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.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato
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Narrato
Fu sorpresa nel vedere che quella persona che tanto non le andava a genio ma che comunque avrebbe dovuto rispettare era semplicemente l'ennesimo pazzo che le si presentava davanti... Fece un lungo sospiro incamminandosi con Mario fino all'ascensore che i avrebbe condotti in superficie notando però comportamenti strani negli animali intorno a loro, questione su cui avrebbe fatto luce di sicuro seppur il primo a parlare fu proprio lo strano dottore a cui Ryomou rispose cortesemente "Ryomou Shimei Cavaliere della Banca di Londra" Fece un lievissimo inchino e attaccò subito dietro a parlare "Ora, se posso permettermi, avrei delle domande... Prima cosa come e quanto lei è coinvolto nel contenuto di queste valige? Secondo, come mai questa attaccatura al contenuto estremizzato addirittura al limite di mettere bombe nelle valige? Terzo, All'interno della struttura che stiamo lasciando, di cosa si occupa di preciso? Quarto, ha familiarità con qualsivoglia metodo di autodifesa? Uso di armi? Arti Marziali? Qualcosa del genere" Doveva e voleva capire se in caso di problemi costui sarebbe stato un peso morto da salvare oppure se un minimo di abilità la possedeva, se almeno il sangue freddo di tenere la mente lucida lo possedeva oppure se era meglio lasciarlo nel posto più sicuro e agire da sola.
Da quelle risposte avrebbe agito di conseguenza cercando di stabilire "paletti" di cui discutere e far accattare a Mario.Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Decisa
† Energia: 150/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: //
† Note: //
† Potere: Disattivo
† Armi: Nulla.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro.SPOILER (clicca per visualizzare)Mister ho finito il mio periodaccio ^^ ora si va avanti più rapidi perdonami.. -
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Mario fu pronto a rispondere a quelle domande, anche se il suo tono fu un po perso, come se la sua attenzione andasse e venisse.
Diciamo che siamo sul 70 - 80%, sono stato io a creare il contento di queste valigette e l'esplosivo al loro interno, mentre le valigette sono metito della parte tecnica dei laboratori che si occupano di costruire molte delle cose che noi scopriamo. Hai visto la mente dei laboratori di cui io e gli altri scienziati facciamo parte, mentre più in profondità si trovano i tecnici che pensano a produrre sia struttire che altri aggeggi che noi e alcuni di voi utilizzano, sai, come avrai notato queste non sono valigette normali. Per quanto riguarda la seconda domanda... Bhe, quello che hai tra le mani è un esemplare unico, replicarlo costerebbe parecchio tempo e denaro, se qualcuno provasse a rubarlo preferirei che finisse in polvere in modo che sia impossibile per loro utilizarlo o scoprire da dove viene. Potrai considerare questo eccessivo, ma se avessi avuto più tempo e materiali avrei preferito rendere l'esplosivo anche più potente!
Erano ormai arrivati a tre quarti della salita, e più salivano e più gli animali parevano strani, si comportavano in maniera bizzarra anche se erano tutti separati dagli altri e quindi non avevano modo di poter vedere altri animali o simili, che stava succedendo a quelle bestie?
Bhe, noi ci occupiano di far acrescere il potere di Londra, "Ricerca e sviluppo" se preferisci. Per maggior parte del tempo viviamo sotto terra, ma facciamo turni settimanali in modo che ogniuno di loro possa riposarsi a dovere, io invece... Bhe non sono autorizato ad uscire normalmente, tuttavia grazie a te ora posso. Hehehe...
Come ho detto prima, io non sono autorizato ad uscire di qui, non ho mai avuto bisogno di imparare a difendermi da solo, sono uno scienziato diavolo! Se devo sporcarmi le mani però non ho comunque problemi... Finchè ho questa con me.
Fece indicando la valigetta che aveva in mano, una metallica valigetta che appariva però all'aspetto una normalissima ventiquattro ore, se non il fatto che fosse fatta in metallo.
Finalmente l'ascensore arrivò a destinazione permettendo ai due di avanzare oltre e raggiungere la vicina uscita, il luogo era affollato come sempre, ma non ebbero problemi ad uscire senza farsi notare, e una volta fuori avrebbero potuto nuovamente assaporare della sana aria fresca.
AAAAAAAAAAAAAAAH
Splack! Crack! Blueeeeeg...
Tuttavia non per molto visto che una persona cadde proprio davanti a loro urlano, l'impatto fu terribile e il suo corpo inguardabile. Sulla testa vi era un'enorme spaccatura che permetteva al cervello di fuoriuscire insieme a litri di sangue, un'occhio era saltato fuori dalle orbite ma rimanendo comunque attaccato al corpo attraverso quel piccolo legamento carnoso che permetteva il passaggio di informazioni dalla retina al cervello. La mascella era dislocata e diversi denti erano saltati via, la sua espressione era ormai priva di vita e sembrava più un'espressione da arte astratta che umana. Sul corpo diverse costole erano frantumate e alcune avevano perforato il petto fuoriuscendo, diversi tagli puliti e freschi si trovavano sullo stomaco, ababstanza profondi da aprirsi completamente facendo fuioriuscire i vari intestini, le gambe erano completamente distrutte, tumefatte in più punti facendole assumere le posizioni più bizzarre.
Che diavolo!
Era il corpo di un'infermiera, indossava ancora la sua divisa,a nche se adesso macchiata completamente di sangue, dai danni riportati era facile immaginare che fosse caduta da un'enorme altezza, ed infatti se avesero guardato verso l'alto avrebero notato l'ombra di una persona ritirarsi velocemente dentro la finestra scomparendo alla loro vista. Chi era? Perchè aveva lanciato giù quell'infermiera? Che stava succedendo!?
Da dentro l'ospedale pazienti e parte del personale videro il corpo caduto dal cielo e si misero ad urlare, mentre altri tentavano di tranquillizare gli altri, volevano evitare il panico.
Che qualcuno sia venuto a sapere di questo!? Che facciamo Ryomou?
Ryomou doveva scegliere, seguire la missione affidatagli e portare al sicuro il prima possibile la valigetta, oppure rimanre nell'ospedale e cercare di capire che cosa era successo. Da una parte se fosse andata via e la persona che aveva fatto ciò la stava cercando avrebbea vuto tempo per seminarlo, tuttavia chissa cosa avrebbe potuto fare in quell'ospedale, forse sarebero riuscito a fermarlo, o forse no. Invece se fosse riamsta avrebbe messo a rischio la sicurezza della valigetta, ma avrebbe anche potuto mettere possibilmente fine a quella situazione. Cosa avrebe fatto?. -
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Ryomou ascoltava le parole di Mario cercando di estrapolarne la personalità, fatto non facile dato che quello scienziato pareva più pazzo che normale quindi con una personalità al momento difficilmente decifrabile dalle poche informazioni che aveva, però già qualcosa poteva dire "Chissà perchè ma di lui non mi fido completamente... Parla come un ex carcerato che sta per assaporare la libertà e quelle valigette puzzano tanto di assicurazione" Mentre parlava più e più volte gli occhi di Ryomou si poggiarono su quelle 24 ore metalliche studiandole e cercando di capire come potesse aprirle "Se come dice lui è un oggetto tanto raro e costoso non solo è una assicurazione per farsele restare vicino ma anche un bel fondo pensione per il resto dei suoi giorni..." Lo fissò un attimo e proprio mentre l'ascensore stava per finire la corsa ebbe appena il tempo di dire poche parole "Stammi vicino qualunque cosa succeda, cerca di non allontanar-" In quel momento le porte si aprirono accompagnate da un urlo che mise i brividi a Ryomou e un sonoro rumore di caduta ma non di un oggetto solido, quasi come se un corpo morbido fosse caduto da altezza notevole, appena guardò fuori lo spettacolo fu raccapricciante: una persona si era sfracellata al suolo proprio davanti a loro, una scena davvero orribile che turbò la ragazza "Ma che cazzo succede?!" Si chiese titubante...
Mario era agitato più per la possibilità che qualcuno avesse scoperto il contenuto dentro quelle valigette che della morte della ragazza, punto che Ryomou notò; sul da farsi non c'erano ovviamente dubbi, con un gesto rapido la ragazza estrasse la sua spada dal fodero sulla schiena e si apprestò a seguire quella figura "Non so chi sia ne cosa voglia ma non lascerò una persona tanto pericolosa libera di poterci raggiungere in seguito." Aveva deciso per la cattura di quella figura, poteva essere solo una faccenda estranea a tutta la sua missione, poteva essere anche un suicidio a quanto ne sapeva ma la sola possibilità che quella persona poi sarebbe andata dietro a Ryomou la urtava.Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Preoccupata
† Energia: 150/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: //
† Note: //
† Potere: Disattivo
† Armi: Avalon mano destra. Tensei Shimasu equipaggiati.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro.. -
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La via più veloce per raggiungere il sospettato era quella di prendere l'ascensore, tuttavia una volta arrivati davanti ad esso questo non volle aprirsi, la causa? I vari membri del personale avevano lanciato l'allarme e per ragioni di sicurezza l'ascensore era stato reso inutilizabile.
Non restano che le scale a questo punto!
Da ciò che avevano potuto notare il colpevole di quell'atto si doveva trovare circa al decimo piano, una bella scalata, ma Mario avrebbe fatto tutto il possibile per non essere un peso per Ryomou arrivando così in poco tempo al decimo piano. Anche trovare la stanza non sarebbe stato un problema, infatti da una di queste provenivano le urla impaurite di un uomo. Entrando avrebero visto un vero massacro, riconoscere anche solamente un corpo era impossibile, tutta la stanza era rossa, come se una bomba di vernice fosse esplosa all'interno, tuttavia quella non era certamente vernice, ma sangue umano. Le urla provenivano da un vecchio raggomitolato in posizione fetale e visibilmente scosso, era ricoperto anche lui di ferite, diversi tagli su quasi tutto il corpo, molto simili a quelli visti sull'infermiera, solo che meno profondi. Indossava una vestaglia che veniva data ai pazienti e anch'essa era ricoperta di sangue, forse in qualche modo si era salvato.
Chi-Chi siete?
Era in evidente stato di shock e anche se Mario indossava un camice e Ryomou fosse abbastanza famosa in patria non riusciva a pensare lucidamente, che cosa aveva visto in quella stanza? Non sembrava esserci nessun altro al suo interno, che fosse scappato? Forse l'uomo sarebbe riuscito a dare qualche informazione ai due.. -
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Seppur la corsa su per le scale fosse stata rapida, non di certo il massimo dato che aveva un "pacco" a carico che non proprio la alleggeriva, al loro arrivo sul piano da cui era stato lanciato il corpo Ryomou si avviò verso la stanza dalla quale finestra era stato scaraventata quella persona solo per trovare uno scempio, uno spettacolo macrabo come pochi visti o sentiti a Londra... Se quelle pareti avevano un colore adesso erano rosse, rosso sangue.
Lo scenario mise i brividi alla ragazza che per un secondo titubò stringendo la mano sull'elsa di Avalon e portandosela davanti al corpo quasi a cercare un riparo ove fuggire da quella vista, attivò addirittura il suo potere mentre intorno a lei scintille di luce brillarono come fiaccole in una notte buia... Praticamente subito però si rese conto che la stanza non era vuota o piena solo di interiora ma bensì c'era una persona, anch'essa ferita, un vecchio che presentava tagli molto simili a quelli gia visti in precedenza, Ryomou si mosse verso l'uomo avvicinandosi a piantando Avalon direttamente nel pavimento poco davanti a lei alla quale si appoggiò con una mano mentre con l'altra andò a toccare la spalla dell'uomo "Ehi come si sente? Lei è ferito e ha bisogno di immediate cure mediche! Sono Ryomou Shimei un cavaliere della Banca di Londra mentre questo è un dottore di questo ospedale con cui collaboro, che diavolo è successo qua?" Il tono di Ryomou era leggero e disteso, parlava tranquilla seppur sapeva che quella situazione era del tutto fuori norma "Stia tranquillo, come si chiama? Chi ha fatto questo? Qualunque informazione lei può darmi sarà per me vitale e so che in questo momento lei sarà sotto shock ma devo fermare chi ha fatto tutto ciò prima che succeda di nuovo!"
Però qualcosa non andava... Era molto perplessa seppur non lo desse a vedere.. Ci aveva messo pochissimo tempo per salire le scale, l'ascensore era fuori uso e non aveva incrociato nessuno sulle scale che scendevano: a conti fatti chi aveva fatto quel massacro era ancora li, li dentro in quel piano addirittura "O può volare via, ma qualcuno lo avrebbe notato oppure è nascosto in questo piano, potrebbe anche essere questo vecchietto sotto mentite spoglie o, caso peggiore, qualcuno con poteri d'invisibilità..." Questa cosa la scosse e in quell'istante socchiuse gli occhi cercando di amplificare al massimo la sua percezione dell'ambiente attorno "Mario stia fermo e zitto qualunque cosa succeda, non faccia il minimo rumore e non chiedere perchè. Zitto." Se qualcuno era li lei lo avrebbe percepito.Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Insospettita, guardinga
† Energia: 145/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: //
† Note: //
† Potere: Attivo
† Armi: Avalon mano destra. Tensei Shimasu equipaggiati.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro.. -
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I-Il mio nome è James! S-Siete venuti qui per salvarmi?! V-Vi prego portatemi via da qui! Quell'uomo dal camice bianco... Era entrato, era come uno dei dottori mad ad un certo punto... Ha aggredito l'infermiera che era con lei, colpendola ripetutamente con un bisturi, per poi lanciarla fuori dalla finestra... Quella non era una persona... Era un vero mostro! Ha colpito anche il mio compagno di stanza aprendolo letteralmente a metà, dalla bocca sino alla pancia! Uhg! Blueeeerg!
L'uomo era traumatizato e il vivido ricordo di quell'atroce spettacolo non riuscì a controllarsi sbroccando e vomitandosi addosso, vi era persino sangue, forse le ferite che aveva erano più gravi di quanto non sembrasse.
Ma che diavolo!? Nessuno potrebbe fare una cosa del genere con un semplice bisturi! Quei cosi sono fragili! Ed inoltre tutto questo sangue... Non è normale, non ci sono neppure delle ossa, ho visto dei corpi fatti esplodere dall'interno e di certo questo non è quello che succede... Inoltre non potrebbe neppure essere stato fatto spalmando il sangue... E' troppo uniforme!
Mario avrebbe estratto dal camice una piccola provetta di vetro, per poi inserirvi all'interno un po di quel sangue, per lui qualcosa non quadrava e se ne stette zitto quando Ryomou glielo disse, anche per lui c'era qualcosa di strano.
Ryomou concentrandosi al massimo non avrebbe avvertito nulla di particolare all'inizio, solo la presenza di Mario e del vecchio James, tuttavia avrebbe potuto percepire perfettamente la temperatura del vecchio che si stava abbassando molto velocemente, se sue ferite non sanguinavano molto, ma le sue pulsazioni si facevano sempre più basse, tuttavia il vecchio non pareva risentirne troppo, come se non si accorgesse di ciò che stava capitando al suo corpo.
Si è messo sopra il corpo del mio compagno di stanza come se fosse un cappotto, per poi iniziare a colpirmi... Ma ha perso subito interesse, e senza che io riuscissi a capire nulla si è tagliato la gola, per poi esplodere inondando di sangue la stanza... Io... Non so... Altr... O...
L'uomo iniziò ad accasciarsi, come se il suo corpo avesse perso tutte le forse. Era ancora vivo anche se senza forze per via shock.
E' ancora vivo? Diamine... Non mi sento proprio a mio agio qui... Mi sento come oppresso... Come se qualcosa potesse sbucarmi da dietro le spalle per aggredirmi!
Adesso che vi era il completo silenzio Ryomou e Mario avrebbero sentito un rumore di passi, si trascinavano a fatica, insieme a dei mugolii che parevano di dolore. Sembravano provenire dall'altra stanza, era chiusa ma qualcosa sbatteva contro la porta, come se volesse uscire. Mario non sapeva quali pazienti si trovassero nelle stanze poichè lavorava a ben altre cose, sulla stanza vi era solamente il numero che la indicava, il numero 341.. -
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Quelle parole che uscirono dalla bocca di James erano l'inizio della pista che avrebbe potuto seguire Ryomou, qualcosa di stranissimo era accaduto in quella stanza, la testimonianza di quel vecchio era la prova lampante che c'era altro all'opera dentro quell'ospedale e non era un semplice dottore pazzo che uccideva pazienti e infermiere ma si andava oltre "Signor James cercheremo di fare tutto il possibile per lei" Disse con tono squillante Ryomou mentre ritornava in se dallo stato di concentrazione in cui era calata "Qui c'è qualcosa che non va, qualcosa che va oltre malattie e pazzie, pareva di più una sorta di arma sperimentale.... " LA dinamica dei fatti unità alla descrizione di James faceva capire che due corpi umani erano praticamente esplosi al centro della stanza spargendo sangue ovunque e proprio lì l'osservazione di Mario colpì Ryomou: per generare una tale liquefazione nel corpo umano polverizzando le ossa e lasciando solo fluido organico doveva esserci una carica di parecchi chili di C4 nel corpo del dottore pazzo, però una tale quantità avrebbe sventrato il palazzo che invece non mostrava danni "Mario guardami negli occhi. Hai raccolto del sangue perchè ti pareva strano noo? Beh è stranissimo. Ora te ne prego se tu sai qualcosa riguardo ricerche segrete condotte ai piani bassi tramite le quali questo fenomeno è spiegabile ti prego di dirmelo ora, nessun segreto ne va della nostra vita e forse della sicurezza di Londra stessa" Era seria terribilmente seria la ragazza.
In quel momento Ryomou udì dei rumori provenire da una stanza vicina, la 341, Mario doveva ancora risponderle ma lo avrebbe fatto mentre si mossero a vedere cosa creasse quel rumore "Mario sta dietro di me okey?" Estrasse Avalon dall'incastro tra le due piastrelle ove era conficcata e lentamente si mosse verso la porta della 341, Avalon strusciava la punta per terra e la ragazza faceva caso ad ogni piccola giunzione tra le piastrelle che passava: qualora una qualsiasi forma di pericolo li attaccasse una semplice spinta verso il basso e Ryyomou avrebbe potuto attivare una delle sue tecniche difensive all'istante e il suo istinto le diceva di guardare anche il corpo di James, qualcosa non andava... "Tu parla cazzo!" Se tutto fosse andato liscio la ragazza avrebbe poggiato la punta delle sua spada direttamente contro la porta e spingendo lentamente avrebbe provato ad aprirla.
Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Tesa e impaurita
† Energia: 148/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: //
† Note: //
† Potere: Attivo
† Armi: Avalon mano destra. Tensei Shimasu equipaggiati.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa, per via di queste malfunzioni di Forum Community non mi era arivato il tuo messaggio.
Mario non sapeva come rispondere immediatamente, aveva partecipato a diversi esperimenti anche molto particolari, ma non ricordava nulla di simile, era fin troppo strano anche per lui.
Bhe veramente io... Non ricordo nulla del genere, i nostri esperimenti non arrivanoa simili crudeltà... Certo, forse il vecchio Boskonovitch poteva saperne qualcosa... Ma ormai se ne è andato, ha disertato Londra. L'unica cosa che ricordo è che stava sviluppando una creatura immortale, il nome in codice era GEKKO, ma non so altro. Se quello che facciamo li sotto è segreto... Bhe quello che faceva il vecchio è ancora più segreto!
Mario non sapeva altro, non era nemmeno sicuro che centrasse qualcosa, ma quella era l'unica cosa che sapeva che poteva ricollegarsi abbastanza a questo. Ryomou invece avrebbe potuto sentire dalla porta davanti a lei dei mugolii sempre più forti, come strozzati, il rumore era simile a quello di una persona senza fiato, quasi gracchiante, un dolore estremo, un paziente in pericolo forse?
Gruuuuoooo...
Appena tentò di aprire la porta con la punta di Avalon il rumore divenne più chiaro, avrebbe sentito il lamento alla perfezione, oltre ad una leggera resistenza sulla porta, come se la fonte del lamento stesse spingendo dalla parte opposta, tuttavia facendo un poco più di forza sarebbe riuscita ad aprirla completamente facendo allontanare leggermente ciò che la fermava, ora era davanti a lei, a circa un metro e mezzo, una vecchia signora dai bococlosi capelli bianchi vestita con una vestaglia dell'ospedale macchiata di sangue, gli occhi erano vitrei e immobili, sul suo viso macchiato di sangue vi era un'espressione stupida con la bocca completamente ricoperta di sangue che faceva battere ogni tanto i denti tra di loro, le braccia della signora si alzarono verso la ragazza, anche le mani erano macchiate di sangue sino al polso. L'avanzata verso Ryomou della signora era molto lenta ed impacciata, ma non sembrava fermarsi.
Ma che diavolo!? Signora stà bene?!
La signora non degnò di risposta Mario, se non con quello stesso mugolio di prima. Ryomou guardando oltre avrebbe potuto vedere la stanza, a terra vi erano due corpi, che anche se leggermente coperti da alcune coperte cadute dai loro letti, erano stati morsi in più punti, dalla gola allo stomaco, non si muovevano, ma capire se fossero vivi o morti non era possibile con quella signora davanti. Cosa avrebbe fatto Ryomou?. -
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Se credeva che quella scena avesse potuto in qualche modo turbare Ryomou più di quanto già non fosse si sbagliava di grosso; seppur tesa all'invero simile la ragazza era sufficientemente lucida per non farsi sfuggire la situazione dalle mani o almeno non più di quanto già non fosse "Che cazzo di posto di merda..." Fece seccata davanti alla signora che lentamente le si faceva avanti "Di certo quello che mi hai detto non mi aiuta affatto sappilo ma bensì mi inquieta ancor di più" La sua attenzione tornò fissa su quella presenza decisamente complessa da affrontare "Ma per piacere..." Puntò Avalon a terrà e all'istante attorno a lei quasi a tappare la porta si creo una barrire semicircolare di luce che avrebbe fermato a pochi passi da Ryomou la signora nel suo lento incedere, lo scudo di Aegis era posizionato in modo da evitare il contatto a lei e Mario di eventuali spruzzi o zampilli di sangue "Meglio evitare il contatto..." Sia lei che il professore erano persone da tutelare. La barriera inoltre era sufficientemente alta da non essere scavalcabile per una persona in quelle condizione "Olà bene..." Ryomou si chinò dalla parte opposta dello scudo fissando la signora e cercando di parlarle, chiedendole nome, cosa facesse li, cosa era successo e cose normali "Mario non ti muovere da qui okey? Stai vicino allo scudo." Se la donna non avesse risposto c'erano davvero poche cose da fare ma la speranza era l'ultima a morire... Gli esempi visti in precedenza portavano la ragazza a pensare a cose bizzarre la cui più plausibile che tramite una sconosciuta reazione le persone potessero letteralmente esplodere dall'interno, una specie di infezione che porta dalla pazzia a quella fine, supposizioni ma meglio non rischiare.Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Tesa
† Energia: 148/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: //
† Note: Aegis (Difendi) Avalon - Piantando la spada a terra con l'impugnatura rivolta verso l'alto, è possibile utilizzare la luce per solidificarne la stabilità e la consistenza, generando quindi uno scudo circolare dal diametro di 2 metri. Possiede una ottima resistenza e stabilità, l'arma può restare in questo stato per un turno al massimo e può utilizzare questo potere una sola volta ogni due turni.
† Potere: Attivo
† Armi: Avalon mano destra. Tensei Shimasu equipaggiati.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro.. -
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La signora non dette risposta alcuna, si limitò a struciare mani e braccia sullo scudo di luce che la bloccava, cercando di superarlo, tuttavia la sua forza non era sufficente allo scopo, la ragazza poteva stare al sicuro per ora... Oppure era il momento di preoccuparsi? I due corpi che prima erano immobili iniziarono ad avere alcuni spasmi, per poi iniziare a muoversi come la vecchia, lenti e incerti ma costanti. Sul corpo di uno la gola era stata squarciata probabilmente da un morso umano, mentre sull'altro una ferita molto simile era sullo stomaco dove adesso col movimento i vari intestini uscivano, liberi di muoversi e fremere, come in preda ad una incredibile fame. Adesso che erano in tre a spingere sullo scudo questo sembrava reggere molto meno, certo avrebbe etto sino alla fine, ma sarebbe bastato davvero poco per farlo cadere a questo punto.
Ma che diavolo! Zombie! Da quando curano zombie in questo ospedale! Fai attenzione, inizio a pensare che non siano gli unici... Ascolta...
Se Ryomou avesse fatto come consigliato avrebbe potuto avvertire delle grida di puro terore provenire dal piano terra e da diversi piani inferiori e superiori al suo, stava succedendo qualcosa, forse qualcosa di simile o identico, non poteva saperlo con certezza. Ma sulle porte delle stanze vicine strani rumori iniziavanoa farsi sentire sempre di più, poteva sentire i cardini delle porte iniziare a cedere, qualcosa da dietro stava spingendo sempre di più, voleva uscire... E aveva fame!
Cosa avrebbe fatto la ragazza? Mario era all'erta ma non rischiava certamente di perdere il controllo, aveva i nervi ancora ben saldi. Non si sarebbe spostato dallo scudo a meno che Ryomou non gli avesse detto il contrario.. -
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"Se questo è uno scherzo devo ammettere essere davvero dei peggiori... Zombie. Niente di diverso perchè quelle persone con quelle ferite dovrebbero stare solo all'obitorio e non essere in grado di alzarsi e muoversi liberamente... Qui qualcosa non va affatto!" Ryomou si guardò attorno capendo che l'intero ospedale probabilmente era stato contagiato "Mario non si stacchi dalle mie spalle per nessun motivo al mondo, ora ci si diverte." Davanti a se aveva 3 mostri non più persone, morti rianimati insomma quindi non erano più umani "Sparite... Mae..." Riportò la mano sull'elsa di Avalon e intorno a lei si andarono a creare 10 spade di luce "Testa arti inferiori" Queste si mossero esattamente dietro lo scudo di luce mentre Ryomou si alzò in piedi facendo un passo indietro "Ce ne andiamo da qui stammi vicino" Appena avesse estratto la sua arma dal pavimento le sue armi si sarebbero allungate di colpo due per bersaglio mirando alla testa direttamente in mezzo alla fronte e al ginocchio mirando a tagliarlo di netto, distanza ravvicinata e lenti movimenti dei soggetti avrebbero reso colpi del genere sufficientemente accurati per facili prede come loro.
I rumori che intanto percepiva le consigliavano di fare in fretta "Scale ora" Iniziò a muoversi verso il corridoio dalla quale era entrata, le spade levitavano attorno a lei seguendo i due e anticipandoli: 4 davanti posizionate con le punte verso terra come una sorta di sbarre per impedire che qualcuno si avvicinasse troppo e 4 dietro messe allo stesso modo cosi da evitare contatti tra infetti e Mario mentre due giravano parallele al suolo con le punte dirette verso l'esterno. Qualunque cosa fi fosse avvicinata sarebbe stata colpita all'istante, la sua priorità era uscire da li e andare immediatamente verso la banca "Purtroppo adesso devo solo pernsare ad un cosa e forse rientrare qui è stato un errore" Camminava in direzione delle scale con andamento sostenuto.Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Tesa
† Energia: 128/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: Mae tsurighedzio (Danzate Mie Lame): Per attivare questa tecnica è necessario sia che Kirisaki che Kagayaku sia disponibili e non utilizzate, durante l'attivazione di Mae nessuna delle abilità prima citate sarà utilizzabile. Quando però viene attivata la modalità Okirò sia Kirisaki sia Kagayaku saranno fruibili da Ryomou anche se Mae viene attivata.
Tramite il meccanismo di creazione delle schegge di luce ora è possibile sfruttandole, generare un nuomero limitato di spade, massimo 10, queste spade risulteranno lunge 110 cm e composte da luce pura con una consistenza pari a quella di Avalon. Vengono controllate dall'occhio sinistro (quello bendato) di Ryomou, inizialmente si posizionano intorno all'utilizzatrice comprendone tutti i lati, davanti dietro di fianco e sopra, nel caso un'arma venisse danneggiata questa scomparirà immediatamente.
Si muovono alla velocità di Ryomou colpendo alla sua forza vengono controllate mentre levitano in aria in un'area massima di 3 metri attorno a lei, è possibile controllare spade anche fuori dal proprio campo visivo ma in tal caso la loro velocità sarà dimezzata. Le spade sono molto taglienti e possiedo la capacità di Avalon di potersi allungare istantaneamente secondo i limiti di Kagayaku, ovvero con la stessa lunghezza e le stese capacità e durata.
Le spade si allungano alla velocità di Kagayaku, colpiscono con la forza di Ryomou e sono pericolossisime avendo la forza di penetrazione combinata di Kirisaki e Kagayaku che ne amplificano l'efficacia in maniera davvero considerevole rendendo le armi capaci di trapassare materiali dure quanto il ferro se colpiscono di punta. Costo 20 + 5
† Note: //
† Potere: Attivo
† Armi: Avalon mano destra. Tensei Shimasu equipaggiati.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro.. -
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Le lame di luce della ragazza tagliarono senza problema le ginocchia degli anziani, mentre le altre si piantavano nelle loro teste. Questo gli fece cadere a terra, ma erano tutto furchè KO, anche con il cervello che iniziava a colare dalla ferita i tre non si fermavano, e usando le braccia procedevanoa d avanzare, anche se certamente ancora più lentamente di prima.
Pensavo che i cavalieri di Londra si divertissero in modi ben diversi da questo!
Mario avrebbe seguito la ragazza senza esitare, anche se al loro passaggio diverse porte avrebbero ceduto liberando un gran numero di pazienti ormai non più vivi. Tuttavia non erano tutti uguali, due di loro erano "diversi", più attivi e chiassosi... E persino veloci. Erano un anziano ormai pelato con metà delal faccia spappolata, mentre l'altra era una donna sulla trentina, all'altezza del cuore una ferita aperta, come se lòa sutura dei medici non avesse tenuto, mentre dall'altra parte mancava un seno e alcune costole erano spaccate e ben visibili, come se qualcuno le avesse dato un bel morso. I due scattavano e sorpassavano gli altri cadaveri con una velocità e un'agilità incredibile, in poco tempo gli avrebbero raggiunti, correvano come animali usando tutti e 4 gli arti, le dita delle mani sembravano essere state quasi completamente scarnificande, rivelando un affilato osso alla fine di ogni dito. I due si muovevano di continuo e non rimanevano mai ad una distanza fissa fra di loro. I loro denti bramavano la carne di Mario e Ryomou, nei loro occhi non era vi era nessuna pietà, nessuna tregua, solo cieca ferocia.. -
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Narrato
"Ma per piacere...." Seppur il danno fosse incredibilmente grave ciò non parve fermare quelle creature "Ma davvero fatemi il favore di morire com dignità cazzo..." Era seccata da quelle creature così inumane ormai: aspetto e movenze uniti ai rumori fastidiosi che creavano assieme al fatto che fossero ex cittadini della sua amata Londra le facevano bollire il sangue.
Facendo un rapidissimo calcolo sulle loro abilità fisiche la ragazza si sentì in un relativo status di sicurezza, si certo come no... Durante l'attraversata del corridoio notò subito che vi erano due di loro che si comportavano e soprattutto muovevano in modo incredibilmente agile, quasi scimmie "E questi del circo??" Sorrise perchè obbiettivamente la scena di quei corpi umani mezzi scarnificati che correvano come gorilla era buffa "Okey okey siete ridicoli!" Ryomou mosse otto spade direttamente davanti a lei formando con esse una specie di grigia a quadri di dimensione tale che nessun corpo umano potesse passarci, allungo le sue armi in modo da coprire l'intera ampiezza del corridoio tenendo ferme solo due spade attorno a se; immediatamente dopo questa griglia scattò in avanti in direzione dei due esseri mentre lei e Mario camminavano sempre in loro direzione "Sparite ora e per sempre" pochi istanti prima che la griglia arrivasse a contatto con i due su questa un leggero sfrigolio di luce preannunciò il piano di Ryomou: sopra la griglia si formarono delle lance di luce che all'istante schizzarono in direzione dei due esseri.
Queste colpo sarebbe risultato praticamente in schivabile, tranne effetti particolari: la griglia della ragazza si muoveva al doppio della sua velocità e le lance partirono con una velocità pari a quella di un proiettile, la somma delle due creava un colpo veloce all'inverosimile che mirava al ventre delle creature ed era composto da 5 lance di pura luce... Ma non era finita qui... Le lance che avrebbero colpito il bersagli sarebbero state fatte detonare al comando della ragazza generando una violentissima esplosione all'interno del corpo dei bersagli facendoli detonare dall'interno.
Se i due esseri avessero schivato un tale colpo sferrato a tale velocità in ogni caso si sarebbero trovati ingabbiati e spinti indietro dalle spade di Ryomou, insomma a lei mai sarebbero arrivati e nessuno avrebbe fermato il suo proseguire.Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Tesa
† Energia: 98/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: Mae tsurighedzio (Danzate Mie Lame): Per attivare questa tecnica è necessario sia che Kirisaki che Kagayaku sia disponibili e non utilizzate, durante l'attivazione di Mae nessuna delle abilità prima citate sarà utilizzabile. Quando però viene attivata la modalità Okirò sia Kirisaki sia Kagayaku saranno fruibili da Ryomou anche se Mae viene attivata.
Tramite il meccanismo di creazione delle schegge di luce ora è possibile sfruttandole, generare un nuomero limitato di spade, massimo 10, queste spade risulteranno lunge 110 cm e composte da luce pura con una consistenza pari a quella di Avalon. Vengono controllate dall'occhio sinistro (quello bendato) di Ryomou, inizialmente si posizionano intorno all'utilizzatrice comprendone tutti i lati, davanti dietro di fianco e sopra, nel caso un'arma venisse danneggiata questa scomparirà immediatamente.
Si muovono alla velocità di Ryomou colpendo alla sua forza vengono controllate mentre levitano in aria in un'area massima di 3 metri attorno a lei, è possibile controllare spade anche fuori dal proprio campo visivo ma in tal caso la loro velocità sarà dimezzata. Le spade sono molto taglienti e possiedo la capacità di Avalon di potersi allungare istantaneamente secondo i limiti di Kagayaku, ovvero con la stessa lunghezza e le stese capacità e durata.
Le spade si allungano alla velocità di Kagayaku, colpiscono con la forza di Ryomou e sono pericolossisime avendo la forza di penetrazione combinata di Kirisaki e Kagayaku che ne amplificano l'efficacia in maniera davvero considerevole rendendo le armi capaci di trapassare materiali dure quanto il ferro se colpiscono di punta. Costo 20 + 5 (mantenuta)
Tsūka Shintò: Tecnica derivante da Shinto e Kirisaki che sfrutta lo stesso procedimento di solidificazione per creare oggetti di forma varia e sfruttarli per attaccare il nemico.
In questo caso si formeranno 5 lance di luce lunghe 2 metri e spesse 2 cm, queste possono essere fatte comparire ovunque nel raggio di 20 metri da Ryomou in qualunque posizione, possono sbucare da sotto terra, da sopra, in acqua, ovunque potendo formarsi dalla luce stessa; prima di materializzarsi per mezzo secondo la luce sfolgorerà in piccole isolate scintille nella zona in cui andranno a formarsi le lance. Non è possibile materializzarle attraverso superfici come pavimenti o muri.
Queste lance una volta comparse vengono lanciate in linea retta contro il bersaglio muovendosi alla velocità di un proiettile, penetrano con una altissima efficacia anche difese metalliche non troppo resistenti, inoltre le lance possono essere istantaneamente fatte fermare in qualunque momento e fatte dunque detonare in maniera analoga a quelle di Joka Suru infliggendo però danni più gravi da impatto e bruciatura a tutti i bersagli nel raggio di 5 metri da ogni lancia.
Costo tecnica 15 + 5 per ogni lancia fatta detonare (2 detonazioni)
† Note: //
† Potere: Attivo
† Armi: Avalon mano destra. Tensei Shimasu equipaggiati.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro.. -
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I due e parecchi altri morti non ebbero scampo, alcuni tagliati e altri letteralmente bombardati e resi impossibilitati a combattere, ma se Ryomou si fosse girata anche solo un secondo a controlalre la situazione avrebbe potuto notare come i loro muscoli fremessero ancora, anche se distrutti il loro desiderio di mangiarla non si fermava. Andando a quella velocità però non avrebbe avuto problemi a raggiungere le scale e scendere insieme a Mario. Durante la discesa avrebbe potuto vedere come quel luogo brulicasse di quegli esseri, ma anche quelli più veloci una volta arrivati alle scale trovavano problemi, erano agili ma i numerosi gradini non facevano altro che rallentarli e farli cadere.
In così poco tempo... Come è possibile? Non posso credere che una cosa del genere sia possibile! Non in così poco tempo e con una tale rapidità! Sento che c'è qualcosa sotto... Ma se sono davvero alal ricerca del contenuto di questa valigetta allora dobbiamo scappare il prima possibile verso la banca. Ti seguirò senza esitare!
Erano ormai al primo piano, poteva vedere l'esterno chiaramente, l'unica cosa che mancava era il corpo dell'infermiera precipitata. Forse aveva fatto la fine degli altri? Mancavano pochi metri e quella follia sarebbe finita. Se aveva degli ultimi ordini da dare a Mario questo era il momento, il viaggio sarebbe stato lungo e vista la situazione il traffico avrebbe impedito di usare dei veicoli per spostarsi. Cosa avrebbe fatto Ryomou?. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato
Pensato
Narrato
"Questa situazione non ha senso e Mario hai ragione, fino a poco fa nessuna avvisaglia di un tale disastro su cosi grande scala, mi spaventa e allo stesso tempo mi sprona a cercare una logica spiegazione nonché una soluzione" Ryomou era preoccupata dall'evolvere della situazione perchè nessuno all'esterno pareva saperne nulla come se il problema fosse nato dall'interno dell'ospedale e non provenisse da fuori.. Certamente che proprio quel giorno accadesse il finimondo era davvero strano "Stammi vicino!" Le sue armi stavano ancora attorno ai due formando una gabbia che difficilmente quegli esseri avrebbero potuto rompere, soprattutto afferrare una sbarra è un conto ma stringere una spada affilata...
Raggiunto l'esterno la situazione era migliorata e peggiorata, facce della stessa medaglia londinese perchè da un lato l'immane traffico della città le avrebbe impedito un rapido muoversi per le vie di Londra mentre l'altra faccia era più che altro mentale: l'angoscia di avere un pacco assai importante da portarsi dietro e dover essere così esposta la snervava "Vedi di starmi dietro perchè temo sarà una lunga corsetta quella che ci attende!" Fece cenno a mario di starle vicino, avrebbe regolato l'andatura per ottener la maggior velocità possibile con il minor sforzo per l'uomo che adesso sarebbe diventato un peso... Lasciò le sue spade sempre attorno a lei, prestando attenzione soprattutto a Mario e s'incamminò a passo spedito verso la banca; vigile attenta e concentrata... Ryomou non era una novellina e aveva notato che qualcosa o meglio qualcuno sfracellato sulla strada mancava all'appello, non sarebbe stata colta alla sprovvista.[/color]Ryomou Shimei
† Fisico: Sana
† Psiche: Tesa e preoccupata
† Energia: 93/150
† Tecniche del potere: //
† Tecniche usate: Mae tsurighedzio (Danzate Mie Lame): Per attivare questa tecnica è necessario sia che Kirisaki che Kagayaku sia disponibili e non utilizzate, durante l'attivazione di Mae nessuna delle abilità prima citate sarà utilizzabile. Quando però viene attivata la modalità Okirò sia Kirisaki sia Kagayaku saranno fruibili da Ryomou anche se Mae viene attivata.
Tramite il meccanismo di creazione delle schegge di luce ora è possibile sfruttandole, generare un nuomero limitato di spade, massimo 10, queste spade risulteranno lunge 110 cm e composte da luce pura con una consistenza pari a quella di Avalon. Vengono controllate dall'occhio sinistro (quello bendato) di Ryomou, inizialmente si posizionano intorno all'utilizzatrice comprendone tutti i lati, davanti dietro di fianco e sopra, nel caso un'arma venisse danneggiata questa scomparirà immediatamente.
Si muovono alla velocità di Ryomou colpendo alla sua forza vengono controllate mentre levitano in aria in un'area massima di 3 metri attorno a lei, è possibile controllare spade anche fuori dal proprio campo visivo ma in tal caso la loro velocità sarà dimezzata. Le spade sono molto taglienti e possiedo la capacità di Avalon di potersi allungare istantaneamente secondo i limiti di Kagayaku, ovvero con la stessa lunghezza e le stese capacità e durata.
Le spade si allungano alla velocità di Kagayaku, colpiscono con la forza di Ryomou e sono pericolossisime avendo la forza di penetrazione combinata di Kirisaki e Kagayaku che ne amplificano l'efficacia in maniera davvero considerevole rendendo le armi capaci di trapassare materiali dure quanto il ferro se colpiscono di punta. Costo 20 + 5 (mantenuta)
† Note: //
† Potere: Attivo
† Armi: Avalon mano destra. Tensei Shimasu equipaggiati.
† Equipaggiamento: Due Gemme Alpha per guanto, nei polsini, altre 2 nel taschino della camicetta posto all'altezza del seno. Due Beta nel fiocco del vestito che affiancate ne facevano la gemma, Tonico Energetico x1 cintura lato destro, Pillola Energetica x2 cintura lato sinistro..
