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Vigilia di Natale. Da poco si è diffusa la notizia di un grande combattimento avvenuto tra le mura di Roma, che ha visto le forze di un misterioso Exilium scontrarsi con i protettori della terra: una balena danzante nel cielo intenta a proteggere un prezioso germoglio dell'Albero della Vita. Segno di speranza, il germoglio ha spezzato le tenebre che lo minacciavano, donando un motivo per combattere per tutti quelli che avevano perso le speranze. Ma quel germoglio di pura energia vitale non ha smosso solo i cuori dei coraggiosi: le viscere della terra hanno avvertito un chiaro richiamo, e anche le belve affamate ora si sono risvegliate. Chi può dire cos'altro potrebbe rispondere a quella chiamata? Sotto il comando di Caius in persona, i Monarchi sono stati mobilitati per tenere sotto controllo tutto il territorio possibile ed indagare su ogni evento misterioso che si verifica. Ben anticipati sia da Massimiliano Traesto che dagli Immortali Terrestri, tutte le forze che si battono attivamente contro Satana sono state mobilitate. Tutte. Ovviamente quindi non potevano mancare i difensori della giustizia per antonomasia.
Beh, questa è davvero una vigilia di Natale del cazzo...
Nova prime in persona, osservando la scia di distruzione che quell'enorme essere diabolico si stava lasciando alle spalle man mano che avanzava come se volesse dividere Roma in due, non poté fare a meno di esprimere tutto il suo disprezzo per quella che sembrava a tutti gli effetti una festività rovinata. Per capire cos'è successo, e perché un'enorme creatura nera armata di un sacco fatto di organi e peluria sta seminando distruzione per le strade di Roma, è bene fare un passo indietro. La ricognizione di Watchmen si era concentrata principalmente sul territorio di Roma: Traesto sapeva di poter contare su di loro essendo abili nel destreggiarsi nelle vie più buie e nei luoghi più malfamati, essere un vigilante mascherato non significa solo saper prendere a pugni i cattivi, ma anche saperci trattare per ottenere informazioni. Dopo il Canto di Chacu Challhua erano state molte le attività sospette, tutte legate ad eventi che collegavano il sottosuolo con la superficie. Sotto il sistema fognario e metropolitano di Roma si estendeva una delle cavità più articolate e complesse del sottosuolo dove le notizie giravano molto velocemente, e con notizie si intende principalmente sussurri. Per questo Vega aveva scelto di occuparsi di persona della questione, visto che il suo intuito non si sbagliava quando si trattava di eventi particolarmente insoliti. Perché insolito? Perché è molto pericoloso quando una delle attività "sussurrate" più rumorose riguarda proprio un magazzino di sicurezza dell'Impero Romano, e che i Monarchi si erano visti molto bene dall'occuparsene direttamente. Ad essere onesti, non è che qualcuno stava cercando di nasconderlo: probabilmente si trattava di qualcosa dimenticato da Dio e dall'Impero, qualcosa che non era finito nemmeno sotto il radar di Traesto, e che Vega aveva scoperto solo grazie alle sue conoscenze. Tra i peggiori fattoni di Roma, ci sono quelli che oltre a drogarsi come delfini, ci sono quelli che già di base sono dei sensitivi o comunque dotati di poteri che permettono loro di percepire le cose in modo molto diverso. Anime affini si ritrovano, e la fortuna vuole che questo genere di poteri quando messi in coro funzionano molto meglio. Usare la cosa per sballarsi ad un livello galattico non è nobile, ma da i suoi frutti e già da molto tempo questi loschi figuri chiacchieravano di storie passate, dimenticate, appartenute ad un periodo tenebroso dell'Impero e seppellite in modo che nessuno le ricordi. Vedendo quella massa informe di corpi afflitti dalla droga e dal terrore, come se avessero visto uno spettro terrificante, Vega capì subito che qualcosa era cambiato e che valeva la pena indagare in maniera più approfondita. Il "Magazzino", così com'era indicato, somigliava in realtà più che altro ad una prigione sotterranea, privata di qualsiasi ospite e dedicata solamente a vecchi reperti, documenti datati e soprattutto strumentazione in disuso ma che andava recuperata. Apparteneva sicuramente ai progetti del vecchio impero e che Caius aveva rinnegato prendendo il posto di suo padre. Mentre cercava informazioni, affinando i sensi per percepire qualsiasi cosa fosse importante durante quell'indagine prenatalizia, Vega aveva già iniziato a sentire un distinto richiamo. Per lui era facile resistergli e ponderarlo lucidamente, ma non riusciva a capire di cosa si trattasse. Poi, mentre analizzava i documenti riguardanti il piano più basso, gli tornarono in mente le parole di Traesto quando parlava della possibilità di sanare i germogli dell'Albero della Vita. Che fosse quel genere di richiamo? Un regalo di natale con i fiocchi, questo si sarebbe detto in una situazione normale. Ed è qui che entrano in gioco i nostri campioni. Gli eletti. O almeno questo è quello che sarebbe dovuto succedere.
L'albero della vita... vi ha scelti... presto, sssssiate... deboli... Prendete tutto ciò di cui avete bisogno! ... e-e--- frantumate tra le vostre mani... L'ANIMA, LA VOSTRA ANIMA. Ha chiamato in causa i suoi AGNELLI SACRIFICALI, non potete sottrarvi o "LA MIA ADORATA BAMBINA!!!" lo rimpiangerà. Vorrei STRAPPARVI LA CARNE aiutare più di così, ma la volontà del LA-BI-RIN-TO è un mistero, sappiamo solo che sarà rivolta verso L'AMORE. Abbiate fiducia nel CAOS!!! - come alleati, così supererete ogni ostacolo. Trovate la forza di "SALVERO' AD OGNI COSTO!!!"
Il messaggio che rimbombò nelle loro teste apparve del tutto distorto, corrotto, marcio. Come se qualcosa di oscuro si fosse insinuato al suo interno. Nei palmi delle loro mani comparve un seme nero e oscuro che non riuscirono a lanciare in nessun modo, che si sciolse sulle loro braccia fino ad assorbirli in una melma nera di puro terrore. FU doloroso, intenso, come venire al mondo una seconda volta ma verso l'oscurità. Osservando quel germoglio ai suoi piedi, Vega si concesse un piccolo sorriso di speranza, ma quando vide la luce spegnersi ed iniziare a grondare oscurità come se due grosse sacche si stessero gonfiando di sangue marcio, quel sorriso sparì molto velocemente. La radice dell'Albero della vita partorì i suoi oscuri campioni, marchiandoli dolorosamente sul petto col simbolo di una spirale nera sanguinolenta. Non ebbero di certo il tempo di fare le presentazioni in quel momento visto che quel tenebroso parto rimbombava ancora nelle loro menti e nella loro carne come se li stessero mangiando vivi. Non sarebbero stati capaci di opporsi a quella fine oscura se solo non ci fosse stato Vega lì con loro, un intervento provvidenziale dato che agendo di puro istinto, decise di portarli in salvo con i suoi poteri dimensionali un istante prima che il pavimento cedesse e una gigantesca bocca nera provasse a divorarli. La bocca frantumò tutto l'intero complesso facendolo sprofondare nel terreno, e mentre quella creatura oscura riemergeva dal pavimento tornando in superficie, Vega e i suoi sfortunati compagni di viaggio atterravano su un palazzo vicino alla voragine, osservando la scena mentre quell'essere appena rinato iniziava una marcia verso il cuore di Roma. Da qui riparte la nostra storia. Seiichi e Ira erano nudi, privi di vestiti ed equipaggiamento, agonizzanti a terra e ricoperti ancora del misterioso e oscuro liquido simile a sangue marcio. I loro polmoni e i loro stomaci ne erano pieni, ma col tempestivo intervento di Vega riuscirono a liberarsene e riprendere fiato. Nova Prime non era famoso come gli altri Watchmen visto che agiva sempre da solo, ma la spilla sorridente attaccata al suo colletto e la giacca rossa distintiva dei Watchmen avrebbe parlato per lui.
Buon natale anche a voi ragazzi. Mi dispiace dirvi che stavolta non siete stati per niente buoni e Babbo Natale vi ha portato un tipo del tutto nuovo di carbone... nessuna invidia.
Assicuratosi che i due fossero vivi, anche se non in forma, Vega tornò a guardare quella terrificante creatura nera uscita dal pavimento. Somigliante forse ad un cervo, una scimmia e un lupo, la bestia ricordava uno dei primi Kaiju che avevano mai messo piede sulla superficie, alta circa 30 metri e caratterizzata da una peluria nera, ispida e logora, in netto contrasto con un mantello più chiaro, quasi bianco, intorno al mento, alle spalle e sul braccio sinistro. Una lunga serie di corna caratterizzava il suo capo e si muoveva molto lentamente, con difficoltà, come se stesse arrancando. Dai suoi occhi e dalla sua bocca grondava quello stesso liquido nero che aveva accolto Seiichi e Ira, ma in quantità tali da farlo sembrare praticamente una cascata, torbida e densa. Prima di uscire completamente dalla sua prigione, l'essere allungò il braccio sinistro, sproporzionato rispetto al destro, dentro al buco, afferrando il germoglio di albero della vita corrotto, tirandolo e rivelando la sua forma: un grosso sacco nero che sembrava fatto di pelliccia e organi, anch'esso grondante di liquido nero, che portò in spalla come se fosse un sacco dei regali e trascinò con sé nella sua avanzata verso il cuore di Roma. I suoi ruggiti bastavano a scuotere le pareti degli edifici e far esplodere i vetri delle abitazioni, inoltre risultava circondato da un'enorme aura malefica: una sorta di cupola protettiva che scansava i muri e risucchiava le persone. Ogni sfortunato che per sbaglio entrava nella cupola non riusciva più ad uscire, e quelli che rientravano nel campo visivo di quell'essere spaventoso finivano afferrati: o dalle sue lunghe dita mostruose, o dalla sua lingua, o da terrificanti tentacoli che uscivano dal sacco e che portavano tutte le vittime all'interno di ques'tultimo. E a giudicare dalle loro grida, non doveva essere affatto un'esperienz amagica e Natalizia. A braccia conserte, Nova Prime ponderava la prossima mossa, domandandosi se quel pericolo potesse in qualche modo essere arrestato prima di un'inevitabile natale tragico.
Beh, questa è davvero una vigilia di Natale del cazzo...SPOILER (clicca per visualizzare)Introducete i personaggi, ulteriori dettagli verranno conferiti nel prossimo post.. -
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Portavoce: Demi
(Prometto di creare una scheda status più contenuta e ordinata al prossimo post.)
Quello dei due "eletti" fu un risveglio tutt'altro che glorioso. Vega gli aveva risparmiato il peggio, ma la sensazione immonda che accompagnò quella melma nera cui li aveva inglobati non era qualcosa che ci si poteva semplicemente scrollare di dosso o dimenticare. Fu un incubo ad occhi aperti che si preoccupò di lasciare ad entrambi un segno indelebile sul petto, un marchio a forma di spirale tanto doloroso quanto infausto, ma nulla in confronto allo spettacolo ben più grottesco che li aspettava. Ripresi i sensi, mentre Seiichi fissava chino con disgusto e una rabbia decisamente mal velata quel liquido simil catrame sotto e addosso a lui, invaso da memorie tutt'altro che piacevoli e fin troppo fresche, Ira si dimostrò più controllato: sebbene ancora rintontito da ciò che era appena traspirato, lo sguardo del portatore subito andò a posarsi sul proprio petto, a fissare quella spirale maledetta e sanguinolenta su di lui come se a voler confermare che tutto quel che aveva appena visto e percepito fosse successo davvero. Il mondo però non si fermava di certo per loro, e ogni suo dubbio venne prontamente rimosso dalla visione raccapricciante di quella bestia immonda gigantesca che, apparsa, aveva già preso a mietere le sue prime vittime. Mentre Ira fissava in silenzio, sbigottito, l'orrore di vedere tante vite svanire in un istante, Seiichi recuperò il tempo precedentemente perso: attivando il proprio potere e ricoprendo la sua forma mannara con la propria oscurità, scattò in piedi guardandosi poi attorno, unendosi al Gervasoni nel suo silenzio ad osservare la macabra distruzione portata dalla bestia, ma per un motivo ben diverso. A lui non interessava nulla dei morenti, ma quel gigante e ciò che stava facendo rappresentava un innegabile, potenziale fastidio che non poteva essere ignorato, e soprattutto sentiva un desiderio indescrivibile di volerlo abbattere proprio come un ciclopico albero di natale, dopo ciò che gli aveva fatto, o almeno credeva gli avesse fatto, visto che grondava ovunque quel liquido simil-catrame.
Grazie del salvataggio... ora, visto che sei l'unico vestito, ti dispiacerebbe spiegarmi che cazzo succede? Ma soprattutto...
Sicuramente una strana cosa da cui trarre che Nova ne sapesse più di loro, ma prima che il licantropo potesse finire la propria frase, colui che sarebbe stato il suo inaspettato alleato prese parola, scosso ma la sua volontà risoluta e deciso all'azione.
Non c'è tempo da perdere! Come possiamo fermarlo?!
C'era ben poco da scherzare e ogni attimo sprecato quel bestione si avvicinava al cuore di Roma. Indubbiamente la preoccupazione di Ira era lecita, e sebbene Seiichi non condividesse quell'allarmismo che lui vedeva solo come inutile buonismo, accecato dalla furia com'era, poteva perlomeno condividere l'impazienza del ragazzo di darsi da fare. Di fronte a loro vi era un mostro di 30 metri che trasportava un seme corrotto, protetto da un territorio maligno che gli dava libera caccia delle vite che stava razziando, sacrifici che non potevano essere tollerati ma nemmeno impediti tanto direttamente. Non avere un gigantesco bottone rosso da spingere per fermare tutto decretava poche vie di approccio al problema, tra cui l'assalto diretto per tentare almeno di bloccare i movimenti del Krampus di Natale non desiderato nella letterina a Traesto. Vega, o meglio Nova Prime, era al momento l'unico eroe fornito di informazioni e basi per agire.CITAZIONEIra Gervasoni e Seiichi Kinoshita
Status Fisico Ira: Illeso, IL MARCHIO sul petto
Status Fisico Seiichi: Illeso, IL MARCHIO sul petto
Status Psicologico Ira: Concentrato. Preoccupato.
Status Psicologico Seiichi: Concentrato. Furioso.
Energia Ira: 80 /80
Energia Seiichi: 165/170
Potere Ira: La Corona di Damocle; Livello 2
- Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
- Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
- Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subita un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
- Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 3 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.
Potere Seiichi: Susanoo (スサノオ); Livello 3, 0/15 PF
- Fintanto che il potere è attivo, Seiichi ottiene un bonus sulla velocità del 50%, la distanza massima dello scatto aumenta di altrettanto.
- Le proiezioni che può generare attraverso le tecniche hanno una resistenza superiore alla carne di Seiichi, possono allungarsi dal suo corpo per un massimo di 2,5 metri e vanteranno di un bonus sulla forza del colpo del 50%
- Ogni volta che Seiichi attiva una tecnica, subisce o infligge una ferita di almeno media entità, ottiene 3 punti Frenzy, fino ad un massimo di 15. Consumando 5 punti Frenzy può azzerare completamente un malus attualmente in corso sul suo fisico che diminuisca la sua forza, la sua velocità, i suoi sensi, la sua capacità di salto o la resistenza fisica. Fintanto che i punti Frenzy sono al massimo, la portata delle proiezioni raddoppia.
Tecniche utilizzate Ira: //
Tecniche utilizzate Seiichi: //
Note Ira: Nudo. Disarmato.
Note Seiichi: Peloso. Artigliato. Gigas +50%. (Licantropo) Mach +50%. (Potere). -
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La prima cosa da tenere in considerazione era che quella creatura sembrava a tutti gli effetti selettiva: molte volte, principalmente se si trattava di bambini e donne, i tentacoli e le grinfie ossute di quell'essere li abbandonavano prima di infilarli nel sacco. In maniera sgraziata, certo, ma non letale. Chiaramente la sua mietitura aveva delle regole da seguire, tuttavia era giusto tenere in considerazione che le vittime del suo passaggio, anche se risparmiate, restavano rannicchiate a terra terrorizzate, con gli sguardi vuoti e spenti, come se una visione terrificante avesse plagiato le loro menti. A differenza dei due, Vega stava cercando id mantenere la calma, e osservava da dietro il suo casco e con le braccia conserte quello spettacolo decisamente poco incoraggiante.
Calmi, agire d'istinto non serve a niente, questa è una crisi livello Kaiju quindi buttarsi nella mischia per farei l cosplay di un caccia americano pronto ad essere abbattuto non è proprio una buona idea. Fatemi pensare...
Mentre parlava, Vega si tolse di dosso la giacca rossa, allungandola verso Ira. Forse non avevano la stessa stazza ma con un pò d'ingegno avrebbe potuto evitare di lanciarsi ad un inseguimento nudo come un verme. Seiichi aveva il suo pelo caldo, di sicuro non gli serviva ma in caso fosse stato molto pudico, Vega aveva ancora la spilletta dello smile per coprirgli il pacco.
Non so esattamente come, ma quel mostro ha il potere di un germoglio di Albero della Vita, significa che nemmeno Satana in persona può attraversare quella barriera a cuor leggero, ma qualcosa mi dice che corrotta così nemmeno un Immortale terrestre nel loro stato attuale potrebbe molto, il che vuol dire che siamo soli gente...
Forse quei nomi potevano non essere familiari ai prescelti ma dal tono di Vega era facile intuire che stava vagliando possibili soccorsi e strategie esterne per risolvere il problema, tutte destinate a fallire. La cupola inoltre seguiva il movimento dell'essere ed era abbastanza grande da circoscrivere un'area esigua, pertanto molto presto sarebbero stati costretti a muoversi. A quel punto. Vega adocchiò qualcosa sul cammino della creatura, e a giudicare dall'entusiasmo della sua voce sembrava proprio un colpo di fortuna.
Ha sfruttato il potere dell'Albero della vita per poter fare qualcosa di grosso, non so ancora bene cosa ma l'ha fatto senza pensarci troppo. E nella confusione, si è scordato che il germoglio sceglie degli eletti. Mi dispiace dirvelo ragazzi ma siete inevitabilmente gli eroi di questa storia che vi piaccia oppure no. Adesso gambe in spalla, vi spiegherò il piano mentre ci avviciniamo.
Detto questo Vega avrebbe fatto cenno loro di seguirlo, iniziando a balzare sugli edifici che costeggiavano il lato destro del mostro senza avvicinarsi troppo alla sua figura. Mentre correvano, Vega sembrava intento a manipolare qualcosa con le sue mani, restando piuttosto sorpreso che non stesse funzionando come voleva. Forse cercava di aiutare le persone, fallendo miseramente.
Ascoltatemi attentamente: questo affare si muove in linea retta verso qualcosa, sul suo percorso ho visto un ostacolo. Lì, prima del terzo semaforo da ora. Dovete assicurarvi che si fermi poco prima dell'incrocio, a ridosso di quell'edificio industriale. Attirate la sua attenzione e se ci riuscite evitate che prenda troppe persone. Conto su di voi!
Le istruzioni erano semplici e chiare, l'esecuzione invece... un tantino più problematica. I ragazzi avevano una lunga strada a loro disposizione, costellata di edifici e di persone in fuga, macchine ed altri tipi di mezzi piuttosto convenzionali, pochissimi pali elettrici e altrettanto pochi alberi, quindi on potevano contare su una grande mole di ostacoli. Il loro bersaglio era enorme ma incredibilmente lento per il momento, quindi potevano provare più di una volta di fermarlo. L'unica cosa che faceva quell'essere era avanzare e mietere, nient'altro attirava la sua attenzione: né le auto che si schiantavano contro di lui, né le poche persone che provavano inutilmente a sparargli o lanciargli addosso qualcosa di pesante. Lui raccoglieva e avanzava, senza mai fermarsi, ruggendo e scuotendo le membra della terra sotto i suoi piedi, tingendo di nero le strade di Roma al suo passaggio. Vega si fiondò verso la sua destinazione, lasciando ai due prescelti l'arduo compito di attirare l'attenzione di quella pericolosa belva.. -
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Tra Seiichi e Ira vi erano alcune differenze sostanziali, a partire dalla loro morale fino a qualsiasi altra motivazione personale che li aveva fatti decidere ad ascoltare Nova Prime e a seguirne un primo approccio che sembrava promettere bene. Da un lato il licantropo vedeva quel colosso come un grossissimo intoppo ai suoi interessi, dall'altro l'omaccione del Vaticano si stava attaccando a ogni goccia della sua disciplina mentale per non cadere nello sconforto di essere testimone di un incidente così grave in cui poteva agire solo in enorme ritardo. Ogni attimo costava vite, di uomini per lo più siccome il Krampus sembrava avere dei settaggi per quello che razziava, ma non poteva distogliere l'attenzione dal fatto che donne e bambini coinvolti non rimanevano certo stabili. Vega dal canto suo sembrava star valutando possibilità e contatti di aiuto esterno, e anche scandagliando l'area per appigli tattici che potessero aiutare a risolvere il problema. Oggettivamente, un mostro di 30 metri ricoperto di pelo fitto e in possesso di una cupola protettiva così pericolosa era fuori scala per dei guerrieri del calibro di Seichi e Ira: non era un concetto di forza bellica diretta, ma una più pratica difficoltà ad adattare i propri attacchi a misure 10 volte superiori all'avversario medio per cui erano preparati. Mentre Ira aveva trovato la maniera di piegare e annodare il giaccone di Vega in modo che gli facesse da mutanda giapponese, rendendolo più simile a un combattente di sumo con tanto di drappo frontale tipico degli Yokozuna, avrebbe anche preso l'occasione al volo dei loro balzi da tetto a tetto per rassicurare il loro alleato improvviso che era pronto ad agire.
Hai ragione, bisogna andare per gradi al momento. Devo affidarmi al parere di un Watchman siccome non ho mai affrontato un nemico simile...
Beh, su qualcosa siamo d'accordo... tieni a quei poveracci? Facciamo crollare quello schifo ambulante, allora!
Seiichi si sarebbe intromesso in maniera pratica ma effettivamente utile, facendo fare un cenno alla testa di Ira che doveva prima o poi riconoscere che in quel casino ci erano finiti entrambi, e in due dovevano lavorare di squadra per risolverla. Vega avrebbe dato le sue direttive, e ora che il licantropo e l'uomo erano in strada avevano la visione più completa della situazione. L'istinto di cacciatore naturale di Seiichi avrebbe dato un primo obbiettivo su cui lavorare:
Non va bene... la pellaccia di quel ciccione è troppo per armi comuni o anche grossi impatti. Guardalo: se ne sbatte altamente di tutto o semplicemente non ha bisogno di preoccuparsene. Pelo e muscolatura sono troppo spessi, serve qualcosa per bucarlo a dovere...
Ira non poteva che essere d'accordo con quel parere pratico, e sentirlo dire da qualcuno di così grosso, forzuto ed evidentemente potente dal tipo di pressione energetica che esercitava non era rassicurante ma nemmeno detrimentale per la concentrazione. L'omaccione stava concentrando i propri sensi nel capire quanto stare lontano dall'aura oscura, e quindi anche da manate e tentacoli, capendo che serviva un attacco perforante in un punto doloroso se volevano ghermirlo e cominciare ad attirare la sua attenzione. Una "freccia". Il tempo a disposizione era relativamente abbastanza per fare un tentativo, probabilmente un fattore che avrebbe inciso se perdevano tempo in idee bislacche e non qualcosa di pratico.
Ci sono! Un palo della luce! Ascoltami: se sfruttiamo la tua forza bestiale per lanciare qualcosa che assomigli a un giavelotto con la misura giusta, potremmo penetrarlo o comunque fargli sentire dolore... E...
Ira avrebbe schioccato le dita portando ambo gli indici delle mani in avanti per poi puntarli ai propri occhi.
Negli occhi!! Anche contro i cinghiali si usa questo trucco! Se gli ficchiamo un palo della luce in un occhio potrebbe avere effetto!
Ha senso, ma dobbiamo anche portarci abbastanza in alto per essere visibili e avere un tiro pulito. Ci conviene attaccare dal lato con cui regge il sacco del germoglio, anche dovesse vederci prima mentre attacchiamo, ha una mano occupata e il fianco scoperto, e con un pò di fortuna il bastardo potrebbe anche mollare il sacco per il dolore... se lo sente.
Seiichi era veloce a prendere il ritmo con Ira, e adesso che avevano un piano di azione, era necessario metterlo in pratica. La forza del licantropo era più strabiliante di quanto Ira potesse misurare, contando non solo le doti naturali ma anche la sua naturale possanza razziale. Sradicare uno dei tipici pali da illuminazione stradale alti intorno ai 3 metri ma fini con un diametro contenuto equivaleva a togliere un paletto da una staccionata. Dovendo stare anche relativamente in movimento, avrebbero fatto quel minimo di strada per cercare la palzzina più adatta ai loro scopi, magari da 3 o 4 piani giusto per stare a quei 15\16 metri di altezza per avere un tiro alla testa, o salire comunque abbastanza da effettuarlo a dovere. Seiichi avrebbe preso la mira come un lanciatore scozzese al tiro del tronco, in pratica con ambo le mani sul palo in modo da tenerselo di lato con una mano sulla lunghezza dell'asta e l'altra dietro al bordo inferiore dove c'era la lampada. La parte del metallo strappata e acuminata ovviamente sarebbe stata la punta della freccia improvvisata. Ira stava al lato opposto dell'asta nella stessa posa di Seiichi così da dare sia stabilità che aggiungere la propria forza al tiro. Sfruttando il contatto con l'oggetto, il Portatore di Luce avrebbe attivato la propria tecnica personale Silver Coating, così da rendere il palo un'arma a doppio effetto siccome avrebbe intensificato il dolore nella zona colpita grazie all'effetto delle Spine della Corona di Damocle. Purtroppo anche le mani di Seiichi avrebbero subito un Giudizio dovendo tenere l'arma, ma essendo un licantropo e non sentendo dolore, una sola stack non ammontava a nulla nei suoi confronti.
Pronto? Al tre... 1... 2... 3!
Pronto? Al tre... 1... 2... 3!
Avrebbero effettuato il lancio con tutta la forza che avevano in corpo per far viaggiare il palo alla massima velocità e col massimo potere penetrante verso l'occhio lacrimante melma del Krampus. La furbizia dell'usare il Silver Coating era anche nel fatto che non appesantisce l'oggetto buffato, al pari di un incantamento per armi dei Jutsu, quindi non minando gli effetti del lancio. La natura di licantropo di Seiichi era una benedizione per quella strategia. Come tentativo poteva essere definito poco fantasioso e terra terra, ma i suoi risultati avrebbero dato ottime informazioni per aggiustare meglio la strategia migliore. Se l'attacco fosse stato sensato sorgeva solo il punto della situazione più pratico, ovvero proseguire: bisognava levare subito le tende dal punto in cui stavano o le reazioni del Krampus li avrebbero investiti fin troppo facilmente. L'obbiettivo era tenere le distanze dal mostro e tergiversare in modo da avere la sua massima attenzione, quindi levatisi di torno dalla posizione attuale avrebbero proseguito sui tetti adiacenti. Era stata una buona scelta per avere l'interesse più totale del Krampus?Ira Gervasoni & Seiichi Kinoshita
Status Fisico Ira: Illeso, IL MARCHIO sul petto
Status Fisico Seiichi: Mani spinate, IL MARCHIO sul petto
Status Psicologico Ira: Concentrato.
Status Psicologico Seiichi: Concentrato.
Energia Ira: 75/80
Energia Seiichi: 170/170
Potere Ira: La Corona di Damocle; Livello 2
- Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
- Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
- Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subita un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
- Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 3 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.
Potere Seiichi: Susanoo (スサノオ); Livello 3, 0/15 PF
- Fintanto che il potere è attivo, Seiichi ottiene un bonus sulla velocità del 50%, la distanza massima dello scatto aumenta di altrettanto.
- Le proiezioni che può generare attraverso le tecniche hanno una resistenza superiore alla carne di Seiichi, possono allungarsi dal suo corpo per un massimo di 2,5 metri e vanteranno di un bonus sulla forza del colpo del 50%
- Ogni volta che Seiichi attiva una tecnica, subisce o infligge una ferita di almeno media entità, ottiene 3 punti Frenzy, fino ad un massimo di 15. Consumando 5 punti Frenzy può azzerare completamente un malus attualmente in corso sul suo fisico che diminuisca la sua forza, la sua velocità, i suoi sensi, la sua capacità di salto o la resistenza fisica. Fintanto che i punti Frenzy sono al massimo, la portata delle proiezioni raddoppia.
Tecniche utilizzate Ira: Silver Coating
Livello banale di manipolazione del potere di Ira, gli consente di ricoprire di spine qualsiasi oggetto stia impugnando. Per farlo deve assicurarsi di passare una delle sue mani sulla sua superficie, come se si trattasse di un potenziamento elementale per armi, questo velocizza la distribuzione del potere e consente di attivare rapidamente la tecnica, che altrimenti sarebbe laboriosa. Un elemento così ricoperto di spine può infliggere facilmente il potere di Ira e non perde nessuna delle sue naturali proprietà. Ad esempio se fosse una palla, continuerebbe facilmente a rimbalzare.
Costo: 5
Tecniche utilizzate Seiichi: //
Note Ira: Semi-nudo. Disarmato.
Note Seiichi: Peloso. Artigliato. Gigas +50%. (Licantropo) Mach +50%. (Potere) 1 stack di giudizio alle braccia. (1/2 turni)
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Organizzato il piano ed eseguito alla perfezione tenendo conto di ogni variabile, i ragazzi non esitarono e questo li premiò non poco. L'occhio era una parte molle ma pensare che uno dei numerosi occhietti rossi che si erano distribuiti sul volto dell'essere fosse incisivo era un pochino troppo, dato che danni di altri passanti non lo avevano nemmeno impensierito. Usare anche il potere di Ira però, che indipendentemente dallo spessore della carne fa sentire le sue spine, fu la carta vincente per concretizzare il piano. Appena il palo si ficcò nel cranio di quell'essere, subito iniziò a barcollare, ruggendo dolorosamente e sollevando le braccia in maniera confusionaria, bloccando la sua mietitura alla ricerca dei colpevoli di un simile affronto, mentre dolente si sfilava il palo dall'occhio spruzzando ancora quella disgustosa melma dal suo corpo. Non ci volle molto prima di individuarli, ma il piano era proprio costringerlo a fermarsi nel punto strategico e in questo Seiichi e Ira avevano vinto sicuramente. Ora però, cosa li avrebbe salvati da quella gigantesca mano pelosa che stava per abbattersi su di loro? Niente paura, il piano di Vega era già all'opera: l'edificio davanti alla quale lo avevano attirato esplose improvvisamente un istante prima che quella grossa manona potesse abbattersi sui ragazzi. Ne uscì una fiumana di liquido giallastro dall'odore in realtà assai non male, che investì come uno tsunami gastronomico il mostro, travolgendolo e costringendolo a cadere dato che era anche scivoloso. La caduta rovinosa della creatura fu abbastanza comica, ma le sue grida di dolore inquietanti e fortissime non spezzava affatto l'atmosfera da incubo che si era formata. Quel liquido arancione stava agendo sul suo corpo come acido corrosivo, e puliva le strade da quella melma nera come se fosse uno sgrassatore. Solo in quell'istante di pausa Vega si ripresentò in mezzo a loro, col respiro un pò più pesante del solito e le gambe agganciate sulle cosce, fiacco.
Comico da vedere... se uno mangia solo albumi è perché al resto è allergico. Quanto vorrei che più cattivoni avessero debolezze del genere.
La tregua della creatura che si dimenava nella sua kriptonite liquida diede il tempo a Vega di condividere le sue informazioni, dato che quella mossa non era stata assolutamente dettata dal caso.
Era una scommessa, ma valeva la pena rischiare... se quell'essere è allergico a questa roba, significa che non è sempre stato così. Qualcuno lo ha imprigionato perché stava per mettere in pratica un losco rituale che a quanto pare è rimasto incompleto, e ora con la sua nuova forma si sta impegnando a riprendere da dove lo aveva lasciato. Sacrificherà chiunque sulla sua strada per riuscirci e cercherà in ogni modo di raggiungere la sua destinazione.
Ad un tratto, un grido più forte degli altri accompagnò un violentissimo pugno sul terreno: il grosso del liquido colò verso il basso e la creatura riuscì a rimettersi in piedi. La sua immensa mole era stata ridimensionata ma a parte quello non sembrava aver subito grossi danni, anzi anche il danno ai suoi occhi appariva del tutto rigenerato. Avevano ridimensionato la minaccia ma non era ancora steso. Forte dei suoi cinque metri attuali di altezza, la creatura continuò a colpire il pavimento fino a farlo crollare del tutto, creando un passaggio tra i cunicoli della metropolitana Romana per poter scappare dalla superficie.
Carramba... mi sa che stringere patti con qualche demonio ti rende piuttosto resistente alle tue stesse allergie... ragazzi anche a quest'ora le metropolitane sono piene di gente, dobbiamo inseguirlo e impedirgli di raggiungere la sua destinazione. Non so ancora come lo fermeremo ma adesso che non è più un gigante forse abbiamo una possibilità. Forza!
Detto questo, Vega fu il primo a lanciarsi all'inseguimento, fiondandosi nel cunicolo aperto dalla creatura. Dalla superficie in realtà era abbastanza facile seguirlo, bastava vedere la cupola che gli andava dietro, tuttavia non potevano permettersi un simile lusso dato che non potevano sapere quante vittime avrebbe mietuto durante il suo tragitto. Il passaggio aperto nella metropolitana portava verso una vecchia banchina di passaggio, attualmente in disuso, sulla quale passavano i vagoni solamente perché il tragitto lo richiedeva e ogni tanto veniva utilizzata come punti di sosta per la manutenzione. Quindi su quella banchina c'erano solamente operai ed addetti alla pulizia della Metropolitana, vittime perfette per quel mostro. La banchina aveva una base allungata, un lunghissimo rettangolo di 8 metri in larghezza che si estendeva per più di 50 in lunghezza. Alla sinistra della banchina, sul percorso che gli eroi avevano fatto per raggiungere il diabolico krampus, c'era ovviamente lo spazio per i vagoni e le rotaie: due per essere precisi, distanti l'uno dall'altro solo un paio di metro, scandivano uno spazio complessivamente largo altri 8 metri. Il soffitto non era particolarmente alto, arrivava a malapena a 4 metri e aveva una forma ad arco, l'unico punto un pochino più alto era quello dedicato ai vagoni. L'illuminazione era affidato a dei lunghi neon che attraversavano la banchina in lunghezza, tra lo spazio per le rotaie e la banchina, oltre alla linea gialla di sicurezza, c'erano un totale di 4 colonne equidistanti che tenevano in piedi il soffitto, colonne rotonde dalla base massiccia, la leggenda vuole che qualche mafioso ci abbia nascosto dentro un paio di corpi per quanto risultassero spesse, perfette per nascondersi allo sguardo. Dalla banchina venivano ovviamente grida disperate e richieste di aiuto: la creatura mostruosa non aveva affatto perso di vista il suo obbiettivo principale, ovvero mietere anime, e anche se la sua forma si era ridimensionata questo non gli impediva di afferrare i poveri addetti alla metropolitana, annusarli con quel volto mostruoso e poi infilarli nel suo inquietante sacco nero dalla quale continuavano ad uscire grida di terrore e suoni simili a quelli che si sentono quando un povero cristo viene chiuso "per sbaglio" dentro ad una compattatrice di auto. Il sacco si muoveva proprio come se una bocca stesse masticando qualcosa, e grondava di quell'orribile liquido nero infestando il già non poco gradevole odore delle metropolitane rendendolo semplicemente nauseabondo. La posizione del krampus era dislocata perfettamente al centro della banchina.. -
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Ciò che accadde non fu nulla di meno che un vero e proprio miracolo di natale. Non tanto per il successo del piano di per sé di quel duo improvvisato di "eroi", bensì per via di ciò che portò Vega, ovvero un vero e proprio inaspettato tsunami di zabaione. Se quello non fosse stato abbastanza, ancora più inaspettata sarebbe stata la reazione del Krampus che soffrì quel bagno di tuorli come una vera e propria pioggia d'acido. Sia Seiichi che Ira avrebbero dovuto guardare increduli quello spettacolo, e Vega non tardò a ricomparire dopo aver fatto la sua parte con quella tempesta di uova, odore facilmente riconosciuto dal fiuto di un licantropo.
Uova...? Gli hai scaricato addosso delle uova e... si sta sciogliendo? Ma è una specie di scherzo?!
Hai parlato di allergia, poi? Come facevi a -
Sebbene il ciclope cornuto avesse accusato il colpo, però, era ancora troppo presto per cantare vittoria. Dovettero rimandare ogni battuta riguardo quell'assurdità, perché anche se Krampus si rimpicciolì a soli cinque metri, curò nel mentre l'importante ferita che gli era stata inflitta e soprattutto fuggì nella metro per continuare la sua avanzata. Non servirono parole per intendersi: quel finto babbo natale orribile era ancora in piedi e la cosa non andava bene a nessuno. Sia Ira che Seiichi seguirono Vega all'inseguimento e in poco tempo finirono in quello che sarebbe stato il nuovo campo di battaglia. Non c'era tempo da perdere dato che quel mostro stava già iniziando a mietere nuove vittime, ma mentre Ira già si preoccupava di pensare al da farsi Seiichi dovette concedersi un secondo per stabilizzarsi a causa dell'odore disgustoso che invase il suo naso, per lui sicuramente molto peggio che per i suoi temporanei compagni.
Concentrati! Dobbiamo togliergli il sacco, senza di quello non potrà continuare! Ascolta, io posso far sì che finisca ancorato al terreno utilizzando i miei rovi, ma devo avvicinarmi e sarei vulnerabile...
Ho capito! Ci penso io a coprirti, basta che ti muovi!
Forse un po' brusco, ma Seiichi davvero non tollerava quel puzzo, odiava quello schifoso kaiju, e il messaggio a Ira arrivò ben chiaro: erano sulla stessa lunghezza d'onda. L'obiettivo era evidente a tutti e due, e il portatore di luce sapeva cosa doveva fare. Sfruttando la distrazione del Krampus occupato nel proprio incarico, Ira avrebbe scattato in avanti attivando Silver Ivy due volte per coprire entrambi i suoi avambracci con i propri rovi. Avrebbe raggiunto una distanza di circa tre metri dal bestione, abbastanza per risultare fuori dalla sua portata ma abbastanza vicino per avvolgere il mostruoso sacco diabolico con le sue fruste, con l'intento di applicare due stack di giudizio e appesantire rovinosamente il sacco, tirando con tutta la propria forza per opporsi a quella di Krampus che sicuramente, minacciato quel suo bene prezioso, si sarebbe opposto e voltato per dedicare la sua attenzione al problematico avversario. La concentrazione della bestia sarebbe stata devota a Ira, e una finestra preziosa si sarebbe creata per Seiichi, che a quel punto sarebbe subentrato forte della sua velocità che gli avrebbe permesso di chiudere le distanze in un istante. Non per semplicemente farsi avanti, ovviamente: l'intento del licantropo era di avanzare abbastanza da poter arrivare con le proprie proiezioni a colpire il polso della mano di Krampus che reggeva il sacco. Questo significava all'incirca tre metri da suddetto polso, considerando l'estensione delle proiezioni e delle braccia di Seiichi. Giunto a quel punto, l'attacco sarebbe stato immediato: attivando due volte 'Reap The Weak' e potenziando la concentrazione di oscurità attraverso 'Force Your Way', Seiichi avrebbe dato vita a due lame oscure che si sarebbero estese dalle sue braccia. Muovendo le braccia dal basso verso l'alto partendo dai fianchi del licantropo fino a sopra la propria testa avrebbe fatto il movimento necessario per poi dare vita alle lame di oscurità dalla lunghezza di 2,5 metri con l'intento di falciare il polso della mano che reggeva il sacco, non solo attraverso la capacità di taglio aumentata dalla tecnica, ma anche la forza razziale del mannaro e la concentrazione aumentata di oscurità. Il movimento delle braccia dal basso verso l'alto era utile per colpire ovviamente il Krampus in modo da fargli perdere la presa sul sacco (o quantomeno obbligarlo a difendersi con il braccio asimmetrico e spropositato che aveva libero) ma la vera astuzia di questo movimento era che avrebbe dato abbastanza agilità a Seiichi per saltare verso il soffitto della metro. Avendo le mani già puntate quindi verso la destinazione avrebbe potuto aggrapparsi con le proprie unghie nella pietra e usare la propria forza ed agilità con l'intenzione di saltare via dal raggio d'azione del Krampus per non garantire nessuna finestra di risposta al loro avversario. Seiichi sapeva che andando così vicino avrebbe potuto scatenare una reazione del Krampus ma se anche avesse avuto una qualsiasi intenzione di cercare di afferrarlo gli avrebbe reso la vita difficile sfruttando l'ambiente in cui quel grosso e pesante nemico stava arrancando per colpa della sua mole. La migliore opzione per Ira e Seiichi era di mettersi ai due lati opposti del Krampus. Da un lato Ira che bloccava il sacco, dall'altro Seiichi che bloccava l'avanzata del Krampus. Messo così a tenaglia e a patto che questo primo scandaglio permettesse a Ira e Seiichi di posizionarsi nella loro strategia almeno ai lati della bestia, avrebbero potuto gettare le fondamenta per bloccare definitivamente quella belva e impedirle di raggiungere il proprio obiettivo.Ira Gervasoni & Seiichi Kinoshita
Status Fisico Ira: Illeso, IL MARCHIO sul petto
Status Fisico Seiichi: Illeso, IL MARCHIO sul petto
Status Psicologico Ira: Concentrato.
Status Psicologico Seiichi: Concentrato.
Energia Ira: 55/80
Energia Seiichi: 140/170
Potere Ira: La Corona di Damocle; Livello 2
- Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
- Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
- Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subita un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
- Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 3 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.
Potere Seiichi: Susanoo (スサノオ); Livello 3, 9/15 PF
- Fintanto che il potere è attivo, Seiichi ottiene un bonus sulla velocità del 50%, la distanza massima dello scatto aumenta di altrettanto.
- Le proiezioni che può generare attraverso le tecniche hanno una resistenza superiore alla carne di Seiichi, possono allungarsi dal suo corpo per un massimo di 2,5 metri e vanteranno di un bonus sulla forza del colpo del 50%
- Ogni volta che Seiichi attiva una tecnica, subisce o infligge una ferita di almeno media entità, ottiene 3 punti Frenzy, fino ad un massimo di 15. Consumando 5 punti Frenzy può azzerare completamente un malus attualmente in corso sul suo fisico che diminuisca la sua forza, la sua velocità, i suoi sensi, la sua capacità di salto o la resistenza fisica. Fintanto che i punti Frenzy sono al massimo, la portata delle proiezioni raddoppia.
Tecniche utilizzate Ira: Silver Ivy x2
Grazie a questa tecnica, Ira può materializzare intorno ad un suo avambraccio, una frusta composta di spine metalliche altamente versatile. Quando tocca un elemento fisico si allunga e si avvolge rapidamente intorno alla zona colpita così da avvinghiarsi saldamente ad esso, un metodo perfetto per intercettare bersagli al volo ed intrappolarli. Il contatto prolungato con questa tecnica non applica ulteriori Stack del potere, tuttavia riduce del 25% la capacità di salto, volo e la velocità del bersaglio, inoltre fintanto che è avvinghiata ad esso gli impedisce di scattare. La frusta non è particolarmente resistente ma se danneggiata si rigenera a partire dal lembo più vicino di Ira. La frusta può allungarsi fino ad una distanza massima di 10 metri quando viene vibrata ed è ottima anche per arrampicarsi od oscillare.
Costo: 10 x2
Tecniche utilizzate Seiichi: Reap The Weak x2
Per attivare questa tecnica è necessario che Seiichi sferri una qualsiasi forma di attacco con uno degli arti superiori, tenendo le dita larghe ma compatte in modo da imitare la forma di una lama. Eventualmente è possibile sfruttare anche la coda per il medesimo scopo. Sferrando l'attacco e attivando questa tecnica, l'energia oscura che ricopre il suo corpo si prolungherà nella direzione del colpo assumendo la forma precisa di quell'attacco, dando vita ad una proiezione che potrà infliggere violenti danni da taglio sfruttando la forza di Seiichi. Questa tecnica risulta particolarmente più efficace su altre lame, fatta per distruggerne il filo o intaccarle.
Costo: 10 x2
Force Your Way
Attivando questa tecnica Seiichi aumenta la concentrazione di oscurità nella tecnica che sta per attivare, pertanto funzionerà unicamente su una proiezione offensiva. Questa tecnica raddoppia l'attuale bonus garantito sulla forza delle proiezioni, e solo per quel singolo attacco. Se due proiezioni vengono attivate contemporaneamente allora il bonus sulla forza influenzerà entrambe. E' anche possibile attivare più volte questa tecnica nello stesso turno per più proiezioni su diversi tempi.
Costo: 10
Note Ira: Semi-nudo. Disarmato.
Note Seiichi: Peloso. Artigliato. Gigas +50%. (Licantropo) Mach +50%. (Potere)
Bonus sul colpo proiezioni: +100% (Raddoppiato). -
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Come detto all'inizio, Vega era un'abile investigatore e soprattutto era arrivato agli archivi del "Magazzino" prima che scoppiasse il putiferio, quindi aveva letto parecchio sul loro felice krampus di natale, non era una buona idea per i nostri eroi soffermarsi su dettagli di poco conto come quelli i cuoi dubbi possono essere sciolti semplicemente rileggendo il primo post. La battaglia era ben lungi dall'essersi esaurita e i prescelti optarono per un approccio a due vie, senza affidarsi esclusivamente all'aiuto di Vega, che forse era probabilmente un bene. Questo significava che poteva agire da solo e supportarli in maniera diversa, quindi non intervenne. Ira scagliò le sue fruste verso il sacco, il piano era ottimale ma si sarebbe reso conto che le spine del suo potere si attaccavano a quella massa di carne in zone molto specifiche, come un articolato mosaico di corpi, come se non fosse un oggetto singolo. Secondariamente, appena le sue fruste toccarono il sacco, questo allungò subito verso di esse dei tentacoli che presero ad avvolgere le fruste rapidamente in una spirale disgustosa, nera e organica, che puntava proprio alle braccia di Ira. Il ragazzo poteva sentire che quei tentacoli orribili si stavano ancorando ai circuiti energetici delle fruste come se fossero dei binari, pertanto finché esistevano quelle fruste Ira si sarebbe presto ritrovato afferrato da quei tentacoli per le braccia. Non fu più fortunato Seiichi che si rese conto solo quando era abbastanza vicino che il braccio che teneva il sacco era collegato ad esso da uno di quegli orribili tentacoli, attorcigliato come una radice solida sull'arto della creatura e che appena venne danneggiata subito si riformò per tenere attaccati i due lembi, rigenerando rapidamente la ferita come se fosse un danno da poco. Secondariamente, essendo il soffitto più basso del mostro stesso, Seiichi non era assolutamente al sicuro appeso lì su, anche perché il braccio non intento a tenere il sacco era molto più grande e sproporzionato del normale, quindi afferrò facilmente il licantropo per le zampe posteriori, strappandolo da lì su con tutto il soffitto tra gli artigli che gli finì in faccia frantumandosi in diversi frammenti di intonaco appena la schiena del licantropo colpì il terreno. Una scena quasi comica ma resa molto meno divertente dalle grida di dolore del krampus che non stava sicuramente ignorando il dolore, ma lo accusava molto bene trasformandolo in rabbia. Un paio di grossi tentacoli saettarono uno dal sacco e uno dalla sua bocca, rispettivamente verso Ira e Seiichi con l'intento di afferrarli, ma a differenza dei tentacoli sulle fruste di Ira che sembravano mossi da un percorso facile, quei tentacoli erano molto più lenti: abbastanza veloci da afferrare una persona normale ma molto leggibili per dei guerrieri esperti come loro.
Ragazzi! Forse so come distrarlo! Ma il prossimo attacco deve essere più incisivo! Il problema non è il sacco!
Vega aveva preso una posizione del tutto opposta a quella dei ragazzi, se davvero come diceva era capace di distrarre quel mostro poteva garantire loro un bel vantaggio, ma dovevano essere sicuri di poterlo sfruttare al massimo.. -
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Certe volte è normale perdersi d'animo di fronte a un esito negativo. La frustrazione è una brutta bestia con cui avere a che fare, e il Krampus in un certo senso la incarnava col suo rappresentare una versione oscura di una figura natalizia. Ma Seichii e Ira erano di ben differente avviso. Partendo dal Portatore di Luce, non era la prima volta che i suoi rovi presentassero delle limitazioni, una inesperienza dell'uso del proprio potere naturale di un neofita del combattimento, ma era anche vero che trovare suddetti limiti lo spronava a tirarne fuori strategie e sicurezze nel combattimento inaspettate per gli avversari che cercavano di metterlo in difficoltà. E, di fatto, il vedere i tentacoli risalire il flusso energetico stesso della tecnica Silver Ivy era una informazione preziosa che aveva meritato appieno il suo sforzo energetico. Disattivare la tecnica era obbligatorio. Rompendo il legame spinato, Ira sarebbe stato di nuovo libero di muoversi scegliendo di andare in soccorso del proprio compagno, schivando il tentacolo mosso nella sua direzione muovendosi verso la mano sproporzionata del mostro che tratteneva Seichii. Il licantropo dal canto suo trovò l'impatto col terreno alquanto... Stimolante! Per quanto non soffrisse del dolore del danno alla schiena, anche grazie alla sua corporatura massiccia e resistente, l'essere trattenuto per le gambe fece crescere l'adrenalina pompata nel sangue dal cuore già in accelerazione.
Stupido coglione...
Non era chiaro se si stesse riferendo al Krampus o a Ira, dato che se da un lato non aveva bisogno dell'alleato per risolvere la propria situazione, dall'altro avere le braccia libere e un bersaglio ghiotto come le parti più deboli della mano del mostro con cui montava la sua difesa era un vantaggio non da poco. Quando una mano aggrappa qualcosa, il pollice deve neccessariamente allargarsi per fare da opposizione alla tenaglia che si crea tre lui e le altre dite, questo implica che tutta la carne della muscolatura che lo articola è bella stesa e rilassata siccome poi sono i tendini del polso e la muscolatura dell'avambraccio a produrre la "stretta". Seiichi avrebbe caricato la propria mano destra a paletta per allungarsi in un affondo carico di energia oscura mirando alla zona carnose tra pollice e indice, scatenando la sua tecnica personale Breach The Walls cosi da penetrare e devastare i nervi e i muscoli del tunnel carpale. Il Krampus aveva mostrato che in questa forma sentiva dolore, e nonostante fosse da considerare la rigenerazione esagerata dimostrata dal braccio che reggeva il germoglio nell'equazione per liberarsi, avrebbe potuto fare poco e niente per l'eventuale recisione della muscolatura e dei tendini, permettendo a pochi istanti per Seichii di liberarsi della presa e sfuggire al tentacolo che usciva dalla bocca del mostro. Ira quindi non avrebbe avuto bisogno di andarlo ad aiutare, ma che afferrare un licantropo per le zampe fosse una pessima idea in generale rendeva meno pesante vederlo cercare di vivisezionare il loro nemico. Licantropi che fanno i licantropi. E a tal proposito Seichii non sembrava aver finito di mettere in chiaro le cose su chi dovesse preoccuparsi del dolore o della rabbia: per schivare il tentacolo si sarebbe mosso lontano dal braccio in direzione di Ira, ma deviando bruscamente per chiudere le distanze col Krampus, dando proprio l'impressione di averla presa sul personale, ma in realtà il licantropo stava prendendo il ritmo con la sua personale metodologia di essere una bestia pericolosa. Vega aveva di sicuro qualcosa in serbo come per la storia degli albumi, e si era fidato di loro sicuro che avessero capito che l'attuale forma o fase di quel mostro non era ancora adeguatamente indebolita per poter chiudere i conti, quindi l'offensiva da mantenere non solo era necessaria, ma anche un pelo utile a mettere sotto stress i poteri stessi di quella creatura.
Mangiati la tua stessa lingua schifosa!
Ira avrebbe capito in tempo cosa volesse fare Seichii grazie anche a quella dichiarazione di sfida, prontamente sarebbe sfilato dietro di lui evocando il suo fedele spadone Lex attraverso il Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi, pronto ad utilizzarlo per tirare un fendente dall'alto al basso con tutta la forza che aveva per intercettare il tentacolo schivato da Seichii e assolutamente il braccio stesso del Krampus nell'articolazione interna del gomito con l'obbiettivo di tranciare l'attacco dei tendini del bicipite. Era chiaro che Ira si aspettasse che potesse rigenerare velocemente anche quel braccio usato per difendersi, quindi se Seichii lo aveva disabilitato per pochi attimi grazie alla ferita nella mano, il Portatore di Luce avrebbe avuto spazio per colpirlo in un punto che gli permetteva di muoverlo e imprimere forza, guadagnando sempre una catena di attimi preziosi per difendere le spalle del suo alleato. A questo punto, grazie anche un pò alla differenza di altezza, Seichii avrebbe avuto la possibilità di caricare un montante con la propria energia oscura nella mano sinistra per scatenare contro il mento della creatura la sua tecnica personale Crash The Party, scatenando una potenza inaudita che avrebbe spinto la testa del Krampus verso il soffitto, non solo facendogli sbattere le corna o anche farlo fortuitamente incastrare nella roccia, ma gli avrebbe fatto chiudere violentemente la bocca facendogli tranciare il suo stesso tentacolo in caso Ira non ci fosse ancora riuscito. Se fosse stata una sequela di mosse adatte alla situazione, l'unica incognita rimasta era il tentacolo che stava inseguendo Ira dopo la schivata per allontanrsi dal sacco oppure che avrebbe potuto mirare a Seichii che giustamente sarebbe risultato il più vicino e scoperto, ma per quello bastava all'uomo un altro colpo di spadone facendolo scivolare via dal braccio del Krampus attraverso la ferita, sul terreno di taglio per produrre un attacco dal basso verso l'alto per intercettarlo e reciderlo come poteva. Era un azione abbastanza fluida e diretta in una difesa e una risposta per passare all'attacco, ma come detto sia Seichii che Ira cominciavano a sospettare di non dover ancora mirare al grande premio siccome a quella storia mancavano ancora dei pezzi, e quel mostro forse andava scandagliato e capito meglio per il bene di tutti, sopratutto per tenerlo fermo sul posto e non fargli mietere altre vittime.Ira Gervasoni & Seiichi Kinoshita
Status Fisico Ira: Illeso, IL MARCHIO sul petto
Status Fisico Seiichi: Contusione alla schiena [Medio-lieve], IL MARCHIO sul petto
Status Psicologico Ira: Concentrato.
Status Psicologico Seiichi: Concentrato.
Energia Ira: 50/80
Energia Seiichi: 120/170
Potere Ira: La Corona di Damocle; Livello 2
- Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
- Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
- Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subita un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
- Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 3 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.
Potere Seiichi: Susanoo (スサノオ); Livello 3, 15/15 PF
- Fintanto che il potere è attivo, Seiichi ottiene un bonus sulla velocità del 50%, la distanza massima dello scatto aumenta di altrettanto.
- Le proiezioni che può generare attraverso le tecniche hanno una resistenza superiore alla carne di Seiichi, possono allungarsi dal suo corpo per un massimo di 2,5 metri e vanteranno di un bonus sulla forza del colpo del 50%
- Ogni volta che Seiichi attiva una tecnica, subisce o infligge una ferita di almeno media entità, ottiene 3 punti Frenzy, fino ad un massimo di 15. Consumando 5 punti Frenzy può azzerare completamente un malus attualmente in corso sul suo fisico che diminuisca la sua forza, la sua velocità, i suoi sensi, la sua capacità di salto o la resistenza fisica. Fintanto che i punti Frenzy sono al massimo, la portata delle proiezioni raddoppia.
Tecniche utilizzate Ira: Ninjutsu #2: Evocazione di munizione e di armi
Con questa tecnica è possibile richiamare nelle mani dell'utilizzatore un'arma o un equipaggiamento che si presente nella sua scheda. Solitamente si tratta di un modo per non portare con sé armi particolarmente ingombranti. Per chi utilizza delle armi da fuoco, questa tecnica può essere utilizzata per evocare caricatori delle armi per ricaricare più velocemente. L'arma non può essere evocata tra l'utilizzatore e un qualsiasi ostacolo, è inoltre possibile rievocare un qualsiasi equipaggiamento già presente sull'utilizzatore prima dell'inizio della battaglia. Questa tecnica è considerata una distorsione dello spazio-tempo e tutti gli oggetti influenzati da questa tecnica restano "sovraccarichi" per tutto il resto del combattimento. Un oggetto sovraccarico non può essere evocato nuovamente da questa tecnica.
Costo: 5
Tecniche utilizzate Seiichi: Breach The Walls
Per attivare questa tecnica è necessario che Seiichi sferri una qualsiasi forma di attacco con uno degli arti superiori, tenendo le dita larghe in modo che gli artigli siano rivolti verso il bersaglio. Sferrando l'attacco e attivando questa tecnica, l'energia oscura che ricopre il suo corpo si prolungherà nella direzione del colpo assumendo la forma precisa di quell'attacco, dando vita ad una proiezione che potrà infliggere violenti danni da penetrazione sfruttando la forza di Seiichi. Gli artigli si prolungano di circa 50 cm in più rispetto alla normale forma di Seiichi con questa tecnica, così da andare più a fondo del normale.
Costo: 10
Crash The Party
Per attivare questa tecnica è necessario che Seiichi sferri una qualsiasi forma di attacco con uno degli arti superiori, tenendo le dita strette in un solido pugno. Sferrando l'attacco e attivando questa tecnica, l'energia oscura che ricopre il suo corpo si prolungherà nella direzione del colpo assumendo la forma precisa di quell'attacco, dando vita ad una proiezione che potrà infliggere violenti danni da impatto sfruttando la forza di Seiichi. Questa tecnica risulta particolarmente più efficace su ossa rinforzate.
Costo: 10
Note Ira: Semi-nudo. Disarmato.
Note Seiichi: Peloso. Artigliato. Gigas +50%. (Licantropo) Mach +50%. (Potere). -
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Il modo in cui Ira e Seiichi si accanivano con tanta determinazione e convinzione alla grossa mano sproporzionata del loro avversario poteva essere paragonata alla devozione con cui un paio di meretrici ben pagate si dilettano in giochi linguistici sullo scroto e l'angolatura di un membro in prorompente erezione. Il motivo per cui, di tanta bestia a disposizione, i due si accanissero proprio su quella parte del corpo così grossa e potenziata (chiaramente il punto forte della bestia) era un vero e proprio mistero, ma per loro fortuna il krampus non era così spensierato da potersi concedere una lauta risata in quel contesto. Tutto questo per dire che gli artigli fieri del geniale Seiichi si accanirono sulle fasce muscolari belle tese del krampus come una ciabatta sulla guancia di un figlio birbante, educativa ma lontana dall'essere letale. Per sua fortuna, in ogni caso, il bestione non aveva nessuna intenzione di tenerlo stretto per le gambe e quel colpo fu più che sufficiente per liberarsi, il verso dolente della creatura venne anche influenzato da una certa frustrazione nell'averli mancati con i tentacoli, chiaramente rimanere a bocca asciutta per troppo tempo non era piacevole per lui. Mentre i due si preoccupavano di attaccare il tentacolo ,restando tutti non solo dallo stesso lato del krampus ma anche sul lato armato di braccio sproporzionato, la pericolosa bestia rigenerò del tutto il danno alla mano stringendola saldamente in un terribile pugno avvicinato pericolosamente al proprio fianco, mentre loro si divertivano a schivare e attaccare dei tentacoli che, recisi, non provocavano nulla se non un maleodorante getto di melma nera, fu maledettamente facile per il krampus spalancare il suo braccio in un movimento simile ad un fendente che coprì i 180° gradi alla sua destra, così da investire rapidamente i due con una forza colossale, incapace di frantumare loro le ossa in un solo colpo ma sufficiente per respingerli e sbatterli sulla colonna più vicina, nullificando la lunghissima serie di azioni che avevano calcolato in barba ad un nemico che, in quanto a riflessi, non sembrava nettamente inferiore a loro. Finché era gigantesco appariva lento e goffo, ma in quella stazza era un combattente degno di loro, se non di più. Sgraziato, ma molto forte e soprattutto lesto nel rispondere. L'informazione interessante fu che il suo corpo non si muoveva nella maniera precisa che prevedeva un'arte di combattimento, il suo braccio si era spalancato anche senza seguire inflessioni di voce, tanto che il suo ruggito era rimasto costante anche mentre colpiva, un pò come se le parti del suo corpo si muovessero autonomamente, proprio come i tentacoli, la terrificante sacca, o i suoi occhi, immobili tanto da sembrare atrofizzati. Quell'essere non era una creatura normale e considerarla tale era un'errore grossolano che nel ripetersi si sarebbe ribaltato contro i due prescelti oltre ogni ragionevole dubbio.
A mettere fine al primo round ci pensò un vagone di transito che spezzò il rumore dei versi della creatura sollevando polvere e vento della metropolitana, il krampus si voltò verso la vettura lanciandogli delle occhiatacce e allungando la grossa mano sproporzionata come a voler afferrare i passeggeri, ma si muoveva troppo veloce per lui, quindi non fece nulla dando il tempo ad Ira e Seeichi di riprendersi.
Eddai babbo, non essere così violento. Se continui a combattere così ti sporcherai tutto e dio solo lo sa quanto sciampo ti serve con quella peluria... sai conosco un tipo che ha dei capelli davvero lunghi avresti proprio bisogno di seguire i suoi consigli...
Vega concesse ai ragazzi ulteriore tempo attirando l'attenzione su di sé, battendo rumorosamente le mani dopo che il treno completò il suo transito, restando a guardi alta per concentrarsi unicamente sullo schivare il prossimo devastante pugno del krampus: un pugno a ceppo dall'alto verso il basso che mancando Vega frantumò il pavimento facendogli lanciare un altro ruggito frustrato.. -
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Ira e Seiichi non poterono fare a meno di guardarsi negli occhi mentre venivano lanciati via dall'impatto col braccione, scambiandosi un messaggio di dubbio riguardo il fatto se non avessero considerato male la metodologia con cui volevano raggiungere il loro obbiettivo. Ovviamente sì, c'erano degli errori, ma precisamente ve ne erano due macroscopici: il primo era avvenuto il momento in cui entrambi si erano ritrovati in linea e vicini offrendo un bersaglio saporitissimo al Krampus, il secondo era non aver capito come incorporare l'azione di Vega all'interno della loro strategia. Non che non dovessero risolvere loro quel frangente, ovviamente stava nelle loro mani la soluzione, ma avevano perso totalmente di vista il fatto che Nova Prime era lì che aspettava il momento migliore per agire confidando che i suoi due alleati improvvisati avevano chiaro in mente un attacco decisivo. Un "lost in translation" al prezzo di una dolorosa contusione alla schiena per Ira che di sicuro non aveva la corporatura o i privilegi razziali di un licantropo. Posare poi gli occhi sulla scena del vagone e della piccola performance distrattiva di Vega non avrebbe fatto altro che dare un certo senso di frustrazione ad ambo i combattenti. Ora che però si era resettato il campo e non erano in una situazione relativamente concitata, Ira prese un grosso respiro per stringere i denti e sopportare da uomo il dolore, allungando la propria spada a Seiichi con la chiara intenzione di fargliela usare a lui.
Che idiota che sono stato... lascia a me e Nova la distrazione, pensa tu a colpirlo al cuore e chiudiamo questa faccenda!
Ira si sarebbe quindi messo a correre, alleggerito di qualsiasi ingombro che non gli permettesse di sfruttare al meglio la sua agilità, urlando verso il Krampus per attirarne l'attenzione. Si sarebbe tenuto all'interno dell'area dell'allungo del mostro quel tanto che bastava per invogliarlo ad acchiapparlo o colpirlo, concentrandosi solo sullo schivare attentamente quelle mosse imitando un po' i movimenti del Watchman verso cui si stava dirigendo così da rendere ancora più succoso per il Krampus l'idea di star dietro a due obbiettivi vicini, un po' come era successo prima ma stavolta col senno di un piano in mente. Seiichi invece non solo era furioso di aver sentito chiaramente come il suo attacco alla mano fosse stato molto meno efficente di quanto si aspettasse, ma l'essere stato poi sbatacchiato via insieme a quel buonista del suo alleato proprio perché credeva di aiutarlo in quella maniera gli stava facendo davvero sospettare se avesse bisogno o meno di qualsiasi di quei due. Il discorso dello zabaione magari era di sicuro qualcosa che solo Vega con le informazioni recuperate dai Magazzini aveva potuto mettere in atto, ma ora come ora non c'era davvero un motivo valido nella sua testa per cui si fosse trattenuto dall'infliggere con sicurezza un danno decisivo. Ora che era relativamente lontano e il Krampus li teneva comunque intorno a sé con attenzione, il ricreare una finestra di attacco succosa come quella di prima era una ridondanza difficile da ingoiare. Ma il piano era chiaro, siccome mentre Ira ed eventualmente Vega avrebbero fatto da bersagli mobili e rumorosi, Seiichi avrebbe imbracciato lo spadone Lex, cominciando ad approcciare il mostro con calma facendo il minimo rumore possibile, prendendo bene il ritmo con gli attacchi del nemico per capire bene quale era il miglior momento e miglior distanza per attaccare. Stavolta non era più un gioco a carte coperte, siccome avevano tutti i dati a loro disposizione per infliggere un danno che fosse davvero tale: il germoglio donava un'assurda rigenerazione ma non senza il suo bel prezzo da pagare, e se fisicamente non potevano recidere la radice nel braccio del Krampus, l'unico bersaglio rimasto era il cuore della creatura. Seiichi si sarebbe teso allertandosi non appena avrebbe raggiunto l'area di attacco del Krampus, pronto ad abortire l'intento se il muoversi con attenzione non avrebbe sortito effetto; quindi appena il mostro avrebbe dato attenzione a Ira e Vega attaccandoli, il licantropo si sarebbe fiondato dritto contro il torace del nemico per affondarci la grossa lama usando tutta la sua considerevole forza fisica. Era tutto basato sull'efficienza di Ira nell'attirare attenzione e farsi attaccare senza finire preda del Krampus, ma se davvero era il metodo per infliggere questo colpo decisivo o comunque fermare l'avanzata della creatura, significava essere un passo più vicini a non aumentare il numero delle vittime e a non far arrivare il mostro al suo obiettivo, qualunque fosse.Ira Gervasoni & Seiichi Kinoshita
Status Fisico Ira: Contusione alla schiena [Medio-lieve], IL MARCHIO sul petto
Status Fisico Seiichi: Ammaccatura alla schiena [Lieve, in rigenerazione]; Lesione al fianco destro [Lieve]; IL MARCHIO sul petto
Status Psicologico Ira: Concentrato.
Status Psicologico Seiichi: Concentrato.
Energia Ira: 58/80
Energia Seiichi: 140/170
Potere Ira: La Corona di Damocle; Livello 2
- Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
- Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
- Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subita un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
- Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 3 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.
Potere Seiichi: Susanoo (スサノオ); Livello 3, 15/15 PF
- Fintanto che il potere è attivo, Seiichi ottiene un bonus sulla velocità del 50%, la distanza massima dello scatto aumenta di altrettanto.
- Le proiezioni che può generare attraverso le tecniche hanno una resistenza superiore alla carne di Seiichi, possono allungarsi dal suo corpo per un massimo di 2,5 metri e vanteranno di un bonus sulla forza del colpo del 50%
- Ogni volta che Seiichi attiva una tecnica, subisce o infligge una ferita di almeno media entità, ottiene 3 punti Frenzy, fino ad un massimo di 15. Consumando 5 punti Frenzy può azzerare completamente un malus attualmente in corso sul suo fisico che diminuisca la sua forza, la sua velocità, i suoi sensi, la sua capacità di salto o la resistenza fisica. Fintanto che i punti Frenzy sono al massimo, la portata delle proiezioni raddoppia.
Tecniche utilizzate Ira: //
Tecniche utilizzate Seiichi: //
Note Ira: Semi-nudo. Disarmato.
Note Seiichi: Peloso. Artigliato. Gigas +50%. (Licantropo) Mach +50%. (Potere) Lex impugnata. Recuperati i 10 punti energia non sfruttati nel turno precedente a causa dell'azione interrotta.. -
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Ira e Seiichi stavano commettendo l'errore più grosso possibile: non sottovalutare o sopravvalutare il loro avversario, ma piuttosto sottovalutare il loro ruolo all'interno del piano. Certo, forse Vega non si era preso il giusto tempo per spiegare loro ESATTAMENTE ciò che dovevano fare ma non è che la situazione permettesse grosse chiacchiere e il banale "ci penso io a distrarlo" sembrava abbastanza chiaro nella mente del vigilante. Per qualche ragione però, il duo recepì il messaggio come "uno dei due deve distrarre insieme a me mentre l'altro colpisce con un'inefficiente arma convenzionale un mostro nato da un potere immortale". Non ci furono avvisaglie per permettere a Seiichi di "abortire" l'assedio visto che avendo a che fare con due mosche fastidiose, il krampus si ritrovò a colpire a vuoto prima Vega e poi Ira ad intermittenza, concentrandosi unicamente sullo schivare e non avendo a che fare con i tentacoli era facile leggere i movimenti di quel mostro dato che la violenza con cui colpiva con quell'enorme e sproporzionato braccio era proporzionale alla sua frustrazione. Quindi con due distrazioni fu facile per Seiichi avvicinarsi al suo petto, ma non solo la spada che gli infilò in petto non affondò più di tanto: il danno si rigenerò così facilmente che la lama venne letteralmente espulsa dal possente petto di quella creatura, che non ci pensò due volte a respingere il licantropo con un pugno che gli incrinò un paio delle costole più basse, che forse non facevano male ma le avrebbe sentite al mattino seguente, poco ma sicuro. Un indizio prezioso arrivò, tuttavia, tanto per distillare il meglio dalla situazione: poco prima di essere scagliato via contro la parete da quel pugno, Seiichi vide chiaramente il krampus sbilanciarsi all'indietro per via del suo colpo, segno che la sua intera massa corporea non vantava della stessa potenza distruttiva del suo braccio sproporzionato. Ma per quanto forte in quanto licantropo Seiichi non aveva esercitato abbastanza potenza da poterlo respingere del tutto, atterrarlo o semplicemente manipolarlo. Prima che il mostro potesse riprendere l'assedio però, Vega decise che per evitare la morte accidentale di uno dei due prescelti doveva agire d'impulso, nella speranza che quei due riuscissero finalmente ad intuire il suo piano, e che il suono della sua voce non venisse nascosto dalle stridente rotaie che preannunciavano l'arrivo del treno.
Bel lavoro ragazzi! Adesso è mio!
Con la convinzione di un grandissimo attore, Vega lanciò quel grido di battaglia portando entrambe le mani all'altezza del fianco destro, accumulando tra di esse una massa di energia luminosa che non somigliava proprio a qualcosa di pericoloso, ma che corrispondeva ad un movimento estremamente preciso. Stava accumulando energia pronto a scagliarla, e il krampus non sembrava aver intuito la natura della cosa visto che, al semplice vedere quella posizione, iniziò ad indietreggiare portandosi le braccia verso l'alto, nascondendo il suo volto e il suo petto, indietreggiando.. -
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Poteva essere definita la "Finta per i Dementi", uno "Stupijutsu Settordici" di altissimo rango che solo guerrieri che si disperano di fronte a combattenti allo sbaraglio posso mettere in campo. Non volendo togliere nulla a Ira e Seichii, che nel loro incedere a errori continuati alla fine erano in una situazione risolvibile, il problema era nato a monte siccome si erano davvero troppo attaccati alla mammella di Vega dopo lo show degli albumi. Ma come dargli torto? Qualcosa può andare storto quando si vogliono usare le proprie capacità, prima di accantonarle ci si vuole almeno mettere lì a provarle un pò tutte e togliersi un monte di dubbi che nessuno aveva ancora avuto voglia di delucidare. Non era ancora il loro momento, semplice quanto frustrante verità, al pari della botta che Seichii avrebbe incassato nelle costole allontanandolo al blocco di partenza. Ira non potè fare a meno di sentirsi ancora colpevole di quell'esito siccome il sentirsi troppo debole fisicamente nei confronti del Krampus lo aveva fatto retrocedere dall'offensiva diretta. Ora il mostro era chiuso in difesa e indietreggiava apposta per mettere in difficoltà le meccaniche del colpo che Vega stava simulando, e una situazione vantaggiosa e favorevole come questa non avrebbe avuto mai più modo di presentarsi. Ira si sarebbe fatto coraggio sbattendo i pugni tra di loro all'altezza del petto cominciando a muoversi con rinnovato vigore, mentre Seichii avrebbe aggrappato il terreno con lo spadone per frenare lo sbalzo del colpo appena ricevuto, mollando l'arma che non poteva sfruttare al meglio, e rimettersi subito in attacco caricando energia oscura nelle proprie braccia ritornando addosso al nemico. Il portatore di Luce avrebbe scattato verso il Krampus per posare le mani sul terreno sotto di lui e usare la tecnica Garden, opposto al lato dei binari da cui stava arrivando il vagone, ovvero dal fianco del nemico, il licantropo avrebbe scatenato una doppia dose di Crush the Party potenziata dalla tecnica Force your Way direttamente mirata al busto del mostro scoperto nella zona tra ascella e addome. Se da un lato le spine di Ira avrebbero potuto attecchire alle gambe del Krampus applicando i Giudizi rallentandolo, ma sopratutto infliggendogli dolore sulle gambe che stavano reggendo tutto il peso della sua figura chiusa a riccio rendendolo instabile, l'enorme botta di potenza che Seichii avrebbe prodotto sul busto del mostro gli avrebbe permesso di spingerlo a terra sui binari su cui stava arrivando il vagone della metro. Quindi l'intento era chiaro: buttarlo o comunque spostarlo sui binari per farlo investire da una forza ineluttabile. Le incognite sinceramente non erano tante siccome tutto il tergiversare di errori precedenti aveva donato abbastanza informazioni da scrivere un libro su questo Krampus, ma Ira non solo non era troppo contento di coinvolgere il vagone di passeggeri, ma per come era fatto il mostro le sue spine erano troppo superficiali a suo avviso perchè il dolore o gli effetti di appesantimento non fossero annullati da quella rigenerazione spropositata e dalla autonomia delle parti del corpo del nemico. Seichi invece era passato dall'andarci cauto e misurato, allo scatenare la massima spinta di potenza che aveva a disposizione, se nemmeno quella forza così maggiorata era efficiente per spingere su quella parte del corpo che offriva meno contrasto tra tutte, c'era poco altro da tirare fuori.Ira Gervasoni & Seiichi Kinoshita
Status Fisico Ira: Contusione alla schiena [Medio-lieve], IL MARCHIO sul petto
Status Fisico Seiichi: Lesione al fianco destro [Media]; IL MARCHIO sul petto
Status Psicologico Ira: Concentrato. Preoccupato.
Status Psicologico Seiichi: Concentrato. Arrabbiato.
Energia Ira: 53/80
Energia Seiichi: 110/170
Potere Ira: La Corona di Damocle; Livello 2
- Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
- Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
- Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subita un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
- Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 3 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.
Potere Seiichi: Susanoo (スサノオ); Livello 3, 15/15 PF
- Fintanto che il potere è attivo, Seiichi ottiene un bonus sulla velocità del 50%, la distanza massima dello scatto aumenta di altrettanto.
- Le proiezioni che può generare attraverso le tecniche hanno una resistenza superiore alla carne di Seiichi, possono allungarsi dal suo corpo per un massimo di 2,5 metri e vanteranno di un bonus sulla forza del colpo del 50%
- Ogni volta che Seiichi attiva una tecnica, subisce o infligge una ferita di almeno media entità, ottiene 3 punti Frenzy, fino ad un massimo di 15. Consumando 5 punti Frenzy può azzerare completamente un malus attualmente in corso sul suo fisico che diminuisca la sua forza, la sua velocità, i suoi sensi, la sua capacità di salto o la resistenza fisica. Fintanto che i punti Frenzy sono al massimo, la portata delle proiezioni raddoppia.
Tecniche utilizzate Ira: - Garden
Per usare questa tecnica, Ira deve mantenere il contatto diretto con un elemento solido sfruttando il palmo della mano. La tecnica si disattiva se il contatto viene meno. Mentre la tecnica è attiva la zona intorno al palmo della mano diventa ricoperta di spine. Indipendentemente da quanto sia irregolare la superficie, si parla sempre di una zona dal diametro di 5 metri intorno alla mano.
Costo: 5
Tecniche utilizzate Seiichi: Crash The Party x2
Per attivare questa tecnica è necessario che Seiichi sferri una qualsiasi forma di attacco con uno degli arti superiori, tenendo le dita strette in un solido pugno. Sferrando l'attacco e attivando questa tecnica, l'energia oscura che ricopre il suo corpo si prolungherà nella direzione del colpo assumendo la forma precisa di quell'attacco, dando vita ad una proiezione che potrà infliggere violenti danni da impatto sfruttando la forza di Seiichi. Questa tecnica risulta particolarmente più efficace su ossa rinforzate.
Costo: 10
Force Your Way
Attivando questa tecnica Seiichi aumenta la concentrazione di oscurità nella tecnica che sta per attivare, pertanto funzionerà unicamente su una proiezione offensiva. Questa tecnica raddoppia l'attuale bonus garantito sulla forza delle proiezioni, e solo per quel singolo attacco. Se due proiezioni vengono attivate contemporaneamente allora il bonus sulla forza influenzerà entrambe. E' anche possibile attivare più volte questa tecnica nello stesso turno per più proiezioni su diversi tempi.
Costo: 10
Note Ira: Semi-nudo. Disarmato.
Note Seiichi: Peloso. Artigliato. Gigas +50%. (Licantropo) Mach +50%. (Potere), Bonus sul colpo proiezioni: +100% (Raddoppiato). -
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La distrazione di Vega diede i suoi frutti e i prescelti riuscirono a coglierli: per quanto quel mostro sembrava capace di rigenerare ogni danno e fosse molto resistente agli effetti del potere di Ira, quelle spine riuscivano comunque a scuoterlo e già spaventato, ora addolorato, divenne facile preda di uno spintone che lo fece finire sui binari dove un treno in transito lo investì con pochissime riserve prima spappolandolo sulla sua facciata e poi tirandolo verso il basso con tutto il suo sacco, maciullandolo tra le rotaie mentre veniva trascinato via rischiando di far deragliare il treno. Vega si fermò improvvisamente, crollando in ginocchio, dal suo casco non era facile vedere l'espressione sul viso ma si capiva che fosse piuttosto provato. Si concesse quell'istante di debolezza per riprendere fiato, ma quando vide il soffitto tremare come se qualcosa stesse scavando sopra di esso, capì che non avevano assolutamente tempo per riprendersi.
La cupola... la cupola non si è sciolta. Nemmeno un maledetto treno è riuscito a fermarlo.
Con uno sforzo difficile da nascondere, il vigilante si gettò subito tra le rotaie macchiate di melma nera maleodorante facendo cenno ai prescelti di seguirlo, ripercorrendo la strada del treno. Non ci volle molto prima di raggiungerlo dato che i sistemi di sicurezza lo avevano portato a frenare prima di fare qualche incidente, Vega conosceva molto bene le misure di sicurezza Romane altrimenti non avrebbe mai messo in pericolo dei civili, anche se probabilmente quella era la sua arma migliore. Un vagone alimentato ad energia tetranitica da Traesto in persona era un gran bel proiettile, eppure quel mostro aveva resistito. I vagoni erano macchiati di quella melma nera maleodorante, le persone all'interno però sembravano stare bene. Arrivato al vagone del conducente, un ansimante Vega bussò al finestrino del controllore per attirare la sua attenzione.
Un mostro... c'era un mostro vero? Dov'è? Si è rialzato?
Tremolante e ancora paralizzato dalla paura, il conducente indicò la strada davanti a loro, verso uno dei diversi cunicoli in cui il vagone poteva infilarsi per poter proseguire la sua strada. Una scia nera melmosa molto sottile spariva gradualmente man mano che si allontanava dal treno, segno che quel mostro si stava rigenerando ancora, ma fortunatamente dalla loro avevano un tipo dal fiuto decente che di sicuro avrebbe potuto guidare il gruppo.
Allergico alle uova... terrorizzato dai Ninjutsu apocalittici... il tipo che stiamo inseguendo non è un mostro né un demone, ma un ricercatore Romano... vecchio abbastanza da ricordare l'Impero del passato. Non so a quali poteri abbia accesso ma dobbiamo fermarlo ad ogni costo... non riesco ad immaginare una forza più inarrestabile della disperazione che spinge quell'uomo.
Dovendosi rigenerare, il terrificante krampus non si era allontanato moltissimo, riprenderlo usando una discreta velocità non sarebbe stato difficile, anche se più avanzavano e più Vega diventava debole e stanco. Qualcosa di positivo c'era però: guardandolo alle spalle, il mostro sembrava diverso da prima: forse non malmesso come speravano, ma il suo terrificante sacco nero appariva decisamente "sgonfio", come se gran parte del suo contenuto si fosse consumato, e guarda caso il suo corpo si rigenerava molto più lentamente, tanto che le corna e il grosso braccio sproporzionato furono le ultime cose a rigenerarsi. Tuttavia, stavolta, più che combattere, il krampus sembrava deciso a scappare.
Ah... bestie... cani maledetti... non siete disposti a lasciarmi in pace nemmeno dopo tutto questo... a tal punto siete fedeli al vostro Impero...? Non ho intenzione di fermarmi... non mi fermerò mai...
Tra i ruggiti e i grugniti terrificanti che rimbombavano nelle gallerie della metropolitana a stento illuminata, la voce di quell'essere distorta da delle corde vocali mostruose riecheggiava distintamente. Sembrava proprio che stesse gradualmente ritrovando il senno sebbene la cosa non stesse influenzando minimamente il suo obbiettivo. Stava andando in una direzione molto precisa, e anche se non mieteva vittime era deciso ad andare fino in fondo.. -
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NovaPrime aveva sottovalutato come un aiuto degli Immortali Terrestri potesse provenire non proprio dallo loro mano, ma da qualcosa che avevano effettivamente creato. Ira fu più sincero con le proprio emozioni, facendo un lungo espiro di sollievo che quel gesto così azzardato aveva in realtà un fondamento palpabile. Seichii dal canto suo, essendo un licantropo orgoglioso e di indole violenta, dovette trattenersi dall'accettare che l'esito di quello scontro fosse ad appannaggio esclusivamente della fortuita presenza di vagoni in transito. Non gli si poteva dare torto in questo senso, siccome affidarsi a qualcosa al di fuori delle proprie capacità non dovrebbe essere la prima opzione in un combattimento faccia a faccia, ma anche a questo c'era un grosso punto che invece giustificava quella situazione così frustrante: Ira e Seichii erano "vittime". A differenza di Vega non erano sul posto come risultato di ricerche e investigazioni, erano nel mezzo del ciclone degli eventi ed erano in ritardo su quanto il loro avversario avesse preparato a monte del loro incontro. Per questi pensieri non vi fu ulteriore spazio siccome Vega tornò in allarme non percependo il territorio oscuro svanire e le proprie forze venire a mancare inesorabilmente. Seguendo i binari e la striscia di melma nera, i sospetti divennero presagi, e le paure confermate realtà: il Krampus era riuscito a sfuggire alla sua fine e ora dovevano inseguirlo nei tunnel. Seichii sarebbe stata la punta del gruppo con il suo fiuto, mentre Ira e Vega debilitato avrebbero dettato la velocità con cui avrebbe raggiunto il nemico, da poco rigeneratosi dall'enorme trauma subito ma con evidenti segni di difficoltà e affaticamento. La sua rigenrazione dipendeva da quanto aveva sfamato il germoglio, che ora appariva molto meno gonfio, e la spiegazione di NovaPrime sul possibile background della persona sotto tutto quel pelo fece capire molte cose ai due prescelti. Lo studioso aveva di sicuro sopperito alle sue mancanze combattive con quella trasformazione oscena e maligna, e più tale forma perdeva consistenza e più lui avrebbe "regredito" al suo essere originale, o almeno così poteva essere inteso per le sue facoltà mentali, siccome un fisico così torto e oscuro era un'altro mondo ancora. Le priorità erano differenti ora e Ira che era vicino a Vega fu il primo a parlare per scandire le decisioni.
Cosa ti sta succedendo, Nova? Questa storia del rituale incompleto è collegato alla cupola e ai simboli che abbiamo sul petto, me pensavo avessi detto che gli Immortali Terrestri avrebbero avuto problemi a stare qui dentro... Vuoi dire che la cupola comunque ti sta drenando come per le vittime del sacco?
Ira non voleva essere cacofonico, ma cercare di invogliare il Watchman a dargli almeno un opinione se c'era modo di aiutarlo. Seichii invece aveva gli occhi puntati sul mostro e su quelle strane parole che proferiva.
Voi due, ascoltatemi bene, questo coso non si ferma e sembra che pian piano ci stia guidando anche a quello che sta cercando. Io non ritengo che sia una buona idea permettergli di avanzare ancora, ma non voglio nemmeno vivergli intorno o dietro la coda come se mi stesse portando a spasso... Voglio fargli male e farglielo bene...
Il Portatore di Luce entrò in allarme pensando che il licantropo avesse definitivamente perso il controllo, e gli sarebbe sfuggito di mano mentre avrebbe cominciato a correre in avanti similmente verso il Krampus. Voleva attaccarlo? Pensava che l'averlo colpito col vagone avesse fatto abbastanza per renderlo finalmente una preda delle sue zanne? No, assolutamente. Seichii non scherzava nel voler cercare una maniera di chiudere la questione, e voleva agire proattivamente essendo il più veloce del gruppo in termini fisici. Voleva superare il Krampus per anticiparlo nella direzione in cui si muoveva e togliersi il più presto possibile il dente di capire cosa e chi stesse cercando il loro avversario. Dopotutto, se era una persona o qualcosa di difendibile o trasportabile poteva organizzarsi per impedirgli di raggiungerlo con molto più senno delle azioni da mettere in essere. Il problema del volerlo superare era lo spazio ristretto del tunnel, che faceva cozzare l'idea di essere agili col tappo di pelo e melma gigormica che era il Krampus. A favore di Seichii c'era il fatto che era fin troppo concetrato ad avanzare per pensare a chi lo raggiungesse da dietro a tutta velocità, e che già buttarsi sul lato opposto al braccione deforme gli avrebbe garantito che per cercare di acchiapparlo lo avrebbe obbligato a movimenti prevedibili, movimenti che poteva anticipare scattando per rendere la sua velocità ancora maggiore o sfuttando la tridimensionalità del tunnel per altre traiettorie. Forse era una mossa alla Looney Toons, deridibile anche, ma il valore aggiunto di voler anticipare il Krampus nel cammino era una ben più ampia scelta su cosa fare nei nuovi ambienti: Seichii aveva a mente che se fossero stati in prossimità di una stazione gremita di gente, il Krampus avrebbe avuto banchetto facile di nuova linfa per il suo germoglio, mentre un caso fortunato poteva essere invece il trovare un nuovo vagone da lanciargli contro o altre opzioni di "trappola" che un tunnel stretto e spoglio di tutto non poteva offrire. Sia ben chiaro, che non si trattava di rinunciare al voler combattere direttamente il Krampus come se avessero abbandonato la fiducia nelle proprie capacità, ma più un modo per prepararsi il campo a proprio favore e cominciare a mettere i bastoni fra le ruote agli obbiettivi disperati di quell'uomo.Ira Gervasoni & Seiichi Kinoshita
Status Fisico Ira: Contusione alla schiena [Medio-lieve], IL MARCHIO sul petto
Status Fisico Seiichi: Lesione al fianco destro [Media/Lieve]; IL MARCHIO sul petto
Status Psicologico Ira: Concentrato. Preoccupato.
Status Psicologico Seiichi: Concentrato. Arrabbiato.
Energia Ira: 61/80
Energia Seiichi: 120/170
Potere Ira: La Corona di Damocle; Livello 2
- Quando un qualsiasi elemento fisico entra in contatto con le spine di Ira, subisce una stack di peso aumentato, definita "Giudizio", fino ad un massimo di 3. L'aumento del peso non è semplice da quantificare e varia soprattutto in base a chi lo impugna: 1 Giudizio rende difficile muoverlo, 2 Giudizi lo rendono estremamente difficile da muovere e 3 Giudizi lo ancorano a terra.
- Quando a subire almeno 2 Giudizi sono parti del corpo del nemico, inevitabilmente riducono del 25% la sua velocità, capacità di salto e di volo. Questo si applica indipendentemente da come sono distribuiti questi 2 Giudizi e non si cumula in caso il numero cresca ulteriormente.
- Le stack di Giudizio durano un massimo di 3 turni, ogni volta che viene subita un nuovo Giudizio il conteggio si resetta. Quando il conteggio arriva al massimo senza subire ulteriori Giudizi, l'effetto delle spine si consuma del tutto.
- Le tecniche di Ira che ricoprono di spine elementi solidi durano un massimo di 3 turni, le spine conferiscono inoltre un sottile spessore ferroso con una resistenza superiore al metallo.
Potere Seiichi: Susanoo (スサノオ); Livello 3, 15/15 PF
- Fintanto che il potere è attivo, Seiichi ottiene un bonus sulla velocità del 50%, la distanza massima dello scatto aumenta di altrettanto.
- Le proiezioni che può generare attraverso le tecniche hanno una resistenza superiore alla carne di Seiichi, possono allungarsi dal suo corpo per un massimo di 2,5 metri e vanteranno di un bonus sulla forza del colpo del 50%
- Ogni volta che Seiichi attiva una tecnica, subisce o infligge una ferita di almeno media entità, ottiene 3 punti Frenzy, fino ad un massimo di 15. Consumando 5 punti Frenzy può azzerare completamente un malus attualmente in corso sul suo fisico che diminuisca la sua forza, la sua velocità, i suoi sensi, la sua capacità di salto o la resistenza fisica. Fintanto che i punti Frenzy sono al massimo, la portata delle proiezioni raddoppia.
Tecniche utilizzate Ira://
Tecniche utilizzate Seiichi://
Note Ira: Semi-nudo. Disarmato.
Note Seiichi: Peloso. Artigliato. Gigas +50%. (Licantropo) Mach +50%. (Potere). -
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The unseen BOOB, is the Fappest
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Il decrescente status fisico di Vega si affievoliva assieme al suo umore, perfino il tono di voce di solito più giocoso e cantilenante stava lentamente scemando verso una voce più affaticata e chiaramente in difficoltà. Vega non poteva aiutarli più del necessario proprio a causa di ciò: già al loro primo incontro aveva tentato di aprire portali e usare le sue abilità, con scarsi risultati, da lì aveva capito che le sue forze si sarebbero esaurite velocemente motivo per cui doveva stare attento alle sue mosse, tenendosi qualcosa da parte in caso di emergenza.
Ottima osservazione... si, purtroppo non penso potrò aiutarvi ancora a lungo. Se mi stessi tenendo a distanza forse l'effetto sarebbe minore, ma combattendo faccia a faccia quel mostro le energie mi abbandonano, chiaramente i tentacoli non sono l'unico modo che ha per divorare le anime delle persone. Questo è un grosso problema... ma per fortuna voi fate parte del rito. Per qualche ragione non può divorarvi come sta facendo con me, potrebbe anche essere che non può farlo proprio, forse voi siete tasselli di un puzzle che deve completarsi alla fine e inseguendolo non stiamo facendo altro che aiutarlo... ma chi può esserne sicuro a questo punto?
La sentenza di Seiichi fu probabilmente la più sensata, certo forse non avevano molte possibilità in uno scontro diretto ma assicurarsi che quell'energumeno non potesse in alcun modo giungere al gran finale era senza ombra di dubbio il risultato migliore a cui potevano ambire. Il mostro era spedito, Seiichi poteva anticiparlo con la sua grande velocità e farlo ritrovare stretto tra due fuochi, ma questo non lo frenò mai: si muoveva come se avesse fretta di compiere il suo destino e non rallentava mai nemmeno per un secondo. Ritrovandosi il licantropo a sbarrargli la strada, avrebbe semplicemente tentato di scansarlo il più violentemente possibile col suo deforme braccio sproporzionato così da lanciarlo verso la parete più vicina.
NON MI AVETE SENTITO?! Non mi fermerò mai maledizione! Toglietevi dalla mia strada!
La furia di quella bestia era tangibile, ruggiva mentre parlava scuotendo le pareti della metropolitana, incapace di fermarsi e deciso ad andare fino in fondo. Vega esitò ancora una volta, cercando di capire quale fosse il piano, non aveva abbastanza forze per pensare lucidamente ma forse potevano sfruttare quel momento di chiarezza nella mente del krampus per strappargli informazioni preziose..
