Abramo Torrevecchia

Approvata

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    Nome: Abramo
    Cognome: Torrevecchia
    Soprannome: Morte
    Età: 17
    Descrizione fisica: Abramo per quanto giovane ha un visico incredibilmente sviluppato, alto un metro e ottanta per novanta chili di puri muscoli ed eccellenza fisica italiana. Il ragazzo ha infatti i classici tratti del centro italia, con una pelle rosea e poco villosa sulla sua superfice, capelli e occhi castani, i primi tenuti mediamente lunghi sino alla'inizio del collo, spesso arrufati o mal curati, con ciuffi che spesso coprono la propria vista. Un naso piccolo ma appuntito sormonta sopra una bocca fine ma decisa, perfetto anticipo per un mento corto ma squadrato, elementi essenziali per un guerriero, ma sfortunatamente accompagnati da occhi grandi ma estremamente espressivi di Abramo, che non riescono a nascondere nessuna delle sue emozioni, uno dei pochi difetti che gli impediscono di essere il combattente che tanto desidera essere.
    Scendendo il collo, seppur non dalle dimensioni taurine, tiene la testa al suo posto e fa da ambasciatore ad un corpo letteralmente forgiato come una statua di bronzo, perfetto da tutti i punti di vista con muscoli in rilievo, sia nella zona addominale che pettorale, e con braccia e gambe spesse ed atletiche ricoperte vi vene pulsanti nei momenti di sforzo fisico.
    Abramo essendo un ragazzo piuttosto giovane si veste come tale. Felpe, jeans e tute da ginnastica sono il suo must, soprattutto le ultime per via del suo stile di vita estremamente attivo, tuttavia detesta la sua divisa scolastica, troppo uniformata a quella degli altri, e per ciò evita di metterla o di togliere la sua natura regolatrice, tenendola aperta o stropicciata.
    Descrizione psicologica: Abramo è il classico ragazzo con le migliore intenzioni, ma non con i migliori mezzi per realizarle. Il suo periodo in orfanotrofio lo ha resto un ragazzo estremamente pratico, preferendo l'azione alla prevenzione. Possiede un forte senso di se stesso e dei suoi compagni e farebbe di tutto per loro, anche rischiare la sua vita in una missione suicida se questo potrebbe salvarli. E' infatti molto legato con coloro con cui ha passato molte avventure, non essendo riuscito a sviluppare molti rapporti durante il resto della sua vita.
    Normalmente Abramo è una persona piuttosto calma e tranquilla ma cade fin troppo facilmente preda all'ira, sia che gli sia fatto qualche scherzo che per raggioni più serie, ma quando il tempo di scherzare è finito tende a diventare dannatamente serio, rimanendo comunque fin troppo facile da scatenare e da attirare con stupidi trucchetti, finendo sempre per agire prima di pensare. Lo stesso avviene quando parla, dicendo subito quello che pensa anche nelle situazioni più delicate, facendolo sembrare una persona priva di qualsivoglia tatto, incapace di cogliere in tempo l'umore della situazione e finendo spesso per parlare fuori luogo. E' inoltre estremamente competitivo e non rifiuta mai una sfida, qualunque essa sia, QUALUNQUE.
    Desiderando ardentemente di proteggere Neo Venezia, Abramo risulta molto preso su certi argomento, soprattutto sulla redenzione, crede che tutti meritino una seconda possibilità, non importa cosa abbiano fatto, perchè tutti possono cambiare in meglio, per questo motivo, si è ripromesso di cercare di convincere chi gli ha fatto un torto a riconoscere il male che a fatto e cercare di espiarlo nella luce della Chiesa. Questo ovviamente non significa che accolga tutti a braccia aperte, ma è più che ben disposto a prendere a pugni o peggio coloro che smarriscono la strada, sapendo più che bene che gerta gente capisce solo una lingua, quella delle botte.
    Abramo tuttavia cerca di tenere nascosto il suo lato più fragile, e cioè quello che riguarda il suo passato, e cioè quello che riguarda la perdita e il tradimento. Non riesce a dimenticare totalmente la morte del pargolo e della sua amata, e risulta quindi schivo quando si tratta di intrapendere un nuovo rapporto amoroso, cercando qualcosa di vero e non una semplice scopata come le altre. Abramo infatti non ha gusti estremi o particolari, ma ha bisogno della persona giusta per aprirsi totalmente. Per quanto riguarda il tradimento, l'essere accusato di cose non fatte e lo stesso tradimento di uno dei cavalieri ha scosso molto Abramo, che nonostante non abbia perso il suo usuale atteggiamento, mostra all'interno una certa incertezza verso le persone nuove, incapace di fidarsi totalmente fin da subito, non solo per proteggere dal meglio Neo Venezia, ma anche per non rissovrire come gli è successo in passato.
    Background: Abramo all'anagrafe è probabilmente il più giovane dei Cavalieri, ma la sua storia non si distacca molto dalla loro. La sua nascita avvenne in una tormentata notte d'inverno, in uno dei vicoli più squallidi di Roma, dove la madre lo mise alla luce in questo strano mondo. Già da molto piccolo Abramo sviluppò delle strane abilità e fu noto a tutti questo fatto. Insieme alla sua famiglia vivevano in un enorme condominio, dove altre famiglie in una condizione di povertà non troppo dissimile dalla loro risiedevano. Era un enorme e malandato condominio, ma cosa ancora più importante era il fatto che fosse gestito proprio dalla chiesa. Non che la cosa cambiasse molto la vita degli inquilini visto che la presenza di predicatori del Signore si facevano vedere solamente quando era il momento di risquotere l'affitto, ma nonostante tutto la vita pareva tranquilla e soprattutto, felice. Ma tutto cadde in malora quando un terremodo investì la città.
    Quando ciò accadde Abramo aveva all'incirca tre anni, e i suoi ricordi sono assai confusi riguardo quegli avvenimenti, ma una cosa se la ricorda, i muri che crollano, la terra che si spacca sotto i propri piedi, le urla degli inquilini e la polverenei polmoni. Il terremoto di per se non fu infatti così potente, ma le condizioni in cui imperversava il condominio non gli permisero di rimanere in piedi. Quando i soccorsi arrivarono trovarono solamente Abramo vivo, un miracolo forse, ma così non fu per il proprietaro del palazzo, Padre Renato. Lui affibiò ad Abramo e le sue strane abilità la causa della caduta del condominio, iniziando ad affibiarli il soprannome di Morte. Essendo ancora troppo piccolo non avrebbe avuto speranze di sopravvivere da solo, e per questo venne affidato ad un orfanotrofio: "La Santissima Grazia di Santa Sara". E' qui che passò la quasi totalità della sua vita, ma qui la vita fu più difficile che mai, proprio perchè la gente credeva che avvicinarsi a lui fosse di cattivo auspicio e avrebbefo fatto una brutta fine. Crebbe quindi in un ambiente tutt'altro che felice o tranquillo come prima era abituato, ma in uno dove faticava addirittura a sopravvivere. Fu costretto quindi ad utilizare la violenza per farsi rispettare e difendere, cosa che portò alla totalità della gente ad evitarlo. Era un teppista, un criminale e oltre tutto persino abbandonato da Dio. Molte delle voci che si formarono su di lui erano assai false, ma ormai il giovane Abramo aveva imparato ad ignorarle o a non farci proprio caso, lui sapeva chi era, e cioò una persona che era stata sfortunata in passato ma che faceva del suo meglio per costruirsi una vita migliore, era il contrario di una cattiva persona, poteva essere certo un po irrequieto e scaldarsi troppo facilmente, ma dava una mano alla comunità, in silenzio e senza che questi lo notassero. Ma tutto cambiò in meglio quando arrivò "Lei".
    Lei era, quasi come se fosse uno scherzo del destino, una ragazza di nome Sara, lo stesso della Santa che dava nome all'orfanotrofio. Potevamo considerarla il suo opposto, ben voluta da tutta la comunità, grazie soprattutto al suo potere capace di guarire le persone. La sua presenza la era però dovuta ad una grande sfortuna, e cioè la morte del suo protettore, un parente ricchissimo. I due si innamorarono istantanemante ed ebbero una relazione segreta, e dalla loro passione nacque addirittura un pargolo, ma Padre Renato lo venne a sapere e si generò il finimondo. Convinse Abramo che se la gente si fosse accorta del loro rapporto, probabilmente le angherie si sarebbero spostate anche sulla sua amata, e che entrambi sarebbero stati cacciati da quel luogo senza possibilità di vivere felici, la gente gli avrebbe perseguitati, proprio perchè qualcuno che portava la morte sugli altri aveva generato una proble corrotta con colei che invece poteva salvare le persone. Tuttavia c'era una scappatoia, sarebbe bastato eliminare tutte le prove, il pargolo doveva sparire. Padre Renato organizò tuttò il piano, si sarebbe occupato lui del bambino, salvandoli dalla gogna della popolazione, lo avrebbe tenuto con se sino a quando i due non fossero stati abbastanza grandi per lasciare l'orfanotrofio. Abramo dovvette quindi ricredersi su quel prete che gli aveva affidato il soprannome di Morte, e anche se non lo faceva per lui, ma solo per Sara, ne fu sollevato, ancora qualche anno e i due avrebbero potuto vivere insieme, fuori da questo posto, insieme al loro pargolo. Ma le nuvole della disperazione erano ormai alle porte, cariche di malvagità e così vicine alla terra che parevano precipitare. Questa fu la fine della vita che Abramo conosceva, e l'inizio di una nuova, ed accadde tutto velocemente.
    Una nuova notte d'inverno era giunta, e in un vicolo non troppo distante fu trovato un piccolo corpo, morto con la gola tagliata, un infante di pochi giorni. La notizia fece il giro della città, insieme a mille domande che trovarono rapidamente risposta. Quello era il figlio di Abramo e Sara, e dalle indagini era spuntato fuori che un testimone oculare aveva visto l'atto mentre avveniva, riconoscendo l'omicida: Abramo. La notizia sconvolse tutti, e persino la sua amata sconvolta non trovò pace se non nel suicidio. Abramo fu costretto a fuggire, ma non prima di aver avuto delle spiegazioni da Padre Renato, perchè aveva detto quelle falsità? Ma quando giunse nella sua casa non trovò lui, ma delle carte. La prima era un atto assicurativo sul condominio in cui Abramo aveva vissuto, quello che caddea seguito del terremoto, e le clausole erano assasi strane, un enorme premio in denaro sarebbe aspettato al prete in caso questo fosse caduto, e ancora più soldi sarebbero giunti se anche gli abitanti fossero morti, tuttavia il compenso sarebbe andato interamente ai sopravvisuti, a meno che questi non fossero dei criminali. Un altra carta mostrava le condizioni critiche e gli avvertimenti ricevuti dal prete riguardo al condominio, in cui si diceva che sarebbe bastato un nulla per farlo crollare. Un altra serie di carte invece mostrava l'eredità di Sara, che le sarebbe arrivata non appena avesse compiuto 17 anni, ma in caso di morte questa sarebbe andata tutta... A Padre Renato. Abramo aprì gli occhi e capii quello che stava succedendo, tutto ciò che gli era successo era opera di quel maledetto prete. La rabbia iniziò ad aumentare in lui, ma li non poteva rimanere, e dovette tornare a scappare. Qui però venne trovato ad un misterioso culto, questo vedeva la chiesa in maniera diversa, la considerava sbagliata e avrebero dato la caccia ai preti ed esorcisti corrotti. Abramo vide in loro un'opportunità e gli venne detto che persone come Padre Renato non erano l'eccezione ma la norma. Avevano bisogno di un nuovo Cavaliere, e il destino sembrò nuovamente prenderlo in giro, e divenne il Cavaliere dell'Apocalisse che rappresentava la Morte. Incontrò anche gli altri componenti del gruppo, e combatterono insieme molto volte per eliminare Preti ed Esorcisti che il culto riteneva contro la visione di Dio. Qui non si sentiva giudicato e anzi utile, e ogni volta che faceva fuori un'obbettivo si caricava aspettando il giorno che sarebbe toccato a Padre Renato. Il suo rapporto con uno dei cavalieri fu molto stretto, si trattava di Bowen. Nonostante sembrasse più piccolo la sua età reale era assai superiore a quella di Abramo, forse addirittura il doppio. I due stavano bene insieme finendo quasi per arrivare ad un rapporto di fratellanza, uno poteva contare sull'altro ma Bowen amava stuzzicarloe sfidarlo a prove assurde, ed essendo Abramo una testa calda finiva sempre per cedere.
    Il massacro fu grande, e il culto pensò che fosse giunto il momento di andare contro un bersaglio molto più grande, la papessa Lucia I. Ci provarono ma fallirono. Abramo sapeva che fine facevano i Cavalieri come loro, e il suo unico rimorso fu quello di non aver ancora ucciso Padre Renato, ma furono graziati, la papessa fece loro una proposta, quella di andare contro lo stesso ordine che avevano servito e distruggerlo. Abramo inizialmente non credette alle parole della papessa, ma più la sentiva parlare e più iniziava a chiedersi se ciò che avevano fatto era giusto, avevano eseguito il ruolo di carnefici su tantissimi uomi di chiesa senza nemmeno chiedersi il perchè venivano considerati contro il culto, mentre persone davvero terribili come Padre Renato erano ancora in vita. A cosa mirava davvero il culto? Dopo che iniziò a perpetuare il massacro iniziò a smettere di ascoltare alla voci di colore che uccideva, mentre ora, quasi costretto ad ascoltare iniziò a pentirsi delle sue azioni. Aveva portato così tanto male, agendo senza pensare, mentre la papessa stava proponendo loro una scelta. E per la prima volta dopo tanto tempo Abramo potè prenderla con le sue sole forze. Nessuno lo avrebbe giudicato. Accettò e giurò di servivre la papessa e Neo Venezia per tutta la sua vita. I Cavalieri quiendi toranrono al culto e lo distrussero, tuttavia nonostante fossero stati accolti come grandi guerrieri Lucia I trovò più giusto permettergli di vivere una vita normale sigillando loro i ricordi malvagi. E per un po di tempo funzionò.
    Abramo si risvegliò a Neo Venezia e nessuno lo conosceva e lui altrettanto, aveva dimenticato di maggior parte del suo periodo in orfanotrofio, aveva una casa sua e viveva la classica vita da studente. Era piuttosto felice e tutto andava per il meglio. Aveva dimenticato di possere persino un potere, e la sua vita non fece altro che migliorare sempre più. Finchè un giorno come gli altri qualcosa accadde. Come un vaso che cade e si spacca, così fu la sua mente. Tantissimi cocci di dimensioni diverse composti dalla sua memoria si spaccarono. E nuovi ricordi sigillati riaffiorarono con violenza inaudita, sopprattutto la verità riguardo ciò che gli era accaduto, la sua mente a quanto pare era stata vittima di un'illusione e con lui molte altre persone, come un puzzle a cui mancano i pezzi tutto ritornò a formarsi, il cadavere del piccolo, inesistente, la morte della ragazza, falsa, tutto ciò che lo aveva messo nei casini non era altro che una menzogna, ma chi era quindi in realtà quel maledetto prete e perchè aveva fatto tutto ciò? Che fosse collegato a questi ultimi avvenimenti nel mondo? Che forse qualcosa di più grande ed oscuro fosse alle porte?. Gli ci vollero alcuni mesi per rimettere insieme il tutto, ma alla fine ci riuscì. Il procedimento lo aveva lasciato debole, e non possedeva più la grande forza che aveva il tempo dell'assalto alla Papessa. Tuttavia adesso ricordava tutto. E non gli ci volle molto per scoprire che tutto era dovuto all'assasinio della Papessa da parte di Evelyn. Non aveva dimenticato nulla, e una gran rabbia si accese in lui, aveva fatto un patto alla vecchia Papessa e lo avrebbe rispettato.
    Allineamento: Caotico Buono
    Obbiettivo Personale: Diventare più forte per difendere Neo Venezia da qualsiasi minaccia
    Orientamento sessuale: Eterosessuale
    Razza: Umano


    Elemento: Fuoco
    Potere Speciale:
    Predatore Oscuro
    Per combattenti che sono già sovrumani, un potenziamento fisico potrebbe sembrare inutile, ma è chiaro che anche tra i super uomini esiste chi desidera ottenere la forza più assoluta inarrestabile. Il modo più semplice per raggiungerlo è farlo attraverso le braccia, il fulcro principale dei combattenti, non a caso la Umbrella svolgeva terrificanti esperimenti per potenziare il fisico di una persona oltre il suo limite, e perfino le streghe più potenti non esitavano a trasferire poteri diabolici negli arti dei loro servitori per ottenere guardie del corpo invincibili. Gli arti di Abramo non risultano diverti a quelli di nessun altro, ma quando è necessario combattere si ricoprono di tatuaggi che riprendono avvenimenti descriti nella Bibbia, questo trano potere è presente in lui sin dalla nascita, ma solo da poco tempo Abramo ha imparato a controllarlo. Normalmente, questi arti risultano più resistenti del normale per assorbire meglio i colpi da loro stessi scagliati. Il potere sigilla la potenza più pura dell'utilizzatore all'interno dei suoi arti superiori, così che i suoi colpi possano diventare devastanti, oltre che ridurre notevolmente lo sforzo per sollevare o respingere oggetti o nemici di grosse dimensioni. Nonostante l'energia è principalmente concentrata negli arti superiori, la forza è distribuita equamente su tutto il fisico, l'unico effettivo limite è l'impossibilità di scaricare l'energia attraverso le tecniche da qualsiasi altro punto all'infuori delle braccia. Ma a tutti gli effetti, a trarre vantaggio dal bonus è tutto il corpo. Quando il potere è effettivamente attivo i tatuaggi diventano perfettamente visibili anche attraverso vestiti o armature, inoltre questi paiono quasi muoversi come se fossero delle fiamme. Quando attiva una tecnica i tatuaggi diventano ancora più evidenti, mostrando un tratto inerente alal tecnica utilizata.
    Attivazione: 5

    Livello 1
    - L'utilizzatore ottiene un bonus sulla forza del 25%.
    - La superficie degli arti superiori risulta leggermente più resistente del normale, specialmente nei confronti dei danni da impatto.
    - Qualsiasi malus sulla forza scagliato dall'avversario viene dimezzato e dura 1 turno in meno.

    Livello 2
    - L'utilizzatore ottiene un bonus sulla forza del 50%.
    - La superficie degli arti superiori risulta più resistente del normale, specialmente nei confronti dei danni da impatto.
    - Qualsiasi malus sulla forza scagliato dall'avversario viene dimezzato e dura 2 turno in meno.

    Livello 3
    - L'utilizzatore ottiene un bonus sulla forza del 75%.
    - La superficie degli arti superiori risulta molto più resistente del normale, specialmente nei confronti dei danni da impatto.
    - Qualsiasi malus sulla forza scagliato dall'avversario viene dimezzato e durerà massimo 2 turni. Se dura pari o meno, viene annullato.

    Livello 4
    - L'utilizzatore ottiene un bonus sulla forza del 100%.
    - La superficie degli arti superiori risulta estremamente più resistente del normale, specialmente nei confronti dei danni da impatto.
    - Qualsiasi malus sulla forza scagliato dall'avversario viene dimezzato e durerà massimo 1 turno. Se dura pari o meno, viene annullato.

    Abilità fisiche:
    Gigas 1
    Equivale alla forza di un umano medio, privo della possibilità di sollevare pesi eccessivi oppure danneggiare superfici solide e resistenti. Equivale ad una capacità di sollevamento di circa 50 kg sotto sforzo. Non esercita una forza sufficiente per tagliare le ossa con armi da taglio medie. Con questo livello di forza potrete utilizzare armi da fuoco fino alle piccole e armi da taglio fino alle medie (con entrambe le mani). Il rinculo non viene assorbito. Lanciando armi bianche sarà possibile scagliarle fino a 20 metri alla velocità di 20 metri al secondo gli oggetti piccoli e fino a 10 metri alla velocità di 15 metri al secondo gli oggetti medi.
    Mach 1
    E' la velocità di spostamento del personaggio, in corsa la velocità costante è di 5 metri al secondo, se tuttavia si scatta fino ad un punto è possibile coprire uno spazio limite di 3 metri in mezzo secondo, per poi aspettare un ulteriore mezzo secondo prima di poter scattare di nuovo. Non è possibile scattare mentre si corre, ma è possibile correre dopo uno scatto. Questi valori sono dimezzati se un combattente si sposta all'indietro o di lato.
    Shell 1
    Rappresenta la resistenza fisica del personaggio, in questo livello il corpo è pari a quello di un normale essere umano, la pelle è debole, la carne non è resistente, le ossa sono fragili e gli organi sono delicati. Danni corrosivi, incendiari, esplosivi e paralizzati sono molto efficaci. In questo livello, se si subisce una ferita di lieve entità o superiore, non sarò possibile rigenerare energia. E' possibile restare in apnea per un tempo limite di 2 turni, dopodiché subentrerà lo svenimento.
    Jumper 1
    Rappresenta il limite massimo di salto del proprio personaggio e il tetto massimo di volo in caso di ali (eccetto variazioni del potere), in questo livello il corpo è in grado di saltare per un massimo di 1 metro arrivando a questa altezza in mezzo secondo, mentre in lungo è possibile saltare per un massimo di 3 metri. Non è possibile scattare mentre si salta, ma è possibile saltare dopo uno scatto.
    Sense 1
    Con questo livello dei sensi, il proprio personaggio ha una percezione perfetta nelle immediate vicinanze, mediocre nei primi 5 metri e scarsa nei seguenti 10. Nei 180° opposti alla direzione del PG i sensi sono dimezzati, il buio o l'offuscamento della vista fa ulteriormente calare la propria percezione.
    Strike 1
    Con questo livello di capacità di reazione sarete alla stregua di un essere umano, concentrarsi e non fare altro durante un attacco favorisce la sua velocità di azione e la sua efficacia a livello di precisione e di efficienza, ostacolarlo con ulteriori azioni o incatenare più mosse contemporaneamente compromette invece la propria capacità.
    Vision 1
    Questa abilità permette di scandire meglio gli istanti del combattimento per poter elaborare strategie ed incatenare mosse. In questo livello sarete alla pari degli umani, incapaci di scandire perfettamente gli istanti di battaglia, privi di buona reazione dei sensi e incapaci di effettuare attacchi o schivate millimetriche.
    Energy 1
    Questa abilità consente al proprio corpo di immagazzinare una discreta quantità di energia massima. Le unità sono pari a 30, si esauriscono velocemente e il corpo si stanca facilmente specialmente se si sfruttano tecniche continue o impegnative.
    Charge 1
    Questa abilità consente di recuperare energia durante la battaglia. Normalmente durante il turno di battaglia sarà possibile ripristinare 3 unità di energia. Restando a riposo invece è possibile ripristinare 5 unità in un turno ma è necessaria l'immobilità e il rilassamento mentale quindi niente concentrazione in atto. Durante il concentramento è possibile rigenerare una quantità di energia base anche durante il mantenimento di tecniche.

    Tecniche Personali:


    Tecniche Arte Magica:


    Tecniche Arte Occulta:


    Armi:
    Isacco
    In guerra le armi migliori sono sicuramente quelle che permettono di falciare molti uomini con un sol colpo o una rapida scarica, tuttavia quando si va ad affrontare il sovrannaturale le cose cambiano ed è necessario cambiare approccio. Isacco è un'arma usata spesso dagli esorcisti per eliminare demoni erranti. Si tratta di un enorme fucile di precisione bianco, tanto da sembrare fatto di marmo, e ricoperto di immagini sacre e votive raffigurante i personaggi più importanti della religione cristiana e le loro storie. Il fucile contiene un singolo ma potentissimo colpo, fatto per eliminare anche i demoni più grandi. Inutile parlare del rinculo assurdo che quess'arma possiede, capace di stendere una persona impreparata e spaccare più di qualche osso se usato in modo improprio, tuttavia in cambio si ottiene un potere immenso, perfetto per mostrare la potenza del Signore.

    Poteri Extra:


    Equipaggiamento:


    Stile di Combattimento:
    Predatore Oscuro
    Lo stile del Predatore è tra gli stili di combattimento più antichi di tutto il mondo, creato studiando le movenze dei più grandi predatori che hanno mai vissuto su questa terra per cercare poi carpirne la loro forza, e poi farla propria. Tentare di copiare questo stile è una follia, sono infatti necessari anni ed anni di allenamento solo per avvicinarsi ad apprendere i giusti movimenti e lo scorrere dell'energia nel proprio corpo. Visivamente infatti sembra necessario assumere solamente una posa per poi colpire, ma la realtà è ben più complessa e molti praticanti dell'arte amatoriali sono finiti per fallire nell'assimilare anche i concetti base. Abramo è però un caso particolare, è infatti un maestro di arti marziali sin dalla nascita e ha appreso questo complicato stile di combattimento guardando video su internet, tuttavia questo stile una volta tanto aggraziato risulta adesso corrotto per via di tutti i peccati commessi da Abramo nel suo passato.



    Esperienza: 0
    Livello: 1
    Energia: Newbie
    Soul Point: 120
    Soldi: 1000
    Nazione di appartenenza: Roma
    Mestiere: //
    Covenant: //
    Organizazione: //
    Inventario: //
    Anime Fiere:
    Role svolte: //
    Combattimenti:
    Vinti:
    Pareggiati:
    Persi:
    Missioni:
    Operazioni:
    Cronologia:
    18/03/2019: Scheda postata


     
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