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.Un semplice appartamento molto accogliente che mostra un’anima profondamente moderna, vivacizzata dalla presenza di alcuni elementi molto originali, senza perdere di vista l’effetto caloroso che ogni casa dovrebbe trasmettere a chi la guarda. L’utilizzo di materiali e colori pacati contribuisce alla creazione di quest’effetto, ma l’utilizzo di alcuni complementi particolari rende tutto più interessante: così la linea delle sedie e degli sgabelli, il decoro a onde della cucina o il design dei lampadari, contribuiscono a connotare in modo speciale questo appartamento.
Assolutamente da notare il bagno padronale, dove una parete quasi curva decorata insolitamente da quadri scenografici con paesaggi montani perfettamente riflessi dagli specchi, sottolinea e accompagna la forma della vasca a idromassaggio. La sua camera da letto è una normale stanza, differente dalle altre. Molto semplice e priva di particolari decorazioni, a parte alcuni poster di Bob Marley. Da un lato si trova un comodino ospitante un televisore a schermo piatto mentre dall’ altro vi è un letto, forse non adatto a ospitare più di una persona ma comunque comodo. Una scrivania e un tavolo riempiono gli ultimi angoli della stanza.. -
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[RUOLATA LAVORATIVA] Da poco era passata l' ora di pranzo e dall' appartamento del ragazzo cominciarono a fuoriuscire forti rumori, generati dal televisore ad alto volume che faceva da schermo ad un gioco sparatutto di guerra riprodotto da una console alla quale Badou dava comandi grazie ad un joystick. Giaceva seduto sul divano di fronte alla tv concentrato con tutti e 5i i sensi all' interno del gioco. Indossava una semplice maglietta verde a maniche corte e un paio di pantaloni da tuta neri. Fra una partita e l' altra si concedeva di fumare da uno spliff. Rotolò il filtro e afferrò una cartina. Procedette con calma a strappare qualche cima di Marijuana da uno dei tanti sacchi posti lì vicino con nonchalance, senza preoccuparsi che fosse troppa o troppo poca e nel caso in cui fosse stata poca, ne avrebbe di certo raccolta dell' altra. Giusto una puntina di tabacco ed ecco che la mista è pronta. Quando i preparativi furono ultimati arrivò la fase di rollaggio, la più semplice per uno con esperienza come Badou. E andava avanti così a giocare e fumare, accompagnato da un sottofondo musicale dato da un ritmo reggae. La nube di fumo e il forte chiasso infastidivano non poco la vicina di casa del ragazzo, o per meglio dire, la signora che abitava nell' appartamento di sopra. Più volte questa donna megera ha complottato un modo per mettere nei guai il ragazzo e farlo cacciare dal condominio. Non si fece sfuggire l' occasione quando, decisa a spiare Selassiè nei suoi affari, osservò che per ore ci fu un frequente via vai di persone strambe e tizi poco raccomandabili dall' appartamento del giovane. In particolare l' ultimo che entrò nella stanza: molto alto e dal fisico atletico, con i capelli neri e pettinati all' indietro che facevano pendant con il soprabito scuro che gli cadeva lungo fino alle ginocchia con alcune parti coperte da una sorta di pelliccia bianca.
Yo, Lander. Da quando hai cominciato a darti allo spaccio di stupefacenti? Sbaglio o li ritenevi affari sporchi? Kufufu comunque non importa, almeno ho l’ onore di ospitarti in casa.
Il tizio fece una smorfia di disgusto prima di rispondere con fare poco educato e aggressivo…Evidentemente non scorre buon sangue tra questi due.
Tsk. Non farti strane idee. Ho ricevuto un ordine e anche se va contro i miei principi devo seguirlo anche a costo della vita. Ora concludiamo questo affare alla svelta...Ho altro da fare che stare a perder tempo con un fattone come te. Dove si trova la “Merce”?
Sisi. Certo. Kufufu. E’ tutta ammucchiata e imbustata nel boxauto…Ben 120 Kg di Erba fresca appena raccolta. Spero solo di non averci seppellito dentro il mio furgone. Kufufu.
Disse ridacchiando prima di fare un grosso tiro dal bong mentre Lander, sempre più stufo e infastidito si accingeva a procedere con il trasferimento del denaro sul conto bancario del giovane. Quando questo fu completato, se uscì dalla stanza senza dire una parola.
Kufufu. Torna pure quando vuoi.
La vicina di casa aveva origliato e ora aveva la prova certa dei loschi affari del giovane Selassié. Ridacchiò contenta prima di chiamare la polizia, costringendoli a mandare una volante a controllare.
Finalmente ti ho incastrato, maledetto ragazzino casinista e sospetto. Ora sei in guai seri.
Passarono alcune decine di minuti e Badou si trovava sul cortile esterno dove sono collocati i vari boxauto per assicurarsi che la merce venga caricata in sicurezza. Intanto un veicolo della polizia giunse sul posto contenente due agenti. La signora entusiasta li accolse all’ ingresso.
Presto, presto. Venite a vedere, si tratta del tizio strambo che vive nell’ appartamento sotto il mio. In casa sua c’ è sempre confusione e porta in casa donnacce e tipi sospetti a tutte le ore del giorno. L’ ho sentito poco fa discutere su di un grosso affari di droga e armi di distruzione di massa(?) all’ interno del suo box per l’ auto.
Mentre i due agenti camminavano a passo lento, la donna precedeva verso i vari postiauto, dove riconobbe il nostro pusher che guardava in alto. Per la precisione stava guardando un gigantesco elicottero che sorvolava velocemente quella zona, guidato proprio da Lander. Questo, fece cadere un enorme gancio che afferrò l’ intero box per poi portarselo via con tutto il suo contenuto. Quando i poliziotti arrivarono sul posto non trovarono niente di sospetto se non la signora e Badou che guardavano verso il cielo, come persi nell’ immensità di questo.
Quindi? Qual’ è questo carico di droga e armi di cui stava parlando? Io non vedo niente.
La donna cominciò a sbraitare come una pazza cercando di spiegare l’ accaduto ai poliziotti.
M-ma…ve lo giuro! Era qui un attimo fa e un elicottero l’ ha preso e lo ha tirato su portandolo chissà dove! Trovatelo presto!
Ohoh. Ceeeerto signora. Adesso lei viene con noi in centrale e ci racconta meglio di questi “elicotteri” e carichi.
I due agenti procedettero con l’ ammanettare la signora e portarla via. Il tutto è avvenuto proprio sotto il naso di Selassié che non smise di guardare in alto.
Kufufu. Ricordati che il parcheggio lo rivoglio indietro.. -
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I only have one more hand left that I can play
There ain’t no time so let’s do it now, I say
I’m on a wave, yeah!
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SPOILER (clicca per visualizzare)E diamo 85 soldi a questo gringo per la sua fatica..
