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Gisnni
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Stava arrivando al culmine. Non avrebbe potuto resistere ancora per molto.
I movimenti dell'intimità di Cia mozzavano il fiato di Toushiro, che si ritrovava a boccheggiare, scosso da scariche continue di piacere. L'energia che sentiva era travolgente, l'amplesso ancora di più. Tutte quelle sensazioni minacciavano di travolgerlo e non voleva altro che lo facessero.
Stava per allontanarsi a sua volta da Nimue quando Cia lo strinse all'improvviso dentro di sè, facendolo esclamare di sorpresa. Scosso dal piacere come da una frustata, si spinse in avanti, affondando il viso nell'intimità bollente di Nimue. Subito sgranò gli occhi, sentendone l'odore penetrante travolgere i suoi sensi. Si sentì soffocare, ma non riuscì a staccarsene: il suo calore sembrava attirarlo inarrestabilmente, mandando tutti i suoi istinti fuori controllo.
Del tutto travolto, la velocità con cui entrava e usciva da Cia raggiunse un ritmo febbrile. Rumori bagnati risuonarono per tutta la stanza, mentre il ragazzo la spingeva violentemente su e giù.
Ah! Sto per...!!
Le sue parole si persero in gemiti attutiti nella carne di Nimue. Si sentiva soffocare, ma era tutto troppo... troppo! Tra il piacere che gli donava Cia, il bollore dell'intimità di Nimue sul viso, il suo odore che lo travolgeva, i gemiti delle due streghe. Era tutto cosi travolgente che Toushiro non riusciva a pensare ad altro che a quel piacere.
Cotninuò a penetrare Cia, sempre più veloce, sempre più forte, quasi senza respirare, non volendo altro che continuare, ancora, ancora e ancora.
Ma c'era un limite alla sua resistenza. Il ragazzo strinse i denti mentre si sentiva raggiungere l'apice. Un lampo bianco gli esplose di fronte agli occhi e Toushiro venne dentro Cia. Il suo orgasmo fu violento, la riempì di seme e lo lasciò del tutto esausto.
All'istante, Toushiro sentì una grande rilassatezza, i suoi istinti scatenati finalmente soddisfatti. Sennonchè, con il finire di quella frenesia, si rese conto anche che era da un po' troppo che non respirava. Si staccò dal'intimità di Nimue con un gran sospiro e si appoggiò con le mani contro il materasso, rimanendo a respirare affannosamente. Gli occhi appannati, la testa vuota, non pensava a nient'altro se non la profonda soddisfazione che sentiva. Era del tutto esausto..
