Kaiser Apollion Delacroix

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    Dati Generali

    Nome: Kaiser Apollion
    Cognome: Delacroix
    Soprannome: ?
    Età: 24
    Allineamento: Neutrale Malvagio
    Orient. Sessuale: Etero
    Razza: Angelo Decaduto
    Soldi: 7040 $
    Karma: -15
    Taglia: 80 $
    Nazione: Giappone - Kurayami
    Mestiere: Spia
    Organizzazione: ?

    Corpo

    Apollion si presenta come un enorme ragazzone di poco meno di due metri (196 cm). Il suo corpo è estremamente muscoloso e atletico, stranamente riconducibile ad una razza gracile come quella angelica. Forse uno dei tanti motivi per cui è stato cacciato. La sua pelle, in origine chiara, si è ora scurita e la stessa sorte è toccata ai capelli, prima neri, ora di un forte colore argentato, perennemente scompigliati o pettinati alla bell'e meglio. I suoi tratti sono duri e lo sguardo glaciale. Di fatti le iridi possiedono un colore azzurro estremamente acceso che difficilmente si trova nella normale razza umana. Il suo corpo sotto la tuta possiede una vistosa cicatrice dietro la schiena, provocata dalla punizione inflittagli in Paradiso, poco prima di essere esiliato. Una cicatrice a forma di X che va dalla spalla sinistra al fianco destro e dalla spalla destra al fianco sinistro.
    Psiche

    Come definire il carattere di un angelo decaduto? Si potrebbe riassumere dicendo semplicemente che è il contrario di quello di un angelo normale ma non sarebbe divertente. Apollion è un peccatore nato, amante di tutto ciò che è fuori dalle regole, di tutto ciò che "non si può fare". Amante del profano e disprezzatore del sacro. Dopotutto non è un caso che sia stato gettato via dal Paradiso. La sua indole peccaminosa lo porta quindi a compiere diverse volte gesti che molti riterrebbero da persone malvagie. Non che Apollion non lo sia ma basta conoscerlo bene o prenderlo durante un momento di buon umore per dubitare in un attimo della sua insita malvagità. E' questo che lo caratterizza: lui non è cattivo, è semplicemente attratto da ciò che è sbagliato essendo questa l'indole di un peccatore. Non ha nessun regola da seguire o valore morale. Non si farebbe scrupoli a uccidere un bambino se questo gli ostruisse la via di fuga da morte certa. Un raro caso di persona che non si rende conto della propria cattiveria. In compagnia di Albert e Tex è totalmente un'altra persona: lo si potrebbe definire un completo idiota. Non perde mai l'occasione di fare qualche avance a Tex o di sfottere il suo stesso salvatore. A differenza di come si potrebbe pensare non è per niente disgustato dal potere dei due ed è fedele ad entrambi in quanto sono stati proprio loro a salvargli la vita. Certo, ciò non significa che metta la loro vita prima della sua... Forse. E' un grande amante delle moto, del fumo, dell'alcol e della musica "pesante".

    Requiem aeternam dona eis, Domine,
    et lux perpetua luce at eis.
    Requiescant in pace.
    AMEN.


    Se non fosse stato che lui viveva lì da anni, non avrebbe mai potuto capire che il posto in cui si trovava in quel momento era proprio il Paradiso. Scordatevi le vostre fantasie. Cielo azzurro? Nuvole bianche? Vita beata? Forse. La descrizione poteva coincidere solo con la fetta "bella" del Paradiso. Ma quando sei un criminale, un peccatore la cosa è diversa. Quando sei un angelo peccatore è ancora peggio. Un cancello rendeva il passaggio impossibile e una volta attraversato il panorama cambiava completamente: il cielo da azzurro diveniva rosso, le nuvole si innalzavano minacciose, come a voler aggredire colui che veniva giudicato. Dal manto cinereo si stagliavano tre enormi pilastri, disposti come vertici di un triangolo equilatero, se visti dall'alto. Le pareti auree erano ricoperte da insolite scritture di natura ignota. Probabilmente nemmeno loro ne erano a conoscenza. Ma in quel momento quello poco importava. Sul pilastro isolato stava un uomo, completamente nudo, la pelle scura e i capelli argentei. Le braccia allargate, costrette in quella posizione da catene argentate, apparentemente non attaccate a nulla. Inginocchiato. La testa china e il corpo ferito e dilaniato da potenti frustate inflittagli da un angelo punitore. Le sue ali nere e strappate. Un sorriso sul volto. Sui due pilastri di fronte stavano, seduti su troni d'oro due giudici del Paradiso. Non ci è dato sapere i loro nomi. Vestiti di lunghi manti candidi, senza nemmeno una macchia su di essi tessuti con fili d'oro solo in alcuni punti dove il colore dorato sostituisce il bianco. Il primo a sinistra ha uno sguardo più severo del destro, la cui espressione trasuda solo un'immensa soddisfazione. Entrambi hanno però una faccia odiosa, una lunga barba bianca fino alle ginocchia.
    «Quale è il tuo nome?»
    Fa quello a sinistra ma dall'angelo in catene non proviene nessuna risposta. Non si degna nemmeno di alzare gli occhi versi i due, continuando a fissare insistente il manto di nuvole sotto di lui.
    «QUALE E' IL TUO NOME?!»
    Il silenzio non sembrava esser cosa gradita al giudice di destra che si sollevò dal suo trono, puntandogli il dito contro, urlandogli quella domanda che pareva più un ordine. Una domanda implica la possibilità di poter rispondere o no. Perchè allora loro desideravano tanto una risposta?
    «Il mio nome è...Kaiser Apollion Delacroix. Angelo del Signore. Protettore del Paradiso e...»
    «Menzogne!»
    Loro sicuramente non peccavano di maleducazione. Interrompere così una persona dopo avergli chiesto con tanta veemenza il suo nome. Menzogne? In cosa aveva sbagliato? Quello era il suo nome e quelli i suoi titoli. Anche se ora era in quella situazione la cosa non cambiava.
    «Sei solo un rifiuto! Ti reputi ancora un Angelo?!»
    «Se continuerà così finirà nella mia stessa situazione. Sta peccando d'ira Signor Giudice.»
    «Cos...?»
    A quanto pare prima o poi avrebbe avuto un compagno nel volo verso la Terra. Il giudice di destra sembrò tentennare alle parole di Apollion, come se gli avesse appena ricordato qualcosa di cui si era incredibilmente dimenticato. Si risedette subito, visibilmente scosso. Tossì un paio di volte.
    «Il tuo cuore è corrotto Apollion. Sarai sempre un figlio di Dio ma non possiamo più accettarti qui. Le tue ali e la tua pelle si sono scuriti, i tuoi capelli sono diventati d'argento. Hai peccato Apollion e non possiamo voltarci e far finta di niente di fronte a tale affronto.»
    Il giudice di sinistra aveva parlato dopo tanto e dovette ammettere di averlo preferito molto rispetto a quello di prima. Lui aveva peccato? Era forse peccato desiderare qualcosa con tutta l'anima? Improvvisamente tutt'intorno a loro una schiera di angeli apparve dal bianco candore delle nuvole, fissandolo. Alcuni lo guardavano impietositi, altri tagliavano il suo corpo con occhi accusatori. Non passò molto tempo che le voci, i pensieri e i sussurri di ognuno dei suoi compagni divennero fonte di veri e propri tormenti. Che cosa potevano volere? Che cosa desideravano? Perché lui, perché lo fissavano? Quando avrebbero smesso? Come avrebbe potuto mascherarsi da tutta la loro curiosità? Le risposte giunsero a breve, con naturalezza: i peccati, persino i più superficiali, divennero imperscrutabili da chiunque. Divenne chiuso e silenzioso, persino più irraggiungibile di quanto non fosse già in precedenza: nessun pregiudizio e nessuna impressione poté più raggiungerlo, non importava quanto concrete fossero le prove. I tentativi di nascondere il peccato che dominava il suo cuore non si limitarono a questo: come in un processo evolutivo tanto incontenibile quanto assolutamente spontaneo, il suo istinto di sopravvivenza si acuì, si perfezionò e si modellò intorno alle necessità pretese dalla sua memoria e dalla sua chiarezza di pensiero. Non solo la mente divenne impenetrabile, ma lui stesso accusò i suoi fratelli delle gesta di cui era autore . Ma non bastò, non bastò la sua ferrea mente a bloccare le accuse, le prove. Presto, molto presto, venne sopraffatto e punito per le sue gesta. Ora è in questo mondo, in quest'era per punizione del suo animo peccaminoso. Questo lo rese più attento, più scaltro e, nondimeno, molto più tranquillo: le paranoie si dileguarono tanto rapidamente come s'erano presentate, lasciando spazio solamente al proseguirsi della sua vita. Questo mondo, questo luogo non è l'inferno ma bensì il paradiso. Non per quello che potrebbe fare, che dovrebbe fare. No, questo mondo è il paradiso perché pieno di corruzione, di lussuria, di peccato. Adesso sogna il paradiso perduto. Ma paradiso non è piu'.
    «Kaiser Apollion Delacroix. Sei accusato di aver trasgredito più volte le leggi di Nostro Signore. Sei accusato di aver modificato il tuo nome con uno totalmente inaccettabile. Hai scaricato la colpa sui tuoi compagni, hai logorato il tuo cuore, hai distrutto la tua aureola, hai reso nere le tue ali. La condanna è l'esilio eterno.»
    «Che cazzo ne sapete voi?!»
    Un gesto d'ira lo portò a tirare le catene, facendole ondeggiare. Quel gesto fece rabbrividire tutta la sala, comprese le parole che proferì, impossibili da concepire in un luogo come quello.
    «Ve ne state su quei troni d'oro! Con quei vestiti puliti e ricolmi d'oro! Oro! Oro! Oro! Ne siete circondati! E parlate a me di peccare? Dovreste essere giudicati voi! Avidità! Ira! Ipocrisia! L'unica condanna: l'esilio eterno! Avanti! Siete giudici no?! Giudicatevi! Giudicatevi e pagate insieme a me! Non sono io il rinnegato! Il reietto! Quello diverso! Io sono il più vicino ora alla creazione di Nostro Signore, l'uomo! Dovrei essere punito per questo?!»
    Le sue parole non vennero nemmeno prese in considerazione. Il suo scatto d'ira nemmeno venne notato. Forse perchè aveva toccato un tasto dolente o forse semplicemente lo stavano completamente ignorando. Forse non avevano provato nulla, nessun rimorso o senso di colpa e quell'attacco era servito solo a rendere la sua situazione ancora più grave. Al "portatelo via" due angeli slegarono le catene, trascinandolo via di peso. Non tentò nemmeno di liberarsi, sarebbe stato inutile in quel posto. Dove poteva scappare? Continuarono a trascinarlo, attraversando il cancello del tribunale, tornando in quello che poteva davvero essere considerato Paradiso: cielo azzurro, nuvole candide che andavano a confondersi con le vesti trasparenti delle anime luminose che vagavano in quella distesa desolata e silenziosa. Nessuno si voltava a guardarlo, nessuno sprecava i suoi preziosi occhi su uno come lui. Come biasimarli? L'unica soluzione ora era rimanere in silenzio e lasciare che il Fato compisse il suo dovere. Venne condotto su quello che ricordava vagamente un bordo. In quel punto le nuvole finivano, mostrando la Terra sotto di loro. Apollion, prima di essere lanciato si limitò ad alzare lo sguardo al cielo azzurro, sorridendo.
    «Signore perdonali, perchè non sanno quello che fanno.»
    Il suo sorriso era beffardo, soddisfatto. Chiaro segno di come quelle parole fossero soltanto una presa in giro che i due angeli che lo stavano scortando afferrarono al volo e, infastiditi, non persero tempo a strappare gli ultimi residui di ali, spingendolo in avanti, lanciandolo nel vuoto. Chiuse gli occhi, godendosi il vento che colpiva prepotentemente il suo corpo, aprendosi al passaggio di esso. Ormai la fine era giunta. Non era più ciò che era stato per anni. Non sarebbe stato più nulla in fondo. Non poteva essere considerato nemmeno un umano. Era qualcosa di più infimo.
    «E'...tutto...finito.»
    Improvvisamente tutto si fece buio. L'impatto devastante lo portò a penetrare con il corpo un paio di palazzi precipitando come una meteora, contornato da fuoco, per poi schiantarsi sull'asfalto, continuando la sua corsa per qualche centinaio di metri, generando un lungo solco. Non aprì più gli occhi da quel momento. Il suo corpo martoriato dall'impatto, la pelle ustionata dal calore prodotto dall'alta velocità. Era ancora vivo ma per quanto lo sarebbe stato? Per qualche giorno, per qualche mese? O forse ancora meno? Era inutile chiederselo. Meglio tenere gli occhi chiusi, meglio lasciarsi andare all'illusione che la morte gli avrebbe concesso la tranquillità eterna. Una cosa che non sapeva però è che, per quanto il Fato possa sembrare maligno, è totalmente imparziale sia con i buoni che i con i cattivi e nel Fato di Apollion non era ancora scritta la parola Morte. Ancora completamente svenuto fu prelevato da due persone che dopo vari esperimenti ricostruirono il suo corpo, donandogli nuova vita per mezzo di una tuta, capace di ripristinare la sua affinità con la Luce, ormai perduta da tempo. Quelle due persone si presentarono come Tex e Albert Wesker. Non aveva idea di chi fossero. Sapeva solo che lavoravano per un'organizzazione, la Egrigori. Sapeva che era diventato un loro progetto segreto esterno a quest'organizzazione. Sapeva che sarebbe dovuto essergli fedele. Sapeva che gli avevano salvato la vita. Gli bastava.

    1 Anno dopo...

    A seguito dello scontro con Tex durante il torneo la tuta aveva riportato gravi danni causando così un calo dei valori vitali di Apollion. Spinto dal consiglio di Jack di tornare ai laboratori per poter dare inizio al ripristino dei danni, l'angelo si chiude nella vasca "di sospensione vitale" cadendo in coma per un intero anno. Durante questo tempo Jack stessa ha attuato ricerche attraverso i computer e con esse è riuscita a sintetizzare una nuova più avanzata tuta definita Strait Jacket Arbiter collegata ad una chiave in possesso dello stesso Apollion, la chiave dell'arsenale divino rubata in Paradiso. Attraverso la luce, la tuta e questa chiave, la mente geniale di Jack è stata in grado di generare una tecnologia capace di ricreare i portali con cui Dio e gli angeli evocavano queste armi in caso di bisogno portandole sotto il completo controllo dell'angelo maledetto. Al risveglio di Apollio, Jack gli spiegò tutta la situazione, gli spiegò del potenziamento, gli raccontò del suo nuovo potere e gli descrisse una per una tutte le armi e le loro capacità. E all'angelo piacque. Parecchio.

    Background

    Strada: Loto Nero
    Elemento: Luce
    Esperienza: 320
    Livello: 2
    Energia: Rogue
    Soul Point: 165

    Strait Jacket Arbiter
    Gate of Babilonia

    Oltre il cancello di Babilonia
    non c'erano solo grandi tesori
    e infiniti piaceri,
    ma il potere del Re dei Re
    l'arma così grande
    da poter stringere nelle mani
    IL MONDO INTERO.


    Un avvertimento a tutte le persone, al profeta, al bugiardo, all'onesto, un avvertimento per il capo, per la vittima e per il Messia: questa è Guerra. Tutti abbiamo le nostre guerre, il regno dei cieli non fa la minima eccezione e il suo esercito di armi sacre e mastodontiche è perfettamente rinchiuso nel più lontano e protetto arsenale che esista. Ma un angelo che non ha altro che la macchia l'ha visto, ne conosce i segreti e non può non portare nella sua memoria il ricordo di armi tanto belle, tanto sacre e tanto distruttive. La leggenda vuole che quelle armi, alla stregua di esseri viventi, attendano il loro momento nel giorno del giudizio, dove semineranno distruzione sulla terra. Il limite tra loro e la conquista è uno solo: il cancello di Babilonia, tra i più importanti portali che siano mai esistiti, un tramite tra il mondo umano e quel mitologico arsenale. Apollion possiede la chiave, un ultimo souvenir dall'alto dei cieli, ma non possiede nemmeno lontanamente il potenziale per poter chiamare in causa un esercito talmente portentoso. Qui però entra in gioco la sua power-suit: Arbiter, creata appositamente per fornirgli il "potenziale" che gli manca. La tuta è un ritrovato tecnologico di ultima generazione, come una seconda pelle o un essere vivente su di sé, ha un sistema vascolare a base di Tetranite organica nella quale scorre luce sintetizzata al livello di plasma liquido. Per mezzo di questa fonte di energia compressa, indossando la tuta Apollion riesce a risvegliare poteri divini superiori, e diventa capace di sfruttare parzialmente i poteri dell'armata. Normalmente Apollion possiede unicamente la chiave del cancello, ma al comando "Apriti, Cancello di Babilonia!" una grande porta di luce circolare si apre alle spalle di Apollion donandogli e facendogli indossare istantaneamente la sua tuta, per poi scomparire così com'è apparso. Questo miracolo della tecnologia si combina perfettamente con il comparto divino dell'arsenale di Apollion, che viene convocato solo momentaneamente per l'attacco e nulla più. Le armi, seppur simili ad esseri viventi, non sono tali e sono sprovvisti di una volontà propria, il loro unico istinto è quello di attaccare e colpire il bersaglio al massimo della loro potenza. Potremmo definirli solo l'ombra di ciò che sono veramente quando Apollion li convoca con il cancello, ma la realtà è che la loro durata è semplicemente limitata: nei loro divini corpo scorre l'ira di Dio.

    Livello 1
    - Apollion può attivare una sola tecnica alla volta.
    - In questo livello Apollion può solo lanciare attacchi di tipo "Direct Shoot" aprendo un portale ad una distanza massima di 10 metri da sé.
    - Tra l'apertura di un cancello e l'altro è necessario attendere 3 turni per poter ricaricare l'energia necessaria.
    - La resistenza delle armi è simile alla rooccia.
    - La tuta perde efficacia se viene danneggiata gravemente in 2 o più punti.

    Livello 2
    - Apollion può attivare fino a 2 tecniche alla volta.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Direct Shoot" aprendo un portale ad una distanza massima di 15 metri da sé.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Crush Fury" fino ad una distanza massima di 10 metri.
    - Tra l'apertura di un cancello e l'altro è necessario attendere 3 turni per poter ricaricare l'energia necessaria.
    - La resistenza delle armi è leggermente inferiore all'acciaio.
    - La tuta perde efficacia se viene danneggiata gravemente in 3 o più punti.

    Livello 3
    - Apollion può attivare fino a 3 tecniche alla volta.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Direct Shoot" aprendo un portale ad una distanza massima di 20 metri da sé.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Crush Fury" fino ad una distanza massima di 20 metri.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Orbital Strike" pur non potendo combinare due attacchi contemporanei.
    - Tra l'apertura di un cancello e l'altro è necessario attendere 2 turni per poter ricaricare l'energia necessaria.
    - La resistenza delle armi è uguale all'acciaio.
    - La tuta perde efficacia se viene danneggiata gravemente in 5 o più punti.

    Livello 4
    - Apollion può attivare fino a 4 tecniche alla volta, ad una distanza massima di 30 metri da sé.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Direct Shoot" aprendo un portale ad una distanza massima di 25 metri da sé.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Crush Fury" fino ad una distanza massima di 30 metri.
    - In questo livello Apollion può lanciare attacchi di tipo "Orbital Strike" potendone combinare fino a due contemporaneamente.
    - Pagando il doppio del costo normale di una tecnica e attivando solo quella, Apollion può usare l' "All-Out Attack" che consiste nello sfruttare una sola tecnica che usi contemporaneamente tutti i suoi tipi di attacchi. Per poter riutilizzare questa tettica una secnda volta è necessario attendere 4 turni.
    - Tra l'apertura di un cancello e l'altro è necessario attendere 2 turni per poter ricaricare l'energia necessaria.
    - La resistenza delle armi è superiore all'acciaio.
    - La tuta perde efficacia solo se viene completamente distrutta.

    Armi

    Credo, Angel's Feather
    Piuma di un angelo. L'arma che ogni soldato di Dio impugna in battaglia ora è tra le mani di un angelo decaduto. Credo è la spada divina per eccellenza, la spada di fuoco che tiene lontano e scaccia le bestie del peccato. La spada che taglia e brucia solo ciò che è malvagio, solo ciò così carnale da poter essere tagliato da un'arma divina. A causa però del potenziale non abbastanza sviluppato di Apollion la spada che ne risulta non possiede le capacità della vera Credo se non una incredibile bellezza. Credo è una spada lunga 130 cm, 110 di lama, tozza e tagliente da entrambi i lati e 20 cm di impugnatura. La spada sembra essere completamente d'oro con alcuni particolari sulla lama di platino. L'elsa è molto particolare, caratterizzata da una serie di placche sempre più grandi posizionate una sopra l'altra. L'impugnatura è coperta da un bendaggio completamente dorato. Una spada tanto ricca quanto letale. Essendo una delle armi divine Apollion può evocarla tranquillamente sfruttando il suo potere.

    Glock
    Pistola compatta ed efficiente, adatta ai lavori veloci e puliti. Ha un caricatore di 15 colpi e una cadenza di fuoco piuttosto alta per la sua categoria.
    Termine di Usura: 4 combattimenti


    P90
    Non il più potente, ma il P90 non delude le aspettative. E' un'arma precisa e compatta, in grado di sparare raffiche fitte e rapide contro il nemico senza lasciargli un attimo di tregua. Il suo caricatore di 50 colpi è inoltre ineguagliabile.
    Termine di Usura: 4 combattimenti


    Barret 50
    Difficile riassumere in poche parole un'arma di questo tipo. Non leggera, il suo rinculo è troppo notevole per poter essere utilizzato con facilità in piedi, figurarsi in movimento. La sua canna ha bisogno di un ammortizzatore per supportarne la potenza e la sua portata sembra essere limitata solo dall'errore umano. L'anticarro per eccellenza, un'arma che non bussa a nessuna porta, che sia quella di una capanna o il caveau di una banca. Il Barret carica solo 5 colpi, potrebbe spararli a ripetizione, il suo limite sono gli umani che lo usano.
    Termine di Usura: 3 combattimenti


    Over Titan
    La spada è chiamata al femminile per una ragione ben precisa: la sua essenza è quella di una vera signora, elegante e quando vuole semplicemente spietata. Over Titan non è una spada, è un'opera d'arte, un prodigio dell'arte della spada, il perfetto connubio tra la via del samurai e l'uso della mente umana. Il titanio di cui è composta la lama è impregnato di tetranite pura, il che rende l'arma resistente e in grado di mantenere l'affilatura perfetta per secoli. Oltre a questo, la lama è già di per sé uno spettacolo di carneficina, ma per mantenere il suo reale potenziale che la rende molto più potente di una spada laser, è il fodero che finché la ospita la irradia di tetranite energetica e conferisce potenza di taglio extra, preparandola in vista di intere battaglie. Anche il fodero è estremamente resistente ma poco pratico per essere usato come uno scudo, e forse molto ingombrante per chi non possiede abbastanza forza per portarlo dietro. Over Titan non è un'arma che si può tenere facilmente fuori dal fodero, la sua affilatura è una pericolosa arma a doppio taglio.
    Termine di Usura: 5 combattimenti, se il fodero viene distrutto è necessario riacquistarla

    Equipaggiamento

    Void x2
    Ottime silenziatore applicabile a qualsiasi arma da fuoco grazie al suo comodo aggancio
    Termine di Usura: 4 combattimenti


    Gast
    Il visore più avanzato in termini di modulazione: visione notturna, visione termica, lampada. Tutto comodamente e con stile sulla vostra testolina. Non ha sistemi graduati e la lente unica da meno sicurezza sulla resistenza.
    Termine di Usura: 2 combattimenti


    LongShoot
    Per quelli che di sporcarsi le mani non ne hanno intenzione. Montarlo su un'arma da fuoco equivale ad avere tiri sicuri su lunghissime distanze. A scapito del tiro a ravvicinato ovviamente.
    Termine di Usura: 5 combattimenti


    Batman
    Versione notturna del LongShoot. Ottimo su tiri a lunga gittata in notturna. Garantisce un'ottima visuale graduata ed è perfetto per l'osservazione.
    Termine di Usura: 5 combattimenti


    Caricatori per Pistole x 2
    [15] [15]


    Caricatori per Fucili d'Assalto x 2
    [50] [50]


    Caricatori per Fucili da Cecchino x 2
    [5] [5]


    Gemma Alfa x10

    Splendisfera
    La splendisfera è un oggetto leggendario, scoperto dalle civiltà antiche e utilizzato per creare tecnologia dove mancava. Sembra che gli abitanti di Atlantide ne facessero uso per generare energia anche superiore a quella elettrica. i suoi effetti su un possessore sono incredibili: la riserva di energia aumenta della bellezza di 50 unità. Tuttavia la splendisfera non può essere né assorbita, né ingurgitata, né qualsiasi altra cosa comporti l'assorbimento nel proprio corpo, quindi può essere rubata al possessore.

    Anime Fiere

    ● Primo livello del potere
    ● Tecniche di livello 1 x1
    ● Mach 2 & Vision 2
    ● Secondo livello del potere
    ● Gigas 2/Shell 2/Jumper 2/Sense 2/Strike 2/Energy 2/Charge 2
    ● Tutte le abilità fisiche di livello 3
    ● Tecniche di livello 1 x4
    ● Tecniche di livello 2 x4
    ● Tecniche di livello 2 x1
    Tecniche

    Hanusa, Radiance Elemental
    Hanusa si presenta come una grossa e imponente croce, alto 3 metri e di un colore bronzeo brillante ma spento. Le braccia della forma di croce effettuano una curvatura alle estremità per poi riscendere verso il basso quasi alla stessa altezza del corpo principale. Intorno alla croce vi è una sorta di cerchio di luce, come una santa aureola. Infine intorno ad Hanusa volteggiano tre sfere di simile consistenza alla sua.
    - Direct Shoot: Hanusa carica una grande quantità di energia lucente all'interno del suo corpo. Dopodiché, la rilascia sotto forma di fasci di pura energia lucente di circa 5 cm di diametro, due che partono dalle sue spalle e 3 che vengono lanciati dalle sfere che volteggiano intorno al corpo di Hanusa. Hanno una discreta forza di penetrazione, simile a quella di una spada, il loro effetto migliore è il numero di attacchi e la versatilità di poterli direzionare in punti diversi, fino ad una portata massima di 20 metri. I raggi hanno il doppio della velocità di Apollion.
    - Orbital Strike: Hanusa si posiziona in una zona rialzata del campo di battaglia a circa 30 metri di altezza, con il "volto" rivolto verso il terreno. A quel punto accumula energia lucente nel suo intero corpo e la rilascia sfruttando la grossa aureola sulle sue spalle. Da essa fuoriescono una grande quantità di fasci di luce, come comete che raggiungono il nemico in mezzo secondo. Al momento del lancio dell'attacco, Apollion può scegliere un'area di 10 metri di diametro massima che verrà bombardata dalla pioggia di luce. Ogni raggio sarà distante dall'altro rispettivamente di 50 cm.
    Costo: 10

    Galaga Mysterica, Lord of Spirits
    Galaga Mysterica ha una forma molto singolare, simile ad una mezzaluna posta in orizzontale, di colore bianco avorio e armata di una bocca centrale estremamente minacciosa. Possiede quattro sottili arti che sfociano a loro volta in altre 4 bocche del tutto simili a quella centrale. Volteggia in aria con una numerosa quantità di Ali simili a mascelle aguzze. Quest'arma è alta complessivamente 3 metri dalla punta delle "gambe" all'estremità delle ali.
    - Direct Shoot: Galaga carica di fronte alle sue bocche delle sfere di energia lucente azzurra, per poi scagliarle al doppio della velocità di Apollion contro il nemico. Durante il loro viaggio le sfere, dal diametro di circa 60 cm, si lasciano alle spalle una scia azzurra come se fossero comete. Possono essere direzionate in bersagli diversi oppure essere scagliati contro un bersaglio solo che seguiranno anche in caso si sposti. Il loro attacco consiste nello sferrare un potente impatto nella zona colpita pari al doppio della potenza di Apollion se colpiscono tutte assieme e pari alla sua forza se colpiscono divise. La portata massima dei colpi è di 20 metri.
    - Crush Fury: Galaga viene evocato di fronte ad Apollion ed emette una grande quantità di energia da tutte le sue bocche senza concentrarla. Questo crea una patina di energia, dalla forma di semisfera che ricoprirà la parte frontale di galaga. Oltre a fornire una leggera difesa, Galaga può scattare in linea retta al doppio della velocità di Apollion fino ad una distanza massima di 10 metri, travolgendo con una potenza pari al doppio di quella di Apollion tutto ciò che incontra durante il suo cammino.
    Costo: 15

    Saint Ave Maria, Light Weapon
    Ave Maria è un'arma molto particolare e molto famosa nel regno dei cieli, gli umani pensano ancora che si tratti di una "preghiera". La sua forma ricorda un vagone di testa, una sorta di trono mobile contornato all'estremità da 6 accumulatori che convergono con la parte centrale dell'arma, esaltata dalle quattro corna ricurve simili a spade, che rendono la struttura ancora più impressionante. Alta 180 cm e lunga 3 metri, quest'arma è una lode a tutti i corpi angelici che avranno l'onore di impugnarla, ogni suo colpo richiama i cori dei cherubini.
    - Direct Shoot: Ave Maria carica per mezzo degli accumulatori un colpo all'interno della parte centrale del suo corpo, un autentico cannone ad energia che spara un potente raggio di luce, ampio 150 cm di diametro, con una velocità pari al doppio di quella di Apollion e una gittata massima di 30 metri. Si tratta di un colpo a base di forza bruta, il raggio non consuma ma "spinge" ad una tale velocità che l'attrito con gli oggetti li fa quasi bruciare, diventare incandescente e anche consumarli in caso. Il raggio persiste anche dopo aver raggiunto la distanza massima e si ferma solo dopo un tempo pari a tre volte quello necessario per arrivare a destinazione.
    - Orbital Strike: L'arma si posiziona a circa 50 metri da terra. I sei accumulatore si sganciano e si direzionano verso il basso, a quel punto Ave Maria carica energia nel suo corpo centrale e la distribuisce nel cerchio d'attacco. I sei accumulatori lanciano dei piccoli raggi azzurri che non infliggono danni ma delimitano semplicemente un'area a terra di circa 15 metri di diametro. Dopodiché dal centro degli accumulatori parte la cannonata dell'arma, un raggio velocissimo e quasi istantaneo, come un fulmine, che si accumula perfettamente al centro dell'area colpita. Un istante dopo l'energia esplode tutta assieme generando una potente esplosione circolare il cui limite è rappresentato proprio dai 15 metri di diametro. L'esplosione è estremamente potente, e allontana brutalmente qualsiasi cosa sia nei suoi dintorni e al suo interno. E' un danno particolarmente consistente.
    Costo: 15

    Alphadios, Lord of Swords
    Alphadios è una delle armi più aggressive, poiché armata di armi materiali e non semplici cannoni di energia. Una creatura di due metri che volteggia a circa 80 cm dal terreno, armata di 8 braccia 6 delle quali armate di grosse spade angeliche. Se solo potesse sarebbe un guerriero formidabile.
    - Direct Shoot: Alphadios mena un fendente contemporaneo con tutte le spade che possiede tra le mani, lanciando delle mezzelune lucenti di pura energia angelica che partono contro il nemico. I sei colpi possono prendere direzioni diverse oppure una sola, viaggiano al doppio della velocità di Apollion ne hanno una potenza di taglio notevole. La loro ampiezza è di circa 80 cm, al loro portata massima è di 30 metri e anche superandoli non cessano di tagliare, si limitano semplicemente a perdere potenza fino a scomparire.
    - Crush Fury: Alphadios si lancia contro il nemico comparendo in una posizione qualsiasi rispettando le regole del Direct Shoot, il suo può essere un vero e proprio attacco a sorpresa. Il suo scatto è in linea retta, seguendo la stessa velocità di Apollion ma raddoppiata, e una volta in prossimità del bersaglio inizia a menare una grande serie di fendenti usando tutte le sue spade contemporaneamente, fermandosi solamente una volta percorsa una distanza massima di 20 metri. E' difficile stare dietro alla sua velocità con le armi e soprattutto respingere 6 spade contemporaneamente. La forza è uguale a quella di Apollion
    Costo: 15

    Amaterasu Seraphina, Light Weapon
    Amaterasu Seraphina ha l'aspetto di una donna decorata di delicati veli e piume d'angelo, incastrata dalla vita in giù in una grande sfera d'oro abbracciata da delle delicate ali piumate. Alle sue spalle si erige una delle più maestose aureole di questo arsenale, è anche conosciuta come "la guardiana" poiché difende l'intero arsenale, o questo dovrebbe essere il suo scopo. L'aureola è contornata da una sorta di moltitudine di scudi ovali che prendono la forma di ali. E' alta complessivamente 3 metri, compresa l'aureola e la sfera.
    - Direct Shoot: Gli scudi intorno a Seraphina si dispongono davanti a lei generando un solido scudo impossibile da far crollare con colpi convenzionali e molto resistente ai danni da taglio e da penetrazione, un pò meno quelli da impatto.
    - Orbital Strike: Seraphina compare ad un'altezza di circa 50 metri dal terreno di battaglia. Subito con un grido glorioso il suo corpo si fonde all'interno della sfera d'oro ai suoi piedi, l'aureola si posiziona come un'0anello intorno alla sfera e questa viene chiusa da due anelli di scudi. Velocemente come se si teletrasportasse questo scudo compare intorno ad Apollion grande il minimo per contenerlo in posizione fetale, per poi allargarsi fino ad un diametro massimo di 3 metri. Questa sfera è difesa da un anello centrale resistentissimo e ai due poli è protetto da una grande moltitudine di scudi. Questa difesa sferica difende Apollion a 360° da qualsiasi danno convenzionale, è resistente ai tagli ,alle penetrazioni ma pecca di resistenza in danni da impatto che comunque necessitano di una forza considerevole per abbattere questa difesa.
    Costo: 20

    Galial Zero Violence Dragon
    Galial è un'arma dall'aspetto di un grosso drago rosso e d'oro ricoperto dalle fiamme. Alto 2 metri e lungo 3, possiede delle ampie ali sulle spalle che fungono da aureola e risplendono come il resto del suo corpo.
    - Crush Fury: Sul petto di Galial vi è un potente generatore di energia, che in fase di attacco sovraccarica il corpo del drago trasformandolo in una vera e propria meteora vivente. Galial può scattare verso il nemico percorrendo un massimo di 30 metri senza essere vincolato da un percorso retto ma deve comunque essere direzionato da Apollion. La sua carica è una potenza energetica impressionante che abbatte le pareti e scioglie lentamente le difese avversarie. Colpire in pieno il nemico significa provocargli danni preoccupanti, uniti alla mole dell'arma poi lascia poche speranze ai meno preparati. Galial si muove alla stessa velocità di Apollion, si muove solo per mezzo del suo colpo e al termine di esso scompare come tutte le altre armi.
    Costo: 15

    Red Abythen Kaiser
    Un'arma assai minacciosa questa, anche grottesca se vogliamo, armata solo di fauci e cattiveria. Si presenta come una creatura dalle forme mistiche, dalle braccia sottili, il corpo massiccio e le ali possenti, tutto rosso e d'oro. E' alto 3 metri complessivamente.
    - Direct Shoot: Accumulando energia nelle ali e sotto la vita, Abythen è in grado di scagliare tre sfere di energia come piccole stelle dal diametro di circa 1 metro che verranno scagliate contro il nemico al doppio della velocità di Apollion. Viaggiano ad un'altezza relativamente bassa e sul loro passaggio lasciano una scia incandescente che prende fuoco. Possono prendere direzioni diverse oppure unirsi in un punto, ogni sfera che converge aumenta il raggio dell'esplosione del colpo di 10 metri, mentre da singole esplodono di 10 metri e basta. L'esplosione che generano oltre a spingere il nemico con la stessa potenza di Apollion gli provocano gravi ustioni sul corpo.
    - Orbital Strike: Abythen si materializza ad un'altezza di circa 50 mt dalla zona di battaglia con il "volto" rivolto verso il basso. Inizialmente accumula energia all'interno dei punti di fuga normali, ma prima di scagliarli li inghiotte letteralmente nella bocca divisa in quattro parti al centro del suo petto, che a sua volta scaglia una grossa sfera di energia incandescente. A quel punto la sfera esplode in migliaia di piccole sfere che si scaglieranno verso la zona bersagliata comprendo un'area di 30 metri con tantissime piccole esplosioni, che a causa della loro quantità sono perfettamente in grado di radere al suolo l'intera zona bombardata.
    Costo: 20

    Gallows Dead Sea dragon
    Una delle armi più imponenti e terrificanti nel repertorio di Apollion. Dall'aspetto di un gigantesco drago tinto di colori freddi, normalmente è lungo 60 metri e alto 7, tuttavia la sua evocazione parte sempre dal terreno e quindi compare solamente tutta la lunga testa di circa 4 metri e una piccola parte del busto comprese le zampe anteriori.
    - Direct Shoot: A causa della sua mole e l'incapacità di Apollion di evocarlo per intero, Gallows non può sfruttare il suo massimo potenziale, tuttavia è in grado di generare una grossa sfera violacea simile ad una palla di plasma elettrico, dal diametro di circa 2 metri, ed è in grado di scagliarla contro il nemico ad una velocità doppia rispetto a quella di Apollion. A comando la sfera esplode in un'area di circa 10 metri allargandosi istantaneamente e scaraventando via tutto ciò che incontra con una potenza uguale a quella di Apollion. La sfera ha la notevole portata massima di 30 metri, e una grande potenza distruttiva, tuttavia quest'attacco è palesemente votato a spazzare via più nemici deboli, piuttosto che uno molto forte.
    Costo: 20

    Devil Diabolos Zeta, Evil Awakened
    Trainato da un trono di draghi che emanano fiamme viola inoffensive ma che fanno una dannata atmosfera, Diablos si presenta accompagnato dalla gloriosa aureola alle sue spalle e dal suo corpo messo in una posizione tesa, tanto che con la luce e le sue forme pare emulare il volto di un mostro. Diablos è alto 2 metri, ma con la struttura che si porta dietro arriva tranquillamente ai 4 metri di altezza totale.
    - Crush Fury: Diablos compare in prossimità di Apollion fino ad un massimo di 5 metri di distanza, e dopo essere comparso si stacca dal suo glorioso trono per poi scattare verso il bersagli oad una velocità doppia rispetto a quella di Apollion, è in grado di riconoscerlo e quindi di seguire i suoi movimenti, addirittura di schivare le sue tecniche se Apollion ne mantiene il controllo. Una volta in prossimità del nemico, Diablos effettua uno speciale attacco acrobatico con le sue due spade di luce viola, riuscendo ad effettuare un taglio incrociato come se fosse una sfera in grado di colpire da entrambe le direzioni in un arco di 3 metri di diametro. In sostanza colpisce sia davanti che dietro a lui con un raggio d'azione fenomenale e una potenza di taglio estremamente pericolosa. La forza è la stessa di Apollion.
    - Orbital Strike: Diablos compare ad un'altezza di circa 50 metri dalla zona di battaglia, con il volto rivolto verso il basso. Menando un fendente incrociato segna immediatamente la zona di battaglia con una gigantesca X che occupa un'area di circa 20 metri. Le crepe a forma di X si illuminano istantaneamente di viola intenso ed emettono un raggio verso l'alto della stessa energia, che poi inizia a roteare su se stesso in un processo molto veloce, creando una vera e propria spirale, come un tornado al contrario che infligge molteplici e devastanti tagli a tutti coloro che si trovano all'interno del raggio d'azione della tecnica. Dura al massimo fino alla fine del turno nemico.
    Costo: 20


    Last Storm, Super Awakened
    Un devastante padrone della battaglia che non conosce rivali, Last Storm si presenta come un guerriero corazzato estremamente esagerato e armato di una spada gigantesca. E' alto tre metri netti ed è estremamente massiccio, ha delle forme umanoidi se non fosse che il corpo è troppo sproporzionato per sembrare umano. La gigantesca spada che tiene saldamente con entrambe le mani in realtà è solo fodero e impugnatura di ciò che cela nel suo potenziale.
    - Direct Shoot: Last Storm estrae istantaneamente la sua spada generando un fendente di luce arancione intenso, come il sole, un fascio ampio 3 metri e largo 10 cm, talmente traboccante di energia da non avere una forma definita e avanza come se fosse una pinna di squalo contro il nemico al doppio della velocità di Apollion. La sua devastate potenza risiede nella capacità di piegare in due il bersaglio, l'estremità del colpo è talmente sottile e affilata che invece di tagliare, quando incontra materiali troppo duri, li piega o li spezza, per poi farsi largo in qualsiasi altro ostacolo. Sostanzialmente è un attacco difficilissimo da parare, ma la ristretta portata di 10 metri non aiuta.
    - Crush Fury: Last Storm Può comparire in un qualsiasi punto rispettando le regole del Direct Shoot. Effettua un cortissimo scatto di massimo 5 metri al doppio della velocità di Apollion e una volta di fronte al suo bersaglio lo sorpassa effettuando un taglio orizzontale, verticale o diagonale velocissimo, quasi istantaneo, con una potenza doppia rispetto a quella di Apollion, che combinata alla potenza mostruosa della spada di Last Storm fanno di questo attacco un'offensiva terribile.
    Costo: 25

    Abilita Fisiche

    Gigas III
    Equivale alla forza di un umano superiore, in grado di sollevare sforzandosi pesi elevati oppure danneggiare superfici non troppo solide o resistenti. Equivale ad una capacità di sollevamento di circa 150 kg sotto sforzo. Esercita una forza sufficiente per tagliare le ossa con armi da taglio medie. Con questo livello di forza potrete utilizzare armi da fuoco fino alle medie anche con una sola mano e armi da taglio fino alle grandi ma con due mani. Il rinculo viene assorbito solo per le armi medie. Lanciando armi bianche sarà possibile scagliarle fino a 50 metri alla velocità di 40 metri al secondo gli oggetti piccoli e fino a 20 metri alla velocità di 25 metri al secondo gli oggetti medi.

    Mach III
    E' la velocità di spostamento del personaggio, in corsa la velocità costante è di 10 metri al secondo, se tuttavia si scatta fino ad un punto è possibile coprire uno spazio limite di 7 metri in mezzo secondo, per poi aspettare un ulteriore mezzo secondo prima di poter scattare di nuovo. E' possibile scattare mentre si corre ed è possibile correre dopo uno scatto.

    Shell III
    Rappresenta la resistenza fisica del personaggio, in questo livello il corpo è pari a quello di un essere umano superiore, la pelle è leggermente più resistente, la carne è resistente, le ossa sono più resistenti e gli organi sono più difficili da danneggiare gravemente. Danni corrosivi, incendiari, esplosivi e paralizzati sono molto efficaci.

    Jumper III
    Rappresenta il limite massimo di salto del proprio personaggio e il tetto massimo di volo in caso di ali (eccetto variazioni del potere), in questo livello il corpo è in grado di saltare per un massimo di 5 metri arrivando a questa altezza in mezzo secondo, mentre in lungo è possibile saltare per un massimo di 8 metri. Non è possibile scattare mentre si salta, ma è possibile saltare dopo uno scatto.

    Sense III
    Con questo livello dei sensi, il proprio personaggio ha una percezione perfetta in un arco di 8 mt, mediocre nei primi 15 metri e scarsa nei seguenti 20. Alle spalle i sensi calano ulteriormente rendendolo una facile preda, il buio o l'offuscamento della vista fanno calare solo leggermente la propria percezione.

    Strike III
    Con questo livello di capacità di reazione sarete alla stregua di un essere umano superiore, concentrarsi e non fare altro durante un attacco favorisce moltissimo la sua velocità di azione e la sua efficacia a livello di precisione e di efficienza, ostacolarlo con ulteriori azioni o incatenare più mosse contemporaneamente compromette invece la propria capacità se si tratta di catene discretamente laboriose.

    Vision III
    Questa abilità permette di scandire meglio gli istanti del combattimento per poter elaborare strategie ed incatenare mosse. In questo livello sarete alla pari degli umani superiori, capaci di scandire gli istanti di battaglia decentemente, dotati di buona reazione dei sensi ma incapaci di effettuare attacchi o schivate millimetriche.

    Energy III
    Questa abilità consente al proprio corpo di immagazzinare una discreta quantità di energia massima. Le unità sono pari a 80, si esauriscono velocemente e il corpo si stanca facilmente specialmente se si sfruttano tecniche continue o impegnative.

    Charge III
    Questa abilità consente di recuperare energia durante la battaglia. Normalmente durante il turno di battaglia sarà possibile ripristinare 3 unità di energia. Restando a riposo invece è possibile ripristinare 5 unità in un turno ma è necessaria l'immobilità e il rilassamento mentale quindi niente concentrazione in atto.

    Poteri Extra

    Stile di combattimento

    Fury of God
    Perchè pensare a come combattere quando hai un esercito al tuo comando? Un esercito di armi divine capaci di scatenare l'inferno in terra? Il nome calza a pennello. Questo stile è la perfetta fusione fra un utilizzo strategico delle sue armi e le sue abilità di combattente che sfrutta o quando è scoperto o quando è costretto ad aspettare per poter richiamare le Armi. Di questo si tratta, semplicemente di uno strategico utilizzo delle proprie Armi, come posizionarle, quando usarle. Apollion ha imparato a conoscerle tutte sia quando era in Paradiso sia sulla Terra attraverso il racconto di Jack. Le Armi di Dio ora sono le sue e non hanno nessun segreto che possa limitare il loro uso. Inferno ai peccatori e pace agl'uomini di buona volontà. Nei secoli dei secoli. Amen.


    »Missioni«
    »Operazioni«
    Little Less Conversation
    »Combattimenti«
    Giochiamo a Baseball!
    Epic War Time
    »Role Svolte«
    Angeli e Demoni
    Chiamata in corso


    « Incontrai un viaggiatore, da una terra antica
    Che disse: ‘ Una immensa porta dorata
    Si eresse sul campo di battaglia. Accanto a lei
    I corpi devastati di guerrieri giacciono,
    Il cui sangue, il raggrinzito labbro
    E il ghigno del freddo comando
    Narrano il loro valore e le loro sfrenate passioni
    Che ancora sopravvivono, scavate sul freddo oro
    Dalla punta delle loro lame argentate
    Intrise del sangue versato dal loro corpo.
    Alcuni li derisero, altri alimentarono il ricordo.
    E sul piedistallo queste parole appaiono:
    " Io sono te e tu sei me. Il patto è sigillato. Il mio nome è Innominabile. Sono il Re dei Re. Porta la mia corona per far inchinare il mio regno e tutto ciò su cui i tuoi occhi si poseranno sarà tuo. Immenso sarai e come Immenso verrai ricordato quando la morte sopraggiungerà. Non combattere. La morte è degli eroi, la vita è per i malvagi. Gioisci della tua Gloria e disperati per la Mia disfatta.
    Oggi Tu Sorgi. Eternamente Io Cado.
    Requiescat in pace." »


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    Questa Scheda è protetta da Copyright
    pertanto non sarà accettato che il materiale contenuto all'interno di esso venga copiato o usato per altri scopi.


    Cronologia

    19/01/2012 - Postata la scheda aggiornata.
    19/01/2012 - Scheda Approvata.
    19/01/2012 - Modifica alla scheda/Acquistati:
    ● Primo livello del potere
    ● Tecniche di livello 1 x1
    ● Mach 2 & Vision 2
    ● Glock
    ● Void
    ● Gast
    31/01/2012 - Modifica alla scheda/Aggiunti:
    ● 5 punti Exp, 5 SP, 20 $
    ● 1 Combattimento Vinto
    2/06/2012 - Modifica alla scheda/Acquistati:
    ● Secondo livello del potere
    ● Gigas 2/Shell 2/Jumper 2/Sense 2/Strike 2/Energy 2/Charge 2
    ● Tutte le abilità fisiche di livello 3
    ● Tecniche di livello 1 x4
    ● Tecniche di livello 2 x4
    24/06/2012 - Modifica alla scheda/Aggiunti:
    ● 40 punti Exp, 40 SP, 100 $
    ● 1 Combattimento Pareggiato
    ● -1 usura di Glock, Void e Gast
    31/08/2012 - Modifica alla scheda/Aggiunti:
    ● 100 punti Exp, 155 SP, 10600 $, -15 Karma, +80 Taglia
    ● 1 Operazione Vinta
    ● Creata l'abitazione basata sui 10600 $
    ● Barrett 50, P90, OverTitan
    ● LongShoot, Batman, Void, Caricatori per Pistole x2, Fucili d'Assalto x2 e da Cecchino x2
    ● Gemme Alfa x10
    ● Tecniche di livello 2 x1
    1/09/2012 - Modifica alla scheda
    ● Effettuata modifica estetica
    3/09/2012 - Modifica alla scheda/Aggiunti:
    ● Splendisfera in possesso di Leon



    Edited by •Exogenesis - 5/9/2012, 17:22
     
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    Ho sistemato le abilità fisiche. Avevo metto il livello 3 ma non modificato la descrizione, per evitare fraintendimenti sulla data di modifica.
     
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    Richiedo l'archiviazione di questa scheda. Trasferirò a QUESTO pg, in via definitiva la OverTitan e la Splendisfera.
     
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