«eh eh eh.... uh.....»
Erano svenute.. così non c'era divertimento... che fare?
«ah.. che noia... pensavo di divertirmi di più...»
Schioccò le dita e fece cadere le tre Shen a terra. O meglio fece cadere le due Shen ed un cadavere di Shen.
Prese in mano la spada che si stava riformando. Guardò la ragazza. Voleva ucciderla. Ammazzarla, strapparle le braccia.
Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die Die.
Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill Kill.
Ahhhh, il sangue non bastava.. ma se l'avesse uccisa Musica si sarebbe suicidato di certo, e quindi anche lui sarebbe morto. No, non andava bene.. ufu, vabbè.. si sarebbe cercato un'altra vittima...
Si allontanò piano piano, lasciando le ragazze in mezzo al sangue, canticchiando.
«N°1 morto affogato, n° 2 morto trafitto, n°3....»

«Gyahahahahah.. non preoccuparti, questa è l'ultima scena.. non ti faccio crepare per così poco.. il dolore andrà avanti ancora per un po' uhuhuhuh»
Prese la borsetta della ragazza e iniziò a frugarci dentro, tirò fuori delle pillole. Non aveva idea di che pillole erano, ma sinceramente voleva usarle, combinarle e vedere cosa succedeva... Ne mise una in bocca a Shen, due in bocca a Shen3 ed una la diede a Shen2. Erano rispettivamente una pillola guru, una che diventavi quasi furry, una roba del genere, insieme ad una pillola loli, ed infine un'altra guru. Le sue intenzioni erano ovvie...
«Susususususu daidaidaidaidaidai.. divertiamoci con questa roba... vi ho portato anche una sorpresa...»
Ad uno schiocco di dita un palo si sciolse, trasformandosi in tanti oggetti cilindrici volanti. Osservandoli meglio si poteva vedere benissimo che erano vibratori
«Sorpresa!!»
I vibratori scattarono, andando ad infilarsi in ognuno dei buchi disponibili. Vagine, ani, bocca. Erano tutti occupati. Erano violenti, arrivavano fino in fondo e molto spesso facevano male. Quelli che non avevano riempito i buchi strusciavano sui corpi, in mezzo ai seni,soprattutto la quinta di Shen2, e volavano contro le ragazze anche con violenza!
«Uhuhuhuhu Gyaahahahah!! Wahahah!! uhuhuhuahahahaihihiheheheheh !!!!»
Un'altro schiocco di dita e i dildi volanti che si stavano occupando di Shen si trasformarono in lame. Tagliata a pezzettini, bucata, deflorata con grosse spade. Il suo ano, la sua figa, la sua bocca, il suo stomaco. Era tagliata a pezzettini più e più volte. La pillola guru le impediva di morire, ma il dolore c'era. Shen3 invece, non protetta dalla pillola guru, era deflorata ora con le catene, stuprata violentemente fino a che le catene nel suo utero non bucarono la carne per uscire dalla pancia, quelle nell'ano invece risalirono tutto il percorso fino ad uscire dalla gola mentre quelle della gola uscivano dall'ano.

«Uhuhuhuhuhuhuh»
Una voce si levò da Musica che si trovava a terra.
«uuuhuhuhuhuh wahahahahahah AHAHAHAHAH !!!!»
Si alzò di scatto, iridi cremisi, occhi malvagi. I capelli argentati stavano pian piano cambiando colore, fino ad assumere un color oro. Quello non era Musica. Il nome di quel'essere, quella personalità malsana e corrotta, quell'entità rigettata persino all'inferno, il nome di quel tizio era Lusha Raregroove. Lusha, l'altra anima all'interno del corpo di Musica. Molto probabilmente era riuscito a fuggire, a liberarsi, ad impadronirsi del corpo approfittando del momento di debolezza di Musica.
«Mi dispiace dolcezza! Musica è dovuto partire... Wahahahahah.. libero! LIBERO!!!»
Un movimento della mano e subito lo spadone d'acciaio di Musica volò verso di lui. Un'altro cenno e questo si divise in decine e decine di sottilissime spade.
«Voglio un po' di privacy, capito merde?? eeeh????!!»
Le spade volarono rapidamente verso il pubblico presente. Molti, capendo cosa stava per succedere tentarono di scappare. Inutilmente. Le spade fecero il loro lavoro: tagliuzzarono, tranciarono, smembrarono. Ridussero i corpi a pezzettini minuscoli, mozzarono teste, arti, estirparono organi trafissero occhi e punti vitali. Nessuno venne risparmiato. Nè i poliziotti accorsi sul luogo dopo tanto casino, nè i pervertiti con le loro macchinette fotografiche e cellulari, nè passanti ignari, nè famigliole felici al bar all'angolo, nè i vecchietti che giocavano a carte su un tavolino al ristorante per famiglie. Il mondo si tinse di rosso. Pioveva sangue, era tutto coperto di sangue. Budella e ciò che rimaneva di quelli che dovevano essere esseri umani era sparso su tutta la piazza.
«Mwahahahahahah kukukuku Gyaahahahahah !!! ...aaah, ora tocca a me divertirmi uhuhuhuh»
Si girò verso Shen. Ops, che l'aveva spaventata? Pazienza... Un movimento della mano e trasformò le spade in tante catene. Esse iniziarono ad attorcigliarsi intorno a Shen ed alle altre due ancora prive di sensi, incatenandole.