Hentai e Pedopornografia

asd solo da un'espositore di avatar di vi per vendemmia ci si poteva attendere una reazione tanto sovversiva

e le bigotte in presunta meno-pausa cosa ti rispossero? xD

Una di loro si girò indispettita senza dirmi la ben che minima parola ma borbottando alle mie spalle,l'altra invece mi mandò a quel paese senza pensarci minimamente........

Io di rimando mostrai con orgoglio alle Petule Signore le copertine dei miei Doujin e come ultima risposta le mandai al Diavolo ricordandogli di fare in fretta ad andare a casa che il loro cane le stava aspettando.

Storia realmente accaduta.

Il problema fondamentale che tormenta le persone che giudicano in modo negativo gli hentai, risiede nel fatto che essi ritengono che coloro che disegnano e guardano tali scene, siano capaci o potenzialmente tali di commettere o eccitarsi davanti ad alcune scene analogamente reali.
Non è tanto il disegnare una bimba che subisce abusi, a far scandalo, ma l'idea di concepirla e di gradirne anche il soltanto disegno.
Ora qui si aprirebbe un mondo di aspetti socio-psicologici che per ovvi motivi diventa impossibile analizzare in poche righe, ragion per cui, dato che l'uomo ha bisogno di qualcosa che lo autoregoli in qualche modo e dato che la legge deve essere capace di rispondere a tutte le esigenze, si è stabilito che dal momento in cui si tratta di disegni raffiguranti realtà immaginate non vi è motivo di reato in quanto non c'è un minore che subisce realmente l'abuso, che in caso contrario ne oggettiverebbe il reato.
Resta però la questione morale, sulla quale ognuno riesce a farsi padrone di verità assolute e assiomi universali quali "l'incesto è reato", la "pedofilia è reato" etc.
Ora, non voglio sollevare un polverone e spero che le mie parole vengano soltanto prese per ciò che sono, cioè una riflessione prettamente PERSONALE, ma l'uomo in quanto animale è, volente o nolente, nella maggior parte dei casi, vittima delle pulsioni che nascono dalle più disparate forme di comunicazione che si ha fra i propri desideri e bisogni sessuali e la sfera del subconsio e inconscio.
Non bisogna dimenticare la diversità culturale e religiosa, che a sua volta crea regimi di desiderabilità diversi, ad esempio gli arabi possono avere più mogli, ma provateci qui in italia..ed ancora, in alcune culture africane e orientali sapete benissimo che la pratica dell'incesto non era affatto considerata spregevole.
Ora, io sono il primo a non essere convinto della funzionalità degli incesti, e ancor meno disposto a comprendere la natura della pedofilia, ma bisogna tener conto che talvolta certe pulsioni vengono represse per non cadere nella disapprovazione altrui, e in questi casi creare delle realtà alternative come gli hentai, può a mio parere davvero essere una sorta di valvola di sfogo.
Anzi, in una società classificata come la nostra, magari riuscire ad associare l'atto della pedofilia al solo mondo di carta, può essere utile per la persona in questione a creare una netta distinzione fra ciò che è reale e ciò che deve restare fantasia..spero di spiegarmi bene..
Mi rendo anche conto che, con tutte le cose che si vedono in giro, il mio è un discorso abbastanza utopico..ma bisogna far fronte alla realtà dei fatti.
Reprimere l'uomo sotto l'aspetto sessuale crea forti contrasti che, diffondendosi a catena, generano a loro volta problematiche estendibili ad altri settori..ma è anche vero che l'uomo non può comportarsi come un animale ed accoppiarsi con cani, porci, bimbi e quant'altro, altirmenti non sarebbe più evoluzione ma regressione allo stadio primitivo..dal momento che le pulsioni sessuali e tutto ciò che le riguardano sono aspetti che l'uomo ha fin dalla notte dei tempi, il mio parere è che bisognerebbe usare il cervello per cercare di limitare quanto più possibile eventuali "danni" che possano derivare da certi atteggiamenti sessuali senza però nemmeno reprimersi in modo da alterare la struttura psichica di una persona.
Non a caso infatti alcuni fra i più celebri serial killer avevano problematiche legate alla sfera sessuale..
I mezzi ci sono, bisogna saperli utilizzare, e sono fortemente convinto che gli hentai facciano parte di quella categoria di strumenti che "aiutano" piuttosto che recare danni..
Mi scuso per la lunghezza del post..ma qui si entra nel cuore dei miei argomenti di studio nonchè preferiti
qualsiasi critica è ben accetta purchè resti confinata nella civiltà di espressione!
saluti