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CITAZIONE Nome PG: John Link Scheda: https://hentai.forumcommunity.net/?t=58161687Livello del Potere: 1 Energia: Newbie Abilità Fisiche: Gigas 4/ Match 3 / Shell 3 / Jumper 1 / Sense 3 / Vision 3 / Strike 3 / Energy 3 / Charge 1 Tecniche Personali: En / Jajanken / Shu / Ryu Tecniche Loto: Ninjutsu: Lancio potenziato / Geomanzia: Scheggia di pietra ; Scudo terrestre ; Sollevamento Armi & Equipaggiamento: Spadone Tipo di operazione: Apprendimento: Queste operazioni avvengono all'interno delle biblioteche e degli archivi dei Custodi, coloro che si occupano di divulgare le arti energetiche ed occulte in tutto il mondo. Nel bene e nel male, questa operazione vi consentirà di impadronirvi oppure consultare la documentazione che contiene le varie tecniche dell'Arte Magica e apprenderle. In sostanza riuscire in questa operazione vi consentirà di apprendere una nuova tecnica senza pagare il costo in Soul Point. La tecnica dovrà essere segnalata nella scheda di Lancio e dovrà appartenere alle arti di vostra competenza. • Compenso in denaro: 100 • Compenso in SP: 50/100 • +15 Punti Reputazione • +10 Punti al Governo • Una arte magica a scelta che rientri nelle proprie competenze Ninjutsu #9: Shigan Potente tecnica che eleva la forza di un dito al livello di un proiettile. La velocità non viene notevolmente incrementata, ma la fatalità del dito è consistente, specialmente se si riescono a penetrare organi interni (la mano non perfora la carne). Non è possibile applicare questa tecnica ad ingrandimenti delle dita poiché il danno cambierebbe la sua natura da penetrazione a impatto, vanificando la tecnica. Costo: 5 Descrizione del luogo: Salone di pietra gigantesco, largo ben 50m di diametro ed alto 20m. Composto da molteplici colonne di pietra levigata. Operazioni portate a termine: ///
ALLORA CAZZETTO MOSCIO! Hai intenzione di rispondere alle mie domande o devo iniziare a prenderti a calci in faccia?
Il povero scapestrato cercava di rispondere alle sue domande ma la stretta ferrea di John al suo collo gli precludeva l'uso della parola. Con grande difficoltà il povero malcapitato riuscì a fargli capire che non riusciva a parlare per via della sua stretta e gesticolando fece intendere che se lo avesse lasciato gli avrebbe detto tutto quello che voleva sentirsi dire.
Tsk...Sei davvero una femminuccia fattelo dire
John lasciò di colpo la presa lasciando letteralmente crollare a terra il tizio che cianotico iniziò a tossire contorcendosi per via dell'assenza prolungata d'ossigeno.
Quando finalmente riprese a respirare rivolse lo sguardo e le mani vero John in segno di completa resa e con voce tesa ed impaurita rispose.
Amico...Calmati ti prego davvero non mi pagano abbastanza per subire tutte queste angherie, giuro che se mi dai un secondo ti dirò tutto
John sorrise per poi rispondergli in modo molto calmo quasi amichevole.
Uno? Anche due...Mi sembri un po scosso tutto bene? Spero di non averti fatto troppo male
Si leccò le dita della mano destra abbondando con la saliva per poi passarle sui capelli dello scapestrato pettinandolo, mentre con l'altra mano gli stringeva l'altra spalla gentilmente come per farlo sentire al sicuro, per terminare il tutto aggiustandogli la cravatta.
G-grazie amico...Non preoccuparti va tutto bene
Ma tranquillo non c'è di che, ora dai parla...
O-ok...Mi avevi chiesto di questo posto giusto? Beh posso dirti che questa villona è la casa di una tizia molto importante...Si dice che abbia il potere di risvegliare dei poteri nelle persone, infatti tutti i giorni viene gente a trovarla ma non tutti escono molto felici...Alcuni addirittura schifati
John afferrò per le spalle lo scapestrato tirandolo in piedi per poi dargli qualche pacca sul petto come se volesse spolverarlo.
Una donna in grado di risvegliare poteri nelle persone...Interessante...Allora che devo fare per poterla incontrare?
In realtà niente...La villa è aperta a tutti i curiosi...Infatti non ho capito perchè mi hai aggredito...Eh he...
Ah...allora cià!
John divenne improvvisamente serio e colpì con un portentoso pugno il malcapitato che cadde a terra privo di coscienza, e curioso si diresse all'interno del villone. Si stupì del fatto che anche se la zona era molto sorvegliata, l'interno sembrava privo di guardie o inservienti, come se l'intera struttura fosse avvolta da un incredibile spettralità.
C'è nessuno?
Esclamò camminando all'interno dell'abitazione mastodontica. Era piuttosto colpito dal lusso di quel posto, sembrava cosi tanto confortevole che anche un tappeto per il cesso sarebbe stato più accogliente dei letti che frequentava ultimamente.
La ricerca non durò molto, infatti seguendo semplicemente il lunghissimo ingresso John trovò una maestosa entrata che lo condusse esattamente al centro della villona, in una sorta di salone completamente in nuda pietra levigata, cosparso di gigantesche colonne ampie 1m di diametro l'una, alte sino al soffitto. Questo colonnato circondava l'intera sala risparmiando giusto una zona centrale dove si trovava una scrivania piena di libri e scartoffie, sembrava lo studio di un qualche politico.
John vi si avvicino lentamente con le mani in vista per mettere in chiaro il fatto che non aveva intenzioni ostili.
Sei tu la proprietaria della villa?
Arrivato al centro del salone John scorse una figura femminile, era una donna molto matura, vestita come se si trovasse a lavoro, sembrava molto impegnata visto che sedeva in modo scomposto sulla scrivania stessa con delle carte in mano mentre mordicchiava una penna con la bocca.
Appena udì la voce di John la donna alzò lo sguardo dalle scartoffie sorridendo maliziosamente per poi rispondere con una voce alquanto graffiante e sensuale.
Oooh si...Sono io in carne ed ossa...E tu chi sei? Un altro aspirante al potere che posso donare?
John sorrise intrigato, si avvicinò a lei portandosi esattamente davanti a lei, per poi con una mossa repentina infilarsi una mano nella tasca dei pantaloni e tirar fuori una sigaretta portarla alla sua bocca ed accendersela.
Potere? Vorresti farmi credere che hai l'abilità di donare un qualche tipo di potere?
La donna poggiò le scartoffie sul tavolo e lasciò cadere la penna che mordicchiava a terra alzandosi dalla scrivania per avvicinarsi di più a John.
Proprio cosi...Io posso donarti un potere...Non un potere qualsiasi un unico potere che potrai ottenere in un unico modo
John sempre più incuriosito incalzò la donna.
Ah si...E come faresti a donare un cosi particolare potere?
La donna si lasciò andare in una risata quasi isterica per poi portarsi un dito sulle labbra sfiorandole.
Devi sapere che il mio bel culetto ha l'abilità di concedere un potere particolare a chi lo viola...Per dirtelo in parole povere, devi infilarmi il tuo bel ditino nel sedere e violarmi per bene...Se riuscirai nell'impresa riceverai un grande potere
Il sangue del ragazzo si gelò di colpo, la sua espressione interessata crollò come un sipario pieno di tristezza. Quasi seccato dalla cosa spezzò la sigaretta che teneva in mano e digrignando i denti rispose a muso duro alla donna.
Mi stai prendendo per il culo!? Non sono qui per perdere tempo...COME PUO' ESSERE POSSIBILE UNA COSA DEL GENERE? Ma anche se fosse hai detto "VIOLARE" io so che sei solita a ricevere molte visite...Vorresti dirmi che il tuo culo non è mai stato violato?
La donna rise sguaiatamente dando una calorosa pacca sulla spalla di John.
Nono non ti prendo affatto in giro...Capisco sei uno nuovo di queste parti...Hai del fegato a presentarti qui senza nemmeno sapere in cosa andavi in contro te ne do atto.
Ebbene ti dico che SI il mio culo dona un potere penetrandolo e SI ricevo parecchie visite...Quello che non sai è che ogni volta che dono questo potere a qualcuno il mio culo torna vergine ed intonso...Per questo faccio usare solo un dito, anche se il piacere è molto per me è pur sempre come una prima volta e fidati non è piacevole se viene usato qualcosa di troppo grande...
Aspetta...Lasciami consultare il mio autore preferito...
John infilò velocemente le mani in tasca da cui tirò fuori una bibbia...Non si sa perchè quella bibbia si trovasse li ma al momento questo non importa...E sfogliando qualche pagina esclamò.
beh Dio non ha scritto nulla contro questa cosa quindi direi che accetto...
Lanciò la bibbia molto lontano e impaziente non vedeva l'ora di cominciare.
Allora direi di cominciare...Sii gentile ti prego
La donna sollevò la minigonna e si voltò distendendosi con il busto sulla scrivania assumendo una posizione molto sensuale.
Ti prego...Tirami giu le mutandine
John prese un bel respiro e quasi timidamente tirò giù le mutandine della donna per poi colpire con un ceffone uno dei suoi glutei.
Sicura che devo infilarci solo un dito? Devo dire che è difficile resistere di fronte ad un culo del genere
Ho un altro buco per quello...Ora concentrati o mi farai annoiare
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.CITAZIONENome PG: John
