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MidoriNoBakeneko.
L'interno gruppo era visibilmente teso (eccetto la donna di ghiaccio) e se ne stava a fissare l'angolo poco dietro le casse con le armi già puntate. Appena la ragazza parlò, il tizio che sembrava più "schizzato" e iracondo di tutti fece subito per aprire il fuoco, prontamente fermato dall'altro uomo, quello che pareva vagamente più ragionevole a sentirsi.
Che cazzo fai? Non vedi che è solo una ragazzina?
La donna di ghiaccio era un po' meno propensa a vedere Misaki come tale, invece.
Se fosse "solo una ragazzina" non sarebbe qui a chiederci di unirsi a noi, ti pare?
Poi, rivolta verso Misaki, continuando a puntare contro di lei la propria arma...
"Potremmo allearci" chiedi... ma cosa offri in cambio? Cosa ti porta qui? Per chi lavori?
Tutte domande dirette e glaciali mentre l'intero gruppo la fissava, chi con espressione cupa, chi con espressione spaventata, chi neutra. Ognuno di loro aveva la propria arma puntata contro di lei e alcune tremavano visibilmente, segno della tensione di chi le imbracciava. Misaki aveva fatto una scelta rischiosa nel voler parlare con loro senza inventarsi un'eventuale controffensiva... o forse aveva un piano?.