EPIC VS Steam

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Ultimate Drama Queen

    Group
    Special Member
    Posts
    6,183
    Location
    Velvet Room

    Status
    OFFLINE

    epic-games-store-steam-valve-video-jpg-1400x0-q85



    Recentemente il mondo del Gaming è stato scosso da un annuncio che, se dovesse concretizzarsi secondo le premesse esposte, porterebbe nuova linfa nel mercato videoludico dei sistemi PC. EPIC Games, casa creatrice di Fortnite e Gears of War nonché del famoso Unreal Engine, ha recentemente comunicato la propria intenzione di aprire un proprio store da porre in concorrenza diretta con l'universalmente noto Steam. Ciò che potrebbe rendere la competizione viva e concreta è la prospettiva offerta da Epic agli sviluppatori ed alle aziende che scelgono di pubblicare sull'Epic Store: il ritorno dell'88% degli introiti ottenuto dalla vendita dei videogames. Comparato a Steam che, attualmente, offre solo un 70% di ritorno il nuovo store parte con delle premesse alquanto interessanti sia per i grandi del settore che, soprattutto, per gli sviluppatori Indie. Tale progetto sarebbe stato rafforzato poi dalla stessa Epic Games, la quale, avrebbe dichiarato che il 12% è una quota più che generosa per mantenere attivi i propri server ed al tempo stesso concentrarsi sullo sviluppo delle proprie IP. Tutte rose e fiori dunque? Resta da verificare come saranno gestiti due aspetti di non poca rilevanza per uno store che si propone come ANTI-STEAM. In primis la gestione della clientela e della politica di rimborsi. Attualmente Steam ha una politica molto stretta ed a volte non proprio trasparente sulle circostanze entro cui un gioco può esser rimborsato. Molti si lamentano su come a volte risulti difficile ottenere indietro i propri soldi proprio a causa della difficoltà d'interpretazione del regolamento interno. Il secondo punto e, probabilmente il più importante, è la gestione dei contenuti da pubblicare. E' innegabile che Steam, prima con Greenlight ed ora con Direct, si sia ritrovato nel proprio catalogo giochi di qualità infima ottenuti rubando contenuti dalle librerie gratuite di Unreal e Unity o peggio Sviluppatori pronti a truffare i clienti con giochi finiti solo a metà o pesantemente afflitti da bug e glitch tanto gravi da rendere il tutto ingiocabile. Per il momento non vi è una data fissata per l'apertura del nuovo store, seppur si prospetti possa avvenire attorno al 2020.
     
    .
0 replies since 10/12/2018, 16:22   56 views
  Share  
.
Top