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Finalmente posso cimentarmi nella stesura di questa risposta.
Tralasciamo il fatto che se non fosse stato per Dark Knight, la mia avventura su questo forum si sarebbe conclusa ancor prima di iniziare e colgo l’occasione per ringraziarlo della strigliata. Purtroppo, benché non sia completamente nuovo al mondo dei forum, non ho mai avuto a che fare con una tagboard e ahimè, l’ho confusa per una chat. Con questo non giustifico le mie azioni, giusto per spiegarvi non sia stato intenzionale e che, fidatevi, non accadrà mai più. Ad ogni modo, bando alle ciance e passiamo ai fatti!
CITAZIONE (Dazen @ 23/6/2020, 00:31) Però i tuoi feticci vorrei saperli qui o non solo in gdr Da dove iniziare … è difficile. Potrei rispondere alla tua domanda con una lista, ma non esplicherei in toto l’elaborato concetto. Dunque vi pongo davanti l’ennesimo papiro. Partiamo dal primo, oserei dire il principale: le scoregge femminili. Per questo speciale gas, ho un’intensa infatuazione sensoriale. Già soltanto leggerne o sentirne il nome, mi fa eccitare, chiaramente in misura minore rispetto all’altrimenti coinvolgimento dell’olfatto, ma è comunque da considerarsi. Sono fortemente convinto sia una questione di feromoni, altrimenti non si spiegherebbe il perché sia attratto solo da quelle delle donne e non degli uomini. Oltre a sentirne l’odore, amo alla follia il facefarting, l’atto cioè di accomodarsi sulla faccia della vittima e dare voce al proprio deretano.
Immediatamente dopo, l’atto di smaltire il pasto, il disposal, più nel dettaglio assistere alla cagata di una donna. Per me è altamente stimolante vedere lo stronzo che passa tra le natiche e cade giù. Non ho mai avuto la possibilità di realizzare questi feticci nella realtà, solo nell’ambito del gioco di ruolo, ma ciò non significa siano stati meno stimolanti, anzi. Proseguendo il tortuoso cammino, troviamo il bondage. Non trovo eccitante, l’idea di avere una ball-gag in bocca, bensì una mela. E qui mi ricollego immediatamente al successivo feticcio, ossia immaginare d’essere arrostito vivo, senza però subire alcuna sofferenza fisica perché detesto il dolore, dove lo spiedo è impugnato da una bella donna. Tanto per far luce sulla spesso confusione dei termini ‘donna’ e ‘ragazza’, considero donne dai 18 anni in su.
Amo anche l’idea d’essere ingoiato vivo da una donna, la Voreraphilia, abbreviata ‘vore’, per intenderci. E magari con la classica mela in bocca. Credo di aver sviluppato uno pseudo feticcio per il rosso, in quanto trovo più stimolante immaginare le mele rosse anziché quelle verdi, così come le ragazze dalla rossa chioma anziché d’un altro colore. Chissà, magari ciò è legato alla mia predisposizione per l’elemento Fuoco. Prediligo più l’oral vore, l’atto cioè di ingoiare la vittima dalla bocca, che l’anal. Questo perché amo godere a pieno il sapore del pasto in linea generale, dunque Zalausthra apprezza. Ma se la persona con cui ruolo ama anche quest’ultima pratica, mi immolo volentieri alla causa. Non se condivisa anche da voi, ma io adoro far eccitare la persona con la quale sto giocando, oppure i miei lettori. Tornando al discorso, grazie alla forbita immaginazione, creatività e fantasia, nonché una spesso maniacale attenzione nel non sbavare fuori dai confini della realtà, spiego o comunque cerco di motivare apparenti assurdità. Sono del parare che, più qualcosa è realistica, più riesce a catturare l’interesse altrui. Il pissing non mi fa né caldo né freddo, ma fa parte del disposal quindi per coerenza, ci sta. Non mi stimola subirlo né darlo, e nemmeno vederlo accende qualcosa in me. Tuttavia … E qui, preparatevi, entriamo nel cuore del papiro …
Quando indosso i 'panni' della mia bellissima Troll, è come se diventassi una donna. La cosa vi fa ridere? Beh, è la verità. L’affinità che ho con questo personaggio è a dir poco spaventosa. E non si tratta di simulare quella stessa donna – proiettata nel contesto umano – che desidererei, bensì qualcos’altro, qualcosa di più profondo. Oltre ai suddetti feticci, se ne aggiungono altri, comprensivi della diversa prospettiva di alcuni come il fatto di immaginarla cucinare qualcuno che detesto, di scoreggiargli sopra, cagarlo dopo averlo digerito, insomma concretizzare i feticci basilari dei quali vi ho parlato prima.
Ma c’è qualcosa di unico in questo approccio. Come vi ho già accennato prima, non si tratta solamente di eccitarmi immaginando questo genere di donna che vedo nella mia Troll, bensì immedesimarmi completamente in lei, camminare sul mondo fantastico attraverso di lei e compiere queste stimolanti azioni come se fosse l’estensione del mio corpo. Un po’ come Jake Sully nel film Avatar. Quindi, ‘dentro’ Zala, trovo eccitante azioni che altrimenti, nella realtà, non mi darebbero alcuno stimolo. Tocchiamo più con mano la situazione. Quando sono Zalausthra, trovo naturale compiere qualunque azione, come se fosse una persona fisica reale ma che si muove su un mondo immaginario. Riesco persino ad eccitarmi se coinvolta nel contesto sessuale. Data la mia eterosessualità e quanto sopra riportato, decisi a tempo debito dovesse essere lesbica. Non ci crederete, ma è come se avessi azzeccato la sua tendenza sessuale. Mi sono sempre trovato dannatamente bene nel giocarla in relazioni lesbo! Il che mi porta a pensare fossi una lesbica in un’altra vita, ma questo è un altro discorso.
Tornando ai feticci, nell’ambito delle attività sessuali mi ecciterebbe anche se Zalausthra e la sua amante fossero in compagnia di gente miniaturizzata, i cosiddetti tiny men o women. Perché ebbene sì, il gigantismo rientra tra i miei feticci, secondari nel mio caso, ma primari nel caso di Zalausthra. Ad esempio, sarebbe altamente eccitante che, mentre Zalausthra è impegnata a stimolare la propria partner, adoperi uno di questi piccoletti come vibratore umano o per altre azioni.
In conclusione, qualcosa che volevo includere solo nella scheda ma oh, non c’è alcun motivo di trattenerlo. Come me, Zalausthra assume un atteggiamento diverso in base a chi si trova difronte. Se la persona le è completamente sconosciuta, allora mostra freddezza iniziale, ma non sempre. Ora capirete la ragione per la quale vi stia dicendo quanto. Se altresì la persona è conosciuta, ma ha avuto dei trascorsi negativi con lei, il sadismo della mia Troll viene elevato a livelli che dipendono dall’intensità del sentimento. Può, attraverso l’uso di una pozione speciale, ingoiare vivo l’essere affinché patisca le sofferenze dovute alla digestione, come altresì può mietere arti a poco a poco, drogando il soggetto onde evitare perda coscienza durante la tortura. O ancora cuocere allo spiedo il soggetto ancora in vita, ovvero cucinarlo in altri modi senza risparmiargli alcun genere di strazio. La stessa cosa si riflette sulle persone amiche, nel senso che l’intensità del trattamento, sessuale o affettivo che sia, è basato sul grado di fiducia reciproca. Generalmente, essendo abbastanza selettiva come il sottoscritto, pone sull’intimo ogni amicizia che si rispetti. Con questo ho terminato. Spero di aver risposto in modo soddisfacente alla vostra curiosità. Se avete delle domande, accomodatevi.
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