Zuppa inglese.

Per TraFalGar_Law_66

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    7,234
    Location
    Dietro di te OwO

    Status
    Anonymous


    alaska-ice-hotel


    Avrebbe tanto voluto sapere dove diavolo avessero recuperato quell'assurda colonna sonora. Avrebbe davvero voluto conoscere l'idiota che l'aveva scelta per farci quattro chiacchiere tra uomini ma... sfortunatamente quel giorno non sembrava affatto un uomo.

    Stava seguendo feccia di prima categoria, un signorotto londinese con il vizio di abbordare ragazzini mai più grandi di dodici anni, violentarli, e tenerseli per un po' per poi farli sparire chissà dove. Era tornato nella sua nazione natia, ma non certo per piacere. Quel giorno l'aveva seguito per negozi, per il parco, per la città in generale tra spese e commissioni che facevano sembrare quel bastardo una persona normale... ma non c'era niente di normale in lui, ne era sicuro, e proprio per beccarlo con le mani nel sacco, quel giorno aveva le sembianze di Lilith, un vestitino da scolaretta addosso con una gonna così minimale che avrebbe attirato qualsiasi maniaco e... si trovava in quella che in primo momento gli era sembrata un'innocente gelateria colorata ma che, a quanto pareva, si trattava invece di una sorta di locale per pervertiti, vista la musica che lo accolse entrando.
    Si guardò intorno con fare confuso, gli occhioni azzurri che certo non assomigliavano ai suoi socchiusi e puntati verso l'alto, alla ricerca delle casse colpevoli soltanto di avere un padrone con pessimi gusti musicali. Incenerì con lo sguardo quelle casse futuristiche quasi fosse colpa loro, uno sguardo che nella sua vera forma sarebbe apparso piuttosto minaccioso ma con le innocenti sembianze di Lilith sembrò semplicemente irritato. E l'irritazione donava parecchio a quel visino dolce.
    Scosse poi la testa, maledicendosi per essersi distratto nel bel mezzo di un pedinamento, guardandosi nuovamente intorno, stavolta alla ricerca della sua ''preda''.
    C'era talmente tanta gente che l'aveva già perso di vista, ma supponeva che una come Lilith non potesse passare per molto inosservata in un postaccio simile. Soprattutto non a quell'ora tarda della notte. Evidentemente quel posto aveva un duplice utilizzo: di giorno gelateria e pasticceria adatta anche ai bambini, di notte locale dove bere... e prendersi un gelato se proprio si avesse voluto.
    Visto che il posto era totalmente composto da ghiaccio, suppose di doversi fingere piuttosto infreddolito, visto il suo abbigliamento, per questo si sforzò di respirare sbuffando piccole nuvolette dalle labbra piene e carezzandosi le braccia come a volersi riscaldare. Un modo come un altro per attirare l'attenzione del porco.
    Hello... potrei avere della zuppa inglese per favore? In una coppetta, se possibile.
    Il ''barista'' si sporse dall'alto bancone per poterlo vedere, e subito sul suo volto si dipinse un'espressione sorpresa... poi perplessa. Cosa ci faceva una ragazzina alle dieci di notte nel suo locale? Come minimo era uno di quei mostri che ti sembrano angeli e poi...
    Murkoph non poteva sentire quello che il tipo stava pensando, ma certo lo immaginò dal suo sguardo, e per questo gli sorrise sbattendo le lunghe sopracciglia più volte, lasciando che i suoi occhioni si tingessero di un rosso inquietante. Probabilmente immaginava che in realtà era chissà quale mostro centenario per essere in un posto simile e chiedere un gelato a quell'ora, con quella divisa scolastica alquanto sospetta... un predatore a caccia.
    Era furbo, il tizio, ma tutto ciò che entrambi pensarono in quei pochi istanti in cui si squadrarono volò via velocemente, perché alla vista di quegli occhi rossi il tipo decise fosse meglio lasciar correre e si affrettò a dare a Murk il suo gelato. Probabilmente era abituato a quel genere di cose, per essere così furbo... ma tanto non era lì per lui, quindi fu facile perdere interesse.
    Dovette fare uno sforzo immane per allungarsi abbastanza con le braccia, in punta di piedi per raggiungere quella dannata coppa più grande della sua faccia, ma alla fine ce la fece. Peccato che con quel corpo minuto perse l'equilibrio e dovette fare prontamente una giravolta perché non andasse tutto sprecato, finendo per voltarsi troppo velocemente e andare dritto a scontrarsi contro un altro cliente del locale.
    Alzò lo sguardo, pregando che la fortuna gli assistesse e fosse il suo uomo... ma non fu così fortunato.
    Si sentì lo squittio acuto di Ratto da dentro la borsetta che portava, schiacciato contro il petto dell'uomo in quel breve contatto. Fortunatamente, i riflessi di Murk erano abbastanza pronti da permettergli di rialzare la coppa e allontanarsi d'un passo, con un'espressione mortificata sul visino che... non è che gli fosse venuta molto bene.
    Shit. Imprecò tra sé mentre sorrideva invece al ''rovinatore di piani''.
    Mi scusi... ho.. perso l'equilibrio.
    Ogni volta si dimenticava che non aveva bisogno di squittire per ottenere una voce femminile, e per questo la voce di Lilith risuonò dolcissima, ben più di quanto volesse lui.
    Infine osservò il petto dell'uomo e notò la grossa quantità di dolce sul suo addome, così gli venne spontaneo abbassare lo sguardo sul ''proprio'' petto e notare che la camicetta era totalmente pregna di pandispagna e gelato. L'avrebbe di certo sentito il gelo sulla pelle... se solo il suo cadavere non fosse stato così poco ''vivo'' a causa di quattro giorni di digiuno che cominciavano a farsi sentire.
    Oh... fu l'unica cosa che riuscì a dire prima di dover stringere i pugni per ricordarsi che sì, aveva le sembianze di Lilith, che sì, era nel bel mezzo di un pedinamento e che no, non poteva davvero permettersi di prendersela con quel malcapitato che aveva avuto la sola sfortuna di trovarsi dietro di lui e non essere abbastanza pronto da aiutarlo a salvare quel dannato gelato.
    Si guardò intorno alla ricerca dell'unica cosa che avrebbe potuto calmarlo... ma il suo uomo non si vedeva e - a quanto pareva - non era stato minimamente attirato da quella scenetta non voluta.
    To hell! si lasciò sfuggire.
     
    .
0 replies since 5/4/2014, 19:48   47 views
  Share  
.
Top