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.SPOILER (clicca per visualizzare)Sono organizzato con Shonen per quanto riguarda l'invasione di questa operazione.CITAZIONENome PG: V-3 Fangoram
Link Scheda: Cerberus
Livello del Potere: 1
Energia: Newbe
Abilità Fisiche: Tutte al 3, Jumper 2, Charge 2
Tecniche Personali: ///
Tecniche Loto: Ninjutsu: 2.6.10
Rinjutsu: 1.2.4.7.9.10
Aitromanzia: 7.10
Juinjutsu: 2.6.9.10
Armi & Equipaggiamento: LED, RED
(Essendo uno Specialista uso lo slot per l'operazione personale)
Tipo di operazione: Traffico Illegale
Operazione che cambia le meccaniche in funzione di chi la apre. Se ad aprirla sarà un malvagio, sarà impegnato alla vendita di materiali illegali a terzi, e il buono che interviene dovrà sconfiggerlo per impedirlo. Viceversa, il buono ad intervenire dovrà fermare il traffico ma verrà bloccato dal malvagio che, impedendo al buono di fermare il traffico, ne trarrà guadagno. Eventuali dettagli si possono approfondire per mezzo di descrizioni e storie di fondo, è sempre possibile sfruttare eventi dello storyline o avvenimenti diretti del PG per poter aprire operazioni del genere. Bisogna fare 4 distinzioni per le sotto categorie di questa operazione:
Livello di allarme +1 (solo grossi affari illegali e manovre illegali internazionali)
Manovre illegali internazionali
• Compenso in denaro: 10000
• Compenso in SP: 150/200
• -40 Punti al Governo
CONTRO America
Descrizione del luogo: L'operazione si svolge in una zona del porto che si occupa dello smistamento dei carichi, compreso anche il carico e scarico di grossi freighter, navi da trasporto mastondotinche, di quelle tipicamente cariche di container fino a sopra il ponte di comando. Contando la base cementizia dell'attracco, si può delineare un'area quadrata di 50 metri, delimitata dai container su 3 lati mentre la pancia della nave fa da quarto lato. Vi è un'accesso dal lato opposto alla nave che da sul resto del porto, largo abbastanza per farci passare due macchine contemporanemante ed ottenuto dai container stessi. All'interno vi sono un gran numero di autovetture di vario genere come anche un gabbiotto di circa 6 metri di lunghezza per 3 metri di larghezza, che fa da ufficio per tutte le pratiche burocratiche del porto stesso, si tratta di un prefabbricato tipicamente bianco. Sulla nave si può accedere dalla scaletta di emergenza o da una gru dedicata che permette di raggiungere il ponte principale.
Operazioni portate a termine: ///Era notte fonda quando le trattative avevano raggiunto un punto che delineasse un risultato. Hitomi Shimada era una nuova leva della famiglia mafiosa giapponese che al momento si occupava di smerci di vario genere: non c'era nulla di lui che ispirasse qualcosa di positivo e per giunto era un "figlio acquisito" di cui non si sapeva nessun tipo di origine o background prima di qualche mese precedente all'operazione stessa. Vestiva con un completo che dava sul blu, cravatta dello stesso colore e stile da businessman molto clichè. Per Fangoram tutto puzzava di losco oltre alla pila di merda che rappresentava quel luogo. La presenza di V-3 era giustificata da un interesse ad aprire dei canali meno controllati per dei rapporti commerciali discutibili, e Fangoram era lì per assicurarsi che proseguisse tutto in maniera liscia e senza intoppi. L'omone vestito di nero era in piedi fuori da un prefabbricato che faceva da ufficio logistico, tale stabile era posizionato verso il lato dove era attraccato il freighter, a circa 10 metri di distanza e al centro ipotetico di quel lato, intorno vi era una sorta di piazzola con ogni lato di 15 metri e definito dalle macchine parcheggiate tuttintorno. Simile ad un fight club non autorizzato, il tutto era illuminato da grossi gruppi di luci simili a quelle da stadio alimentate da numerosi gruppi elettrogeni e posizionate su minigru alte circa 20 metri e con una base quadrata di 3 metri per lato, che definivano i 4 spigoli intorno all'ufficio. Hitomi Shimada era all'interno e Fangoram all'esterno, appunto a fare da cane da guardia. R.Head e L.Head erano nelle loro fondine ai lati delle cosce di Fangoram mentre CenterHead spiccava come al solito dalla sua schiena col suo colore nero pece e la forma estremamente sinistra di una croce da cimitero. Il suo completo nero era composto da una pesante giacca spoglia di dettagli particolari, un cinturone sopra di essa che la faceva somigliare ad una tenuta militare, dei pantaloni neri abbastanza attillati e degli scarponi militari. Sulle mani RED e LED non tenevano solo in caldo le estremità ma garantivano anche la giusta durezza per una difesa blanda. Non era un posto così sicuro e le uniche guardie della famiglia Shimada presente erano sparpagliati sul perimetro più esterno e altri sulla nave, quindi l'unica vera presenza era quella di Fangoram a fare da muro di difesa fra Hitomi e qualsiasi forza dell'ordine o vigilante che avesso intenzione di intervenire contro quegli accordi. Mancava poco alla firma e al passaggio dei soldi fra i vari conti, quindi era una vera transazione che avrebbe deciso la giornata di non pochi tycoon americani. Personalmente parlando a Fangoram quell'incarico faceva letteralmente ribrezzo e l'essere stato assegnato così improvvisamente ad una esperienza del genere lo rese poco incline all'empatia della situazione. E' pur vero che V-3 non era mai stato fuori dal Giappone, o meglio non aveva più memoria diretta di qualcosa che fosse diverso dal panorama di Kurayami, quindi era anche una buona occasione per rendersi conto del mondo che lo circondava e del suo attuale stato. Ma se proprio era obbligato a dare un giudizio, aveva solo la bruciante sensazione di doversi fare una doccia il prima possibile e allontanarsi da quel luogo appena tutta l'operazione avesse raggiunto il suo scopo.
SPOILER (clicca per visualizzare)Corretto dettaglio nello schema dell'operazione. -
.CITAZIONENome PG: Garo Shimada
Link Scheda: [+]
Livello PG: 1
Energia: Newbie
Livello del Potere: 1
Abilità Fisiche: Tutte al 3 tranne charge all'1
Tecniche Personali: - Primo Urlo - / - Balzo primordiale - / - Jajanken "SASSO" - / - Jajanken "Forbice" - / - Richiamo del Re -
Tecniche Loto: Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi / Ninjutsu #5: Lancio Potenziato / Ninjutsu #10: Rankyaku / Rinjutsu #1: Tekkai Parziale / Blacksmith #1: Forgia / Blacksmith #3: Polvere riparante / Blacksmith #4: Tizzone d'Acciaio / Blacksmith #7: Riforgiare
Armi & Equipaggiamento: Terror x2
Operazioni portate a termine:///
Dopo tutto quello che gli Shimada gli avevano fatto Garo aveva giurato a se stesso che li avrebbe sterminato fino all'ultimo. L'odio radicato in lui era talmente forte che la sua voglia di sangue diventava irrefrenabile di fronte alla possibilità di perpetrare la sua vendetta.
Da quando era tornato alla civiltà si era dedicato a ricercare ed indagare tutto quello che poteva sugli sviluppi della malavita di Kurayami, oramai aveva terrorizzato talmente tanti informatori che facevano a gara per informarlo in caso ci fossero degli sviluppi sulla famiglia mafiosa più importante del Giappone. Per sua fortuna la notizia che tanto aspettava giunse prima del previsto. Uno Shimada aveva messo piede su suolo Americano, i traffici illegali li avevano portati a spingersi fin troppo oltre, la loro fame di potere li aveva inspirati a trascendere i limiti continentali pur di nutrirsi il più possibile. Grosso errore.
La notte dello sbarco degli Shimada in America venne affrontato con estremo orrore e rabbia da parte di Garo che senza escogitare una strategia si diresse direttamente al porto dove stava avvenendo lo scambio. Il buio della notte avrebbe aiutato il leone a raggiungere con facilità l'ufficio dove doveva trovarsi il suo obbiettivo, ma troppi uomini degli Shimada osavano respirare di fronte a lui, la cosa non poteva continuare.
Chiunque avrebbe notato le urla furibonde di Garo che con estrema violenza iniziò a fare a pezzi a mani nude ogni scagnozzo che si trovava di fronte, brandelli di sangue e carne volavano qua e la illuminati dalla strabiliante illuminazione del posto che rese lo spettacolo pirotecnico alquanto grottesco. Le sue urla disumane avrebbero raggiunto con estrema facilità il suo obbiettivo.
SHIMADAAAAAAA
Garo non aveva bisogno di urlare il motivo per cui si trovava li, gli bastava ripetere quel cognome maledetto per far capire le sue intenzioni a chiunque si trovava li. Non ci volle molto prima che gli scagnozzi iniziarono a darsela a gambe di fronte a quello spettacolo terrificante. Tutti tranne uno, un energumeno sostava di fronte alla porta che difendeva il maledetto Shimada. Garo si fermò a distanza, gli bastò guardarlo negli occhi per capire che bestia aveva di fronte, un istinto primordiale ereditato dal leone.
Garo avrebbe appoggiato la mano sinistra sull'elsa di una delle sue due katane che sporgevano dal suo fianco sinistro da sotto il cappottone rosso.
Non mi sembri uno Shimada...Non hanno la forza di permettersi un tipo come te è ovvio
Sorrise per poi tornare serio, l'aria nel porto era sempre più tesa e sapere di essere cosi vicino a squartare quello schifoso di uno Shimada faceva ribollire il sangue di Garo che sempre più impaziente cercava di portare al termine questa conversazione il prima possibile per capire se l'omone cercava morte o era pronto a lasciare che il leone compiesse la sua vendetta.
Chiarito questo punto ti chiedo di farti da parte...Nessuno dovrebbe intromettersi nella vendetta personale di un uomo.... -
.In pochi minuti le comunicazioni radio fra gli uomini del perimetro esterno erano inondate da richieste di supporto e avvistamenti di intrusi. Fangoram portò la mano all'orecchio per togliere l'auricolare al suo interno e stringerlo fra le dita fino a distruggerlo: nell'aria c'ea odore di sangue e le urla che si sentivano testimoniavano che tutto stava andando storto. Non c'è più bisogno di aspettare per "attivarsi", così la mano destra avrebbe impugnato R.Head, estraendola dalla fondina ma tenendola comunque lungo il corpo, in attesa. Fangoram era staccato dal fabbricato dell'ufficio di circa 5 metri, più o meno al suo centro di fronte alla porta di entrata: gambe leggermente larghe e posizione stabile, torreggiante sui dintorni. Un sesto senso gli suggeriva che chi stava facendo quel macello si stava avvicinando, e che non sarebbe stato di certo qualcuno di poco conto o privo di mezzi per raggiungere il proprio scopo. Dopo poco si palesò la figura di un'uomo vestito di rosso con una capigliatura nera molto folta: dalle sue mani colava sangue in abbondanza, i vestiti erano parzialmente imbrattati anche da qualche membra umana, e la sua aura indomita lo facevano sembrare qualcosa di più di un semplice umano o di un semplice avversario. Per Fangoram sembrava essere finito di fronte a una belva feroce come una tigre o...
...Un leone?
Si fece sfuggire quelle parole sottovoce, mostrando un'autentica espressione sorpresa. Per un'attimo gli tremò l'indice della mano destra che era vicino al grilletto, in un senso di eccitazione e paura. Poi l'uomo di fronte a lui proferì qualche parola che, mischiata al fetore di budella macellate, faceva intendere una incredibile cultura e decisione di intenti. Si sentì spaesato di fronte alle osservazioni dell'intruso, ma non troppo da lasciar intendere che vi fosse spiraglio di dubbio nel fatto che avesse mai potuto farlo passare.
Sono sicuro che il tizio che vuoi raggiungere abbia tutti i motivi per essere sulla tua lista nera, e posso simpatizzare con il movente della vendetta...
Fangoram era schiacciato dal pensiero di trovarsi di fronte a una belva feroce travestita da uomo: il fatto che la mano sinistra dell'avversario fosse posizionata sull'elsa delle spade che portava al fianco gli fece capire quando ogni movimento, inconsulto o meno che fosse, avrebbe decretato una reazione di chi gli stava di fronte. Un animale feroce, o meglio un predatore non può essere trattato come un qualsiasi nemico: intelligenza e forza sono solo una parte di ciò che va temuto, bisogna superare l'istantaneità del momento e dedicarsi a dar spazio all'istinto combattivo, pianificando le mosse non in breve anticipo ma programmando letteralmente il corpo per reagire o il pensiero sarà sempre più lento dell'azione. Fra Fangoram, che aveva una posizione più avanzata rispetto all'ufficio alle sue spalle, e l'intruso che era appena comparso si potevano contare circa 7 metri. Puntare la pistola non sarebbe stato un problema, ma prima di quello era chiaro che le parole che avrebbe proferito sarebbero state inutili siccome il suo avversario era già pronto ad eliminare qualsiasi ostacolo, ma indipendentemente dal fatto che fossero due sconosciuti, la voce di Fangoram era ferrea e la motivazine adamantina.
...Ma qui finisce la tua serata brava.CITAZIONE
Fisico: Ottimo
Psiche: Concentrato
Energia: 80 /80CERBERUS
Il progetto Cerberus prevede un trittico di Armagus composto da una coppia di pistole gemelle e di un fucile: RightHead e LeftHead sono le due pistole lunghe 50 cm, spesse abbastanza da ospitare le cartucce dedicate di Cerberus, hanno una impugnatura comoda con una protezione per le dita che corre dal castello dell'arma a sotto l'alloggiamento del mignolo, similmente ad un tira pugni. CenterHead è un colosso di 200 cm di lunghezza a forma di croce, i cui bracci più corti misurano 40 cm ognuno ed ha uno spessore di circa 20 cm, di colore totalmente nero, impossibile da paragonare a qualcosa all'infuori di un lancia-missili portatile: è una struttura resistente resa trasportabile e relativamente utilizzabile grazie al suo core di Tetranite in sincronia con l'energia di Fangoram, per quest'ultimo infatti non è difficile maneggiarla quando può utilizzarla, ma solo con una forza abbastanza sviluppata è possibile destreggiarla senza goffaggine e senza essere presi di sorpresa dal rinculo. Il meccanismo del potere è molto semplice: le due pistole gemelle ricevono cartucce speciali dal fucile principale, queste quando vengono sparate "eccitano" il materiale utilizzato producendo un bossolo che viene recuperato dal fucile; ottenuta la giusta quantità di materiale CenterHead a pronta a sparare il proprio Demolition Shot, un colpo studiato per essere inarrestabile e conclusivo per qualsiasi combattimento. CenterHead è letteralmente ancorata alla schiena di Fangoram attraverso la sua stessa impugnatura con dei meccanismi della sua natura Armagus, questo permette a Fangoram di muoversi senza l'impiccio di una custodia dedicata, e dato l'estremo sviluppo tecnologico della stessa non trova difficoltà nelle proprie manovra di combattimento siccome la sua inclinazione e l'aderenza si autoregolano per agevolarlo, lo sgancio avviene solo quando è pronta per sparare e su azione di Fangoram. R.Head e L.Head hanno un caricatore simile a quello di pistole semiautomatiche, posto in orizzontale sotto la canna: può essere sganciato molto agevolmente siccome si stacca letteralmente dal castello della pistola, inserirne uno nuovo comunque richiede il tempo necessario.
Livello 1
- R.Head e L.Head hanno una autonomia da 2 colpi ciascuna. Fangoram può ricaricarle come armi comuni, i caricatori vengono prodotti da CenterHead stessa. Sono armi abbastanza resistenti da potersi confrontare con armi comuni, ma non per questo vanno considerata come un sistema di difesa affidabile in combattimenti troppo ravvicinati.
- I colpi sparati da R.Head e L.Head non vantano gittata o penetrazione, al contrario provocano un effetto simile a quello di uno shotgun con gittata di 1 metro e un'area di impatto finale di 30 cm. L'esplosione della cartuccia provocano un danno da impatto pari alla forza di Fangoram e una bruciatura da usura consistente.
- Ogni volta che vengono usate cartucce, i "bossoli" vengono assorbiti da CenterHead. Una volta che ne ha assorbiti 10 sarà possibile usufruire dell'arma per sparare il Demolition Shot: si tratta di un colpo che vanta 10 m di gittata, una velocità doppia rispetto a quella di Fangoram, un diametro di 10 cm per una lunghezza di 30 cm. E' composto di materiale metallico ed energetico e vanta una forza di penetrazione consistente così come una forza di impatto ed arresto leggermente superiore ai colpi normali di R.Head e L.Head. I bordi delle ferite inferte dal Demolition Shot subiscono un leggero danno da usura che non permette una pronta rigenerazione della stessa nello stesso momento in cui si riceve la ferita.
R.HEAD: 2 /2 (impugnata)
L.HEAD: 2 /2
C.HEAD: 0 /10
Note: ///. -
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Il sangue che ricopriva il leone gocciolava copioso mentre il suo respiro si faceva sempre più profondo e graffiante, come se stesse ringhiando rabbiosamente ad ogni respiro.
Si trovava di fronte sicuramente un combattente, anche se non aveva ancora emanato nessun tipo di energia Garo poteva capire con facilità che si trattava di un superuomo, quella piccola energia che emanava bastava a farglielo capire, oltretutto nessun essere umano normale sarebbe stato in grado di portare quei pistoloni come nulla fosse, per non parlare della gigantesca ed enigmatica scatola che portava dietro la schiena, un fucile? Una sorta di arma finale? Garo era incuriosito ed adirato dalla cosa, pensò che forse il suo avversario lo stava sottovalutando, teneva la sua arma migliore riposta come se il leone non fosse all'altezza dello scontro.
Oltre i suoi pensieri Garo si concentrò nell'ascoltare l'uomo di fronte a se, era stato sicuramente ben pagato per essere cosi fedele ed impassibile di fronte allo spettacolo sanguinolento che gli aveva mostrato.
Si qui finisce la mia serata...
Le parole uscirono con una costernata serietà, lo scontro era ovviamente inevitabile ed a questo punto il leone sperò solamente che la sua carne avesse un gusto appetitosamente da malvagio.
La mano che teneva l'elsa della katana scese sul manico mentre il pollice spinse la guardia verso l'alto estraendo la lama di qualche millimetro cosi da semplificare l'azione che seguì quasi contemporaneamente, la mano destra afferrò l'elsa sul fianco sinistro per poi estrarre con velocità la lama posizionando la katana davanti a se in posizione di guardia.
Il leone sfoderò la sua prima spada mentre con rabbia scattò con forza verso il suo avversario, la battaglia stava per cominciare.
PERCHE STO PER SQUARTARE QUELLO SCHIFOSO DI UNO SHIMADA.... -
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La situazione quindi sarebbe aumentata di ritmo da subito, e questo giocò a vantaggio di Fangoram che di fronte aveva un'avversario da poter prendere di petto. L'estrazione dell'arma da taglio e il movimento frontale deciso e sicuro tradivano una propenzione al combattimento corpo a corpo, come se il sangue che gli grondava dalle mani non fosse già un buon indizio. L'unica sensazione che provava Fangoram era una decisione assoluta nel voler fare a pezzi l'intruso: forse una risposta istintiva ma era sicuro che se avesse avuto anche il minimo segno di esitazione o pietà quell'uomo non si sarebbe fermato per nessun motivo. La prima mossa di Fangoram però non sarebbe stata quella di avvicinarsi immeditamente ma di muovere la mano sinistra orizzontalmente di fronte a sé per rilasciare energia sotto forma di una concentrazione corposa di vento, attivando l'Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento. L'onda di vento tagliente avrebbe interessato l'area davanti a Fangoram, più o meno partendo dall'altezza del suo petto con una inclinazione leggermente verso il basso, in modo che "scendendo" con la sua traiettoria tendesse ad incontrare la direzione di corsa di Garo mirando al'altezza della cintura. Strana come scelta quella di usare energia di fronte all'opzione di entrare molto velocemente in corpo a corpo, ma Fangoram era ben consapevole che se voleva avere un vantaggio su un'uomo armato di spada avrebbe dovuto come minimo rendere più difficili i suoi movimenti ed arrestarne una corsa libera. Fangoram però avrebbe sfruttato il gesto della mano per spingersi congiuntamente in avanti col busto e correre in direzione di Garo mantenendosi dietro la sua tecnica di vento. R.Head sarebbe stata issata dal braccio destro teso in avanti in traiettoria dell'avversario.
Non andrai da nessuna parte finchè ci sono IO!
Tuonò Fangoram in risposta a Garo. Sentiva di dovergli rispondere a tono anche alle parole, sentiva che non poteva stargli dietro senza trascinarlo a terra combattendolo sotto ogni fronte. Che fosse questa sensazione mastodontica di un predatore onorevole... o Reale addirittura?CITAZIONE
Fisico: Ottimo
Psiche: Concentrato
Energia: 75 /80
Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento
Violenta tecnica di vento, creata per colpire con precisione nemici distanti. Menando un fendente a vuoto con il braccio o le gambe simulando manovre simili al taglio di una spada, sarà possibile emettere una forte corrente di vento compressa. Questa agirà come una lama ampia circa 2 metri che colpirà nello stesso momento del movimento ciò che si trova entro 2 metri di distanza da lei, per poi staccarsi e lanciarsi in avanti al doppio della velocità dell'utilizzatore, arrivando ad una distanza massima di 5 metri. Il colpo può essere sfruttato più volte consecutivamente per generare combo devastanti. La forza di taglio del vento è notevole.
Costo: 5
Livello 1
- R.Head e L.Head hanno una autonomia da 2 colpi ciascuna. Fangoram può ricaricarle come armi comuni, i caricatori vengono prodotti da CenterHead stessa. Sono armi abbastanza resistenti da potersi confrontare con armi comuni, ma non per questo vanno considerata come un sistema di difesa affidabile in combattimenti troppo ravvicinati.
- I colpi sparati da R.Head e L.Head non vantano gittata o penetrazione, al contrario provocano un effetto simile a quello di uno shotgun con gittata di 1 metro e un'area di impatto finale di 30 cm. L'esplosione della cartuccia provocano un danno da impatto pari alla forza di Fangoram e una bruciatura da usura consistente.
- Ogni volta che vengono usate cartucce, i "bossoli" vengono assorbiti da CenterHead. Una volta che ne ha assorbiti 10 sarà possibile usufruire dell'arma per sparare il Demolition Shot: si tratta di un colpo che vanta 10 m di gittata, una velocità doppia rispetto a quella di Fangoram, un diametro di 10 cm per una lunghezza di 30 cm. E' composto di materiale metallico ed energetico e vanta una forza di penetrazione consistente così come una forza di impatto ed arresto leggermente superiore ai colpi normali di R.Head e L.Head. I bordi delle ferite inferte dal Demolition Shot subiscono un leggero danno da usura che non permette una pronta rigenerazione della stessa nello stesso momento in cui si riceve la ferita.
R.HEAD: 2 /2 (impugnata)
L.HEAD: 2 /2
C.HEAD: 0 /10
Note: ///. -
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Scattando verso il suo avversario Garo fece iniziare lo scontro, era pronto ad udire quel pistolone scoppiare davanti a lui ma invece il suo avversario decise di contrattaccare in un altro modo, nell'istante in cui Garo avvertì l'energia propagarsi dal suo avversario un pensiero passò nella mente del leone, forse quelle pistole non erano precise? O forse non erano delle proprie e vere pistole? Garo non conosceva la risposta ma di certo un campanello d'allarme si accese nella mente del combattente.
Correndo verso il suo avversario notò la sua reazione repentina, il leone aveva avanzato solamente di due metri quando una forte ondata d'energia venne scagliata verso di lui, l'attacco avversario sembrava essere una sorta di taglione d'aria ricolmo d'energia ed aveva una traiettoria pericolosa. Il leone reagì d'istinto senza perdere tempo, la sua bocca si spalancò ed un ruggito disumano ne fuoriuscì.
GRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAWWWWWWWRRRRR
Un ondata lucente invase uno spazio di cinque metri investendo cosi tutto quello che si trovava al suo interno cercando di marchiare ed abbagliare il suo avversario per coprire il balzo fulmineo che fece nel preciso istante in cui l'ondata lucente si propagò. Garo balzò mentre il taglione si trovava ancora a metà strada verso di lui superandolo cosi con facilità mentre con la mano destra scagliò la sua katana a tutta forza verso il suo avversario, donandole una rotazione verticale, cercando di infilzare il suo avversario all'altezza dello stomaco.
Vista la natura lucente del suo potere il balzo risultò a dir poco incredibile, trovandosi cosi vicino al suo avversario Garo riuscì a muoversi ad una velocità incredibile balzando in obliquo verso l'alto ritrovandosi a 2m d'altezza sopra il capo del suo avversario prima che la luce abbandonasse completamente il corpo di Garo. Nel tempo del suo tragitto Garo ebbe il tempo di estrarre con la mano sinistra la sua altra katana che raggiunse una completa estrazione una volta ritrovatosi all'altezza del suo avversario. Garo era pronto a continuare il suo attacco una volta che il suo avversario fosse riuscito nuovamente a percepire il leone. Non voleva lasciare un attimo di respiro al suo avversario.. -
.L'intenzione di Fangoram di impedire un movimento libero e pulito al suo avversario sembrò ottenere un risultato: Garo avrebbe urlato con tutta la sua forza sprigionando energia lucente sottoforma di una figura leonina. Erano abbastanza vicini siccome l'avversario stava già scattando verso di lui, quindi la luce era abbastanza intensa da abbagliare Fangoram e a sua insaputa Marchiarlo con gli effetti di un potere che ancora non conosceva. Ma in un primo momento la concentrazione di Fangoram rimase quasi intatta siccome era già intenzionato a seguire i movimenti del suo avversario: il vero problema era che dopo l'urlo i movimenti di Garo parvero sparire totalmente, e non potendo appoggiarsi alla vista per quel singolo istante dove aveva subito l'abbaglio solo l'udito e la sua visione Perfetta rimanevano a disposizione per tenere sotto controllo un nemico ancora a distanza da lui. Ma in questo senso venne a favore la stessa Cicatrice del Vento che aveva scatenato qualche secondo prima: se qualcuno ti corre incontro e tu gli lanci addosso qualcosa è naturale che tenti di schivarla o che parandola produca delle reazioni, ed avendola tirata orizzontalmente solo un nemico leggermente abile poteva pensare di passarci sotto o sopra, invece che fare il giro lungo andando di lato. Per quanto gli occhi o la stessa visione Perfetta sembrano non essere in grado di seguire l'avversario, l'udita non percepiva alcun tipo di attrito col pavimento o passi di una corsa, quindi era probabilissimo che il suo avversario avesse saltato o stesse a tutti gli effetti volando. Non ne conosceva affatto la razza, se fosse umano o meno, e l'aver visto solo un'urlo leonino non gli permetteva di discernere alcuna capacità se non che avesse a che fare con la prestanza fisica, ma che fosse in alto ormai era chiaro e la katana che gli venne lanciata contro tradì la posizione di Garo.
Vuoi sfidarmi a chi urla più forte?!
Il boato della R.Head avrebbe potuto rispondere a tutti i dubbi sull'effettiva capacità delle pistole con cui era equipaggiato V-3: sicuramente non serviva una mira precisa per intercettare l'arma lanciata da Garo siccome la aveva gentilmente fatta roterare offrendo ancora più sagoma da poter investire con quella che sembrava a tutti gli effetti una esplosione simile a quella si uno shotgun, ma decisamente più efficace e sopratutto potente. La katana sarebbe stata respinta e probabilmente frantumata nella parte centrale della lama, contando sia i danni diretti che l'usura causata dagli stessi effetti delle munizioni speciali che Fangoram utilizzava. Ma premere solamente il grilletto non era l'unica cosa che poteva fare V-3, anzi sparare faceva parte del suo stile di combattimento.
Hai tradito il tuo salto! Non mi serve essere preciso se ho a disposizione questo!
Effettivamente Fangoram non ha bisogno di essere preciso a priori a causa della forza bruta del suo potere e delle sue capacità. Quindi, la mano sinistra che era libera fino a quel momento impugnò L.Head estraendola verso l'alto, sfruttando lo stesso movimento di allungamento del braccio per scatenare la stessa energia tagliente con cui aveva esordito pocanzi, l'Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento così lanciata sarebbe stata orientata verticalmente. Garo poteva notare come Fangoram stesse sfruttando l'ampiezza della lama d'aria stessa più che un taglio preciso in una sua parte del corpo, per questo il fatto che il suo salto avesse una traiettoria precisa sarebbe risultato nella possibilità che quell'attacco potesse ghermirlo: in confronto alla sua sagoma Garo poteva valutare chiaramente che la lama d'aria poteva ferirlo verticalmente dalla testa ai piedi nella sua linea mediana. Ora che aveva estratto tutte e due le pistole, Fangoram aveva sia riaquistato la vista che trovato una posizione stabile da cui potersi concentrare, forte del fatto che Garo si era fatto sfuggire come fosse capace di occultare la propria presenza con la luce del suo spirito ma non poter fare altrettanto per i propri attacchi. Lanciare un'altra katana sarebbe stato davvero inutile siccome era chiaro come il suo avversario poteva contrastarla, ma sopratutto come non stesse volgendo direttamente lo sguardo verso l'alto: un'urlo di Garo poteva essere sentito chiaramente, e bastava reagire al momento giusto per non farsi abbagliare di nuovo e prenderlo in fallo. L'unica incognita era l'eventualtà che potesse controllare i propri movimenti in volo, ma da qual punto di vista un battito d'ali sarebbe stato motivo per Fangoram di un tiro di grilletto.CITAZIONE
Fisico: Ottimo (Marchiato)
Psiche: Concentrato
Energia: 70 /80
Aitromanzia #10: Cicatrice del Vento
Violenta tecnica di vento, creata per colpire con precisione nemici distanti. Menando un fendente a vuoto con il braccio o le gambe simulando manovre simili al taglio di una spada, sarà possibile emettere una forte corrente di vento compressa. Questa agirà come una lama ampia circa 2 metri che colpirà nello stesso momento del movimento ciò che si trova entro 2 metri di distanza da lei, per poi staccarsi e lanciarsi in avanti al doppio della velocità dell'utilizzatore, arrivando ad una distanza massima di 5 metri. Il colpo può essere sfruttato più volte consecutivamente per generare combo devastanti. La forza di taglio del vento è notevole.
Costo: 5
Livello 1
- R.Head e L.Head hanno una autonomia da 2 colpi ciascuna. Fangoram può ricaricarle come armi comuni, i caricatori vengono prodotti da CenterHead stessa. Sono armi abbastanza resistenti da potersi confrontare con armi comuni, ma non per questo vanno considerata come un sistema di difesa affidabile in combattimenti troppo ravvicinati.
- I colpi sparati da R.Head e L.Head non vantano gittata o penetrazione, al contrario provocano un effetto simile a quello di uno shotgun con gittata di 1 metro e un'area di impatto finale di 30 cm. L'esplosione della cartuccia provocano un danno da impatto pari alla forza di Fangoram e una bruciatura da usura consistente.
- Ogni volta che vengono usate cartucce, i "bossoli" vengono assorbiti da CenterHead. Una volta che ne ha assorbiti 10 sarà possibile usufruire dell'arma per sparare il Demolition Shot: si tratta di un colpo che vanta 10 m di gittata, una velocità doppia rispetto a quella di Fangoram, un diametro di 10 cm per una lunghezza di 30 cm. E' composto di materiale metallico ed energetico e vanta una forza di penetrazione consistente così come una forza di impatto ed arresto leggermente superiore ai colpi normali di R.Head e L.Head. I bordi delle ferite inferte dal Demolition Shot subiscono un leggero danno da usura che non permette una pronta rigenerazione della stessa nello stesso momento in cui si riceve la ferita.
R.HEAD: 1 /2 (impugnata)
L.HEAD: 2 /2 (impugnata)
C.HEAD: 1 /10
Note: ///. -
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L'agilità ereditata dal suo potere aveva agevolato il suo balzo "felino" riuscendo cosi a distrarre il suo avversario per il tempo necessario a ritrovarsi a passare sopra di lui. Come poteva immaginare Garo, il suo avversario non si perse affatto d'animo anzi reagì con prontezza alle movenze del leone, distruggendo la sua katana e attaccandolo a sua volta. Gli incredibili sensi del leone nella battaglia ravvicinata sono talmente affinati da permettergli di osservare al millimetro il sistema circolatorio ed energetico del suo avversario riuscendo a scandire con precisione le movenze del suo avversario anche nelle situazioni più concitate.
Arrivato sopra il suo avversario Garo preparò il suo braccio destro a mezz'aria ritraendo leggermente le gambe per prepararsi all'imminente atterraggio una volta superato il suo avversario. In quel frangente notò il sangue e l'energia del suo avversario dirigersi con forza verso il suo arto sinistro, segno che qualcosa stava per accadere ma il leone oramai era già in procinto di sferrare il suo attacco.
GRAAAAWWWWWWWWWWWWWWRRRRRRRRRRRRRRRR!
Un nuovo urlo si sarebbe propagato dal leone, inondando nuovamente l'area di luce abbagliante, marchiando nuovamente il suo avversario, cercando di abbagliarlo o di distorcere la sua percezione, questa volta l'urlo fu cosi forte e vicino che la voce di Garo avrebbe occultato qualsiasi altro suono, partendo e terminando nel punto più alto del suo salto, cosi da cercare di impedire al suo avversario di capire dove il leone si trovasse esattamente, sempre se avesse avuto il tempo di preoccuparsi effettivamente del leone.
L'energia dorata del leone si avviluppò al suo braccio mentre con forza lo diresse verso il basso rilasciando con ferocia quell'energia. Un ondata lucente si precipetò a velocità folle verso il suo avversario che a sua volta aveva rilasciato un taglione energetico simile. I due taglioni si sarebbero scontrati a metà strada, mentre Garo, grazie alla sua velocità, sarebbe già stato prossimo all'atterraggio a ben tre metri dietro la schiena del suo avversario, pronto a continuare il suo assordante attacco.
Modifica delle 04;00 correzione ortografica
Modifica del 08/05/2017 delle ore 16:09 Rimozione di una tecnica poichè anatomicamente impossibile da lanciare
Edited by Sholopendra - 8/5/2017, 16:09. -
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La posizione strategica era buona e a questo punto era chiaro come quel salto aveva da sempre l'obbiettivo di produrre un'attacco in volo e non solo un utile riposizionamento. Ma in questo senso c'erano delle "debolezze" che si erano fatte spazio in quel flusso di movimenti: la che Garo avrebbe deciso di usare aveva sia lo scopo naturale dell'offensiva ma anche il primario di difendere il corpo dal taglio di vento prodotto da Fangoram, la seconda invece era che quest'ultimo aveva già subito un urlo in precedenza potendosi permette di assaporare non solo l'abbagliamento ma anche come "tradisse" le intenzioni di Garo. Quella reazione tradiva il fatto che Garo non potesse controllarsi liberamente in volo, o evitare quella lama e contrattaccare efficaciemente sarebbe stato decisamente piu' conveniente. Per prima cosa l'Aitromanzia di Fangoram avrebbe fatto i conti con la lama, ma aveva comunque bisogno di spostarsi e seguire l'avversario per non permettergli di arrivare in un suo angolo cieco: annullandosi i due attacchi avrebbero dato modo a V-3 di far proseguire il braccio sinistro e girarsi mettendosi di profilo nei confronti di Garo. Lui stava per atterrare lontano da Fangoram, a circa 3 metri, fuori dalla propria gittata e ad una velocità adeguata a renderlo impossibile da inseguire, così avrebbe optato per avanzare la guardia sinistra con al pistola puntata verso l'avversario. C'erano però delle cose da notare: anche se Fangoram non lo stava seguendo propriamente con gli occhi, non solo i suoi urli ma anche l'illuminazione che provocava tradiva di poco i suoi movimenti siccome le ombre si comportavano in maniera animale intorno a loro. Ma ciò che davvero era importante è che durante il volo Fangoram non riusciva a percepirlo con i propri sensi secondarim questo significava che quel velo di luce interferiva con la sua percezione e che la vista era obbligatoria. Un bel connubio se mentre qualcuno è obbligato a seguirti con lo sguardo puoi accecarlo.
Mphf... Hai risorse, te lo concedo. Ma sei sicuro di volermi sfidare a chi è piu' bravo a "tagliare"? Avrai capito anche tu che mi basta un movimento per lanciare i tuoi stessi attacchi, è l'Arte del Vento dopotutto....
Fangoram era di fronte all'avversario con la propria arma puntata, ma anche Garo avrebbe capito come quella posa fosse un sorta di presa in giro nei suoi confronti: V-3 era chiaramente preparato a reagire, come aveva fatto col primo taglio proprio perchè il suo avversario lo stava semplicemente attaccando direttamente e di sicuro aveva già imparato che era inutile rimanere al suo ritmo e scontrarsi a chi le tirava piu' forti.
Sei arrivato qui lordandoti di sangue... Farò in modo che ne paghi il prezzo a dovere!
CenterHead aveva accumulato un solo bossolo fino a quel momento, ma in compenso Fangoram aveva ancora 2 colpi nella sua L.Head e 1 nella R.Head, abbastanza per fare a pezzi la carne del suo nemico. Sfruttando il suo avversario era sicuro poter caricare al massimo il fucile se il ritmo del combattimento era un continuo scontro faccia a faccia. Garo non poteva sapere il sistema di combattimento che vi era dietro a quell'Armagus, non poteva assaporare il countdown che ogni perdita di tempo e ogni colpo sparato da Fangoram scandiva incessantemente. L'Esecutore della serie V si era distanto già in passato con le sue azioni, e Garo poteva rivelarsi un degno avversario come la prossima tacca sul conto dei morti.CITAZIONE
Fisico: Ottimo (Marchiato)
Psiche: Concentrato
Energia: 70 /80
Livello 1
- R.Head e L.Head hanno una autonomia da 2 colpi ciascuna. Fangoram può ricaricarle come armi comuni, i caricatori vengono prodotti da CenterHead stessa. Sono armi abbastanza resistenti da potersi confrontare con armi comuni, ma non per questo vanno considerata come un sistema di difesa affidabile in combattimenti troppo ravvicinati.
- I colpi sparati da R.Head e L.Head non vantano gittata o penetrazione, al contrario provocano un effetto simile a quello di uno shotgun con gittata di 1 metro e un'area di impatto finale di 30 cm. L'esplosione della cartuccia provocano un danno da impatto pari alla forza di Fangoram e una bruciatura da usura consistente.
- Ogni volta che vengono usate cartucce, i "bossoli" vengono assorbiti da CenterHead. Una volta che ne ha assorbiti 10 sarà possibile usufruire dell'arma per sparare il Demolition Shot: si tratta di un colpo che vanta 10 m di gittata, una velocità doppia rispetto a quella di Fangoram, un diametro di 10 cm per una lunghezza di 30 cm. E' composto di materiale metallico ed energetico e vanta una forza di penetrazione consistente così come una forza di impatto ed arresto leggermente superiore ai colpi normali di R.Head e L.Head. I bordi delle ferite inferte dal Demolition Shot subiscono un leggero danno da usura che non permette una pronta rigenerazione della stessa nello stesso momento in cui si riceve la ferita.
R.HEAD: 1 /2 (impugnata)
L.HEAD: 2 /2 (impugnata)
C.HEAD: 1 /10
Note: ///
Edit 09/05/2017: corretta azione in base a quelle dell'avversario.
Edited by Hideo Hadler - 9/5/2017, 13:18. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Eccomi qui a valutare il mio primo (e spero non ultimo) combattimento, ho apprezzato molto questo breve inizio di combattimento e mi dispiace che non lo abbiate potuto finire, dato che vi eravate messi d'accordo fin dall'inizio suppongo ci siano stati degli imprevisti per Sholopendra. Passando a parlare degli errori che ho trovato nel combattimento, posso solo far notare ad Hadler che ha dimenticato a mettere le stat di combattimento nel primo post di apertura dell'operazione, alla fine del primo post, una piccola svista. Detto questo e considerando che ci sono i tre post di combattimento a testa direi che la vittoria va ad Hadler per abbandono di Sholopendra, e le ricompense saranno le seguenti:
Hideo Hadler: Exp 25, Sp 15 e Soldi 50
Sholopendra: Exp 1, Sp 1 e soldi 1..
