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Nelle missioni c'è sempre un momento di introduzione, questo è di norma "pacifico" nel senso che puoi preoccuparti di prendere tutto il tempo che vuoi per presentare il tuo PG e introdurlo nello scenario che suggerisce il master. In funzione di quanto sia necessario, il master può darti più o meno libertà, è facile che in missioni poco impegnate il tuo PG si ritrovi nei guai per caso, se invece ti avvicini alla trama principale le situazioni potranno essere più complesse. In ogni caso, il master farà sempre del suo meglio per darti un quadro generale, anche se criptico, così da introdurti facilmente alla situazione. Le missioni possono essere più o meno lunghe in base alla narrazione, il giudizio sta sempre al master e non ci sono un minimo/massimo di pagine necessarie per completarla. Per il momento, limitati ad introdurre il tuo PG alla situazione che ti viene proposta.
Quando il sole inizia a calare, la metropolitana di Roma si riempie di tutta la gente che ha esaurito la sua giornata lavorativa e torna a casa, per poi svuotarsi improvvisamente senza lasciare alcuna traccia, solo gli irriducibili che passano le ultime ore della giornata a viaggiare, chissà per ché, chissà per dove. E in questo magico momento della calma dopo la tempesta che avvengono le cose più strane, non solo perché è l'orario preferito delle creature più grosse e ingombranti per viaggiare, che preferiscono evitare la calca, ma perché le metropolitane di Roma sono un dedalo immenso che si è sviluppato negli anni più di un mitologico labirinto, pertanto non sai mai cosa può capitare. Basta una semplice fessura, una crepa sul muro per farti venire in mente che forse c'è una domanda che dovresti farti. Il vagone della metro G si stava dirigendo a gran velocità verso l'ultima sosta della corsa, sempre caratterizzato da un viaggio più lungo dato che passava dentro un corridoio stretto che lo costringeva ad accelerare per non fare tardi sulla tabella di marcia. Quella sera però stava andando particolarmente lento tanto che ad un certo punto si fermò del tutto. All'interno del vagone i pochi presenti alzarono subito lo sguardo per prestare attenzione al messaggio registrato degli altoparlanti: un blocco sui binari che poteva rallentare la corsa, nulla di grave ma i passeggeri dovevano restare tutti al loro posto. All'interno del vagone non c'erano personalità di spicco: qualche civile, qualche razza particolare ma nessuno troppo appariscente. Un tipo strano se ne stava in piedi nonostante l'abbondanza di posti a sedere: era tutto imbacuccato con tanto di sciarpa pesante, cappello di lana e giaccone nero, portava perfino degli occhiali da sole. Dava le spalle alla porta d'uscita noncurante che è una brutta idea starsene in piedi lì quando le porte potevano aprirsi da un momento all'altro, e alle sue spalle, fuori dal vagone, c'era una crepa sul muro appena percettibile. Quando all'improvviso le luci del vagone si spensero, la fessura divenne più evidente, perché luminosa.
Molto spesso il master ti mette davanti dei PNG più o meno passivi che possono darti informazioni preziose, certo se il tuo pg è abbastanza sveglio da raccoglierle. Per ora limitati ad introdurre il PG e fallo interagire con la situazione come meglio credi.
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Markus durante il pomeriggio si era allenato duramente per migliorarsi a utilizzare il braccio in diverse situazioni di pericolo, tutti gli scontri erano simulati ma erano atti a sembrare molto "realistici" nel loro insieme. Addestramento di routine lo chiamano, per testare le capacità dell'impianto a varie condizioni, così in caso di malfunzionamento si potevano fare accorgimenti... se tutto andava bene.
Ma l'addestramento non serviva solo per quello, ma anche per Markus stesso a rendersi più efficiente qualora dovesse incorrere in un qualche pericolo.
Ore e ore di allenamento e poi subito nelle docce a darsi una bella rinfrescata al suo fisico allenato, consapevole che il giorno dopo probabilmente il prossimo allenamento sarebbe stato ancora più duro e faticoso, ma per il momento l'unico pensiero del giovane ex soldato era semplicemente un bel divano, una cenetta da portar via e relax davanti a una TV.
Finita la doccia si rivestì di tutto punto e si portò dietro il suo fidato scudo, mettendoselo a tracolla sulla sua giacca di pelle, e si diresse alla metro per ritornare a casa; ma il fato non aveva ancora finito con lui e c'era ben altro che doveva ancora succedere prima che potesse mettersi in pace. Il viaggio in metro sembrava lo stesso monotono di tutti i giorni: sale sul treno evitando la calca di gente ove possibile, cerca di trovare posto se ce ne sono e aspettare finché non arriva alla sua fermata. Solo che in quel momento si aggiunsero nuovi pezzi al mosaico, il primo era che le carrozze stavano andando sempre più lentamente fino a raggiungere il punto di stop, senza però fermarsi ad una vera e propria fermata, il secondo poi era un tizio dall'aria tanto strana quanto inquietante che se ne stava in piedi davanti alle porte del vagone, senza un motivo apparente quasi.
Markus ne aveva viste di cose strane ma questa lo preoccupava un tantino, specialmente quando le luci vennero meno lasciando il vagone al buio, e in quel preciso momento poté notare come una crepa che probabilmente era lì da chissà quanto aveva iniziato a brillare.
Ora, sapeva bene che una crepa su un muro, specie se non tanto visibile poteva non essere granché, ma una crepa che filtra luce voleva dire che dall'altra parte qualcosa o qualcuno stava per fare breccia.
Forse sarà il fatto che la sua istruzione in battaglia sia ancora presente in lui, o forse paranoia, ma il primo pensiero che gli venne in mente di fare era di prendere il suo scudo in mano e prepararsi ad un assalto.
Cercò però di osservare bene cosa sarebbe uscito da quella crepa e chi sia quell'uomo misterioso.CITAZIONEStatus Fisico: In salute
Status Psicologico: Sull'attenti
Energia: 45
Tecniche usate: Nessuna
Potere: Disattivato
Note: Bonus Cyborg: +25% forza, velocità e distanza scatto
Edited by LordKrayt - 31/10/2020, 16:08. -
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Vediamo subito i primi errori: il più importante è la mancanza della scheda status che è importantissima visto che funge da riepilogo del turno che hai appena concluso. Serve anche a fare ordine sulle cose che ha a disposizione il tuo pg, tra tecniche attive, attivate ed equipaggiamento a disposizione, ma ancora più importante tiene conto del suo effettivo status: ferite subite, stanchezza, stress e ovviamente l'energia. Non serve che modifichi il post precedente, ma non dimenticarlo più. Solo il master può dirti quando non è più necessaria la scheda status e non devi più metterla. Secondo, come ti avevo già detto su Discord, non serviva descrivere tutta la giornata tipo. Un conto è inserire dettagli utili ai fini della missione o per definire la psicologia del pg, ma scrivere che si è allenato e ha poltrito davanti alla tv dopo una doccia a che serve? Queste sono il genere di descrizioni che possono andare bene in una role libera ma ai fini di una missione sono inutili. Infine, ti sei soffermato molto su quello che succede ma ben poco su come ragiona il tuo pg, non che sia fondamentale ma ti incoraggio a coinvolgere la sua psicologia visto che anche questa è importante sul nostro GDR.
Il silenzio era spezzato solo dal brusio preoccupato dei passeggeri che non riuscivano a spiegarsi quale fosse il motivo di un simile guasto. Nessuno sembrava preoccupato, almeno finché non si sentì un rumoroso tonfo che fece tremare i vetri della metro, zittendo tutti e facendo brillare quella crepa. Dopo qualche istante di quiete, il tizio posizionato davanti alla porta si voltò di scatto afferrando le ante che componevano la porta del vagone, aprendole con grande sforzo ma riuscendo a spalancarle. Nello stesso momento, altri violenti colpi spalancarono la spaccatura fino a renderla un vero e proprio buco nel muro dalla quale saltarono fuori altri tizi tutti imbacuccati di nero armati di fucili d'assalto ultimo modello, caricati a proiettili convenzionali. In tutto entrarono 6 persone che oltre al tipo che aveva aperto la porta formavano un totale di 7 criminali. Solo quattro di loro impugnavano le armi, altri due invece portavano con loro dei grossi zaini e delle valigette, tutto sigillato con strumenti di alta tecnologia. Entrati nel vagone, gli uomini intimarono tutti i presenti di stare a terra e rimanere immobili: uno di quelli armati si fiondò subito verso il vagone del conducente intimandolo di ripartire, mentre gli altri si distribuirono nei 3 vagoni prossimi a quello del conducente. Markus si trovava al terzo vagone, quindi tra il suo vagone e quello del conducente c'era solo un altro vagone. Tutti i civili si gettarono a terra tremanti e spaventati, mentre il tipo forzuto che aveva spalancato le porte iniziò a fare una ronda tra i vagoni per assicurarsi che fosse tutto in ordine. Gli ultimi 2 malviventi disarmati e dotati di zaini e valigette se ne stavano tutti ammucchiati nel secondo vagone, quello tra Markus e il conducente, che aspettavano impazientemente di ripartire. Le luci si riaccesero di colpo e subito la metro ripartì ad altissima velocità.
Adesso descrivi come il tuo PG reagisce a questa situazione, ricorda che ogni momento è utile per guadagnare vantaggio, ad esempio se questi tipacci ti vedono con un'arma da combattimento sicuramente penseranno che sei un problema, e ti terranno d'occhio. Per questo esiste il ninjutsu numero 2: andare in giro armati non è sempre funzionale e consumare 5 punti energia quando necessario non è un costo immane.
Edited by BOLSHAK VS DOOM - 22/10/2020, 08:30. -
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Un boato enorme riecheggiò nella metro mentre nel vagone il tizio strano si mise ad aprire le porte con la sola forza bruta, probabilmente sarà il capo o perlomeno il braccio dell'operazione, in ogni caso altri sei come lui entrarono dalla breccia, solo 4 avevano delle armi in pugno e due di loro degli zaini e delle valigie. A giudicare dall'aspetto sembrano armi da forze speciali o qualcosa di simile, gli venne da chiedersi come se le sono procurate... sempre se non è stato qualcuno a fornirgliele. Intimarono i civili di stare a terra e per quanto Markus avrebbe voluto partire in quarta e sparare loro con il braccio dovette mettere in gioco la logica, qualsiasi azione avrebbe fatto contro di loro ci avrebbero rimesso anche i civili. Se dovesse mancare lui, o i criminali, i proiettili vaganti potrebbe essere fatali, e lui non voleva avere vittime collaterali sulla coscienza. Quindi a malincuore si mise a terra e con esso appoggiò anche lo scudo.
Ma non voleva arrendersi così facilmente, nella sua resa volontaria avrebbe studiato il nemico, di preciso il giro di ronda e quanto tempo ci metteva a fare avanti e indietro nei vagoni, al momento propizio o quando l'energumeno si sarebbe distratto avrebbe ideato un modo per metterlo KO il più velocemente possibile. Lui era la priorità principale, gli altri avrebbe dovuto trovare un altro modo per eliminarli.CITAZIONEStatus Fisico: In salute
Status Psicologico: Nervoso, concentrato
Energia: 45
Tecniche usate: Nessuna
Potere: Disattivato
Note: Markus prono a terra con lo scudo vicino a lui. Bonus Cyborg: +25% forza, velocità e distanza scatto
Edited by LordKrayt - 31/10/2020, 16:07. -
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Anche se non lo hai scritto chiaramente, ed è importante farlo, considererò la tua azione come se fosse mirata a nascondere lo scudo con il corpo così da non destare troppi sospetti.
Fu saggio per Markus nascondere lo scudo con il corpo, fingendo di assecondare i criminali nella speranza di carpire qualche informazione preziosa. Non erano dei sprovveduti: gli unici "distratti" erano quelli che impugnavano le valigette e gli zaini, ma più che distratti era giusto dire che fossero concentrati su tutt'altro rispetto al vagone. Gli altri malviventi, soprattutto quello disarmato che passeggiava tra i vari vagoni, erano tutti estremamente attenti. Quelli armati negli altri vagoni erano troppo distanti per prestare troppa attenzione a Markus, ma quello che faceva la ronda e il malvivente armato nel suo stesso vagone potevano senza ombra di dubbio vedere le sue mosse. Il criminale forzuto che passeggiava tra i vagoni lo faceva in maniera piuttosto lenta ed accorta, prestava attenzione ad ogni passeggero ma di contro ci metteva un pò per tornare dal primo vagone a quello dove si trovava Markus. Iniziare ad attaccare quando quell'energumeno era più distante non era una brutta idea. Come avrebbe agito il soldato?
In missione non c'è un solo approccio possibile, e di solito viene premiata la creatività, ma a volte non è questione di essere creativi ma solo decidere come gestire le proprie risorse. Ad esempio, in questo caso, puoi decidere se far partire l'attacco quando il tizio che fa la ronda è molto vicino, oppure è del tutto lontano. Quale è la differenza? La differenza è che se attacchi mentre lui è lontano devi preoccuparti solo del criminale armato, ma rimanderai a dopo la sfida con quello forzuto che sarà preparato. Se invece decidessi di attaccarli contemporaneamente potresti sfruttare il fattore sorpresa per eliminare due nemici in una volta sola, ma ovviamente è più rischioso dato che gli avversari sono due e non hai molte informazioni, quindi rischi di fare passi falsi. In ogni caso, ora lo scopo è vedere come descrivi un'azione di attacco, quindi concentrati su questo senza prestare troppa attenzione alla scelta strategica.
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Il piano di Markus procedeva liscio come l'olio, ma sapeva che prima o poi doveva agire e anche subito. Quindi nella sua posizione di resa sfruttò la apparente calma dei criminali per studiarli, anche se nel suo vagone erano in due, uno armato ma gestibile e l'altro molto grosso che però non aveva armi, era lui a preoccuparlo di più. Ma oltre a questo doveva preoccuparsi dei civili, non voleva si facessero del male per una sua stupidata e di certo pensare a dei modi veloci di sconfiggerli in quella situazione era difficile, fosse stato con i suoi vecchi compagni avrebbe avuto più iniziativa e anche se fosse stato ferito almeno sarebbe stato con esperti del settore.
Fortuna sua che il gigante andava lentamente nel suo giro di ronda, così gli dava tempo per pensare, doveva coglierli entrambi alla sprovvista, altrimenti uno dei due avrebbe fatto fuoco sui civili, attese il momento che l'energumeno si mise davanti a quello con il fucile imbracciato perfettamente allineati, poi da terra, con la massima discrezione possibile anche nascondendo il braccio meccanico sotto di lui come ha fatto con lo scudo, lo trasformò in un piccolo cannone energetico che poi avrebbe usato per sparare un disco di energia contro il grosso tizio. L'idea sua era di sfruttare un momento di distrazione per sorprenderlo con l'attacco, che nella sua testa lo avrebbe spinto all'indietro contro il più piccolo magari anche schiacciandolo. Probabilmente il bestione non si sarebbe fatto male, ma il piccolo soldato vittima del suo peso probabilmente sì, ma sarebbe successo questo?
In ogni caso l'attacco era stato sferrato e Markus subito dopo il primo colpo si mise in piedi in guardia impugnando il suo scudo per protezione dal possibile colpo che gli si sarebbe arrivato contro.CITAZIONEStatus Fisico: In salute
Status Psicologico: Motivato e pronto alla battaglia
Energia: 35/45
Tecniche usate: Boom Bash:
Il braccio prende la forma di un cannone di piccole dimensione e dove prima c'era la mano ora c'è una bocca da fuoco del diametro di 25 cm, ma anziché sparare un singolo colpo semisolido rilascerà un getto di energia che servirà ad allontanare minacce a contatto ravvicinato, così facendo sbilanciando il nemico o addirittura atterrarlo al suolo. Il colpo visivamente apparirà come un disco sottile di energia di diametro 1 metro che però si dissolverà al momento dell'impatto e raggiunge una distanza di massimo 5 metri. Consuma una batteria per colpo.
Costo: 10 Energia
Potere: Attivo al livello 1
- La resistenza dell'arto è leggermente più elevata del normale.
- All'attivazione di una tecnica, questa avrà a disposizione 3 batterie per poter sparare.
Note: In piedi con lo scudo alzato. Bonus Cyborg: +25% forza, velocità e distanza scatto. 2 batterie rimaste.
Edited by LordKrayt - 31/10/2020, 16:06. -
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Ok vediamo gli errori tecnici che hai fatto: "trasformando il braccio in un piccolo cannone" può anche andare bene, ma descrivere che attivi quella tecnica e soprattutto il suo nome, in modo da chiarire se è un'abilità prevista dal potere, se è un'extra, se è qualcosa di diverso o se è una tecnica. Il resto dell'azione è abbastanza buona, hai anche formulato il piano in maniera ipotetica e questo è giusto, ma nella scheda status non hai scritto il livello 1 del tuo potere, che va citato per esteso (senza descrizione generale ovviamente) e soprattutto non hai citato per esteso la tecnica. Non basta scrivere nell'energia che hai aggiornato il totale in base al costo della tecnica. Inoltre la formula dell'energia è sbagliata: non devi limitarti a scrivere la quantità attuale ma devi scrivere quanta energia ti è rimasta su un limite massimo (ad esempio: 35/40). Infine, hai dimenticato di tenere conto (tra le note ad esempio) della cosa più importante: la quantità di batterie che ti resta dopo averle consumate con un colpo. Nel tuo potere è un'informazione importantissima di cui tenere conto, non tralasciarla mai. Le informazioni nella scheda status vanno scritte per esteso altrimenti non ha molto senso. Ricordati di questo nel prossimo post.
L'attacco a sorpresa di Markus sortì l'effetto sperato: l'energumeno forzuto venne colto di sorpresa, mentre il suo alleato armato non poteva rispondere dato che la linea di tiro era occlusa. L'attacco del soldato andò a buon fine quindi, che sfruttando il peso del nemico disarmato travolse entrambi i bersagli che caddero rovinosamente a terra sbattendo contro una fila di posti a sedere vuoti. Essendo schiacciato, il nemico armato non riuscì a prendere la mira, e dovette aspettare che l'energumeno forzuto si riprendesse e si rimettesse in piedi, cosa che costò attimi preziosi a quei due, ancora storditi dall'assedio inaspettato. Quello poteva essere un momento chiave per Markus, assicurandosi un colpo decisivo per i suoi avversari.
In momenti come questi il master ti da la possibilità di finire i tuoi avversari: attenzione, qui puoi ancora fare errori e se commessi i tuoi nemici si riprenderanno, mettendoti in svantaggio. Se però agisci nella maniera giusta puoi anche prendere una decisione importante: stordirli oppure ucciderli. Non c'è una risposta giusta ovviamente, tutto cambia in base a come vuoi giocarti il PG, ricordati però che ciò che avviene nel mondo non è a camera stagna e ogni azione ha le sue conseguenze, sia sulla storia, sia nel modo in cui ti vedono gli altri PG e i loro giocatori. Un buon punto di partenza è essere coerente col tuo PG.
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La sua idea aveva dato i suoi frutti, il colosso non si era neanche reso conto di cosa stava per colpirlo e il suo grosso fisico andò a impattare con quello del suo collega che, schiacciato tra lui e i sedili del vagone, uscì piuttosto stordito e non ebbe nemmeno il tempo di sparare un colpo.
L'energumeno ci mise un bel po' per rimettersi in piedi e liberare il suo amico dalla sua mole, ma era chiaro che gli stava ancora girando la testa, ottima occasione per finirli entrambi.
Usò un'altra carica del suo Boom Bash per colpire una sua gamba, quella che stava più indietro dell'altra, per sbilanciarlo e portarlo su un ginocchio. Da lì avrebbe colpito con tutta la forza che poteva la testa del suo avversario con il taglio dello scudo, sperando bastasse per metterlo KO e poi caricò con scudo in avanti addosso al tipo col fucile. Tenendo lo scudo davanti al suo corpo si sarebbe evitato che venisse colpito, ma contava più sul fatto che lo stordimento fosse ancore presente in lui al punto da non farlo reagire in tempo. Se fosse stato così, Markus lo avrebbe fatto schiantare contro le pareti del vagone con la sua carica di scudo.CITAZIONEStatus Fisico: In salute
Status Psicologico: Nel pieno mood del combattimento
Energia: 35/45
Tecniche usate: Boom Bash:
Il braccio prende la forma di un cannone di piccole dimensione e dove prima c'era la mano ora c'è una bocca da fuoco del diametro di 25 cm, ma anziché sparare un singolo colpo semisolido rilascerà un getto di energia che servirà ad allontanare minacce a contatto ravvicinato, così facendo sbilanciando il nemico o addirittura atterrarlo al suolo. Il colpo visivamente apparirà come un disco sottile di energia di diametro 1 metro che però si dissolverà al momento dell'impatto e raggiunge una distanza di massimo 5 metri. Consuma una batteria per colpo.
Costo: 10 Energia
Potere: Attivo al livello 1
- La resistenza dell'arto è leggermente più elevata del normale.
- All'attivazione di una tecnica, questa avrà a disposizione 3 batterie per poter sparare.
Note: Bonus Cyborg: +25% forza, velocità e distanza scatto. 1 batteria rimasta.
Edited by LordKrayt - 31/10/2020, 16:06. -
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Hai scelto l'approccio non letale, e questo è ottimo, sei rimasto coerente col tuo PG. Hai anche sfruttato al meglio i "colpi" restanti nella tua tecnica, è stata una mossa saggia. Bene anche il fatto che hai inserito il bonus dei cyborg e hai tenuto conto di quanta batteria ti è rimasta, tuttavia non hai scritto per esteso la tecnica che hai usato e il livello 1 del tuo potere, cosa che ti avevo detto di fare. Se hai dubbi guarda le altre missioni o altri combattimenti per capire come fanno gli altri giocatori.
L'energumeno cadde in ginocchio prima ancora di rialzarsi del tutto, solo il tempo di capire quale energia lo avesse spinto che subito venne colpito e tramortito dal taglio dello scudo di Markus, lasciandolo a terra privo di sensi. L'altro armato invece si stava rialzando ma il cyborg fu più veloce, travolgendolo con la carica e schiacciandolo contro le pareti del vagone. Anche il secondo bersaglio finì a terra privo di sensi, mentre la sua arma si disattivava, probabilmente collegata a lui con uno scanner biometrico e quindi inutilizzabile da altri. Tutto quel casino però, allertò il resto della squadra che iniziò subito a guardare in direzione del trambusto: i criminali armati sollevarono le armi verso Markus, in attesa di avere una linea di tiro pulita, mentre invece quelli equipaggiati di zaini si spostarono ai lati del vagone in modo da non costituire un ostacolo per eventuali colpi di arma da fuoco. Markus aveva poco tempo per preparare la sua prossima possa, perché se non si fosse fatto avanti di sicuro sarebbero stati i civili a pagarne le conseguenze.
Ora devi pensare alla prossima mossa, in un combattimento e in particolare in missione non è solo una questione di attaccare in maniera incisiva, ma anche di sapersi difendere quando la situazione lo richiede. Se avessi acquistato qualche rinjutsu ti avrei consigliato di usare il lampo fumogeno per confondere i tuoi nemici, ma dato che non ne hai acquistate le tue opzioni sono molto meno rispetto al normale, la prossima volta non sottovalutarle. Puoi sicuramente usare il tuo scudo per parare ma visto che non sai quanto sono potenti i loro fucili questo è un rischio, è un'informazione che non hai acquisito e quindi non puoi dare per scontata. Se sei a corto di opzioni, potresti iniziare a valutare l'idea di temporeggiare, giocandoti il PG in qualche modo mentre osservi la situazione, magari il master potrebbe darti altri indizi o suggerimenti come ad esempio il fatto che ogni tot tempo la metro passa in una galleria con le luci spente che renderebbe il tuo assedio molto più difficile da intercettare. L'approccio alle missioni è versatile, sii astuto.
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Markus si sentiva carico ora che aveva il coltello dalla parte del manico, e quando riuscì a eliminare il più grosso dei malviventi con due colpi soltanto si buttò sull'altro schiacciandolo contro le pareti. Dopo averlo messo a terra si accorse che l'arma del criminale si era disattivata, scanner biometrico probabilmente, perciò neanche poteva usare le loro armi a suo vantaggio. Ma tanto non avrebbe avuto neanche il tempo di ideare qualcosa con quel fucile che già il resto del gruppo si palesò nel suo vagone, puntando contro i loro fucili.
Nell'istinto del momento la prima cosa che gli venne in mente di fare era di utilizzare il suo ultimo colpo di Bash per atterrare i malviventi, o almeno quelli che poteva prendere in quel momento.
Il suo intento era di sbilanciarli quel tanto che bastava affinché non sparassero, poi con lo scudo alzato si frappose fra loro e i civili, facendo letteralmente da scudo anche per loro nel caso quei bastardi avessero avuto intenzioni poco gentili contro di loro.
Chi cazzo siete?
Una domanda semplice tanto quanto esplicita, voleva sapere con chi aveva a che fare e magari capire il motivo di questa charade.CITAZIONEStatus Fisico: In salute
Status Psicologico: Sulla difensiva
Energia: 25/45
Tecniche usate: Boom Bash, Bullet Pulse
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Sei stato poco attento: non ho scritto assolutamente che i nemici arrivano sul tuo vagone, ma che si GIRANO verso il tuo vagone, armati. Ancora una volta hai usato una tecnica e non l'hai citata, ti sei preoccupato di fare le modifiche al post precedente ma non le hai apportate anche a questo di post. tieni presente che un tuo errore nella lettura spesso è considerato un semplice errore, il master non ti dirà mai che hai sbagliato a capire ma piuttosto si comporterà come se il tuo PG si fosse comportato in modo strano ed erroneo, magari nella confusione del momento, un errore umano per così dire, quindi devi stare molto attento. Questo è un tutorial, quindi facciamo finta che il precedente post non sia esistito: riprova, ma soprattutto non cercare di fare OGNI cosa che ti ho scritto tra i consigli prima: scegli un approccio, e se deve essere quello di parlare per temporeggiare e riprendere energia, concentrati su quello. Come ti ho già spiegato i PNG non sono degli automi programmati per fare certe cose, sono esseri viventi e pensanti, se vuoi temporeggiare e farlo con le parole devi essere convincente.
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Markus era riuscito a mettere i due criminali KO in maniera svelta tanto quanto rumorosa, e questo avrebbe allertato il resto della squadra che si sarebbe apprestata a eliminarlo.
Quando aveva buttato a terra il tipo col fucile notò come la sua arma si disattivò subito dopo, un'arma sicuramente all'avanguardia che purtroppo non poteva usare lui stesso e non sapendo bene cosa potesse fare preferì non averci a che fare.
Restavano però gli altri tre uomini armati sull'altro vagone, e aveva poco tempo per reagire, e sicuramente i civili ne sarebbero stati vittime se lui non li avrebbe protetti.
Si rivolse a loro sottovoce dicendo:
State giù e riparatevi sotto i sedili.
Magari stando sotto i sedili della metro si sarebbero protetti dai colpi dei nemici, però lui lo disse anche per prevenzione, supponendo che i criminali rimasti non sappiano cosa sia successo. Quindi Markus si avvicinò di soppiatto sulla porta che divideva il suo vagone con il loro, stando giù nel tentativo di non farsi vedere, e appena avrebbe raggiunto la suddetta porta avrebbe rilasciato l'ultima carica del suo Boom Bash appena avrebbe premuto il pulsante di apertura della porta, sperando di atterrare quanti più nemici possibili. Il tutto stando al riparo dietro al suo fidato scudo.CITAZIONEStatus Fisico: In salute
Status Psicologico: Agitato
Energia: 35/45
Tecniche usate: Boom Bash:
Il braccio prende la forma di un cannone di piccole dimensione e dove prima c'era la mano ora c'è una bocca da fuoco del diametro di 25 cm, ma anziché sparare un singolo colpo semisolido rilascerà un getto di energia che servirà ad allontanare minacce a contatto ravvicinato, così facendo sbilanciando il nemico o addirittura atterrarlo al suolo. Il colpo visivamente apparirà come un disco sottile di energia di diametro 1 metro che però si dissolverà al momento dell'impatto e raggiunge una distanza di massimo 5 metri. Consuma una batteria per colpo.
Costo: 10 Energia
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Note: Bonus Cyborg: +25% forza, velocità e distanza scatto. 0 batterie rimaste.. -
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Stai sempre molto attento a quello che scrivi, perché andando a rileggere i post potresti auto-confonderti: io non ho scritto che i malviventi si spostano dai vagoni in cui sono distribuiti, ma solo che si girano verso di te. Il tuo PG non ha nemmeno effettuato mosse come "osservare attentamente la posizione dei suoi nemici", quindi non sai di preciso come sono distribuiti, cosa che non ho descritto ampiamente perché il tuo PG non poteva saperlo standosene a terra e nascosto. Raccogliere informazioni in missione è molto importante.
I civili erano troppo spaventati per dare ascolto a Markus, come se non bastasse l'uomo parlava sottovoce e oltre al fatto che c'erano moltissime persone sparse in giro sul treno che non potevano sentirlo nemmeno lontanamente, , quelli vicinissimi a lui facevano comunque difficoltà a seguirlo, sia per il rumore del treno che per la tensione che li distraeva impauriti. Se voleva preoccuparsi dei civili doveva stare molto attento lui e confidare poco sulla loro collaborazione. Non essendoci nessuna porta tra un vagone e l'altro, Markus non ebbe bisogno di premere pulsati per volgere il cannone verso i suoi avversari, tuttavia non aveva idea di quanto fossero lontani pertanto il colpo non andò contro assolutamente nulla, anzi allertò i suoi nemici che capirono chiaramente che tipo di arma avesse a disposizione, pertanto si prepararono a sparare. Lo spazio che divideva una cabina e l'altra non era molto, Markus non sarebbe riuscito a starsene nascosto ancora a lungo.
Non ci siamo: in una missione seria questo errore ti sarebbe costato un grosso svantaggio. Le metro non sono treni, non ci sono porte o sezioni a dividere un vagone dall'altro, forse non l'ho specificato chiaramente ma potevi intuirlo dal fatto che l'energumeno fino ad ora ha fatto una ronda avanti e indietro e io non ho mai descritto nessuna porta. Anche quando gli altri si sono allertati non l'ho descritta, se ci fossero stati ostacoli lo avrei specificato. Non va bene. Riproviamo di nuovo, facendo finta che questo ultimo post non ci sia stato. Hai moltissime opzioni di approccio: se non vuoi perderti a cercare dettagli, non cercare ripari che non ho descritto. Hai uno scudo, sfruttalo, è una buona idea per caricare a testa bassa. Se sei incerto raccogli informazioni: non ho scritto che i nemici ti stanno già sparando addosso, questo significa che non puoi temporeggiare troppo ma non vuol dire che non hai il tempo di osservarli: quanti sono in ogni rispettivo vagone? Tu come autore potresti averne tenuto conto, ma il tuo PG non sa di preciso dove sono messi perché fin'ora è stato confinato da altre azioni. Non vuoi un approccio diretto? Non parlare con i civili, parla con loro. Provocali, ingannali, attirali, prova. Infine, non posso fare a meno di farti notare di come i tuoi post siano diventati sempre più essenziali. Certo, in missione è inutile perdersi in giganteschi papiri di descrizione, ma aggiungere sensazioni e ampliare le descrizioni in maniera esaustiva non è sbagliato, questo è pur sempre un gioco di ruolo. Scrivere i post rigo per rigo come una lista della spesa non va bene.
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Markus era riuscito a mettere i due criminali KO in maniera svelta tanto quanto rumorosa, e questo avrebbe allertato il resto della squadra che si sarebbe apprestata a eliminarlo. Quando aveva buttato a terra il tipo col fucile notò come la sua arma si disattivò subito dopo, un'arma sicuramente all'avanguardia che purtroppo non poteva usare lui stesso e non sapendo bene cosa potesse fare preferì non averci a che fare.
Restavano però gli altri tre uomini armati sull'altro vagone, e aveva poco tempo per reagire, e sicuramente i civili ne sarebbero stati vittime se lui non li avrebbe protetti. Tutta la situazione dipendeva dalla sua strategia, e dove normalmente in battaglia potrebbe avere tutto sotto controllo qui era in uno spazio civile e ogni mossa rischiava di ritorcesi contro. Era grato di aver avuto un'istruzione che gli permettesse di difendersi ma adesso sembrava come se tutto andasse contro di lui.
Ma doveva fare l'eroe ma doveva concentrarsi e fare il possibile per mettere fine a questo attacco terroristico.
Si scrutò per bene i suoi ultimi bersagli uno per uno, per il momento non stavano sparando ma sarebbe stata una questione di secondi, prese un breve respiro e si lanciò alla carica contro di loro tenendosi riparato con lo scudo. Avrebbero sparato, avrebbe quindi fatto degli spostamenti a zig zag per evitare di essere sopraffatto dalle loro armi, sembrano avanzate quindi potrebbero addirittura fare più danni di quelli che si sarebbe immaginato. Oppure, supposizioni basate su paranoie per la maggior parte.
Ma quello che voleva era che si concentrassero su di lui e non sui civili, doveva farsi ritenere una minaccia per loro. Appena raggiunse quello più vicino a lui lo sparò via col suo Boom Bash verso quelli con gli zaini, se erano abbastanza vicini perlomeno.
Il suo braccio quindi si spense e non volendo rischiare un corpo a corpo con gli ultimi due lo ritrasformò in un'altra arma, stavolta un po' più letale, una sottospecie di canna da pistola che sparava proiettili di energia, e li avrebbe puntati proprio contro le loro spalle per ferirli e al contempo disarmarli, un colpo per ciascuno.CITAZIONEStatus Fisico: In salute
Status Psicologico: Concentrato e nervoso
Energia: 25/45
Tecniche usate: Boom Bash:
Il braccio prende la forma di un cannone di piccole dimensione e dove prima c'era la mano ora c'è una bocca da fuoco del diametro di 25 cm, ma anziché sparare un singolo colpo semisolido rilascerà un getto di energia che servirà ad allontanare minacce a contatto ravvicinato, così facendo sbilanciando il nemico o addirittura atterrarlo al suolo. Il colpo visivamente apparirà come un disco sottile di energia di diametro 1 metro che però si dissolverà al momento dell'impatto e raggiunge una distanza di massimo 5 metri. Consuma una batteria per colpo.
Costo: 10 Energia
Bullet Pulse:
Il braccio si trasforma in una canna di pistola sottile lunga 12,5 cm, il nucleo all'interno del braccio condenserà una batteria formando un dardo di energia grande quanto un proiettile da 9 mm atto a perforare materiali organici o di debole resistenza. Al momento dello sparo assumerà una forma allungata ovale che si assottiglia agli estremi, rassomigliando quindi a un vero e proprio dardo e raggiunge una distanza di quasi 20 metri e una velocità uguale a quella di un normale proiettile. Consuma una batteria per colpo.
Costo: 10 Energia
Potere: Attivo al livello 1
- La resistenza dell'arto è leggermente più elevata del normale.
- All'attivazione di una tecnica, questa avrà a disposizione 3 batterie per poter sparare.
Note: Bonus Cyborg: +25% forza, velocità e distanza scatto. 1 batteria rimasta.SPOILER (clicca per visualizzare)La terza volta sarà quella buona? Chissà
EDIT: Avevo dimenticato di aggiungere una descrizione e aggiornare la scheda status
Edited by LordKrayt - 5/11/2020, 23:41. -
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The unseen BOOB, is the Fappest
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"Si scrutò per bene i suoi ultimi bersagli uno per uno, per il momento non stavano sparando ma sarebbe stata una questione di secondi, prese un breve respiro e si lanciò alla carica contro di loro tenendosi riparato con lo scudo."
Fino a questa frase il post poteva anche andare bene, dopodiché il declino. Ottima l'idea di sfruttare il tempo a tua disposizione per scrutare i nemici, osservare le loro posizioni e capire come elaborare la strategia, purtroppo però ti sei perso perché questa informazione non l'hai ottenuta visto che sei andato subito all'attacco. Ti sei fiondato contro i nemici completando un'azione lunga senza che io potessi darti informazioni, cosa assolutamente rischiosissima. Fai fatica a focalizzare quello che sto cercando di dirti: in questo momento devi decidere l'approccio, non passare all'azione senza pensarci. Ti ripeto di nuovo quello che ti ho scritto sopra:
"Hai moltissime opzioni di approccio: se non vuoi perderti a cercare dettagli, non cercare ripari che non ho descritto. Hai uno scudo, sfruttalo, è una buona idea per caricare a testa bassa. Se sei incerto raccogli informazioni: non ho scritto che i nemici ti stanno già sparando addosso, questo significa che non puoi temporeggiare troppo ma non vuol dire che non hai il tempo di osservarli: quanti sono in ogni rispettivo vagone? Tu come autore potresti averne tenuto conto, ma il tuo PG non sa di preciso dove sono messi perché fin'ora è stato confinato da altre azioni. Non vuoi un approccio diretto? Non parlare con i civili, parla con loro. Provocali, ingannali, attirali, prova."
In questo caso, se l'idea è quella di osservarli per capire in che posizione sono così da poterli neutralizzare tutti in un'unica mossa, potresti scrivere che usi lo scudo come riparo e ti prendi del tempo per osservarli, aspettando il momento propizio per attaccare. Ancora una volta, riprova.
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