Resta sempre uguale a come sei

Per Demi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. †_†yun yun †_†
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Misaki aspettava, ormai tranquilla, una mossa di Daniel. E nel frattempo pensava a sé. Negli ultimi due mesi aveva scoperto talmente tanti lati del suo carattere da assomigliare sempre più ad un eroe multiforme di cui aveva studiato a scuola. Solo che lei non era un eroe. Al massimo poteva essere la cattiva della storia. Tuttavia le sfaccettature che la componevano come essere, aumentavano di giorno in giorno. Nella sua vita non aveva quasi mai pianto, nemmeno dopo lo stupro. Adesso invece lacrimava come una vite tagliata ogni volta che si sentiva offesa e minacciata. Rideva come una sciocca per situazioni che normalmente non avrebbero destato il suo interesse. La sua testa era un bel guazzabuglio, senza ombra di dubbio. La gravidanza, anche se ai primi stadi era davvero complessa e articolata. Chissà come sarebbe diventata al termine del tempo? Mise una mano sull'addome, come per chiedere al piccolo Loki conferme su quelle sue considerazioni. Fece tutto questo mentre il giovane combatteva contro se stesso. Lo si poteva vedere dalle reazioni che gli dipingevano il viso. Era terribilmente tenero in quei momento che avrebbe voluto abbracciarlo e coccolarlo, ma si trattenne. Per lui era sicuramente un momento importante e lei non aveva il diritto di invaderlo ulteriormente. Alla fine il suo sguardo si addolcì e si fece più sicuro. Anche le sue parole risuonavano più risolute e ferme, come se avesse realmente raggiunto la fine dei suoi ragionamenti. Lei era felice? Era soddisfatta delle proprie scelte? Forse sì. Ma in un altra vita forse avrebbe agio in maniera diversa. Forse non avrebbe dato quel bacio così doloroso. Ma non ne era certa. Poi il ragazzo si offrì di darle aiuto, qualora un giorno ne avesse avuto bisogno. "Spero sinceramente di no. Non vorrei mai vedere il mio fratellino distrutto dal mio amante." Non conosceva le potenzialità di Daniel, ma sapeva perfettamente cosa era in grado di fare il torturatore. Lo aveva visto in diretta. Tuttavia sentire quelle parole le infuse una sorta di coraggio a non abbattersi e a non mollare mai. Anche se era più piccolo sapeva davvero dispensare saggi consigli. Non riuscì a dire altro perché in quel momento venne circondata nuovamente dalla sua presenza e stavolta per un contatto di prim'ordine. Esclamò con un gridolino divertito mentre le braccia di Dan la sollevavano agilmente. Rise di cuore, gli occhi visibilmente eccitati e febbrili. Si aggrappò a lui, circondandolo a sua volta vicino alle spalle per tenersi. Anche se era piuttosto magrolino all'apparenza, doveva essere ben sistemato quanto a muscoli, visto che la sosteneva senza sforzo. Doveva ammettere che non se l'aspettava. Che cosa voleva fare? Oh beh, lei aveva in mente un paio di idee, ma era meglio andarci caute. Quindi per prima cosa gli tolse le cuffie e ogni altra diavoleria elettronica che vedeva a colpo d'occhio. Poi lo guardò maliziosa, un sorriso birichino che le illuminava il volto. Era come se si fosse trasformata a sua volta in un'adolescente, carica di energia e dall'aria frizzantina e spensierata. "Adesso, caro 'fratellino', è l'ora di farci un bel tuffo." E si strinse ancora di più a lui facendogli capire che voleva che saltasse rimanendo a quel modo. L'impatto con l'acqua sarebbe stato terribilmente freddo, ma anche estremamente rigenerante. Per lei quasi purificativo, come se facesse un tuffo verso l'innocenza e la fanciullezza. Non era una cosa estremamente adrenalinica, ma per lei era sicuramente magica. Chissà se anche il ragazzo non più tanto pensieroso avrebbe provato le sue stesse sensazioni...
     
    .
79 replies since 20/1/2015, 16:04   876 views
  Share  
.
Top