The Great Escape

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  1. bestcloud
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    Era vero. Non poteva ribattere. A lei non piaceva chi per combattere si nascondeva dietro terzi, standosene beatamente fermo a guardare. Erano dei rammolliti che non sapevano far altro che dare ordini e si vantavano di essere dei grandi guerrieri. Poi quando si trovavano faccia a faccia contro un nemico più forte di loro urlavano spaventati come delle femminucce, non spendo difendersi in alcun modo. Forse non era il caso di Gintoki, ma la ragazza-lupo non aveva prove per dimostrare il contrario. Per ora vedeva solo un ragazzo arrogante che faceva lo spaccone solo perché sapeva manovrare delle mine vaganti. Non aveva affatto mostrato il suo vero valore, e finché non l'avesse fatto non si sarebbe rimangiata le sue parole, non importa cosa dicesse.
    È vero, sono una stupida e non lo nego affatto. Però sono una vera donna e so combattere seriamente, senza nascondermi dietro a sotterfugi meschini come quelle bombe giocattolo di cui ti vanti tanto.
    Lo disse con tono volutamente arrogante, convinta che il suo avversario fosse un debole che non sapeva affatto difendersi. Continuava ad offendere sia lui che la sua arte, come se lo stesse volutamente provocando. E lo stava facendo. Una piccola vendetta per tutti gl'insulti che gli aveva lanciato non appena si erano casualmente incontrati. Ovviamente era solo un extra, la vera vendetta l'avrebbe avuta una volta che l'avesse completamente sconfitto. Si sarebbe divertita e gli avrebbe fatto pagare cara la sua insolenza. Le cose non potevano andare meglio di così. Dal canto suo Gintoki non sembrava particolarmente infastidito dalle parole di Lulu. Forse era fermamente convinto di essere superiore a lei, e di poterla battere come niente fosse. In quel momento il ragazzo fece qualcosa, che la sua avversaria non riuscì a comprendere, facendo comparire dal nulla una specie di pistola a lei molto familiare. Era la stessa usata da Elettra durante il loro combattimento al Fight Club, con la quale riuscì a rompergli il ginocchio. Un arma davvero pericolosa, alla quale doveva stare molto attenta, anche perché chi la brandiva non sarebbe stato così clemente come la ragazza-albero. Notò anche qualcosa sul terreno, un'altro di quelle lame sotterrate che l'avevano attaccata poco prima. Anche quello era dannatamente pericoloso, e avrebbe dovuto muoversi con cautela se non voleva saltare in aria com'era successo al terreno sotto di lei. A quanto pare voleva combattere, e di certo Lulu non gli avrebbe negato la possibilità di scontrarsi con lei, anche se lo riteneva un debole. Dopotutto era curiosa di vedere se quel ragazzo era realmente bravo come diceva di essere oppure era un tizio tutto fumo e niente arrosto. Non appena Gintoki dichiarò battaglia con una furia insana e malata dipinta negl'occhi, la lama bianca vicino a lui partì come un missile contro la ragazza-lupo. Quest'ultima non aveva mai visto uno sguardo del genere, ricolmo di pura pazzia e voglia insensata di fare del male agl'altri. Quel ragazzo non era per niente normale. Per quanto fosse debole e non avesse alcun esperienza nel combattimento ravvicinato quel suo sguardo suggeriva tutt'altro. Forse era molto più bravo di quanto il suo stile di combattimento non suggerisse, e adesso Lulu l'aveva capito. Però non era il momento di pensarci troppo su. Doveva agire se non voleva saltare in aria per la pazzia di un'attaccabrighe incontrato per strada. Velocemente, appena vide la lama muoversi, estese il braccio destro in avanti, lievemente inclinato verso destra, e con la mano era chiusa a pugno. Subito dopo la mano si ingigantì, arrivando ad una lunghezza di circa due metri. Lulu aveva qualcosa in mente, e per quanto complicato potesse sembrare la sua era una grande idea, cosa assai strana per una persona stupida come lei. Più che altro voleva fare un esperimento, per vedere se fosse stata in grado di contrastare il potere di Gintoki. Subito dopo che il braccio finì di ingigantirsi, in mezzo tra il dito indice e il medio, comparve la sua grossa ascia. Una volta lì in mezzo le dita della ragazza si strinsero, quasi volesse brandirla con quelle. Sebbene potesse sembrare una mossa assurda, con le dita così grosse e unite alla sua grande forza fisica sarebbe riuscita a tenerla su senza troppi problemi. Forse sostenere il peso del suo braccio unito a quello dell'ascia le avrebbe dato qualche problema, ma in qualche modo sarebbe riuscita a risolverlo. Velocemente, prima che lo squalo si avvicinasse troppo, Lulu colpì con un rapido fendente la lama bianca, facendola così esplodere prima che si avvicinasse troppo a lei. Da qui ebbe inizio il suo esperimento. Se fosse riuscita a colpire quella specie di lama questa sotterrata sarebbe quasi sicuramente esplosa. Questo l'aveva intuito vedendo che nell'assalto di poco prima la lama era esplosa dopo essersi scontrata contro il muro d'acciaio; esplodevano a contatto e non a comando. Un a piccola debolezza nella grande arte di Gintoki. D'altra parte la lunghezza complessiva dell'ascia era di circa tre metri e mezzo, contando anche la lunghezza del braccio ingigantito, e se dopo essere saltata in aria quella mina vagante non l'avesse colpita voleva dire che aveva trovato un sistema per tenere lontane le sue bombe giocattolo, o almeno sulle lunghe distanze. Erano estremamente veloci e per quanto lei potesse essere veloce, non sarebbe mai riuscita a contrastarle con quella stessa tattica a distanza ravvicinata. E lei non era esattamente un esperta del combattimento sulla lunga distanza.
    Sembra che questi tuoi giocattoli non siano poi così potenti come dici tu. Non mi hanno nemmeno scalfito.
    Subito dopo che quell'oggetto saltò in aria si sarebbe sposta di lato, in modo da poter avere una buona visuale del suo avversario. L'esplosione aveva sollevato un bel polverone, nel vero senso della parola, e non poteva permettersi di perderlo di vista un solo momento, sopratutto dopo aver visto l'arma che stava brandendo. Non aveva avuto una bella esperienza con quella, e di certo non si sarebbe fatta prendere alla sprovvista come l'ultima volta. Era una stupida, ma sapeva come apprendere dai propri errori e dalle esperienze passate, e non avrebbe sottovalutato quella strana pistola una seconda volta.
    Bene! Non chiedevo di meglio! Combattiamo!!
    Adesso poté rispondere a quell'ultima frase. Era davvero contenta di misurarsi con qualche d'uno, e anche se il suo stile di combattimento non le andava proprio a genio nei suoi occhi rossi poteva vedere lo spirito di un grande guerriero. Non poteva chiedere di meglio. Una volta che il ragazzo rientrò nel suo campo visivo, stando estremamente attenta a quella dannata pistola, avanzò verso di lui, correndo ma non alla massima velocità. Doveva stare attenta a tutte le sue possibili mosse per poter rispondere nel migliore sei modi possibile. Doveva anche stare attenta a come teneva il braccio gigante e l'ascia dato che erano abbastanza pesante e difficili da gestire.



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    D0ysAfD
    Lulu
    .: Status Fisico: Illesa.
    .: Status Psicologico: Combattiva.
    .: Energia: 125/150
    .: Tecniche usate:
    Ninjutsu #5: Braccio del Gigante:
    Semplice quanto potente tecnica, che permette ad un arto di ottenere 2 metri e mezzo di lunghezza e circa 70 cm di diametro (solo arti superiori). Non influisce sulle statistiche, ma un simile colpo può rivelarsi devastante, anche se poco gestibile, dato il peso. E' consigliabile quindi disattivare la tecnica una volta attaccato. Non influisce sulle dimensioni di alcune tecniche specifiche, e non è possibile applicare questa tecnica a poteri come quelli fondati sulla corazza o su una trasformazione che preveda già l'ingrandimento della massa corporea.
    Costo: 5

    Ninjutsu #3: Evocazione di munizione e di armi:
    Per chi utilizza delle armi da fuoco, questa tecnica può essere utilizzata per evocare caricatori delle armi leggere per ricaricare. Con questa tecnica è possibile richiamare nelle mani dell'utilizzatore un'arma o un equipaggiamento che si presente nella sua scheda. Solitamente si tratta di un modo per non portare con sé armi particolarmente ingombranti. L'arma non può essere evocata tra l'utilizzatore e un qualsiasi ostacolo.
    Costo: 5
     
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22 replies since 30/11/2013, 23:59   341 views
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