Guai seri

x Raven

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Hyperion Arcade
        Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Pervert Member

    Group
    HF GDR Staff
    Posts
    7,871
    Location
    Vega

    Status
    Anonymous
    Non era lui a spingere, ma era Gabriel che aprendo gradualmente le gambe sempre di più gli permetteva di affondare, affamandolo di quella carne giovane e inviolata, dall'aroma così intenso, dal calore ineguagliabile e soprattutto dalla purezza incredibile. Rengoku divenne rapidamente assuefatto da quella sensazione e si rese conto che ne voleva di più: più carne, più umori, più gemiti. Avrebbe voluto dirle che anche per lui era bellissimo, che non doveva trattenersi, di aprire di più quelle gambe e lasciarlo entrare, ma ogni pensiero logico era ottenebrato dalle labbra della ragazza, e la voglia di penetrarla veniva espressa solo ed esclusivamente dalle dita, che ben presto divennero due così da assaporare meglio la sua femminilità. Mentre si rendeva conto di quanto fosse stretta, inviolata, Rengoku mugugnava sempre più eccitato, rendendo marmore ala sua verga iniziando a temere di poterle far del male vista la loro differenza di stazza, in più di un senso. Doveva davvero avere riguardo per lei, eppure ogni fibra del suo corpo gli diceva di possederla senza alcuna pietà, farla gridare e sbavare come stava facendo ora con la sua carne. Quel dissidio trovò molto facilmente un vincitore, perché le paure di Rengoku si frantumarono tra le labbra vogliose di Gabriel, e le sue parole lo incoraggiarono. Non aveva mai usato "quelle dita così bene", ma evidentemente aveva talento, o qualcosa del genere, e tanto gli bastava per sapere cosa voleva davvero. Dal respiro della ragazza, e dal modo in cui lo masturbava, Rengoku capì che anche il desiderio di Gabriel stava perdendo gradualmente il controllo, e molto presto nessuno dei due avrebbe preso decisioni lucide. Ma in fondo aveva davvero senso preoccuparsi di questo? Si erano baciati, si erano abbracciati, si erano guardati negli occhi mentre decidevano di chiudersi in un posto del genere e scambiarsi la loro prima volta, non per amore o per pulsione, ma perché qualcosa tra di loro era scattato. Amicizia, passione, rivalità, non importava. Ciò che Rengoku voleva non era una risposta... ciò che voleva era Gabriel. Lasciò improvvisamente la sua carne impedendole di raggiungere un orgasmo prematuro, poi si fiondò su quelle labbra irresistibili per darle un bacio travolgente, abbastanza intenso da schiacciarla contro il cuscino, mentre lui prendeva il controllo della situazione e si piazzava sopra di lei, circondandola con le braccia e le gambe, fino a che quella grossa verga durissima non finì con la punta contro il suo ventre, poco sotto l'ombelico, e lui si staccava da quel bacio ansimante, come se gli fosse mancata l'aria per diversi minuti, mentre se ne stava sopra di lei pronto a prendere l'iniziativa.
    Non resisto più... ti voglio...
    La fissò dritta negli occhi mentre le lanciava quel monito eccitato e sentito. Abbassò il bacino così tanto che finalmente i loro sessi si incontrarono: Gabriel sentì chiaramente i testicoli turgidi del ragazzo premersi contro le grandi labbra umide, la base della sua verga schiacciò quella clitoride gonfia e vogliosa, per poi stuzzicarla assieme alle grandi labbra con lenti movimenti del bacino. Lenti, ma impazienti, perché da come quella verga pulsava era evidente che fosse pronta a darle esattamente ciò che volevano entrambi, la punta gonfia e massiccia svettava da quel monte di carne come se volesse aggredire direttamente Gabriel, aveva già assaporato il suo vigore nella bocca e sul seno, ma adesso Rengoku si stava preparando a ben altro. Aspettava un invito, perché desiderava che fosse qualcosa di entrambi, che avrebbero condiviso, non solo uno scopo per sé.
     
    .
146 replies since 22/3/2023, 15:13   1374 views
  Share  
.
Top