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Thrasir
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L'attacco indiretto da parte di Keyla non avrebbe sortito effetti migliori rispetto a prima, visto che appena terminata la geomanzia la ragazza avrebbe portato entrambe le mani a coprirsi le orecchie, percependo un rumore assordante, seguito da una fitta alla spalla sinistra assai poco piacevole. Uno strato di cristallo le avrebbe ricoperto la ferita, facendo percepire all'apprendista custode che nonriusciva più ad incanalare energia in quella parte del suo corpo. In pratica era stata disarmata, in parte, del suo potenziale. Fortunatamente l'arrivo di Martina avrebbe salvato Keyla da quella situazione scomoda, mentre Fenny metteva fuori gioco gli ultimi nemici, ritornando dalla propria padrona, cercando di aiutarla come poteva.
Come stai?
Non riesco a vedere e sento a malapena. Il braccio inoltre...non posso utilizzarlo se non per tirare pugni o schiaffi. Tutto sommato direi bene, quindi...
Avrebbe sorriso malamente, cercando di sdrammatizzare, non dando troppo retta alla studentessa in fuga. Era chiaro che inseguirla non era il loro scopo, soprattutto dopo le parole pronunciate dalla compagna ritrovata. A quanto sembrava qualcuno aveva voglia di derubare la scuola di una pergamena d'oro e questo non poteva essere concesso. Keyla, grazie alla condivisione della vista con Fenny, si sarebbe voltata verso quest'ultima, usandola come appoggio per rialzarsi in piedi.
Penso proprio che dovrai farmi da cavalcatura questa volta, Fenny. Fortunatamente non sono troppo pesante...spero!
Keyla avrebbe cercato di salire in groppa a Fenny, così da posizionarsi sulla sua schiena, mentre la fenice avrebbe guardato in direzione di Martina.
Se sai in che direzione può essere andato allora facci strada. Altrimenti dovremo uscire dall'edificio e guardare nelle vicinanze, magari con una visuale dall'alto potremo individuarlo.
Entrambe avrebbero quindi atteso una risposta dall'altra apprendista. Fenny, per il momento, almeno all'interno dell'edificio, si sarebbe limitata a correre sulle proprie zampe, senza alzarsi in volo, dato che avrebbe faticato molto di più con Keyla sopra la propria schiena, intenta a tenersi aggrappata con una mano alle piume della sua compagna.CITAZIONEStatus Fisico (Keyla): Dolore lancinante agli occhi (cecità momentanea), Sense Perfetto dimezzato, Spalla sinistra con ferita media da perforazione, Braccio sinistro privo di flussi energetici
Status Psicologico (Keyla): Concentrata
Status Fisico (Fenny): Perfetto
Status Psicologico (Fenny): Concentrata
Energia: 41/100
Tecniche usate:
Piume di fuoco iniziali: 3
Piume di fuoco finali: 3
Occhio della Fenice - Con questa tecnica il legame tra Keyla e Fenny esordisce in un collegamento tra le loro visuali. Attorno ai loro occhi si formeranno dei segni, come dei tatuaggi raffiguranti delle fiamme, di colore rosso per Keyla e nere per Fenny. Entrambe potranno quindi vedere con gli occhi dell'altra, in qualunque momento, fintanto che la tecnica viene mantenuta attiva. Questo consentirà loro di poter mirare i propri attacchi anche se una delle due risulta essere in una posizione cieca o con la vista occlusa.
Costo: 1 Mantenimento
Potere: Echo of Phoenix (Attivato)
Livello 3
- In questo livello le ali di Fenny, ogni volta che utilizza una tecnica, diventano incandescenti per tutto il turno, con fiamme che posso causare forti ustioni;
- In questo livello le frecce di Keyla hanno una gittata massima di 25 metri;
- In questo livello è possibile accumulare un massimo di 4 Piume di fuoco.
Note: Full Ignis ai piedi (20% al Mach). -
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Martina avrebbe sinceramente dato uno sguardo alle due, preoccupata che il loro intento di voler portare a termine quella serata stesse occludendo la loro percezione della situazione in cui si trovavano. Si sarebbe presa appena 10 secondi per guardare bene la ferita sul braccio, assicurandosi di non minare il coraggio delle due, ma almeno metterle in guardia.
Keyla, ascoltami bene. Il tuo braccio probabilmente è sotto una maledizione. La parte vetrificata probabilmente è cristallizzata al punto da minare la sua integrità se colpita troppo forte. Io ho poche energie rimaste ma sicuramente sarebbero più utili a te. Quindi ascoltami, chiunque ti si pari davanti concentrati al guadagnare tempo. Permetti al tuo flusso energetico di riprendere il suo corso pian piano che la maledizione si affievolisce.
Detto questo Martina si sarebbe concentrata per donare la parte che poteva della sua riserva energetica, alleviando anche il rumore alle orecchie di Keyla che da quel momento avrebbe potuto riconcentrarsi per ricaricare la propria riserva. Era molto delicata la sua situazione ma evidentemente c'era ampia possibilità di riprendersi con le dovute accortezze. Martina avrebbe fatto segno a Fenny che l'entrata principale era stata aperta e probabilmente il fuggitivo era scappato da lì. Ma dopo questo gesto Martina fece appena in tempo a sedersi sul pavimento per essere stabile, respirando pesantemente siccome aveva dato davvero tutto quello che aveva a pelo dello svenimento.
Ti ripeto Keyla, guadagna tempo. E' una soluzione come un'altra se il nemico fosse troppo forte per come sei ora... Sta cercando di scappare, quindi se proprio non ce la fai lascialo andare. Meglio perdere una pergamena che avere situazioni più... Brutte...
A quel punto Martina non ce la avrebbe fatta davvero più a parlare. Se Fenny e Keyla si fossero dirette verso l'uscita, sarebbero arrivate nell'ampia piazza di fronte alla sede dei Custodi. L'ampiezza era sterminata quindi non c'erano veri limiti in termini di struttura, e la pavimentazione erano semplici sanpietrini. Distante da loro a circa 10 metri vi era una figura che camminava con lentezza sfruttando un bastone da passeggio. Aveva lunghi capelli bianchi e un vestito nero lucido, ma elegante, setoso, che brillava alla luce della luna piena che ormai era visibile nel cielo limpido. Si sarebbe girato appena le due sarebbero state a quella distanza, stizzito e non troppo contento di vederle.
Fatemi indovinare. Siete riuscite a superare la mia trappola, e quella ragazzina non ha fatto altro che rallentarvi... Quella piccola bastarda mi ha dato sospetti sin da subito, sfrutta ogni angolo delle parole dette per fare quello che le pare. Era meglio se vi mettevo fuori partita direttamente...
La pergamena d'ora non era a vista, forse la aveva addosso, ma quello che Fenny potè subito osservare era come la frangia dei capelli bianchi lunghi gli coprisse il volto, e sugli stessi vi era un occhio di colore azzurro dipinto. Inquietante ma anche distintivo. La prima azione sarebbe andata all'uomo, che avrebbe colpito il terreno col proprio bastone per creare un cerchio magico da cui sarebbe spuntato un essere demoniaco armato di una grossa falce. Possedeva la ragguardavelo altezza di 180 cm, e la sua arma misurava 200 cm di bastone e 150 cm di lama.
Micma... Ab ars Goetia, Geras Macha!
Queste parole risuonarono come un onda energetica decisamente superiore a qualsiasi tipo di arte evocativa semplice, e di fatto dal bastone dell'uomo un foglio di carta d'orata di circa 150 cm di lunghezza e 30 cm di spessore si sarebbe allungato come una pergamena, per piegarsi in diverse maniere e prendere la forma di un origami antropomorfo che avrebbe abbracciato la figura demoniaca, ricoprendola di venature dorate e di un nucleo cristallino rosso al centro del petto. Anche la falce si sarebbe ricoperta di venature dorate, e la prima azione della creatura sarebbe stata quella di correre contro le due eroine per cercare di colpirle con un attacco dall'alto al basso così da penetrarle direttamente con la punta della falce e tagliarle a metà.CITAZIONEAggiungi 30 punti energia alla tua energia attuale. Per i prossimi 3 turni puoi ricaricare energia a patto di rispettare le regole comuni del Charge. Dopo dipenderà dalla situazione in cui ci troveremo, ma ovviamente ti dirò tutto man mano che proseguiamo.. -
Thrasir .
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Martina sembrava realmente preoccupata e a tutti gli effetti era chiaro che non volesse nascondere questa cosa al duo di apprendiste. Keyla non si sarebbe sottratta all'aiuto della ragazza, seppure avrebbe quasi preferito averla a fianco in quel frangente, esattamente come l'ultima volta che avevano affrontato una situazione spinosa. Non le avrebbe detto nulla, se non ricambiando la sua preoccupazione con un sorriso, facendosi aiutare da Fenny per cercare di metterla al sicuro con la schiena appoggiata ad un parete, in modo che potesse riposarsi e riprendere le forze. Subito dopo le due ragazze avrebbero iniziato l'inseguimento, che, fortunatamente, non avrebbe richiesto molto sforzo visto che il fuggitivo si trovava poco oltre l'uscita della scuola. Un tipo particolare e misterioso, apparentemente non troppo agile, dato come si muoveva con tranquillità e appoggiandosi ad un bastone. Ma questo no nindicava affatto che fosse debole. Infatti, dopo alcuni istanti, una creatura della Goetia sarebbe apparsa poco distante da Fenny e Keyla, venendo rivestita da un'altro di quei fogli dorati muniti di una gemma rossa. Una Goetia potenziata in qualche modo, probabilmente con caratteristiche simili ai ragni, ovvero in grado di rubare energia a chi feriscono o toccano. Keyla era ancora in groppa a Fenny, che le faceva da cavalcatura. La vista faticava a riprendersi, esattamente come l'udito, seppure grazie a Martina la situazione fosse leggermente migliorata. Ascoltando il consiglio dell'apprendista, per il momento Fenny si sarebbe limitata sulla difensiva, così da cercare di aiutare la compagna a riprendersi. Avrebbe cercato di scattare all'indietro all'ultimo, in modo che la punta della falce sbattesse sul terreno, infilzandosi magari e creando quindi un momento utile per guadagnare tempo e far recuperare energie preziose a Keyla, che di certo ringraziava.
Alle volte è meglio sporcarsi le mani per raggiungere i propri scopi, mr. Vinso! Ma perchè sei così interessato a quella pergamena d'oro? Ridammela subito indietro o saremo costrette a levarti quel bastone e farti zoppiccare a casa a suon di calci!
Una velata minaccia, molto blanda a dire il vero, dato che almeno lui riusciva a muoversi per conto suo in quel momento, senza troppi problemi. Di certo Keyla stava nascondendo una preoccupazione molto forte, dato che se quell'uomo conosceva la Goetia allora ben presto quell'area sarebbe diventata molto affollata...CITAZIONEStatus Fisico (Keyla): Dolore lancinante agli occhi (cecità momentanea), Sense Perfetto dimezzato, Spalla sinistra con ferita media da perforazione, Braccio sinistro privo di flussi energetici
Status Psicologico (Keyla): Concentrata
Status Fisico (Fenny): Perfetto
Status Psicologico (Fenny): Concentrata
Energia: 81/100
Tecniche usate:
Piume di fuoco iniziali: 3
Piume di fuoco finali: 3
Potere: Echo of Phoenix (Attivato)
Livello 3
- In questo livello le ali di Fenny, ogni volta che utilizza una tecnica, diventano incandescenti per tutto il turno, con fiamme che posso causare forti ustioni;
- In questo livello le frecce di Keyla hanno una gittata massima di 25 metri;
- In questo livello è possibile accumulare un massimo di 4 Piume di fuoco.
Note: Full Ignis ai piedi (20% al Mach). -
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Il fatto che i capelli coprissero totalmente il viso dell'uomo dava ampio spazio al peso della sua voce.
Ignara e ignorante. Il valore delle Pergamene D'Oro è ben superiore a quello che una ragazzina come te può dare con delle minacce così vaghe. Nessuno tornerà a casa zoppicando, mi porterò via ciò che ho preso e tu rimarrai sul selciato in una pozza di sangue.
Tirarsi indietro e guadagnare tempo era una parte probabilmente fondamentale, ma solo in parte. La falce si sarebbe conficcata nel terreno, e l'evocazione sembrò per un attimo pensare a come muoversi meglio, ma la gemma rossa sul petto avrebbe cominciato ad illuminarsi pian piano a ritmo di un battito cardiaco, facendo illuminare anche le venature dorate. L'evocazione quindi reagì allo stimolo afferrando il bastone della falce in modo da fare leva in avanti e stacandola dal terreno in un movimento fluido verso Keyla e Fenny. Le due si sarebbero viste la creatura usare la forza impressa nell'arma per farla vorticare da destra a sinistra, orizzontalmente. Fenny aveva la testa in linea col bastone, mentre la lama stava letteralmente per ghermire il ventre di Keyla rischiando di dilaniarla. Il problema sarebbe stato il fatto che l'attacco sarebbe stato portato con una mano sola della creatura, che a quanto pare voleva obbligare le due a rallentare per potersi fare avanti e usare la mano libera per accalappiare il muso di Fenny come poteva. Dovevano concentrarsi bene su come gestire questa offensiva siccome lo schivare e basta avrebbe potuto permettere alla creatura di continuare a far roteare la falce per un terzo attacco di opportunità. Sembrava imbestialita più che abile ora che il cuore rosso pulsava, come se il nemico la stesse volutamente portando all'eccesso. Evidentemente gli effetti dell'oro usato dall'avversario aveva differenti aspetti, o tecniche apposite che gli permettevano di mutare le proprietà delle sue evocazioni. Finchè Keyla e Fenny non tentavano qualcosa però, anche il vantaggio energetico o di una eventuale ripresa fisica diventavano irrisorie di fronte a una strategia che man mano prendeva forma in anticipo alle loro tecniche.. -
Thrasir .
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Difendersi da quell'evocazione si stava rivelando più complicato del previsto, soprattutto considerando che in quel momento erano come un'unica entità, con Keyla a cavallo di Fenny. Motivo per il quale la fenice avrebbe optato per un approccio più aggressivo, disubbidendo in parte al consiglio di Martina, sperando però contemporaneamente di acquisire unb vantaggio più netto verso i proprio avversari. La fenice avrebbe cercato di schivare nell'unica direzione libera, ovvero verso l'alto, scattando in diagonale di circa 60° in direzione dell'evocazione, in modo da passargli sopra la testa e passargli oltre, cercando di volare direttamente sopra la testa dell'uomo misterioso. Nel tragitto, per rendere sicura la fuga, Fenny avrebbe utilizzato la tecnica Cascata Ardente. In questo modo, anche se l'evocazione avesse voluto afferrarla con l'arto libero, sarebbe rimasta spiacevolmente ustionata su tutto il corpo, visto che il fiume di fuoco la avrebbe ricoperta completamente, scendendo dal cielo come una colata di lava. Stessa sorte avrebbe subito l'uomo se non si fosse spostato, visto che Fenny sarebbe rimasta ad un'a quota di 3 metri, così da poter mettere alle strette anche lui. Keyla si sarebbe voltata all'indietro, per vedere se l'evocazione nemica si muoveva ancora o se aveva subito danni sufficienti per essere messa fuori gioco. Il colpo, purtorppo, non poteva raggiungere direttamente il nucleo rosso sul petto, ma anche solo distrarlo per qualche istante poteva dare il tempo alle due ragazze per pensare ad uno schema di attacco decisivo.
Se possibile vorrei evitare di spargere sangue, non mi piace passare per quella cattiva della situazione. Ridacci quello che hai rubato e potrai andartene senza alcuna ripercussione! Magari non sarò la più esperta in materia di pergamene, ma di certo so che sono importati e potenti e nelle mani sbagliate possono fare soltanto danni. Esattamente come quelli che stai causando in questa scuola, dannazione!CITAZIONEStatus Fisico (Keyla): Dolore lancinante agli occhi (cecità momentanea), Sense Perfetto dimezzato, Spalla sinistra con ferita media da perforazione, Braccio sinistro privo di flussi energetici
Status Psicologico (Keyla): Concentrata
Status Fisico (Fenny): Perfetto
Status Psicologico (Fenny): Concentrata
Energia: 66/100
Tecniche usate:
Piume di fuoco iniziali: 3
Piume di fuoco accumulate per tecnica "Cascata Ardente": 1
Piume di fuoco finali: 4
Cascata Ardente - Tecnica utilizzabile da Fenny solamente quando ha le ali infuocate. Le fiamme si faranno più alte e possenti, andando a ricoprire anche alcune parti del suo corpo principale. Facendo uno scatto o correndo mentre è in volo potrà far cadere lungo tutto il tragitto una vera e propria cascata di fiamme che si allungheranno verso terra per un massimo di 3 metri, che rimarranno sul terreno per 3 turni, con una velocità pari alla metà del Mach. Quando le fiamme si saranno spente, quindi dopo 3 turni, Fenny potrà riutilizzare questa tecnica.
Costo: 15
Potere: Echo of Phoenix (Attivato)
Livello 3
- In questo livello le ali di Fenny, ogni volta che utilizza una tecnica, diventano incandescenti per tutto il turno, con fiamme che posso causare forti ustioni;
- In questo livello le frecce di Keyla hanno una gittata massima di 25 metri;
- In questo livello è possibile accumulare un massimo di 4 Piume di fuoco.
Note: Full Ignis ai piedi (20% al Mach). -
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La tecnica di Fenny non era certo qualcosa da sottovalutare siccome di una potenza superiore ad altre opzioni più basilari, ed effettivamente investire la creatura che le stava attaccando sarebbe stato facile siccome intenta a vorticare con il proprio corpo. Coinvolgere l'evocatore invece sarebbe stato un pelo più complesso siccome è una strategia basilare avere spazio di manovra usando le proprie creature. Nella pratica, era chiaro che "Visno" non fu preso di sorpresa dalla reazione di Keyla, non in senso negativo, ma una azione singola fatta in risposta a un attacco subito era ancora nelle opzioni in cui il nemico aveva spazio di manovra. Mentre la doccia di fuoco investiva l'evocazione, Visno si sarebbe fatto di lato alla propria sinistra e in avanti così da far sfilare Fenny oltre di lui. Avrebbe sfruttato la necessità delle ragazze di doversi girare in volo per stendere dal proprio bastone altri fogli d'oro che avrebbero preso la forma di 3 vespe dorate, sempre ottenute da piegature origami, molto rumorose e che avrebbero cominciato a roteare intorno a lui in un'area circolare di 5 metri in maniera molto irregolare.
Danni? Quante ovvietà sei capace di sputare prima di capire che il mondo delle Arti Magiche non è solo un piattume di incantamenti ed esplosioni? Stai ficcando il naso in un territorio che non ti appartiene. Preoccuparsi solo degli effetti di cosa c'è scritto e non interessarsi della mano che le ha prodotte è tipico di questi... "Custodi"! Librai glorificati... Il potere deve tornare alle mani di chi lo sa usare.
Il demone evocato da Visno avrebbe fatto un spiacevole fine, almeno nelle sue parti costituenti maggiori, siccome le fiamme che lo avevano avvolto lo avrebbero dovuto danneggiare abbastanza da minarne l'utilizzo combattivo, ma le venature dorate si sarebbero conficcate ancora di più nel suo corpo, muovendolo come una marionetta in maniera innaturale per farlo saltare verso l'attuale posizione di Fenny. Stava brandendo la falce nella mano destra con la lama in basso pronta a scattare, mentre l'altra mano si stava allungando malevole per cercare di aggrappare il piede di Keyla che era in groppa a Fenny. La ragazza avrebbe potuto finalmente sentire il fischio enlle orecchie sparire e gli occhi riprendere la capacità di vedere. Il braccio era ancora inutilizzabile in termini energetici, ma continuare a prendere tempo stava comunque dando dei minimi risultati.. -
Thrasir .
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La cascata di fuoco aveva colpito in pieno l'evocazione nemica, la quale però sembrava tutt'altro che intenzionata ad arrendersi, rafforzata da quei maledetti fogli dorati che non facevano altro che aumentarne le prestazioni combattive. Ad essa si sarebbero aggiunte anche 3 vespe origami, sicuramente simili ai ragni di poco prima e quindi altrettanto pericolose. Era chiaro che se temporeggiare stava permettendo a Keyla di riprendersi, dall'altro lato il campo di battaglia si stava trasformando in un'orda nemica da affrontare. Entrambe le ragazze erano quindi concordi sul fatto che dovevano i nqualche modo terminare quello scontro, cercando di mettere al tappeto quel dannato evocatore, possibilmente senza ucciderlo. Si scambiarono un breve cenno di intesa, per poi passare all'azione. Fenny avrebbe cercato di roteare su se stessa in aria, roteando verso l'alto di 180° in una curva molto stretta (in gergo aereo dovrebbe essere un looping per capirci), facendo finire Keyla a testa in giù. La rossa, durante quella mossa, si sarebbe preparata alzando i piedi sulla schiena della fenice e piegando le gambe, tenendosi aggrappata alle piume con entrambe le mani. Appena a testa in giù avrebbe fatto uno scatto verso il basso, mirando direttamente alla posizione di Visno, in modo da passare di forza tra le vespe e atterrargli sotto il naso. Appena atterrata avrebbe sfruttato l'impatto sul terreno per attivare la tecnica Geomanzia #7: Sollevamento, che avrebbe creato un disco di terra ampio 2 metri che lo avrebbe dovuto far balzare in aria. Keyla sperava che, essendo un evocatore, fosse più debole di lui fisicamente e quindi incapace di resistere all'impatto della geomanzia. A quel punto sarebbe entrata in gioco Fenny che con un ulteriore scatto sarebbe piombata con entrambe le zampe inferiori sul nemico ancora in aria, mirando alla testa, buttandolo a terra con forza in modo da tramortirlo definitivamente in un colpo solo, facendogli perdere i sensi. Durante lo scatto avrebbe, per precauzione, utilizzato anche la tecnica Pioggia di Fuoco, puntando alle gemme di due delle vespe, che magari sarebbero intervenute in difesa del loro padrone. Dopo quell'azione forse spericolata ed acrobatica, Keyla avrebbe prestato attenzione all'evocazione con la falce ed alle sue amiche ronzanti, voltandosi verso di loro, non sapendo sa sarebbero in caso svanite o meno. La ragazza sperava vivamente in una risposta positiva a quella domanda nella sua mente CITAZIONEStatus Fisico (Keyla): Dolore lancinante agli occhi, Spalla sinistra con ferita media da perforazione, Braccio sinistro privo di flussi energetici
Status Psicologico (Keyla): Concentrata
Status Fisico (Fenny): Perfetto
Status Psicologico (Fenny): Concentrata
Energia: 51/100
Tecniche usate:
Piume di fuoco iniziali: 4
Geomanzia #7: Sollevamento
Tecnica molto rapida e utile, schiacciando il terreno con forza sarà possibile sollevare una zolla di terra circolare intorno a sé ampia due metri, lanciando qualsiasi nemico che abbia il gigas inferiore al proprio in aria e all'indietro, spiazzandolo con questo movimento terrestre a sorpresa. La tecnica non è istantanea, pertanto è facile intuire quando una seconda carica sta per arrivare. Inoltre l'utilizzatore non deve fare nient'altro mentre si attiva questa arte, quindi risulta difficile cercare di vincere un combattimento tramite essa.
Costo: 10
Pioggia di Fuoco - Questa tecnica rappresenta il sistema basilare di Fenny nell'attaccare dalla distanza mentre si muove in volo. Le ali della fenice vengono ricoperte di fiamme che, con uno sbattito di ali, vengono convogliate sulle penne terminali delle stesse. Con questo movimenti, mirando in una direzione precisa, Fenny sarà in grado di generare 2 piume infucate che avranno a tutti gli effetti la consistenza di due pugnali, lunghe 5 cm e molto sottili, oltre ad avere gli effetti ustionanti tipici delle sue ali. QUeste piume potranno colpire entro una gittata di 10 metri con una velocità pari al doppio del Mach.
Costo: 5
Potere: Echo of Phoenix (Attivato)
Livello 3
- In questo livello le ali di Fenny, ogni volta che utilizza una tecnica, diventano incandescenti per tutto il turno, con fiamme che posso causare forti ustioni;
- In questo livello le frecce di Keyla hanno una gittata massima di 25 metri;
- In questo livello è possibile accumulare un massimo di 4 Piume di fuoco.
Note: Full Ignis ai piedi (20% al Mach). -
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Keyla e Fenny non sbagliarono nell'optare per un'azione diversiva come prima difesa contro l'incalzo dell'evocazione. Dopotutto Visno si era posizionato apposta in un angolo che le avrebbe obbligate comunque a dover agire prima in movimento, e poi nel seguire qualsiasi altra azione. Una cosa che gli andava riconosciuta quindi era il sapersi posizionare e il gestire le proprie risorse per darsi opzioni. L'evocazione non poteva agire liberamente in volo, quindi fare un loop verso l'alto per portarsi fuori dal raggio d'azione della falce avrebbe messo al sicuro le due. Il problema sarebbe nato nella decisione di Keyla di lanciarsi a razzo verso Visno. La velocità dello slanciarsi a quel modo non era rilevante contro un avversario che si era letteralmente appollaiato preparandosi il campo. Aveva effettuato uno spostamento atto a darlgi il tempo di osservarle, di obbligarle a fare almeno un'azione prima di poterlo investire direttamente, e si era assicurato una difesa di cui nessuna delle due aveva tastato consistentemente se non per supposizione. Ora che Keyla era a mezz'aria lontana da Fenny che non poteva prontamente darle appoggio, una delle vespe sarebbe guizzata come un proiettile di grosso calibro verso lo sterno della ragazza, perforando da parte a parte il diaframma aprendo un foro di pochi centimetri che avrebbe zampillato sangue sia da davanti che da dietro la schiena. Avrebbe fatto malissimo. Keyla poteva sentire la potenza di quelle vespe anche dal fatto che quella perforazione la avrebbe addirittura rallentata in volo per quanta potenza era stata impressa, facendola cadere rovinosamente ai piedi di Visno.
Come dicevo. In una pozza di sangue.
Le due vespe rimaste volteggiavano intorno all'uomo vibrando nell'aria con intento aggressivo, mentre l'evocazione con la falce atterrava rovinosamente dietro a Keyla. Fenny stava facendo la sua manovra per potersi riavvicinare, e potè constatare come la terza vespa che aveva attaccato si sarebbe dilaniata in aria una volta raggiunta la sua gittata massima. Era chiaro che un evocatore esperto sfrutta anche pedine che hanno l'unico scopo di sacrificarsi massimizzando il loro effetto offensivo al prezzo di perderle. Keyla avrebbe sofferto parecchio, e la cosa peggiore era il poter percepire come la sua spalla vestrificata stesse quasi per riprendere il proprio flusso di energia. Mancava così poco per poter ribaltare quella situazione, ma anche per poter avere risultati ancora più tremendi. Ora che lo aveva vicino, Visno emanava una pressione energetica sinistra ma molto calma, come un abisso. Non sembrava mosso da semplice cupidigia e non sembrava godere del vedere Keyla in quella condizioni. Aveva calcolato dove portarla, capitalizzando sui vari errori che aveva commesso e sulle trappole che aveva messo lungo il cammino. Se non forte, era intelligente e mosso dal bisogno di mettersi in vantaggio. Non biasimabile pensando alla sua condizione fisica. Quel semplice handicap era bastato per pescare Keyla in fallo, e falla concentrare solo sull'apparente e non sulla sostanza. Di fatto l'uomo però non sembrava volersi allontanare, e volente o nolente Keyla e Fenny erano sulla linea immaginaria che lo avrebbe direzionato all'uscita. Come ostacolo almeno avevano ottenuto una posizione di vantaggio.
Questo è un tipico momento di stallo che preferisco evitare. Sei troppo vicina.
Visno avrebbe dato un colpo col proprio bastone per far scorrere dell'energia, ed in risposta l'evocazione con la falce sarebbe stata letteralmente marionettizzata con una mobilità innaturale per aggrappare il piede destro di Keyla e issarla come un sacco di patate, o meglio mettendola in mostra come un pesce appena pescato. Davanti a lei il suo avversario col volto nascosto dai capelli e l'occhio tatuato su di essi che faceva da punto di riferimento.
Ordina alla tua cavalcatura di allontanarsi immediatamente. Le sue fiamme sarebbero un problema anche per te a questa distanza. Arrenditi, lasciami passare, e la giornata si chiuderà con una eroina che ha tentato il tutto per tutto per fermarmi. Se invece continui a combattere, farò in modo che la medicina moderna trovi difficoltà nel riattaccarti ogni pezzo.. -
Thrasir .
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Keyla non si sarebbe aspettata che quelle vespe avessero un pungiglione tanto grosso e resistente da perforarle da parte a parte il petto, togliendole praticamente il fiato e facendola rantolare a terra in preda al dolore, mentre i suoi vestiti ed il terreno si macchiavano in una pozza di sangue tutt'altro che rassicurante. Fenny non potè intervenire, venendo interrotta da un'altra di quelle creature, che svanì poco dopo, uscendo dall'area di comando di Visno. La ragazza dai capelli rossi venne circondata dalle varie careture in campo e sollevata da terra come un bambola, a testa in giù, con il volto rivolto verso quel maledetto individuo. Riusciva a parlare a fatica, tossendo e con un blocco in gola. Le alternative erano poche, decisamente poche, nonostante sentisse che il braccio stava per recuperare le energie. Ma in quelle condizioni non poteva continuare di certo. Con uno sguardo ricolmo di odio e rabbia Keyla avrebbe preso la sua decisione, aprendo la bocca.
Fenny...allontanati e lasciali passare...
La fenice non era affatto concorde con quella scelta e poteva ben comprendere come anche la sua compagna non lo fosse. Ma era altrettanto chiaro che non vi erano valide alternative in quel momento. Fenny si sarebbe quindi allontanata in volo, restando a circa 10 metri alla destra di Visno e sollevata da terra di 2 metri, accennando quindi a voler far passare il gruppetto. Una sconfitta su tutti i fronti, era chiaro, nulla era andato per il verso giusto quella sera. Avevano ancora molto da imparare, seppure vi fosse ancora una speranza, che avrebbe messo però tremendamente a rischio entrambe. Dipendeva però dal braccio di Keyla, se fosse tornato operativo privo che Visno potesse andarsene avrebbero potuto tentare un ultimo attacco disperato. Strano come in quella serata il fattore tempo contasse più di ogni altra cosa. Se Visno e le creature si fossero allontanate lasciando Keyla a terra, Fenny si sarebbe precipitata verso di lei, così da capire come stesse, parlando sotto voce, quasi a voler cullare e rassicurare la ragazza.
Non sforzarti, è tutto finito ora...
No, aiutami a rialzarmi...non possiamo farla finire così...rimani davanti a me...
Tenendosi in piedi come poteva, Keyla avrebbe cercato di incoccare una Freccia del Legame nell'arco infuocato, sempre se il braccio avesse risposto al suo richiamo e se i nemici fossero stati ancora a protata dei 25 metri. Avrebbe utilizzato tutta l'energia e la concentrazione che poteva al fine di creare quell'unico dardo violaceo, mirando direttamente alla testa di Visno. Non c'erano più mezze misure. Keyla avrebbe guardato appena sopra la spalla della compagna fenice per prendere la mira, per poi scoccare il dardo appena sicura, il quale avrebbe oltrepassato il corpo della compagna acquistando forza e viaggiando verso l'obiettivo. Una mossa azzardata che, nel caso fosse fallita, avrebbe fatto intervenire prontamente Fenny per la fuga. Sollevatasi nuovamente in volo avrebbe afferrato Keyla per le spalle con le proprie zampe, per poi correre in volo verso la scuola, al sicuro. Era chiaro che, nonostante fosse stata battuta fisicamente, moralmente Keyla era ancora intenzionata a combattere e se non fosse stato quel giorno ad avere la meglio, forse al loro prossimo incontro avrebbe mostrato il suo vero valore. Sempre se quella freccia non fosse invece arrivata a destinazione.CITAZIONEStatus Fisico (Keyla): Dolore lancinante agli occhi, Spalla sinistra con ferita media da perforazione, Braccio sinistro privo di flussi energetici, Danno da perforazione grave al petto
Status Psicologico (Keyla): In preda al dolore
Status Fisico (Fenny): Perfetto
Status Psicologico (Fenny): Preoccupata per Keyla
Energia: 56/100
Tecniche usate:
Piume di fuoco iniziali: 4
Piume di fuoco usate per tecnica "Freccia del Legame": 1
Piume di fuoco finali: 3
Freccia del Legame - Spendendo 1 Piuma Infuocata, Keyla è in grado di generare una freccia dalle fiamme violacee, con una punta che, se ben osservata, assomiglia ad un vero e proprio cuore. La sua reale peculiarità sta nel fatto di poter attraversare Fenny senza causarle alcuna danno, ignorandola completamente e consentendo alla propria compagna di colpire avversari distratti dalla fenice, che si vedrebbero feriti senza nemmeno rendersene conto. Inoltre, attraversata Fenny, la freccia aumenterà di molto la propria capacità penetrante.
Costo: 10
Potere: Echo of Phoenix (Attivato)
Livello 3
- In questo livello le ali di Fenny, ogni volta che utilizza una tecnica, diventano incandescenti per tutto il turno, con fiamme che posso causare forti ustioni;
- In questo livello le frecce di Keyla hanno una gittata massima di 25 metri;
- In questo livello è possibile accumulare un massimo di 4 Piume di fuoco.
Note: Full Ignis ai piedi (20% al Mach). -
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Far allontanare Fenny fece cambiare il comportamento di Visno, che si diede un colpo al vestito quasi come se dovesse spolverarlo. L'evocazione del nemico avrebbe strattonato la gamba di Keyla per tirarla di lato, a circa 3 metri da loro. Appoggiandosi al proprio bastone si sarebbe quindi incamminato per la propria strada. Quello che Keyla e Fenny stavano erroneamente facendo era dare per scontate alcune grosse domande che avrebbero dovuto porsi. La prima fra tutte era rispondere a come e in che modo avessero intenzione di tramutare il comportamento arrendevole in una forma di trappola per il loro nemico. La spalla vetrificata di Keyla non era qualcosa che potesse essere superato dalla semplice volontà, o dalla forza dell'amicizia. Mancava poco al momento in cui probabilmente si sarebbe ripresa, ma doveva prima di tutto arrivarci. Quindi decidere di puntare su una tecnica personale dell'arco, che ancora non era una risorsa utilizzabile, invece di altre opzioni la avrebbe messa anche nella posizione imbarazzante di fare dei gesti che chiaramente non avrebbero portato a nulla. Altro problema senza risposta era il come volessero giostrarsi la loro attutale posizione: Visno aveva dalla sua il corpo bruciato della propria evocazione e le due vespe che gli ronzavano attorno, mentre si stava incamminando via, di seguito anche a volerlo prendere di sorpresa quella mossa colma di spirito ma priva di concretezza strategica non poteva in alcun modo esserva valida se non come invito a una risposta violenta, per cui non erano pronte. Keyla concentrando energia in una tecnica che non poteva ancora attivare avrebbe solo accentuato il sentimento di condiscenza che Visno avrebbe elargito girandosi per un attimo verso di lei.
Lascia stare. Tra noi due non c'è un abisso particolarmente vasto. Il tuo problema è la mia esperienza. Mi hai visto zoppo e ti sei subito sentita piena di te stessa, ma ragazzine esuberanti come te posso tenerne a bada a bizzeffe. Ti manca strategia e ingegno. Ma comunque...
Visno avrebbe schioccato le dita, e in risposta l'evocazione coperta dalle trame dorate e le vespe si sarebbero mese in linea tra le due combattenti e il loro padrone per occupare la linea diretta di vista. Avevano l'aria di essere pronti ad attaccare alla minima mossa offensiva, tanto che l'evocazione imbracciava la falce con ambo le mani in maniera molto minacciosa, e non erano lontani nemmeno 5 metri.
... Pochi secondi e una macchina verrà a prendermi per portarmi via di qui. Pensa alle tue ferite, ai tuoi errori e a quanto non conosci bene cosa stai difendendo con le tue sofferenze... Addio.
E di fatto il rumore di una macchina avrebbe rotto il silenzio. Una limousine nera avrebbe letteralmente sfrecciato all'interno del piazale della libreria per raggiungere Visno e caricarlo in macchina frapponendosi alla vista, posizionandosi alle spalle dell'evocazione e in modo da caricare il nemico dal lato opposto, impedendo a Keyla di poter anche solo scorgere chi fosse venuto in aiuto del suo avversario. La macchina si sarebbe quindi allontanata nel buio della notte incombente, mentre l'evocazione e le vespe si sarebbero dissolte nel nulla.CITAZIONEMISSIONE FALLITA
Ci tengo che sia chiaro il concetto di cosa sia stato errato nell'ultima parte. Ammesso e non concesso che non esiste un modo preindirizzato di affrontare un nemico, esiste comunque una valutazione delle opzioni che si propongono per lo scontro e di seguito le conseguenze. In una missione ci sono alcuni punti fondamentali come la ricerca di informazioni e la presa di misura su alcune situazioni per agevolare una strategia personale. Qui è stato un pò il voler "forzare" una situazione, ovvero usare una freccia ancor prima di avere la libertà di farlo. La ho considerata come una azione nulla siccome non era ne una finta per fare altro, ne un colpo portato con le condizioni per mandarlo a segno. In missioni più avanzate si potrebbe tradurre in situazioni abbastanza decisive per una sconfitta più "letale". Quello che non deve fuorviarti è il vedere nell'esito del fallimento un riassunto negativo dell'andamento della missione: ci sono stati vari errori che hanno bruciato le tue possibilità man mano che proseguivi, ma penso che nel filtro dell'inesperienza in realtà tu abbia tutti gli strumenti per verificare i limiti attuali di come sfrutti il PG in combattimento, quindi nel danno vi è di sicuro un guadagno molto sostanziale.. -
Thrasir .
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Non ci fu nulla da fare, il braccio non avrebbe risposto al richiamo dell'energia di Keyla e la freccia non si sarebbe formata, lasciando prova di speranze la povera ragazza, che stremata e gravemente ferita si sarebbe accasciata su Fenny. Avrebbe continuato a guardare Visno, mentre si allontanava, ascoltando il suo dire e dovendo ammettere che in quelle parole vi era tutta la cruda verità che sino a quel momento le due ragazze stavano cercando di ignorare. Avevano sbagliato tutto in ogni singolo istante, sottovalutando un uomo per il suo semplice aspetto, pensando di poterlo mettere alle strette in pochi istanti. La loro strada era ancora lunga da percorrere, ma di certo quella sconfitta era servita da insegnamento. Ora però vi era poco a cui pensare se non cercare di portare Keyla al sicuro in modo che potesse ricevere cure mediche. Keyla avrebbe cercato di adagiarsi sulla schiena della fenice, in modo da rilassarsi completamente, tenendo una mano premuta sulla ferita che aveva al petto. Faceva un male tremendo ed ogni respiro era come ricevere una ulteriore pugnalata. Non si erano dimenticate di Martina, ma la compagna di disavventura era al sicuro e stava bene, quindi per il momento Fenny si sarebbe preoccupata di alzarsi in volo e portare Keyla all'ospedale più vicino, in modo che ptesse ricevere le cure necessarie. Eventuali spiegazioni sarebbero arrivate successivamente, anche se probabilmente ben presto avrebbe ricevuto la visita del loro Maestro...e chissà con quale esito. .
