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.Raccontate in questo topic i vostri eventi sfortubuffi. 
Che tradotto dalla neolingua significa i vostri accadimenti sfortunati, ridicoli e divertenti, per chi li legge o anche per voi vittime.
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Me ne venuto in mente uno 
.. Una volta sono andato in gelateria a prendermi una brioche con gelato al cioccolato, quindi pago mi danno lo scontrino ed esco. Entro in macchina e inizio il traggitto apro il finestrino butto la brioche con il gelato e mi è rimasta la carta e scontrino in mano mentre la brioche andata
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+2 .
Una volta sul treno ho assistito a una scena assurda.
Salgo, mi siedo nel primo posto libero che trovo, di fronte ho un attempato tizio indiano con tanto di tunica e turbante bianco. La disposizione dei sedili era la seguente: io, finestrino alla mia destra, posto vuoto alla mia sinistra, posto vuoto di fronte a me e indiano nell'ultimo posto rimasto dei quattro, di fronte a me e un po' a sinistra. Il treno parte, arriva alla fermata dopo, si ferma, sale un altro indiano identico, sempre attempato, sempre con tunica e turbante.
"AHAIFNAOCMAOFHSIAMOSMI!!!" i due si salutano urlando e abbracciandosi, l'indiano numero 1 si risiede dov'era e l'indiano numero 2 prende posto alla mia sinistra, di fronte all'amico. Mentre ciarlano il nuovo arrivato estrae un gigantesco sacchetto di plastica, lo apre e ne tira fuori quelli che saranno stati venti chili di arachidi, offrendole all'indiano numero 1. I due iniziano a mangiare seminando gusci sul pavimento, poi si tolgono le scarpe, incrociano le gambe sul sedile e iniziano a scapperarsi le dita dei piedi. Il tutto mangiando e gridando.
Ho passato di fianco a loro la successiva ora e mezza.. -
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Non so se vale ma racconto lo stesso.
Qualche weekend fa ero all'agriturismo di un mio amico, cena tra compagnoni, serata piacevole, fino a ora tarda a bere, eccetera. Mi sarò scolato da solo una bottiglia di grappa fatta in casa (la grappa normalmente non mi piace ma gli alcolici fatti in casa sono il mio punto debole :3), vado a dormire che tutto sommato ci stavo ancora dentro... poi mi sveglio nel cuore della notte causa compagno di stanza che russa (pernottavamo in agriturismo) e poco dopo mi ritrovo in bagno a sboccare il barbera! O___O
Cioè nel senso, una bottiglia di grappa mi son bevuto, e alla fine cosa vomito? Il vino. Ditemi se ha senso sta cosa... i casi sono due, o è davvero sfiga, o è il mio organismo che opera in modi misteriosi.
Ah e un'altra bella fu il giorno del concerto di Max Pezzali, che avevamo i biglietti per il live a Torino io e alcuni amici, e proprio quella mattina mi sveglio senza più voce e sentendomi una merda per i sintomi influenzali, aggiungiamo che di lì a una settimana partivo per Londra, della serie qualcuno lassù mi odia proprio
Notare pure che alla fine non ho assolutamente variato i miei programmi e anzi ho anche guidato fino a Torino e ritorno. XD. -
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Scusate l'OT, ma cosa ti fa pensare di aver vomitato solo il vino? Non rispondermi che il colore era rosso perché mi scappa il facepalm.
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Ammetto di avere una certa esperienza in materia... diciamo che me ne sarei accorto se fosse stata la grappa >_>
E poi la quantità, tre bicchieri di vino contro quasi una bottiglia di quella roba, si sarebbe notata la differenza insomma. :/. -
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Cioè, hai lo stomaco che da grande non vuole fare il sommelier ma il degustatore di ammazzacaffè?
Al lancio del 3DS (sì, quando costava circa 200€
) mi accorsi che, quando lo comprai, aveva la retroilluminazione dello schermo superiore che non andava. Lo riporto il giorno dopo in negozio per farmelo sostituire, ma non ne avevano più. Vabbè, il commesso mi aveva detto di riportarlo il giorno dopo ancora che ne sarebbero arrivati degli altri e, vedendo il problema, si era accertato che effettivamente non funzionava.
Bene, vado il giorno dopo, altro commesso. Misteriosamente non si è ripresentato il problema e non voleva cambiarmelo. Smanetto un po' con lo schermo e comincia a spegnersi e riaccendersi la luce. Me lo cambia e mi dice: «Ah, allora non sei uno di quelli che lo riporta indietro solo per cambiare il colore...»
La sfiga è che ho sempre problemi con apparecchi di elettronica nuovi: 3DS sostituito in garanzia, smartphone, monitor.. -
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Finalmente mi decido ,dopo mesi che me lo chiede, ad aggiornare il cell e lui dopo due minuti si spegne per batteria scarica . -
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Sfighe? Io sono il gran maestro delle Sfighe!
Tra quelle capitate di recente, la più infame avvenne a novembre 2013.
Avevo, da poco, raggiunto la metà della storia di Tales of Xillia e, per spezzare un po' il ritmo di gioco, avevo deciso di scaricare i dlc di Skyrim, così da poter dare una seconda vita a quel titolo. Dopo giorni d'intense battaglie ed esplorazioni, arrivo al boss conclusivo di Dragonborn (l'espansione ambientata a Morrowind). Lo scontro è dei più intensi e brutali, ma alla fine prevale il mio eroe e con egli, depredo il corpo del mio nemico e mi dirigo alla casetta che mi era stata donata in precedenza. Posiziono il bottino nell'apposita cesta, mi appresto a salvare e...la PS3 da 40GB tira le cuoia esponendo il suo famigerato "Led Giallo della morte". Skyrim resta intrappolato nella console e, pertanto, cerco come un disperato d'estrarlo. Dopo 2 ore di tentativi, il led torna momentaneamente verde ed io ne approfitto per recuperare il blu ray disc, dopo ciò torna il giallo. Il giorno dopo, realizzo quanto avvenuto. Grazie alla brasatura di PS3, tutti i dati di gioco di Skyrim e di Xillia finiron persi per sempre, assieme ai dati di altri titoli quali Disgaea 3 e 4 (complessivamente 1500 ore di gameplay), Oblivion, Final Fantasy XIII ed altri ancora. Oltre a questo, i trofei presi in Dragonborn non furono registrati sulla mia scheda ID e quindi, fui costretto a riprenderli tutti nuovamente. Quello fu il giorno in cui la sfiga mi baciò con vera passione.
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+3 .
E fu così che Violet vinse il torneo della sfiga.
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Ologramma pigro e annoiato
Close the world, open the next
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Da piccolo, non appena comprai la PlayStation 2, prima e ultima console mai acquistata dal sottoscritto, il modello fat, si parlava del 2005 credo, uno dei primissimi giochi che giocai fu il leggendario Grand Theft Auto: San Andreas.
Io conservai quel gioco come una maledetta reliquia, proprio perché è un gioco famoso, tra le altre cose, per rovinarsi facilmente. Per me, vale un enunciato che affermerò tra poco.
Comunque, quando iniziai a giocarlo non avevo nemmeno idea di cosa fossero i trucchi, perciò quello che sto per raccontare è storia vera. Lo dico perché ai tempi, a chiunque raccontavo del tempo impiegato a finirlo si stupiva, non so se a ragione.
Io, iniziato questo gioco, metodicamente gli dedicavo un'ora e mezza della mia giornata, più una mezz'oretta in più la domenica. Finii il gioco esattamente un mese dopo, dedicandomi principalmente alla storia principale, pur non disprezzando cose come la palestra, le patenti, le gare.
Il punto è che dicevo a tutti che lo avevo finito, quando volendo fare i pignoli non era così. Ma a tutti i costi non volevo convincermi di raccontare una menzogna, perché quello che mi capitò mi sconvolse.
Arrivato alla missione finale, dove succede il finimondo, corse, sparatorie, cazzi e mazzi, io riesco, dopo un paio di tentativi, a concludere questa missione. Conclusa la missione, automaticamente partirono i titoli di coda, con la famosissima canzone. Solo che, per il mio animo quei titoli stavano durando troppo. Cercai in tutti i modi di skippare, ma non ci riuscì.
Stupidamente resettai la playstation. Si riavviò il gioco, che mi portò al salvataggio fatto subito prima l'inizio dell'ultima missione. Mi cadde il mondo addosso. Provai un altro paio di volte a riconcludere quella missione, senza riuscirci, e ci riprovai penso per almeno un paio di settimane a venire, facendomi prendere dallo sconforto. Niente da fare.
Provai a rigiocarlo, stavolta facendo pure uso dei trucchi. Arrivai di nuovo a quella missione, e nuovamente non riuscì a finirla, provando prima senza trucchi. Una volta provato a usarli, scoprì che magicamente durante questa missione i trucchi mi si ritorcevano contro(un lavoro di gran classe direi).
Smisi di provare solo quando il disco si rovinò. Senza ragione apparente il disco si rovinò, perciò per me il disco di questo gioco rimase come "il disco che si rovina una volta completato il gioco, o quasi."
Provai un paio di anni dopo ad acquistarne un'altra copia, per scoprire che in realtà era usata(ai tempi non sapevo i giochi si potessero rivendere usati). Il disco si rovinò prima ancora di arrivare a Las Venturas.. -
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Alle medie stilai la famigerata classifica delle ragazze della classe, in cui davo il voto alle varie caratteristiche fisiche e non delle mie compagne di classe. Dopo averla fatta girare per parecchio tempo in classe, decisi di disfarmene quindi presi un sasso, ci avvolsi il foglio su cui era scritta e lanciai entrambi sul tetto della casa con la fionda, sperando che le intemperie consumassero la carta. Peccato che nei giorni successivi ci fu un forte vento ed il foglio appallottolato cadde dal tetto, finì in giardino e venne trovato da mia madre che riconobbe immediatamente la mia scrittura.
Alle superiori prendevo la corriera in una lunga via e la zona in cui si fermavano le corriere era quindi lunga un centinaio di metri, in mezzo c'era la pensilina (era quindi qualcosa del tipo: inizio zona di fermata corriere - 50 metri - pensilina - 50 metri - fine zona di fermata corriere). Le corriere si fermano dove possono e ne arrivano 5/6 alla volta, non hanno quindi dei binari prefissati come nelle stazioni. Sono alla pensilina e vedo la mia corriera all'incrocio, mi alzo e tengo d'occhio dove si ferma: sembra si fermerà all'inizio della zona di fermata, mi incammino ma all'improvviso sterza, sorpassa le corriere già ferme e va alla fine della zona di fermata. Cambio direzione ma è troppo tardi: la corriera si ferma, apre le porte, nessuno sale e riparte. Sono alla fine della zona di fermata quindi, mi giro sconsolato e vedo l'altra mia corriera all'inizio della zona di fermata. Inizio a correre ma stessa scena: la corriera si ferma, apre le porte, nessuno sale e riparte. Non avete idea della mortificazione di essere quello che vede tutti salire sulla corriera mentre corre su e giù cercando di salire sulla sua
Sempre alla fermata della corriera vengo avvicinato da una giornalista che fa domande sull'Olocausto in quanto era il periodo attorno alla Giornata della Memoria. Ero con un mio conoscente di due anni più piccolo che andava in una scuola diversa dalla mia. La giornalista ci chiede i nomi, l'età e le scuole che frequentiamo; poi passa alle domande «Sapete cos'è l'Olocausto? Sapete nominare qualche campo di concentramento? ecc.». Io rispondo egregiamente, il mio conoscente fa scena muta. Indovinate cosa hanno scritto sul giornale? Le mie risposte ma con il nome, l'età e la scuola dell'altro.
Sono molto rigido quando si tratta di vedere anime e una delle mie regole è che se si inizia a vedere qualcosa lo si vede fino alla fine. Ho sempre rispettato questa regola tranne per Dennou Coil e Noein perché venivano trasmessi la domenica mattina in un orario variabile tra le 9 e mezzogiorno: dopo tre settimane in cui me li perdevo perché non sapevo l'orario, li abbandonai convenendo anche che «Ma tanto a chi devo rendere conto?». Pochi mesi dopo mi telefona un mio conoscente, ad un appuntamento con una ragazza il cui anime preferito è Noein, e mi chiede un parere al volo su tale serie per poter fare bella figura con lei dicendo di affidarsi totalmente a me. Mi passano davanti quei cinque episodi che ho visto e con un filo di voce rispondo «Non l'ho visto.. ma se vuoi ti leggo una recensione..» scatenando notevole sfiducia e disapprovazione in lui.. -
.Cioè, hai lo stomaco che da grande non vuole fare il sommelier ma il degustatore di ammazzacaffè?
Sarà che non amo particolarmente il barbera come vino magari XD
Avete presente quando la pedaliera con tutti gli effetti e i suoi fatti a dovere (perchè anche i bassisti usano ste cose u.u) ti abbandona durante il live e tu, non solo devi trovare un modo per ovviare al problema in corso d'opera, ma poi realizzi che dovrai farti un'altra ora e passa di concerto suonando, nella migliore delle ipotesi, decisamente alla cane? Ebbene io sì.. -
+1 .
La ragazza che stavo iniziando a frequentare ha aggredito i suoi genitori e compiuto altri comportamenti antisociali. Dovrà curare altrove il suo esaurimento nervoso. Perciò io ora a San Valentino sono libero e penso andrò a lavorare. SPOILER (clicca per visualizzare)Cinismo a parte, provo come si dice, "abbattimentoempatico" per questa cosa e mi farò sentire quanto vuole quando vuole.
Se vuole.
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Minchia con 'sto topic le mie sfighe finisco di raccontarvele domani xD
un classico: ogni volta che prendo un treno per Varese, quello è in ritardo..
