-
.
Marian aveva ricevuto una chiamata nel suo ufficio, era di natura molto urgente. La telefonata l'aveva fatto il capo della polizia in persona. Dal tono che aveva usato sembrava una faccenda seria. Non gli disse nulla di particolare al telefono gli diede solo appuntamento in un luogo particolare. Praticamente alle spalle del dipartimento in un locale dove andavano a pranzare spesso i poliziotti. Ad accoglierlo a qualche metro dall'ingresso fu un agente giovane e seria. Non gli sorrise, rimase seria e impassibile.
Buongiorno signor Kiyomasa, sono l'agente Andy Smith, mi segua per favore le spiegherò tutto quanto. Precedette Marian e gli indicò con una mano la strada da prendere, man mano che si allontanavano dal locale le strade sembravano meno affollate, e stranamente silenziose.
Le forze di polizia le chiedono scusa per l'urgenza della chiamata, secondo il mio superiore lei è la persona giusta per questo arduo compito. Ho tentato di convincerlo che noi agenti da soli saremmo bastati, ma non mi ha voluto ascoltare, dice che lei ha delle abilità molto particolari, dice che è speciale.
Le ultime parole le disse con una certa sofferenza, e non riuscì a nascondere un filo di disprezzo.
Un gruppo di contrabbandieri sono entrati in possesso di una pericolosa arma. Sono riusciti a irrompere nei laboratori bellici, e a rubare varie armi, tra cui un progetto particolare, a cui i nostri scienziati stavano lavorando. Siamo riusciti a scoprire il loro covo, e le identità di alcuni membri di quel gruppo.
Gli passò un cellulare in cui poté scorrere alcune immagini che ritraevano un palazzo alto di vetro, un ingresso lussuoso, con un ampio salone al centro del quale vi erano dei guardiani seduti a delle scrivanie di legno con monitor e altre attrezzature tecnologiche di sorveglianza. Vi era poi una bozza della pianta del palazzo con alcuni punti segnati in rosso. Poi alcune foto di tre uomini dall'aria di veri buisness man, eleganti e ben curati. I dati indicavano che erano dei dipendenti speciale di una azienda clandestina, si occupavano di protezione, negoziazione e altri affari illegali. Lavoravano in prima linea, i loro superiori non si mostravano quasi mai.
Le foto che vede sono del covo in cui lei e alcuni miei agenti irromperemo, il nostro obbiettivo è quello di arrestare i contrabbandieri e recuperare la refurtiva. Non è un compito facile ne sono cosciente, ma sono costretta a chiedere la sua collaborazione e di metter le vostre abilità al nostro servizio. Verrà ricompensato profumatamente, glielo garantisco. Dunque signor Kiyomasa, è disposto ad accettare?. -
+Genesis+ .
User deleted
Quella sembrava una normalissima giornata di routine per Marian, in banca seduto diestro la sua scrivania, nel suo ufficio a far... nulla, non era di certo uno sfaticato ma una volta che le pratiche erano finite, ed era anche finita la batteria della Psp... non poteva fare altro che nulla...
Ho trovato il caricabatteria!!! Adesso...
Adesso il telefono aveva cominciato a squillare... guarda un pò che fortuna... Marian lasciò il caricabatteria ed alzò la cornetta per vedere chi lo desiderava. Il capo della polizia? E sembrava anche molto agitato, non gli diede il tempo di replicare, gli disse solo che aveva bisogno del suo aiuto chiedendogli di recarsi in un locale nei pressi del dipartimento, anzi alle sue spalle, poi attaccò.
Ehm... si ok verrò molto volentieri... "Grazie signor Marian" (quando il telefono era già stato attaccato)
Dopo meno di nulla Marian era già arrivato lì a bordo della macchina data in dotazione ai dipendenti della banca. Dopo essere sceso, fece la conoscenza di Andy Smith, una di quelle tipe che non ridono mai pensò Marian. Il banchiere tese la mano alla donna che tuttavia si era già incamminata nella direzione che dovevano intraprendere, lasciando Marian per un attimo fermo in quella posizione...
Ma.. ma... l'educazione non sarà il loro punto forte... Eccomi, sto arrivando...
Finalmente adesso anche Marian sapeva perchè era stato convocato di urgenza, un gruppo di contrabbandieri doveva essere fermato, anche marian era d'accordo sul fatto che gli agenti da soli sarebbero potuti bastare, ma il: " dice che lei ha delle abilità molto particolari, dice che è speciale." non faceva presagire nulla di buono... e nemmeno l'espressività della donna. Poi la donna gli passo una cellulare, le varie immagini mostravano un palazzo, un ingresso e un salone -probabilmente era lì che dovevano recarsi- poi una sorta di piantina della zona e altre tre foto ritraenti degli uomini in giacca e cravatta... Infine la donna chiese al Lord se era disposto a cooperare con loro.
Certo... mi fido di lei, allora cosa faremo adesso?CITAZIONE₪ Fisico: Illeso.
₪ Psiche: Tranquillo
₪ Energia: 80/80
₪ Tecniche usate: ///
₪ Note:
►Potere: non Attivo
►Cross Fire(6/6): Riposta SX
►Smith & Wesson: Riposta DX
►Caricatori per pistola
. -
.
L'agente aveva salutato, si era presentata e gli aveva chiesto di seguirla indicando la direzione con una mano, perché Marian bofonchiò di maleducazione, l'agente non lo capì. Ma lasciò correre, infondo era un banchiere che non si cura dei suoi sottoposti e della gente. Aveva sentito parlare di lui, e di come avessero lasciato in pasto gli ostaggi ai rapinatori. L'agente era molto restia a dargli confidenza, e non si fidava di lui, tuttavia doveva eseguire gli ordini quindi, stringendo i denti avrebbe collaborato, nel modo più pacifico che potesse.
Sperò fino alla fine che rifiutasse, ma a dispetto delle sue aspettative accettò l'offerta. Senza alcuna inclinazione nella voce o nel modo di fare, gli segnò con una mano un furgone, parcheggiato in un angolo, ci erano arrivati mentre camminavano.
Prego, entriamo in quel furgone. Lì dentro ci cambiamo d'abito, ci spacceremo per una ditta di idraulici, abbiamo saputo di un guasto ai piani alti, ed è l'occasione per intrufolarci. Mi raccomando stia al gioco e segua le mie indicazioni. L'agente si avvicinò al furgone dove entrarono lei e Marian, lì due agenti avrebbero passato loro delle tute da lavoro e gli oggetti da idraulici per il travestimento. Marian avrebbe potuto notare che l'agente che lo aveva accompagnato si stava cambiando a sua volta. Il furgoncino era pieno di schermi e oggetti tecnologici. Dopo il travestimento alcuni agenti montarono dei microfoni e delle minicamere sui loro abiti, perfettamente occultati.
Una volta travestiti, con il furgone si parcheggiarono di fronte all'ingresso, dove Andy scese, con tubi sulle spalle e una cassetta di attrezzi. Attese che la raggiungesse Marian per entrare, furono subito fermati da due guardiani, armati.
Chiesero il pass e il permesso, che Andy mostrò con noncuranza, come se stesse facendo una cosa banale. Uno dei due agenti non sembrò convinto.
Ehi, che fine ha fatto Buzz? chiese ad Andy.
E' in vacanza, oggi saremo io e il mio collega a fare le riparazioni. Il guardiano li guardò sospettosi, poi fece un cenno al collega che annuì e si avvicinò al tavolino per un controllo aggiuntivo. Quello che era rimasto a fermarli osservò Marian, con fare analitico.
Tu hai una faccia conosciuta, ci siamo per caso visti da qualche parte? gli chiese curioso.
A quanto pare non avevano calcolato il fatto che Marian fosse conosciuto in città, per fortuna che non lo avevano riconosciuto subito. Marian avrebbe dovuto dare una spiegazione plausibile se volevano passare inosservati.. -
+Genesis+ .
User deleted
Il prossimo obbiettivo? Intrufolarsi nella struttura fingendosi idraulici ma certo! Un travestimento in vecchio stile, pecchato che nel furgone non c'erano abiti da "Mario e Luigi" sarebbe stato troppo bello, solo una cosa lasciava perplesso il lord, un pensiero fisso nella sua testa: "ma io non sono conosciuto dal publico?" Sperava che non lo era per i tipi della ditta almeno. Dopo essersi cambiato d'abito Lord Marian fece il codino ai capelli, forse avrebbe potuto aiutare a celare la sua identità... tutto sembrava filare liscio finchè le due guardie al cancello li fermarono, Marian continuava a pensare: "spero che non mi riconoscano, spero che non mi riconoscano... non mi guardare idiota!" Chiese di un certo Buzz, sembrava essere lui l'idraulico che veniva più spesso, per fortuna che Andy aveva sempre una risposta pronta. Poi il tizio cominciò a scrutare Marian, che fece finta di nulla, senza rivelare il suo nervosismo... ed eccolo che gli chiese dove lo aveva già visto, Marian doveva dire qualcosa ed in fretta, cosa poteva dire in quel frangente... Ma certo!
Si, certo anche io mi ricordo di te, sono già stato qui con Buzz mentre ero ancora alle prime armi con i tubi...
Disse il Lord camuffando la voce e sperando che non fosse la prima giornata per quel tizio, poco plausibile visto che una ditta come questa aveva bisogno di gente fidata... ma mai dire mai.CITAZIONE₪ Fisico: Illeso.
₪ Psiche: Tranquillo
₪ Energia: 150/150
₪ Tecniche usate: ///
₪ Note:
Ho sbagliato l'energia, non è 80 bensì 150
►Potere: non Attivo
►Cross Fire(6/6): Riposta SX
►Smith & Wesson: Riposta DX
►Caricatori per pistola
. -
.
Il tipo sembrava aver abboccato all'amo, anche se la sua espressione non sembrava molto convinta.
Sì molto probabile. disse, si girò giusto un attimo e vide che il suo collega gli diede l'ok.
Ok potete andare, si trova all' trentesimo piano, andate nell'ufficio del signor Wellinton, lì vi diranno dove è il guasto..
I due passarono tranquilli e presero l'ascensore, lì avrebbe potuto vedere che il palazzo era composto da circa 50 piani. E il loro obbiettivo stava proprio al cinquantesimo piano. Chissà perché le cose più importanti si trovano sempre ai piani alti. L'agente Smith pigiò il tasto del cinquantesimo piano, non accorgendosi che dentro all'ascensore vi erano delle camere di videosorveglianza. L'ascensore sembrava salire rapido, ma si fermò al trentesimo piano. Le porte si aprirono, Smith pensò di ripigiare il tasto, credendo che fosse stata una prenotazione fallita. Dopo aver pigiato il tasto le porte rimasero aperte.
Che diavolo? Smith continuò a pigiare ma non funzionava.
Che diamine, proseguiamo a piedi forza. uscì dall'ascensore, e dopo alcuni passi si ritrovarono di fronte dieci uomini armati, che puntavano contro di loro i fucili.
Voi non andrete da nessuna parte. fece uno di loro, quello che si sentiva più figo.
Erano stati scoperti a quanto pare, la polizia era davvero così scarsa? O erano i tizi di quella compagnia ad essere ad una spanna più in alto?
Poco importava, erano in inferiorità numerica, dovevano pensare ad una buona strategia.
Gli uomini erano disposti a semicerchio, a circa due metri distanti da loro due. Tutti stavano imbracciando una mitragliatrice automatica.
Merda. fece Smith, ignorò l'ordine di stare ferma e tirò fuori dai tubi che portava sulle spalle una pistola, e mirò al tizio che prima aveva parlato e che sembrava il leader del gruppo.
Quell'azione non fece altro che dare l'ok agli uomini di sparare, cosa che fecero. I cinque dal lato di Smith presero di mira la ragazza, mentre gli altri cinque presero di mira Marian, sparando come se non ci fosse un domani contro i due ragazzi.
Non farti colpire!
. -
+Genesis+ .
User deleted
Sembrava abbastanza bravo nel recitare Marian, quel tipo sembrava esserci cascato in pieno, anche se non sembrava troppo convinto. ça cosa importante è che li fecero passare e fin qui la missione non sembrava così difficile, tuttavia era poco probabile che si sarebbe mantenuta tale, altrimenti la presenza del Lord non sarebbe servita. I due entrarono nell'ascensore e l'agente Smith pigio il pulsante del 50° piano, dovevano salire un bel pò a quanto pareva, il lord si appoggio comodamente in attesa che arrivassero, forse avrebbero fatto anche più presto del previsto visto che l'ascensore sembrava molto veloce. Sembrava essersi fermato un pò prima, erano ancora al 30° piano e per quanto l'agente Smith pigiasse sul pulsante l'ascensore non si muoveva, come se fosse andata via la corrente, quindi l'agente consiglio di continuare a piedi...
Adesso i nostri colleghi si travestiranno da elettricisti
Disse a Smith senza alzare troppo la voce prima di uscire dall'ascesore
Che seccatura dobbiamo per salire venti piani? Io non...
Il Lord fu fermato da dei simpatici uomini con dei fucili, dieci simpatici uomini, che ordinarono ai due di restare fermi, cosa che l'impulsiva (?) agente Smith sembrava non curarsene più di tanto, prendendo una pistola da uno dei tubi che aveva appresso. Visto che lei aveva fatto la prima mossa, Marian non poteva essere da meno, ma avrebbe fatto in modo da rendergli estremamente difficile evitare i suoi "colpi". Non appena L'agente Smith Puntò la sua arma contro quel tipo, dai piedi del Lord sarebbero stati "sparati" sei grossi squali ad una velocità di 20m orari, contro altrettanti nemici che sarebbero stati sbranati in poco, così facendo oltre a liberare la sua linea avrebbe ucciso anche uno di quelli che miravano l'agente Smith.
Le serve una mano, Agente Smith?CITAZIONE₪ Fisico: Illeso.
₪ Psiche: Calmo
₪ Energia: 140/150
₪ Tecniche usate:
Juinjutsu #6: Squali dell'abisso profondo x2
Dai piedi dell'utilizzatore salteranno fuori, come saltando dall'acqua, 3 squali di medie dimensioni composti esclusivamente di oscurità. Sprofonderanno subito dopo di nuovo nel terreno, mostrando solo le pinne nere visibili. Possono seguire il nemico d'ovunque, seguendo il suo sangue, ma gli squali non sono molto resistenti e il loro unico attacco consiste in una combinazione di 3 morsi che possono sì diventare pericolosi se colpiscono, ma non sono incontrastabili. Si muovono ad una velocità di 20 mt/s.
Costo: 5
₪ Note:
►Potere: non Attivo
►Cross Fire(6/6): Riposta SX
►Smith & Wesson: Riposta DX
►Caricatori per pistola
. -
.
L'agente Smith si gettò a terra su un fianco sparando nel ginocchio. A quanto pare la mira della poliziotta era ottima, non per nulla l'avevano mandata con Marian per quella missione.
Marian intervenne subito con i suoi squali dell'abisso, molto difficili da colpire dato che Gli agenti miravano a loro e non al terreno. I squali riuscirono a neutralizzare gli uomini armati, ferendoli gravemente. Nessuno era morto, e ciò rese felice l'agente Smith. I sei uomini rimasero a terra agonizzanti, avevano bisogno di cure il più presto possibile. Ma Marian era stato troppo fiducioso nei suoi cari animaletti, non si era mosso, e non si era buttato a terra come l'agente smith, quindi si beccò qualche proiettile, ferendolo ad una spalla, alla coscia destra e qualche altra ferita di striscio sui fianchi. Per sua immensa fortuna quei uomini avevano una mira davvero pessima.
Smith si avvicinò a Marian e lo afferrò per il colletto furiosa.
Senti Cocco, hai intenzione di uccidere tutti quelli che incontriamo? il suo sguardo era tagliente e pieno di biasimo.
E cerca di stare attento, non mi servi a nulla se ti fai crivellare al primo ostacolo. Sicuramente daranno l'allarme abbiamo pochi minuti, muoviamoci. Detto ciò si mosse veloce verso le scale che portavano ai piani superiori, sempre con la pistola alla mano, nascondendosi agli angoli prima di avanzare spedita. Riuscirono a risalire le scale, ma un nuovo ostacolo li interruppe, le scale finivano al quarantesimo piano.
Smith prese il suo cellulare e diede una occhiata veloce alla mappa, sbuffando nervosa.
Dobbiamo attraversare il piano, le scale si trovano all'altro lato del palazzo. Merda!
C'era poco da fare, dovevano irrompere e neutralizzare i prossimi nemici. Smith aprì la porta lentamente, vi si presentò un corridoio molto ampio e ben arredato, il corridoio si divideva in due direzioni disegnando una sorta di T. C'era una calma sospetta, di tanto in tanto si sentivano dei telefoni squillare dalle porte chiuse lungo il corridoio. Sicuramente uffici. Passarono la verticale senza problemi, ma dalle due direzioni non si capiva dove si trovavano le scale.
Dobbiamo dividerci. Da che parte vai? Io andrò dall'altra. Fece l'agente Smith attendendo una sua risposta.
Qualcosa non quadrava, possibile che avessero già evacuato la zona? Nel corridoio di destra si vedeva una porta aperta di un ufficio, da lì si vedeva lo schermo ancora acceso di un computer, che trasmetteva una visuale ai piani più bassi, vi era anche una tazza di caffè ancora caldo. I segni parlavano chiaro, dopo il loro primo attacco, i vari impiegati avevano abbandonato la loro postazione.. -
+Genesis+ .
User deleted
Marian fece fuori quei cinque molto facilmente, tuttavia era stato un pò avventato e come punizione aveva beccato due proiettili uno nella spalla ed un'altro nella coscia, entrambi al lato destro... Per questa volta il rimprovero dell'agente era dovuto e, anzi Marian avrebbe dovuto anche scusarsi... ma preferì chinare il capo, come un ragazzo rimproverato dalla madre, alle parole. Poi la segui, stavano salendo spediti, poi un piccolo imprevisto lì fermo... Erano finite le scale, o meglio si interrompevano a quel piano, fortunatamente però l'agente Smith aveva già la "soluzione" per modo di dire, dovevano solo attraversare il piano: Le scale riprendevano dall'altro lato. Dopo aver attravesato un bivio, il corridoio si divideva in un bivio a T l'agente Smith suggerì di dividersi, era l'unica soluzione...
Ma non puoi vedere la strada giusta dal telefonino...? Comunque dopo un accurata analisi (ambarabaciccicoccò) Scelgo la sinistra, se non hai obiezioni...
Marian avrebbe atteso la risposta dell'agente prima di incamminarsi lungo la strada scelta, non prima di aggiustare "gli occhiali" sul naso col dito mignolo, come suo solito fare...CITAZIONE₪ Fisico: Fori di proiettile nella spalla e nella coscia destra
₪ Psiche: Calmo
₪ Energia: 143/150
₪ Tecniche usate:
₪ Note:
►Potere: non Attivo
►Cross Fire(6/6): Riposta SX
►Smith & Wesson: Riposta DX
►Caricatori per pistola. -
.
La direzione scelta non era di certo una scelta importante, ma li avrebbe costretti a dividersi. Il che portava ulteriori difficoltà.
Andando a sinistra avrebbe trovato una porta che portava ad una rampa di scale, avrebbe potuto risalire per altri cinque piani, ma al trentacinquesimo avrebbe trovato una ragazzina di poco più di undici anni, capelli rosa scuro e due grandi occhi verdi e ingenui, stringeva tra le mani un peluche a forma di orsacchiotto. Si mise proprio di fronte alla porta e si fermò quando vide l'uomo. La ragazzina inizialmente si spaventò, poi si rilassò un attimo e gli sorrise.
Ciao! fece allegra.
Sei un amico di papà? chiese stringendo più forte l'orsacchiotto al petto.. -
+Genesis+ .
User deleted
Marian andando verso sinistra dopò un po' avrebbe trovato una rampa di scale, forse era quella la strada giusta? Ormai era troppo tardi per andare a cercare l'agente Smith sperava solo di rincontrarla più in alto altrimenti avrebbe dovuto "improvvisare". Le scale salivano fino a cinque piani più in sù, Marian li salì con cautela, voleva arrivare almeno a riunirsi con l'agente... Arrivato alla fine delle scale si "scontrò" con una bambina sembrava molto spaventata, per fortuna era piccola altrimenti chissà quale altro putiferio avrebbe scatenato... Marian cercò di rassicurarla e sembrare come un bravo soggetto ai suoi occhi, quindi si accovacciò per "arrivare" alla sua altezza e sorridendo le disse...
Certo piccolina, conosco il "papo" sta bene, no? gli dovevo dire una cosa, ma prima devo portare a termine un compito al piano di sopra, ma come al solito mi perdo perchè io e il tuo babbo non ci incontriamo quasi mai qui... Mi sapresti indicare la strada per andare su per favore?
Marian accarezzo la bambina e anche il suo pupazzetto, il suo sorriso però non era artificioso, era un sorriso spontaneo derivante dal suo "amore" per tutto quello che era piccolo e delizioso. sperava solo che la bambina gli avrebbe saputo indicare la via...CITAZIONE₪ Fisico: Fori di proiettile nella spalla e nella coscia destra
₪ Psiche: Calmo
₪ Energia: 146/150
₪ Tecniche usate:
₪ Note:
►Potere: non Attivo
►Cross Fire(6/6): Riposta SX
►Smith & Wesson: Riposta DX
►Caricatori per pistola. -
.
La piccola non gradì molto la carezza, non era ancora entrata in confidenza per una cosa del genere. Senza contare che odiava quando gli adulti la coccolavano e la soffocavano con le loro moine. Quando l'uomo si abbassò la piccola però notò le ferite e i vestiti sporchi di sangue. Sgranò gli occhi colmi di preoccupazione e indicò con un dito la sua spalla.
Signore sta sanguinando!
La bambina iniziò a dubitare dell'uomo, ma visto che non voleva farle del male decise di dargli un piccolo aiuto. Gli afferrò la mano e lo invitò ad alzarsi.
Vieni qui c'è una infermeria, devi curarti o la ferita si allarga. Sono brava a fare la dottoressa sai? Vieni, seguimi.
La piccola aprì la porta del piano e vi si presentò un nuovo corridoio, più ampio del precedente, e con meno porte. Stranamente per i corridoi non c'era nessuna presenza il che poteva insospettire molto. Ma la bambina sembrava sincera, e di sicuro non era armata. Probabilmente la sicurezza si era spostata tutta all'ultimo piano, oppure stavano facendo qualcos'altro, come per esempio nascondere ciò che loro stavano cercando. Doveva fare solo altri cinque piani infondo. Ma a quel punto una domanda sarebbe stata spontanea: che ci faceva quella piccola lì? Se era la figlia del proprietario perché girava liberamente per il palazzo?. -
+Genesis+ .
User deleted
La ragazzina sembrava un po' seccata dai modi di Marian, però poi la bambina iniziò ad indicarlo... anzi non indicava lui ma la sua spalla, Marian guardò la sua spalla e tirò indietro la testa per lo stupore: aveva dimenticato di essere ferito, anche se effettivamente il dolore lo sentiva non aveva proprio calcolato il fatto che vedendolo la bambina avesse potuto vedere la sua ferita... La bambina però si dimostrò molto disponibile, prese il Lord per mano e lo porto con se disse che sarebbero andati da un'infermiera, ma forse Marian non aveva tutto questo tempo...
Ehm... ma io non voglio andare dalla dottoressa!
Lamento Marian, anche se continuava a seguire la bambina, voleva assecondarla però il suo obbiettivo era un altro, però forse aveva trovato un idea, visto che era una ragazzina di undici anni avrebbe "capito" quel genere di discorsi... o almeno sperava.
A dir la verità... c'è una signora che mi aspetta al piano di sopra, non mi puoi dire dove sono le scale, non vorri far tardi al nostro... "appuntamento"
Forse così avrebbe potuto convincerla... sarebbe stata la cosa migliore data la situazione...CITAZIONE₪ Fisico: Fori di proiettile nella spalla e nella coscia destra
₪ Psiche: Calmo
₪ Energia: 149/150
₪ Tecniche usate:
₪ Note:
►Potere: non Attivo
►Cross Fire(6/6): Riposta SX
►Smith & Wesson: Riposta DX
►Caricatori per pistola. -
.
La bambina lo guardò sorpresa, piegò la testa di lato e lo guardò come se avesse detto una cosa molto stupida.
Mica vorrai andare ferito all'appuntamento? fece con voce sorpresa.
Un attimo... assottigliò lo sguardo, per poi sbarrare gli occhi come se avesse fatto una scoperta sconcertante.
Perché ti sei ferito? Tu non sei amico di papà vero? Con chi hai appuntamento? Con quella strega della sua segretaria? eh? Quella che tiene foto sporcaccione nel cassetto?
Il tono della bimba era cambiato, a quanto pare la segretaria le stava antipatica, e a quanto pare si intrufolava anche in posti in cui non doveva girare. In effetti con tutto quel trambusto era decisamente strano che lei fosse lì, senza nemmeno una guardia. Avrebbe potuto giocarsela in molti modo diversi, e adesso doveva convincere la piccola che non era un nemico.
Sono stati quei scemi antipatici vestiti di nero che ti hanno ferito?. -
+Genesis+ .
User deleted
Marian non riusciva a trovare un modo per convincere quella bambina, adesso era ancora più sospettosa ed aveva ragione: chi và agli appuntamenti vestito da idraulico e con dei fori di proiettili addosso? Però chi era la segretaria, e come faceva quella bambina a sapere certe cose? Marian era leggermente confuso... se solo avesse la fiducia di quella bambina...
Non conosco la segretaria... sul serio... però non voglio farti del male, nè tantomeno voglio farlo al tuo babbo. E quei tizi vestiti di nero hai ragione sono proprio antipatici...
Da come parlava Marian sembrava molto arrabbiato con le guardie, un po' era per far vedere alla bambina che anche lui credeva fossero antipatici... e un po' anche perché grazie a loro aveva fatto una figura non proprio "spettacolare" nei confronti dell'agente Smith, anche se era stato provocato dalla sua avventatezza... Ma adesso Marian doveva pensare a come poteva convincere la bambina a farsi dare qualche informazione, in qualche modo...
Scommetto che non sai cosa c'è nascosto all'ultimo piano!CITAZIONE₪ Fisico: Fori di proiettile nella spalla e nella coscia destra
₪ Psiche: Calmo
₪ Energia: 150/150
₪ Tecniche usate:
₪ Note:
►Potere: non Attivo
►Cross Fire(6/6): Riposta SX
►Smith & Wesson: Riposta DX
►Caricatori per pistola. -
.
Annie, la piccola, abbracciò il suo orsacchiotto con più forza e guardò sospettoso l'uomo. Le rassicurazioni sembravano comunque calmarla, e decise di fidarsi, in effetti se voleva farle del male, l'avrebbe già picchiata o trattata male, pensò ingenuamente.
Oh sì che lo so! fece entusiasta.
Papà si è fissato con quel coso, sta tutto il tempo in quella stanza, soffocato da documenti e libri. Ormai non gioca quasi più con me,mi dice sempre "non ora Annie, sto lavorando Annie." imitò nelle sue ultime parole la voce grossa del padre. Intristendosi e sentendosi messa da parte dalla persona che più amava.
Adesso chissà perché Papà non è più nella stanza, e nemmeno quel coso..... La bambina sembrò ricordarsi di una cosa importantissima poiché tornò a sorridere felice.
E' verooooo, dovevo cercare Papà, mi hai distratta signore, adesso che non c'è più quel coso posso uscire con papino per un gelato. Yuppieee! si mise a lanciare il pupazzetto per aria per poi afferrarlo di nuovo. Senza aggiungere altro si voltò verso il corridoio oltre la porta e si mise a camminare entusiasta. Quella bambina sembrava vivere in un mondo tutto suo. Gli aveva comunque dato delle preziose informazioni, che stava succedendo dunque? L'assenza di persone per quei piani era dovuto al fatto che effettivamente lì non c'era nulla da proteggere? Si stavano movimentando in altre direzioni?SPOILER (clicca per visualizzare)Capisco che siamo in un mondo di fantasia, che si scrive etc. Ma sul serio il tuo personaggio non fa caso a dei fori di proiettili? Non sanguina? Ha continuato a correre e nessuno ha fatto nulla per arginare le ferite. Nemmeno il tuo stesso pg. Non rendiamo le cose assurde..
