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.2. Sempre mattina, subito dopo. Arrivo alla fermata dell'autobus, dove trovo una vecchietta, un tizio con le cuffie e una mia collega di uni. La saluto e iniziamo a parlare. Mentre siamo lì ad aspettare il bus passano due ragazzi di colore che ridono fra loro. Mentre ci stanno passando davanti uno dei due si gira a guardarci, inclina il bacino in avanti e fa "Casso casso nero, casso casso grande!".
La mia amica scoppia a ridere e io penso "Ma la vecchietta?". Allora mi giro a guardarla, lei mi fissa, scuote la testa e se ne va.
dio mio
ma che gente c'è a giro?. -
.Oggi mi sono successe non una, non due, ma ben tre cose veramente assurde. Ripensandoci mi è venuto in mente questo topic, così ho deciso di scriverle qui. Sono piccine picciò, ma dato che sono successe nello stesso giorno risultano comunque strane.
1. Mattina. Ora di andare in università. Esco di casa trafelata schivando gli ingombranti strumenti musicali di quelli del conservatorio, e mi trovo davanti le due cinesi che abitano di fianco a me. Mi salutano e mi chiedono un'informazione sulla casa, io rispondo, e mentre sto per allontanarmi arriva un loro amico (sempre cinese). L'avevo già visto, quindi saluto anche lui mentre le due ragazze ormai si avviano verso il conservatorio. Lui si gira verso di me, ammicca, poi con la mano mi manda un bacino e lo soffia via in modo molto gaio.
L'avevo incontrato solo una volta.
Non ho ben capito se sia etero o no.
2. Sempre mattina, subito dopo. Arrivo alla fermata dell'autobus, dove trovo una vecchietta, un tizio con le cuffie e una mia collega di uni. La saluto e iniziamo a parlare. Mentre siamo lì ad aspettare il bus passano due ragazzi di colore che ridono fra loro. Mentre ci stanno passando davanti uno dei due si gira a guardarci, inclina il bacino in avanti e fa "Casso casso nero, casso casso grande!".
La mia amica scoppia a ridere e io penso "Ma la vecchietta?". Allora mi giro a guardarla, lei mi fissa, scuote la testa e se ne va.
3. Sono in università e c'è il cambio dell'ora. Ieri sera avevo parlato su facebook con un collega semi-sconosciuto del gruppo di medicina (avete presente i gruppi su facebook, no?). Nel mio giro (la cumpa, asd) lo abbiamo soprannominato Neville Paciock, perché somiglia tantissimo al personaggio di Harry Potter. Sul gruppo io avevo fatto una domanda sui crediti ADE e lui aveva risposto. Mi ha detto "Comunque guarda che per farti riconoscere gli ADE hai bisogno di stampare un modulo che si trova sul sito dell'uni. Se vuoi domani te lo porto". Io l'avevo ringraziato dicendogli di non preoccuparsi e che avrei pensato io a stamparlo. Saluti, e discussione chiusa. Stamattina Paciock viene da me con un bel sorrisone, mi saluta e mi mette sul banco il modulo ADE stampato da lui con tanto amore. Poi risaluta e se ne va.
Io guardo basita la mia collega, lei alza le sopracciglia e mi fa: "Magari vuole che tu sia la sua Hermione".
Il collega è stato carino
Il cinese mi ha lasciato alquanto perplesso. -
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Si, me ne è capitata una anche a me sta mattina 
Scendo di fretta il corso del mio stupido paesino dopo aver parcheggiato la macchina in doppia fila perché mi ero dimenticato il portafoglio e non avevo spicci per il parcheggio. Insomma tutto trafelato cammino per andare dal dentista, quando a un certo punto un negrone tutto sorridente attira la mia attenzione con una specie di verso. All'inizio pensavo volesse vendermi dei calzini, ma quando poi mi sono accorto che non aveva nessun prodotto da appiopparmi in mano, gli chiedo "desidera?". Il tizio, con classica voce "da marogghino arrabado" mi fa con faccia alquanto discutibile"zi zi, io zo ghe du vuole zalire a gaza mia! Viene viene!". -
.2. Sempre mattina, subito dopo. Arrivo alla fermata dell'autobus, dove trovo una vecchietta, un tizio con le cuffie e una mia collega di uni. La saluto e iniziamo a parlare. Mentre siamo lì ad aspettare il bus passano due ragazzi di colore che ridono fra loro. Mentre ci stanno passando davanti uno dei due si gira a guardarci, inclina il bacino in avanti e fa "Casso casso nero, casso casso grande!".
La mia amica scoppia a ridere e io penso "Ma la vecchietta?". Allora mi giro a guardarla, lei mi fissa, scuote la testa e se ne va.
Probabilmente sono dei fan de Lo Zoo di 105.
Quella frase la dice spesso il Dottor Fecis, un personaggio inventato nel programma, che interpreta un dj americo-nigeriano, ex venditore ambulante di cd & dvd tarocchi.
Oppure anche Mazzoli che dirige il programma: è stato molestato da loro.
E da lì l'idea.
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Ivory Von Karma .
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allora qualche anno fa
3 volte che andai in discoteca
la prima era per carnevale
ero con una minigonna , una magliettina blu piena di galette e dei manicotti lunghi sempre blu...vabbé
stavo passando per la pista e ad un certo punto uno mi si mette dietro mi alza la gonna e mi strizza il culo..mi volto indietro lo guardo per qualche secondo e il tizio rideva piegato con le ginocchia e a gambe aperte..
senza dire niente mi son messa davanti a lui e ho tirato uno dei calci più belli della mia vita
seconda volta mentre "ballavo" (ero immobile con una mia amica a parlare ne bel mezzo della pista) un tizio da dietro comincia a palparmi il seno, dato che ho, anzi avevo, delle unghie bellissime, gli ho graffiato il braccio
Il terzo mentre facevo dei movimenti "animaleschi" uno mi abbraccia da dietro e la prima volta gli tolgo le mani.
Poi alzai le braccia in alto, perché tutti facevano così, e il tizio, intelligentemente ne approfitta per abbracciarmi toccarmi e mettermi la sua mano sul lato A mentre con l'altra cercava di infilare la mano nelle calze, bon, porto un braccio sulla sua testa e lo prendo per i capelli:
tizio: mmh interessante....che ragazza accattivante....siamo per il sesso violento
io: no siamo che se tra 3 secondi non la smetti, come mamma ti ha fatto come io ti tolgo dal mondo.
e non ho più rimesso piede in una discoteca..
questo l'anno scorso in classe ritrovo un mio vecchio compagno pervertito e i professori mi mettono vicino lui perché io ero tranquilla e lui agitato...quindi magari potevo " calmarlo".
Lui mi guarda sorride: allora come stai? sei cresciuta dalla seconda....*mi fissava il seno*
io: visto....mica posso rimané sempre uguale
lui: le tue tette sono cresciute
io: meno male
lui: ma son per bellezza o si possono toccare?
io: guardare ma non toccare
lui: ma se durante l'intervallo ti porto dietro la scuola e mi fai un pompino?
io: bho mica male come idea....sai che oltre alle tette sono cresciute anche altre cose?
lui: ottimo, a me piace pelosa...perché oggi non vieni a casa mia?
io: eh sarebbe troppo facile...comunque non parlavo dei peli sulla mia patata...
lui: e cosa?
io: queste
insomma lo graffio e poi mi spostarono da lui e lo isolarono.
Sabato ero a Firenze in treno mi si siede uno
"hei lo sai che sei veramente bella?"
lo ignoro
"ma ti va se ci scambiamo i numeri di telefono? io sono di Arezzo"
lo ignoro
"uh ma come siamo dolci e timide...le ragazze così a letto son le più troie"
mi giro lo guardo e scoppio
io: porco d** hai rotto il cazzo...vedi di cavarti dalle palle imbecille
il tizio traumatizzato si alza e se ne va
questa capitò ad una mia amica
ero con lei alla notte bianca e stavamo ritornando a casa sua, quando un tizio, straniero, la prende, la spinge e la tocchiccia dicendole "scusa mi dispiace, però adesso passa la serata con me ecc.."
dato che lei è 0 aggressiva e non ha il coraggio di difendersi, spinsi il tizio e gli dissi "oh ma che cazzo fai, vedi di toglierti dalle palle o ti faccio diventare donna a suon di calci"
e questo mentre si allontanava "scusa oddio...non vengo più...scusa scusa"
poi bho...ce ne sono state altre, soprattutto mentre ero con lei e da parte di stranieri, ma poi cadiamo nel razzismo
sì sono una camionista <3. -
Ciél. .
User deleted
questa capitò ad una mia amica
ero con lei alla notte bianca e stavamo ritornando a casa sua, quando un tizio, straniero, la prende, la spinge e la tocchiccia dicendole "scusa mi dispiace, però adesso passa la serata con me ecc.."
dato che lei è 0 aggressiva e non ha il coraggio di difendersi, spinsi il tizio e gli dissi "oh ma che cazzo fai, vedi di toglierti dalle palle o ti faccio diventare donna a suon di calci"
e questo mentre si allontanava "scusa oddio...non vengo più...scusa scusa"
Ma chi, la povera Clau? °°. -
Ivory Von Karma .
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questa capitò ad una mia amica
ero con lei alla notte bianca e stavamo ritornando a casa sua, quando un tizio, straniero, la prende, la spinge e la tocchiccia dicendole "scusa mi dispiace, però adesso passa la serata con me ecc.."
dato che lei è 0 aggressiva e non ha il coraggio di difendersi, spinsi il tizio e gli dissi "oh ma che cazzo fai, vedi di toglierti dalle palle o ti faccio diventare donna a suon di calci"
e questo mentre si allontanava "scusa oddio...non vengo più...scusa scusa"
Ma chi, la povera Clau? °°
hahaha esatto, ma le è capitato di peggio
l'anno scorso ero andata ad Arezzo con mia sorella e lei aveva da fare, quindi l'aspettai direttamente alla stazione
scese dal treno e sentii urlare tipo "tifaaaa D:"
io le chiesi cos'era successo, praticamente c'era un tizio che la perseguitava per il treno x°D e quando si fermò a ponticino lei fece la falsa di scendere (scese e risalì sul vagone indietro) e mi diceva che c'era questo sceso alla stazione a cercarla x°°
ne ha trovato di cotte e di crude x°D
Hahahaha t'immagini poverina xD ogni volta che mi racconta queste cose, me le racconta sempre con un tono terrorizzato xDDD. -
Ciél.+1 .
User deleted
Oddio, piccola x3 . -
.
I tizi in discoteca non hanno vergogna. Meriterebbero proprio si trovare qualcuno che mette loro le mani addosso, giusto per capire meglio come gira il mondo. hahaha esatto, ma le è capitato di peggio
l'anno scorso ero andata ad Arezzo con mia sorella e lei aveva da fare, quindi l'aspettai direttamente alla stazione
scese dal treno e sentii urlare tipo "tifaaaa D:"
io le chiesi cos'era successo, praticamente c'era un tizio che la perseguitava per il treno x°D e quando si fermò a ponticino lei fece la falsa di scendere (scese e risalì sul vagone indietro) e mi diceva che c'era questo sceso alla stazione a cercarla x°°
ne ha trovato di cotte e di crude x°D
Hahahaha t'immagini poverina xD ogni volta che mi racconta queste cose, me le racconta sempre con un tono terrorizzato xDDD
Povera, chissà che spavento.
A me una volta è successa una cosa simile in una strada di Milano, di notte. Stavo tornando verso la metropolitana, non era tanto tardi perché dopo una certa ora non ci sono più i treni. All'improvviso mi ritrovo in una strada deserta, e sento una presenza alle spalle. In questi casi è sempre meglio attaccarsi al telefono, quindi chiamo la mia amica da cui ero appena stata a cena. Le spiego la situazione e dove mi trovo, ma nel frattempo sento la persona dietro di me avvicinarsi. Allora decido di fermarmi davanti ad un portone: tiro fuori le chiavi e fingo di cercare quella giusta, mentre al telefono dico "Mamma? Sì, sono sotto casa!". Sento la persona fermarsi. Mi giro e vedo uno dalla faccia slava, che mi dice ciao. A quel punto gli chiedo "Deve entrare?". Mi fa cenno di sì con la testa. A quel punto mi stavo letteralmente cacando addosso, ma per mia fortuna ho faccia da culo quanto basta. Guardo le chiavi, mi guardo intorno dubbiosa e gli dico "Mi sa che ho sbagliato. Questo non è il mio portone".
Faccio per andarmene e vedo un gruppo di persone sull'altro marciapiede, ovviamente il tizio smette di seguirmi.
Credo di non aver mai avuto così tanto culo! D:. -
+4 .
Si parla tanto di protezione dallo stupro ma poi il governo non fa nulla per ripristinare la normalità sulle strade e cancellare il degrado.
Che società di merda.. -
motoko .
User deleted
Brava Mrs. sei stata furba comunque c; . -
.I tizi in discoteca non hanno vergogna. Meriterebbero proprio si trovare qualcuno che mette loro le mani addosso, giusto per capire meglio come gira il mondo.hahaha esatto, ma le è capitato di peggio
l'anno scorso ero andata ad Arezzo con mia sorella e lei aveva da fare, quindi l'aspettai direttamente alla stazione
scese dal treno e sentii urlare tipo "tifaaaa D:"
io le chiesi cos'era successo, praticamente c'era un tizio che la perseguitava per il treno x°D e quando si fermò a ponticino lei fece la falsa di scendere (scese e risalì sul vagone indietro) e mi diceva che c'era questo sceso alla stazione a cercarla x°°
ne ha trovato di cotte e di crude x°D
Hahahaha t'immagini poverina xD ogni volta che mi racconta queste cose, me le racconta sempre con un tono terrorizzato xDDD
Povera, chissà che spavento.
A me una volta è successa una cosa simile in una strada di Milano, di notte. Stavo tornando verso la metropolitana, non era tanto tardi perché dopo una certa ora non ci sono più i treni. All'improvviso mi ritrovo in una strada deserta, e sento una presenza alle spalle. In questi casi è sempre meglio attaccarsi al telefono, quindi chiamo la mia amica da cui ero appena stata a cena. Le spiego la situazione e dove mi trovo, ma nel frattempo sento la persona dietro di me avvicinarsi. Allora decido di fermarmi davanti ad un portone: tiro fuori le chiavi e fingo di cercare quella giusta, mentre al telefono dico "Mamma? Sì, sono sotto casa!". Sento la persona fermarsi. Mi giro e vedo uno dalla faccia slava, che mi dice ciao. A quel punto gli chiedo "Deve entrare?". Mi fa cenno di sì con la testa. A quel punto mi stavo letteralmente cacando addosso, ma per mia fortuna ho faccia da culo quanto basta. Guardo le chiavi, mi guardo intorno dubbiosa e gli dico "Mi sa che ho sbagliato. Questo non è il mio portone".
Faccio per andarmene e vedo un gruppo di persone sull'altro marciapiede, ovviamente il tizio smette di seguirmi.
Credo di non aver mai avuto così tanto culo! D:
Proprio tanto culo
Immagino la paura
. -
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Grazie :3 comunque credo che non lo farò mai più. Per un attimo ho davvero pensato che mi aggredisse.
Poi magari era in buona fede eh, ma non si sa mai.. -
NidhoggXII .
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Una volta fui scambiato per un Marpione ( o qualcosa di ancora più serio).
Andai in un pub poco distante da casa mia, e, dopo una serata con gli amici, decisi che era l'oradi rincasare. Davanti a me uscì una ragazza molto carina peccato che fece la stessa mia strada a tipo 3 metri davanti a me e si girava ogni 3 secondi... mi sentivo malissimo.. -
.Io guardo basita la mia collega, lei alza le sopracciglia e mi fa: "Magari vuole che tu sia la sua Hermione".
Giuro che per poco non mi ribaltavo sull'autobus dal ridere ieri
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