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Elle2012
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Villa Dragneel 
Ingresso della villa. Presenta un ampio giardino perfettamente curato, ricco di vasi di fiori esotici e alberi a proteggere dai cocenti raggi del sole estivo ... oltre a ciò vanta anche una bella piscina con tanto di vasca idromassaggio e zona relax.
Apparentemente è fornita di due garage, in realtà sono uno di questi è adibito a ciò mentre il secondo da accesso a un sotterraneo in cui si trova invece il laboratorio della dragonica fornito di sala operatoria per i suoi esperimenti e sala "giochi".
Questa stanza segreta è connessa sia all'ufficio della proprietaria nell'ospedale che alla sua casa, qui si diverte e seviziare i suoi giocattolini e a fare esperimenti su di essi. Diversamente dall'atmosfera luminosa della parte in superficie, qui prevalgono i toni cupi e foschi della sua perversione.
Zone giorno della casa. Il primo è un salotto, completo di divanetti e tavolino e sempre strettamente legato ad alcuni tavolini colmi di drink e stuzzichini per gli ospiti e di una libreria in cui spiccano i tomi di studio della proprietaria. Oltre a questo vi è la cucina e la sala pranzo.
Zone notte. Il bagno è decisamente ampio, fornito sia di una vasca con idromassaggio che di una doccia. La camera da letto è sontuosa e decisamente elegante, con un letto a doppia piazza e una cabina armadio.. -
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Met Parlato
Met Pensato
Narrato
Sono passati alcuni giorni ormai dopo quell'incontro con quella sadica e strana donna, nel retro del Pub in cui Met prestava regolarmente servizio. Dopo quel incontro, Met, rimasto in parte turbato, aveva chiesto di poter fare dei controllo ed accertamenti ad una delle parti abusate e "sezionate" molteplici volte sfruttando il potere rigenerante del mezzo demone. Questa volta il ragazzo era uscito seriamente scosso e per dirla tutta, i ricordi che pian piano riaffiorano, mettevano a nudo che era l'altra parte di lui, quella femminile, era il reale motivo per cui quella sorta di studiosa, fece quel che fece. Il problema non poteva andare avanti ancora per molto, si era stancato dei continui "pagare" per quella parte che non sentiva come sua, per questo si era rivolto prima ad uno strizza cervelli (ma senza successo) e poi al Sacred Heart di Londra e fu proprio li che incontro il primario, una splendida donna, non umana, ma con un sex appeal non indifferente. Da bravo paziente si fece visitare e ella gli prescrisse delle pillole che avrebbero aiutato il potere cicatrizzante e migliorato il tutto. Dalle sonde interne, il membro era pieno di tagli che stranamente non i erano cicatrizzante, molto probabilmente erano stati usati coltelli o strumenti in argento. Dopo essersi salutati, la dottoressa, gli diede un bigliettino in cui l'invitava nella sua fondazione in cui studiano casi particolari di "transgenesi autoindotta" il che non lo fece sentire una goccia nel deserto ma una possibile goccia in un oasi, la speranza lo portava a pensare che se studiano il suo fenomeno ce ne sono altri o altre come lui.Mamma mia, ho attraversato tutto il centro ed arrivato alla periferia owest di Londra, ma finalmente sono arrivato, peró che fatica, coraggio vecchio mio, oggi é il primo incontro e magari se sono fortunato mi faranno una visita e mi potranno aiutare per bene e cosí potro dividermi una volta per tutte da quella pazza e vivere e fare il mio lavoro. Comunque questa fondazione a me sembra una casa normale, oddio, normale....mi sembra la classica casa di ricconi...
Una scossa lo percorse dalla punta della coda sino alle punte delle corna, il dejavue, quella situazione in cui l'emisfero sinistro ritarda ad elaborare l'informazione dell'emisfero destro e che da l'impressione di aver visto o vissuto una data e particolare circostanza o evento..Villa Houlong ed il trattamento subito..brrr...in quel caso "la pazza" é stata utile per sopravvivere a Shen ed i suoi spuntoni
Scuotendo la testa da quei ricordi a lui brutti, non ci volle molto per fare un respiro profondi..anche due e tre per poi suonare il campanello della villaE che le divinità mi proteggano..
Furono le ultime parole prima di entrare dal portone della cancellata esterna. -
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Ezra parlato
Ezra pensato
Narrazione
La riabilitazione sta procedendo bene, direi che se continuerà in questo modo il paziente potrà essere dimesso anche entro la fine della settimana. E allora potrà finalmente iniziare una nuova vita, tuttavia preferirei tenerlo sotto controllo con visite mensili per almeno un altro anno, così da tenere sotto controllo i suoi progressi.
La bellissima dragonica osservò silenziosamente la cartella che uno dei suoi sottoposti le stava porgendo, analizzando silenziosamente i risultati ottenuti dopo mesi e mesi di studi congiunti che l'avevano portata, infine, a trovare una cura per un caso di cancro alle ovaie particolarmente ostico e decisamente pericoloso.
Circondata da tre dei suoi medici migliori, la donna era comodamente sistemata su uno dei divanetti bianchi dell'attico, le gambe accavallate mentre sorseggiava un tube ricolmo di champagne dorato e terminava quindi di annotare alcuni dettagli sulla cartella. Indossava il classico camice bianco e lindo dei medici, sotto il quale si indovinava invece un vestiario altrettanto formale composto da una camicetta in seta nera abbastanza scollata e dei pantaloni in piega dello stesso colore; i capelli erano infine raccolti in una morbida crocchia, con alcuni ciuffi vermigli che le cadevano sulle spalle.
Sospirò, riconsegnando la cartella ai suoi dipendenti prima di congedarli in silenzio.
Lo sguardo le cadde di riflesso sull'agenda, in cui spiccava l'appuntamento fissato per quel pomeriggio.
Transgenesi autoindotta. E' il primo caso che mi capita tra le mani e devo ammettere che si è trattato di un vero e proprio colpo di fortuna: non mi interessa ciò che dovrò fare, questo cucciolino deve assolutamente finire nel mio laboratorio ...
Sorrise, osservando la propria agenda prima di alzare rapidamente lo quando il suono cristallino del campanello le raggiunse l'orecchio.
Ohhh, eccolo che è arrivato!
Premette un bottone a lato dell'ingresso, prima di avviarsi rapidamente attraverso il viottolo che dava al cancello principale e sorridere quindi cordialmente a quello che sarebbe stato il suo nuovo paziente. Le iridi gialle della dragonica percorsero silenziosamente l'uomo, quasi a calibrarne celatamente tutte le qualità, prima di nascondere il tutto con un sorrido cordiale e porgergli quindi la mano con quello che era senza ombra di dubbio il sorriso più gentile e solare del suo ben fornito repertorio.
Buongiorno Signor Clock. Io sono la Dott.ssa Ezra Dragneel, benvenuto nel mio centro. Ha parlato con la mia segretaria, se mi permette vorrei guidarla nel salotto così da scambiare quattro brevi parole sulla sua situazione prima di passare alle analisi.
Il sorriso della dragonide è tutto fuorché pericoloso, almeno all'apparenza, ed è quindi con perfetta compostezza che, una volta stretta la sua mano, lo andrebbe a guidare verso l'ingresso della villa per fargli quindi cenno di accomodarsi su uno degli innumerevoli divanetti bianchi.
Ho già sentito parlare della sua situazione, ma devo ammettere che i casi come il suo sotto il nostro controllo sono molto rari e ognuno di essi presenta delle peculiarità uniche e singolari. Quindi che ne direbbe di partire descrivendomi un po' i sintomi della sua patologia?
Ezra sorride appena, porgendogli in silenzio un tazza di the caldo.
The che, ben inteso, solo pochi minuti prima ha riempito con una sostanza altamente soporifera e che non ci metterà molto a fare il suo effetto.
Tuttavia non parve farci minimamente caso e, al contrario, si accomodò a sua volta facendogli cenno di parlare.. -
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Met Parlato
Met Pensato
Narrato
Il cancello si aprì da remoto e timidamente si fece avanti, spingendo la porta e varcando l'uscio. Vide la dottoressa venirgli incontro e salutarlo con uno splendido sorriso, se fosse stato un umano, esso sarebbe divenuto rosso. Era imbarazzato sia dalla bellezza di quella donna e le parti richiamanti la natura draconica della donna. Si fece accompagnare sino ai divani bianchi in cui, avente cura a non bucarli a causa delle corna appuntice, prese posto ed accetto la tazza di tè
Due zollette grazie !
Ed alla domanda su come procedono i "steps" della patologia, esso si fissó sulla superficie del tè e mentre mescolava la sostanza con lo zucchero con quel delizioso cucchiaino, rimembrava il suo passato, la dannazione della sua particolare "malattia" ed al successivo sospiro, si bagno le labbra col cucchiaino ed inizió..Per quello che mi hanno raccontato...succede quando mi..bhe ...quando mi eccito...sa..mi viene difficile a parlarne, io perdo il controllo quando spuntano i seni. I steps sono i seguenti, primo mi esce il membro da una sorta di sacca interna con i relativi testicoli, poi mi si forma dapprima una sorta di solco sotto di essi che poi si trasforma in una vagina completa, dopodiché i seni mi si sviluppano sino a raggiungere una quinta abbondante, i stessi capezzoli mutano assumendo una forma molto simile a delle vagine ed a quanto pare ...
Prese un bel sorso di té ed ingoioBhd...queste due parti bhe succhiano come se fossero bocche ed i seni si riempiono di seme. Mentre la punta del mio membro, il buco dell'uretra per intenderci,
Il primo sbadiglio lo prese di sorpresa...Accidenti, mi scusi é stato faticoso arrivare qui..comunque
Si porto la dritta sulla bocca un ennesima voltaE da qualche parte produco uova gelatinose grandi come uova di quaglia che poi l'altra parte di cui non ho controllo inietta dentro a delle vittime...nin so se ha sentito di quel Biker vicino ad un pub qui vicino...
Un altro sbadiglio arrivò anch esso all'improviso......Sono stato io o meglio "lei" a ridurlo in quella maniera, quello che mi ricordo di quel poveraccio e che era una sorta di fontana in tutti i suoi orifizzi quell'essere é una dannata sadica, approfittatrice, convinta che gli esseri su questo pianata siano stati creati solo per darle piacere.. un ...un
Il parlare si faceva sempre più difficileUno spettacolo orrivild orribile ..mi scuso ma la cosa piu importante e che quando mi eccito...prima di tutto, dalla mia parte...pelle volevo dire...ormoni e..dio...mi sta venendo uno strano giramento di testa.. e poi alla fine ho trasformato una volta una donna umana..una prostituta in una succube che ha cercato di villentarsi la figli...la figlia..violentarsi la figlia...
La vista si annebbia pian pianoNon..non..io...riesco....
Cadde rovinosamente a terra, il vassoio da tè che era sul tavolino dinanzi a lui fu colpito dalle corna in maniera indiretta, bucandone lo stesso. Era in trappola ma riuscì a metterla in guardia e non farsi fregare da qudi potenti "odori" afrodisiaci.. -
Elle2012 .
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Inizialmente la dragonica si prese tempo, continuando ad annuire seriamente alle parole del giovane con aria perfettamente comprensiva e professionale, le gambe accavallate mentre si curava di prendere nota di tutta quella serie di informazioni che si ... si sarebbero rivelate decisamente utili nel momento in cui si fosse trovata a interagire con la sua versione ermafrodita. E infatti, quando sentì la parte sui feromoni, non poté fare a meno di pensare.
Cielo ... questo si che è interessante. Sono proprio curiosa di vedere questa mutazione dal vivo, sarebbe la prima volta che assisto a uno spettacolo del genere e, d'altra parte, sottomettere questo cucciolino potrebbe rivelarsi decisamente divertente.
Continuò ad annuire silenziosamente, godendo in silenzio dell'effetto del narcotico fino a quando, infine, non lo vide crollare ai suoi piedi.
Sorrise silenziosamente, osservando i suoi sottoposti avvicinarsi in silenzio: la natura dei suoi esperimenti non era esattamente un segreto all'interno della clinica, anche perchè non era la sola a possedere un'autentica ossessione verso il continuo aumento di conoscenze. Per questo i medici non parvero sorprendersi troppo di fronte a quella scena e, anzi, si curarono di caricare il giovane su un lettino per portarlo quindi nell'ascensore che conduceva presso i sotterranei, seguiti a ruota dall'avvenente dottoressa.
Mettetelo sul letto e assicuratevi di legare saldamente i polsi alla testata, non vorrei che si facesse venire strane idee. E' essenziale portare a termine le analisi: il suo caso è uno dei più singolari che ci siamo mai stato dato l'occasione di studiare e non possiamo assolutamente lasciarci perdere un'occasione del genere.
I medici annuirono, prima di condurre il giovane sul letto a doppia piazza e bloccargli quindi i polsi alla testata prima di denudarlo completamente, infine si congedarono.
Ezra sorrise silenziosamente, togliendosi il camice e sbottonandosi la camicetta prima di concedersi qualche breve istante per osservare il corpo tonico e perfetto del giovane uomo. Sospirò, curandosi, visto il suo avvertimento, di prendere un antidoto che la proteggesse dai feromoni della sua controparte ermafrodita.
Una volta fatto prese una siringa, immergendone l'ago nel suo collo e iniettandogli un liquido che lo svegliasse.
Forza cucciolo, è ora di aprire gli occhi.
Disse in un sussurro, sfiorandogli il membro con l'indice e sorridendo divertita nell'iniziare a sentire le prime punte di eccitazione colpirle l'inguine. Il membro iniziò a pulsarle, mentre si godeva divertita quello spettacolo e torceva malignamente uno dei capezzoli del giovane lasciando che il suo membro iniziasse a godere di quella situazione fino a formare un ben chiaro rigonfiamento attraverso i pantaloni neri.. -
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Met Parlato
Met Pensato
NarratoCielo che é successo? Sento freddo..mi gira la testa? Cosa é successo? Mi sembra di avere i polsi legati...dio che male alla testa mi sento come un dopo sbornia e la cosa é grave visto che l alcool non ha effetto su di me..aah il mio capezzolo COSA?
Il ragazzo apri gli occhi e si rese conto che non era piu tra i morbidi cuscini del salottino ma in chissa dove con mani legate e completamente nudo con la dottoressa in topless con i propri seni al vento e solo quello per lui fu una botta di eccitazione..Che cosa state facendo? Voi non potete, se io divento quella cosa potrei farvi del male, lo so che l'idea di avere una donna "attrezzata" come un uomo possa piacere sopratutto con un qualcosa come quello che io ho, ma lei é pericolosa...dottoressa ve ne prego, lasciatemi andare, riesco ancora a resistere e con il vostro corpo diavolo se é difficile...
Poi i suo sguardo scese sino a vedere che la donna aveva un rigonfiamento tra le gambe...Non....non é possibile, quindi..anche...anche voi?
Il ragazzo era impiettrito, terrorizzato ed allo strsso tempo eccitato, si ritrovava nel letto con una donna eccitante come la migliore delle succubi ma forte come un dragone, era impossibile che ne sarebbe uscito da solo con le proprie forze e poi forse era pericolosa quanto la succube che gli dimorava dentro..Cosa volete farmi..strano modo di esaminare un paziente..almeno che..
Guardandosi i polsi e provando a muovere la coda per cercarla di prenderla alla gola ed avere una via d'uscita, ma essendo la coda sotto il proprio sedere, quel movimento era assai goffo quanto prevedibile e sarebbe stato tranquillamente intercettato sia dai normali arti della donna che dalla sua stessa coda demoniaca con quella punta di scorpione, insomma, non sarebbe mai riuscito a prenderla di sorpresa, almeno che essa non avesse voluto ma come si sa, i dragoni sono piú forti fisicamente dei normali ed anche di lui.
Le sue iridi purpure si scagliarono contro quella della figura dominante...Volete che esca allo scoperto per lavorarci su...
Il ragazzo continuava a sentire il profumo delle scaglie e della pelle e dell'intimitá della mistress, si silenzio e si rilasso sul lettoNon credo che mi lascerete facilmente, vero?
Attendeva una risposta da quella formosa ed eccitante donna che con quel tocco delicato e deciso aveva impresso nella pelle della sua verga, la memoria dell'indice artigliato che ne fece allungare la parte e fece iniziare i processi di trasformazione.Sento che ci vorra poco prima che essa viene ed io non ci saro più...divertitevi mi raccomando ...almeno voi che potete
Abbozzando un sorriso verso la dottoressa e silenziarsi. -
Elle2012 .
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Per i primi istanti la giovane dragonica si prese un bel po' di tempo, seduta a bordo del letto, mentre si godeva in silenzio il risveglio di lui con le gambe elegantemente accavallate l'una sull'altra.
Sorrise divertita nel sentire le sue parole, prima di iniziare a toccarlo con decisione sempre maggiore e andare quindi a mettersi a cavalcioni su di lui con un sorriso divertito sulle labbra.
Signor Clock, penso che ormai sia chiaro che non sono minimamente intenzionata a farle alcun genere di visita medica ... ma stia tranquillo, farò in modo che non si scordi facilmente la sua permanenza qui.
Sghignazzando divertita si sporse su di lui mentre terminava di togliersi la camicetta in seta nera rivelando la totale mancanza di seno al di sotto di essa. Le grazie della dragonica erano indubbiamente da premio nobel, la carnagione rosea e soffice si premette con decisione contro il petto del giovane mentre si godeva divertita la crescente reazione di lui senza risparmiarsi nemmeno troppo nel far strusciare il proprio membro contro il suo.
Ahhh, cielo ... temo di non potermi trattenere oltre. Spero solo che il suo fondoschiena sia preparato, non credo ci andrò piano con lui.
Gemette appena, mentre con uno strappo le ali nere e rossa, che fino ad allora erano rimaste retratte all'interno del suo stesso corpo, fuoriuscivano in tutto il loro terribile splendore: due metri di apertura alare che oscurarono la visuale del giovane mentre, silenziosamente, iniziava a togliersi anche i vestiti inferiori.
Non le ci volle molto prima di rimanere con praticamente nulla addosso, concedendosi un istante per osservare la reazione di lui alla propria nudità.
Il corpo della dragonica era una vera e propria arma da combattimento sessuale fornita sia di curve morbide che di un membro ormai completamente duro e gocciolante di indubbia grandezza. Come se non bastasse, poi, ad aggiungere peso alle sue tutt'altro che gentili intenzioni erano le squame che ne andavano a ricoprire la parte inferiore: dure e ruvide, non vi era dubbio alcuno che non sarebbe stato affatto piacevole averle dentro.
Bene, prima che dia il cambio alla sua amica, che ne dice di divertirci un po' tra noi due?
Chiese costringendolo senza troppe mezze misure a girarlo dandole quindi di schiena.
Si morse un labbro, percorrendo con uno dei suoi artigli il fondoschiena di lui e incidendone lievemente la carne, cosa che andrebbe a iniettare al suo interno il potente afrodisiaco di cui esso era fornito.
È stata una vera fortuna trovare un esemplare come lei, spero che ci darà tutta la sua disponibilità e comprensione nel fare del suo corpo oggetto i mooolte ricerche.
Le parole di lei erano chiaramente ironiche ma giunta a quel punto, e con il membro ormai al proprio limite, decise di non indugiare oltre e iniziò a strusciarne tutta la terribile grandezza tra le sue natiche.
Le squame poste alla base scavarono la carne, ma non ci diede troppo peso e, anzi, un istante dopo iniziò a premere la cappella contro il suo buco fino a immergersi al suo interno in un unico colpo secco.
A-ahhh ... stretto. Cielo, se ora è così mi chiedo cosa succederà quando cambierò forma.
Sorride appena, sporgendosi sulla sua schiena e iniziando a montarlo con decisione quasi perfida, ignorando completamente il doloro che quella penetrazione a secco doveva avergli causato e l'effetto delle squame sul suo interno.
Il membro della dragonica era decisamente grosso, randellava la prostata del giovane in scatti decisi e profondi mentre si sporgeva appena per concedergli una sega veloce tra le gambe. Le mani di lei, al contrario, erano decisamente più soffici e delicate ma questo non sarebbe stato comunque sufficiente a fargli ignorare il dolore nel fondoschiena.
Mmmhhh, Signor Clock. Sono davvero lusingata sa? L'ho sequestrato e legato, eppure se quello che dice è vero si deve star eccitando lo stesso per essere a un passo dalla mutazione. Mi dica ... non è che stesse aspettando solo un'occasione del genere?
Chiese, ansimando, senza tuttavia smettere di montarlo con colpi decisi e anzi curandosi di tenergli ferme le natiche immergendo gli artigli coperti di afrodisiaco nei suoi fianchi.. -
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Met Parlato
Met
Pensato
Lady Met
Narrato
La donna aveva dichiarato le sue intenzioni, a quanto pare era stato preso il suo caso in considerazione ma non per come era da lui ipotizzato. Quella donna istillava in lui sia terrore che ecitazione e poi quando essa prese in mano la situazione, iniziando a masseggiarlo con movimento deciso per tutta la sua lunghezza, il processo di trasformazione inizio irrimediabilmente.Aaah..dottoressa..io non capisco..aaaah...
Non riusciva a biascicare altro, il solco sotto i testicoli inizio a prendere la forma ed a modellare un paio di grandi e piccole labbra carnose ed invidiabili. Al suo strofinio ed alle sue parole, il ragazzo ebbe uno dei suoi tremiti di puro terrore..Cosa? Ma io non sono quella..a me non piace...dottoressa la prego, aspetti..io..io..
Si azzittí e cadde in un silenzio attonito quando ella apri le ali mostrandosi in tutto il suo tetro e malefico splendore. Era letteralmente piettrificato e rimase immobile quando vide la sotto parte delle dimenzioni pressocche identiche a quelle sue ma solo piu grosso e con le scaglie che pian piano stavano facendo la loro comparsa.NOOOO ve ne prego, state lontana NON VOGLIO..
I seni si stavano formando ed il viso stava alzando i zigomi e la femminile immagine stava facendo la sua parte. Venne girato senza molti complimenti sul dorso, distendendo il proprio lungo membro tra le sue due gambe e la coda, che ora essendo piu libera, esercitava in maniera più incisiva il fattore disturbo ma invano visto il risultato alla fine. Anche la coppia di corna che scendevano lungo la schiena non diedero il minimo impaccio alla creatura dominante, molto probabilmente perché l'eventuale parte che poteva essere colpita era di gia ricoperta da scaglie dure e resistenti. Cercó di voltare la testa per guardare la carnefice quando senti lo strusciare di quello "strumento di tortura" che ad ogni passaggio si portava via parti di epidermide prima e carne dopo.NON POTETE FARLO VI PREGO ASPETT...
Senti l'appuntare di quella cosa enorme nel suo antro vergineLo sta facendo realment.GGHHHHHHHHHB
L'introduzione di quel "arma" fece rieccheggiare nell'aria ed in quei ambienti un rumore di lacerazione di carni, ricoprendo di sangue violaceo e scarlatto lo stesso membro della draconica.Il giovane Met provó un dolore cosí intenso che provocó da prima, un blocco nella trasformazione, lasciando il corpo quasi del tutto formato al femminile per poi riprendere quando essa inizio a tritargli la ghiandola prostatica ed accanirsi nella penetrazione mentre languidamente gli sussurrava quelle frasi ma che esso non rispose perxhe occupato a piangere ed a serrarsi i canini al limite della rottura.GHAAAAAAA VI...VI PREGOOOOO!..
Alcune gocce di sangue, segno che il serrarsi della mascella dal forte dolore, aveva provocato delle lesioni interne alla bocca, poi le suppliche finirono, i muscoli dell'ano o meglio, quelli che ne rimanevano, si rilassarono per poi rinvigorisi e stringersi come una sorta di "trappola" alla base del membro della draconica.Mmmm tesoro, devo ammettere che hai la mia attenzione chiunque tu sia...
I capelli finirono di allungarsi. L'inniettare quelle sostanze afrodisiache nelle carni di Met aiutarono la trasformazione a completarsiMmmmm vediamo cosa sei...
Con la coda e perfettamente bloccata non consentendo l'ingresso e l'uscita, la succube, ormai palesatosi, inizio con la coda a "palpalre" come fa un cieco con le mani, il corpo di quella donna "profanatrice"Allora...per avere queste punte e scaglie nel membro non sei umano, mmmm hai un bel paio di ali e corna...un bel buchetto in cui poi ti ricambiero il favore e...ooo siii, sei una come me...cosa sei? Un demone o una draconica?
Le gambe di lei si intrecciarono dietro a quelle della draconica finendo con i talloni a premere contro il sotto coda mentre con la propria stimolava la parte femminile di lei. Si mise meglio a pecora, portando il petto verso il basso...Senti dolcezza, se mi liberi mi posso muovere meglio nel darti piacere, non scappero, é la prima volta che provo questo dolore piacevole
Aveva lasciato la presa con cui fermava con ogni muscolo e centimetro del suo corpo quel randello disumano ed aveva iniziato a penetrarla con la coda la fessura della dominante per poi portarsela in bocca ed assaporare il sapore della di lei intimitàMmmm sei deliziosa, non vedo l'ora di svuotarti dei tuoi umori per poi possederti cara e poi riempirti, anzi, perché non mi fai sentire i tuoi artigli dentro le mie piccole fessure nei miei bei seni? Coraggio bellezza, ho ancora dei buchi liberi ahahaha
dando mostra della sua lingua lunga 14 cm che il ragazzo di certo non aveva ed mostrando i bozzi delle ali che come ogni succube che si rispetti doveva avere ma non formate a causa della "castità di Met". La parte femminile di Met era senz'altro più potente del ragazzo e quelle due tiranni erano dicerto pericolose sia assieme che separate. Se la succube che albergava in Met fosse uscita avrebbe cercato di certo un lavoro vicino a quella dottoressa. Nel frattempo l'aria era satura e tutti quelli che non avevano preso l'iniezione di protezione o se la stanza non avesse avuto un proprio sistema di contenimento dei "vapori" chiunque in quella villa avrebbe avuto chiari segni di aggressione sessuale verso i propri simili, sopratutto se erano "simpatiche scimmie", cosi come quella succube appellava gli umani. La draconica poteva vedere il corpo di quella femmina viola, ricoperta da una strato di liquido perlato, creato dall'ammassare dei vapori, in quanto l'aria era satura in toto. Dalle sue moltlepici aperture vaginali, essa rilasciava parte del proprio seme come lubrificante e se la draconica avesse toccato i seni, l'uretra e l'intimità della sottomessa, si sarebbe reso conto che il risultato sarebbe stato lo stesso.. -
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La dragonica grugniva silenziosamente, continuando a colpire la prostata del giovane e osservando la sua reazione divertita fino a quando non lo vide mutare completamente forma.
Giunta a quel punto alzò un sopracciglio, osservando sorpresa e interessata al tempo stesso quella trasformazione ormai completa e l'atteggiamento improvvisamente sicuro e calmo della succube. Doveva ammettere che non si era aspettata una mutazione così radicale, e sentendo la fessura calda dell'ermafrodita massaggiarle languidamente il membro non poté fare a meno di sorridere.
Buongiorno dolcezza e ben svegliata. Avrei voluto sentire le suppliche del tuo amico ancora per un po', ma a quanto pare sai noi due andremo più d'accordo.
Fece, sospirando di piacere nel sentire la coda di lei contro la propria intimità femminile e approfittandone per protendersi sulla sua schiena e concederle una leccata tutt'altro che casta lungo la guancia.
Sorrise alle parole di lei, annuendo appena prima di sporgere le mani sul suo seno e iniziare a palparlo per bene. Si concesse alcuni istanti buoni per assaporarlo, quindi immerse gli artigli dell'indice nella loro fessura iniziando a muoverli avanti e indietro con cruda malvagità.
Ohhh, non ti preoccupare piccola. Questa dragonica non ha alcun bisogno di slegarti, anche perché sono fermamente intenzionata ad assaporare anche la tua parte maschile. E comunque non vorrei che mi giocassi brutti scherzi ... per ora comunque ... perché non ti godi FINO IN FONDO il mio regalo?
E detto ciò, senza indugiare oltre, ricominciò a muovere i fianchi randellandole con foga quasi famelica il fondoschiena.
Le squame scavarono nella carne, ma non parve farci troppo caso. Era occupata a darci dentro e quindi si limitò a continuare a colpirle la prostata con insistenza, il membro che si faceva sempre più duro stimolato da quell'amplesso brutale e barbarico.
Intanto, i suoi artigli continuarono a immergersi nei seni della succube, muovendosi all'interno prima di uscire. Le spinse le dita nella bocca, costringendola ad assaggiare i suoi umori così come lei aveva fatto poco prima e sorridendo appena.
Ahhh ... cielo, me lo stai strizzando che è una cosa meravigliosa piccola. Però non mi basta ...
Grugnendo, la spinse a girarsi, così da potersi permettere di catturare la sua bocca con la propria in un bacio umido e prolungato. I seni premettero contro i suoi, mentre spalancava le ali per tenersi in equilibrio sul suo corpo.
Quindi, inaspettatamente, uscì dal suo fondoschiena. Ma solo per fiondarsi pochi istanti dopo in quel nuovo e provocante antro caldo generato con la sua mutazione.
Sospirò, socchiudendo gli occhi mentre muoveva i fianchi su di lei.
Il suo membro le scavava nella vagina a intervalli ormai serrati, colpendole la bocca dell'utero mentre con una mano le teneva saldamente fermi i fianchi e con l'altra iniziava a farle una sega veloce e incisiva.
Ok, vediamo un po' quanto bel seme spruzza questo tuo amico. Che ne dici?
Chiese, gli occhi che brillavano malignamente.. -
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Met Met
Met Pensato
Lady Met
Narrato
Alle parole di quella femmina, anche se di spalle non poté fare a meno di sorridere, anche perché tutto quello che la draconica poteva dirgli , alle orecchie della succube erano parole d'amore. La femmina sottomessa inizio a gemere dal piacere provocato da quelle penetrazioni mammellari coni relativi artigli umidi ed inizio a muovere i propri fianchi verso la base del membro di quella, che al tatto della sua coda, era una splendida creatura.Mmmm lascia stare il finocchietto e pensa a sfondami e riempimi per bene dolcezza, ti sento fottermi lo stomaco, godo siii...
La vagina demoniaca aveva diversi rivoli del proprio seme ed apprezzo il sapore dello stesso, quandi le dita della dottoressa lo mise in bocca..Mmmm d'accordo bellezza ora vediamo se é piu veloce la mia rigenerazione o la tua furia, fammi godere come una cagnetta mmmmhaaaaaa con le umani certe cose non le puoi fare mmmmmhaaaaa
Uscendo la lingua in maniera oscena ed apprezzando anche la leccata sulla guancia da parte della CowgirlTi spremo ogni singola goccia, tesoro sei mia, piu affondo, riempimi con il tuo bollente sperma, o uova, accetto tutto ghaaaaa
Ansimava sempre piu forte, il membro ormai turgido faceva male era pronta a venire e svuotare i propri seni ed i propri testicoli di quel mix di uova e sperma viola con filamenti bianchi. Si senti girare, ma lei non si fermo, infatti continuo ad auto impalarsi, contracambio e senza mai fermarsi quel bacio saffico innondando le reciproche bocche con quelle lingue impenitenti,sinché la draconica non entrasse da quel antro, ormai lacerato,la propria mazza per poi fiondarsi nell'intimita della schiava sessuale, colpendo i grossi testicoli, ormai gonfi come due noci di cocco..Guarda cosa ti combino dolcezza, dimmi se un'umana ti ha mai fatto un simile servizio o é mai sopravissuta alla tua magnifica mazza scarnificatrice...mmmm mi piace sentire la mia passerina torturata a sangue e le tue scaglie che mi incidono ogni singola parte dell'utero...mmmghhaaaaaaaaa sssiii
Soghigno con perfidia, mentre la lingua ormai era a penzoloni. Tutti i muscoli all'interno dell'utero, si avvinghiarono intorno al palo draconico, strizzando il membro come fosse una trappola infernale e muovendosi all'unisono verso l'alto come se stesse ricambiando quella sega che la stessa dottoressa aveva cominciato a farle. La succube guardava con selvaggia libido e con la lussuria più sfrenata la dottoressa...Ti sei stancata? Che aspetti? Non vedi che il sangue sta diminuendo?
Le strinse le gambe intorno al bacino e le pianto la punta della coda nuovamente nella passerina, mentre con il corpo della stessa le massaggiava e costringeva i testicoliSto per venire....se non vieni con me ti stacco le palle e me le gusto con del Brandi ed un filo di olio italiano e sale e pepe quanto basta...ora...riempim....MIIIIIIIIII
Con la stessa cadenza di un mitra, da quel piccolo pertugio avente anch'esso la forma di una vagina completa, fuoriuscirono uova e seme denso, era qualcosa mai vista, la succube era la prima volta che godeva in quella maniera, ma se realmente quella dottoressa era capace di dividere anatomicamente ed a livello subatomico le due entità, magari creando con lo stesso corredo genetico un simbionte di Met e se poi con il trasferimento neurale avesse completato quella divisione, quella violacea peccatrice, sarebbe rimasta volentieri con quella draconica.. -
Elle2012 .
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Gli occhi della dragonica brillarono, mentre osservava in parte divertita e in parte conquistata quel magnifico esemplare di succube ninfomane e pure masochista che le era di fronte.
Nemmeno nelle sue fantasie più sfrenate si era mai sognata di poter incontrare una tipa del genere, in perfetto allineamento coi suoi gusti, e ora voleva divertirsi fino a quando non si fosse trovata completamente prosciugata e soddisfatta.
Dolcezza, ma dove eri fino ad adesso?
Chiese, prima di gemere sorpresa nel sentire la sua passera avvolgersi attorno a lei in una morsa letale che le fece strabuzzare gli occhi dal piacere.
Cazzo ... non resisto più!
Gemette, mentre lentamente il suo corpo prendeva a mutare.
Ormai era al limite, il massaggio che la passera di lei le stava facendo le dava alla testa e la coda immersa nel proprio antro minacciava di farla impazzire.
Non poteva più contenersi e infatti in un ruggito tutt'altro che romantico il suo corpo prese a gonfiarsi e a crescere a dismisura.
La carnagione rosea e perfetta di coprì di spesse squame rosse, il muso si allungò a formare le fauci cocenti di un drago rosso mentre coda e ali crebbero fino a farla raggiungere una stazza che era almeno trenta volta quella della precedente.
Fortuna che la stanza era ampia, perché ora sopra la succube si ergeva un vero e proprio mostro di squame e muscoli.
Anche il fallo crebbe, raggiungendo dimensioni mastodontiche e lacerando brutalmente l'interno della succube mentre le spinte non smettevano. Anzi, se possibile divennero ancora più brutali.
Aaarrrggghhh
Il ruggito del drago rosso rimbombo nelle pareti, facendo tremare la terra mentre in un'esplosione di sperma bollente finiva con lo svuotarsi direttamente al suo interno.
Il seme del drago era giallastro, denso, ma soprattutto BOLLENTE. Roba da ustionare l'interno del corpo della succube mentre finiva col riempirle l'utero.
Era così tanto che parecchi fiotti schizzarono fuori, imbrattando il letto e spargendosi ovunque.
Venne per parecchio, sembrava non volere nemmeno smettere fino a quando, infine, con un grugnito soddisfatto il drago non uscì dal corpo di lei. Fiotti bollenti le coprirono il corpo, mentre si chinava su di lei ghignando divertita.
Non illuderti, non ho ancora finito!. -
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Met parlato
Met Pensato
Lady Met
Narrato
La nuova pupilla della dottoressa sapeva il fatto suo e sapeva come fare divertire chi si perdeva nei suoi antri, quando senti che quell'essere stesse cambiando e quell'affare ingrossarsi dentro e quell'essere mutare in qualcosa di enorme.Ma che cazzo fai NOOOOOGHHhhh!
Si contorse dal dolore mer quel coso che veniva spinto sempre piu dentro e sempre piú in profondità, con le gambe, la succube, da trappola di "falli trita genitali" cerco di premere contro il bacino ed allontanarla, ma la lunghezza e la larghezza ebbero il sopravvento. D'un tratto si iniziarono a sentire le ossa del bacino esplodere come petardi a causa dell'oggetto al suo interno e la cassa toracica venne distrutta a colpi di penetrazioni e con essa gli organi al suo interno. La fortuna della succube era la rigenerazione e che anche se sarebbe esplosa, non poteva morire ma avrebbe impiegato solo piu tempo a ricomporsi. Dalla bocca, lady Met, inuzio a secernene una schiuma bianca, quel finale la stava distruggendo letteralmente, la mascella ormai fuori asse non si chiudeva piú, ma essa era ancora presente,l'alta dose di afrodisiaco iniettato all'interno del suo corpo, impediva il passaggio di questa patata bollente da lei al giovane Met. Entrambi i seni della ragazza iniziarono ad alzarsi ed ad abbassarsi, srnza alcun impedimento, segno che ormai non vi erano frammenti di ossi piu grandi di un dito ancora sani, le gambe, senza alcun controllo si muovevano all'impazzata a destra ed a sinistra ed una lacerazione iniziata dal clitoride (acusticamente sentito dalla draconica come un urlo di Banshee) era pian piano avanzata sino a strappare i bassi addominali. Quando il drago ruggí e si fermo dentro iniziando a venire copiosamente all'interno del demone, la ragazza inizio a gonfiarsi come una donna incinta ed a gridare urla disumane sinche con un colpo di getto di sperma ustionante, dalla bocca non vennero sparati fuori alcuni organi, impedendo ulteriori urli, essi successivamente sarebbero stati rigenerati senza alcun problema.
Quando il drago fini di svuotarsi dentro quel "pupazzo" che riversava tra uno stato tra la morte e la vita, usci da la dentro e su la punta, tra alcune di quelle scaglie vi erano attaccati e cotti frammenti di utero, l'unica cosa che la demone fece quando riuscì a chiudere la bocca e sorridere dopo che essa le aveva annunciato che quello era solo l'inizio.. -
Elle2012 .
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Gggrrr ... ufff, complimenti. È la prima volta che alcuno sopravvive al mio trattamento speciale Anche se questo ovviamente significa solo che da ora in avanti non smetterò di andarci giù pesante.
Disse, con un grugnito, prima di lasciarsi andare con un tonfo ai piedi del letto.
Ora che poteva vederla in tutto il suo terribile splendore e col membro ormai fuori dal suo corpo lacerato, la succube poté anche per la prima volta apprezzarne la forma: un grosso fallo, umido e nero come la pece, coperto da una schiera di squame ruvide e dure come il marmo che alla base andava progressivamente a gonfiarsi fino a trasformarsi in due testicoli grandi quando palle da bowling e altrettanto pesanti.
Il drago sorrise, divertito da quella scena a dir poco esilarante, quindi si abbassò lentamente sulla succube prima di protendere la lingua scura. Alcuni avrebbero potuto prenderlo come un gesto di affetto, ma quell'arnese grande quando un cuscino era ruvido e bollente come sabbia arsa al sole ... e quando iniziò a leccare via le gocce di sperma che ricoprivano il corpo di lei la lingua finì immancabilmente col causarle delle escoriazioni notevoli.
Piccola, seima così incredibile che penso proprio che separarti dal tuo compagno diventerà uno dei miei obiettivi principali. Per ora, comunque, ti restituisco il favore ... hai mai scopato la figa di un drago?
Gli occhi della belva brillarono, mentre si scostava da lei per mettersi di spalle e alzare la coda.
Ciò che vide sotto di essa fu una fessura scura e coperta di liquidi umidi, che lentamente finì col calarsi sul corpo della succube lasciando che il suo fallo la penetrasse.
Con la coda il drago incise la carne della succube, un taglio lieve ma che la riempisse di una sostanza afrodisiaca in grado di ingrandire abbastanza il suo membro e di farle perdere la testa.
Quindi iniziò a muovere i fianchi.
La fessura del drago era bollente, 40 gradi abbondanti mentre si avvolgeva come un maglio attorno a lei. Mosse i muscoli interni per stimolarla, mentre grugniti profondi le scuotevano il petto squamato.. -
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Met parlato
Met Pensato
Lady Met
Narrato
Mentre le ossa, gli organi imterni,si stavano ricomponendo ed occupando il loro naturale spazio, pian piano lo sperma del drago, lasciava quella "grotta" resa tale da quella maestosa creatura. Ancora non aveva i polmoni abbastanza formati per poter rispondere o controbattere ma anuendo e mostrando la lingua che veniva usata come invito a continuare seguito da un sorriso malizioso e profondamente depravato oltre che lussurioso. Al contatto con quella lingua passata per tutto il suo corpo a mo di strofinaccio, per pulirla da quello sperma ancora caldo, essa provo una sorta di invidia in quanto non poteva gustarne il sapore, anche perché lo stomaco per poterlo contenere non era stato ancora processato. Fu letteralmente abbaiatada quella possibilita di possedere quella draconica fessura, che nonostante il bacino fosse ancora disarticolato dalle gambe, riusci a muoverlo a simulare la penetrazione dal basso verso l'alto. Entrare in quella femmina per poco non la faceva schizzare nuovamente, quel calore, quei liquidi, quei buscoli sapientemente installati da una natura mistica nel creare la belva del sesso perfetta. Il letto in cui si ritrovavano ormai era ridotto male,tutto spiegazato ed appiattito, anche perche era normale che non avrebbe potuto contenere il peso di tale bestia. Quando la femmina incise con la punta del pungiglione, parte delle carni della succube per un altra dose di sostanze afrodisiache, la succube diede un segno di appagamento chiaro, portando gli occhi all'indietro nel sentire il proprio randello crescere internamente a quel pertugio. La pressione nel fallo era assai e la rigenerazione si era ormai concentrata in quella zona alternando le lacerazioni per la costante crescita dell'organo riproduttivo e la dose di piastrine atte a rinchiudere, con dimenzioni sempre maggiori le ferite che si creavano. Alla fine del procedimento il colorito della succube era quasi smorto, non vi era abbastanza sangue ma questo venne subito creato per sopperire alla mancanza. Molto probabilmente, per ritornare ad avere un fallo normale, questo doveva essere tolto e mto probabilmente sarebbe stato da prima imbalsamato e poi usato dalla draconica in altre occasioni. La sua nuova cucciola non poteva andare in giro con quelle misure e per ora, finché non avrebbe separato i due corpo non poteva correre il rischio di creare due giganti con altre punture di quel tipo. Ora la demone aveva un fallo con le sembianze a quelle di un cavallo ma dalle dimenzioni ragguardevoli, passando dai 35 cm ed una sezione di 18 cm al metro e venti con sezione da 80 cm. La draconica poteva essere fiera della chimera sessuale che aveva creato, ma ovviamente quel membro non poteva dare, in proporzione lo stesso quantitativo di seme e uova. Per quell'essere, quallora la demone fosse venuta, si sarebbe ritrovata l'utero pieno di caviale violaceo e sperma, ma niente fontane.Mmmmm ora sento la tua fighetta stringersi in torno a questo nuovo palo, ti prego e di solito non lo faccio, liberarmi dal fallito e sazziami col tuo seme...aaaaahhh...che delizia, sento che sto penetrando anche il tuo utero bellezza mia...il tuo amichetto credo che si stia annoiando, vediamo che posso fare...
Al fine di queste parole, con la coda rifece un numeretto molto familiare alla draconica, avvolse per tutta la sua lunghezza la verga di lei per poi cominciare a masturbarla con forz, sapeva che quel coso, a causa delle scaglie aveva bisogno di un massaggio piu energico del normale e cosi, come le spire del boa costrictor che in una presa salda e mortale agguanta la preda sino a soffocarla, essa fece lo stesso con quell'idolo di carne, scaglie e sangue, per poi finire con la punta di essa a penetrargli l'uretra ed a massaggiarne l'ingressoDai bellezza, non mi dire che hai finito di produrre quel caldo amore? Dai cucciolotta, immagino che é da tanto che mi aspettavi, se avessi le mani libere le userei per sculacciare il tuo meraviglioso sedere e poi userei le mie braccia per possederti anche in questo bel culetto, dopo averti leccato per bene il suo ingresso, dai amoruccio fatti dare una mano, ops..un braccio ahahah ooo siiii aaaaaah si troietta...mmmmhh anche tu non sei male a strizzare e spremere verghe tesoruccio.
Ormai é ufficiale, la succube non avrebbe mai piu abbandonato quella femmina e nella sua testa immaginava quante persone potevano uccidere e riempire assieme, come torte e loro erano le siringhe con la crema, tanta ed abbondante crema. -
Elle2012 .
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Ezra sorrise.
Dire che era ormai completamente su di giri sarebbe stato un ben misero eufemismo, visto l'entusiasmo e la forza con cui si stava letteralmente facendo impalare da quel membro che iniziò ben presto a crescere.
Un ruggito tonante le uscì dalle fauci, mentre sentiva quella verga dura e pulsante come il marmo aumentare rapidamente di dimensioni fino a riempirla la vagina e raggiungerle l'utero, contro il quale andò a sbattere con una brutalità tale che per poco la dragonica non venne sul posto. Ancheggiò ansante, gustandosi deliziata quella verga magnifica mentre la sua vagina si trasformava in una trappola infernale così calda da minacciare di sciogliere gli attributi della succube: rivoli umidi le colarono dalla fessura, facendo come un ruscello umido sul corpo della succube mentre grugniva soddisfatta a ogni spinta.
Dannazione, siii. Così, mostrami cosa sa fare questa verga ... ho la figa in fiamme, se non me la riempirai temo proprio che potrei impazireee!
Gridò, prima di gemere sorpresa.
La coda della succube aveva infatti deciso di non lasciare tutta sola soletta la sua verga, dedicandole invece le sue attenzioni e stringendosi in una morsa piacevolmente letale attorno a essa. Quando poi la senti penetrarle l'uretra non poté fare a meno di ruggire dal piacere.
Ahhh ... cielo, tu e questa coda demoniaca mi farete perdere la testa! Mmmhhh ... così ... non temere di farmi male, infilala dentro, scopami il cazzo fino a farmi sparare fuori il mio seme. Cucciola, ahhh ... sto godendooooo!
Ormai incapace di contenersi oltre, la fessura della dragonica iniziò a pulsare, segno che era al limite.
Dammelo piccola, dammi tutta la tua roba calda ... sei la prima che riesca a fottere così bene con me. Quindi ora non pensare di cavartela con poco! Non appena ti avrò separata da quel finocchietto scoperemo giorno a notte, ti spremerò così tanto che potremo creare una colonia intera di draghetti demoniaci ... quindi sbrigati e dammelooo!
Infine, in un ruggito di piacere, il corpo della dragonica raggiunse nuovamente il limite.
Il suo embro pulsò con forza, mentre contraeva i muscoli del ventre sparandone fuori una vera e propria inondazione di un seme caldo a bollente. Gli schizzi giallastri del drago vennero letteralmente sparati ovunque, imbrattando il soffitto della stanza così come le pareti e il pavimento ... sembrava un vero e proprio vulcano in piena eruzione, così caldo da sembrare fumare mentre la vagina si trasformava in una morsa letale.
Soddisfatta, la dragonica grugnì appena, osservando con la coda dell'occhio la succube prima di dire.
Piccola ... tu si che sai scopare!.
