Posts written by Palk

  1. .
    Lo scontro stava entrando nel vivo. Zayn riuscì a schivare il primo attacco del drago, interrompendo il secondo con il suo calcio prima che venisse portato a compimento. Sfortunatamente la sua forza non era paragonabile a quella di Bolshak, il quale non subì alcun danno a parte un leggero squilibrio. Sì fermò, contemplando Zayn sotto di lui per poi afferrarlo e tirarlo a sè. In un primo momento Zayn non si pose problemi, ritenendosi quasi fortunato per quella distanza ravvicinata che poteva consentirgli di sferrare un attacco corpo a corpo senza doversi preoccupare della distanza. Tuttavia sorse di colpo un problema: si stava alzando troppo. Le mani che lo tenevano iniziarono ad ingrossarsi, mentre Bolshak davanti a lui cambiava, abbandonando la forma umana e lasciando spazio ad una creatura ben più grossa. Zayn si trovò letteralmente sospeso a 4 metri da terra, tra le braccia di un drago blu privo di ali ma incredibilmente massiccio. Vedendo le sue braccia, ora poteva capire il motivo della strana posa assunta da Bolshak poco prima: poneva molta enfasi nel loro uso, ideando uno stile tutto suo. Ancor più prorompente però era il suo corno. Singolo, posto al centro della testa, aveva dimensioni di tutto rispetto e probabilmente era la parte più resistente di tutto il suo corpo.
    Tenevi nascosto tutto questo?! Avrei dovuto farti arrabbiare da prima, ne sarebbe valsa la pena pur di poter vedere il tuo vero aspetto. Parlava con tono estasiano, quasi in soggezione. La vista di quei corpi dragonici così massicci e particolari, quasi usciti da un racconto mitologico, riusciva sempre a meravigliarlo. La sua meraviglia durò poco però, visto che subito dopo il suo campo visivo fu interamente occupato dal cielo sopra di loro. Sbattuto con forza al suolo da Bolshak, ci mise un po' per riprendersi dal colpo, restando sdraiato a terra per vari secondi.
    Con la schiena ancora dolorante si rimise in piedi, ammirando il drago blu che ora quasi lo sovrastava, grazie alle sue dimensioni. Vedendolo inoltre che si preparava alla carica, ciò che provò Zayn fu l'equivalente del vedersi arrivare addosso una frana. Persino i passi di Bolshak producevano quasi lo stesso rumore, dando a quella vista un' aria ancor più nefasta e pericolosa.

    Ehi un momento. Ragioniamo... Ma a ben poco sarebbero servite le sue parole, visto che il drago iniziò a caricarlo a testa bassa. Zayn era ben consapevole che nessuna delle sue tecniche difensive sarebbe mai stata sufficiente per fermarlo. Come giustamente aveva detto Bolshak poco prima, difficilmente la geomanzia avrebbe resistito contro quella forza dirompente, almeno al suo livello. Valutò rapidamente la possibilità di evitare la sua carica sfruttando la Geomanzia Scala di Pietra per scavalcare il drago, ma non avrebbe mai fatto in tempo prima che quest'ultimo gli piombasse addosso. Decise quindi di ricorrere ad un metodo "drastico".
    Cruel Sun! Fece un salto all'indietro per guadagnare qualche metro in più di spazio, richiamando sul palmo destro il suo splendente Sole. Voleva scagliarglielo contro, ma non sarebbe mai bastato da solo a rallentare al corsa del Brachydios. Per questo iniziò ad infondervi energia in un flusso costante e impetuoso, potenziandolo ed ingrandendone l'esplosione attivando due volte la tecnica Helios. A quel punto lo avrebbe scagliato con forza contro Bolshak, mirando al centro del suo corpo. Era difficile per il drago schivare lateralmente, essendo il molo relativamente stretto per lui. Avrebbe però potuto evitare il colpo saltando, per questo evitò di scagliare il sole troppo basso. Le grosse gambe del drago gli avrebbero sicuramente consentito evitare il colpo saltando, se troppo basso. Fu quindi un colpo mirato al centro della sua figura, che voleva quindi impattare per primo con il suo muso per poi detonare in un' esplosione di 4 metri di diametro, potenzialmente in grado di inglobare per intero il corpo del drago senza che Zayn ne subisse gli effetti, nella speranza che questo bastasse a rallentarlo e a distoglierne l'attenzione dal ragazzo, così che quest'ultimo potesse evitare la carica con più facilità, qualora Bolshak non si fosse arrestato.
    Vediamo se oltre a forte sei anche ignifugo. Assaggia il mio Helios!



    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Ferita lieve ricevuta alla fronte (testata), ferita da impatto su schiena e gambe (sbattuto a terra)
    .:Status Psicologico: Deciso
    .:Energia: 55/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: Cruel Sun
    Questa tecnica rappresenta la base da cui si dipana tutto Sunshine. Senza di essa infatti tutte le altre tecniche perderebbero di significato. Alla sua attivazione, sarà possibile esternare parte del fuoco interiore che alimenta Sunshine, richiamandolo istantaneamente sul proprio palmo e andando a generare una sfera infuocata in tutto e per tutto identica al Sole. Questo caotico ammasso di fuoco ed energia potrà essere alterato tramite l'utilizzo delle proprie tecniche personali, modificandolo a piacimento prima di scagliarlo. Di per sè presenterà un diametro di circa 50 cm ed il calore che emanerà sarà fortemente percepibile sino a 5 metri di distanza, oltre i quali calerà rapidamente. Se una volta scagliato dovesse entrare a contatto con materiali infiammabili che non ne fermino l'avanzata, questi potranno facilmente prendere fuoco ed incendiarsi. Una volta generato, il Sole potrà essere scagliato a piacimento in una direzione con un semplice gesto, lungo la quale perdurerà sino ad una distanza massima di 5 metri. Si muoverà con velocità pari a quella di un'oggetto medio lanciato dall' utilizzatore e una volta raggiunta la distanza massima o una volta a contatto con un' arma, una tecnica o una superficie che ne ostacolino il tragitto andrà ad esplodere con una potenza pari a quella dell'utilizzatore generando una pericolosa deflagrazione incandescente di un metro di diametro, bruciando e danneggiando considerevolmente ogni cosa si trovi entro tale distanza. L' utilizzatore sarà immune al calore e all' esplosione del Cruel Sun fintanto che il bonus alla resistenza fisica derivante dal potere sarà attivo. Tuttavia scagliare il Sole comporterà rinunciare a parte della propria forza fisica, in linea con i parametri stabiliti dal livello del potere.
    Costo: 5

    Helios, the Primordial Sun
    Questa tecnica rappresenza il primo potenziamento per il Cruel Sun. All'attivazione il proprio Sole risplenderà di nuova e maggiore energia, al pari di un Sole nascente, aumentando la propria luminosità ed il calore percepibile nelle vicinanze. Non cambieranno le dimensioni del Cruel Sun, ma si amplificheranno i suoi effetti. Una volta scagliato infatti, sarà possibile farlo detonare contro un bersaglio o a piacimento in un'area molto più grande, amplificando il range d'azione della deflagrazione di un metro e mezzo ogni 5 punti energia spesi in questa tecnica, sino ad un massimo di 6 metri in più di grandezza. La potenza resterà pari a quella dell' utilizzatore, ma la deflagrazione incandescene sarà ora più difficile da evitare soprattutto nella breve distanza, rendendo il Cruel Sun adatto anche all' utilizzo contro un gruppo compatto di nemici o un nemico di grosse dimensioni, che sarà più ampiamente danneggiato. Inutile dire gli effetti che potrà avere se usato in un ambiente chiuso o comunque ristretto, che lasci poche possibilità di evitare il colpo. Al tempo stesso l'utilizzatore non dovrà preoccuparsi di subire danni o effetti dal Cruel Sun così incantato, fintanto che manterrà attivo il proprio bonus sulla resistenza.
    Costo: 5 + speciale
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //



    Edited by Palk - 27/9/2018, 08:56
  2. .
    Aggiunta nella scheda status la testata.

    L'assalto di Zayn sembrò efficace, o almeno lo sarebbe stato contro un essere umano. Bolshak però era un drago, e in quanto tale poteva vantare una forza più che ragguardevole, oltre ad un'esperienza di combattimento sicuramente superiore al giovane. Sicuramente questa consapevolezza poteva dare alla testa ad un combattente alle prime armi, portandolo a commettere qualche errore. Ma Bolshak non era tra questi. Lui di certo non si sarebbe fatto distrarre dalla sua superiorità, meno che mai in quella situazione in cui stava istruendo qualcuno.
    Bloccò i due attacchi di Zayn senza alcuna difficoltà, dando sia dimostrazione della sua forza che dei suoi riflessi. Sembrò sorpreso della forza fisica dimostrata da Zayn, ma la sua risposta non si fece attendere. Una poderosa capocciata di Bolshak colpì dritta sulla fronte di Zayn, spingendolo e facendolo indietreggiare di qualche passo. Non sembrava stesse sfruttando chissà quale capacità o potere, piuttosto conosceva bene il suo corpo e come sfruttarne ogni singola parte al meglio, riuscendo ad avere la meglio in un semplice confronto grazie alle sue sole membra. Il colpo bastò a stordire Zayn, che dovette fermarsi qualche istante per riprendersi dalla craniata mentre il drago lo istruiva. Ciò che diceva era vero: un drago era nettamente in vantaggio grazie al suo corpo. E il fatto che in forma dragonica Bolshak potesse essere tanto devastante, intimoriva e al tempo stesso incuriosiva Zayn. Era forse dotato di mascella e denti smisurati? Poteva forse vantare corna fuori dall'ordinario? Non lo sapeva, ma cavoli se avrebbe voluto vederlo.

    Così però mi incuriosisci. Dovrai mostrarmi di cosa sei realmente capace prima o poi. Voi draghi già avete un corpo pensato per il combattimento, che vi dà un netto vantaggio. Noi umani... noi siamo deboli. Il nostro stesso corpo è debole, anatomicamente parlando siamo superati. Al tuo posto nemmeno le prenderei delle sembianze umane, potendo vantare un fiero corpo dragonico. Ma immagino che quel "camuffamento" sia più per necessità che per effettivo piacere. Cercò di esprimersi come poteva, mettendo disordinatamente una parola dietro l'altra tenendo una mano ancora appoggiata a premere sul lato destro della testa in attesa di riprendersi dalla botta. Nel mentre Bolshak non infierì, lasciando il tempo a Zayn di riprendersi. Dimostrava una pazienza ed un temperamento incredibili per un drago. Di sicuro ben più pacati di quelli mostrati da Shagaru. Quando Zayn si fu ripreso, trovò il drago ad attenderlo in posizione. Pronto all'assalto, teneva un braccio pronto a difendersi, e un altro libero per attaccare. Una posizione particolare per un drago, questo pensò in un primo momento Zayn. Aveva sempre considerato i draghi come combattenti feroci, che raramente si perdono a difendersi, preferendo un approccio più offensivo. Che vi fosse qualcosa dietro quella posa così "innaturale"? Zayn non poteva saperlo. Si limitò a teorizzare tra sè e sè, osservando con attenzione il suo avversario. Tenne entrambe le braccia pronte innanzi a sè, nella medesima posizione di guardia assunta all' inizio. Vedendo però Bolshak scagliarsi contro di lui, dovette agire alla svelta. Il drago gli si lanciò contro e in un primo momento Zayn pensò istintivamente alla difesa concessa dalla Geomanzia, però come giustamente suggeriva il suo interlocutore, contro la forza di un drago essa era poca cosa. Provò quindi qualcosa di nuovo, ricorrendo alla sua agilità. Quello del drago era un assalto rapido, portato con le braccia e sulle quali sembrava stesse caricando quasi tutta la sua forza. Per questo decise di unire l'utile al necessario, ponendosi nel "punto cieco" del suo corpo ossia le gambe, che agendo da semplice spinta in avanti non sembravano pronte per calciarlo. Con l'arrivo del colpo Zayn si chinò prontamente, abbassandosi con tutto il corpo e lasciando che il primo attacco del drago andasse a vuoto sopra di lui. Così abbassato, potè notare subito un particolare: Bolshak non si stava fermando con quel colpo, anzi voleva proseguire la sua avanzata per continuare a colpirlo. E fu lì che lo avrebbe anticipato Zayn. Puntando la mano sinistra a terra, la sfruttò come perno per ruotare su di essa, in senso antiorario, caricando un calcio con la gamba destra mirato a falciare le gambe del drago. Tuttavia sapeva bene di non essere abbastanza forte per fermare l'avanzata di un drago in corsa, seppur in forma umana. Per questo decise di potenziare il suo calcio con il Rankyaku, nella speranza che questo potesse finalmente sortire qualche effetto contro il drago. In fondo il suo precedente attacco non era bastato nemmeno a farlo muovere dalla sua posizione. Questa falciata di gambe difficilmente sarebbe bastata a sbalzarlo via, ma forse poteva almeno interromperne l'assalto. Avrebbe potuto contrattaccare sfruttando la sua spada, ma contro un avversario disarmato non se la sentiva di sfruttare un simile mezzo, nemmeno se questi era un drago... o almeno non per il momento.


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Ferita lieve ricevuta alla fronte (testata)
    .:Status Psicologico: Deciso
    .:Energia: 70/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: Ninjutsu #10: Rankyaku
    Si tratta di una tecnica molto utile, che potenzia la forza dei calci permettendo di emettere forti onde di energia a partire dagli arti inferiori. Potranno espandersi per un massimo di 15 metri di distanza e si muovono al doppio della velocità dell'utilizzatore. Se l'energia che permea il calcio (le cui dimensioni sono identiche allo stinco dell'utilizzatore) viene utilizzata corpo a corpo, il calcio avrà un potenziamento sulla forza d'impatto del 50%, nel momento in cui si separa dalla gamba perde parte della spinta e ottiene solo una forza identica a quella del calcio attaccante. Se l'arto attaccante è ricoperto di materiale o energia elementale, allora il colpo otterrà le stesse proprietà anche durante il lancio.
    Costo: 10
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //



    Edited by Palk - 24/9/2018, 23:56
  3. .
    Grazie del consiglio per la rabbia. Ci avevo pensato un attimo all'inizio, ma poi l'avevo scartato. Continuo a sbagliare considerando e il potere come una cosa troppo "offensiva" e non votata al semplice roleplay durante un discorso o una situazione di non combattimento.

    Il discorso di Zayn sembrò stupire il drago, che lo squadrò da capo a piedi come se avesse appena sentito qualcosa di particolare. Effettivamente dal punto di vista dei draghi, che si erano sempre dimostrati diffidenti e con un senso di superiorità nei confronti degli umani, trovare qualcuno così deciso e fermo poteva apparire quanto meno strano. Non avrebbe saputo dire se i draghi avessero una concezione del pericolo diversa dalla sua. Sicuramente lì dove un proiettile poteva essergli fatale, probabilmente per un drago non sarebbe stato altrettanto. Tuttavia qui si parlava di affrontare qualcosa di ben più grande e pericoloso... Eppure non poteva ugualmente tirarsi indietro.
    Puoi avere ragione a mettermi in guardia, ma non è qualcosa da cui oramai posso distaccarmi. Non dopo aver visto le conseguenze che hanno sugli altri le azioni di quei così detti "piani alti" di New Vegas. Sicuramente era un pericolo concreto, e dopo quanto accaduto nei giorni precedenti poteva iniziare ad immaginare quali potessero essere i rischi. E a questo purtroppo si univa il suo corpo.
    So bene di non essere un drago... Ho visto ciò che alcuni di voi possono fare e cavoli se vorrei esserne in grado anche io. Ma questo comunque non basta a fermarmi. Il mio unico timore è che la mia forza si riveli nuovamente insufficiente e comporti problemi agli altri. Non poteva perdonarsi per i pericoli a cui aveva esposto Tess, nè per aver quasi fatto uccidere Tiger e Rex. Voleva diventare più forte, così da evitare che ciò si verificasse ancora... e il suo interlocutore sembrò intezionato a concedergli quella possibilità. Si mise in posizione difensiva, presentandosi ed invitandolo a farsi avanti. Seppur inizialmente sorpreso, Zayn non si tirò indietro.
    Se vuoi darmi questa possibilità, allora la coglierò senza pensarci due volte. Sono ancora inesperto e non so se saprò soddisfare le tue aspettative, ma di certo non me ne andrò senza mettermi in gioco. Per quanto possa valere, hai la gratitudine di Zayn Alpha, Bolshak. Accennò un inchino di ringraziamento, per poi mettersi in posizione a sua volta con le mani sollevate e chiuse a pugno davanti a sè, una classica posizione di guardia. Seppur con aspetto umano, il suo avversario era pur sempre un drago e sicuramente vantava una forza notevole. Anche lui non era da meno, grazie al rinvigorimento concessogli da Sunshine, ma sarebbe stato abbastanza? Il punto iniziale era dunque capire sin dove potesse spingersi in un confronto fisico. Decise di optare per un confronto diretto semplice. Le braccia del suo avversario erano salde e ferme, invitandolo a farsi avanti. Così avrebbe fatto, scattando in avanti e caricando le braccia. C'era da aspettarsi una notevole resistenza da parte delle braccia del drago, indi per cui decide di optare per un piccolo aiuto. Il primo colpo sarebbe stato un gancio, portato col braccio sinistro nel tentativo di eludere la guardia di Bolshak. Difficilmente vi sarebbe riuscito, ne era consapevole. Per questo avrebbe rivestito pugno ed avambraccio con la Geomanzia Ariete, così da fortificarli e poter ottenere un colpo più saldo, nella speranza di destabilizzare un poco quella difesa ferrea. Inoltre quello era il lato dell'occhio offeso, cosa che avrebbe potuto portare qualche ipotetico vantaggio Il secondo colpo sarebbe invece giunto dal basso: un montante portato col braccio destro, mirato al busto e al mento del drago. Colpi semplici, fatti più per testare il tuo interlocutore e la differenza tra loro più che per ferire realmente.



    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: In salute
    .:Status Psicologico: Deciso
    .:Energia: 75/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: Geomanzia #8: Ariete
    Attraverso questa tecnica allo stesso tempo difensiva e offensiva, sarà possibile sorprendere il proprio avversario con un attacco diretto. Sferrando un pugno che durante il lancio verrà ricoperto di roccia, sarà possibile infliggere un violento colpo da sfondamento potenziato dalla resistenza dell'attacco. La durezza del pugno rinforzato, la resistenza ottenuta e una forza personale elevata consentiranno di abbattere nemici anche mediamente protetti. Dopo l'impatto la roccia intorno alla mano si sbriciola, e non sarà possibile ricoprire più di metà dell'avambraccio durante l'attacco. La tecnica si dissolve anche all'inizio del prossimo turno. Questa tecnica è molto efficace contro altre tecniche della Geomanzia.
    Costo: 5
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //

  4. .
    Le parole di Zayn sembrarono convincere il suo interlocutore, che pian piano abbassò la guardia e fece sparire le scaglie bluastre che sino a poco prima facevano capolino dalla sua pelle. A giudicare dal suo sguardo non era nuovo ai fatti che lui gli stava narrando; e anzi argomentò pure, facendo il nome di Tess senza neanche che Zayn la menzionasse.
    Sì esatto, Tess. Era... era in uno stato terribile, sconvolta e senza alcuna lucidità nei momenti in cui era sveglia. Non oso immaginare cosa le abbiano fatto gli androidi che ci hanno assaliti. Specie se, come dici tu, io sono l'ultimo che l'ha vista e lei potrebbe essere ancora in mano loro... Maledizione! Si lasciò andare in un' esternazione di rabbia, pestando con forza il piede a terra. Il drago continuò, menzionando in parte la situazione e dandogli molto su cui riflettere. Dalle sue parole era evidente che conosceva sia Shagaru che i due fratelli e questo fu per Zayn un sollievo, perchè voleva dire che erano riusciti a tornare sani e salvi da quel dannato magazzino. Nel mentre lo ascoltava, il drago iniziò a rivestirsi riprendendo del tutto un aspetto umano, celando la sua natura in modo a dir poco incredibile, se paragonato agli altri draghi che Zayn aveva visto. Ma tale ammirazione passò in secondo piano, all' udire che gli stessi piani alti della città erano coinvolti nell'attacco di quella sera. E la cosa peggiore era che, da come ne parlava, sembrava quasi che i draghi fossero in minoranza. Era un concetto a dir poco assurdo da pensare, vista la superiorità fisica della loro razza. Eppure era plausibile, vista la malsana capacità degli esseri umani di fregarsene altamente dei loro avversari così come dei danni collaterali che le loro azioni potevano comportare. E se davvero si stava per scatenare una guerra, allora non ci avrebbero pensato due volte a sfruttare chissà quale tecnologica diavoleria. Dopo aver visto quegli androidi, Zayn non osava immaginare cos' altro potessero sguinzagliare...
    Nonostante ciò e la loro possibile necessità di aiuto, il drago blu rimase deciso su quanto affermava, invitando Zayn a lasciare quel posto prima che fosse troppo tardi, al pari di quanto fatto dagli altri draghi con il loro messaggio. Una frazione della sua mente forse avrebbe voluto assecondare tale consiglio, ma quel pensiero venne immediatamente scartato. Non poteva farlo, assolutamente. Seguì il drago, afferrandolo per la spalla per trattenerlo e costringendolo a girarsi.

    Come posso nascondermi dopo quanto ho visto? Come posso girare le spalle sapendo che per causa mia ora Tess potrebbe essere in chissà quale stato?? Dici che questa non è la mia guerra... bhe, lo è diventata nell'istante stesso in cui quei rottami ambulanti hanno tentato di uccidermi! Sono ben consapevole di non essere all'altezza di voi draghi. Non sono forte come voi, nè posso vantare le vostre forti motivazioni. Ma non essere forte ora non vuol dire non poterlo diventare. E ho anche io i miei principi: una vita per una vita. Due volte sono stato salvato dai due draghi fratelli e da quel "Gore", ricevendo persino l'onore di poter volare con lui, senza però essere riuscito in alcun modo ad aiutari. Dopo quanto ricevuto da loro, non avrei il coraggio nemmeno di guardarli volare all' orizzonte, senza prima aver fatto tutto il possibile per sdebitarmi. Dovessi legarmi mani e piedi alla coda di Gore! Un discorso lungo, fatto con voce ferma e decisa. Non era tipo da lasciar stare così i suoi debiti specie se di simile importanza.
    E da come parli, immagino tu sappia cosa io possa fare per poterlo contattare, giusto?


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: In salute
    .:Status Psicologico: Deciso
    .:Energia: 80/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: //
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //

  5. .
    Le preoccupazioni di Zayn si rivelarono, fortunatamente, infondate. Mentre si avvicinava infatti vide attonito le ferite dell'uomo iniziare lentamente a rimarginarsi, rendendo vano qualsivoglia bisogno di fasciatura. Le parole stesse dell'uomo lo rassicurarono, facendogli tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia quel tranquillo momento iniziò di colpo a scaldarsi, non appena Zayn osò porre una domanda in merito alla scaglia dorata che faceva capolino dall petto dell'uomo. La reazione di quest'ultimo fu immediata: si portò più indietro, squadrando Zayn con fare minaccioso. Si poteva chiaramente vedere uno strato di scaglie che cominciavano ad affiorare sulle braccia e sul collo dell'individuo, dandogli un' aspetto meno umano se paragonato al resto del corpo. E furono proprio quelle scaglie a dare una speranza a Zayn. Ma doveva prima chiarire la situazione con il suo interlocutore, che evidentemente lo aveva preso er il verso sbagliato.
    Aspetta! Fermo! Non sono tuo nemico. Pose immediatamente le mani avanti, tenendole sollevate a mostrare che non aveva cattive intenzioni. Evidentemente quella scaglia dorata rappresentava qualcosa di valore ben più grande di quanto Zayn potesse immaginare. Non avendo però ricevuto alcuna informazione in merito da Shagaru, le sue erano solo supposizioni.
    So che quella scaglia viene da un drago e che ha proprietà curative. Se così non fosse, io ora sarei già morto. Se sono qui in piedi è grazie a queste... Nel dirlo, Zayn si tirò su la maglia sin quasi al collo, mostrando le scaglie di drago sul suo petto: a differenza di quella dorata del suo interlocutore, queste erano nere e violacee, degli stessi colori di Shagaru. E dato che le scaglie sul corpo di quell' "uomo" erano di un colore diverso rispetto alla sua scaglia dorata, ciò lasciava pensare che anche lui avesse ricevuto la sua da qualcun' altro.
    Qualche giorno fa ho collaborato con una coppia di draghi, ma qualcosa è andato storto e per poco non ci rimettevo la pelle. Ero più di là che di qua quando il proprietario di queste scaglie mi ha salvato la vita, senza però dirmi nient'altro su di esse. Non so il suo nome, ma gli altri draghi lo chiamavano "Gore": un drago grande e massiccio, nero come la notte e decisamente più portato per demolire una parete piuttosto che sfruttare la relativa porta. Purtroppo c'è stato un incidente e al mio risveglio erano spariti. Sono due giorni che provo a cercarlo, nella speranza stia bene. In fondo gli devo la vita e questo è il minimo che io possa fare. Finì la frase con tono serio, seppur velato da un misto di emozione e rimorso per quanto accaduto nei giorni precedenti. Rimise a posto la maglia, coprendo nuovamente quelle scaglie che evidentemente erano ben più importanti del normale, e visto come l'uomo stava nascondendo la sua scaglia dorata, si trattava di qualcosa da non divulgare ai quattro venti con leggerezza.
    Spero che questo risponda alla tua domanda.


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: In salute
    .:Status Psicologico: Attento
    .:Energia: 80/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: //
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //

  6. .
    Edit: corretto un errore di battitura.

    "Non è proprio la mia giornata" fu ciò che pensò tra sé e sé Zayn, mentre passeggiava nell'area portuale di New Vegas. Era stato dimesso da due giorni dall' ospedale, totalmente ripresosi dalla sua ultima disavventura americana, ma con ancora una leggera fasciatura elastica avvolta a mo' di calza aperta attorno all'avambraccio sinistro, lì dove il suo braccio sinistro era stato risanato dai medici. Non gli impediva i movimenti, ma ora che aveva nuovamente il suo braccio l'avere anche quella fasciatura a ricordargli l'accaduto era quanto mai spiacevole. Da quando aveva messo piede fuori dalla struttura ospedaliera si era lanciato a capofitto nelle ricerche, girando in lungo e in largo New Vegas alla ricerca di qualche traccia. Purtroppo però era un estraneo in terra straniera, decisamente non le premesse migliori per rintracciare qualcuno in una città così grande. E a dimostrazione di ciò, per quanto avesse girato per i bassifondi e cercato tracce die draghi attorno a quello che era stato il loro nascondiglio improvvisato, non era riuscito a trovare nulla. Sperava di trovare qualche indizio che gli consentisse di ritrovarli, magari anche solo qualche segno lasciato dai lavori di smantellamento del nascondiglio. Invece il luogo era stato interamente ripulito da cima a fondo; persino le tracce dell'esplosione lanciata da Zayn nel tentativo di sorprendere Tiger, erano ora svanite nel nulla. Voleva ritrovare Shagaru e i due fratelli, assicurarsi che stessero bene e fossero riusciti a salvare Tess. Si vergognava immensamente per quanto accaduto: si era lasciato sopraffare dalla fretta di aiutarli e di dimostrare loro che poteva essere di aiuto. Ma alla fine l'unica cosa che aveva ottenuto erano delle nuove cicatrici sul corpo ed un profondo senso di dispiacere. Scusarsi con loro era d'obbligo, ma era un obiettivo difficile da ottenere, senza alcun indizio al di fuori della nera scaglia draconica di Shagaru che ancora faceva capolino dal suo petto, apparentemente ancora fusa al suo corpo.
    Privo di qualsivoglia punto di partenza, decise quindi di partire dalla fine: il magazzino portuale dove aveva perso conoscenza. Ricordava ancora benissimo l'odore di mare che aveva sentito poco prima di svenire, odore che ora riempiva l'aria attorno a lui. Era tornato lì sia di giorno che di notte, nella speranza di vedere un qualche viavai lì dove vi era quel vecchio e malandato container. Forse si aspettava di veder spuntare da una gabbia Shagaru, liberatosi con la sola forza bruta e volato via ad aiutare i fratelli. Eppure non aveva trovato niente nemmeno lì: non vi era traccia del drago nero né dei due fratelli, ed il pensiero che potessero essere imprigionati lì sotto lo preoccupava molto. Lo "zoo sotterraneo" di quegli androidi era sicuramente ancora lì, difficilmente infatti sarebbe stato possibile nascondere una simile struttura. Purtroppo però quella struttura era per lui inaccessibile. E dopo quanto era accaduto quella sera, non voleva rischiare di avvicinarsi troppo a quel posto da solo. Sapeva bene non essere ancora pronto ad affrontarli, ora se ne rendeva conto.
    Dinnanzi all’ ennesimo giro del posto andato a vuoto, decise infine di dirigersi verso l’area portuale dei moli. Alcuni erano sempre pieni di gente, segno del continuo viavai di imbarcazioni che attraccavano e ripartivano. Turisti in crociera, ricconi sui loro yacht, navi mercantili… il porto di New Vegas era uno spettacolo affascinante durante il giorno, che rendeva realmente l’idea di quanto fosse vario il panorama della città e dei suoi abitanti. Il mattino però era più tranquillo. Molte delle navi erano ancora in mare ed in giro si vedevano solo pochi turisti particolarmente mattinieri, assieme a piccoli e grandi pescherecci di ritorno dall’ uscita di pesca notturna. L’aria iniziò ben presto a riempirsi dell’ odore di pesce fresco. Odore che per alcuni poteva risultare piacevole, ma che per altri rischiava di essere presto insopportabile. E tra questi purtroppo vi era anche Zayn, non abituato a quell’odore così forte. Decise quindi di correre ai ripari: si fermò ad un pub rimasto aperto tutta la notte, ordinando quanto vi era a disposizione. Un po’ di fish and chips locale, un po’ di frittura mista e quant’altro vi potesse essere. Magari non il massimo per fare colazione dopo un’alzataccia all’alba per controllare quel magazzino alle prime luci del giorno, ma in fondo era in una località portuale e non seppe resistere al richiamo del gusto morbido del pesce fresco già che lì, fortunatamente, era disponibile. Iniziò quindi a spostarsi, alla ricerca di un punto dove sedersi comodo e mangiare tranquillo.
    Vi era solo un problema: più la mattinata avanzava e più il porto diventava affollato. Cominciò quindi ad incamminarsi, allontanandosi sempre più dai rumori delle navi in arrivo e dalle urla dei pescatori intenti a vendere a peso d’oro il ricavato della loro nottata. Il panorama pian piano migliorò attorno a lui, sebbene le condizioni dell’acqua del mare stentavano a divenire più limpide, per via delle grosse quantità d’inquinamento che il porto e le navi scaricavano ogni giorno nel mare. Camminando, un piede dopo l’altro, giunse infine in vista di un molo solitario. Era una struttura “pesante”, in cemento, quindi ben conservata seppur apparentemente abbandonata. L’inquinamento era giunto sin lì, dando all’acqua un’ innaturale colorazione. Eppure vi era comunque qualcuno che si arrischiava a pescare in quelle acque evidentemente non molto salutari: una figura solitaria catturò infatti lo sguardo di Zayn, da sola in piedi in fondo al molo. Il giovane era ancora troppo lontano per distinguerla bene. Poteva dire con assoluta certezza che fosse un uomo, ma a parte ciò qualsiasi altra cosa gli era estranea. Lo osservò intento a scrutare l’acqua innanzi a sé, prima di lanciarsi in un prodigioso tuffo. Sembrava qualcuno ben avvezzo al volo, seppur poco pratico con l’acqua a giudicare da come si sbracciava. Zayn continuò ad incamminarsi, avvicinandosi al molo e continuando ad osservare il punto in cui quell’uomo si era tuffato, aspettando di vederlo riemergere… Stranamente però ciò non accadde. Passarono vari secondi, senza che la situazione cambiasse in alcun modo. Di colpo vi fu una novità: seppur ancora lontano, Zayn potè vedere abbastanza distintamente una massa d’acqua che si sollevava oltre la superficie, ed in trasparenza era quasi visibile la sagoma di un grosso squalo. Era come se qualcosa o qualcuno gli avesse mollato un colpo tale da sbalzarlo via. Subito dopo però riemerse anche l’uomo di poco prima… con un’ evidente ferita al braccio. Seppur ancora distante, Zayn potè chiaramente vedere sul braccio del malcapitato i segni lasciati dal morso dello squalo. Il bastardello aveva azzannato con molta forza, ed il giovane non riusciva a capire come facesse quell’uomo ad avere ancora il braccio attaccato al resto del corpo.
    Iniziò a correre verso di lui, aspettandosi da un momento all’altro di vederlo stramazzare a terra dopo aver a malapena trovato la forza di issarsi sul molo. Con sua enorme sorpresa invece l’uomo continuava a mantenersi dritto in piedi, mostrando una resistenza fuori dall’ordinario.

    Va tutto bene?? L'ha morsa solo al braccio? Non si muova, prendo qualcosa per fasciarle la ferita. Disse Zayn mentre si avvicinava, sfilandosi nel mentre la giacca e subito dopo la maglietta, pronto a sfruttare quest'ultima per fasciare il braccio dell'uomo. Ora che si avvicinava a lui, potè notare meglio vari dettagli di lui. Come aveva giudicato a distanza, era effettivamente un uomo, ben piazzato e muscoloso. I capelli bruni oramai zuppi d'acqua gli ricadevano sul volto, senza però riuscire a coprire la vistosa cicatrice sull'occhio destro. Evidentemente aveva visto ben di peggio di uno squalo, eppure quella restava una ferita profonda ed il sangue che ne sgorgava ne era una prova. Quando però Zayn si avvicinò ulteriormente, potè distintamente vedere una strana scaglia splendere sul suo volto, e sotto lo sguardo attonito del ragazzo le ferite del morso iniziarono pian piano a rimarginarsi...
    D-dove... dove l'hai presa "quella"? La scaglia sul petto dell'uomo era identica a quella che aveva Zayn, ora perfettamente visibile dato che la sua maglietta era nella sua mano destra, tesa ad offrirla all'uomo per sfruttarla come fasciatura. Non sapeva cosa aspettarsi da quell'uomo... la sua scaglia, che differiva solo per il colore dorato, era indubbiamente di natura draconica. Da chi l'aveva ottenuta? Possibile avesse qualche legame con Shagaru? Erano dubbi che turbinavano nella mente di Zayn, mentre tutt'attorno a loro si espandeva pian piano l'aroma della frittura di pesce e patatine ancora chiuse nel sacchetto di carta nell'altra mano del giovane, che al solo percepirne l'aroma si sentì brontolare lo stomaco in maniera alquanto rumorosa e imbarazzante...


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: In salute
    .:Status Psicologico: Preoccupato e imbarazzato
    .:Energia: 80/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: //
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //



    Edited by Palk - 20/9/2018, 01:22
  7. .
    Acquisti per Zayn Alpha:

    Soul Point:
    Abilità Fisiche:
    Jumper liv. 3 ---> 30


    • Arte Occulta di livello 1 x 2
    Ogni volta che acquisterete questa abilità avrete diritto ad aggiungere una nuova Arte Occulta compresa tra il numero 1 e il numero 10.
    Richiede: Livello 1, "Arti Occulte" a scelta
    Limite di acquisti: Nessuno
    Costo: 20 Soul Point x 2 ---> 40

    Geomanzia #2: Fiume di fango
    Geomanzia #6: Scala di pietra

    • Arte Magica di livello 1 x 4
    Ogni volta che acquisterete questa abilità avrete diritto ad aggiungere un nuovo Ninjutsu o Rinjutsu compreso tra il numero 1 e il numero 10.
    Richiede: Livello 1
    Limite di acquisti: Nessuno
    Costo: 20 Soul Point x 4 ---> 80

    Rinjutsu #1: Tekkai Parziale
    Rinjutsu #2: Lampo Fumogeno
    Rinjutsu #4: Scudo crociato
    Rinjutsu #10: Liberatore crociato

    Totale SP spesi: 150
    SP di partenza: 155
    SP Restanti: 5
  8. .
    EDIT: corretti due segni di punteggiatura.

    L’assalto di Zayn andò a buon fine. Il braccio dell’androide si ruppe sotto il suo colpo, rivelando una resistenza all’apparenza paragonabile a quella di un normale umano e liberando il giovane dalla presa al collo. Poté quindi procedere con il suo calcio, piegando e scaraventando via il corpo metallico davanti a lui. Una rottamazione in tutto e per tutto, culminata col colpo di spada che fece cessare del tutto le funzioni del robot. Poteva finalmente riprendere fiato, sfogandosi mollando un calcio contro i resti spenti del suo avversario per assicurarsi che fosse definitivamente morto. Un problema era andato. Di lì a poco però avrebbe dovuto affrontarne un altro.
    Iniziò a scendere lentamente le scale, guardandosi attorno pronto a fermarsi al minimo segnale di pericolo. Giunto verso il fondo delle scale, ciò che trovò lo tranquillizzò e al tempo stesso incupì non poco. Dai rumori metallici che avevano sentito provenire dal container, temeva di trovarsi davanti una folta schiera di androidi. Ciò fortunatamente non accadde e poté tirare un sospiro di sollievo. Tuttavia ora si apriva davanti a lui un’ ampia sala, piena di gabbie metalliche. Zayn se le guardò una ad una, pensando in un primo momento di potervi trovare Shagaru e liberarlo. Se però alcune gabbie erano a misura di drago, altre erano più grandi o addirittura molto più piccole, facendo assomigliare quell’ambiente ad un vero e proprio zoo sotterraneo. Uno zoo all’apparenza senza attrazioni: le gabbie infatti erano tutte vuote, ad eccezione di una gabbia di medie dimensioni dentro la quale era stata rinchiusa Tess. Era sdraiata per terra, probabilmente priva di sensi. E chissà cos’altro avevano ospitato quelle gabbie, prima di lei.
    Doveva aiutarla, ma un ostacolo si ergeva ora sul suo cammino: un altro androide, rilevata la presenza di Zayn, lo fronteggiò con fare minaccioso, mettendo in mostra le braccia dopo averle tramutate in affilate lame.

    Guai? Siete riusciti a far incazzare dei draghi, direi che quelli nei guai siete voi. Vi schiacceremo come le lattine vuote che siete. Si mostrò spavaldo, ma rimase continuamente sul “chi va là”. Cinque androidi li avevano attaccati, ma fino a quel momento solo quattro si erano fatti vedere. Sperò mentalmente che il quinto fosse di pattuglia nel perimetro esterno tra i container, ma non avendone la certezza poté solo restare sull’attenti facendo attenzione a ciò che lo circondava, nel tentativo di evitare di essere colto di sorpresa mentre affrontava il robot innanzi a lui.
    Vedendo che l’androide non intendeva muoversi, optò per fare la prima mossa. Scattò verso di lui, il braccio destro teso verso il basso a preparare un nuovo fendente dal basso a destra verso l’alto a sinistra. Una mossa prevedibile, quello sicuro. Ma era anche vero che l’androide dava per scontato di essere superiore al ragazzo e questo avrebbe potuto giocare a suo favore. Giunto a meno di 5 metri dal robot mosse rapidamente il braccio, eseguendo il fantomatico fendente con l’unica variante che sfruttò la grande forza del suo braccio per lanciare la spada, donandole con quello swing un forte moto rotatorio e tramutandola letteralmente in un grosso boomerang affilato, grazie alla lunga lama di cui era dotata l’arma. Il lancio era mirato all’altezza del busto dell’androide, con l’obiettivo di tagliarlo a metà all’altezza del diaframma. La sua offensiva non sarebbe certo terminata però. Si aspettava che la rapidità dell’androide gli consentisse di parare o schivare il colpo, per questo avrebbe continuato lo scatto. Il lancio era sì mirato a tranciare il robot in due se fosse andato a segno, ma sin dall’ inizio il suo scopo principale era quello di semplice diversivo. Voleva coglierlo di sorpresa, sfruttando quei pochi istanti di distrazione dovuti alla sua possibile schivata per tentare di coprire il più rapidamente possibile gli ultimi tre metri e far quindi rientrare l’androide nel raggio d’azione della tecnica Sollevamento. Avrebbe dunque cercato di schiantare il piede sinistro a terra, terminando lo scatto e attivando la tecnica nel tentativo di sbilanciare definitivamente l’androide. Contro i due draghi la tecnica non aveva sortito effetti per via della loro stazza e della loro forza, ma quei rottami erano tutta un’altra storia e lo dimostrava il modo in cui le membra del precedente robot avevano ceduto sotto i due colpi di Zayn.

    Cruel Sun!!! Intanto che il suo piede si fosse schiantato al suolo, avrebbe tentato di richiamare nella mano destra, ora libera, il suo splendente Sole. Se le cose sino a quel punto fossero andate come sperava, avrebbe concluso il tutto tentando di scagliare a distanza ravvicinata il Cruel Sun contro il busto dell’androide, potenzialmente sbilanciato o per aria a seguito del Sollevamento, beandosi dell’esplosione con cui voleva colpirlo e distruggerlo. Doveva salvare Tess e più il tempo passava più il pericolo poteva aumentare...

    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Braccio sinistro amputato da dopo il gomito in giù, ma ferita al braccio risanata.
    .:Status Psicologico: Molto attento e concentrato
    .:Energia: 62/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 40%
    .:Tecniche: Geomanzia #7: Sollevamento
    Tecnica molto rapida e utile, schiacciando il terreno con forza sarà possibile sollevare una zolla di terra circolare intorno a sé ampia due metri, lanciando qualsiasi nemico che abbia il gigas inferiore al proprio in aria e all'indietro, spiazzandolo con questo movimento terrestre a sorpresa. La tecnica non è istantanea, pertanto è facile intuire quando una seconda carica sta per arrivare. Inoltre l'utilizzatore non deve fare nient'altro mentre si attiva questa arte, quindi risulta difficile cercare di vincere un combattimento tramite essa.
    Costo: 10

    Cruel Sun
    Questa tecnica rappresenta la base da cui si dipana tutto Sunshine. Senza di essa infatti tutte le altre tecniche perderebbero di significato. Alla sua attivazione, sarà possibile esternare parte del fuoco interiore che alimenta Sunshine, richiamandolo istantaneamente sul proprio palmo e andando a generare una sfera infuocata in tutto e per tutto identica al Sole. Questo caotico ammasso di fuoco ed energia potrà essere alterato tramite l'utilizzo delle proprie tecniche personali, modificandolo a piacimento prima di scagliarlo. Di per sè presenterà un diametro di circa 50 cm ed il calore che emanerà sarà fortemente percepibile sino a 5 metri di distanza, oltre i quali calerà rapidamente. Se una volta scagliato dovesse entrare a contatto con materiali infiammabili che non ne fermino l'avanzata, questi potranno facilmente prendere fuoco ed incendiarsi. Una volta generato, il Sole potrà essere scagliato a piacimento in una direzione con un semplice gesto, lungo la quale perdurerà sino ad una distanza massima di 5 metri. Si muoverà con velocità pari a quella di un'oggetto medio lanciato dall' utilizzatore e una volta raggiunta la distanza massima o una volta a contatto con un' arma, una tecnica o una superficie che ne ostacolino il tragitto andrà ad esplodere con una potenza pari a quella dell'utilizzatore generando una pericolosa deflagrazione incandescente di un metro di diametro, bruciando e danneggiando considerevolmente ogni cosa si trovi entro tale distanza. L' utilizzatore sarà immune al calore e all' esplosione del Cruel Sun fintanto che il bonus alla resistenza fisica derivante dal potere sarà attivo. Tuttavia scagliare il Sole comporterà rinunciare a parte della propria forza fisica, in linea con i parametri stabiliti dal livello del potere.
    Costo: 5
    .:Equipaggiamento: Sunrise nella mano destra e poi lanciata
    .:Note: //

  9. .
    Edit: corretto un errore di battitura nella scheda status.

    Per una volta le azioni di Zayn lo avevano ripagato. Muovendosi senza farsi scoprire, riuscì ad intrufolarsi all'interno del piccolo e malandato container, appena in tempo prima che le sue porte gli si chiudessero alle spalle. Tentò di porre la Scheggia di Pietra sulla traiettoria della porta, ma a nulla purtroppo servì il gesto. Essa infatti si serrò pesantemente dietro di lui, schiantando la roccia come fosse gesso e apparentemente sigillando l'ingresso. Davanti a lui, in fondo al container, si apriva un passaggio che dava accesso ad un piano interrato.
    E ora vediamo un po' che c'è qui dentro. Fece però appena in tempo a finire la frase che subito venne assalito da uno degli androidi... per di più una vecchia conoscenza. Venne afferrato e spinto contro la porta mentre quel volto inespressivo gli "alitava" in faccia le sue minacce. Il solo udirle fu sufficiente a far arrabbiare Zayn, resosi conto che sebbene fossero tutti uguali, probabilmente quello che aveva davanti era uno dei due androidi che lo avevano ferito quasi mortalmente. L'aria attorno a lui sarebbe divenuta immediatamente più calda, con l'avvampare delle sue emozioni intente a ribollirgli nell'addome. Sebbene la ferita al braccio fosse stata risanata da Shagaru, era come se la mano fosse ancora al suo posto, pulsante e dolorante.
    A quel punto, bastò la sola vista della lama brandita dall' androide per farlo scattare e agire. Doveva e voleva sfogarsi... e quell'androide era il bersaglio ottimale. Approfittando della distrazione del robot intento a minacciarlo, prima ancora potesse iniziare a caricare il colpo di lama Zayn avrebbe iniziato a richiamare energia nella mano destra libera, rivestendola di solida roccia con la tecnica Ariete. Voleva approfittare infatti della vicinanza del volto dell'androide, con quegli occhi spenti che lo fissavano da vicino, per preparare il colpo senza che il robot potesse vederlo. Sfruttato tutta la sua forza fisica, mirò un improvviso e rapido montante col pugno destro, direttamente dal basso verso l'alto, verso il braccio con cui l'androide lo tratteneva. Il pugno era mirato all'altezza del gomito con il preciso intento di destabilizzare l'androide e soprattutto lesionare pesantemente l'arto metallico. O magari anche reciderlo di netto. Almeno si sarebbe preso la sua piccola rivincita e avrebbe inoltre potuto saggiare l'effettiva resistenza di quei corpi metallici, apparentemente così fragili e composti di scarti eppure stranamente agili. Tuttavia non era finita lì: quella lama infatti rimaneva un problema. Se il pugno avesse sortito effetto, avrebbe subito caricato energia nella gamba sinistra, approfittando dell'instabilità del suo avversario e della ritrovata libertà motoria per calciarlo pesantemente all'altezza dell' addome, da sinistra a destra, sfruttando il Rankyaku per dare maggiore potenza al colpo. Così facendo avrebbe potuto allontanarlo da sè, al fine di restare fuori dalla portata della lama e poter preparare un ultimo colpo.

    E tu non avresti dovuto attaccarci. Ora mi costringi a rottamarti! Con tono rabbioso avrebbe infine portato rapidamente la mano destra dietro di sè, afferrando saldamente l'elsa della sua spada. Se il robot era ancora "in vita" sarebbe dunque scattato in avanti, cercando di schivare e parare eventuali colpi di spada da parte dell'androide sfruttando la lama della sua spada che gli proteggeva la mano, consentendo parate dirette e precise. Erano vicini, il tanto dei due-tre passi che in teoria lo separavano dall'androide, se questi avesse subito il suo calcio. A quel punto non avrebbe fatto altro che compiere un ultimo passo in avanti per avere più slancio e menare un unico fendente obbliquo, da in basso a destra verso l'alto a sinistra, direttamente contro il corpo centrale dell'androide. Il colpo aveva il preciso intento di tagliare a metà quell'ammasso meccanico, approfittando del moto in avanti per non lasciare spazio all'androide di indietreggiare e sfruttando le ristrette dimensioni del container per impedirgli di schivare lateralmente. Voleva distruggerlo e non voleva concedergli tregua. Aveva saggiato in prima persona la loro letale rapidità, per questo i suoi attacchi sarebbero stati il più fluidi e rapidi possibile, nel tentativo di raggiungere l'androide prima che questi potesse in qualche modo contrattaccare.


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Braccio sinistro amputato da dopo il gomito in giù, ma ferita al braccio risanata.
    .:Status Psicologico: Arrabbiato
    .:Energia: 65/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: Geomanzia #8: Ariete
    Attraverso questa tecnica allo stesso tempo difensiva e offensiva, sarà possibile sorprendere il proprio avversario con un attacco diretto. Sferrando un pugno che durante il lancio verrà ricoperto di roccia, sarà possibile infliggere un violento colpo da sfondamento potenziato dalla resistenza dell'attacco. La durezza del pugno rinforzato, la resistenza ottenuta e una forza personale elevata consentiranno di abbattere nemici anche mediamente protetti. Dopo l'impatto la roccia intorno alla mano si sbriciola, e non sarà possibile ricoprire più di metà dell'avambraccio durante l'attacco. La tecnica si dissolve anche all'inizio del prossimo turno. Questa tecnica è molto efficace contro altre tecniche della Geomanzia.
    Costo: 5

    Ninjutsu #10: Rankyaku
    Si tratta di una tecnica molto utile, che potenzia la forza dei calci permettendo di emettere forti onde di energia a partire dagli arti inferiori. Potranno espandersi per un massimo di 15 metri di distanza e si muovono al doppio della velocità dell'utilizzatore. Se l'energia che permea il calcio (le cui dimensioni sono identiche allo stinco dell'utilizzatore) viene utilizzata corpo a corpo, il calcio avrà un potenziamento sulla forza d'impatto del 50%, nel momento in cui si separa dalla gamba perde parte della spinta e ottiene solo una forza identica a quella del calcio attaccante. Se l'arto attaccante è ricoperto di materiale o energia elementale, allora il colpo otterrà le stesse proprietà anche durante il lancio.
    Costo: 10
    .:Equipaggiamento: Sunrise nella mano destra
    .:Note: //



    Edited by Palk - 14/9/2018, 10:29
  10. .
    Sistemato il fatto del braccio. Quando avevi detto "attese che le loro ferite si risanassero" ho frainteso pensando includesse anche l'intero braccio.

    E' proprio vero che ogni cosa buona è accompagnata almeno da un risvolto negativo. Quella sera aveva conosciuto i due draghi, ed era stato coinvolto in qualcosa ben più grande di lui. Aveva avuto una piacevole esperienza con Tess, ma ci aveva anche rimesso un braccio e Tess era stata rapita. Ora erano riusciti a ritrovare gli androidi che li avevano attaccati, ma Tiger e Rex si erano lasciati prendere la mano e Shagaru ne aveva appena pagato le spese. Zayn assistette a tutto ciò senza poter fare nulla per impedirlo. Avessero attaccato i robot all'unisono, probabilmente avrebbero potuto metterli fuori combattimento rapidamente, sfruttando l'effetto sorpresa. Il fatto però che Shagaru fosse sparito così rapidamente sotto terra gli dava da pensare. Probabilmente si aspettavano che prima o poi qualcuno sarebbe venuto a curiosare tra quei container, predisponendo in anticipo una trappola delle giuste dimensioni. Possibile li stessero tenendo sott'occhio anche in quel momento. Il fatto però che non vi fosse in corso alcuna contromisura contro Zayn lo fece ben sperare. Evidentemente non si erano ancora accorti di lui e questo poteva giocare a suo vantaggio. In una situazione normale non ci avrebbe pensato due volte a lanciarsi in aiuto dei due draghi, agendo con un attacco a sorpresa. Ma l'allarme appena scattato e la porta del container in chiusura non gli lasciavano molte opzioni. I due draghi ora erano nuovamente al pieno delle loro forze, e Zayn decide di avere fiducia nelle loro capacità. Non intervenne, preferendo aggirare i due combattenti e, muovendosi di nascosto, spostarsi verso il piccolo e malandato container. Non sapeva cosa aspettarsi all'interno, ma a giudicare dai rumori che avevano sentito poco prima e dal modo in cui era stato catturato Shagaru, molto probabilmente il container costituiva l'ingresso ad un impianto sotterraneo. Sfruttando la mano destra libera, vi richiamò energia evocando nel suo palmo una Scheggia di Pietra. Non voleva allarmare gli androidi con tecniche troppo vistose, quindi si limitò a quella massa rocciosa, minuta ma solida e molto resistente. Muovendosi il più rapidamente e silenziosamente possibile, avrebbe tentato raggiungere l'ingresso del piccolo container, sbirciando all'interno per poi infilarvisi prima che la porta si chiudesse per via dell'allarme. A quel punto la prima cosa che avrebbe fatto sarebbe stata lasciare la Scheggia di Pietra a terra, vicino al punto di chiusura della porta del container, nella speranza che fosse sufficientemente resistente per fare da blocco contro la parete ed impedire alla suddetta porta di chiudersi. In questo modo sperava di poter dare ai due fratelli l’opportunità di raggiungerlo, una volta tolti di mezzo i due androidi.
    Iniziò quindi a guardarsi attorno, cercando innanzitutto un eventuale congegno che mantenesse aperta la porta, così da non dover contare unicamente sulla “pietruzza”. In secondo luogo si sarebbe messo alla ricerca di qualsivoglia elemento potesse risultare importante in quella situazione. Non sapeva cosa aspettarsi, ma sperava di poter trovare indizi sull’eventuale posizione di Tess o anche in relazione alla possibilità di liberare Shagaru dalla sua prigionia sotterranea. Il tutto ovviamente con circospezione e ponendo la massima attenzione, dato che la sua attuale menomazione lo poneva in una situazione molto svantaggiosa per qualsivoglia incarico potesse trovarsi ad affrontare.



    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Braccio sinistro amputato da dopoil gomito in giù, ma ferita al braccio risanata.
    .:Status Psicologico: Attento
    .:Energia: 75/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: Geomanzia #1: Scheggia di pietra
    Partendo dal materiale organico presente nel corpo e mescolandolo con l'energia sarà possibile materializzare una piccola pietra di forma irregolare nella propria mano, mai più grande di 20 cm in lunghezza e 10 in spessore. Potrà essere scagliata contro il nemico infliggendo danno come se fosse un oggetto MEDIO ma l'utilizzatore potrà scagliarlo come un oggetto PICCOLO. La pietra è molto resistente e soprattutto pesante, può tranquillamente mettere ko un nemico impreparato.
    Costo: 5
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //

  11. .
    La conferma data da Zayn non sembrò mettere di buon umore il drago. Sembrava molto intenzioanto a fare affidamento su di lui il meno possibile. E se da una parte Zayn poteva capirlo, essendo a conti fatti lui un estraneo alla faccenda, dall'altra restava comunque un problema: quegli androidi lo avevano quasi ucciso. Pure che fosse semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato, era un po' tardi per non prenderla almeno un minimo sul personale.
    Nel mentre le sue ferite si stavano lentamente rimarginando sotto lo sguardo attonito di Zayn, che osservava con stupore le proprie membra tornare sane e in forze. Qualsiasi segreto nascondessero quelle scaglie di drago, erano fenomenali per riuscire persino ad evitare una morte quasi certa. Una volta risanato, Zayn seguì i tre draghi senza fare troppe domande. Ve ne eranod i cose che avrebbe voluto chiedere, ma a giudicare dalla loro fretta quello non era il momento. Li vide parlare tra di loro, discutendo sul da farsi e al tempo stesso confrontandosi anche con una quarta persona, in comunicazione diretta con Gore. Evidentemente il loro gruppo era ben più grande di così, visto che di lì a pochi istanti già sembravano avere una pista da seguire. Zayn si avvicinò nella speranza di ascoltare i particolari, ma ancor prima che potesse sentire qualche parola di più i draghi si stavano già preparando alla partenza. Nel modo più consono a loro oltretutto: volando. Tiger e Rex scoprirono un paio di membrane alari sotto le braccia, rimaste fino a quel momento nascoste. Gore invece aprì le sue ampie baccia superiori, spiegando due grosse ali nere come la notte, tanto massicce quanto belle ed eleganti. Zayn dal canto suo li guardava con invidia: la possibilità di volare gli era sempre stata preclusa, tanto dalle proprie capacità che dai propri mezzi, visto che nonostante la sua casa fosse un dirigibile, esso era ben ancorato a terra. Prima o poi l' avrebbe portato nei cieli della capitale, ma per il momento i permessi per farlo decollare erano ancora ben lontani dal vedersi. Il ragazzo dovette quindi stringersi le mani l'una con l'altra, quasi a volerle tenere ben ferme per non cedere alla tentazione di "accarezzare" le ali dei tre draghi. Fu quindi con un' espressione di meraviglia e adorazione che acconsentì alla concessione del drago nero, prorompendosi in un profondo inchino di gratitudine.

    Io-io... non so cosa dire. Grazie! Grazie per questo onore, davvero. Saltò dunque in groppa al drago, percependo sotto di sè tutta la forza imbrighiata nelle membra di quella creatura. Ancor prima di rendersene conto l'oscurità li aveva già inghiottiti, mentre decollavano e procedevano a gran velocità nel buio della notte. Da quell'altezza erano ben visibili le luci della città sotto di loro e sebbene continuassero a restare sopra gli Sprawl, l'odore del mare trasportato dal vento che veniva loro incontro profumava l'aria intorno a loro mentre si dirigevano verso il porto. In groppa al drago nero, per Zayn era come volare in groppa alla notte stessa per via delle scure tonalità delle sue scaglie. Con le mani posate sulla sua schiena, poteva sentire i muscoli che si contraevano e distendevano ad ogni battito d'ali, con una forza che sembrava capace di piegare l'acciaio quasi fosse morbida plastica. Purtroppo il volo fu più breve di quanto Zayn sperava e fu di malavoglia che scese dalla groppa del dragone. Seguì dunque gli altri tre, districandosi in mezzo ad un un labirinto di container in quello che, probabilmente, era una sorta di magazzino o punto di stoccaggio per le merci in arrivo ed in partenza. E proprio lì, in mezzo alle cataste di cointainer, su indicazione di Gore Zayn potè notare due androidi, che sembravano fare la guardia ad un container più piccolo degli altri e apparentemente molto usurato, dal quale provenivano strani rumori di natura metallica.
    Nonostante la distanza per Zayn fu facile distinguerli e la sua risposta non si fece attendere.

    Sìssignore, sembrerebbero proprio loro. Non saprei dirle se questi due fossero tra i cinque che ci hanno attaccati, ma posso confermarle che il loro aspetto è il medesimo. Una punta di rabbia era quasi percepibile nella voce di Zayn, che alla sola vista di quei robot si era dapprima infiammato, per poi tornare subito a calmarsi. Se la pista che avevano era giusta quella, forse erano ancora in tempo per salvare Tess. E non voleva che il suo risentimento verso quegli androidi fosse d'ostacolo ai tre draghi. Si limitò quindi a restare in attesa di sentire cosa avrebbero detto loro, guardandosi intanto attorno alla ricerca di eventuali anomalie o particolarità rilevanti, così come per assicurarsi che non vi fossero altri androidi lì attorno pronti a coglierli di sorpresa.


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: In salute
    .:Status Psicologico: Attento
    .:Energia: 80/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: //
    .:Equipaggiamento: Sunrise riposta sulla schiena
    .:Note: //

  12. .
    Votato per Digivice, PCS e Bazelgeuse.
    Il primo e l'ultimo perchè consentono buone evocazioni, utili se ve ne saranno da poter combinare bene con i poteri dei pg. Forse un po' estremi in quanto a potenza, viste le dimensioni delle due evocazioni (per il digivice, riferito alla seconda tecnica). Però restano buone. il PCS di Hina è molto interessante a livello strategico, sebbene un po' più di potenza non ci starebbe male trattandosi di qualcosa ottenibile tramite una missione S.
    Mi piace comunque anche l'extra di Neko ed sono interessanti le due fruste, soprattutto per l' stun derivante dall'orgasmo fulminante. Tuttavia temo vi sia un "errore" alla base di esso, poichè richiede una ferita di almeno Media entità con delle fruste, che per loro natura o bloccano un arto o al massimo danno una scudisciata. Non è qualcosa che arrivi a causare un danno di quell' entità, a meno che non le si impreghi con un buff elementale. Ma dato che non si possono avere due buff elementali in contemporanea sulla stessa arma, e dato che loro danno il meglio con il buff dell'eromanzia, sperare in un loro danno maggiorato tramite un altro buff temo sia difficile (seppur comunque fattibile, se si riesce a dare abbastanza HB point in altro modo).

    Piccola precisazione sul potere che ho realizzato. Più di una persona mi ha fatto notare il fatto che effettivamente fosse troppo debole, per un grado S. Mea culpa in effetti. Inizialmente doveva essere un potere di grado A, con come tecnica solo i tentacoli energetici. Solo che temevo che porre la trasformazione in varie forme di armi diverse nella descrizione, quindi non come tecnica, fosse un po' eccessivo per un grado A. E al tempo stesso però, trattandosi di una semplice arma che non fa nulla di particolare tranne la seconda tecnica, ecco che automaticamente diviene invece troppo poco per un S. Speravo potesse andar bene, visto che comunque non era importane QUANTO lo si riuscisse a regolamentare bene, ma l'idea alla base. Evidentemente ho fatto male i conti.
    In merito alla varietà della categoria slime, che qualcuno ha tirato in ballo, bhe... sono slime: sono minion, e ti puoi fare quello che succhia energia, quello che corrode, quello che applicato sul pg lo fortifica o lo riveste di uno strato gelatinoso difensivo, e così via. Di varianti ce ne sono, e si tratta comunque di minion che possono aiutare in combattimento. Che poi non possano aiutare quanto draghi di 3-5 metri evocati tramite potere extra, poco ci posso fare. Trattandosi appunto di Extra, temevo che andare su roba di simili dimensioni fosse eccessivo, visto che si tratta di cose grosse quanto Kaiju per dei "semplici" extra. Ma evidentemente mi sbagliavo e gli extra sono divenuti, dopo il rework, ben più potenti di quanto pensassi.
  13. .
    La spiegazione fornita da Zayn non sortì alcun effetto sul nuovo arrivato: la sua collera non si placò nè smise di mantenerlo inchiodato contro il muro. Sembrò tuttavia reagire ad una voce... la voce di qualcuno che fino a poco prima era coperto alla vista di Zayn. Mimando inutilmente l'atto di sporgersi col collo, nonostante ciò gli fosse impossibile perchè bloccato dal braccio di Gore, riuscì ad intravedere le sagome di Tiger e Rex che, seduti sul pavimento, stringevano tra le mani quelle che sembravano delle grosse scaglie draconiche, che a giudicare dalle sfumature di colore dovevano provenire dal drago nero. Avrebbe voluto urlargli contro, dopo lo shock che aveva subito nel vederli morenti a terra, ma non proferì parola. Sia perchè non era colpa loro, sia perchè si era ammutolito nel vedere le mortali ferite sui loro petti che, lentamente, si stavano rigenerando. Fu solo allora, mosso dalla felicità di vederli ancora vivi, che si sorprese di essere ancora così in forze. Abbassò lo sguardo e rimase di stucco nel vedere anche sul suo petto quelle strane scaglie nere e violacee, che aderivano alla sua pelle quasi vi si fossero fuse, anche solo temporaneamente. Da esse proveniva una strana energia. Non strana perchè malevola, quanto più per la sua enorme quantità, che si andava ad insidiare in ogni angolo del suo corpo risanando lentamente organi, muscoli e tessuti.
    Intanto i due fratelli, ripresisi più velocemente di Zayn, vennero rapidamente messi a tacere dall'oscuro drago, che non contento delle loro parole iniziò ad interrogarli sull'accaduto. Esercitava su di loro un forte timore, dinnanzi al quale nessuno dei presenti poteva resistere. Fu così che Zayn potè iniziare a conoscere qualche dettaglio sulla situazione: a detta di Rex, la dragonessa era stata trovata da loro già in quello stato, ma il suo comportamento aveva reso difficile aiutarla e portarla in un luogo sicuro, costringendoli a ricorrere a quel rifugio di fortuna. Mentre ascoltava, Zayn non poteva non porsi dei quesiti: infatti da quanto gli sembrava di capire, la prigionia a cui era sfuggita Tess era da parte degli stessi andoidi che li avevano attaccati. Era strano dunque che delle macchine così efficienti, a dispetto del loro aspetto fisico, se la fossero lasciata sfuggire. Ma quello era un mistero a cui probabilmente solo Tess avrebbe potuto rispondere.
    Il drago nero riflettè su quanto aveva ascoltato, per poi tornare a fissare Zayn, sorprendendolo con una domanda alquanto perentoria, la cui risposta non poteva che essere una.

    Sìssignore, assolutamente. In fondo sono l'ultima cosa che ho visto prima di essere quasi ucciso; non è qualcosa che si dimentica tanto facilmente. Ciò che resta del drone è ancora di sopra, sempre se non è stato portato via. E se anche fosse, aveva un aspetto facilmente riconoscibile. Purtroppo però la tecnologia che lo costituiva credo sia abbastanza "diffusa" tra i casinò in città, almeno quelli della Atlas. Non so se questo possa restringere o ampliare il range entro cui cercare, visto quanti edifici vi sono a sfruttarla. Gli androidi invece... oh, campassi altri cento anni difficilmente me li dimenticherei. Se chiudo gli occhi vedo ancora quelle inespressive facce meccaniche, sopra corpi così malandati e al tempo stesso così efficaci, trasudanti una strana energia rossastra che non saprei dire se fosse artificiale o biologica, quasi fossero semplici marionette nelle mani di qualcuno. Datemi carta e penna e ve li riproduco anche qui e ora. Parlò con decisione, forte della consapevolezza che qualsivoglia informazione potesse ricordare sarebbe stata utile ai tre draghi.

    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Ferite in fase di risanamento: braccio sinistro amputato al gomito, ferita da perforazione sulla schiena all' altezza del rene e del polmone, più ferita da taglio allo stomaco
    .:Status Psicologico: Deciso
    .:Energia: 80/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: //
    .:Equipaggiamento: Sunrise nella mano destra
    .:Note: //

  14. .
    EDIT: corretto due errori di battitura

    Oramai i suoi occhi non vedevano più nulla. Riusciva a malapena a scorgere delle ombre che camminavano in orizzontane nella sua visuale, come fossero con i piedi ancorate ad un muro, mentre una forte sensazione di tepore e di calore si spargeva nel suo corpo. Ad un primo impatto pensò che quel calore fosse normale, vista la natura del suo potere. Ma quando iniziò a sentire un freddo raggelante provenire dal suo braccio sinistro, la sua mente ripercorse a ritroso tutto ciò che aveva visto in quegli ultimi 30 secondi, e che lo shock subito per poco non gli aveva fatto dimenticare. Si rivide in piedi, accanto al giaciglio della dragonessa, con un espressione seria celata da evidentemente sciocca spavalderia. Non era invulnerabile e le cicatrici sul suo corpo glielo ricordavano ogni mattina allo specchio. Eppure in quella situazione si era sentito tale, o quanto meno sentiva di essere nelle condizioni di poter avere la meglio su quelli che, a conti fatti, sembravano poco più che rottami. Buoni a prendere la gente alla sprovvista, ma non in grado di resistere ad un combattimento, quanto meno non con un corpo apparentemente così fragile e messo su con pezzi di fortuna. E invece ancor prima di poter compiere una qualsivoglia azione contro di loro, gli erano già addosso.
    I primi a soccombere furono Tiger e Rex, infilzati dai robot davanti ai suoi stessi occhi. L'effetto sulla sua mente fu quello di un uragano, che spazzò via qualunque pensiero a parte "No, non sono ancora morti". Urlò, ma non seppe dire se l'urlo era per ciò che aveva visto o per il dolore improvviso alla schiena e al braccio. Avrebbe voluto scagliare il suo Sole contro gli androidi che avevano appena ferito i due fratelli, ma quando tentò di compiere il movimento col braccio ciò si tradusse solo in uno slancio in avanti che, assieme alla spinta degli androidi, contribuì unicamente a gettarlo a terra. Non capiva perchè non fosse accaduto nulla. Perchè non si fosse verificata alcuna esplosione nè vi fossero rottami per aria. Eppure il suo Sole era ancora lì... così come il suo braccio. Dolorante, ma ancora integro. O almeno così lo percepiva il suo cervello. Un perfetto caso di arto fantasma, insomma. Ed iniziava a rendersene conto solo ora, mentre steso a terra poteva vedere i "camminatori sul muro" in piedi sul pavimento, intenti a girare attorno al suo corpo mutilato sotto il quale si stava spandendo sempre più una chiazza del suo sangue caldo. Sembrava quasi che braccio e torace stessero facendo a gara a chi dissanguasse per primo il suo corpo. Aiutati in tutto ciò dal cuore, che per mantenere in vita Zayn accellerava i propri battiti e purtroppo contribuiva ad aumentare la quantità di sangue che lo abbandonava definitivamente.
    Vedeva a malapena i corpi senza vita dei due fratelli e sentiva dietro di sè i lamenti della dragonessa, mentre i robot le si avvicinavano. Ciò che seguì fu un sonno disturbato. Un oblio oscuro in cui cadde la sua mente, impossibilitata a restare sveglia dopo quanto subito. Non percepiva nulla attorno a sè. Nessun rumore, nessuna vibrazione, nessuna luce. Niente di niente. E dopo ciò che era accaduto, il contrasto con quella quiete era alquanto disturbante. Possibile che la morte fosse così serena? Possibile che dopo quelle vicende, gli venisse offerto così facilmente un po' di riposo? Per quel che poteva saperne, la risposta era "Sì". Eppure continuava a ripetersi di non meritare un trattamento così delicato. Avrebbe preferito una punizione degna di questo nome. Un trattamento esemplare per ciò che aveva causato. Lo desiderò a tal punto che quasi gli sembrò di percepire delle percosse sul suo corpo. E le accolse con gioia, pensando di star facendo ammenda, seppur nell'aldilà...
    Peccato solo che un urto particolarmente violento lo colse in pieno torace, mozzandogli il fiato e risvegliandolo dal suo torpore. Continuava a non vedere nulla, ma quel colpo era decisamente troppo vero per essere stato inferto dal turpe mietitore ad un' anima in pena. In un primo momento pensò fossero gli androidi, tornati a "divertirsi" sul suo corpo. In fondo le loro ultime parole davano da pensare che fossero particolarmente interessati a lasciarlo in vita, nonostante amputazioni e perforazioni fossero in fondo alla classifica dei metodi migliori per servire ad un tale scopo. Tuttavia vi era qualcosa di strano... man mano che i suoi occhi si abituavano, non vide attorno a sè nessuna luminescenza rossastra tipica di quegli androidi. Al contrario, l'unico colore che riusciva a distinguere era un pallido viola scuro, che si confondeva con il buio generale. Man mano che si svegliava capì di non essere più sdraiato, ma in piedi contro una parete. Non si capacitava di come potesse avere le forze per sorreggersi, ma la risposta giunse immediatamente: era qualcun'altro a sostenerlo... in maniera alquanto impropria oltretutto, almeno per quel che riguarda il maneggiare un ferito. Quattro poderose braccia lo tenevano ancorato al muro, colpendolo a turno con gesti ritmici e alquanto pesanti. Poteva sentire contro il suo volto ogni singola scaglia che ricopriva quelle braccia.

    Scaglieee???!!! Quella sorpresa improvvisa gli paralizzò l'intero corpo, seguita subito dopo da numerosi colpi di tosse per espellere parte del sangue che ancora gli riempiva la bocca. Eppure non si sbagliava: quelle che vedeva davanti a sè erano proprio scaglie. Non metalliche, ma biologiche. La creatura che lo stava mantenendo era dunque un drago? La sua testa urlava di sì, ma il buio generale lì attorno gli impediva di distinguere bene i contorni della figura. Tutto ciò che vedeva era la sua colorazione scura, e le sue... quattro braccia? Sì, aveva visto bene. Proprio quattro braccia, ben più grosse di quelle dei due fratelli, della dragonessa o di Zayn. Non lo vedeva, ma una cosa era certa: il drago a cui appartenevano quelle braccia, sempre se di un drago si trattava, era di una "categoria" che non aveva mai visto prima. Era un essere ben superiore a qualsiasi creatura potesse mai immaginare, sia per potenza che per lignaggio. La sua mente si rifiutava di definirlo un "dio" o quanto meno una divinità folkloristica come i potenti spiriti animali facenti parte delle credenze orientali, eppure era quanto di più simile gli venisse in mente per cercare di dare un senso alla possente presenza che sentiva innanzi a sè. Presenza che ora lo stava pesantemente interrogando, percuotendolo per svegliarlo del tutto.
    Faticava ancora a mettere a fuoco con gli occhi, ma si sforzo di trovare la forza e parlare, cercando anche di capire se il suo corpo avrebbe retto allo sforzo e se era ancora in grado di proferire parola. Di una cosa era certa: quella non era una creatura da far aspettare. Peccato solo che le parole gli uscissero di bocca in maniera alquanto confusionaria, colpa dello shock he ancora lo destabilizzava.

    C-ci... ci hanno attaccati. S-st-stavo di guardia qui fuori, su richiesta di Tiger e Rex... due draghi. Poi però vi sono stati dei forti rumori provenire da dentro, che hanno attirato una sorta di... dro-COFF!! COFF!!! ...drone. Forse realizzato dalla Atlas, o almeno con loro componenti. Sono sceso qui per avvisarli, e vedendo la dragonessa in difficoltà, sono rimasto per aiutarla... Però poi ci hanno presi alla sprovvista e circondati, cinque... demoni di metallo... cinque androidi. Ho cercato di fermarli, ma hanno ferito Tiger e Rex. Si sono persi il mio braccio e... e... non so cos' altro. Ricordo che si stavano avvicinando alla dragonessa, armeggiando con la strana corona metallica sulla sua testa... QUELLA DANNATA CORONA! Dov'é?! Dov'è lei? Non stava bene già da prima. Era... Era instabile e soffriva. Bisogna trovarla, bisogna aiutarla, altrimenti... altrimenti... starò morendo invano. Raccontò tutto, non senza una certe difficoltà e con la voce che gli moriva in gola ogni due-tre parole. Per quanto quel luogo fosse segreto, la vista di quelle scaglie così familiari dopo quelle dei fratelli e della dragonessa gli davano la sensazione che fosse qualcuno a cui potesse riferire l'accaduto senza temere di dover nascondere qualcosa. Specie vista l'immane potenza che trasudava da quell'essere. E per quanto le sue ultime parole potessero sembrare eccessivamente funeste e funerarie, era anche vero che prima di svenire le sue condizioni fisiche stavano solo peggiorando sempre più. Fu anche quello a spingerlo a parlare così apertamente, dato che dopo un simile risveglio non sapeva nemmeno se sarebbe mai arrivato alla fine di quel discorso, prima di piombare nuovamente nell'oscurità.


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Braccio sinistro amputato al gomito, ferita da perforazione sulla schiena all' altezza del rene e del polmone, più ferita da taglio allo stomaco
    .:Status Psicologico: Attento
    .:Energia: 80/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 50%
    .:Tecniche: //
    .:Equipaggiamento: Sunrise nella mano destra
    .:Note: //



    Edited by Palk - 3/9/2018, 18:13
  15. .
    Difficile dire cosa colpì di più Zayn, se il forte orgasmo che si faceva strada nel suo corpo o la sorpresa per ciò che scoprì. Brividi continui attraversavano le sue membra, non di freddo, ma di piacere. La dragonessa gli strappò continui mugugni, mentre la sentiva contorcersi sopra di lui. Non tentò di resistere, preso come era dai suoi piani, e venne quasi prima di potersene rendere conto, mentre l'intimità della dragonessa si stringeva sul suo membro, accogliendone i fluidi. Un forte brivido attraversò un'ultima volta Zayn, facendogli inarcare d'istinto il bacino verso l'alto verso la creatura, per poi riabbassarsi in posizione supina sul giaciglio, giusto in tempo per constatare la strana verità: sotto di lui non vi era nulla che avesse a che fare con delle uova. Vide pezzi di metallo e ciarpame, compreso qualche cuscio guscio metallico che alla lontana poteva ricordare la forma di un uovo, ma buono a malapena per simularne l'aspetto sotto quei molteplici strati di stoffa che ricoprivano il giaciglio.
    Ehi, ma che diamine... Fu in quel momento che si rese conto di essere osservato. Alzò lo sguardo e per poco non cacciò un urlo nel vedere gli sguardi fissi dei due fratelli, intenti ad osservarlo con evidente rabbia in corpo.
    Oh, ragazzi. Finalmente svegli! Ho fatto fuori un drone di sopra, attirato dal vostro fracasso. Volevo comunicarv... Si fermò di colpo, rendendosi conto dello strano modo in cui i due erano seduti. Alzando ulteriormente lo sguardo, vide infine le due figure in piedi dietro di loro, in un primo momento celate in parte dall' oscurità ma che al tempo stesso lasciavano intravedere la pulsante energia rossastra che sembrava tenerle "in vita".
    E mannaggia però! Quartiere quasi disabitato un paio di palle! Altre due persone e apriamo un casinò clandestino sotto terra. Che dite, varba l'idea? Non era mai stato un tipo particolarmente volgare nè apprezzava l'eccessiva volgarità di alcuni suoi concittadini, specie con le varie sfaccettature della lingua italiana che in questo decisamente non aiutava. Eppure non riuscì a contenere l'esclamazione di fronte ai nuovi arrivati. Fortunatamente non sembravano avere armi appresso nè equipaggiamenti di sorta, fatta eccezione per il loro corpo artificiale. Corpo che tra l'altro non era neanche in buone condizioni. Sembravano quasi degli scarti o dei vecchi modelli, ormai in disuso ma evidentemente ancora in grado di muoversi. Veniva da chiedersi come mai simili robot venissero ancora impiegati, ma quel quesito avrebbe dovuto attendere. Se non altro, il fatto che fossero in quello stato lasciava ben sperare su una loro potenziale fragilità strutturale. Decise quindi di provare a "scovare" un' informazione.
    Che ci fate così legati?! Vi hanno colti nel sonno?! O eravate già svegli per un altro giro? La frase sarebbe sembrata sicuramente provocatoria, ma il suo tono era serio. Se fossero realmente stati sorpresi nel sonno, ciò avrebbe significato che non erano stati sopraffatti fisicamente, ed essendo i due fratelli forti quanto Zayn, ciò poteva dargli un suggerimento sull'eventuale mancanza di forza fisica da parte dei cinque androidi. Attese dunque la risposta di Tiger e Rex, e nel mentre iniziò a seguire quanto detto dagli androidi: si tirò fuori da sotto la dragonessa, mettendosi in piedi davanti alla creatura spaventata e "scalciando" con i piedi pantaloni e intimo, che si era lasciato scivolare oltre i piedi. Di fatto era ora vestito solo a metà, restando nudo dalla cintola in giù ma almeno con le gambe libere. Non si vergognava della sua virilità e i cinque scarti metallici avevano solo che da invidiarne, se si escludeva il dettaglio del dolore dovuto ad un colpo ricevuto su certe parti. Ma quello era valido sia con che senza pantaloni, quindi faceva poca differenza in una simile situazione di emergenza. Non disattivò subito il Cruel Sun, restando con le mani alzate a sinistra della dragonessa. Stava per mettere in pratica un bluff, basato unicamente sulla mancanza di informazioni di quei robot sul suo potere. Nulla più di più, nulla di meno. Una mossa potenzialmente rischiosa, ma che forse poteva fargli ribaltare quella situazione. Specie a fronte di quanto gli ordinavano quei cinque, che lo ponevano in evidente svantaggio.
    Cerchiamo tutti di calmarci. Mi spiace ma questo fuocherello non posso disattivarlo. Se non lo continuo a sostentare di energia e mi fermo, esplode e finiamo tutti al creatore... o in una discarica, nel vostro caso. Dubito vogliate che lei rimanga ferita, giusto? E dato che non ci tengo neanche io, se permettete faccio come dite e mi allontano... Avrebbe iniziato quindi a muoversi lentamente verso sinistra, le mani ancora alzate ed il Cruel Sun che risplendeva sul suo palmo sinistro. Fece due passi lenti e lunghi, che lo portassero lontano dalla dragonessa, così che eventuali attacchi dei robot mirati a lui non potessero ferirla. Quando era a metà del terzo passo ordinatogli dai robot però, si diede una spinta con la gamba destra, lanciandosi verso sinistra in direzione del più vicino tra gli androidi che li avevano quasi circondati. Voleva cercare di avvicinarsi il più possibile, lanciandosi quasi in orizzontale al pavimento al pari di un portiere che si tuffa a prendere una palla. Con l' unica differenza che lui la "palla" la aveva già. Atterrando infatti avrebbe cercato di scagliare e schiantare il Cruel Sun a terra davanti a lui, dopo averlo potenziato e trasformato in Helios così da avere maggiori certezze nel riuscire a colpire e distruggere l'androide. L'esplosione avrebbe investito anche Zayn, senza però sortire effetti negativi. E anzi, lì inglobato nell'esplosione e celato alla vista avrebbe messo in pratica il suo contrattacco. Innanzitutto, se necessario, avrebbe estratto la spada per infilzare con un unico affondo dal basso verso l'alto, se fosse stato ancora in piedi, oppure direttamente impalandolo a terra. Successivamente avrebbe posto entrambe le mani a terra, richiamando dal pavimento 5 affilate spade di pietra. Le avrebbe distribuite così: una sotto ciascuno dei due androidi che, tenendo bloccati Tiger e Rex, avevano meno probabilità di evitare il colpo a sorpresa. Così facendo sperava di metterli fuori gioco e non potessero più sfruttare i draghi come ostaggi. Per le altre tre spade, due sarebbero spuntate sotto il robot più lontano da Zayn così da avere maggiori probabilità di distruggerlo e avere un problema in meno di cui preoccuparsi, specie da quella distanza. L'ultima invece sotto l'androide più vicino, quello che si trovava tra il ragazzo e i due draghi e che essendo il più facile da raggiungere sarebbe stato il suo prossimo bersaglio, verso cui Zayn si sarebbe diretto per un'altro affondo di spada, approfittando della distrazione dovuta alle spade di pietra. Era una strategia rischiosa e al tempo stesso audace, con la quale Zayn sperava di colpire tutti i nemici allo stesso tempo così da disorientarli e riuscire a metterli fuori combattimento o quanto meno a ridurne il numero.


    lJFDcNz
    .:The Saint:.


    .:Status Fisico: Ferita lieve da morso sui polsi
    .:Status Psicologico: Attento
    .:Energia: 65/80
    .:Potere: .:Livello I:.
    -All'attivazione di Sunshine l'utilizzatore ottiene un bonus sul Gigas pari al 50%, irradiando anche un leggero calore dal corpo.
    -Attivare Sunshine conferisce piena libertà di manipolazione sul proprio calore e fuoco interiori. Tuttavia ogni volta che si scaglia un Sole il bonus sul Gigas ottenuto dal potere calerà del 10%, senza mai andare in negativo.
    -Fintanto che Sunshine è attivo l'utilizzatore potrà contare su una resistenza fisica leggermente maggiore del normale. Tale resistenza perdurerà solo fintanto che il bonus sul Gigas derivante dal potere resterà al di sopra del 20%
    .:Bonus al Gigas: 40%
    .:Tecniche: Helios, the Primordial Sun
    Questa tecnica rappresenza il primo potenziamento per il Cruel Sun. All'attivazione il proprio Sole risplenderà di nuova e maggiore energia, al pari di un Sole nascente, aumentando la propria luminosità ed il calore percepibile nelle vicinanze. Non cambieranno le dimensioni del Cruel Sun, ma si amplificheranno i suoi effetti. Una volta scagliato infatti, sarà possibile farlo detonare contro un bersaglio o a piacimento in un'area molto più grande, amplificando il range d'azione della deflagrazione di un metro e mezzo ogni 5 punti energia spesi in questa tecnica, sino ad un massimo di 6 metri in più di grandezza. La potenza resterà pari a quella dell' utilizzatore, ma la deflagrazione incandescene sarà ora più difficile da evitare soprattutto nella breve distanza, rendendo il Cruel Sun adatto anche all' utilizzo contro un gruppo compatto di nemici o un nemico di grosse dimensioni, che sarà più ampiamente danneggiato. Inutile dire gli effetti che potrà avere se usato in un ambiente chiuso o comunque ristretto, che lasci poche possibilità di evitare il colpo. Al tempo stesso l'utilizzatore non dovrà preoccuparsi di subire danni o effetti dal Cruel Sun così incantato, fintanto che manterrà attivo il proprio bonus sulla resistenza.
    Costo: 5 + speciale

    Geomanzia #3: Affiorano spade dal terreno
    Utile tecnica offensiva a base di terra: sarà possibile, posizionando le mani a terra, far fuoriuscire dal terreno un numero variabile di lame composte di roccia che si allungheranno per 1,50 mt dal terreno impalando i bersagli disponibili con un leggero ritardo rispetto all'attivazione. Le spade saranno ampie 25 cm, potranno essere generate ad una distanza massima di 5 metri dall'utilizzatore in ordine sparso ma mai più distanti tra di loro di 30 cm. Le spade fuoriescono dal terreno emettendo un leggero sisma nella zona interessata, se devono bucare una pavimentazione (non importa quale) servirà più tempo per farle affiorare, dalla nuda terra invece il procedimento è molto più rapido (si tratta comunque di pochi attimi di differenza). Ogni attivazione di questa tecnica aumenta di 5 il numero di spade e di 2,5 i metri massimi di distanza (massimo 30 punti energia).
    Costo: 10
    .:Equipaggiamento: Sunrise nella mano destra
    .:Note: //

2760 replies since 27/6/2007
.
Top