Scosse Profonde

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  1. †_†yun yun †_†
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    Lucien fissò la donna, osservandone la corporatura muscolosa e ben più sviluppata della sua. Era la prima volta vedeva un corpo femminile così massiccio e strutturato. Pensò che se fosse rimasta ulteriormente nell'acqua sarebbe andata a fondo. Ma ovviamente non si protese nemmeno a tenderle la mano. Non era nella sua natura aiutare le creature del mondo in superficie. Invece le rivolse delle parole modeste:"Non era mia intenzione spaventarti" Era sincero in quel momento. Mentre la sconosciuta si tirava su osservò ancora meglio il suo fisico statuario e la sua attenzione venne colpita da quel morbido e tornito davanzale. A causa del bagno improvviso e della temperatura notturna, i capezzoli si erano inturgiditi e avevano assunto le sembianze di due bottoni. Lei non sembrava provarne vergogna e lui la apprezzò per questo. Chi si vergogna del proprio corpo vuol dire che ha qualcosa da nascondere di poco simpatico. "Stavo aspettando le onde anomale. Mi piace cavalcarle." Sorrise sornione. Ovviamente non aveva una tavola da surf, non ne aveva bisogno. A lui bastava il proprio corpo. La donna prese a tamponarsi i capelli. Se Lucien fosse stato un gentiluomo le avrebbe offerto la propria felpa, ma non lo fece. Anche questo non era nella sua natura. "I marinai e non solo. Ho visto un paio di corpi ondeggiare poco più in là. Avevano i piedi immersi nel cemento" Disse con una nota di disgusto. Era soddisfatto quando vedeva morire un terrestre, ma odiava quando lasciavano putrefare i cadaveri nel mare, inquinandolo. Si sedette per terra, osservando nel buio cose che solo lui forse riusciva a vedere. Era una notte stupenda, rovinata solo dal vociare frenetico dei bipedi impauriti. Che esseri sciocchi e deboli. Ma la donna accanto a lui non sembrava affatto debole. Le rivolse la parola, per la prima volta cercando il suo sguardo. "Mi chiamo Lucien. Hai avuto paura del terremoto della terra, o di uno interiore?" Indagava perché era nella sua natura. La sua capacità di osservazione era molto acuta, sviluppata negli anni del vagabondaggio. Leggeva il cuore degli umani molto più facilmente che in quello dei suoi simili. La sua razza era molto più riservata dei piedipiatti dai facili sentimenti. Con un gesto quasi galante invitò la donna a raggiungerlo al suo fianco. In fondo non aveva niente da fare.
     
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56 replies since 22/12/2014, 12:19   414 views
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