Posts written by DocDrago

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    CITAZIONE (Asintoto @ 10/4/2019, 16:24) 
    CITAZIONE (Mrs. @ 9/4/2019, 16:56) 
    Sono davvero tentata di mollare gli studi e trovarmi un lavoro qualsiasi, in una vita qualsiasi.
    Non ne posso più di combattere, non ne posso più dei ritardi, sono stufa di lottare per fare un tirocinio che dovrebbe spettarmi ed essere obbligatorio ma che in realtà non ha posti. Stufa delle lezioni che saltano, del tempo perso, degli appelli annunciati il giorno prima. Dell'arroganza, del menefreghismo di chi dovrebbe insegnare e invece pensa a falsificare dati, a prendere mazzette, ad arricchirsi. Stufa che la vita mi scorra di fianco e io resti sempre ferma. Sono esausta. Frustrata. Esasperata.
    È il mio sogno, ma sta diventando il mio incubo. Ho raggiunto il limite.

    CITAZIONE
    Ecco questo è il momento in cui Asintoto, come in un libro fantasy di Terry Brooks, si trasforma nel Re del Fiume Argento che va in soccorso delle anime in preda alla disperazione per offrire la luce!!
    P.s.: Asi però non si trasforma in un vecchio canuto, ma resta normale ed è solito molestare le belle pulzelle :asd:

    Scherzi a parte ti comprendo benissimo, e so come ci si sente in quella situazione. Ci sono passato e quando pensi che non riesci più a sopportare, a ingoiare tutta la merda che ti offrono e con cui ti vogliono sotterrare, devi essere ancora più forte stringere i denti e pensare solo ed esclusivamente alla meta. La cosa migliore da fare è non pensare a quanto schifo fa tutto il mondo accademico, io ero arrivato a pensare di gambizzare dei professori :killer: . Vivere quell'esperienza è stato dannatamente duro, poiché sai di essere come una bambola di pezza alla mercé e ai capricci di gente stronza, irresponsabile, fancazzista e spesso ladra, che con estrema volubilità incide sulla vita dei ragazzi senza rendersi conto di quanto possono distruggere intere esistenze future.
    Perciò la cosa migliore da fare è chinare la testa, pensare unicamente all'obiettivo, e andare avanti fino alla morte, pensando che appena avrai finito potrai urlargli contro il più grande e sonoro VAFFANCULOOOOOOOOOO di tutta la tua vita. :rock:

    Sottoscrivo ogni singola parola, pure io ci sono passato, non è stato facile, non è stato bello, ho anche di fatto mollato a un certo punto, ma pochi cazzi, la questione andava portata a termine.
    Aggiungerei pure che, è brutto da dire, purtroppo in questo momento il mondo del lavoro non è detto che fornisca grandi sicurezze, specie per chi si accinge ad affrontarlo seriamente per la prima volta, quindi se si ha un obbiettivo meglio pensare a quello e non mollarlo, perché è già un punto di partenza... ed è pure una grossa risorsa, avere un obbiettivo preciso, in un certo senso.
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    CITAZIONE (Asintoto @ 25/3/2019, 12:00) 
    Ragazzuoli,
    il modo migliore per smettere di sentirsi feriti è quello di troncare le relazioni. Io da quando ho troncato ogni tipo di rapporto con mio padre sto veramente da Dio! Ho smesso di incazzarmi e farmi venire l'ulcera al fegato. Ci vuole solo determinazione e amor proprio.
    Tuttavia ci sono delle liturgie da rispettare:
    1. Trovare il "Casus belli" adeguato, altrimenti per il mondo esterno tu sarai considerato un bimbominchia frustrato qualsiasi, poichè non sanno quello che hai passato dentro le quattro mura domestiche.
    2. Stare abbastanza lontano da evitare anche fortuiti incontri. Fortuna mia, ho di mezzo il mare e 800 km di distanza! :asd:
    3. Essere prienamente consapevoli di come cambierà la propria vita senza un genitore. E' una questione che va prima interiorizzata e analizzata per vedere se si hanno abbastanza forze per metterla in pratica.
    4. Sperare che come il mio odia talmente Maria De Filippi che non proverà mai a chiamarvi tramite C'è posta per te :asd:

    Detto ciò, iniziate a vivere la vostra vita a prescindere da quella dei genitori. Sembrerà un po' egoistico ma la vita è una sola e non si deve sprecare nemmeno un attimo per persone che non lo meritano! :nunu:

    Andrà come deve andare. Una volta sistematomi lavorativamente non dovrò più sorbirmelo, dal punto di vista casa mi sto già organizzando, sia che resti in zona, sia che abbia bisogno di spostarmi per lavoro ci sono dei piani ben precisi, manca giusto un introito regolare con cui pagare le bollette.
    Per quanto riguarda mio padre non lo mando al diavolo solo perché lui è sostanzialmente un bambino, un quasi settantenne tronfio e amareggiato, estremamente infantile e con una carattere da bulletto di periferia (che pare abbia sempre avuto, fin da bambino) quando è in casa con me e mia madre, sfancularlo mi renderebbe solo una persona peggiore, per come sono fatto io. Logico che, se lui continua a comportarsi così, ci allontaneremo sempre di più e sarà una cosa spontanea, senza alcun bisogno di casus belli o altro.

    Morale, mio padre mi fa dannare ed è una dannata seccatura, a volte perfino un problema, ma le priorità sono altre e non certo preoccuparmi per lui e le sue fisime (anche se le sfoga su di me).
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    CITAZIONE (Mrs. @ 20/3/2019, 15:58) 
    Purtroppo i genitori non si scelgono. Il pezzetto di famiglia che viene prima di noi è una cosa su cui non abbiamo alcun potere. Fortunatamente possiamo scegliere chi verrà dopo, e soprattutto evitare di ripetere gli stessi errori a nostra volta. Magra consolazione, ma è già qualcosa. :cuor:

    Colgo la palla al balzo, visto che sono qui per uno sfogo inerente la famiglia... tanto per cambiare, di solito è quello, o il lavoro, o entrambe le cose. Comunque ti dirò che non ne sono più così sicuro, punti di vista mi verrebbe da dire al momento.
    Comunque sto pensando di tagliare i ponti con mio padre, almeno da un punto di vista prettamente "emotivo", perché sinceramente dubito che potrei davvero tagliare i ponti coi miei anche se andassi a stare a mille chilometri di distanza (ma anche a diecimila credo), non sono quel genere di persone e sono che non sarebbe effettivamente possibile, però lasciare entrare mio padre nella mia vita davvero non porta nulla, solo frustrazione, rabbia e malessere. E il bello è che questo vale ormai sia per me che per mia madre, da tantissimo tempo. Mia madre è stata libera di fare le sue scelte, e in parte anch'io ne ho pagato le conseguenze, ora forse sono io che non devo fare lo stesso errore e lasciarlo lì dove sta per inerzia. Tanto non penso ci farebbe nemmeno caso, e anche se fosse lui non possederebbe i mezzi per affrontare qualcosa del genere, come non ha la profondità emotiva per rendersi conto quanto i suoi comportamenti fanno male alle persone a lui vicine, in particolare a me, così non capirebbe fino in fondo un mio atto di questo tipo.
    Aggiungerei che di problemi ne ho già abbastanza se doverci mettere in mezzo anche i miei genitori, è che proprio ultimamente sento di non farcela più con loro, sembrerà cattivo, ingrato, perfino capriccioso, ma meno ci ho a che fare, ora come ora, e meglio è.
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    So che apprezzerete
    Purtroppo questo maglione non mi è stato regalato :lacri: l'ho fregato al mio cantante quando abbiamo suonato il 26 dicembre.
    Il mio cantante è per inciso quello dietro con la maglietta di Pornhub (e ha cantato indossando quella ovviamente).


    Ho una faccia assurda in quanto stavo in posa da tipo mezz'ora xD
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    Auguroni Mrs!! :birra:
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    In base alla mia esperienza, e ci sono passato più di una volta, la risposta è sì, può capitare. La questione è che, anzitutto queste cose tra amici si possono chiarire, dipende da quanto è "maturo" il vostro rapporto, stabilite qual è la priorità, se la vostra amicizia o la prospettiva di iniziare un altro tipo di relazione, può finire in entrambi i modi. Di nuovo, tieni conto che parlo per esperienza mia diretta (e che non sono né te, né la tua amica d'altra parte), tu devi giustamente chiarire meglio questa TUA situazione prima di tutto, poi potrai decidere cosa vuoi fare.

    CITAZIONE (Mrs. @ 2/12/2018, 00:20) 
    Ti parla una che crede a fatica nell'amicizia tra uomo e donna. Secondo me la risposta è: dipende. In un'amicizia è facile che uno dei due si prenda una sbandata per l'altro, capita quasi sempre (motivo per cui non credo in questo tipo di amicizia). Il problema è far sì che l'altra persona la pensi allo stesso modo. Spesso si creano dei grandissimi casini, ma a volte, di rado, la cosa può funzionare. Forse la chiave potrebbe essere creare un legame così profondo con quella persona da farle pensare che una relazione possa essere possibile. Comunque sia, senza conoscere il caso specifico è dura fare supposizioni.

    Vado parzialmente OT ma voglio rispondere anche a te Mrs, se posso, una volta la pensavo proprio come te, poi ho visto coi miei occhi che in un rapporto tra persone mature (e che ci tengono al suddetto rapporto) si possono anche chiarire determinate cose. Poi ognuno ha il suo punto di vista su ste questioni e le vive a modo suo, chiaramente.
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    Primordial Breath - Eluveitie
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    CITAZIONE (wenom89 @ 19/11/2018, 18:24) 
    Oste! Un Irish coffee per favore!

    Questo mi ricorda qualcosa :lord:
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    Che bello svegliarsi il giorno del live, soprattutto pensare staseranonhoassolutamentebuoneintenzioni :asd:
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    CITAZIONE (Poly~ @ 21/10/2018, 21:39) 
    Ho finito di preparare il mio primo esame da un pezzo. In realtà è solamente un riassunto dell'esame vero che dovrò presentare a gennaio. Infatti penso faccia un po' schifo, ma non è decisivo per i voti per un cazzo, perciò va bene. Sono voluto uscire a comprare qualcosina di stupido, e ho comprato pure delle sigarette. Otto sterline il pacchetto da venti. Non è proprio il massimo. Mentre tornavo a casa, a ogni inspirata realizzavo qualcosina. Che finalmente sta iniziando a fare freddo, che a Modica non avrei mai pensato di fumare per strada tanto tranquillamente. Ora invece lo stavo facendo, pensando anche a come risparmiarci qualcosina la prossima volta per sbarcare il lunario senza dover chiedere ai miei. Vorrei pure farmi un tatuaggio, uno di quelli grossi così, per farvi capire.
    All'improvviso mi è venuto in mente il professore di filosofia del liceo. Uno dei professori migliori che io abbia mai avuto dopo quello di arte. Lontano mio parente. Ricordavo di come malediceva chi usava l'espressione "prenderla con filosofia". D'un tratto mi è venuta una grandissima voglia di ringraziarlo, dal profondo del cuore. Penso che lui abbia acceso in me la fiamma per le materie umanistiche. Di colpo voglio ringraziarvi tutti.
    Grazie.
    Grazie.
    Grazie.

    Sterline??? Ero convinto fossi in Germania :gratt:
    Comunque conosco tanta gente che vive all'estero, io stesso ho fatto un (brevissimo) periodo a Londra, e ti do una dritta per il fumare... smetti xD oppure in alternativa ti fai spedire dei pacchetti di tabacco dall'Italia, tanta gente fa così a quanto ne so, puoi chiedere a qualche amico "di fiducia". :asd:
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    Non lo dico tanto per, vi giuro, nella mia vita di persone indisponenti ne ho viste tante, ma mai indisponenti E giudicanti come i miei genitori. E questo non è uno sfogo, è un dato di fatto.
    Ora può partire lo sfogo.
    Essendo stato sempre esposto al loro giudizio imperituro e costantemente presente nella mia vita ritengo di aver sviluppato una sorta di immunità, un insofferenza al loro modo di fare da persone che si pongono sul piedistallo e che pretendono di saperla più lunga (più lunga del loro figlio di sicuro, anche su argomenti che a loro non competono, perfino su questioni inerenti il mio lavoro), manco me la prendo più ormai, non tanto insomma... è con me che me la prendo! Sono IO, in una maniera contorta e assurda, che ho il brutto vizio di sottopormi al loro giudizio, senza neanche chiedere ormai, so come ragionano e so come "imporre" a me stesso tale fardello emotivo, grazie a un meccanismo talmente radicato che ora mai scatta in automatico, basta solo lo stimolo giusto. Insomma, so che loro mi stanno giudicando, costantemente, e mi sottopongo al supplizio giudicando me stesso col loro metro, già sono ipercritico di mio nei miei confronti, aggiungiamoci anche questo, giusto perchè amo volermi male!

    Poi ci terrei a precisare che tutta sta sega mentale non viene dal nulla, è un periodo un po' così col lavoro, i miei emanano ansia da tutti i pori (che è l'unica cosa che sanno fare, perchè, come con la maggior parte delle persone ansiose e ansiogene, cercare un consiglio o un aiuto è un terno al lotto), io cerco di combinare qualcosa, ma poi mi stresso e faccio una fatica bestiale a concludere.
    Detto ciò, questa situazione è riassumibile con la proverbiale figura del cane che si morde la coda, speriamo che prima o poi passi e che si torni tutti un po' più tranquilli... o almeno, IO intendo tornare a condurre una vita tranquilla se permettete.
    E mò torno a scrivere mail di lavoro. :ologramma:
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    Ok è ufficiale IO NON HO MAI TEMPO.

    Non in questo periodo perlomeno :ologramma:
    Però vi penso sempre, abbelli de HF <3
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    Una parte di me aspira a sposare una donna con un reddito più alto del mio. Poi magari farei io la "massaia", se continuo a lavorare da casa avrei tempo e modo non solo di cucinare, potrei continuare ad ampliare il mio repertorio ai fornelli, cosa che cerco sempre di fare ogni volta che ne ho l'occasione.
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    La coda del gatto mi solletica la mano ogni volta che uso il mouse :mia:
1068 replies since 20/7/2012
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