[Missione H] Luxengy corporation

X Doomchan ed Hyperionchan (mi pareva brutto dare il chan solo a Doom)

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    Mission Rank S☆☆
    Il livello S è il livello "Speciale", quello che supera i normali parametri di difficoltà ed aggiunge l'incognita al pericolo più estremo. Pochi tornano vivi da missioni del genere, serve una preparazione eccellente per poter affrontare questa missione, non avventuratevi in un terreno così pericoloso senza esservi equipaggiati come si deve.
    Difficoltà: Altissima
    Possibilità di Morte: Estremo
    Jolly disponibili: 0
    Punti difficoltà: 200
    Stelle massime: 3
    Conseguenze sul Governo: +/- 80 (Pro New Vegas)
    Compensi:
    - Punti esperienza: 3000
    - Soldi: 8000
    - Soul Point: 2400


    Info Personaggio


    G1
    [color=crimson]Nome:
    Bolshak Deidalos
    Livello: 2
    Energia: Berserker
    Abilità Fisiche: Gigas 4, Mach 4, Shell 4, Jumper 3, Sense 3, Strike 3, Vision 3, Energy 4, Charge 3.
    Livello del Potere: 2
    Tecniche Personali: Arco Bollente, Zanna Cerchiata, Corona Sismica, Verga Impalatrice, Dente Divoratore, Blast-Dash, Blast-Eruption, Blast-Assault, Sexual Tricks.
    Tecniche Arte magica: Ninjutsu #2, 4, 5, 13, 14, 20 | Rinjutsu #1, 8, 9, 11
    Armi & Equipaggiamento: -
    G2
    Nome: Shagaru Magala
    Livello: 2
    Energia: Champion
    Abilità Fisiche: Gigas 4, Mach 4, Shell 4, Jumper 4, Sense 4, Strike 4, Vision 4, Energy 4, Charge 4.
    Livello del Potere: 2
    Tecniche Personali: Battletag, Low Sweep, Soft Poke, Bites The Dust, Trasition, Gable Destroyer, Another One Bites The Dust, Hard Concussion, The Night, Nightslayer.
    Tecniche Arte magica: Ninjutsu #2, 4, 5, 13, 14, 20 | Rinjutsu #1, 8, 9, 11, 14, 16
    Armi & Equipaggiamento: -




    Finalmente Sarsha e Bolshak avevano una minima traccia su cui poter lavorare e Sarsha non perse nemmeno un secondo a mandare la fotografia di un logo che avevano trovato vicino ad uovo scovato quasi per caso da Raltias. Il logo si trovava sul traliccio di un ripetitore elettrico in una zona lontana dalla città immersa nel verde. Tramite i dati legali Shagaru aveva scoperto che il logo apparteneva ad una ditta di forniture elettriche che si stava espandendo a New Vegas ottenendo quasi il monopolio della gestione della corrente elettrica della città. La "Luxengy" era una ditta giovane ma già molto influente in quel campo. A quanto pare esisteva da parecchi anni ma solo negli ultimi tempi sembrava essere riuscita a sfondare nel mercato delle elettroforniture. Sarsha assieme a Shagaru riuscirono a risalire ad una lista di nomi degli adetti a quel particolare ripetitore vicino al posto del ritrovamento dell'uovo. Contattò entrambi, Bolshak e Shagaru, dando loro appuntamento sul tetto di un condominio di New Vegas. Sarsha aveva le sue forme umane e se ne stava seduta sul ciglio dell'alto condominio e armeggiava con degli oggetti misteriosi fra le mani.
    Li fanno così piccoli così possono usarli solo loro, quelle merdacce! bofonchiò fra sé e sé Sarsha nervosamente. Ai suoi piedi c'era una piccola valigetta nera su cui lei aveva posato la coda mentre le sue ali erano spiegate leggermente verso l'esterno, quasi come se avesse voluto essere visibile dal cielo. Raltias era davanti a lei e osservava curiosa i misteriosi oggetti che teneva fra le mani Sarsha. Anche lei aveva la sua forma umana ed era seduta sul pavimento.
    Sembrano pulci... commentò divertita Raltias.
    Infatti li chiamano cimici. rispose divertita Sarsha.
     
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    Dover fare movimenti improvvisi rientrava nel suo lavoro, Shagaru aveva il dono di potersi riposare con pochissime ore di sonno e visto che era rimasto a riposo per troppo tempo, appena arrivò il messaggio di Sarsha era già in piedi, pronto a partire per la missione ancor prima di aver letto il messaggio. Il suo istinti gli suggeriva che non avrebbe avuto bisogno della valigetta, gli occhiali e la cravatta, ma decise comunque di uscire vestito in maniera elegante e formale. Non sarebbe stato di certo lui a scagliare la prima pietra. Bolshak Non aveva subito un destino tanto diverso, data la situazione era rimasto in campana e quando il messaggio di Sarsha sopraggiunse dovette prendere a due mani la sua fermezza, decidendo che da quel momento in avanti doveva diventare più risoluto ed essere disposto ad utilizzare la forza se necessario. Quegli uomini stavano togliendo uova ai draghi, non meritavano un trattamento di riguardo, questo andava contro i suoi naturali dogmi ma doveva farci l'abitudine. Tuttavia, la cosa ad intimorirlo di più era la possibilità di incontrare quel misterioso Magala avvocato, la cui premessa era tutto dire. Certo Bolshak stesso sapeva bene quanto potesse essere importante per loro mischiarsi tra gli umani... ma un Magala avvocato? Impossibile anche solo da immaginare. Arrivarono sul tetto quasi assieme, Shagaru fu più veloce perché a differenza di Bolshak non doveva fare tutte le scale per mantenere un profilo basso, gli bastava planare con le sue ali confondendosi nella notte, atterrando vicino a Sarsha e restando silenzioso in un primo momento, osservando attentamente prima il drago rosso e poi il giovane drago vicino a lei, che ancora non aveva mai incontrato.
    E' bello rivederti Sarsha, speravo di poterti rincontrare in circostanze più piacevoli ma a giudicare da come ti ha assorbito questa ricerca le buone notizie non sono all'orizzonte.
    Tolse gli occhiali, spostando lo sguardo verso Raltias senza cambiare espressione. Bastò una rapida occhiata per sentirsi subito attratto da lei, Shagaru non era di certo solito nascondere il suo istinto libidinoso, tuttavia in momenti come quelli non riusciva proprio a pensare esclusivamente ai piaceri dell'accoppiamento e anzi, vista la stazza della piccoletta era preoccupato per la sua incolumità.
    Piccola, perdonami se non mi presento come si deve, ma non credo che questo sia il posto per un drago giovane come te.
    E se a dirlo era un drago immenso come Shagaru, probabilmente Raltias avrebbe fatto bene a dargli ascolto. ma mentre quell'immensa figura oscura si faceva avanti, il suo discorso venne interrotto improvvisamente dalla voce di Bolshak, appena arrivato sul tetto, desideroso di dire la sua.
    Dovrai rimangiarti quelle parole. Hai davanti a te uno dei draghi più coraggiosi che io abbia mai conosciuto. Una volta l'ho vista affrontare un mostro volante d'acciaio solo per salvare delle persone innocenti.
    Lo sguardo di Shagaru si soffermò subito sul nuovo arrivato, restando meravigliato dal suo immenso livello di mimetizzazione. Sembrava a tutti gli effetti umano, sia nella postura che nell'abbigliamento, se non fosse stato per quell'odore inconfondibile Shagaru di sicuro l'avrebbe scambiato per un comune umano. Bolshak ostentò un sorrisetto risoluto, avvicinandosi a Raltias per poterle accarezzare la testa tra le corna in maniera affettuosa, portandosi infine verso Shagaru. A differenza di Kain, quel grosso energumeno non incuteva un'aura aggressiva mostruosa, era strano vedere un Magala in quelle condizioni ma stranamente Bolshak si sentiva rassicurato. Shagaru infilò gli occhiali all'interno del taschino della giacca, spostando la valigetta sulla mano sinistra così da tenere libera la destra.
    Sarò ben lieto di sbagliarmi allora, ma resto dell'idea che la missione potrebbe essere pericolosa. Dunque anche tu sei dei nostri, dico bene? Il mio nome è Shagaru.
    Volendo dimostrare il suo livello, il drago nero allungò la mano destra verso il compagno appena identificato. Bolshak rimase decisamente sorpreso, era strano tra draghi stringersi per mano ma forse quello era il suo particolare modo di lasciar intendere che come Magala aveva un certo controllo di sé. Bolshak non riuscì a resistere alla tentazione e sollevò d'istinto la mano, facendolo nella maniera più sbagliata possibile visto che di solito non era così che facevano i draghi: stringendo con molta forza.
    Il famoso Magala avvocato... è un piacere anche per me. Il mio nome è Bolshak e ho intenzione di mettere fine a questa storia delle uova una volta per tutte.
    Inevitabilmente, appena la stretta di Bolshak si fece dura, Shagaru sollevò leggermente le corna all'altezza del capo, ricambiando il gesto con altrettanto vigore. Prima che potessero rendersene conto, quella stretta di mano amichevole si era trasformata in una sorta di braccio di ferro, non proprio una competizione quanto più un modo per affermare la propria forza.
    Sai... non ero del tutto convinto quando Sarsha mi ha parlato di un Magala avvocato ma ammetto che il vestito fa tutto un altro effetto... non scherzo, sembrano fatti su misura e molto comodi.
    Lo sono in effetti, ed è sempre un dispiacere farli a pezzi per combattere, tuttavia è un buon modo per mettere a loro agio gli esseri umani, non tutti sono bravi come te a nascondere la vera natura di drago... anche questa non è una provocazione, invidio un tale controllo della propria forza vitale.
    In pochi istanti, per quanto amichevole fosse quella stretta di mano, Sarsha e Raltias avrebbero iniziato a percepire distintamente quanto dietro il sorriso amichevole di Bolshak e lo sguardo serio di Shagaru si celasse in realtà il tipico spirito competitivo che si accende quando due draghi si ritrovano faccia a faccia. Il testosterone, la sete di battaglia, la presenza di due femmine soprattutto ma più importante di ogni altra cosa... l'istinto di prevalere. Senza rendersene conto, da quella semplice stretta di mano Shagaru e Bolshak stavano tirando fuori un'aura energetica estremamente densa.

    EAqJw9A

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    ɫ Status Fisico Bolshak: Illeso
    ɫ Status Psicologico Bolshak: Testosterone: 200%
    ɫ Energia Bolshak: 80/80
    ɫ Status Fisico Shagaru: Illeso
    ɫ Status Psicologico Shagaru: Testosterone: 200%
    ɫ Energia Shagaru: 80/80

    ɫ Tecniche usate Bolshak: -
    ɫ Tecniche usate Shagaru: -

    ɫ Note:
    - Bolshak Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]
    - Shagaru Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]

    ɫ Potere Bolshak: Livello 2
    - Dopo aver menato 10 colpi la melma sui pugni del Brachydios si consuma. Per ripristinare la melma sarà necessario leccare la zona interessata, farla entrare in contatto con il corno o semplicemente con dei fluidi corporei, anche le ferite vanno bene.
    - Il corno sulla testa del Brachydios non ha solo una riserva illimitata di Melma, ma ha una potenza superiore rispetto alle braccia del 50%. Tale bonus è mantenuto anche in forma Umanoide fintanto che brandisce il corno in una delle sue forme, ma solo sui colpi inferti da quell'elemento. La resistenza del corno e dell'estremità della coda è pari all'acciaio, mentre quella delle corazze sulle braccia è leggermente inferiore all'acciaio.
    - Quando sferra un pugno o attacca con la testa, il Brachydios rilascia una leggera quantità di melma dall'estremità dell'attacco che si allarga per circa 1,5 metri intorno al percorso del colpo seguendo più o meno la sua traiettoria. Se uno di questi attacchi impatta su qualcosa, la melma schizzerà invece in un raggio di 3 metri intorno alla zona colpita. Quando questo succede vengono consumati 2 colpi invece di uno solo. Le dimensioni sono dimezzate in forma umanoide.
    - La melma si disperde entro 3 turni dal momento in cui lascia il corpo del Brachydios. E' totalmente inutile cercare di rimuoverla attraverso solventi, movimenti improvvisi o simili.
    - Quando la melma sul corpo del Brachydios colpiscono un bersaglio che è sporco di melma, i due fluidi innescano una reazione esplosiva che aumenterà del 50% la potenza del colpo, oltre a creare un'esplosione dal raggio di 2 metri sulla zona colpita. L'esplosione non infligge danni da fuoco ma da usura, risultando particolarmente efficace nel diminuire rapidamente l'efficacia delle resistenze.
    - Solo in forma di drago, il Brachydios può utilizzare la melma sui suoi pugni per darsi uno slancio energetico quando effettua un salto, questo gli consente di aumentare del 50% la velocità, la lunghezza e la portata del salto, inoltre un colpo effettuato durante questa manovra avrà una potenza e l'ampiezza dell'esplosione e/o dello schizzo di melma aumentate dello stesso ammontare. Effettuare questa manovra fa consumare 3 colpi alla melma su entrambi i pugni, oppure 8 in caso la propulsione provenga da un pugno solo. Questo salto ignora i malus razziali.

    ɫ Potere Shagaru: Livello 2
    - Quando Shagaru perde uno dei suoi cuori o uno di questi viene danneggiato in maniera significativa, il turno seguente il suo potere si disattiverà senza possibilità di riaccenderlo.
    - Fintanto che i suoi cuori sono integri, Shagaru non può perdere i sensi neanche se la sua energia raggiunge lo 0. Sotto il 10% della sua energia massima e solamente in forma umanoide, può ricaricare energia come se fosse costantemente concentrato anche mentre combatte e attiva tecniche, ma di un ammontare pari alla metà di quello massimo consentito (si arrotonda per difetto).
    - Quando Shagaru attiva una tecnica, la sua energia attraversa tutto il corpo e per quel singolo turno la resistenza delle sue scaglie aumenta e il bonus sulla forza aumenta momentaneamente del 25%.
    - Sotto la metà della sua energia massima le scaglie che compongono il suo petto risultano molto meno resistenti del normale.
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    All'arrivo di Shagaru, Raltias si alzò subito in piedi e si mise accanto a Sarsha, usando la sua ala come una sorta di riparo. Osservò Shagaru con molta curiosità attirando a sua volta la curiosità di Sarsha che la guardò interrogativa.
    Te l'ho detto è uno a posto, non preoccuparti non è aggressivo. le bisbigliò mentre continuava a trafficare con gli artigli sugli oggetti. Non abbastanza a bassa voce tuttavia poiché Shagaru l'avrebbe sicuramente sentita. Raltias sembrò fidarsi ciecamente delle parole di Sarsha e si fece avanti avvicinandosi un poco a Shagaru per vederlo da vicino ed annusarlo. Poco dopo sembrò arrivare Bolshak che venne accolta da un gran sorriso felice da parte di Raltias, e poi da un caloroso abbraccio da parte di Raltias che spiaccicò il suo volto contro il petto forte dell'uomo. Sarsha invece totalmente in contrapposizione alla sua accompagnatrice si alzò in piedi con calma e con un ghigno soddisfatto sul volto salutandoli con un semplice cenno della mano. Entrambe si fecero da parte quando i due maschi fecero la loro conoscenza e indietreggiarono di un altro passo nel momento in cui si scambiarono la stretta di mano. Raltias ebbe quasi l'impressione di sentire le scaglie e i muscoli scricchiolare fra le loro dita. Ovviamente non sfuggì alle due femmine la loro rivalità, dopotutto anche se si stavano comprotando bene non potevano reprimere del tutto i loro istinti di maschi alfa, la cosa preoccupò un poco Raltias ma divertì immensamente Sarsha dato che poteva usare quella loro rivalità a proprio vantaggio.
    Trattenete il testosterone per ciò che sto per chiedervi ragazzi. esordì Sarsha porgendo con le mani ad entrambi dei piccoli costrutti tecnologici, per la precisione microcamere e microtramittenti, uno che fungeva da microfono e un'altro che fungeva da auricolare. Erano così piccoli da poterli nascondere perfettamente fra le loro scaglie e perfino nell'orecchio.
    Dunque spiego rapidamente la situazione: Il posto in cui Raltias ha trovato l'uovo era vicinissimo ad un traliccio della corrente elettrica immerso nei boschi. Tramite Shagaru abbiamo scoperto che appartiene alla Luxengy e che periodicamente in quel punto ci vanno degli adetti per la manutenzione. Il nascondiglio era sospettosamente vicino a quel punto, senza contare che il contenitore che abbiamo scovato è senza ombra di dubbio di fabbricazione umana, e anche di una buona tecnologia. Voglio che andate a cercare l'addetto e che provate ad investigare ed interrogarlo su possibilità che abbia visto qualcuno lì nelle vicinanze, e magari cercare di scoprire se non è lui stesso il colpevole che ha nascosto lì l'uovo. Qunidi mi servi tu Bolshak che hai una mimetizzazione perfetta per fargli credere di essere umano, e Shagaru.. beh tu hai le competenze e le conoscenze per ubriacarlo di nozioni burocratiche per fargli credere che state indagando per qualcosa... il cosa inventatevelo non ho avuto tempo per pensarci. affermò mentre raccoglieva la valigetta da terra per aprirlo e mostrare un sofisticato congengno tecnologico con tanto di minischermi e GPS incorporati.
    Io e Raltias diamo troppo nell'occhio per non parlare del fatto che sono... ehm... troppo emotiva in questo periodo, non voglio rovinare tutto facendomi prendere dalla rabbia. Insomma due femmine di drago possono far saltare a conclusioni affrettate al tipo interrogato e mandiamo a puttante tutto il piano. Vi assisteremo a distanza, e in caso di pericoli interverremo o vi daremo supporto. sollevò il dito prima che partissero le milioni di domande.
    So cosa state pensando. Ma se mostrare voi draghesse è sospetto non lo sarebbe anche se Shagaru si presenta dato che è palesemente un drago? Sì appunto, penso che se il sospettato abbia a che fare con l'uovo si preoccuperà e potrebbe portarci dal suo possibile superiore, ecco perché dovrete fare anche in modo di applicargli una cimice addosso mentre lo interrogate. Se invece non centra nulla la presenza di Shagaru non dovrebbe preoccuparlo. affermò passando la cimice a Bolshak.
    Fin qui tutto chiaro? Domande perplessità?
     
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    Ad alimentare quel confronto non c'era solo l'istintiva rivalità tra draghi, da una parte Bolshak si sentiva geloso della fiducia che Sarsha riponeva in Shagaru visto che era un Magala grande grosso e spaventosamente figo, dall'altra invece Shagaru invidiava l'entusiasmo con cui le due dragoniche avevano accolto il Brachydios, indubbiamente degno di fiducia ma senz'altro un potenziale rivale per i suoi sfoghi goliardici. Insomma, un mix letale ed esplosivo che tuttavia non alimentò la lite, due draghi non dovevano mai negare la loro natura o una potenziale rivalità, l'importante era fare in modo che non intralciasse i loro scopi. Sciolsero la stretta di mano appena Sarsha li invitò a stare attenti e subito si voltarono verso di lei per ascoltare ciò che aveva da dire. Il primo passo fu recuperare della strumentazione tecnologica. Bolshak la afferrò con curiosità, poteva immaginare di cosa si trattasse ma perse molto tempo a vederli da ogni angolazione, Shagaru invece fu attento a maneggiarli con le sue grosse dita artigliate senza fare una piega e restando attento sulle parole del drago rosso. Quella non era una missione di assalto, altrimenti due draghi avrebbero potuto risolverla senza alcun problema. Sarsha descrisse invece una prospettiva molto più complessa in cui entrambi i draghi dovevano sfoggiare tutte le loro doti di comunicazione con gli esseri umani. Appena afferrata la cimice, Bolshak si voltò verso Shagaru e il drago nero fece lo stesso. Bastò quello sguardo per far capire ad entrambi che il drago nero si sarebbe sicuramente avvicinato con maggiore difficoltà ad un umano timoroso, pertanto Bolshak strinse la cimice con decisione: quel compito era stato ufficialmente affidato a lui.
    Tra l'altro personalmente non mi fido ad esporre Raltias in questo modo. Sarsha so quanto tu sia forte ma lei è ancora giovane, se la situazione si facesse seria potrebbe restare ferita. Ci occuperemo noi di questo affare. Immagino allora che questi servano per restare in contatto.
    Concluse indicando la strumentazione in loro possesso. Shagaru la distribuì sulle scaglie nella sua giacca per poi sistemarsi la cravatta con una compostezza disarmante, un pò come se non avesse esitazioni né riserve. In fondo non era la prima volta che come avvocato si improvvisava anche detective, quindi nulla di nuovo per lui. Confidava che, avendolo scelto da Sarsha, anche Bolshak avrebbe adempiuto al suo compito come si deve. In fondo sembrava essere capace di mimetizzarsi al meglio tra gli umani. Lui nascose la strumentazione intorno al collo, così da coprirla con la sciarpa.
    Ho fatto bene a prepararmi come si deve, saremo molto più convincenti così. Tuttavia Sarsha... devo premettere che non nutro molta fiducia in questo piano ad essere franchi. Stiamo inseguendo una pista molto volatile andando a caccia di qualcuno che probabilmente ne saprà quanto noi, se non di meno. Rischiamo di esporci per nulla.
    Fu Bolshak a dire la sua a quel punto, tenendo l'occhio stanco socchiuso mentre avvicinava al gigantone nero la trasmittente.
    E' qui che entra in gioco questa, no? Anche se le informazioni fossero insufficienti abbiamo comunque un piano B. Piuttosto mi preoccupa la scaltrezza degli esseri umani, questa è strumentazione tecnologica, campo loro praticamente. Rischiamo di essere scoperti ma questo è anche l'unica pista che abbiamo da molto tempo, se non la seguiamo rischiamo di perdere un occasione.
    Shagaru annuì, era perfettamente d'accordo, se Bolshak aveva detto qualcosa di errato o i loro pensieri avevano mal interpretato il piano di Sarsha di sicuro il drago rosso si sarebbe fatta sentire, per loro invece la missione poteva iniziare.
    Dove possiamo trovare il nostro obbiettivo Sarsha? Non perdiamo tempo.

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    ɫ Status Fisico Bolshak: Illeso
    ɫ Status Psicologico Bolshak: Deciso, impaziente di trovare indizi.
    ɫ Energia Bolshak: 80/80
    ɫ Status Fisico Shagaru: Illeso
    ɫ Status Psicologico Shagaru: Molto impaziente, se sarà necessario passare alle mani sarà molto contento.
    ɫ Energia Shagaru: 80/80

    ɫ Tecniche usate Bolshak: -
    ɫ Tecniche usate Shagaru: -

    ɫ Note:
    - Bolshak Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]
    - Shagaru Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]

    ɫ Potere Bolshak: Livello 2
    - Dopo aver menato 10 colpi la melma sui pugni del Brachydios si consuma. Per ripristinare la melma sarà necessario leccare la zona interessata, farla entrare in contatto con il corno o semplicemente con dei fluidi corporei, anche le ferite vanno bene.
    - Il corno sulla testa del Brachydios non ha solo una riserva illimitata di Melma, ma ha una potenza superiore rispetto alle braccia del 50%. Tale bonus è mantenuto anche in forma Umanoide fintanto che brandisce il corno in una delle sue forme, ma solo sui colpi inferti da quell'elemento. La resistenza del corno e dell'estremità della coda è pari all'acciaio, mentre quella delle corazze sulle braccia è leggermente inferiore all'acciaio.
    - Quando sferra un pugno o attacca con la testa, il Brachydios rilascia una leggera quantità di melma dall'estremità dell'attacco che si allarga per circa 1,5 metri intorno al percorso del colpo seguendo più o meno la sua traiettoria. Se uno di questi attacchi impatta su qualcosa, la melma schizzerà invece in un raggio di 3 metri intorno alla zona colpita. Quando questo succede vengono consumati 2 colpi invece di uno solo. Le dimensioni sono dimezzate in forma umanoide.
    - La melma si disperde entro 3 turni dal momento in cui lascia il corpo del Brachydios. E' totalmente inutile cercare di rimuoverla attraverso solventi, movimenti improvvisi o simili.
    - Quando la melma sul corpo del Brachydios colpiscono un bersaglio che è sporco di melma, i due fluidi innescano una reazione esplosiva che aumenterà del 50% la potenza del colpo, oltre a creare un'esplosione dal raggio di 2 metri sulla zona colpita. L'esplosione non infligge danni da fuoco ma da usura, risultando particolarmente efficace nel diminuire rapidamente l'efficacia delle resistenze.
    - Solo in forma di drago, il Brachydios può utilizzare la melma sui suoi pugni per darsi uno slancio energetico quando effettua un salto, questo gli consente di aumentare del 50% la velocità, la lunghezza e la portata del salto, inoltre un colpo effettuato durante questa manovra avrà una potenza e l'ampiezza dell'esplosione e/o dello schizzo di melma aumentate dello stesso ammontare. Effettuare questa manovra fa consumare 3 colpi alla melma su entrambi i pugni, oppure 8 in caso la propulsione provenga da un pugno solo. Questo salto ignora i malus razziali.

    ɫ Potere Shagaru: Livello 2
    - Quando Shagaru perde uno dei suoi cuori o uno di questi viene danneggiato in maniera significativa, il turno seguente il suo potere si disattiverà senza possibilità di riaccenderlo.
    - Fintanto che i suoi cuori sono integri, Shagaru non può perdere i sensi neanche se la sua energia raggiunge lo 0. Sotto il 10% della sua energia massima e solamente in forma umanoide, può ricaricare energia come se fosse costantemente concentrato anche mentre combatte e attiva tecniche, ma di un ammontare pari alla metà di quello massimo consentito (si arrotonda per difetto).
    - Quando Shagaru attiva una tecnica, la sua energia attraversa tutto il corpo e per quel singolo turno la resistenza delle sue scaglie aumenta e il bonus sulla forza aumenta momentaneamente del 25%.
    - Sotto la metà della sua energia massima le scaglie che compongono il suo petto risultano molto meno resistenti del normale.
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    Fu un sollievo per Sarsha notare che nonostante il loro istinto scalpitasse riuscivano perfettamente a controllarsi e ad essere obbiettivi, dopotutto Sarsha non poteva negare che fosse una cosa positiva ed era dovuta proprio da insegnamenti arrivati dagli umani. Avrebbe lasciato a loro la gestione dei compiti, sapendo che erano entrambi abbastanza intelligenti e furbi da sapere come fare. Anche se Bolshak presentò subito le sue preoccupazioni al drago rosso. Sarsha sospirò, mentre Raltias allargava i suoi grandi occhioni su Bolshak non aspettandosi tanta apprensione per lei. Un pochino le faceva piacere, Bolshak le ispirava fiducia e sopratutto dava l'idea di un fratello maggiore protettivo.
    Sì quelli servono a noi per restare in contatto. Non preoccuparti per Raltias è perfettamente in grado di badare a se stessa. si voltò verso la piccoletta e le fece segno con il capo verso di loro.
    Mostra loro la tua abilità, così staranno più tranquilli. affermò facendo scattare sull'attenti Raltias che annuì entusiasta. Poggiò entrambe le mani su una spalla di Sarsha e saltò verso l'alto. Mentre saltava tenendo le mani poggiate sulla spalla di Sarsha il suo corpo iniziò a rimpicciolirsi sempre di più, fino ad ottenere l'altezza di circa venti centimetri di altezza, e si sedette sulla spalla di Sarsha ridacchiando divertita mentre con una manina salutava i suoi nuovi amici.
    Non preoccuparti per lei Bolshak sarà al sicuro con me, le sue abilità potrebbero tornarci molto utili. fece prima che anche Shagaru palesò le sue perplessità, stava per risondere ma Bolshak espresse perfettamente il suo pensiero e lo confermò con un piccolo gesto della mano, come a voler far capire che era ciò che voleva dire.
    Se non siamo disposti a rischiare niente, non riusciremo ad ottenere nulla. Ecco perché vi seguiremo da lontano, se le cose dovessero precipitare potrò chiamare rinforzi. affermò Sarsha, sembrava parlare in modo pacato e tranquillo, ma la coda che si muoveva alle sue spalle lasciava intendere che era impaziente almeno quanto loro. Difatti quando Shagaru le chiese dove si trovasse il loro contatto annuì e si avvicinò verso il bordo del tetto attendendo che anche i suoi compari si avvicinassero. Era sera inoltrata ormai, e le strade erano illuminati dai lampioni, la via che stavano osservando era larga e spaziosa e di fronte al loro condominio si trovava un locale, un pub di basso borgo frequentato da gente che lavorava e si andava a svagare fra birre e biliardo. Sarsha indicò un uomo che si stava dirigendo verso il bar, era da solo, camminava con le mani nelle tasche. Aveva un paio di jeans con varie tasche laterali molto comodi, una cannottiera nera e sopra di essa una camicia azzurra a maniche corte di cotone. Era vestito in modo abbastanza comune, non dava l'idea di qualcuno che sperperava del denaro.
    Eccolo è lui, si chiama Iwan Munhawk. fece per poi fare un passo indietro, per poi prepararsi subito andando a prendere le cuffie che faticò a mettere sulla testa per via delle sue corna.
    Se tornate vittoriosi vioffro un cinghiale per cena. affermò dando una pacca sulle spalle dei due maschi. Adesso toccava a loro, avevano visto chi era, avevano un nome dovevano solo decidere come approcciarlo.
     
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    La dimostrazione del potere di Raltias impressionò entrambi i draghi, quel potere non era dissimile dalle notevoli capacità di mimetizzazione di Bolshak, sicuramente per delle creature di norma massicce e vistose come loro poter diventare molto piccoli era un immenso vantaggio. Raltias era molto più utile di quanto non desse a vedere. In seguito, Sarsha li rassicurà dicendosi pronta a chiamare i rinforzi, non avevano bisogno di altro per poter iniziare quella caccia. Sarsha indicò loro la destinazione per quella missione, Shagaru e Bolshak si avvicinarono al ciglio del tetto: vista la sua stazza, l'avvocato rimase leggermente indietro, mantenendo una compostezza lapidaria, mentre Bolshak invece si piegò in avanti piazzando un piede sul cornicione del tetto, usando il ginocchio come punto di appoggio per il gomito, così da potersi concentrare al meglio e osservare la scena con la dovuta calma. Un pub di basso borgo come tanti, che però a quanto pare era la meta preferita del loro bersaglio. Sembrava molto comune ma le sue grosse tasche erano piuttosto appariscenti, non sarebbe stato difficile seguirlo. Bolshak e Shagaru erano pronti ad entrare in azione a quel punto, ma prima di dare il via a quella missione decisero di rispondere in maniera sagace e maliziosa alla proposta di Sarsha.
    Mi aspetto un'offerta di carne molto più preziosa...
    Mi aspetto un'offerta di carne molto più preziosa...
    Entrambe persero subito di vista la natura chiaramente sessuale di quella risposta e lo sguardo si spostò dal drago rosso al compagno di squadra, uno sguardo non proprio amichevole e per certi versi anche un pò stranito. Per i draghi non era una questione di gelosia, quanto più di predominio. Ma ancora una volta preferirono concentrarsi sulla missione che non su un possibile scambio di violente opinioni.
    Andiamo, non perdiamo tempo.
    Scelsero dunque di scendere dal palazzo senza dare nell'occhio, invece di scivolare per strada lo fecero da uno dei vicoli più bui. Bolshak essendo abituato ad atterraggi vistosi semplicemente si lasciò cadere, mentre Shagaru planò delicatamente sebbene lo spazio tra i palazzi non fosse molto per la sua stazza. La cosa non passò inosservata dal drago nero che prima di entrare in azione si preoccupò di sottolineare quella potenziale debolezza.
    Le tue ali devono essere importanti, o un fardello molto pesante...
    Bolshak, temendo che Shagaru potesse iniziare un discorso assai poco piacevole di orgoglio dragonico e capacità in battaglia, si impettì, alzando il mento e mostrando le spalle, come a volerlo sfidare.
    Sarò all'altezza della missione anche senza ali, posso saltare molto in alto e colpire con decisione.
    Intenzionato a volerlo rassicurare, Shagaru gli piazzò una mano sulla spalla, invitandolo a voltarsi per togliersi di dosso quella posa difensiva, cercando di fargli capire che con lui non ne aveva bisogno. Il tono infatti era informale e mancava totalmente di giudizio o disprezzo, cosa che sorprese non poco Bolshak.
    Non ho dubbi. Un drago che ha il rispetto di Sarsha ha anche la mia piena fiducia. Volevo solo prendere coscienza dei nostri limiti. Ho il brutto difetto di perdere di vista il terreno quando volo troppo in alto. Ma se so che a terra ci sei tu a proteggermi allora mi assicurerò di volare il più in alto possibile.
    Parole di incoraggiamento non da poco per Bolshak, assai rare e diverse rispetto a quelle che di solito gli serbavano, tutta un'altra cosa rispetto a quel borioso di Kain. Se non altro Shagaru, eccezione fatta per la sana rivalità che li aveva colti da subito, sembrava un alleato prezioso di cui potersi fidare. Shagaru indicò dunque il bar, continuando il discorso.
    Ora ad esempio le mie ali non possono che ingombrare. Vai avanti tu, io mi assicurerò di fare un entrata in scena ad effetto se sarà necessario.
    Bolshak annuì risoluto, per poi abbassare la sciarpa tenendo coperto solo il collo. Non si preoccupò troppo del suo vestiario, non era il più strano che potevano trovare a New Vegas, e di sicuro non era lì per passare inosservato. Non del tutto almeno. Il suo obbiettivo era semplicemente non dare nell'occhio subito, entrare nel bar evitando lo sguardo di chi non fosse il suo obbiettivo, puntandolo immediatamente una volta oltrepassata la porta. Passo deciso e sicuro, si avvicinò ad Iwan senza alzare la voce, cercando però di attirare la sua attenzione.
    Signor Munhawk. Lei è il signor Iwan Munhawk, giusto?
    Shagaru rimase invece fuori dal locale, osservandolo dalla finestra senza dare nell'occhio tenendo in vista Bolshak ma concentrandosi soprattutto sugli odori e sui rumori circostanti, non tanto perché timoroso di incontrare guai ma per cogliere i piccoli indizi che quell'indagine avrebbe suggerito.

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    ɫ Status Fisico Bolshak: Illeso
    ɫ Status Psicologico Bolshak: Concentrato.
    ɫ Energia Bolshak: 80/80
    ɫ Status Fisico Shagaru: Illeso
    ɫ Status Psicologico Shagaru: Attento.
    ɫ Energia Shagaru: 80/80

    ɫ Tecniche usate Bolshak: -
    ɫ Tecniche usate Shagaru: -

    ɫ Note:
    - Bolshak Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]
    - Shagaru Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]

    ɫ Potere Bolshak: Livello 2
    - Dopo aver menato 10 colpi la melma sui pugni del Brachydios si consuma. Per ripristinare la melma sarà necessario leccare la zona interessata, farla entrare in contatto con il corno o semplicemente con dei fluidi corporei, anche le ferite vanno bene.
    - Il corno sulla testa del Brachydios non ha solo una riserva illimitata di Melma, ma ha una potenza superiore rispetto alle braccia del 50%. Tale bonus è mantenuto anche in forma Umanoide fintanto che brandisce il corno in una delle sue forme, ma solo sui colpi inferti da quell'elemento. La resistenza del corno e dell'estremità della coda è pari all'acciaio, mentre quella delle corazze sulle braccia è leggermente inferiore all'acciaio.
    - Quando sferra un pugno o attacca con la testa, il Brachydios rilascia una leggera quantità di melma dall'estremità dell'attacco che si allarga per circa 1,5 metri intorno al percorso del colpo seguendo più o meno la sua traiettoria. Se uno di questi attacchi impatta su qualcosa, la melma schizzerà invece in un raggio di 3 metri intorno alla zona colpita. Quando questo succede vengono consumati 2 colpi invece di uno solo. Le dimensioni sono dimezzate in forma umanoide.
    - La melma si disperde entro 3 turni dal momento in cui lascia il corpo del Brachydios. E' totalmente inutile cercare di rimuoverla attraverso solventi, movimenti improvvisi o simili.
    - Quando la melma sul corpo del Brachydios colpiscono un bersaglio che è sporco di melma, i due fluidi innescano una reazione esplosiva che aumenterà del 50% la potenza del colpo, oltre a creare un'esplosione dal raggio di 2 metri sulla zona colpita. L'esplosione non infligge danni da fuoco ma da usura, risultando particolarmente efficace nel diminuire rapidamente l'efficacia delle resistenze.
    - Solo in forma di drago, il Brachydios può utilizzare la melma sui suoi pugni per darsi uno slancio energetico quando effettua un salto, questo gli consente di aumentare del 50% la velocità, la lunghezza e la portata del salto, inoltre un colpo effettuato durante questa manovra avrà una potenza e l'ampiezza dell'esplosione e/o dello schizzo di melma aumentate dello stesso ammontare. Effettuare questa manovra fa consumare 3 colpi alla melma su entrambi i pugni, oppure 8 in caso la propulsione provenga da un pugno solo. Questo salto ignora i malus razziali.

    ɫ Potere Shagaru: Livello 2
    - Quando Shagaru perde uno dei suoi cuori o uno di questi viene danneggiato in maniera significativa, il turno seguente il suo potere si disattiverà senza possibilità di riaccenderlo.
    - Fintanto che i suoi cuori sono integri, Shagaru non può perdere i sensi neanche se la sua energia raggiunge lo 0. Sotto il 10% della sua energia massima e solamente in forma umanoide, può ricaricare energia come se fosse costantemente concentrato anche mentre combatte e attiva tecniche, ma di un ammontare pari alla metà di quello massimo consentito (si arrotonda per difetto).
    - Quando Shagaru attiva una tecnica, la sua energia attraversa tutto il corpo e per quel singolo turno la resistenza delle sue scaglie aumenta e il bonus sulla forza aumenta momentaneamente del 25%.
    - Sotto la metà della sua energia massima le scaglie che compongono il suo petto risultano molto meno resistenti del normale.
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    Nessuno sembrò dare molto peso a Shagaru che rimase fuori dal locale. Il bar aveva un arredamento abbastanza semplice ma era spazioso e aveva tre zone, una con i tavolini a cui vi erano seduti diversi clienti, tutti vestiti in modo comodo, alcuni addirittura avevano ancora addosso i vestiti sporchi di vernice e polvere, come se avessero appena finito i loto turno di lavoro e si godevano un drink rinfrescante prima di tornare a casa. Un'altra zona era addibita con tavolini di biliardo e alla parete di quella zona vi erano varie slotmachine tipiche da bar. La terza zona invece era quella dove si trovavano Iwan e Bolshak e dove vi era il bancone da bar dove i baristi dietro erano affaccendati con le ordinazioni. Iwan si voltò verso Bolshak un poco perplesso guardandolo come se cercasse di capire con chi avesse a che fare e se lo conosceva. Rallentò il passo ma non si fermò del tutto, lasciando che Bolshak lo seguisse verso il bancone del bar dove si sedette comodamente sullo sgabello alto facendo un cenno al barista che lo salutò distrattamente.
    Sì sono io, ci conosciamo? fece totalmente sereno. Aiutato molto dal fatto che non vi era Shagaru presente che avrebbe potuto mettergli soggezione. Fuori Shagaru non avrebbe colto niente di particolare, era una serata normalissima, non vi era nemmeno tanta gente per le strade, solo qualche viandante che quando lo adocchiavano acceleravano il passo evitando di guardarlo. L'unico profumo che poteva sentira era quella della carne grigliata che preparavano al bar per i loro clienti.
     
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    Bolshak rimase tranquillo, avvicinandosi all'uomo con la stessa pace con cui si fa compagnia ad un vecchio compagno di bevute, ordinando anche lui una bevanda veloce tanto per non far sentire Iwan a disagio, rendendo la conversazione molto informale. Tuttavia, questo non era che un modo per indorare la pillola visto che il tono che adottò subito dopo aver sospirato con poco entusiasmo sembrava proprio volerlo ammonire.
    Fortunatamente no, signore, non ci conosciamo. E mi creda che è nell'interesse di entrambi fare in modo che questa conoscenza non si concretizzi...
    Iwan doveva capire di essere finito sotto un mirino spinoso, non abbastanza da sembrare un pericolo ma neanche tanto banale da poter essere semplicemente ignorato. Shagaru rimase in disparte, osservando la situazione e lasciandosi tentare dal buon odore che veniva dalla cucina, senza però distrarsi o lasciarsi andare. Per il momento era meglio non farsi vedere. Bolshak sfilò dai suoi abiti un taccuino che, ovviamente, era vuoto ma fu molto attento a non far notare quel dettaglio all'uomo vicino a lui. Iniziò subito definendo la data e l'orario in cui lui era attivo durante la comparsa misteriosa dell'uovo.
    Mi risulta che in questa data fosse lei operativo al traliccio che si immerge nel bosco in quanto addetto della Luxengy, non è così? Vorrei sapere se durante il turno ha notato qualcosa di strano intorno alla zona di cui si occupava... anzi sono curioso: perché non mi dice esattamente cosa fa di solito quando si trova lì? Non sono un addetto a questo compito ma mi piace parlare del lavoro degli altri...
    Ancora una volta, pur mantenendo un fare informale che serviva a rendere l'idea della gravità della situazione, Bolshak cercò di avvicinarsi all'uomo per metterlo comunque a suo agio, portandolo a parlare di cose che conosceva, cose che lo mettevano a suo agio e magari dargli anche la possibilità di girare attorno alla questione. Bolshak non dava per scontato che fosse stato lui a portare lì l'uovo, tra l'altro in caso poteva anche essere stato costretto da qualcun altro senza nemmeno sapere con cosa avesse a che fare. Tuttavia doveva vagliare ogni ipotesi e non dare niente per scontato. In base alla sua reazione avrebbe capito come agire.

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    ɫ Status Fisico Bolshak: Illeso
    ɫ Status Psicologico Bolshak: Concentrato, disinvolto.
    ɫ Energia Bolshak: 80/80
    ɫ Status Fisico Shagaru: Illeso
    ɫ Status Psicologico Shagaru: Attento, affamato.
    ɫ Energia Shagaru: 80/80

    ɫ Tecniche usate Bolshak: -
    ɫ Tecniche usate Shagaru: -

    ɫ Note:
    - Bolshak Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]
    - Shagaru Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]

    ɫ Potere Bolshak: Livello 2
    - Dopo aver menato 10 colpi la melma sui pugni del Brachydios si consuma. Per ripristinare la melma sarà necessario leccare la zona interessata, farla entrare in contatto con il corno o semplicemente con dei fluidi corporei, anche le ferite vanno bene.
    - Il corno sulla testa del Brachydios non ha solo una riserva illimitata di Melma, ma ha una potenza superiore rispetto alle braccia del 50%. Tale bonus è mantenuto anche in forma Umanoide fintanto che brandisce il corno in una delle sue forme, ma solo sui colpi inferti da quell'elemento. La resistenza del corno e dell'estremità della coda è pari all'acciaio, mentre quella delle corazze sulle braccia è leggermente inferiore all'acciaio.
    - Quando sferra un pugno o attacca con la testa, il Brachydios rilascia una leggera quantità di melma dall'estremità dell'attacco che si allarga per circa 1,5 metri intorno al percorso del colpo seguendo più o meno la sua traiettoria. Se uno di questi attacchi impatta su qualcosa, la melma schizzerà invece in un raggio di 3 metri intorno alla zona colpita. Quando questo succede vengono consumati 2 colpi invece di uno solo. Le dimensioni sono dimezzate in forma umanoide.
    - La melma si disperde entro 3 turni dal momento in cui lascia il corpo del Brachydios. E' totalmente inutile cercare di rimuoverla attraverso solventi, movimenti improvvisi o simili.
    - Quando la melma sul corpo del Brachydios colpiscono un bersaglio che è sporco di melma, i due fluidi innescano una reazione esplosiva che aumenterà del 50% la potenza del colpo, oltre a creare un'esplosione dal raggio di 2 metri sulla zona colpita. L'esplosione non infligge danni da fuoco ma da usura, risultando particolarmente efficace nel diminuire rapidamente l'efficacia delle resistenze.
    - Solo in forma di drago, il Brachydios può utilizzare la melma sui suoi pugni per darsi uno slancio energetico quando effettua un salto, questo gli consente di aumentare del 50% la velocità, la lunghezza e la portata del salto, inoltre un colpo effettuato durante questa manovra avrà una potenza e l'ampiezza dell'esplosione e/o dello schizzo di melma aumentate dello stesso ammontare. Effettuare questa manovra fa consumare 3 colpi alla melma su entrambi i pugni, oppure 8 in caso la propulsione provenga da un pugno solo. Questo salto ignora i malus razziali.

    ɫ Potere Shagaru: Livello 2
    - Quando Shagaru perde uno dei suoi cuori o uno di questi viene danneggiato in maniera significativa, il turno seguente il suo potere si disattiverà senza possibilità di riaccenderlo.
    - Fintanto che i suoi cuori sono integri, Shagaru non può perdere i sensi neanche se la sua energia raggiunge lo 0. Sotto il 10% della sua energia massima e solamente in forma umanoide, può ricaricare energia come se fosse costantemente concentrato anche mentre combatte e attiva tecniche, ma di un ammontare pari alla metà di quello massimo consentito (si arrotonda per difetto).
    - Quando Shagaru attiva una tecnica, la sua energia attraversa tutto il corpo e per quel singolo turno la resistenza delle sue scaglie aumenta e il bonus sulla forza aumenta momentaneamente del 25%.
    - Sotto la metà della sua energia massima le scaglie che compongono il suo petto risultano molto meno resistenti del normale.
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    Iwan lo guardò perplesso quando gli disse che era meglio che non si fossero conosciuti, il suo sospiro non piacque ad Iwan ed ancora meno il fatto che non si presentò. Lo guardò diffidente mentre prendeva il bicchiere che il barman gli aveva portato, rivelando a Bolshak che portava al polso un orologio costoso e dei grossi anelli d'oro. Un piccolo elemento che stonava con il resto del suo abbigliamento più casual e poco ricercato. Non aveva marche riconosciute che potessero costare care e la stoffa dei suoi abiti non sembrava nemmeno così pregiata. Bevve un sorso e guardò con una leggera avversione Bolshak.
    Sei un fottuto poliziotto? gli chiese di rimando con fare un poco ostile, posando il bicchiere sul bancone stizzito.
    Non ho visto niente, faccio come al solito il mio lavoro, entro nel traliccio metto i miei guanti e sistemo quello che c'è da sistemare, poi chiudo tutto e vado al prossimo traliccio. Il mio lavoro è noioso. affermò per poi voltarsi verso il bancone e dare le spalle a Bolshak come se non avesse voluto dargli altre confidenze.
     
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    I gioielli che quell'uomo possedeva non passarono inosservati agli occhi di Bolshak che era un attento osservatore. Si assicurava di non perdere di vista tutto l'ambiente circostante e di stare attento ai suoi atteggiamenti. Certo poteva anche essere semplicemente un ladruncolo da quattro soldi ma la sua diffidenza lo insospettì moltissimo. Il problema era che non riusciva a guadagnarsi la sua fiducia in quel modo, doveva compiere un gesto più incisivo e fare in modo che quel tipo prendesse più sul serio la situazione precaria in cui si trovava. Visto che si era voltato, Bolshak ne approfittò per fare un cenno a Shagaru: non lo invitò ad entrare né a farsi avanti, gli fece piuttosto una smorfia strana come a volerlo provocare. Shagaru non capì immediatamente cosa stesse cercando di dirgli, ma quello che fece dopo rese tutto molto più chiaro.
    No amico mio, un poliziotto ti avrebbe mostrato il distintivo, io di solito faccio vedere altro alla gente che incontro e non sono felici quando succede. Sto cercando di venirti incontro ma se fai il diffidente rischiamo di perdere tempo prezioso e... occhio.
    Versò volontariamente il bicchiere pieno di birra addosso ad Iwan dissimulando poi il movimento per farlo abbassare all'improvviso, così da coprirlo con la sua figura lasciandogli però la possibilità di guardare oltre alle spalle del drago blu. Bolshak gli fece il cenno di dare un'occhiata e Iwan avrebbe potuto vedere il grosso drago nero fuori dalla finestra che cercava con lo sguardo qualcuno, sembrava andare piuttosto di fretta e non esitò a piazzare quelle enormi mani sui vetri per avvicinarsi e osservare all'interno. Il respiro affannoso di quella bestia era sufficiente ad appannare la finestra sulla quale si era avvicinato, Bolshak trattenne Iwan fingendo di pulire il suo vestito e continuando a coprirlo fino a che Shagaru non mostrò i denti sbuffando inferocito, fingendo di andarsene. Solo a quel punto Bolshak tirò un sospiro di sollievo, sistemando la giacca del suo interlocutore e lasciandolo libero di rialzarsi. A quel punto, se fosse stato capace di attirare finalmente la sua attenzione, Bolshak si sarebbe avvicinato a lui abbassando di molto il tono di voce.
    Purtroppo non sono l'unico a darti la caccia Iwan... ci sono dei grossi lucertoloni molto ma molto arrabbiati che hanno avuto una soffiata sul tuo conto e un certo uovo... sono convinti che tu ne sappia qualcosa e gli importerà davvero poco se è vero o no sai? Nel dubbio in caso non trovino le uova mancanti i cuccioli che gli restano dovranno crescere forti e vanno matti per la carne degli umani...
    Consapevole che un mostro enorme come Shagaru era in grado di mettere alla prova anche il coraggio più solido, Bolshak aveva optato per un approccio di puro terrore nei confronti di Iwan nella speranza di guadagnarsi la sua fiducia o in qualche modo smuovere quel sacco di carne e ossa tanto sicuro di sé. Non importava inventarsi una buona copertura quando l'alternativa era un Magala di due metri e mezzo con un grosso appetito. E questo era vero, visto che Shagaru sghignazzava sotto i baffi per la sua performance continuando a sognare l'odore della carne appena sentita.

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    ɫ Status Fisico Bolshak: Illeso
    ɫ Status Psicologico Bolshak: Concentrato, disinvolto.
    ɫ Energia Bolshak: 80/80
    ɫ Status Fisico Shagaru: Illeso
    ɫ Status Psicologico Shagaru: Attento, affamato.
    ɫ Energia Shagaru: 80/80

    ɫ Tecniche usate Bolshak: -
    ɫ Tecniche usate Shagaru: -

    ɫ Note:
    - Bolshak Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]
    - Shagaru Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]

    ɫ Potere Bolshak: Livello 2
    - Dopo aver menato 10 colpi la melma sui pugni del Brachydios si consuma. Per ripristinare la melma sarà necessario leccare la zona interessata, farla entrare in contatto con il corno o semplicemente con dei fluidi corporei, anche le ferite vanno bene.
    - Il corno sulla testa del Brachydios non ha solo una riserva illimitata di Melma, ma ha una potenza superiore rispetto alle braccia del 50%. Tale bonus è mantenuto anche in forma Umanoide fintanto che brandisce il corno in una delle sue forme, ma solo sui colpi inferti da quell'elemento. La resistenza del corno e dell'estremità della coda è pari all'acciaio, mentre quella delle corazze sulle braccia è leggermente inferiore all'acciaio.
    - Quando sferra un pugno o attacca con la testa, il Brachydios rilascia una leggera quantità di melma dall'estremità dell'attacco che si allarga per circa 1,5 metri intorno al percorso del colpo seguendo più o meno la sua traiettoria. Se uno di questi attacchi impatta su qualcosa, la melma schizzerà invece in un raggio di 3 metri intorno alla zona colpita. Quando questo succede vengono consumati 2 colpi invece di uno solo. Le dimensioni sono dimezzate in forma umanoide.
    - La melma si disperde entro 3 turni dal momento in cui lascia il corpo del Brachydios. E' totalmente inutile cercare di rimuoverla attraverso solventi, movimenti improvvisi o simili.
    - Quando la melma sul corpo del Brachydios colpiscono un bersaglio che è sporco di melma, i due fluidi innescano una reazione esplosiva che aumenterà del 50% la potenza del colpo, oltre a creare un'esplosione dal raggio di 2 metri sulla zona colpita. L'esplosione non infligge danni da fuoco ma da usura, risultando particolarmente efficace nel diminuire rapidamente l'efficacia delle resistenze.
    - Solo in forma di drago, il Brachydios può utilizzare la melma sui suoi pugni per darsi uno slancio energetico quando effettua un salto, questo gli consente di aumentare del 50% la velocità, la lunghezza e la portata del salto, inoltre un colpo effettuato durante questa manovra avrà una potenza e l'ampiezza dell'esplosione e/o dello schizzo di melma aumentate dello stesso ammontare. Effettuare questa manovra fa consumare 3 colpi alla melma su entrambi i pugni, oppure 8 in caso la propulsione provenga da un pugno solo. Questo salto ignora i malus razziali.

    ɫ Potere Shagaru: Livello 2
    - Quando Shagaru perde uno dei suoi cuori o uno di questi viene danneggiato in maniera significativa, il turno seguente il suo potere si disattiverà senza possibilità di riaccenderlo.
    - Fintanto che i suoi cuori sono integri, Shagaru non può perdere i sensi neanche se la sua energia raggiunge lo 0. Sotto il 10% della sua energia massima e solamente in forma umanoide, può ricaricare energia come se fosse costantemente concentrato anche mentre combatte e attiva tecniche, ma di un ammontare pari alla metà di quello massimo consentito (si arrotonda per difetto).
    - Quando Shagaru attiva una tecnica, la sua energia attraversa tutto il corpo e per quel singolo turno la resistenza delle sue scaglie aumenta e il bonus sulla forza aumenta momentaneamente del 25%.
    - Sotto la metà della sua energia massima le scaglie che compongono il suo petto risultano molto meno resistenti del normale.
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    Iwan sembrava intenzionato ad ignoralro, ma non riuscì a farlo del tutto e quando Bolshak gli disse che non era un poliziotto e che stavano perdendo tempo prezioso lo guardò sempre più perplesso ma si fece più attento.
    Di che diamine parli? chiese Iwan voltandosi di nuovo verso Bolshak che tuttavia avviò il suo piano studiato per rovesciargli addosso la birra. Quando i liquido sporcò i vestiti di Iwan lui si abbassò per non far aderire la maglia contro la pelle, come avrebbe fatto chiunque per non sentire l'effetto appiccicoso della stoffa bagnata.
    Che cazzo fai?! si lamentò accorgendosi poi che Bolshak gli indicò la finestra alle sue spalle. Quando gli occhi di Iwan videro Shagaru sbiancò di colpo e si fece parecchio più attento alle parole di Bolshak. L'uomo sembrò preoccuparsi, ma cercò di mantenere un contegno.
    Ehi io non so niente delle uova rubate. Chi sei tu? Perché quel coso mi cerca? Perché vuoi aiutarmi? fece sempre più agitato. Era evidente che la recita del bestione che cerca la sua preda aveva sortito un buon effetto su di lui dato che aveva parlato di "uova rubate", lasciando intendere che forse qualcosa la sapeva.
    S-sei della Luxengy? gli chiese con una evidente apprensione nella voce.
     
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    Realizzando che il piano per intimidirlo aveva funzionato, Bolshak si preoccupò di diventare molto più aggressivo, afferrandolo per una spalla e costringendolo ad avvicinarsi a lui per farsi guardare dritto negli occhi. Voleva imporre il discorso, impedirgli di pensare ad altro ed evitare l'ultima domanda di Iwan concentrandosi piuttosto sulla questione delle uova. Forse sapeva poco, ma di sicuro sapeva che delle uova erano state rubate.
    Quel coso ti cerca perché le uova rubate sono di drago, non ti hanno detto niente? Mi sa che sei alquanto sacrificabile allora, se quel colosso ti prende nessuno verrà a cercarti. Stammi bene a sentire perché non te lo ripeterò ancora: dobbiamo condividere informazioni e quando ne avrò a sufficienza potrò lasciarti in pace prima di dare troppo nell'occhio...
    Bolshak piazzò anche l'altra mano sulla spalla di Iwan così da stringerlo forte verso di sé, a quel punto l'uomo non aveva niente nel suo campo visivo se non lo sguardo serio e preoccupato di Bolshak. A quel punto poteva anche bisbigliare il drago, ma lo avrebbe sentito comunque.
    Devo sapere se eri da solo o se hai visto qualcuno mentre stavi facendo il tuo lavoro, SE stavi facendo il tuo lavoro ovviamente.
    La seconda manata servì per applicare la cimice dietro il colletto di Iwan, dove non l'avrebbe notata né sentita. Entrambe le pacche furono piuttosto vigorose, non gli fece male ma servirono per distrarlo dalla possibilità che qualcuno lo stesse mettergli qualcosa addosso. Bolshak si stava preoccupando di ottenere informazioni ma anche di spaventarlo a dovere, così che se Iwan gli avesse concesso poche informazioni, magari lo avrebbe spinto a scappare da un suo superiore. La cimice avrebbe fatto il resto. Lo scosse per le spalle con forza così da dargli una spinta.
    ASCOLTAMI attentamente! Se non mi aiuti, se quell'affare ti trova prima che io abbia risolto il problema ti ridurrà in poltiglia! C'è un drago che secerne melma, te la fa ingoiare e poi ti fa esplodere dall'interno e vuoi sapere una cosa? Non la spruzza dalla bocca... vuoi davvero finire nelle zampe di quei bestioni psicopatici?!
    Un artista del dramma, ecco cosa pensava Shagaru nell'osservare le doti di recitazione di Bolshak. Stava indubbiamente facendo un buon lavoro, ma l'avvocato non poteva fare a meno di pensare che un interrogatorio a base di pugni sarebbe stato molto più convincente della fantomatica minaccia di un drago che riempie di melma la gente per farla esplodere. Quale mostro farebbe mai una cosa del genere? Poco credibile, ma forse per una mente stressata come quella di Iwan i dettagli non erano importanti...

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    ɫ Status Fisico Bolshak: Illeso
    ɫ Status Psicologico Bolshak: Concentrato, disinvolto.
    ɫ Energia Bolshak: 80/80
    ɫ Status Fisico Shagaru: Illeso
    ɫ Status Psicologico Shagaru: Attento, affamato.
    ɫ Energia Shagaru: 80/80

    ɫ Tecniche usate Bolshak: -
    ɫ Tecniche usate Shagaru: -

    ɫ Note:
    - Bolshak Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]
    - Shagaru Forma: Umana [+25% Forza, Scatto in volo +25% velocità, scaglie sul corpo]

    ɫ Potere Bolshak: Livello 2
    - Dopo aver menato 10 colpi la melma sui pugni del Brachydios si consuma. Per ripristinare la melma sarà necessario leccare la zona interessata, farla entrare in contatto con il corno o semplicemente con dei fluidi corporei, anche le ferite vanno bene.
    - Il corno sulla testa del Brachydios non ha solo una riserva illimitata di Melma, ma ha una potenza superiore rispetto alle braccia del 50%. Tale bonus è mantenuto anche in forma Umanoide fintanto che brandisce il corno in una delle sue forme, ma solo sui colpi inferti da quell'elemento. La resistenza del corno e dell'estremità della coda è pari all'acciaio, mentre quella delle corazze sulle braccia è leggermente inferiore all'acciaio.
    - Quando sferra un pugno o attacca con la testa, il Brachydios rilascia una leggera quantità di melma dall'estremità dell'attacco che si allarga per circa 1,5 metri intorno al percorso del colpo seguendo più o meno la sua traiettoria. Se uno di questi attacchi impatta su qualcosa, la melma schizzerà invece in un raggio di 3 metri intorno alla zona colpita. Quando questo succede vengono consumati 2 colpi invece di uno solo. Le dimensioni sono dimezzate in forma umanoide.
    - La melma si disperde entro 3 turni dal momento in cui lascia il corpo del Brachydios. E' totalmente inutile cercare di rimuoverla attraverso solventi, movimenti improvvisi o simili.
    - Quando la melma sul corpo del Brachydios colpiscono un bersaglio che è sporco di melma, i due fluidi innescano una reazione esplosiva che aumenterà del 50% la potenza del colpo, oltre a creare un'esplosione dal raggio di 2 metri sulla zona colpita. L'esplosione non infligge danni da fuoco ma da usura, risultando particolarmente efficace nel diminuire rapidamente l'efficacia delle resistenze.
    - Solo in forma di drago, il Brachydios può utilizzare la melma sui suoi pugni per darsi uno slancio energetico quando effettua un salto, questo gli consente di aumentare del 50% la velocità, la lunghezza e la portata del salto, inoltre un colpo effettuato durante questa manovra avrà una potenza e l'ampiezza dell'esplosione e/o dello schizzo di melma aumentate dello stesso ammontare. Effettuare questa manovra fa consumare 3 colpi alla melma su entrambi i pugni, oppure 8 in caso la propulsione provenga da un pugno solo. Questo salto ignora i malus razziali.

    ɫ Potere Shagaru: Livello 2
    - Quando Shagaru perde uno dei suoi cuori o uno di questi viene danneggiato in maniera significativa, il turno seguente il suo potere si disattiverà senza possibilità di riaccenderlo.
    - Fintanto che i suoi cuori sono integri, Shagaru non può perdere i sensi neanche se la sua energia raggiunge lo 0. Sotto il 10% della sua energia massima e solamente in forma umanoide, può ricaricare energia come se fosse costantemente concentrato anche mentre combatte e attiva tecniche, ma di un ammontare pari alla metà di quello massimo consentito (si arrotonda per difetto).
    - Quando Shagaru attiva una tecnica, la sua energia attraversa tutto il corpo e per quel singolo turno la resistenza delle sue scaglie aumenta e il bonus sulla forza aumenta momentaneamente del 25%.
    - Sotto la metà della sua energia massima le scaglie che compongono il suo petto risultano molto meno resistenti del normale.
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    La drammaticità di Bolshak lo aiutò moltissimo a far preoccupare l'uomo. Riuscì con maestria a non rispondere alle sue domande e mettergli in testa mille altre domande di cui non sapeva quale fare per prima. Lo sguardo di Iwan correva da Shagaru alla porta del bar ed alle uscite secondarie. Si strinse in sè stesso come se avesse voluto nascondersi con il corpo di Bolshak.
    M-Melma.. cosa?! fece terrorizzato l'uomo, mentre Bolshak e Shagaru avrebbero sentito nelle orecchie le risate divertite di Sarsha e Raltias che cercavano di trattenersi ma proprio non ci riuscivano. Preoccupatissimo riguardo a Shagaru Iwan non si accorse minimamente della cimice che Bolshak gli applicò addosso, era stato bravo a dissimulare la faccenda con i suoi gesti bruschi.
    Io non so niente dannazione! Non ho visto niente, perché mi dici questo? Non so chi cazzo tu sia, e adesso lasciami. Non voglio finire sotto le grinfie di un drago fuori di testa. fece l'uomo per poi spingerlo via e dirigersi con un basso profilo, infilandosi nelle cucine del bar seguito con un barista stizzito che lo rimproverava.
    Ragazzi si sta muovendo velocemente, credo che lo hai terrorizzato. fece Sarsha comunicando loro le strade che stava prendendo. A quanto pare l'uomo sapeva eccome qualcosa che riguardava le uova perché la sua prima meta fu proprio il luogo dove era stato ritrovato l'uomo. Sarsha trasmise loro i suoni che arrivavano dall'uomo. Si sentì il suono dell'apertura di un cofanetto tecnologico e poi la voce di Iwan che imprecava pesantemente, bestemmiando ed urlando, prendendo a calci qualcosa lì vicino.
    Tsè che bastardo era lui che aveva nascosto l'uovo! commentò Sarsha cercando di tenere a freno la sua rabbia.
    Aspettate si sta muovendo di nuovo, seguite le mie direttive scopriamo dove è diretto. le indicazioni portarono di nuovo in città in un quartiere ricco, quelli dove i grandi uffici si trovavano in alti palazzi e le pubblicità illuminavano quasi a giorno le strade. Le vie erano abbastanza trafficate quindi potevano seguire l'uomo senza dare nell'occhio. L'uomo entrò in un alto palazzo che aveva l'insegna della Luxengy, esattamente la stessa che avevano trovato sul traliccio in mezzo ai boschi. Il palazzo era alto almeno una quarantina di piani quasi del tutto vetrato sopratutto ai piani alti che si potevano vedere gli interni degli uffici illumanti. L'ingresso degli uffici prevedeva dei chip elettronici davanti ai portoni principali. I portoni principali erano sorvegliati da alcue guardie, mentre gliingressi secondari avevano porte massicce e pesanti che si aprivano con il chip. Iwan usò una delle entrate secondarie passandoci il suo chip personale. Perfino sul tetto se avessero provato ad andarci si accedeva con il chip per entrare nel palazzo.
    Sarsha trasmise ciò che avrebbe sentito anche ai due ragazzoni. Infatti sentirono la voce di Iwan che litigava con una segretaria che tentava di tenerlo buono, si sentirono rumori di tonfi e una porta che si spalancava.

    Ma certo! Come ti ho detto i conti vanno trasferiti tutti da quel coglione di Jack. Eh sì... scusami un attimo.... era la voce di una donna che parlava in tono autoritario. Subito dopo si sentì il suono di una sedia che veniva trascinata per terra, la voce della segretaria che tentava di giustificarsi e poi silenzio, di nuovo il rumore di una porta che si chiudeva.
    Io non ci sto più cazzo! sbraitò Iwan infuriato.
    Ehi.. ehi.. calmati, che diavolo è successo? Non lo sai che ero impegnata? Non mi piace quando entrate così nel mio ufficio, siete loschi e io devo tenere un profilo basso, la prossima volta ti faccio masticare quelle due olivette che hai fra le cosce dai miei cani. Tieni bevi un po d'acqua datti una calmata e spiegami. il suono di quella voce era senza ombra di dubbio di una donna di affari di successo, lo si capiva dal suo modo arrogante di porsi.
    E' venuto uno dei tuoi a cercarmi per dirmi che mi stanno cercando dei draghi per quella fottuta storia delle uova. Vogliono accopparmi probabilmente.
    Uno dei miei? E perché avrei dovuto mandarti uno dei miei?
    Non mi hai mandato tu qualcuno perché ho nascosto un uovo per rivendermelo? Quel tizio sapeva che c'era qualcosa di strano lì dove li nascondevo, voleva avvisarmi perché c'erano dei draghi che mi cercavano per ammazzarmi. Avresti dovuto vederlo era enorme, nero bruttissimo, ogni braccio era grosso quanto il mio busto. parlò nervoso e in fretta, poi si sentì qualcosa che si spezzava probabilmente un oggetto di legno.
    Hai sottratto un uovo? la voce era sibillina ma non nascondeva una certa rabbia di fondo. Ci fu una pausa sicuramente perché Iwan era sbiancato e cercava delle scuse.
    Beh sì cazzo! Con quella paga extra da fame che mi date non mi basta, volevo farmi un'altro gruzzoletto, avevate già una marea di uova uno in meno non vi sarebbe pesato. Non doveva tenerli a bada Mytril? Fare in modo che nessuno si ci avvicinasse? la voce di Iwan era nervosa e poco dopo si sentì il chiaro suono di uno schiaffo, risuonò così forte nel microfono che probabilmente avrebbero potuto immaginare quanto gli bruciasse la guancia in quel momento.
    Idiota! Mytril non deve sapere niente delle uova! Se scopre una cosa del genere ci ucciderà tutti senza pietà! E per la cronaca sei stato fregato idiota! Quel tizio non era uno dei miei. Probabilmente è uno di quei dannati Theryannan!
    No impossibile era un uomo, un essere umano in tutto e per tutto. si sentì il rumore di un'altro ceffone.
    Te la sei fatta nei pantaloni e sei subito corso qui! Non lo capisci che li hai guidati da noi? Sei un fottuto idiota! sbraitò furiosa la voce femminile.
    Perdonami! Perdonami Lissandra! Io mi sono fatto prendere dal panico.
    Sparisci dalla mia vista!... Aspetta! si sentì il rumore di un fruscio poi un crack seguito dal sibilo di un suono tecnologico rotto e poi il silenzio.
    Merda! Hanno trovato la cimice ho perso il segnale. Ragazzi cercate di capire cosa sta succedendo, avvicinatevi provate a vedere se qualcuno di sospetto si allontana dal palazzo, vedete se Iwan esce. Li abbiamo trovati ragazzi! Sarsha parlò elettrizzata, euforica ed anche un pochino arrabbiata. Qualcosa di sospettoso in effetti accadde, controllando sopratutto dall'alto, avrebbero visto Iwan che veniva scortato in modo molto brusco nella zona dei Garage della ditta. Due uomini corpulenti tenevano per le braccia Iwan trascinandolo di peso verso i furgoni parcheggiati. Iwan frignava e diceva cose sconnesse, cercò di liberarsi e di dimenarsi ma i due uomini erano molto più forti di lui. I due scortatori erano vestiti in modo elegante sotto la giacca si poteva intravedere la fondina con dentro delle pistole. Aprirono gli sportelli di un furgone gettando Iwan dentro di esso di peso, chiusero gli sportelli posteriori e salirono sul mezzo inoltrandosi nelle strade della città. Dal modo in cui aveva frignato e come si era dimenato Iwan si capiva che non lo stavano scortando a casa. Iwan sembrava uno di quelli che sapeva troppe cose, ma era stato ingenuo e aveva mostrato di non sapersi gestire i segreti, un pezzo rischioso da tenere fra le proprie fila. Ma un pezzo prezioso per avere delle informazioni.
     
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    Forse Bolshak aveva tirato un pò troppo la corda e adesso Iwan era in fuga, terrorizzato. Non il massimo del risultato ma poté concedersi un leggero sorriso di soddisfazione. Lui e Shagaru portarono le mani all'altezza delle trasmittenti per sentire meglio quello che Sarsha aveva da dire e cosa stava succedendo, realizzando che l'uomo sapeva molto più di quanto non fosse disposto ad ammettere. Si diedero appuntamento fuori dal locale per ricongiungersi e seguire le istruzioni di Sarsha. Bolshak rimase dietro ad Iwan passando per le strade, mischiandosi con le persone, mentre Shagaru lo fece dai tetti sfruttando le sue ali e la notte per balzare indisturbato da un palazzo e l'altro. Arrivarono davanti ad un palazzo di quella potente compagnia e solo a quel punto lo persero di vista, ritornando ad ascoltare attentamente le cimici per capire cosa stesse succedendo lì dentro.
    Lo hai sconquassato come si deve... forse anche troppo.
    Finché non ha visto la tua faccia era un toro, poi si è trasformato in un agnellino. Che darei per vederlo in questo momento...
    Aspetta... sta parlando con qualcuno. Ascolta.
    Iwan sembrava intento ad interagire con una personalità importante che non era affatto contenta di quell'intrusione. Una donna che aveva a che fare con Jack e i suoi loschi affari, una persona di cui non fidarsi assolutamente, tant'è che nemmeno Iwan sembrava fidarsi del tutto di lei.
    Sarsha riesci a riconoscere la sua voce? Ti dice qualcosa?
    Cercavano di ottenere quante più informazioni possibili ma il risultato sembrava poter diventare molto deludente. Iwan non era altro che un ladruncolo da quattro soldi con ben poca inventiva che aveva rubato una delle "tante" uova come se fosse un semplice ninnolo. Il modo con cui parlavano di quelle uova riusciva a far imbestialire i due draghi, Sarsha poteva sentirli respirare rabbiosamente più forte nelle trasmittenti, ma restavano calmi. Almeno per ora. Purtroppo per loro, la donna era molto più sveglia del tizio che avevano braccato e non ci volle molto prima che Lissandra, nome che marchiò a fuoco nella sua mente Shagaru, lo scacciasse via liberandolo dalla cimice. Sarsha era elettrizzata dal fatto che li avevano trovati ma la verità era che per le mani avevano pochissimo. Dovevano assolutamente raccogliere più informazioni e purtroppo per il momento Iwan era l'unico su cui potevano contare. Peccato che lo stessero portando fuori probabilmente con bruttissime intenzioni. Dovevano inseguirli, ora.
    Shagaru, dobbiamo fermare quel camion prima che lo portino via!
    So come fare, Sarsha tu tieni d'occhio questo posto: se la donna fugge o inizia a far sparire quello che custodisce dobbiamo saperlo.
    Il piano per fermare il furgone era semplice ed aggressivo, avrebbero sfruttato di nuovo la forma umana di Bolshak mentre Shagaru si muoveva nei tetti e si toglieva rapidamente i suoi vestiti buoni per restare completamente nudo. Bolshak si sarebbe piazzato davanti alla strada sbarrando la via al furgone, come a volerlo invitare a fermarsi. Questo non era sicuro al 100% ma non importava, bastava che Shagaru balzasse giù da qualche tetto trasformato in drago, sbarrando la strada a sua volta ma alle spalle del furgone, così che non potesse tornare indietro, e dopo aver piazzato tutte e quattro le braccia a terra avrebbe lanciato un grido bestiale furioso sufficiente da far tremare il furgone per intero. Quello doveva essere un semplice stimolo per il furgone in modo che andasse avanti, in fondo Bolshak non era un problema no? Un semplice umano potevano anche investirlo e proseguire per la loro strada, era un piano fin troppo stupido e semplice. Se lo avessero messo in atto, Bolshak si sarebbe trasformato in Brachydios all'ultimo momento, ruggendo a sua volta per poter infilare il suo possente corno nella parte anteriore del camino ne con un movimento fluido ribaltarlo per sconquassare le budella ai presenti e magari stordirli anche, tutto per fermare la corsa della vettura, scoprire cosa trasportava e ovviamente interrogare le persone al loro interno.

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    ɫ Status Fisico Bolshak: Illeso
    ɫ Status Psicologico Bolshak: Concentrato, furioso.
    ɫ Energia Bolshak: 75/80
    ɫ Status Fisico Shagaru: Illeso
    ɫ Status Psicologico Shagaru: Attento, furioso.
    ɫ Energia Shagaru: 75/80

    ɫ Tecniche usate Bolshak: -
    ɫ Tecniche usate Shagaru: -

    ɫ Note:
    - Bolshak Forma: Drago [+75% Forza, -50% velocità e volo, scaglie sul corpo potenziate]
    - Shagaru Forma: Drago [+75% Forza, -50% velocità e volo, scaglie sul corpo potenziate]

    ɫ Potere Bolshak: Livello 2
    - Dopo aver menato 10 colpi la melma sui pugni del Brachydios si consuma. Per ripristinare la melma sarà necessario leccare la zona interessata, farla entrare in contatto con il corno o semplicemente con dei fluidi corporei, anche le ferite vanno bene.
    - Il corno sulla testa del Brachydios non ha solo una riserva illimitata di Melma, ma ha una potenza superiore rispetto alle braccia del 50%. Tale bonus è mantenuto anche in forma Umanoide fintanto che brandisce il corno in una delle sue forme, ma solo sui colpi inferti da quell'elemento. La resistenza del corno e dell'estremità della coda è pari all'acciaio, mentre quella delle corazze sulle braccia è leggermente inferiore all'acciaio.
    - Quando sferra un pugno o attacca con la testa, il Brachydios rilascia una leggera quantità di melma dall'estremità dell'attacco che si allarga per circa 1,5 metri intorno al percorso del colpo seguendo più o meno la sua traiettoria. Se uno di questi attacchi impatta su qualcosa, la melma schizzerà invece in un raggio di 3 metri intorno alla zona colpita. Quando questo succede vengono consumati 2 colpi invece di uno solo. Le dimensioni sono dimezzate in forma umanoide.
    - La melma si disperde entro 3 turni dal momento in cui lascia il corpo del Brachydios. E' totalmente inutile cercare di rimuoverla attraverso solventi, movimenti improvvisi o simili.
    - Quando la melma sul corpo del Brachydios colpiscono un bersaglio che è sporco di melma, i due fluidi innescano una reazione esplosiva che aumenterà del 50% la potenza del colpo, oltre a creare un'esplosione dal raggio di 2 metri sulla zona colpita. L'esplosione non infligge danni da fuoco ma da usura, risultando particolarmente efficace nel diminuire rapidamente l'efficacia delle resistenze.
    - Solo in forma di drago, il Brachydios può utilizzare la melma sui suoi pugni per darsi uno slancio energetico quando effettua un salto, questo gli consente di aumentare del 50% la velocità, la lunghezza e la portata del salto, inoltre un colpo effettuato durante questa manovra avrà una potenza e l'ampiezza dell'esplosione e/o dello schizzo di melma aumentate dello stesso ammontare. Effettuare questa manovra fa consumare 3 colpi alla melma su entrambi i pugni, oppure 8 in caso la propulsione provenga da un pugno solo. Questo salto ignora i malus razziali.

    ɫ Potere Shagaru: Livello 2
    - Quando Shagaru perde uno dei suoi cuori o uno di questi viene danneggiato in maniera significativa, il turno seguente il suo potere si disattiverà senza possibilità di riaccenderlo.
    - Fintanto che i suoi cuori sono integri, Shagaru non può perdere i sensi neanche se la sua energia raggiunge lo 0. Sotto il 10% della sua energia massima e solamente in forma umanoide, può ricaricare energia come se fosse costantemente concentrato anche mentre combatte e attiva tecniche, ma di un ammontare pari alla metà di quello massimo consentito (si arrotonda per difetto).
    - Quando Shagaru attiva una tecnica, la sua energia attraversa tutto il corpo e per quel singolo turno la resistenza delle sue scaglie aumenta e il bonus sulla forza aumenta momentaneamente del 25%.
    - Sotto la metà della sua energia massima le scaglie che compongono il suo petto risultano molto meno resistenti del normale.
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    EDIT: scalata l'energia per la trasformazione.


    Edited by BOLSHAK VS DOOM - 7/8/2018, 17:29
     
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    No, non mi è famigliare la sua voce mi dispiace. rispose Sarsha tranquillamente a Bolshak, anche se non aveva mai sentito quella voce, di sicuro l'avrebbe memorizzata per poterla identificare se l'avesse risentita. Avevano tuttavia un nome e di sicuro sapevano che faceva parte della Luxengy, una breve ricerca su qualsiasi computer avrebbe trovato facilmente il volto di costei. Al momento però i due draghi erano impegnati in ben altri affari e decisero di intercettare il furgone che stava portando via l'uomo. Sarsha e Raltias potevano vedere tutto tramite la tecnologia che aveva dato loro con le microcamere.
    Va bene contate su di me terrò gli occhi aperti sul palazzo, voi prendete quel bastardo! affermò cercando di dissimulare la propria rabbia ma dal tono di voce si capiva che avrebbe tanto voluto essere lì a riempire di cazzotti l'uomo che aveva rubato l'uovo. La loro tattica per fermare il furgone funzionò alla perfezione, vedere sui specchietti retrovisori un enorme drago nero che ruggiva aveva scombussolato il conducente che aveva iniziato a sbandare poiché distratto, e la figura di Bolsha davanti a loro che cercava di fermarli non li allarmò come se si fossero ritrovati un nemico davanti, ma cose se avessero un ostacolo da evitare. Il furgone sterzò bruscamente di lato per evitare di prendere in pieno Bolshak e presto l'uomo si sarebbe ritrovato la fiancata del furgone che gli stava piombando addosso finendo contro il suo corno che ribaltò il veicolo facendolo strisciare sull'asfalto per circa una decina di metri. Ci furono altri tamponamenti per la strada, ed altre auto che sbandavano e finivano per ostruire la strada. Pian piano il traffico attorno a loro si fermò creando un gorgo di traffico non indifferente. Alcune persone che non finirono cappottati sulle vetture uscirono da essi per fissare increduli e sopratutto preoccupati i due draghi per strada. Il furgone intanto dopo qualche lungo minuto aprì le portiere posteriori un po ammaccate e quelle laterali. Da esse uscirono i due uomini che avevano visto prima che imbracciavano due curiosi fucili, ed altri 4 uomini vestiti come loro armati a loro volta da fucili di grosso calibro. Quelli più robusti aveva un fucile dalle fattezze particolari, non avevano una canna normale, oltre al corpo principale che somigliava in tutto e per tutto ad un fucile che veniva imbracciato a due mani, al posto della canna di fuoco avevano un tubo un pochino più grosso e alla estremità vi era una sorta di grosso forcone solo a due denti sulle cui estremità erano collgate tramite un filo elettrico, facendolo proprio sembrare un enorme taser. Sicuramente non studiato per gli umani ma per delle belve molto più grandi. Si allargarono subito a semicerchio davanti al furgone conla curva fatta per proteggere il furgone, alle estremità quelle più vicine al furgone vi erano i due uomini armati di taser, mentre gli altri quattro erano situati più avanti. Quelli armati di normali fucili attaccarono subito i due draghi sparando in due tempi diversi, dividendosi i bersagli, due dedicati a Bolshak e due a Shagaru.
     
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