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.Tizio su fb che mi ha aggiunta con la scusa degli "amici di amici" (una delle rare eccezioni in cui ho accettato l'amicizia), ci prova spudoratamente per qualche mese facendo finta di non ricordarsi che sono fidanzata. Frasi assurde da cioccolatini Baci e romanzi Mocciani, anni di differenza 20... Ho detto tutto!
Noto anch'io che ultimamente i cinquantenni ci provano un sacco sui social network.. -
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ringrazio dio di essere nato masculo
che se nascevo donna,bello come sono,sarei stato marpionato dalla mattina alla notte
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Alice95 .
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pure io ho il 'problema' degli uomini maturi e marpioni...in palestra non so cosa gli prende ma diventano davvero spudorati...una volta uno è arrivato a dirmi che solo stando con lui avrei capito cosa è il piacere perché era molto esperto, altro che i ragazzini...
l'ho dovuto mandare a quel paese. -
motoko .
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Non ricordo se l'ho già raccontata... mi fa sempre sorridere. Ero in vacanza al mare con delle amiche, eravamo sedute tranquille ai tavolini della spiaggia quando arrivano tre uomini (si, non erano proprio ragazzini (io avevo 16-17 anni)), si siedono di fronte a noi e iniziano a presentarsi porgendoci le mani. Vado per stringere la mano a uno dei tre ma quest'ultimo mi porge la stessa... quindi mano sinistra io e mano sinistra lui, veniva un po' male salutarsi.
Insomma alla fine gliel'ho stretta tipo braccio di ferro e questo idiota mi fa: "MMMH che stretta da guerriera!"
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+2 .
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+3 .
La mia titolarA che parla sempre di ragazzi (sposata, con due figli n.d.r.) che in un momento di narrazione qualche giorno fa parla di alcuni ventenni fuori dall'oratorio del suo paese, che però sono piccoli per lei (ha 40 anni circa n.d.r.).
Le faccio presente che a volte ai ragazzi le donne mature piacciono e che vengono chiamate MILF, e che potrebbe fare loro da insegnante.
Mi risponde che a vent'anni si presume che di esperienza se ne abbia già (non ha tutti i torti), mi guarda e aggiunge "per te potrei essere una nave scuola", con conseguente silenzio, imbarazzo e palle di sterpaglia che vagavano nell'ufficio.
Oggi invece se n'è uscita con "cavolo non c'è mai un bel ragazzo che gira nell'azienda, neanche i corrieri"
Mi guarda e dopo pochi secondi in cui io ho tipo questa espressione o_ò, ma più accentuata, esce ripetendo più volte "sei troppo piccolo"
Mah.. -
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figa Icaro "el piciador" . -
Guru90 .
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Allora premettiamo che non sono bello e quindi non so come sia stato possibile che io sia stato "marpionato" varie volte e, visto l'orario, mi limiterò a raccontare un caso di marpionamento verso il sottoscritto ed uno a cui ho "partecipato" da gentleman O.o
Prima volta alcuni anni fa ci fu una specie di provolamento reciproco tra me ed una ragazza che abitava in un paesino vicino. Vista la prima volta a cena un sabato sera essendo amica di amica. Ci fu subito buona intesa ed interesse reciproco confermato da varie frecciatine, battutine e discorsi. Essendo però io una persona non troppo "normale" non le chiedo il cognome ed addirittura mi scordo in nome e quindi non avevo più idea di chi fosse.
Mi ricontata lei il giorno dopo su FB dicendomi che mi conosceva già e che da piccoli avevamo spesso giocato insieme visto che i nostri genitori si conoscevano(personalmente non me lo ricordo ma i nostri genitori si conoscono realmente) e che sapeva chi fossi ed iniziamo a parlare del più e del meno, lei, non so come mai, vede in me una persona "per bene" e mi racconta dei suoi vari problemi del fatto che si sente insicura, etc. Non ci siamo più rivisti per un mesetto e visto che stava simpatica a tutta la compagnia avevamo deciso di invitarla per un'altra serata, la mia amica la chiama ma nulla, dice che è impegnata. Il giorno dopo contatta me e mi dice di essere dispiaciuta per non essere potuta venire per alcuni problemi ed io allora le dico che non ha importanza ma che se vuole può unirsi a noi quando vuole e lei felicissima mi dice che sarebbe venuta più che volentieri. Ci frequentiamo in vece di amici per, ci contattiamo assiduamente e parliamo per ore ed ore delle cose più varie e riesco così a scoprire una persona bellissima dal punto di vista intellettuale. Tutto ciò va avanti per circa un mesetto e quando oramai le cose andavano a gonfie vele. Arriva sabato e mi dice che quella sera sarebbe stata con noi e che avrebbe voluto dirmi una cosa importante(
)
Arriviamo a tavola e sento come un pugnale che si aggira vicino al mio fianco, o per peggio dire sento uccelli padulo che mi si avvicinano al culo, e noto un mio amico particolarmente strano. Ad un certo punto della serata lei mi dice che voleva dirmi quella cosa in privato e, quando ci stavamo per alzare, interviene un mio amico che si dichiara all'improvviso a lei. Io rimango così
, lei si imbarazza e cercando di eclissare l'accaduto spiega al mio amico che non è interessata e per quella sera se ne va dicendo di essere stanca. Lei mi continua a scrivere e mi dice che questo mio amico la tampinava ancora e che lei si sentiva troppo in imbarazzo ad uscire ancora insieme alla nostra compagnia e di comune accordo abbiamo rotto un qualcosa che non era ancora nato...
Abbiamo continuato a sentirci e vederci sporadicamente per circa un paio di anni e posso tranquillamente dire che nonostante non ci sia stato nulla di tangibile con lei ho condiviso con questa persona molto più di quello che ho condiviso con molte altre persone che conosco da una vita, spero che un giorno ci rincontreremo
Marpionata a cui ho assistito:
ero con delle amiche in piazza e loro avevano bevuto come delle spugne, una era messa un po' male e si è allontanata insieme ad un'altra per restituire alla natura ciò che l'alcool le aveva donato...
Vedo avvicinarsi a loro 3 o 4 brutti ceffi più o meno miei coetanei ed allora vado a vedere che cosa succede, non si sa mai...
Arrivo e li trovo che importunano le mie amiche con avance spinte che loro non apprezzavano molto, io con nonchalance arrivo e chiedo alle mie due amiche come si sentono.
In quel preciso istante mi ritrovo immerso in una valanga di insulti italo-rumeni, la cosa non mi turba molto visto che l'importanza che do a quei 3 o 4 mentecatti è più o meno quella che darei a delle formiche, delle brutte formiche...
Li ignoro e mi offro per aiutare a "trasportare" quella messa peggio in un altro luogo e mi viene rivolta tale frase: "Che sciè tu fare furbo" ed io, con tutta l'innocenza di chi non ha cattive intenzioni rispondo "No".
Non l'avessi mai fatto, questo incazzato come una biscia inizia a dire che se "Tu vuole fare furbo con me" ho sbagliato e giù offese, non lo considero fino a quando non me ne rivolge una particolare e che mi fa alquanto adirare, mi volto verso di lui e gli dico chiaramente "Io non ho intenzione di fare il furbo ma tu mi sembra che invece lo stia facendo, come la mettiamo?" lui mi spintona ed io afferro la parte tra la spalla ed il collo di lui, esattamente dove si trova un bel nervo, e lo stingo fino a quando non intervengono gli altri amici, si alza e se ne va insieme alla compagnia. Che bello è finita, menomale non sono un tipo violento e non mi piace farmi male. Ho pensato proprio a questo ma purtroppo è andata diversamente, sono tornati in 9 e sempre lui, lo special-one, ha esordito con "Ora tu no fare più furbo eh, eh!" mi spintona ancora convinto che non lo avrei toccato ed io lo riafferro dove prima dicendogli di smetterla e che per quella sera aveva già fatto la sua parte, lui allora inizia con "Noi ora pichia te, noi spacca fascia te, etc" ed io "Oddio e adesso cosa posso fare, ah già siamo ad un metro dalla piazza e la ci sono i miei amici..." li chiamo ad alta voce ed arrivano di corsa chiedendomi cosa c'era da urlare, i 9 a quel punto decidono di "risparmiarmi", a loro detta, e se ne vanno. Per fortuna è realmente finita bene, se fossero venuti alle mani mentre ero solo non ne sarei uscito bene xD
P.S. non sono un karateka o un prodigio di arti marziali ma con 3 o 4 ubriachi penso che chiunque con un po' di forza ed intelligenza riesca a difendersi xD. -
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La prima mi pare più argomento da Loveline ma ok.
La seconda che dire se non "sei mejo di Spock"?
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Scusa Guru, ma in tutto ciò le ragazze ubriache che stavano facendo? 
Stavano lì a guardarti?
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Guru90 .
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Scusa Guru, ma in tutto ciò le ragazze ubriache che stavano facendo? Stavano lì a guardarti?
Una non sapeva neanche se c'era o no, fai conto che durante tutta la serata ha continuato a parlare con un suo fantomatico gatto
L'altra cercava di parlarci per mandarli via ma senza troppi risultati, ha anche cercato di andare a chiamare qualcuno ma la hanno fermata e quindi era rimasta li, quando invece se ne erano andati, prima di ritornare, ci eravamo spostati su una panchina praticamente dentro la piazza, per nostra fortuna perché se fossimo ancora stati dove prima avremmo avuto non pochi problemi.
No non sono mejo di Spock è solo che quello li che parlava era il classico mezza sega che fa il furbo perché si sente protetto
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In tutta la mia esistenza mi è capitato d'esser molestato in un paio d'occasioni. Alle medie, vi era una ragazza che nel tragitto dalla scuola alla mensa era solita palparmi il pacco o il fondoschiena. Dopo un mese di "abusi" l'ho segnalata ad una professoressa. La seconda volta accadde in gita al liceo. Una mia compagna di classe era talmente ubriaca che non riusciva a controllare più se stessa. Inizialmente si è lanciata in un monologo contro le sue amiche ed il suo ragazzo. In seguito ha iniziato a toccarmi un po'ovunque e mi ha sussurrato di volerlo fare con me. Dato che approfittare di una donna incapace d'intendere lo trovo un comportamento squallido, l'ho fatta sdraiare sul letto della mia camera d'albergo ed ho atteso che recuperasse il senno. In seguito l'ho riaccompagnata dalle sue amiche e son tornato a dormire. Quella notte, ho riposato solo un'ora ed il mattino seguente ho ricevuto gli sfotto' di alcuni miei compagni di classe. . -
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Riesumo questo topic per un episodio divertente di poco fa. 
Magari a qualcun altro nel frattempo è capitata qualche provolata interessante che vuole raccontare. A me era da un bel po' che non capitavano.
In treno, di ritorno a casa. Entro nel vagone: guardo a destra, guardo a sinistra, tutto tranquillo. Posso studiare! Miracolo. Di solito c'è sempre qualche rompipalle che fa casino e mi deconcentra. Apro il libro, studio per un po' e noto questo tipo di fronte a me che mi fissa e mi sorride quando alzo gli occhi. Per fortuna decide di non disturbarmi.
A metà tragitto, neanche a dirlo, sale un'orda di bambini indisciplinati. Rassegnata, metto via il libro e tiro fuori il DS. Mister Simpatia non aspettava altro: si sporge verso di me, sfodera la sua aria da latin lover e con voce suadente (non scherzo) mi dice "Ehi, bella..." (
). Io vorrei dirgli che questa frase d'approccio non funzionava negli anni '80 e di sicuro non inizierà a funzionare ora, ma lui prosegue con "... a cosa giochi di bello, Super Mario?". Io vorrei dirgli che Super Mario non è l'unico gioco esistente per console portatile, invece alzo gli occhi e candidamente rispondo: "No, Pokémon!". Lui si fa di colpo serio, guarda per terra e dice "Ah". Poi si rimette a sedere normalmente e non mi rivolge più la parola. 
Alla fermata successiva scende senza salutare.
Non diventerò grande. Mai.. -
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Ogni tanto me ne capita qualcuna divertente, altre volte sono semplicemente creepy.
Il tutto è successo la scorsa settimana. Vado in banca a prelevare, arrivo allo sportello automatico e faccio ciò che devo. Mentre sto per concludere entra un tipo, avrà avuto 35-40 anni, che si mette nello sportello a fianco al mio. Passa qualche secondo e dal nulla mi fa: "Che shampoo usi? No perché sai, appena sono entrato ho sentito il profumo".
Io mi giro lentamente guardandolo così:
e rispondo "EHM, uno normale, quello bianco della Neutro Roberts".
Resta in silenzio ancora un attimo, io non aggiungo altro ma evidentemente la mia faccia è sufficientemente stranita da spingerlo ad aggiungere: "Scusa eh, è che io sono senza filtri, se una cosa mi viene in mente la dico".
"AH, OK". Lo saluto e me ne vado.
Va bene, nulla di grave, volevi farmi un complimento e posso anche decidere di apprezzarlo... ma in nome del cielo, come ti viene in mente, da uomo, di commentare il profumo di una ragazza che incontri per la prima volta in banca?! Nessuno ti ha insegnato che, nelle norme del buonsenso e della convivenza con il prossimo, l'abitudine di annusare le persone sia una cosa da NON dichiarare ai quattro venti?
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samurai_girl+2 .
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Non mi ricordavo di questa discussione! Allora vi racconterò due episodi simili ma assolutamente diversi tra loro, uno diverte che ho raccontato mille volte agli amici per ridere e uno decisamente più brutto che non ho mai raccontato in giro (niente di grave comunque).
Partiamo da secondo, quello brutto: sei mesi fa ero a Istanbul e giravo con una amica, era sera ma il quartiere non era di certo uno dei più malfamati. Camminavamo sul marciapiede quando incrociamo un uomo che, appena ci supera, mi schiaffa un palpone sul culo senza nessuna vergogna. La mia amica si è girata di scatto ma io ero troppo raggelata. Siamo tornate di corsa in albergo.
Passiamo alla seconda e ridiamoci su: circa due anni fa stavo facendo da aiutante al mio ex che è istruttore di arrampicata sportiva. Eravamo in palestra con un gruppo di bimbi tra i 6 e gli 8 anni. Ovviamente dopo un paio di lezioni alcuni di loro avevano preso confidenza e mi abbracciavano in continuazione. A un certo punto, nel bel mezzo di una spiegazione, sento una manina aperta che mi si appoggia su una chiappa, mi giro e vedo sto bimbetto di 8 anni che mi sorride. Chiedo "ma cosa fai?" un po' stizzita, lui alza le spalle e come se nulla fosse risponde "mi piace!"
Era così innocente che non ho potuto sgridarlo, ma poi gli ho spiegato che quello non era il modo giusto per manifestare il suo apprezzamento...
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