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~GabrieL.
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Amen. . -
Pierpa91.
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Lance camminava come tutti i giorni sulle rive del lago Vittoria, osservando come la luce screziata del tramonto riverberasse con violenza sulle onde mosse dal vento. . -
Bellatrix.13.
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E Gwen gli lanciò dietro un matterello. "Ma insomma!" sbraita, "perchè stai sempre a cazzeggiare e nn vieni qui a darmi una mano!?!?" . -
Pierpa91.
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A Lance piaceva il rossore scomposto sul volto della sorella quando lo sgridava; gli ricordava giorni più felici, quando la loro madre ancora non passava ogni giorno a lottare contro l'ombroso fantasma della malattia. . -
Bellatrix.13.
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Veramente Gwen era la moglie, e non ne poteva più del fatto che il marito fosse così disattento.
"Insomma, nemmeno in Shutter Island il protagonista è così tonto da scambiare sua moglie per sua sorella!"
Rimuginava tra sè i peggio improperi,andando a prendere Lance per unorecchio e trascinandolo in casa. "Devi ancora sistemare quel frigo!". -
Pierpa91.
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" Sei così ingiusta con me, Gwen, non fai altro che sgridarmi." disse con tono pacato mentre prendeva la cassetta degli attrezzi "Eppure ricordi anche tu quando ci siamo trasferiti qui, non è vero? Ricordi la pace che sentivamo." In quel momento un gabbiano impattò violentemente nel salotto, sfracellandosi contro la finestra. . -
Bellatrix.13.
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"Uffa" ribattè Gwen. "E' che odio questo posto,e lo sai."
Prese le pinze del caminetto, e raccattò il gabbiano tramortito.
"E questi dananti gabbiani credo abbiano scambiato il salotto per un posto dove suicidarsi. capisco possano avere una vita grama, ma mi sono stufata di pulire". -
Pierpa91.
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Intanto lo stempiato pescatore armeggiava dietro il basso frigorifero, tentando di trovare il guasto.
"Se vuoi ti compro un fucile, così magari ti puoi divertire a sparare ai gabbiani diretti verso la nostra casa".. -
Bellatrix.13.
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L'ex ereditiera, che aveva seguito il pescatore in quel buco desolato perdendo tutto il denaro che i suoi genitori avevano messo da parte per lei.
"Buona idea, ma nn sparo solo ai piccioni." Lo guardò di traverso prima di aggiungere: >"...ma anche agli squali". -
Pierpa91.
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Lance aveva notato una volta di più le occhiate rabbiose della moglie. Non ne poteva più di sentirsi in colpa, ma sapeva anche che non era certo a causa sua se lei, liberamente, aveva deciso di seguirlo lì, sul lago Vittoria, dove non c'erano squali (cosa che gli fece capire che il pesce da bucare doveva essere qualcun'altro).
Era triste, infinitamente triste. Non voleva che sua moglie lo odiasse.
Smise di lavorare dietro al frigorifero.
"Cara. Trasferiamoci dove vuoi tu. Farò quello che posso, troverò un lavoro rispettabile e vivremo in città. Ci compreremo una casa in periferia, magari con un giardino. Forse... magari... potremmo avere un futuro. Che ne dici?"
Le sua accorate parole non potevano non perdere di pathos se un gabbiano entrava ogni 5 minuti dalla finestra infranta per andarsi a infilare sotto il divano.. -
Bellatrix.13.
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SPOILER (click to view)Il mio scorso post è totalmente sgrammaticato,mi rendo conto omg
Gwen si intenerì alle parole del marito, per il quale aveva in passato lasciato la sua vita benestante, a favore di di un'esistenza ben più umile.
"dico che sono qui per seguirti, e che non devi dare troppo retta ad una vecchia scorbutica come me." sorrise all'uomo.
"L'unico serio problema sono questi gabbia..." s'interruppe,acchiappandone al volo un altro che stava per fare il kamikaze sulla loro credenza dei piatti "...ni. Dobbiamo davvero fare qualcosa."
Sospirò. "Ora sistema il frigorifero, che ti cucino un buon manicaretto.". -
Pierpa91.
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Lance sorrise, felice.
"Grazie cara."
Si rimise dietro al frigorifero, controllando di tanto in tanto qualcosa aprendo lo sportello.
"Comunque quel fucile te lo compro lo stesso.". -
Bellatrix.13.
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Uno strano luccichio passò per gli occhi della donna.
Poi scosse la testa e sorrise a sua volta.
"Per questi gabbiani....sì credo proprio potrebbe servirmi"
E iniziò ad affettare pomodori per preparare un ottimo ragù.. -
Pierpa91.
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ed ecco che si cambia canale
Un lampo e uno sparo, poi più nulla. Rigogerto il Gatto era morto, e il figuro accanto al suo corpo esanime, riverso in una pozzanghera nel vicolo buio, era Gigiorzo il topo, con in mano l'arma del delitto.
"Non sono stato io! Vi prego, credetemi!" gridava disperato mentre le autorità lo arrestavano.
"Io ti credo, Gigiorzo." disse la Signora Fletcher.
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~GabrieL.
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Sto assistendo ad una pseudo ruolata nella flood zone. .