Il risveglio

Posted on 31/5/2022, 20:27

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Nael alla fine, come una brava studentessa, ascoltava ed cercava di ricordare ogni nome e definizione che le veniva fornita. Infatti provò una leggera invidia, nel sentire il termine “Principesse”. Aveva capito che più o meno era tutto una gerarchia dettata dalla forza e dalla conoscenza che si possedeva. Sapeva che non si poteva nascere imparati, ovviamente. Aveva già dimostrato di non essere bravissima, o la più forte, era semplicemente una ragazzina che sapeva dare pugni infuocati. Però questo è adesso. Poteva diventare meglio, sarebbe divenuta meglio! O ci sperava, almeno. Dunque si sarebbe tolta quella leggera invidia, sostituendola con decisione e voglia di migliorare se stessa. Non sarebbe divenuta forte come Lady Nashandra o Lady Ganon, oppure la loro guardia del corpo, però avrebbe provato a migliorarsi fino a quanto poteva, e si sarebbe anche superata! Avrebbe annuito alle parole di entrambe le streghe, incuriosendosi di questa preside. Notò come poi come Syndra sembrava provare molta soddisfazione e orgoglio, quando parlò di Nariko. Che provasse una profonda ammirazione per ella? Era curiosa di conoscerla! Era la preside, dopotutto, prima o poi l’avrebbe vista, no? In seguito le venne rivelato come le streghe di Umbra avevano una gerarchia matriarcale, cosa piuttosto particolare ma di certo non mal vista da Nael. Infine, venne rivelato il motivo anche del disagio della strega, il motivo per cui non voleva prendersi i meriti di quel che aveva fatto questo nuovo studente.
“Uh- uhm..Signorina Syndra, non voglio sembrare scortese nel dire questa cosa… secondo me, è una mia opinione eh, pensarci troppo su non risolverebbe nulla. Ho visto quanto sei forte, o meglio, l’ho percepito mentre svenivo. Pensarci troppo su, deprimersi o sentirsi male, non porterebbe da nessuna parte. Al contrario, agire e pensare al futuro sì”
Avrebbe detto Nael, cercando di fare un piccolo pensiero che lei aveva su quella situazione. Quante volte le era capitato di fermarsi per la tristezza, non fare nulla e pensarci e ripensarci. Al contrario adesso, aveva abbastanza maturità per lasciare indietro le emozioni negative per pensare al meglio! Soprattutto se questo meglio inquadrava lo stare insieme con Mercury o la sua famiglia.
“Magari non sei riuscita ad aiutare in quel momento, ma nulla vieta il fatto che tu possa aiutare in futuro! Perdere la speranza è l’unico sbaglio che si può fare.”
Avrebbe detto Nael, convinta delle sue parole. Lei non era elegante come Mercury o Syndra, e decisamente non era potente quanto le altre streghe. Ma avvilirsi non l’avrebbe portata da nessuna parte, poteva solo migliorare.
“Quindi: Lady Nashandra, Lady Ganon, Artemis, Nariko e Lotor, giusto? Spero solo di non fare figuracce, e spero di non svenire se le incontro.”
Se Mercury e Syndra erano talmente belle, non immaginava le altre. Sarebbe stato poi terribile svenire, o anche solo inciampare di fronte a loro! L’imbarazzo sarebbe stato tremendo. Inoltre così, Nael cercava di cambiare discorso su qualcosa di più leggero e meno stressante per Syndra, visto che aveva capito che ella si era avvilita non poco.
“Verso che ora ci sta la festa? Ci staranno tante persone?”
Avrebbe infine chiesto, non sia mai che arrivino in ritardo per colpa sua! Sarebbe stato un peso troppo grande, visto quanto Syndra sembrava felice dell’idea di una festa.

Posted on 1/6/2022, 14:13

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Nael assimilava con entusiasmo quelle nozioni, di sicuro l'ambiente in cui la stavano introducendo Syndra e Mercury la stava stimolando non poco, e percependo che aveva ancora molta strada da fare si caricò di determinazione, andando perfino a "consolare" Syndra che reagì sorpresa alle sue parole, scuotendo il capo un pochino imbarazzata nella speranza che Nael non la fraintendesse.
Ma no... non preoccuparti, non ci rimugino affatto sopra, non è niente di che...
Ad aver sconvolto Syndra nella missione con Lotor non era tanto il talento o il potere del ragazzo, quanto più la sua freddezza. Ecco cosa gli invidiava più di ogni altra cosa. Se non fosse stata forte quanto lui, o abile quanto lui, ma quantomeno fredda la metà di ciò che era Lotor, di sicuro tanti guai che lei e Nariko avevano passato non si sarebbero verificati. A differenza di Syndra quel ragazzo aveva tra i suoi talenti una capacità di premeditazione che a Syndra mancava del tutto, ecco cosa davvero invidiava di lui. Ma questo ovviamente non poteva spiegarlo in due parole alla ragazza che aveva appena conosciuto. Il discorso tornò sulla festa che Nael sembrava aver ignorato fino a quel momento, tanto che Syndra e Mercury si scambiarono uno sguardo perplesso.
Scusami Nael, forse non mi sono spiegata bene... la "festa" di cui parlo sono in realtà dei "festeggiamenti"... è una sorta di festival. Pensi che di solito i corridoi della scuola somigliano ad una fiera? Certo che no, anzi spesso l'ambiente è molto diverso! Per festeggiare l'arrivo di nuove reclute tutte le streghe e le insegnanti hanno aperto le loro attività, fanno dimostrazioni, mettono in pratica il loro talento, come ad esempio saper preparare un buon pasto magico.
Commentò, indicando la tavola imbandita che avevano praticamente svuotato. Si trovavano all'interno di una sorta di fiera scolastica, un'esposizione indetta per festeggiare l'arrivo di nuove Streghe di Umbra e servitori. Syndra si concesse una risatina divertita, che non sapeva di scherno ma che di sicuro voleva sottolineare la stranezza dello scenario.
Forse Nael è abituata a feste chiassose a base di musica, balli e alcolici! Magari non vedeva l'ora di conoscere qualche strega o stregone con cui festeggiare il suo successo... in solitaria.
Le sopracciglia di Syndra guizzarono un paio di volte verso Nael in maniera maliziosa, sembrava volerla provocare bonariamente più che prenderla in giro. Dopotutto erano giovani e tutte lì al tavolo sapevano perfettamente cosa significava voler festeggiare come si deve. Mercury non disse nulla, non perché si vergognasse di quello che c'era già stato tra di loro ma perché apprezzava la discrezione e mai avrebbe sbandierato le sue attività sessuali soprattutto senza il consenso del partner che aveva avuto. Non era di certo una pettegola. Il silenzio che piombò a quel punto però fece intuire qualcosa a Syndra che iniziò a guardare le altre due streghe con aria sospettosa.

Posted on 3/6/2022, 17:51

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L’espressione di Syndra era difficile da leggere, e Nael non sapeva in che altro modo tentare di sollevare il morale all’altra strega. Al contrario, nel vedere come in seguito le due si scambiarono quello sguardo, Nael iniziò ad avere un leggero sospetto. Ad ogni parola di Mercury, il volto di Nael diveniva poco alla volta sempre più rosso. Non ci aveva fatto molto caso, pensava fosse normale visto che era una scuola magica, ma a quanto pare aveva sbagliato su tutte le linee.
“Oh, pensavo fosse.. ecco…”
Syndra fu quella che sembrò divertirsi, beccando poi in pieno quel che aveva pensato per tutto quel tempo Nael. Infatti la piccola albina aveva pensato ad una stanza grande, con tante persone riunite, che celebravano l’entrata nelle streghe con balli e musica. Ovviamente condito con altrettanti alcolici, perfetto per avere una serata da perderci la testa.
“E-ecco, a-assolutamente- voglio dire… Dannazione.”
Avrebbe infatti cominciato la ragazza, pronta anche per difendersi, magari a dire che non aveva poi bevuto così tanto alchool e che tale bevanda era comunque proibita per dei minorenni, ma poi si sarebbe zittita, divenendo molto rossa in volta alla insinuazione di rimanere con qualcuno da soli. In modo automatico i suoi sguardo si sarebbe posato immediatamente su di Mercury, il ricordo della loro prima volta insieme che andò ad apparire come un flash nella sua mente, prima che spostasse lo sguardo colpevole.
“N-non credo che st-stare con uno stregone potrebbe interessarmi, cioè, no! N-non dovrei stare in stanza con un uomo a prescindere- anche perché dovrei guardarli se le donne che ho visto sono di gran lunga superior- Cioé voglio dire, voi siete stupende e- dannazione, ho perso il filo del discorso.”
Avrebbe cominciato Nael, cercando mentre parlava di tentare di salvarsi, finendo solo per ammettere la sua preferenza verso il genere femminile, finendo poi per divenire sempre più imbarazzata e portare entrambe le mani di fronte al suo volto, così da coprire l’espressione di pura disperazione e imbarazzo che l’avrebbe inglobata. Inoltre mentre parlava, non riuscì a non vedere sia Mercury che Syndra per le donne che erano, ed per carità, non era una santa e anzi, era una teenager in piena fase ormonale e quindi essere di fronte a tale bellezze aveva portato tanti pensieri non molto casti dentro la mente della fanciulla.
“Scusatemi”
Una scusa per tutto, per la figuraccia che aveva fatto e per i pensieri che le erano venuti in testa. Dannazione a lei, era finita in un circolo vizioso di pensieri impuri che continuavano a verirle in mente. Aveva cercato di trattenerli per pura forza di volontà e rispetto verso le due streghe più anziane, però ogni cosa che vedeva era solo una stimolazione per lei, che non desiderava altro che un contatto fisico profondo.

Posted on 6/6/2022, 14:45

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Nael finì con l'incartarsi da sola tra un concetto e l'altro, la voglia di difendersi, di non dare troppo nell'occhio e al tempo stesso di farsi valere. Mercury la trovò estremamente carina mentre arrossiva e si imbarazzava in quel modo, ma non lo diede a vedere, nascondendo il suo sorriso intenerito dietro la mano che stava sulle sue labbra, mentre invece Syndra reagì in maniera molto più spontanea, iniziando a ridacchiare rumorosamente mentre si gustava le reazioni della povera Nael che forse se la cavava a combattere ma di sicuro non era granché con i rapporti umani.
Scusa Nael, sto iniziando a prenderci gusto a vederti in questo stato, perdonami non lo faccio apposta!
Le risate di Syndra però non erano di scherno, ma spontanee e gioviali, sembrava più che stesse sforzandosi di coinvolgere Nael nel loro divertimento, e per farle capire di non esse quella strana o semplicemente fuori posto, spense rapidamente la sua risatina, piegandosi verso di lei con uno sguardo decisamente più malizioso rispetto a prima, mostrandole un sorrisetto furbetto e un'espressione particolarmente seducente. Le portò una mano sotto il mento, carezzandola delicatamente all'altezza delle guance con le dita, tirandola verso l'alto per guardarla dritta negli occhi mentre arrossiva come un peperone.
Sappi che anche io preferisco le ragazze... e se questa festa non è alla tua altezza Nael, magari possiamo farne una speciale tutta per te quando saremo sole. Che ne dici?
L'invito di Syndra era palese e tutt'altro che celato, lo sguardo di Mercury si fece molto più attento ed eccitato: sembrava che l'idea di coinvolgere Syndra nei loro già previsti festeggiamenti non le dispiacesse affatto e cercò di scambiare con Nael uno sguardo che non mostrava proprio nessun tipo di obiezione riguardo a quella possibilità. Syndra aveva imparato ad essere molto decisa e prendersi ciò che voleva quando poteva, e una mezza giornata di divertimento in compagnia di una nuova consorella sarebbe stato un buon modo per festeggiare.

Posted on 10/6/2022, 14:01

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Nael aveva un piccolo, no, forse grande problema nel rapportarsi con le persone. Se poi queste persone erano donne, belle come Mercury e Syndra, questo andava a far divenire quel grande problema ancora più grande. Infatti nel vedere il loro divertimento, divenne ancora più imbarazzata! Però le risate di Syndra le fecero spuntare un leggero sorriso colpevole sulle labbra. Forse era pronta a ribattere, chissà, fatto sta che non appena vide come lo sguardo di Syndra divenne più malizioso e il suo sorriso furbetto, lei ebbe un piccolo corto circuito. Le sue labbra leggermente aperte, gli occhi spalancati dalla sorpresa, mentre il volto diveniva sempre più caldo. O per caso era il suo corpo ad diventarlo? Il tocco di Syndra creava percorsi infuocati sulla sua pelle, nonostante fossero delle semplici carezze. Gli occhi di Nael si sarebbero persi in quelli di Syndra, e mentre ella procedeva a rassicurarla che anche lei preferiva le donne e ad invitarla ad una festa più speciale, Nael capì di essere nei guai. Sopratutto perché leggere fiammelle sarebbero andate a comparire sul braccio destro, influenzate dalla intensa passione e eccitazione che stava prendendo il suo corpo adolescenziale.
“S-cu-scusami ecco- certo! Cio-cioè, è d-davvero bella come festa, ovvia-ovviamente!”
Provò a dire la piccola albina, portando la mano sinistra a spegnere quelle piccole fiammelle, come a dimostrare di essere più in controllo, ma nel momento in cui vide lo sguardo di Mercury quando lo cercò, mandò fuori dalla porta la sua parte razionale. Erano tutte d’accordo di farlo, giusto?
“Però s-sì, mi va più che bene. S-sono ancora al-alle prime armi, quindi s-spero che potremmo comunque divertirci tutte insieme lo stesso…”
Avrebbe detto Nael, che non voleva di certo deludere una strega anziana con la propria inesperienza in ambito sessuale. Certo, l’esperienza con Mercury era stata dannatamente fantastica, ma Syndra non era una strega che controllava il fuoco da quel che aveva visto. Le sarebbe comunque andato bene avere a che fare con lei? Le temperature che il suo corpo già in quel momento stava raggiungendo andavano già oltre il normale, da quanto era eccitata!
“N-non ti d-da fastidio però- ecco, il mio fuoco? N-non sono ancora così brava a controllarlo e mentre lo facciamo potrei perdere il controllo e finire per fare qualcosa che potrebbe non piacerti e-”
Infatti Nael voleva essere sicura che a Syndra non dispiacesse, e che anzi, era meglio avvertirla del pericolo del suo potere. Non voleva per sbaglio farle male con il troppo caldo!

Posted on 13/6/2022, 13:25

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Nael non era proprio brava a nascondere i suoi pensieri: la sua faccia e il modo in cui l'energia reagiva alle sue emozioni era così evidente che Syndra non riuscì a trattenere una risatina divertita e maliziosa, che non voleva certamente schernirla ma si rivelò pressoché irrefrenabile dato il modo in cui si comportava la nuova arrivata. Poteva capirla benissimo: anche lei era stata un'apprendista impacciata, e sapeva molto bene quali fossero i metodi migliore per farla sciogliere una volta per tutte. E poi alla fine Nael non sembrava affatto contrariata dall'intraprendenza di Syndra, anzi si preoccupava per lei! Davvero graziosa, la risatina di Syndra passò dal dolce e intenerito a qualcosa di più acuto, un pò come se stesse gonfiando il petto con discreto vanto, pronta a sfoggiare le sue abilità. Mentre Nael cercava di spegnere le sue fiamme, Syndra allungò il palmo della mano verso di lei, accendendo i suoi occhi di una densissima energia violacea che si manifestò attraverso delle piccole bolle nere che circondarono il braccio di Nael, "divorando" le sue fiamme fino a farle sparire, per poi unirsi tutti in una sfera più grande che conteneva la sua fiamma intensa, perfettamente sotto controllo e anzi, praticamente corrotta dal potere di Syndra.
Non devi preoccuparti per me... ti assicuro che sono molto più potente di quanto sembra.
Fece scivolare la sfera tra le dita con grande destrezza, portandosela poi sull'indice come se fosse una palla da basket, puntandola infine verso Nael per puntargliela contro. Non fu un vero e proprio attacco, sembrava quasi che volesse banalmente restituirle il suo fuoco, ma lo fece in maniera estremamente particolare: piantò la sfera oscura sul ventre di Nael per poi spingerla dentro il suo corpo con l'indice che la teneva. La giovane apprendista avrebbe sentito chiaramente l'energia di Syndra entrare dentro di lei, all'altezza del suo utero, facendole sentire una densissima scossa di energia oscura allo stato puro. Se fino a quel momento l'aveva provocata solo con i gesti e con gli sguardi, adesso invece la stava provocando direttamente col suo potere. Tutta un'altra cosa rispetto alla fiamma di Mercury: non c'era assonanza, non bruciavano assieme per diventare una cosa sola: l'oscurità di Syndra sembrava volerla domare, sottomettere al suo piacere, assoggettarla al volere di una strega che voleva dominarla in cambio di piaceri che non poteva neanche immaginare. Nael avrebbe potuto notare che Mercury la fissava languida, come se fosse per certi versi invidiosa di lei: conosceva la forza di Syndra, il suo temperamento, il suo addestramento. Ovviamente quella situazione era eccitante anche per lei. Senza mai smettere di fissarla e sorriderle maliziosa, Syndra aveva praticamente chiuso le distanze con Nael, decisa a rendere concreto quell'invito.
Vogliamo andare a festeggiare, quindi?

Posted on 13/6/2022, 15:08

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Aveva sottovalutato Syndra? No, certo che no, però non voleva che capitasse qualcosa di irriparabile e che il loro divertimento divenisse qualcosa di drammatico o triste, quindi doveva avvisare anche per essere giusta nei confronti di Syndra e- Si era sbagliata. Syndra era comunque una strega molto più esperta di lei, era ovvio che un potere come quello che aveva lei non era nulla in confronto a quello di Syndra. Il vedere le proprie fiamme così domate, controllate, le fece spalancare gli occhi dalla sorpresa. Quella donna era sempre più fantastica e sorprendente!
“N-non intendevo dire che fossi debole! Vo-volevo solo avvisare.”
Avrebbe infatti detto immediatamente la streghetta, non volendo offendere Syndra. Piuttosto deglutì alla visione di quel che ella faceva con la sua magia e le sue abilità, finendo poi per stringere gli occhi non appena ella andò a restituirle il suo potere. Si aspetto di tutto, tranne che la sensazione che la lasciò boccheggiante. Avrebbe stretto i lati della sedia con tutta la sua forza, percependo una scossa di energia che le invadeva tutti i nervi. I capelli bianchi sarebbero scivolati in avanti, mentre il corpo della streghetta avrebbe raggiunto un calore molto più elevato. Nael avrebbe stretto inutilmente le cosce, come a tentare di fermare quella eccitazione che però era già formata. Infatti si sentiva decisamente bagnata, meglio dire fradicia, da quanta eccitazione provò. Sentire poi Syndra così vicina, lo sguardo languido di Mercury, le stava già facendo perdere contatto con la realtà! Però Nael sarebbe stata una strega d’esempio, mantenendo una testa fredda ed calma per poter rispondere a Syndra.
“Non vedo l’ora, signorina Syndra. Andiamo…”
Avrebbe annuito, come a conferma alla domanda di Syndra. Peccato che non le uscì come voleva. Infatti Syndra avrebbe potuto notare come in generale, il portamento di Nael sarebbe divenuto un poco più sicuro. Lo sguardo si sarebbe alzato su di lei, occhi completamente acquosi ed eccitate, con le pupille dilatate tanto da non lasciare quasi nulla del colore originale dei suoi occhi. Leggere nuvolette di aria calda uscivano dalle labbra rosse di Nael, lucide e rosse dalla eccitazione, così come le guance rosse non più tanto dall’imbarazzo da dall’intensa voglia che aveva. Era come se Syndra avesse acceso con molta facilità parte del carattere sopito di Nael, nascosto sotto quei enormi strati di imbarazzi, timidezza e preoccupazione. Nael avrebbe portato il suo sguardo anche su di Mercury, così da ricambiare lo sguardo verso la strega di fuoco, mentre con la propria mano sinistra avrebbe tentato di raggiungere la mano di Syndra e stringerla leggermente. Bisognosa di un contatto fisico, di pelle con pelle.
“Mercury? Vieni anche tu, si?”
Era più una conferma, che un invito. Voleva stringere la strega di fuoco, lasciare che le loro fiamme risuonassero nuovamente. Allo stesso tempo voleva farsi divorare da Syndra, quindi non sapeva davvero come comportarsi! Anche se doveva ammettere che il suo istinto le diceva di divorare Syndra con la propria passione, dubitava di poterlo fare. Se Syndra non si fosse spostata, avrebbe percepito come Nael si sarebbe alzata dalla sedia, e avrebbe avvicinato il suo volto a quello d’ella, ma invece che dirigersi alle sue labbra, si sarebbe fermata di fianco al volto della strega più anziana, un minimo di autocontrollo per non mancare di rispetto a Syndra!
“Dove do-dobbiamo andare?”
Avrebbe mormorato la streghetta, bagnandosi le labbra con la lingua, l'aria intorno a lei più calda per via della propria energia che danzava sulla sua pelle come un secondo strato, la passione che Syndra aveva acceso nel suo stomaco che l’aveva completamente sbloccata.

Posted on 14/6/2022, 19:28

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Un sorrisetto imbarazzato si era acceso sul volto della silenziosa Mercury, spettatrice non pagante di quello spettacolino vagamente erotico che non le dispiaceva affatto e che sembrava destinato a migliorare sempre di più. Non poteva di certo perdere quell'occasione e appena Nael la richiamò al pianeta terra, lei stessa annuì immediatamente, alzandosi dal tavolo pronta a seguirle.
Ci puoi scommettere...
Compiaciuta, Syndra allargò un ampio sorriso che lasciava davvero poco all'immaginazione, una particina di quelle labbra era finita tra i suoi denti e a stento riusciva a trattenere un verso di infantile gioia. Potersi gustare due consorelle contemporaneamente era un'occasione ghiotta per lei, soprattutto se tra di loro c'era una novizia, non avrebbe perso quella possibilità per niente al mondo.
Seguitemi...
Le invitò a farlo usando l'indice dalla mano destra, attirandole verso di sé mentre tornava a volteggiare in aria, avvicinandosi ad uno degli archi che caratterizzavano la scuola e spesso fungevano da finestre o semplici passaggi. Portando le mani al petto come in gesto di preghiera, Syndra compose alcuni sigilli magici utilizzando le dita, accendendo sulle pietre che componevano quell'arco dei glifi oscuri. Dopo aver completato "una frase" intera, l'arco smise di essere un normale passaggio e divenne a tutti gli effetti un portale che avrebbe permesso a loro tre di attraversarlo prima di sparire del tutto. Syndra si tuffò nell'oscurità per prima senza nessuna esitazione, Mercury invece si affiancò a Nael, afferrandola per una mano con l'aria di chi non vede l'ora di fiondarsi in quella nuova avventura. Non le disse niente, si limitò a sorridere eccitata, per poi trascinarla con sé verso quel magico passaggio. Si ritrovarono immediatamente all'interno di una grossa camera d aletto: un ampio letto rotondo se ne stava al centro della stanza, circondato da un gigantesco tappeto rettangolare sotto di esso sulla quale erano incisi diversi cerchi magici. la stanza era circondata da candelabri che illuminavano il tutto in maniera fioca, creando una seducente penombra. Syndra si lasciò cadere al centro del letto, delicatamente, in maniera seducente, allungando le gambe così da non nascondersi mentre l'incantesimo della vestizione dei capelli si accendeva di nuovo, così da modificare i suoi normali vestiti in qualcosa di più provocante. Le fasce che componevano la sua divisa si sciolsero completamente, allacciandosi su suo corpo in maniera del tutto diversa, mentre i veli che costituivano le parti più flessibili aderirono sulla sua pelle diventando trasparenti. I suoi seni vennero scoperti completamente, rivelando la loro natura turgida e dalla forma perfetta, mentre tutto il suo prosperoso corpo veniva messo in evidenza da un outfit eccitanti, di quelli che la sua maestra adorava mettersi e metterle addosso. Di fronte a quello spettacolo Mercury si afferrò il cappello per la parte più ampia, quasi tentata di metterselo davanti agli occhi per resistere, ma non ne fu capace. Dal vestito sottile ed elegante anche i suoi capezzoli divennero turgidissimi e fu immediatamente impaziente di farsi avanti.
Voglio che sappiate... che se dobbiamo divertirci assieme dovete conoscere le regole. Mercury per te non è la prima volta, dovresti saperle, no?
Lo sguardo malizioso di Syndra andò sulla strega dalla pelle scura, lasciando intendere che quella non era la prima volta che "giocavano" in quel modo. Mercury non fiatò, si limitò ad annuire col capo senza dire nulla, così che lo sguardo di Syndra passasse a Nael. Era ovvia la sua prossima domanda, ma la strega dai capelli bianchi voleva sentirla pronunciata da lei...

Posted on 14/6/2022, 20:37

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Mercury sembrava impaziente esattamente quanto lei, e la cosa non faceva altro che eccitarla ulteriormente. Nael avrebbe seguito Syndra, gli occhi leggermente socchiusi, guardandola dunque da sotto le ciglia. Rimase affascinata dallo sfoggio di magia della strega, finendo poi per suscitare nel sentire la mano di Mercury afferrare la propria. L’avrebbe stretta di rimando, ricambiando il sorriso con uno eccitato e impaziente a sua volta. Si fece trascinare all’interno del varco creato da Syndra, rimando momentaneamente incantata dalla stanza, prima che i suoi occhi si concentrassero sulla strega più anziana. I movimenti eleganti e le provocazioni fecero il loro effetti sulla mente giovane ed eccitata di Nael, l’unica cosa che la tratteneva ad avvicinarsi era il rispetto che provava e il fatto che teneva stretta la mano di Mercury.non intenzionata a mollarla fino a quando non le sarebbe stato dato il via libera o fino a quando Mercury si sarebbe allontanata. La propria energia infondo cercava di unirsi nuovamente a quella della strega di fuoco, per avere nuovamente quell’unione di fiamma che tanto le piaceva. Però se da una parte la sua energia sembrava desiderare Mercury, dall’altra gli occhi di Nael si fissarono sulla figura di Syndra. Le labbra dal color ciliego che si aprirono per far passare l’aria e in un’espressione di sorpresa. Probabilmente avrebbe chiesto cosa la strega anziana volesse che facesse, per darle più piacere, ma questa invece fece cenno a delle regole? Inoltre sembrava che le due streghe si fossero già divertite in passato. Non le diede fastidio come pensava, al contrario, la eccitò ancora di più.
“Regole? Quali sono?”
Nael non era molto propensa a seguire le regole, anzi, spesso si ritrovava a infrangerle. Però era più una coincidenza che altro. Se poi per divertirsi insieme a Syndra doveva seguirle, lo avrebbe fatto. Tutto nel corpo di Nael suggeriva il come non vedesse l’ora di accarezzare il corpo che aveva davanti. Soprattutto come i suoi occhi blu si misero a osservare il seno di Syndra e le grazie esposte.
“Sei bellissima.”
Avrebbe poi detto, un complimento che però era anche una constatazione. Nael era davvero debole alle donne, soprattutto se queste erano belle come Syndra e Mercury. Era davvero impaziente di farsi avanti e muoversi in avanti, lo si poteva capire da come le sue gambe stessero leggermente tremando in modo impaziente.

Posted on 15/6/2022, 15:32

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Syndra sorrise maliziosa al complimento di Nael, piazzandosi sul letto in maniera più provocatoria, così da farsi ammirare: le gambe incrociate in una posizione quasi da yoga, ma più larghe in modo da mettere in evidenza la sua femminilità, mentre con le mani si appoggiava sul letto, più indietro rispetto alle spalle, così da mettere in mostra tutte le sue forme e soprattutto il seno, chiaramente gonfio per via dell'eccitazione che provava in quel momento.
Grazie... ma sono sicura che anche tu sei molto bella lì sotto. Perché non mi fai vedere?
Le rispose a tono, invitandola non solo a mettersi in mostra, ma anche ad usare la magia per farlo, magari seguendo il suo esempio e componendo un vestito provocante. Dopotutto aveva detto di essere brava a farlo, no? Magari l'eccitazione poteva essere lo stimolo giusto per riuscire Mercury si tolse il cappello e allungò la mano che stringeva quella di Nael in avanti, così da invitarla a seguire quello che le diceva Syndra. Sorrideva maliziosa anche lei, la stava incoraggiando a farsi avanti, non voleva toglierle quel momento dove poteva dare sfoggio della sua sensualità. Le due streghe più anziane stavano catalizzando tutta l'attenzione su Nael, quella era un'iniziazione perversa solo per lei, forse non il festeggiamento che si aspettava ma sicuramente uno di cui non si sarebbe pentita. Nel frattempo, Syndra le avrebbe spiegato le sue regole.
Le regole sono semplici: io mi faccio domare solo da chi mi è superiore... ed essendo una strega potente, controllo tutti nella stanza da letto. Farai quello che ti dico io e asseconderai le mie perversioni... io in cambio ti darò tutto il piacere di cui sono capace e te ne farò scoprire di nuovi... puoi dirmi la tua parola d'ordine, e quando la sentirò io mi fermerò, il gioco finirà e non mi spingerò oltre... ma finché non la sentirò, farò di te tutto ciò che voglio. Queste sono le regole...
Syndra aveva imparato dalla migliore, e aveva una gran voglia di mettere in pratica i suoi insegnamenti, ma soprattutto di plasmarli secondo il suo personalissimo stile. Nael quindi spogliandosi e avvicinandosi a lei accettava di tuffarsi in un mare perverso dalla quale avrebbe avuto una singola via d'uscita, ma che prometteva di ripagarsi con gli interessi...

Posted on 15/6/2022, 19:58

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Nael rimase incantata nell’osservare le movenze di Syndra, che come una dea misericordiosa si mostrava in tutta la sua bellezza di fronte agli occhi di Nael. Si sentì impaziente, soprattutto per le sue movenze, ma poi venne presa in contropiede da parte di Syndra. Voleva vedere anche lei? Effettivamente con quel vestito, per quanto bello, non poteva aiutare con il loro divertimento. Era una sorta di iniziazione, forse poteva davvero imitare quel che aveva visto e anzi, comporre un vestito degno di nota che potesse eccitare e piacere ad entrambe le streghe. Da quel che aveva capito, i capelli erano più vicini ai suoi circuiti magici, dunque potevano seguire il suo volere. Deglutendo leggermente, avrebbe fatto un passo in avanti, seguendo il gesto di Mercury così che potesse dar sfoggio della sua creatività. Avrebbe portato a quel punto la mano destra vicino al proprio collo, cercando di concentrarsi e sentire la propria energia all’interno. Seguendo il suo istinto, fu quasi naturale il come i capelli bianchi di Nael si sarebbero allungati, andando ad cambiare il vestito che indossava. Attorno alla testa, una fascia bianca che avrebbe cambiato colore in nero, così come il resto del vestiario della fanciulla. I capelli si sarebbero stretti attorno al collo, formando dunque un’altra fascia nera, che sembrava poi allungarsi verso il petto. La mano dal collo si sarebbe spostata lentamente di fronte a lei, come se stesse lei stesso allungando tale vestito, creando e modificando la creazione di Syndra in qualcosa di provocante ma allo stesso tempo elegante. Un vestito il cui vedo-non-vedo era la chiara provocazione, in quanto la giovane fanciulla sapeva di non avere dalla sua parte la superba bellezza di Syndra e Mercury, volendo dunque enfatizzare di più le forme giuste per attirare gli sguardi su quelle. Non ne sapeva molto di bondege, anzi, non ne sapeva nulla! L’unica cosa che aveva visto in modo chiaro riguardo quello, era proprio di fronte ai suoi occhi, dunque non voleva copiarlo, piuttosto dare un qualcosa di suo al vestito. La fascia frontale era fatta in modo da lasciar intravedere la propria femminilità, completamente scoperta e priva d’intimo, senza però dare la possibilità di vederlo con chiarezza. Stessa cosa con la fascia dietro, che copriva le natiche mettendo però in mostra la forma di queste. Inoltre le calze erano strette così da formare un leggero rialzamento dentro la pelle, così il pizzo e il lucido dei guanti senza dita sarebbero andate a contornare in tutto quel suo outfit.Chiaramente la parte davanti poteva esser rimossa, ma tale privilegio sarebbe stato dato solo alla strega anziana.
“N-non ho m-molta conoscenza in quel tipo di vestiti e non sarò bella come voi due, però vogli- mi piacerebbe che foste voi due a scoprirmi…”
Avrebbe infatti detto la streghetta, che ascoltate le parole di Syndra aveva capito che avrebbe dovuto lasciare il controllo alla strega più anziana. Non che le dispiacesse, anzi! Infatti gli occhi di Nael divennero ancora più acquosi, eccitati come non mai, mentre Nael manteneva una postura quasi rigida. Inoltre avrebbe dovuto davvero fare le sue ricerche sul tipo di vestiti che stava indossando Syndra. Magari poteva fare una sorpresa a Mercury più avanti?
“Pos-possiamo avvicinarci?”
Avrebbe a quel punto chiesto la streghetta, che era chiaramente impaziente come una bambina di fronte ad una torta di cioccolato!

Posted on 17/6/2022, 12:37

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Nael e Mercury avanzarono di qualche passo, la novizia però esitò cercando di mettere in pratica il consiglio di Syndra, cercando di assumere un vestito più consono per il momento. Mercury le sorrise e si fermò di fianco a lei cercando di darle manforte, senza dire nulla, seguendo il suo ritmo nella trasformazione dei vestiti così che non si sentisse a disagio, assecondandola. Si tolse il cappello ed iniziò a privare il suo vestito di ogni singolo pezzo che non fosse un semplice body striminzito che le copriva unicamente l'intimità, una parte del ventre e i seni. Sembrava un costume da bagno molto sexy, semitrasparente e che lasciava intravedere praticamente ogni cosa che c'era lì sotto. L'unico pezzo di abbigliamento che non era fatto di capelli a quanto pareva era il cappello di Mercury, che rimase a terra ai loro piedi. Syndra si gustò la loro vestizione, sorridendo impaziente mentre si mordeva il labbro inferiore, era evidente che entrambe fossero pronte a iniziare e dato che Nael stessa si fece avanti Syndra si limitò a risponderle con un gesto della mano, usando l'indice per trascinarla verso di sé. Ancora una volta Mercury si fece avanti assieme a Nael, salendo sul letto inginocchiandosi tra le lenzuola e scivolando verso Syndra come se fosse una gatta famelica, il suo sguardo eccitato era impossibile da non notare e odori femminili intrisi di una forte magia fiammeggiante invadevano l'aria che le circondava, come un incenso perverso e afrodisiaco. Syndra si piegò verso di lei, sorridendole maliziosa e afferrandole il volto tra le dita della mancina, come se volesse darle un bacio, ma frenandola sul posto.
Prima di iniziare però dovete dirmi la parola di sicurezza...
Mercury esitò, mordendosi il labbro inferiore e abbassando lo sguardo come se fosse leggermente imbarazzata.
Lo sai quale è la mia safeword...
Oh... certo che la so, ma voglio che me la ripeti davanti a Nael... non ti vergognerai mica? Non c'è posto per la vergogna sul mio letto...
Mercury provò ad abbassare oltre lo sguardo ma Syndra manipolò il suo mento in modo che si voltasse verso Nael, voleva che guardasse la sua protetta negli occhi mentre pronunciava la sua parola di sicurezza.
L-la parola... è "fiocco".
C'era qualcosa di molto particolare che stava avvenendo in quel momento: Nael aveva percepito l'attrazione che Mercury provava verso Syndra, ma fino a quell'istante era riuscita a contenerla più o meno. Il potere di Syndra era forte, il suo fascino innegabile, ma era stato possibile resisterle. Appena aveva toccato Mercury invece, l'espressione della strega di fuoco era cambiata del tutto, diventando rapidamente languida e molto più eccitata del normale. Prestando molta attenzione, Nael avrebbe potuto notare come l'energia oscura di Syndra stesse fluendo attraverso le sue dita verso Mercury. La stava solo toccando e il suo potere era così forte da farla eccitare ed innervosire più che mai, rendendola docile quando in realtà normalmente Mercury aveva una gran bella faccia tosta. Inutile specificare oltre quanto in realtà fosse potente Syndra, anche in quei contesti. A quel punto la faccia maliziosa di Syndra si voltò verso Nael, aspettandosi anche una sua risposta. La safeword era molto, molto importante per quel tipo di giochi, e se aveva ben compreso l'imbarazzo di Mercury avrebbe dovuto anche capire che quel tipo di parola era molto, molto speciale. Legato all'infanzia, a qualcosa di profondo, che puoi rievocare quando ti senti davvero minacciato, che ti riporta ad uno stato quasi fetale, impotente, e che esprimendolo con i tuoi sentimenti puoi liberarti dalle catene che ti stanno spaventando. Syndra conosceva davvero molto bene quella sensazione di impotenza, lei comprendeva alla perfezione l'importanza di una safeword perché per il suo trauma non aveva mai potuto utilizzarla. Ora, superata quella sfida, doveva imparare a convivere con ciò che aveva passato, e non avrebbe mai permesso al fantasma di Gil di impedirle di divertirsi. Quello era il suo modo per vendicarsi... o almeno così sperava di farcela.

Posted on 21/6/2022, 11:37

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Nael rimase molto sorpresa dal vestito di Mercury, ma non per questo le dispiaceva. Anzi, per nulla. Nael si sarebbe fatta trascinare da Syndra senza combattere, anzi, poggiando le proprie ginocchia sul letto e poi le proprie mani.sul letto, come se volesse gattonare verso Syndra. Però si bloccò nel vedere il come Mercury sarebbe scivolata sulla strega anziana, finendo per perdersi qualche attimo per riprendere fiato. Gli odori che percepiva, la sensazione che percepiva sulla pelle…! La stavano solleticando ad avvicinarsi. Infatti, anche Nael si sarebbe avvicinata a Syndra, così da mettersi vicino ad entrambe le streghe. Sentì il suo ventre attorcigliarsi, nel vedere Mercury imbarazzata, desiderando che lei stessa riuscisse ad arrivare a quel punto. Eppure, nel vedere l’interazione tra le due streghe, e il come il volto languido di Mercury fosse rivolto verso di lei mentre pronunciava la safeword, iniziò a sentirsi impaziente. Voleva divorare le loro labbra, perdersi nel tocco della loro pelle e- dannazione. Sia Syndra che Mercury potevano vedere come Nael sembrava decisamente molto coinvolta, dal come sembrava perdersi nella visione dei loro corpi e dagli odori dentro la stanza. Ora però toccava a lei esprimere la sua safeword. Qualcosa di sicuro, qualcosa che la rappresentava.
“Rosso. La mia safeword è rosso.”
Molto generale come parola, semplice, ma era quella che oltre a ricordarsi più facilmente, era l’unica cosa a farla sentire libera. Rosso come il fuoco, il fuoco che l’aveva liberata e che ora l’animava su quel letto. Nael si sarebbe seduta, le natiche sopra i talloni, mentre le mani tenevano sollevate il suo bacino.
“Posso toccarvi? Posso?”
Era come un animale, Nael. E Syndra e Mercury avevano il guinzaglio, il totale controllo su di Nael che voleva solo dare piacere alle streghe più anziane di lei. Impaziente, vogliosa, e dallo sguardo languido ed eccitato. Ma ferma dall’agire, aspettando il permesso da parte delle streghe più anziane. Era possibile intravedere gli umori di Nael sul suo interno coscia, così come i capezzoli ormai turgidi attraverso la stoffa del vestito.
“Non riesco a staccare gli occhi da voi.”

Posted on 22/6/2022, 13:27

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L'impazienza di Nael era tangibile e Syndra si divertì molto a tenerla sulle spine, restando in silenzio e lasciandola avvicinarsi, balbettare qualcosa e rimanere ì imbambolata a guardarle. Cercava di affamarla, ovviamente, e non le diede alcun comando fino a che non iniziò a vedere la sua carne perdere umori, dolcissimi succhi femminili che invasero l'aria col loro odore forte e caldo. Il potere di Nael era intenso e Syndra mostrava un sorriso che sembrava impaziente di assaggiarla. Mercury fece altrettanto, ma non perché stava assaporando la scena: anche lei era estremamente impaziente ma sapeva benissimo che doveva seguire le regole di Syndra, e non fiatava. La strega dai capelli argentei alzò quindi la mano verso Nael, allargando il palmo come a volerla frenare, facendo di "no" con il capo così che capisse che non doveva avvicinarsi.
Ti dirò io cosa puoi fare... adesso devi limitarti a guardare. Sei l'ultima arrivata, devi prima sopportare un pochino.
Non lo disse con cattiveria, ma con aria giocosa, un pò come se volesse invitarla a godersi lo spettacolo per il momento.
Ma puoi toccarti se vuoi...
Concluse maliziosa, lasciandole intendere che ciò a cui stava per assistere di sicuro le sarebbe piaciuto. Non diede il tempo a Mercury di capire nulla: si fiondò su di lei afferrandola per le guance e tirandola a sé iniziò a baciarla, spezzandole il fiato. I loro corpi si strinsero e Nael poté assistere ad uno spettacolo semplicemente perverso: le loro labbra spalancate che si univano come in una danza perversa, dalla quale spesso faceva capolino la loro lingua, chiaramente impossibile da contenere in quello spazio limitato. Saliva calda scivolava dalle loro labbra assieme a versi intensi e lussuriosi, quasi osceni. Syndra si concedeva lunghi mugugni di piacere, Mercury invece sembrava quasi volersi opporre, dire la sua, ma ogni verso più forte le moriva in gola sciogliendosi in un lungo canto di piacere. I seni delle due si schiacciarono l'uno con l'altro, i capezzoli turgidi parevano voler duellare tra di loro per quanto erano eccitati, ma non sarebbe finita lì. Mentre si baciavano Syndra iniziò ad accumulare potere magico sotto forma di una sfera di energia oscura direttamente sulla bocca di Mercury, tenuta intorno alla sua faccia da una cintura di magia nera, così da trasformarsi in una perversa ball gag fatta di pura mangia. Fu un processo graduale che sostituì lentamente la bocca di Syndra a quello strumento perverso, e quando fu completo Mercury rimase un pochino frastornata, come se l'energia di Syndra l'avesse portata verso un mondo onirico ad occhi aperti. Syndra si leccò avidamente la saliva rimasta sulle labbra come se fosse della deliziosa panna, mentre con i suoi poteri il nastro scuro intorno alla bocca di Mercury si allungava, arrivandole fino al collo così da avvolgerla con un collare oscuro, e allungarsi ancora verso la sua schiena dove una grossa sfera oscura intrappolò le mani e i polsi di Mercury dietro il suo bacino, impedendole così di muoverei l suo corpo dal ventre in su. Questo la fece risvegliare dal torpore ma i suoi versi di disappunto erano chiaramente stonati da una voglia perversa che Syndra era riuscita ad accendere.
E' inutile che provi a parlare... quel sigillo si rompe solo se desideri pronunciare la safeword, quindi per oggi ogni goccia della tua saliva è mia... e non solo quella...
Detto questo si avvicinò a lei, con un occhio di riguardo verso Nael per assicurarsi che la stesse osservando attentamente. Con una mano allargò una delle ginocchia di Mercury, spalancandole le gambe, e dopo essersi messa al suo fianco iniziò a scavare con le dita della mano libera tra le sue cosce, spostando il sottilissimo vestito per avere libero accesso alla sua intimità, già totalmente zuppa per via dell'intenso potere oscuro che Syndra le aveva fatto assaporare. Le dita di Syndra scivolarono dentro di lei con una facilità disarmante, e non una sola: prima il medio, poi l'indice e addirittura l'anulare. La carne di Mercury si spalancò completamente davanti agli occhi di Nael, mentre la strega dai capelli rossi inarcava la schiena e il collo, sollevando lo sguardo al cielo mentre gemeva di piacere, ad occhi sgranati, e i suoi piedi si irrigidivano sempre di più. Syndra iniziò a masturbarla lentamente, portando lo sguardo verso Nael.
Ti piace quello che vedi, Nael? Scommetto che non vedi l'ora anche tu di infilarti dentro questa carne bollente... riesco a sentire il calore di Mercury che mi invade le dita, mi risucchia dentro... è meraviglioso! Dimmelo pure, non vergognarti... se me lo dici con la giusta sincerità, forse potrei permetterti di toccarla...
La stava chiaramente provocando e l'intenzione era quella di spingerla a supplicare con il cuore.