Un gelato per riparare il mondo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Gisnni
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Aveva una paura tremenda di quale potesse essere la reazione di Cia, ma quello che successe andava oltre tutti i suoi incubi peggiori. Cia si trasformò: la ragazza amichevole e gentile divenne una draconica coperta di scaglie, armata di zanne, scaglie e un odio cosi forte negli occhi che Toushiro rimase a guardarla come un coniglio di fronte a un serpente.
    Aveva la testa vuota, tanto che ritornò in sè solo quando Cia gli balzò addosso. Ebbe appena il tempo di lanciare un grido strozzato che era steso sul letto, Cia che gli stava sopra a cavalcioni e stava cercando di strangolarlo.
    La sentì gridare qualcosa, con rabbia, su qualcosa chiamato Lumen e che non gli avrebbe permesso di far loro del male. Non capì cosa intendesse, sapeva solo che aveva fatto di nuovo un casino e stavolta le conseguenze gli erano piombate addosso nel modo più terribile possibile.
    Sentì l'aria venirgli a mancare, mentre le dita di Cia gli affondavano nel collo. Fu preso da un terrore assoluto e inconsulto, e prese ad agitarsi per scrollarsela di dosso. Inutile. Qualsiasi cosa avesse fatto a sè stessa, Cia adesso aveva una forza incredibile. Le braccia bloccate sotto le ginocchia della ragazza, non poteva nemmeno cercarle di spintonarla via. Cercò di parlare, ma le parole si rifiutarono di uscire. Era completamente bloccato.
    Boccheggiò, cercando disperatamente di riempirsi i polmoni che sentiva iniziare a bruciargli.
    In quel momento una miriade di pensieri gli passarono nella testa. Il primo, spaventoso, era che stava per morire. Il secondo era che a causare la sua morte sarebbe stata proprio la ragazza che voleva aiutarlo. Il terzo, che lei sarebbe diventata un'assassina per colpa sua. E quarto, quanto tutto quello era sbagliato sotto tutti i punti di vista possibili e immaginabili.
    La nuvola venne fuori in un lampo, spinta fuori da una scintilla di rabbia furiosa che ridusse tutti i suoi recalcitrii ai belati di una pecora.
    Toushiro si sentiva oscillare sull'orlo dello svinimento. Raccolse tutte le sue forze e mandò un unico, fortissimo impulso empatico. Verde: tranquillità, è tutto a posto.
    Era il suo ultimo colpo. Appena inviatolo, sarebbe caduto in una semincoscienza da mancanza di ossigeno.
     
    .
79 replies since 21/4/2016, 23:10   597 views
  Share  
.
Top