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.Da una conversazione avuta ieri sera con Worick mi è nata l'idea di questo topic.
Spesso e volentieri si sente dire, su internet o nella vita, brutte cose sulle persone che hanno una sessualità aperta. Che vuol dire sessualità aperta? Qualsiasi cosa, in verità. Qualcuno può avere molti partner sessuali, a qualcun altro può non dare fastidio discutere di sesso con gli amici e quindi ne parla spesso e volentieri, altri ancora hanno abitudini sessuali diverse dalla media e quindi praticano attività (bondage, spanking, choking, feticismi vari) che ad altri fanno strano.
Avere una sessualità aperta può davvero creare dei problemi di immagine, nel 2017? E che differenze ci sono tra uomini e donne? Mi è capitato di frequente di sentir dire che per un uomo è lecito affrontare la propria sessualità, mentre per una donna no. Vorrei capire se questi preconcetti esistono ancora, e come mai.
Adesso vorrei sentire il vostro parere.
Che ne pensate? Vi ritenete persone aperte sessualmente, e, se sì, in quali termini? Vi siete mai sentiti giudicati dalle persone intorno a voi, o vi è mai capitato di leggere gente su internet che insulta o denigra chi vive tranquillamente la propria sessualità?
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OliviaJLewis+1 .
User deleted
Penso di essere una persona dalla sessualità abbastanza aperta, ne posso parlare tranquillamente e difficilmente resto scandalizzata da qualcosa ed ancor più raramente giudico qualcuno che la vive in modo diverso. Devo ammettere però che ho la costante paura di venire io in primis giudicata e non la vivo come in realtà vorrei, nascondo molto per paura di venire etichettata come strana o aggettivi peggiori. Ancora oggi se un uomo fa certe cose è normale e se invece è una donna a farle allora è una degenerata, e questo vale anche per il semplice parlarne. Il sesso rimane un taboo specialmente per le donne e questo le porta inevitabilmente a rimanere ignoranti in materia e credo anche insoddisfatte. . -
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Io personalmente sono una persona abbastanza riservata(e timida) e quindi magari faccio un po' di fatica a parlare delle questioni personali in generale. Devo dire però che ultimamente forse sono riuscito a sbloccarmi e quindi magari una o due cose posso anche riuscire a dirle, però non so se considerarmi aperto o meno. 
Mi è capitato con chi ne ho parlato di sentirmi giudicato, nonostante io non lo abbia mai fatto con gli altri, ma onestamente non mi tange, anche se a volte mi dà fastidio(dipende dalla persona).
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Dico anch'io la mia, perché mi rivedo molto in ciò che ha scritto Olivia. Mi ritengo una persona molto aperta, nel senso che vivo la mia sessualità serenamente, amo parlare di argomenti affini e non ho mai posto limiti al provare cose nuove. Nonostante ciò, di rado trovo ambienti in cui mi sento a mio agio a rivelarmi. Ovviamente il contesto di HF è privilegiato, qui non mi sono mai sentita giudicata, ma fuori di qui capita. Spesso tengo tutto per me, non tanto per paura dei giudizi, ma perché non voglio rotture di scatole. Ho passato l'adolescenza a essere presa in giro per altri motivi, ora non ho voglia di tornare a sentire quel bisbiglio ogni volta che do le spalle a qualcuno. Nonostante ciò, da tutte le persone a cui ho raccontato le mie esperienze ho ricevuto pareri positivi, anzi, alcuni hanno iniziato a chiedermi consiglio perché approvavano il fatto che io fossi così aperta. Mi viene il dubbio che il disprezzo per la sessualità sia solo una cosa di facciata. Tutti vorrebbero parlarne, nessuno può farlo, perché nel gruppo si tende sempre a puntarle il dito contro. . -
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Condivido i pareri di Olivia e Mrs. Anche io mi ritengo una persona aperta in fatto di sessualità però allo stesso tempo sono anche riservata.
Ne parlo con chi mi va e a seconda del rapporto che ho con le persone. La costante di essere giudicata e non capita c'è sempre, soprattutto con persone che conosci di persona e che fanno parte del tuo quotidiano. Su internet nessun problema invece.
Credo che una delle conseguenze per una donna di essere aperta sessualmente è che, soprattutto in certi contesti, le persone (uomini più che altro) si permettano cose che non dovrebbero fare, per rispetto quanto meno. Mi riferisco a mandare foto, essere invasivi, provarci ecc. Tutto questo perché? Perché si sentono "giustificati", anche solo dal fatto che tu sia su un forum hentai, che tu non abbia problemi a parlare della tua sessualità, che apprezzi e posti materiale porno.
Trovo inoltre incomprensibile il fatto che all'interno di alcune, se non molte, coppie non ci sia dialogo in tal senso. Capisco la timidezza iniziale ma fino ad un certo punto, se non si riesce ad essere aperti almeno con il proprio partner non so quanto possa funzionare.. -
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Uhm.
Sono quel tipo di ragazzo che parla di tutto e credo di essere aperto in fatto di discorsi di sessualità. Ho riscontrato però 2 "problemi" se vogliamo definirli così:
- Se sei un maschio e parli di sessualità apertamente e senza freni, per gli altri maschi sei gay
- Se trovo una ragazza aperta con cui mi trovo affine a parlare di sesso, mi eccito
Per il primo non ho problemi, per il secondo faccio un po' più fatica a controllarmi
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beh, anch'io sono di sessualità aperta e mi piace parlare di sesso e soprattuto provare cose nuove, è veramente difficile che mi tiri indietro. In adolescenza ne parlavo molto e spesso mi trovavo a dare consigli, ora ne parlo un po meno e mi viene più facile qui o con persone che ho conosciuto comunque su HF. In effetti anche per me c'è un po di timore nel raccontare certe cose, ed in effetti non credo di aver parlato di alcune cose che ho provato per paura del giudizio altrui. Invece quando altri me ne parlano non riesco a giudicarli, per me è tutto normale. Finisco dicendo che mi trovo d'accordo sul bro per quanto riguarda questo 
CITAZIONESe trovo una ragazza aperta con cui mi trovo affine a parlare di sesso, mi eccito. -
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Penso di essere una persona abbastanza aperta in fatto di sessualità. Come detto anche da altri di voi, trovo molto più facile parlare di ciò qui su HF per ovvi motivi, ma posso dire di essere stato fortunato di aver conosciuto persone anche nella vita "reale" con cui parlarne apertamente. Forse la mia esperienza qui sopra mi ha aiutato molto in questo senso, facendomi diventare anche un "ottimo" consigliere, sopratutto con i più giovani che puntualmente vengono a chiedermi consiglio.
Su quest'ultimo punto sopratutto ho notato una grandissima differenza tra maschi e femmine. Mentre i primi sono molto più spudorati e anche più arroganti, le ragazze tendono ad aprirsi con molta più difficoltà, ma appena trovata più fiducia si confidano in modo molto più onesto.. -
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Per me il discorso è molto complicato. Negli ultimi mesi sto cercando di ampliare la mia mente e provare nuove esperienze,non solo dal punto di vista sessuale. ( anche se l'ambiente e i pochi amici che ho non mi permettono di avere alcun tipo di esperienza in tale campo) Purtroppo fino a luglio ero cattolico credente e praticante(ora sono agnostico),se prima ero abbastanza chiuso oggi mi sto costringendo ad aprirmi in tutto e a tutto. Fortunatamente con mia madre si può parlare di tutto e con un mio carissimo amico ho parlato per esempio di bicuriosità senza problemi. (anche se non era molto convinto fossi bisessuale) Ho parlato di tale argomento anche con mia madre,lei è del parere che per essere certo di essere bisessuale o etero dovrei provare ad avere anche solo una storiella con un uomo. Quelle poche volte che sento parlare di sesso liberamente dalla bocca di una ragazza mi fa ancora strano, questo perché sto cercando di abbattere i pregiudizi che mi si erano formati per colpa della mia fede passata del conseguente indottrinamento/lavaggio del cervello, ma anche perché dato l'ambiente in cui vivo che è (purtroppo) di radice cristiana succede rarissimamente. Insomma,un altro motivo per cui trovarmi nuovi amici. Almeno qui grazie a topic appositi mi posso informare su questo campo,anche da questo punto di vista questo forum è per me una manna dal cielo. . -
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Ocelot, sono d'accordo sul fatto che un ambiente restrittivo non aiuti di certo. 
Per fortuna tua madre sembra una persona molto disponibile.
Vorrei chiedere a Ica e Yhei, dato che hanno detto che capita loro di eccitarsi involontariamente, come questa cosa influisce sulla conversazione. Vi sentite comunque a vostro agio a discutere con una donna o il fatto che vi provochi questa reazione ha qualche conseguenza sulla vostra voglia di parlarne (o di fare altro?).
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Kroogher_exile_knight .
User deleted
Io personalmente sono stato e sono tuttora giudicato da molti per parecchi motivi ma ho imparato a fregarmene dei bisbigli che sento perennenete alle spalle. Qiesto però mi ha reso chiuso con le persone e non mi apro facilmente infatti di amici che frequento ne ho solo uno e solo con lui parlo liberamente di tutto. Internet è un buon modo per sfogarsi e parlare liberamente infatti vorrei ringraziarvi tutti perchè vuoi per un motivo o per un altro quì su HF non mi sento giudicato 
grazie.
Pregiudizi dalle mie parti sono ancora ben radicati basta poco per essere etichettati come donne di facili costumi o donnaioli personalmente le più cattive dalle mie parti sono le donne anzichè i maschi basta una gonna corta per sentire un coro di putt..a e via discorrendo.. -
+1 .Ocelot, sono d'accordo sul fatto che un ambiente restrittivo non aiuti di certo. Per fortuna tua madre sembra una persona molto disponibile.
Vorrei chiedere a Ica e Yhei, dato che hanno detto che capita loro di eccitarsi involontariamente, come questa cosa influisce sulla conversazione. Vi sentite comunque a vostro agio a discutere con una donna o il fatto che vi provochi questa reazione ha qualche conseguenza sulla vostra voglia di parlarne (o di fare altro?).
No, non influenza la conversazione, anzi forse prendo più a cuore l'argomento e riesco a capire ancora meglio l'altra persona. Mi eccito perché immagino la situazione e se la cosa è particolarmente eccitante sento il desiderio di parlarne e/o provarlo con la mia dolce metà, cosa che aimè mi viene difficile
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enjoy17 .
User deleted
Premetto che questo forum è "utile" in certi casi, nel senso che ci si scambia pareri, consigli ed per questo che qui ti senti libero/a di esprimerti senza essere giudicato/a. (oltre al fatto che ci sono bei manga)
Ora rispondo alle domande:
Dove vivo io, c'è ancora una "mentalità ristretta", le donne se vestono in maniera provocante o cambiano partner vengono definite poco di buono. Io sono di sessualità aperta, non giudico nessuno, ognuno ha la sua vita e fa ciò che vuole. Poi credo che quando trovi un partner con cui puoi parlare liberamente e scambiarsi idee, la vita di coppia diventa "piacevole", (questo è un mio parere) se non lo trovi e lo ami, nessun problema. Comunque le donne sono più chiuse sul' argomento, forse perchè in Italia il sesso e alcuni termini vengono visti come tabù e si fa fatica a esporsi: ad esempio le donne mentono sulla masturbazione, negano di farlo. Gli uomini in questo non hanno problemi, tra amici parlano, a volte pensano pure che le donne tra loro fanno questi discorsi.
Detto ciò vorrei farvi una domanda:
Perchè secondo voi, c'è questa distinzione tra uomo e donna? Se fa una cosa l uomo è "concessa" mentre se fa la donna viene "giudicata"? (non so se è la stessa di mrs). -
+2 .Detto ciò vorrei farvi una domanda:
Perchè secondo voi, c'è questa distinzione tra uomo e donna? Se fa una cosa l uomo è "concessa" mentre se fa la donna viene "giudicata"? (non so se è la stessa di mrs)
In verità la mia domanda è un po' diversa, mi chiedevo più che altro se questa distinzione esista ancora per davvero. A giudicare da quello che dite, parrebbe di sì.
Non so, sinceramente non mi sono mai sentita realmente discriminata per la mia sessualità in quanto donna, forse perché non ho mai fatto nulla per "meritarlo". Le discriminazioni le ho avute in altri campi, tipo il fatto che mi è capitato di essere presa meno sul serio professionalmente rispetto a colleghi maschi, ma dal punto di vista sessuale non mi sono mai sentita davvero giudicata. Nonostante ciò, ho sempre prestato molta cautela a non rivelare troppo alle persone che non conosco bene. Sento troppo spesso dare della "troia" a vanvera, io stessa sono stata chiamata così per motivi che nulla avevano a che fare con la mia sessualità (il che è paradossale). Ormai questo termine è diventato un insulto generico. Rispondi male a qualcuno? Sei troia. E vabe'.
Non è questo il punto, comunque. Il problema è che la gente trova sempre un motivo per sparlare. A mio parere, forse, le donne sono più oggetto di critiche perché ciò è un residuato evoluzionistico. L'uomo è fatto per inseminare quante più donne possibili, la donna è fatta per scegliere un partner giusto in modo da poter avere figli geneticamente avvantaggiati e un uomo che sia in grado di aiutare a crescerli. Cosa che è vera dal punto di vista fisiologico, ma, data l'impostazione odierna della società occidentale, forse dovremmo imparare a mettere da parte il nostro pezzettino di cervello che ancora si ricorda che siamo animali. Lo abbiamo già fatto con tante altre cose, eppure con il sesso non ci riusciamo.. -
enjoy17 .
User deleted
Hai centrato la mia domanda Mrs 
, forse non c entra nulla col topic ma volevo fare questa domanda specifica. Eppur esiste la parità dei sessi ma nel nostro cervello ancora no.
Scusa se ho fatto una domanda non idonea..
