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A volte succede che in una giornata ti capiti una sfilza di sfighe lunga come quelle pile di carrelli che i commessi spostano nei supermercati: quando li guardi ti chiedi come cazzo facciano a spingerli tutti assieme, che a me ne basta uno e già perdo la coordinazione psico-motoria.
- Si è rotta la caldaia. Ho dovuto farmi la doccia con l'acqua gelida (che quando sei reduce da cinque giorni di influenza non è wow) e chiamare l'agenzia. Guarda caso, si erano dimenticati di dirmi che la manutenzione ordinaria alla caldaia va fatta una volta l'anno, ma nel contratto non sta scritto visto che è un obbligo di legge e non sono tenuti a segnalarlo. Dovrei inventarmelo io. Visto che non lo sapevo e lo scorso anno non l'ho fatta, loro non mi coprono le spese di manutenzione straordinaria dovute, secondo loro, alla non avvenuta manutenzione ordinaria. Fa niente che quella caldaia abbia 60 anni, per un solo anno io non faccio la manutenzione ed è colpa mia se si è usurata. VA BENE. Chiamo il tecnico, mi ripara la caldaia, 50 euro che dicono addio per sempre al mio portafogli.
- Dal nulla cosmico mi si è rotta la camera d'aria della ruota davanti della bici. Pare sia esplosa, uno squarcio da parte a parte. Altri 10 euro che se ne vanno per cambiarla.
- Verso le 9:30 di stamattina, mentre stavo usando internet, mi salta la connessione. Il modem resta a luce verde, ma il pc mi dà errore. Riavvio il modem e inizia a lampeggiare di rosso. Cazzo. Chiamo l'assistenza, la voce automatica mi dice che non è disponibile (?!?!). Scrivo al bot di supporto e mi dice che mi ricontatteranno. Silenzio stampa per tutto il giorno, con assistenza sempre non disponibile.
- Proprio oggi mi si doveva rinnovare l'offerta per i dati mobili, mi avvisano che non ho abbastanza credito. Altri soldi che volano, yeee! Peccato che il sito della Tim non funzioni per un problema di server. Panico, che se già non ho la rete sul pc e mi salta pure quella sul cellulare resto isolata dal mondo e mi tocca parlare con le persone vere. Sono pure senza bici, quindi mi tocca correre come una pazza al tabaccaio dall'altra parte del mondo per fare una ricarica.
- Stasera decido di travestirmi da Hackerman™ e raggirare quelli dell'assistenza Fastweb. Anziché chiamare loro chiamo gli amministrativi, fingo di aver sbagliato numero e me li faccio passare. Con mia sorpresa, il trucco riesce, e finalmente mi fanno parlare con un operatore. Vengo a scoprire che è saltata una centrale dalle mie parti e che potrebbe volerci fino a domani.
- In tutta questa carrellata di tempo perso, soldi e colpi di tosse, mi è anche venuto il ciclo.
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