Posts written by Löwekaze

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    knowhere n.2



    Edited by Löwekaze - 2/7/2023, 15:18
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    Preparo il caffè. :tittomg:
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    ( un momento come questo e/o l’appartamento nel video :triggered: )
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    Sto abbracciando un cuscino mentre scrivo questo post. :omg:
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    Alla domanda: tu cosa stai facendo per gli altri?

    Io cerco di mettere a nudo un problema per trovare una soluzione. :tittomg:
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    Sto affrontando nuovi temi. :tittomg:
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    CITAZIONE (Zed.One @ 18/6/2023, 18:31) 
    CITAZIONE (Löwekaze @ 18/6/2023, 14:14) 
    Forse utilizzare “struttura” è un po troppo ambiguo. Possiamo provare con “un circuito elettrico che si ispira ai processi creativi umani”. Ci ho messo del tempo per formulare un nuovo commento perché le prime volte che ho provato ad interfacciarmi con questo nuovo ambiente mi sono sentito alieno. :poly:

    In pratica, le richieste di “nuove immagini” attraversano una rete di “neuroni artificiali” fatto di algoritmi interconnessi tra di loro che a loro volta vengono personalizzati da parametri, pesi, che influiscono sul risultato finale che desideriamo ottenere.

    In tempi discreti questi “sistemi neurali artificiali” hanno bisogno di computer potenti per potersi confrontare con miliardi di algoritmi o altrettanti parametri e modelli all’interno del loro stesso “sistema”, e se dovessero mancare dei dati che non sono stati ancora campionati, è molto probabile che l’immagine finale abbia dei difetti in alcuni punti. Ho notato che le dita possono essere un indicatore (Esempio: l’IA potrebbe disegnare 11 dita al posto di 10).

    Ora ho capito cosa intendevi.
    Non so se sbaglio a dire però che i difetti da te elencati però passerebbero inosservati alla maggior parte del consumatore finale ?
    Nel senso che ho notato che con gli anni c'è stato un degrado in vari settori , ma la gente comune non avendo un buon parametro di confronto gli risulta indifferente.
    S'intende parere personale.

    Sì, come hai descritto tu stesso uno scenario della realtà: :zizi: bisogna avere un insieme di parametri per notare dei difetti nelle immagini che potrebbero passare inosservati ad alcuni osservatori. In questa discussione ci stiamo interessando di cosa sia in grado di fare un sistema d’Intelligenza Artificiale (IA) in un contesto artistico. Vorrei precisare che il percorso di apprendimento non è solamente lineare, quindi anche la percezione della realtà può essere oggetto di svariate discussioni; per ulteriori precisazioni relativi all’IA possiamo continuare in un nuovo topic dedicato, ma nella sezione Free Talk.
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    CITAZIONE (Zed.One @ 4/11/2022, 13:48) 
    Scusa la mia ignoranza in grafica Löwekaze , quali sarebbero i difetti strutturali ?

    Forse utilizzare “struttura” è un po troppo ambiguo. Possiamo provare con “un circuito elettrico che si ispira ai processi creativi umani”. Ci ho messo del tempo per formulare un nuovo commento perché le prime volte che ho provato ad interfacciarmi con questo nuovo ambiente mi sono sentito alieno. :poly:

    In pratica, le richieste di “nuove immagini” attraversano una rete di “neuroni artificiali” fatto di algoritmi interconnessi tra di loro che a loro volta vengono personalizzati da parametri, pesi, che influiscono sul risultato finale che desideriamo ottenere.

    In tempi discreti questi “sistemi neurali artificiali” hanno bisogno di computer potenti per potersi confrontare con miliardi di algoritmi o altrettanti parametri e modelli all’interno del loro stesso “sistema”, e se dovessero mancare dei dati che non sono stati ancora campionati, è molto probabile che l’immagine finale abbia dei difetti in alcuni punti. Ho notato che le dita possono essere un indicatore (Esempio: l’IA potrebbe disegnare 11 dita al posto di 10).
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    CITAZIONE (Löwekaze @ 13/6/2023, 17:28) 
    Vorrei un massaggio rilassante alla testa.

    Ora alle spalle. :tittomg:
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    CITAZIONE (Asintoto @ 13/6/2023, 20:06) 
    Non so se capita anche a voi di esser divenuti inadatti ad alcuni contesti.
    Questi giorni sono a un convegno scientifico del mio ambito e non ho fatto altro che sentite di gente lamentarsi di “chi ha inculato chi” “il prof che ha bruciato quel ricercatore” ecc ecc. per poi vederli abbracciarsi e tutti sorrisi e baci!
    Il bello che sono consapevole di essermi autoescluso da quel mondo di falsità e paraculaggini.
    Ho cercato di creare un ambiente di lavoro dove queste dinamiche non esistono, tuttavia mi viene ugualmente il magone perché alla fine penso di essere io inadatto al mondo.

    Inadatto al mondo, no, ma so di non essere preparato a tutto. :tittomg:
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    :omn: penso.
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    Vorrei un massaggio rilassante alla testa.
2378 replies since 24/5/2014
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