Una CALDA giornata d'estate

Quella calda giornata estiva

Era una normalissima e calda giornata di Giugno, ed io (che allora avevo 16 anni) stavo tranquillamente giocando nel prato sotto casa a fare i palleggi...
Tutto ad un tratto vedo sbucare da dietro l'angolo la nipote della mia vicina di casa che aveva all'incirca uno o due anni meno di me (non ricordo bene), si diresse subito verso di me con un sorriso a 32 denti e subito la saluto con un cenno della mano poco prima di lanciarle la palla ed iniziare a giocare insieme...
Dopo qualche minuto la nonna dal mezzo del campo la chiama e lei corre subito dalla nonna tutta felice e sorridente, la nonna le dice qualcosa e poi guardandomi mi urla...

...Hey la potresti accompagnare dentro...

...Ed io con fare molto da bravo ragazzo mi volto verso di lei e le rispondo...

Certo, poi è anche ora che io vada...

A quel punto lei corre verso di me con la palla tra le mani per poi farmi cenno di andare con lei.
L'appartamento dove abitava non era tanto distante anzi era a pochi metri dal giardino e quindi in pochissimi secondi eravamo già dentro l'appartamento della nonna e, a quel punto, lei mi dà le chiavi di casa ed io apro la porta lasciandola entrare per prima per poi entrare a mia volta e chiudermi la porta dietro...
Non appena chiusi la porta mi sentii chiamare dall'altra stanza, era la ragazza che si era infilata nella camera della nonna ma, quando entrai non la vidi subito ma, non appena passai la soglia della porta mi comparve alle spalle e con una spinta, troppo forte per una ragazza della sua età, mi riesce a far cadere sul letto a pancia in giù per poi saltarmi sulla schiena e, tenendomi i polsi, dirmi con fare "minaccioso"...

Adesso ti ho immobilizzato!!!

...Tuttavia io con un colpo di reni riuscìi a ruotare a tal punto da ritrovarmi a pancia all'aria con lei a cavalcioni su di me con il suo linguine proprio sopra al mio, suscitando un piccolo movimento del mio membro che, tuttavia, sembrava esser passato inosservato...
A quel punto ed in quella posizione tentai alcuni movimenti facendo finta di non riuscire a liberarmi dalla sua morsa, mentre il mio membro si ingrossava sempre di più ed iniziava ad impuntarsi sulla cerniera dei miei pantaloncini di jeans corti iniziando a farsi sentire anche dalla ragazza che per tutta risposta, con fare indifferente iniziò a muoversi avanti ed indietro stimolandomi sempre di più...

Oddio...Come faccio...Ma sopratutto che cosa dovrei fare???

...Pensavo tra me e me mentre lei sembrava essere arrossita in volto ma non accennava a smettere di muoversi...
A quel punto, un colpo di genio, le chiesi di punto in bianco...

Ma...Tua nonna che cosa ti ha detto che dovevi fare?

...Al chè si fermò e con fare stupito si alzò di scatto ed uscì dalla stanza dirigendosi in una lì vicino, da cui si sentì nettamente un rumore di acqua...Doveva essere il bagno, di sicuro la nonna le aveva detto di farsi un bagno...Aspetta...Un bagno?
A quel punto il mio membro stava per esplodere e decisi di tirarlo fuori attraverso la cerniera e lasciarlo in quel modo coperto dalla lunga maglia che avevo quel giorno che, a quanto pareva, riusciva a coprirlo perfettamente mentre il sottoscritto si dirigeva con fare da ninja verso la porta del bagno, dove si trovava la ragazza, che non era del tutto chiusa ma anzi vi era uno spiraglio che lasciava intravedere nitidamente il centro della stanza dove vi era lei che si apprestava a spogliarsi e prepararsi a fare il bagno...Piano piano iniziò a levarsi gli shorts ed i calzini rimanendo così solamente con l'intimo che, stando a quello che si vedeva, sembrava stargli più grande all'incirca di una taglia data la sua dote non tanto prosperosa per la sua età...
Decisi di distogliere per un attimo lo sguardo per andare in cerca della nonna di cui però non si aveva nessun segno, di sicuro stava ancora lavorando per il campo e quindi decisi di tornare a guardare ma, la visione che mi si parò dinnanzi agli occhi mi fece rimanere a bocca asciutta...Si era tolta anche l'intimo ed ora era completamente nuda in piedi di fronte alla porta e si stava accarezzando tutta quasi a segno di una ricerca di qualche difetto che, a parer mio, non vi era affatto mentre il mio membro fremeva sempre di più alla vista di quella soave visione che nel frattempo si era infilata nelle calde acque della vasca riempita a dovere e quasi completamente ricoperta di schiuma...A quel punto non resistevo più...Dovevo entrare...Presi coraggio e...

TOC TOC

...Bussai alla porta chiedendo il permesso per entrare che come risposta ebbe un tanto tenero quanto timido si che mi fece spalancare la porta che mi divideva dal paradiso...

Mi dai una mano a lavarmi?

Disse con fare amoroso tendendomi con la sua dolce mano una pugna di quelle che si usano per insaponarsi la schiena...

Ma...Ma certo...

...Le risposi io mentre la mia faccia diventava completamente rossa e lei si sedeva sul bordo della vasca mettendosi al mio fianco che, nel frattempo, mi ero sistemato in un angolino.
Non appena ebbi la spugna nelle mani iniziai a sfregarle dolcemente la schiena iniziando dalle spalle per poi scendere molto lentamente verso il suo sederino dolce e paffuto soffermandomi su quest'ultimo e con la mano sinistra e massaggiandomi con la destra il membro cercando però di non farmi vedere...Per poi fermarmi un attimo per farla tornare nell'acqua calda tuttavia, il movimento fu troppo veloce e lei mi schizzò infradiciandomi quasi completamente la maglietta e facendomi scattare in piedi come reazione non volontaria...

Scusa non volevo...Togliti la maglia e mettila ad asciugare...Anzi perchè non fai anche tu un bagno?

Ecco la proposta decisiva a cui però non tardai a dare risposta...

O...Ok però se viene tua nonna che gli dico?

Lascia stare ed entra glielo spiego io...

A quel punto mi svestii cercando comunque di coprirmi con le mani il membro, anche se non del tutto, prima di entrare nell'acqua posizionandomi alle sue spalle, mentre lei mi si mise esattamente sopra le gambe facendo in modo che il mio membro le sgusciasse in mezzo alle sue passando a contatto con il suo pube facendole fare un impercettibile scatto di piacere involontario mentre il mio pene pompava e si muoveva...A quel punto iniziai ad abbracciarla e a portare le mie mani sui suoi piccoli seni massaggiandoli mentre lei aveva iniziato a fare lo stesso con il mio membro che non accennava ad ammorbidirsi...Poco dopo le mie mani andarono sempre più in giù arrivando alla sua pancia, sorpassandola ed arrivando al suo pube che iniziai a massaggiare dolcemente mentre le iniziavo a baciare il collo molto delicatamente per poi, con un attacco a sorpresa, iniziare a farle il solletico facendole fare degli strani movimenti sopra il mio membro che stimolarono lei e me allo stesso tempo facendoci eccitare sempre di più...Ora era inevitabile...Doveva succedere la presi per i fianchi e la feci sedere di fronte a me sul bordo della vasca e, posizionandomi a quattro zampe, mi avvicinai con la bocca al suo pube ed iniziai a leccarla...Era dolce...Soffice...Morbida...Non riuscivo a smettere di assaporarla...Era diventata ancora più dolce e sentivo che ormai era all'apice...Al che mi alzai di scatto...La presi per le gambe e la sollevai uscendo dalla vasca ed appoggiandola sul ripiano dove si trovavano i due lavandini e, con fare deciso ma molto lento, iniziai ad infilarlo con qualche difficoltà...Piano piano...Intervallando le mie piccole spinte con un'ansimare da parte sua...A quel punto uscì un pò di sangue...Ma non ci feci caso...Ormai era entrato del tutto e c'era una sola cosa da fare...Iniziare ad andare avanti ed indietro molto lentamente...
Quell'istinto animale che ci spingeva non ci fece badare a nulla...Non esisteva più niente in quella stanza eccetto i nostri corpi avvinghiati che si muovevano freneticamente per poi separarsi e ricongiungersi nuovamente per qualche breve momento prima di...

Sto...Sto per...

Anche...Anc...

Riuscii per miracolo ad uscire in tempo, grazie ad un colpo di reni osservando nel frattempo quegli schizzi che uscivano da me e da lei allo stesso tempo mentre lei mi stringeva a sé con una forza disumana quasi a tentare di diventare un'unico essere...A quel punto un rumore...La porta...

ERA LA NONNA...

Avevo pochi secondi ma ce la feci lo stesso a vestirmi ed a fiondarmi sul letto nella camera di fronte ed accendere il televisore tentando di mascherare ciò che avevamo fatto...

Hey ci siete?

Disse la nonna mentre mi vide guardare la televisione...
Mi sorrise e mi congedò dicendo...

Ero andata a prendere dei carciofi...Grazie per averla tenuta d'occhio...

Le sorrisi e me ne andai salutando entrambe...
Era una giornata d'estate...La migliore giornata di sempre...