Come da titolo. Educazione è avvisare prima, se negli spezzoni che posterete vi sono degli spoiler.
Il settimo sigillo di Ingmar Bergman.
Da molti descritto come un film pesante e difficile, personalmente l'ho trovato sempre estremamente interessante. Adoro le ambientazioni, questi chiaroscuri che rendono l'ambiente così gotico e selvaggio, i dialoghi e ovviamente l'interpretazione della Morte e del cavaliere Antonius Block.
Bello questo topic! Rispondo anch'io con una delle mie scene preferite in assoluto. Il film è Forrest Gump: Jenny e Forrest, ormai adulti, fanno una passeggiata e si trovano improvvisamente davanti alla casa dove lei abitava da bambina, costretta a subire i soprusi del padre ubriacone. Jenny si precipita verso la casa e inizia a tirare pietre e a spaccare le finestre, poi cade nel fango in lacrime. Forrest le si avvicina senza una parola, e la sua voce narrante dice: "A volte non ci sono abbastanza sassi" stupendo.
Grandi Magazzini, del 1986. Un film corale, che raduna i migliori comici, presunti comici e sgallettate che le reti Fininvest potevano offrire. Una overdose di anni'80 e vari alti e bassi, a seconda dei personaggi.
Magistrale è l'interpretazione di Villaggio del robot-umano. Con l'eterna spalla Reder, che interpreta un ingegnere di Lipsia.
L'avvocato del Diavolo IL COMMENTO HA QUALCHE SPOILER.
Pur non essendo un fan di questo genere di film, e di Keanu Reeves con il suo sussurrante doppiatore, ho saputo apprezzare di quest'opera le numerose citazioni. Meno l'immagine manichea che Hollywood fornisce del Male e del Bene. Come due cose separate e opposte e con il Diavolo sempre lì che pianifica la solita rivincita. Cosa che si vede in forme diverse in innumerevoli film USA.
Nel discorso su Dio il Diavolo si dimostra comunque un ottimo dialettico, come sempre.
Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba.
Cinica commedia nera del 1964, diretta da Stanley Kubrick.
È una divertente rappresentazione dell'Equilibrio del Terrore durante la Guerra Fredda, e come bastasse una piccola variabile impazzita ( il termine è proprio adeguato) a farlo saltare, con conseguente distruzione mutua assicurata tra USA e URSS ed effetti apocalittici anche per l'intero pianeta.
Memorabile fu l'interpretazione di Peter Sellers (nel film porta ben tre personaggi), del Dottor Stranamore, un scienziato (ex?) nazista al servizio degli americani.
Molte scene e battute di questo film sono state parodiate in altre opere, tra cui molto spesso nei Simpson, ad esempio la cavalcata della bomba atomica.
"Ezechiele, 25:17. Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che, nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è, in verità, il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te!"
"Pierrot Le Fou" La scena finale è stata quella che mi ha fatto capire che stavo finendo di vedere il mio film preferito di sempre. Penso di aver rischiato l'infarto per le risate, ma per far sì che la risata sia ben meritata è da vedere dall'inizio, e purtroppo il film c'è solo sottotitolato (ma meglio così). Su youtube c'è il momento finale, ma non ha senso vederlo se non vedi prima tutte le scene precedenti prive di senso. Probabilmente ha contribuito ad accrescere la mia follia... casino in testa.
"Scary Movie 2" La scena dove la strafiga rossa e l'occhialuto in carrozzella fanno coppia per cercare il fantasma(?). Ad un certo punto decidono di dividersi per cercare meglio e lui dice: "Tu va di là, che io vado su (per le scale)." Lui, ovviamente, non riesce ad andare su, e non solo non vuole farsi aiutare da lei, ma si arrabbia pure Poi, com'è proprio nello stile del film, il tipo passa dalla rabbia ad una specie di noncuranza per se stesso come se stesse giocando... Uh, Ah, Ohuu, Ahioohh, Ahii (ecc.) Insomma una scena così folle, assurda e scorretta che se fosse reale probabilmente chiunque s'irriterebbe ad essere al posto della tipa... per fortuna non lo èèèèeheheh
Inizio di trama: Nausicaa è una giovane principessa che ama girovagare sulle ali del vento a bordo di un aliante. Perlustra quando vola Il Mar Marcio, una zona altamente tossica per l'uomo e per proteggersi usa una maschera..
Note personali: È uno dei film di animazione di Miyazaki più belli in assoluto (sicuramente tra i miei preferiti), è un film sotto il patrocinio del WWF, è un film emblematico sulle azioni dell'Uomo sulla Natura, e come nel bene e nel male la Natura stessa provi a rimediare. Come detto è uno dei miei film preferiti sin da bambina (mi ricordo che avevo un vecchio lettore vhs e 4 o 5 titoli originali di cui uno era appunto questo) L'avrò visto innumerevoli volte da allora. Introspettivo.
Nonostante non apprezzi particolarmente i film di David Lynch Mulholland Drive si piazza sicuramente nella top 10 dei miei lungometraggi preferiti E' un film ricco di momenti di grande cinema, di pura sensazione attrazionale creati di volta in volta dal significato celato di un discorso, dalla commistione di musica e suoni, o che vivono semplicemente di pura regia.
No hay banda. Una linea tenue come la nebbia che separa la realtà dall'illusione, la percezione dalla sensazione. La porta tra due mondi inseparabili e inconciliabili che si fanno a volte stranamente e pericolosamente vicini.