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CITAZIONE Nome PG: Lucas Hiro Link Scheda: https://hentai.forumcommunity.net/?t=56156902Livello del Potere: 1 Abilità Fisiche: Tutte al 2 Tecniche Personali: Code of The BladeMaker: Cross Blades Tecniche Loto: Ninjutsu #12: Rankyaku, Rinjutsu #3: Scudo crociato, Rinjutsu #20: Giudizio crudele Armi & Equipaggiamento: Sennoatama Omotsu Kyojin (potere), Katana (usura 0/5), Kunai (con sè: 5), Beretta M92FS [Pistola] x 2 (usura 0/5, 0/5), Caricatore extra x 2, Gemma Alfa x 1, Gemma Gamma x 1 Tipo di operazione: Guardia Descrizione del luogo: Viale costeggiato da un lato da una serie di lussuose villette a schiera, mentre dall' altro lato da bassi edifici con negozietti, vetrine e bar. Qua e là dei passanti e delle auto parcheggiate. Operazioni portate a termine: nessuna ancora Che seccatura! Questa la prima frase proferita da Lucas dopo che ebbe messo piede fuori di casa, ma sicuramente non l' ultima di una lunga serie di esclamazioni dovute alla rabbia del momento. Possibile che con tutti i giorni a disposizione, proprio oggi dovevano chiamarmi?! Si era trattato di una mattinata alquanto turbolenta, iniziata letteralmente col piede sbagliato. Anzi, con il rumore sbagliato: quello di un cellulare che squillava. Aveva allungato una mano fuori dalle coperte per afferrare l' infernale apparecchio e rispondere, ma alla vista del numero sul display avrebbe preferito di gran lunga poter lanciare via quell' affare il più lontano possibile. Ricevere una telefonata di mattina non era poi così raro, però era quanto mai inaspettato riceverne da quel numero e proprio in quel giorno. Si presupponeva infatti che si trattasse della sua giornata libera, così come che alla centrale vi fosse qualcun' altro il cui turno andasse a coprire l' assenza di Lucas. Eppure a quanto pare persino in una città come Kurayami vi è carenza di personale... Verrà il bel giorno in cui avrò il mio grado alto sulle mostrine e sarò io a divertirmi nel chiamare gli altri affinchè facciano il loro lavoro. Proprio questo era infatti l' argomento della telefonata: andare a svolgere un' incarico di sorveglianza presso alcune vie della città. Da circa una settimana infatti si erano verificate numerose rapine, in più punti della città. I bersagli designati avevano sempre in comune il fatto di essere negozietti di piccola/media grandezza, in modo da non attirare troppo l' attenzione dei media e tenendo un basso profilo che consentisse di concentrarsi più sul numero di colpi che sulla loro portata. Le Forze dell' Ordine avevano perciò deciso di spargere agenti in tutta la città, per coprire una maggiore superficie cittadina e riuscire ad intervenire nel momento stesso in cui si stesse svolgendo l' ennesimo furto. E questo era proprio il compito assegnato quella mattina a Lucas, mentre era ancora mezzo intontito dal sonno: recarsi in quel quartiere a perlustrare le vie con il maggior numero di negozi e piccole imprese commerciali. Purtroppo, dall' alto della sua posizione di semplice agente, rifiutare era stato impossibile, e se anche ci avesse provato avrebbe ottenuto soltanto un sonoro richiamo da parte del suo superiore. Ed eccolo lì dungue, seduto ad un tavolino fuori da un pub con un bicchiere d' acqua fresca nella mano destra e la mano sinistra abbandonata sulla coscia, nel tentativo di rilassarsi dopo aver camminato per due ore tra la gente intenta a fare compere e a guardare le vetrine. Bevve un lungo sorso, svuotando metà bicchiere, e lo rimise sul tavolo, accavallando la gamba sinistra sulla destra per cercare di mettersi comodo. Anche se si trattava solo di controllare la zona, era pur sempre in servizio ed era quindi costresso a portare con sè tutto il necessario, comprese le sue armi. Le sue due pistole, ai due fianchi, i kunai, fissati sul petto, e la katana al fianco sinistro, un poco di traverso. Tutte erano celate dall' ampio mantello cremisi, che lasciava scoperta solo l' impugnatura della sua Zanpakuto, fissata dietro la schiena. Speriamo solo che la mattinata trascorra serenamente...
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