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CITAZIONE (blacktora @ 21/11/2008, 22:46) mera questione di punti di vista,lui nn puoi imporre a te di avere un figlio ok e tu che diritto hai di toglierlo a lui? xke se lui lo giudica già suo figlio al cento per cento tu che diritto hai di toglierlo? dici solo xke lo porti in grembo? nn mi sembra una cosa che campi molto in aria,se vogliamo far i cattivelli e dobiamo scornarci sulla proprieta del diritto di questo bimbo facciamo un bel test del dna e scopriremo che sarete genitori al 50 e 50,quindi ora che abiamo stabilito che nn puoi abrogarti il diritto di decidere sulla sua vita da sola senza consultare il tuo partner solo xke lo porti 9 mesi che facciamo?
non vuoi lasciare a sconosciuti qualcosa che bene o male è nata da te? ma dico stiamo scherzando? fammi capire tu preferisci uccidere una vita anziche magari darla a qualcuno che la farà crescere? ma bel rispoetto per la vita altrui abiamo,questa cosa personalmente mi sembra troppo assurda,della serie o io o nessuno,lo elimino per nn darlo ad altri,se nn lo vuoi tenere ok ma dallo nn che lo fai fuori
nn sono daccordo,gentili signorine nn fermativi a pensare di portare un qualcosa addosso per nove mesi e basta quindi per questo vi abrogate tutti i diritti,a parte che il compito dell'uomo è stare acanto alla propria donna e sorreggerla in quel periodo e nn è per nulla facile ma dopo,quando questa creatura viene al mondo,noi nn andiamo mica via stiamo li ad accudirla e a badare a lei,mica fate tutto voi,la discussione è la stessa anche in questo caso sarebbe una situazione al 50 e 50 sennò che genitori saremo?
anche la morte del mio cane mi può buttare in depressione se è per questo! tutto dipende dal carattere della persona in questione,l'aborto può deprimere xke senti morire tuo figlio il sangue del tuo sangue,una parte di te in pratica,il parto sinceramente mi sa davvero più difficile pensare che deprima,pensa a quella dolce creatura tra le tue braccia,il suo primo pianto ecc,nn vedo come possa deprimere ma se dici che può accadere mi fido
1 - Mah, prova a pensare che il bambino se lo porta dietro lei, il pancione e tutti i disagi li sopporta lei, se lei è giovane fa la figura della troia stupida, il bimbo nascerà solo grazie a lei e con tanto dolore di lei, mentre lui lo vedrà solo dopo che sarà nato.
Secondo te chi dei due si sente più vicino? Farlo nascere e poi accudirlo e allattarlo è un impegno molto più grande per la donna (ragazza, a maggior ragione, che non può nemmeno andare a scuola), che per l'uomo.
2 - O io o nessuno? Ovvio, un figlio mica è un giocattolo... preferisco che non inizi neanche a vivere, piuttosto che viva nelle mani di qualcuno che non conosco. E non si tratta di "farlo fuori" perché non stiamo fucilando nessuno, ma di non farlo nemmeno nascere. Un ammasso di cellule non è una vita.
3 - Non tutti gli uomini possono o vogliono sorreggere la propria donna... e come ti ho detto al punto 1, una gravidanza e lo svezzamento sono cose gravose per lei.
4 - Se ti senti morire per l'aborto, puoi anche non farlo, scusa =ç="
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