| Dati Anagrafici
Nome: Eiji
Cognome Naturale: Leonhart
Cognome Adottivo: Kusanagi
Età: 18
Descrizione fisica: Eiji possiede un altezza nella media (1.81 cm). Ha i capelli castani a caschetto che cadono dolcemente sul suo volto e gli occhi anch' essi castani. Il suo fisico è muscoloso, per via dei duri allenamenti che gli imponeva di fare suo padre, e ha una corporatura magra. Il suo fisico gli permette di essere agile nei movimenti e altrettanto letale nel corpo a corpo nel quale è particolarmente pratico. Nel vestire è ribelle tanto quanto lo è nel comportamento, perciò indossa, solitamente, T-shirt nere, jeans, guanti di pelle a mezze dita, stivali da motociclista e soprattutto il suo giubbotto "portafortuna" da motociclista bianco e nero, dal quale non si separa mai. Spesso attaccato ai jeans ha una catena lunga circa 1mt.
Descrizione psicologica: Eiji è un eccesso di fiducia ed è un tipo più interessato a godersi la vita che a pensare alle sue responsabilità. Lui è sempre pronto a respingere argomenti che non gli interessano e a volte questo suo atteggiamento lo spinge ad essere un pò maleducato nei confronti degli altri. Viene spesso condizionato da ciò che gli altri pensano di lui e per questo motivo, molto spesso, tende a finire nei guai. Un altra sua caratteristica è quella di essere molto socievole; anche se a suo modo.
Background: Nato in una piccola cittadina del Giappone; Eiji visse una vita serena con i suoi due genitori: Ichiro Leonhart (padre), Aki Tsuraga (madre). Quando Eiji arrivò da poco all' età di 5 anni avvenne una tragedia che cambiò completamente la sua vita; cinque membri di una pericolossisima gang avevano deciso di ripararsi quella notte proprio a casa di Eiji. I cinque, legati e imbavagliati il bambino e i suoi genitori, rimasero nella loro casa per un paio di giorni; la notte della partenza però diedero fuoco all' abitazione con i tre innocenti dentro ancora immobilizzati. I genitori non ce la fecero e morirono carbonizzati nel giro di dieci minuti mentre Eiji, ancora coscente, si rese conto che le fiamme pur toccandolo non lo bruciavano, anzi, aderivano al suo corpo; dopodicchè svenne improvvisamente. Al suo risveglio la polizia si trovava già sul posto per indagare sull' accaduto. Eiji rivelò ai poliziotti, prima di essere portato via dagli assistenti sociali, ciò che era successo e fornì un identikit dei cinque, i quali non furono mai rintraccati (dalla polizia almeno....). Eiji fu immediatamente affidato in custodia ad un anziano signore vedovo, senza figli e benestante: Gempachi Kusanagi; il quale adottò il bambino molto volentieri dandogli anche il suo stesso cognome. Eiji perse così i contatti con tutti i membri della sua famiglia; gli rimanevano solo due foto ricordo; una raffigurante lui e i suoi genitori e una raffigurante lui e il suo cuginetto (al quale era particolarmente attaccato): Squall Leonhart. Passati due anni dalla tragedia, Eiji, che ormai si fidava del suo "tutore", decide di raccontargli l' episodio del fuoco, successo la notte della tragedia. L' anziano signore capì subito che Eiji non era un bambino come gli altri, ma che aveva qualcosa di speciale dentro di sè....Non aveva tutti i torti....Eiji fu dunque allenato da Gempachi nell' arte marziale del Kenpo e soprattutto nell' uso del suo potere "infuocato". Passarono gli anni; ed Eiji giunse finalmente ai 18 anni, quando per puro caso una sera, dopo essere uscito con gli amici, mentre tornava a casa, incontrò i "famosi" cinque, i quali erano impegnati a violentare una giovane ragazza. Vedendoli in faccia Eiji li riconobbe subito e, preso dalla rabbia del ricordo passato, li uccise senza difficoltà dandogli una morte lenta e atroce.
"La vendetta è un piatto che va servito freddo.......ma io lo preferisco ben cotto!
Purtroppo la notizia della morte dei cinque non tardò ad arrivare al loro capo, il quale ordinò di dare la caccia al ragazzo e di eliminarlo. A quel punto Eiji decise che era meglio andare via di lì e di andare in un posto sicuro per sfuggire alla furia di questa gang; così, con l' aiuto del suo tutore, riprese il suo cognome originale e si diresse dall' unico suo famigliare rimasto vita.....suo cugino Squall.
Allineamento: Neutro
Dati di combattimento
Razza: Umano
Elemento: Fuoco
Abilità speciale:MANIPOLAZIONE DEL FUOCO:
LIVELLO 1
Al controllore è consentito creare fuoco dal proprio corpo e manipolare il fuoco nell'area circostante come per un praticante base. Il controllore può controllare qualunque tipo di fiamma fino ad una distanza massima di 15mt in lunghezza e 10mt in altezza. Le fiamme controllate possono muoversi alla stessa velocità del controllore e il massimo dei danni che le fiamme possono infliggere all' avversario sono Medio/Lievi. Il controllore può resistere a temperature alte (max 40°C), superato questo limite anche il controllore rischia di ustionarsi; non può creare nè manipolare il fuoco in ambienti troppo umidi ed a basse temperature (min 12°C). Il controllore è in grado di controllare solo una fiamma per volta, la cui quantità totale controllabile è piccola: massimo 2mt quadri. [Consumo: Basso]
LIVELLO 2
Al controllore è consentito creare fuoco dal proprio corpo e manipolare il fuoco nell'area circostante come per un praticante intermedio. Il controllore può controllare qualunque tipo di fiamma fino ad una distanza massima di 15mt in lunghezza e 10mt in altezza. Le fiamme controllate possono muoversi alla stessa velocità del controllore e il massimo dei danni che le fiamme possono infliggere all' avversario sono Medi. Il controllore può resistere a temperature alte (max 50°C), superato questo limite anche il controllore rischia di ustionarsi; e può manipolare (ma non creare) il fuoco anche a basse temperature (min 8°C). Il controllore è in grado di controllare fino ad un massimo di due fiamme contemporaneamente, la cui quantità totale controllabile è medio/bassa: massimo 3mt quadri. [Consumo: Basso]
LIVELLO 3
Al controllore è consentito creare fuoco dal proprio corpo e manipolare il fuoco nell'aere circostante come per un praticante esperto. Il controllore può controllare qualunque tipo di fiamma fino ad una distanza massima di 15mt in lunghezza e 10mt in altezza. Le fiamme controllate possono muoversi alla stessa velocità del controllore e il massimo dei danni che le fiamme possono infliggere all' avversario sono Medi. Il controllore può resistere a temperature alte (max 60°C), superato questo limite anche il controllore rischia di ustionarsi; e può manipolare e creare (crearlo senza farlo staccare dal proprio corpo) il fuoco anche a basse temperature (min 4°C). Il controllore è in grado di controllare fino ad un massimo di tre fiamme contemporaneamente, la cui quantità totale controllabile è media: massimo4mt quadri. [Consumo: Medio/Basso]
LIVELLO 4
Al controllore di questa innata è consentito creare fuoco dal proprio corpo e manipolare il fuoco nell'aere circostante come per un praticante eremitico. Il controllore può controllare qualunque tipo di fiamma fino ad una distanza massima di 15mt in lunghezza e 10mt in altezza. Le fiamme controllate possono muoversi alla stessa velocità del controllore e il massimo dei danni che le fiamme possono infliggere all' avversario sono Medio/Gravi. Il controllore può resistere a temperature alte (max 70°C), superato questo limite anche il controllore rischia di ustionarsi. L'esperienza accumulata nel praticare l'arte delle fiamme consente la creazione libera e la manipolazione anche in ambienti troppo umidi ed a basse temperature (min 0°C). Il controllore è in grado di controllare fino ad un massimo di quattro fiamme contemporaneamente, la cui quantità totale controllabile è alta: massimo 5mt quadri. [Consumo: Medio]
Abilità: Mach 0: Con questa abilità si supera la velocità umana raggiungendo la possibilità di spostarsi di 7 metri in un secondo.
Armi: //
Tecniche:
Livello 0:
PIOGGIA DI FUOCO:Con questa tecnica è possibile creare piccole palle di fuoco, con una circonferenza compresa tra i 22.9 cm e i 23.5 cm ed un diametro compreso tra i 7,3 cm - 7,5 cm, da sparare contro l' avversario. Queste, colpendo l' avversario ad una velocità di 10 m/s, lo ustionano leggermente provocando danni lievi. E' possibile sparare fino ad un massimo di 5 palle. [Consumo: Basso]
Stile di combattimento:
KENPO: Il kenpo è un'arte marziale di combattimento senz'armi probabilmente praticata dal VII secolo dai monaci buddisti di Shaolin, e che divenne prima il Jiaodishu, poi il Kaiko e infine Kenyu o arte del pugno, per le sue tecniche di pugno, forti e veloci, e per gli agili spostamenti delle gambe durante il combattimento. Eiji combina il fuoco a questa arte marziale difatti quando sferra un pugno o un calcio; per provocare maggiori danni all' avversario, infiamma le braccia o le gambe a seconda del fatto che tiri un pugno o un calcio.
Dati personali
Esperienza: 0
Livello: 0
Energia: Newbie
Equipaggiamento: Cellulare, vestiti, foto ricordo di lui e suo cugino.
Edited by M3t4llico - 18/2/2010, 16:18 |
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....SONO NUOVO DI QUì....(SE QUALKUNO POTESSE MAGARI AIUTARMI AD ORIENTARMI MEGLIO 
GLI SAREI MOLTO GRATO...GRZ)
