[Lavoro] Problemi di calore

Visita specialistica

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  1. Lady_Pixy
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    *Pamela era sempre più confusa e meno lucida. Il suo corpo chiedeva piacere e quel bisogno le annebbiava il cervello, sapeva che una volta passato il momento si sarebbe vergognata tantissimo, ma in quel momento non riusciva a fare a meno di toccarsi, sopratutto dopo aver immaginato che la dottoressa fosse dotata di un sesso maschile. Lo sospettava ma non ne aveva ancora la certezza, ma anche solo il sospetto la fece eccitare tantissimo. Oltretutto la dottoressa sembrava così magnanima e comprensibile cercando di metterla a suo agio.*
    Sì ricordo... *fece per rispondere alla sua prima domanda, sentendosi anche più a suo agio poiché la dottoressa le trasmetteva quel senso di sicurezza dicui aveva tanto bisogno in momenti così fragili. Quando sentì la mano della dottoressa posarsi contro la sua e poi contro il suo sesso puntò i piedi a terra irriggidendo le gambe, e mordendosi il labbro inferiore per impedirsi di farsi sfuggire un gemito di eccitazione. Quando le chiese se le facesse male in quel punto, Pamela avvampò per la sua voce così seducente che inturgidì ancora di più i suoi capezzoli.*
    No... è bello... mi piace.* fece non riuscendo più a nascondere la voce ansante ed eccitata. Sentire le dita della dottoressa su di lei le diedero piacere e la affamarono per averne di più, al punto che i suoi fianchi si mossero isintivamente contro quella mano per un contatto più deciso e piacevole. Intanto si accorse che il ginocchio si premette contro la carne della dottoressa e le sembrò di sentirlo farsi più duro, e le spuntò un sorriso estasiato nello scoprire che i suoi sospetti erano fondati: quel calore, quella consistenza erano inconfondibili. Il suo stesso istinto le diceva che in quel pantalone c'era ciò che desiderava di più. Voleva andare a toccarlo con le mani ma la dottoressa le chiese di descrierle come si sentisse.*
    Non lo so, io voglio scopare dottoressa. Il mio cervello non pensa ad altro quando mi sento così. Le sue dita mi fanno impazzire, più mi tocca e più la voglio, sto faticando moltissimo a trattenermi. *cercò di spiegarle di rimanere concentrata ma la dottoressa si posizionò davanti a lei mostrandole il suo voluttuoso seno che attirò subito lo sguardo di Pamela, la fissò nella scollatura ed esitò un lungo momento fin quando le dita della dottoressa non oltrepassarono la stoffa e le strapparono un gemito di piacere dalle labbra. Si morse il labbro inferiore per la vergogna, poi si mosse come presa da un raptus. Afferrò con le mani i seni della dottoressa e si tuffò con il viso fra di esse iniziando a leccarla, mugugnando di voglia*
    Scusami, scusami... ma sei troppo bella. *se la dottoressa non l'avesse fermata la bocca di Pamela avrebbe continuato l'esplorazione di quel magnifico seno andando a cercare i suoi capezzoli, spostando la stoffa con le guance e con le dita. Il ginocchio invece iniziò a stuzzicare il "bozzo" della dottoressa massaggiandolo per cercare di capire come era posizionato all'interno dei pantaloni.*
    Sento di volerne di più, aaah la prego, infili le dita dentro... mi sembra di impazzire.
     
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28 replies since 23/7/2018, 14:41   400 views
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