The Great Escape

Quando aveva alzato il muro tra loro due Lulu si portò incredibilmente in vantaggio. Coprendogli la visuale di quel che succedeva dall'altra parte i sarebbe stato assai difficoltoso gestire quei pesci-bomba, mentre lei poteva muoversi in tutta libertà, avendo la situazione sotto controllo. Ad attaccare la ragazza-lupo però, fu solo uno dei due Squali, mentre l'altro restava in attesa come un predatore che aspetta il momento opportuno per assalire la sua preda. Mossa decisamente astuta la sua. Mandando in avanscoperta una sola di quelle due mine vaganti avrebbe potuto sondare il terreno, e costringere la sua avversaria a muoversi. Un esplosione come quella appena avvenuta avrebbe fatto da segnalatore per permettere al secondo di agire con più sicurezza. Molto probabilmente era questa la strategia adottata da Gintoki per cercare di abbattere la sua avversaria. Però lei non era una preda così facile, e sapeva già come muoversi. Lo scontro del primo Squalo contro il suo pilastro di roccia costrinse la giovane guerriera a balzare via da quel suo piccolo riparo saltando via nella direzione in cui arrivava il pesce-bomba. Dall'altra vi era il secondo pesce-cane,. ancora intatto e pronto per agire; era quello di cui si doveva preoccupare. Nello saltare in avanti, raggiunse la fine del muro rientrando nuovamente nel campo visivo del suo avversario, e rimanendo di conseguenza a circa cinque metri di distanza dal secondo Squalo. Doveva agire in fretta prima che questo la raggiungesse, e allo stesso tempo doveva fare in modo che il creatore di quei pericolosissimi giocattoli non si accorgesse di ciò che stava per fare. Nell'atterrare Lulu avrebbe messo una mano d'avanti, usandola come appoggio per un'agile capriola, in modo da attutire al meglio la caduta. O almeno questo era quello che avrebbe visto Gintoki. È vero che quella mossa serviva a gestire al meglio l'atterraggio mezzo involontario, causato anche dalla spinta aerodinamica causata dall'onda d'urto, ma la sua vera natura era ben altra. Infatti nel poggiare la mano a terra, anche se solo per un secondo, avrebbe evocato alle sue spalle un secondo muro coperto da quello precedentemente evocato, anche se un po' diverso da quest'ultimo. La nuova barriera infatti era molto meno spessa della prima, di circa cinque centimetri, ma allo stesso tempo era molto più lunga, al punto che avrebbe coperto un area di ben quindici metri. Questa volta si era concentrata sulla lunghezza e non sulla resistenza. Se tutto fosse andato come previsto il suo avversario non si sarebbe accorto del nuovo ostacolo per il suo pesciolino, e anzi molto probabilmente questo sarebbe partito all'attacco quasi subito dopo averla vista spuntare fuori, quando era ancora a mezz'aria e il muro non era stato evocato. Lulu non ci avrebbe messo molto tempo ad evocarlo subito dopo essere uscita allo scoperto, quindi, con tutta probabilità, anche se fosse partito subito non sarebbe comunque riuscito a raggiungerla in tempo. Tutto stava però alle decisioni di Gintoki. Era lui che li manovrava in qualche modo, ed era lui che prendeva tutte le decisioni.
Ehhh~! Ma non ti stufa rivedere sempre le stesse cose? Alla lunga poi diventa noioso, no?
Per lei dopo un po' diventava noioso rifare sempre le stesse cose, diventava monotono e poco stimolante. Il suo stile di combattimento, a differenza di quello del suo avversario, era più variegato e flessibile, e ciò era dovuto anche al fatto che sapeva combattere con praticamente qualsiasi cosa, sapeva sfruttare al meglio tutte le risorse e trovare anche in un oggetto di uso quotidiano un arma, magari non potente ma utile. Gintoki invece non faceva altro che affidarsi alle sue bombe, sperando di potersela cavare solo con quelle. Certo, era un arma davvero potente, anche perché con quelle esplosioni sarebbe riuscito a mettere in difficoltà parecchi nemici, ma non sempre quella strategia gli sarebbe tornata utile, e prima o poi quella sua insufficienza di risorse gli sarebbe costata cara.
Senti, ma davvero tu non hai altri metodi per combattere? Che so', una spada, una pistola... qualcosa che non salti in aria insomma.
E non si riferiva alla lancia che misteriosamente era comparsa tra le sua mani nel breve periodo in cui Lulu era coperta dal muro d'acciaio, che con tutta probabilità era una delle sue solite bombe. Seriamente, stava cominciando a stancarsi di vedere sempre quelle specie di... cose bianche, tutte uguali e pericolose allo stesso modo. Prima gli animali, adesso gli oggetti. Il prossimo cosa sarà, un Gintoki fatto di tritolo?

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Combattiva. .: Energia: 110/150 .: Tecniche usate: Rinjutsu #31: Walls of Jericho: Si tratta di un potentissimo rinjutsu difensivo, consente, sbattendo violentemente i palmi delle mani a terra, di evocare a partire da essa un vero e proprio muro d'acciaio, spesso 5 cm, alto 5 metri e largo altrettanti, colorato d'argento e munito di accennate punte all'estremità più alta. Il potere di questa tecnica sta nel poter evocare molte mura contemporaneamente, tutte in fila però, sovrapporle di fianco, sopra o dietro l'altra per aumentare lo spessore. Costo: 5 per 3 muri

Dietro di lei un esplosione, sinonimo che quella sua difesa, per quanto sottile e debole, sarebbe bastata a far esplodere anche quello squalo. Anche questa volta se l'era cavata, sebbene la sua incapacità a combattere a distanza le avevano fatto perdere un sacco di tempo e di energia. Quel ragazzo era davvero fastidioso, non sapeva fare niente senza quei suoi giocattoli. Una volta evitata quell'esplosione la ragazza-lupo si sarebbe preparata per difendersi dall'ennesimo assalto da parte di Gintoki, ma qualcosa di inaspettato accadde: il ragazzo dai capelli albini avrebbe cambiato completamente strategia. Aveva preso in mano una lunga katana, mentre nell'altra teneva ben salda la lancia bianca che aveva da poco evocato. Nessuna pinna di Squalo che sbucava dal terreno, nessun uccellino fastidioso che svolazzava al suo fianco, e nessun ragnetto petulante che gli gironzolava attorno. Insomma vicino a lui non vi erano più quelle specie di pacchi-bomba di cui era solito circondarsi. Sembrava quasi che si fosse preparato per uno scontro diretto, cosa assai strana per uno che fino ad ora si era limitato solo ad evocare il suo piccolo zoo esplosivo. La cosa gli puzzava enormemente, e non era per via dell'eccessiva quantità di fumo e polvere da sparo presente nell'aria. C'era qualcosa di strano nel suo comportamento, ma non riusciva a capire cosa. Mentre si rialzò lo fissò intensamente, come se stesse cercando di capire le sue reali intenzioni. Poi si accorse di una cosa molto strana, un dettagli che, per quanto piccolo possa essere gli fece venire non pochi sospetti. Da quando avevano cominciato il combattimento, ad esclusione di quell'unico momento in cui si era allontanato da lei, Gintoki non si era mai mosso di un millimetro. Era statuario, come un monumento in marmo nero. Rimaneva sempre sulla strada asfaltata, sempre alla stessa distanza dal lampione alle sue spalle. Una cosa alquanto strana, anche per uno che utilizzava principalmente delle evocazioni per combattere. E poi adesso che aveva intenzione di combattere corpo a corpo, senza l'ausilio dei suoi giocattoli, non si era mosso di un millimetro, anche se rimanendo coperto dal muro d'acciaio avrebbe avuto la possibilità di avvicinarsi per attaccarla una volta che fosse spuntata fuori. No, aveva qualcosa in mente, anche se non sapeva bene cosa. Lui voleva che lei si avvicinasse a lui, in modo da farla cadere in qualche tipo di trappola. Questo era quello che, con un misto di intuito ed istinto era riuscita a scoprire, sebbene non avesse prove per confutare questa sua teoria. Aveva un ideuzza in mente, ma per metterla in atto doveva avvicinarsi ancora un po' al suo avversario, altrimenti sarebbe stato tutto inutile.
Vedo che alla fine ti sei deciso a fare sul serio. La cosa non può che farmi piacere.
Lo disse con un sorriso di sfida stampato in volto, quasi volesse provocarlo e dirgli di fare veramente sul serio e non ricorrere a trucchetti come quegli squali bomba evocati dall'inizio del combattimento. Si scrocchio un po' le mani, quasi a dire che fino ad ora si era solo riscaldata, e che adesso avrebbe fatto sul serio.
Adesso vedrai di cosa sono capace. Pronti... via!!
Al via la giovane partì in una corsa verso il suo avversario. Erano a circa cinque metri di distanza, per cui non ci avrebbe messo molto ad arrivare. In realtà non era nemmeno quella la sua intenzione. Arrivata a circa due metri e mezzo dal suo avversario, Lulu si abbassò di colpo, tirando un possente pugno sul terreno. Lo aveva già fatto diverse volte, e sempre per evocare dei muri pronti a difenderla, ma questa volta avrebbe fatto qualcosa di molti diverso e astuto, sebbene non fosse proprio una cosa da lei. Avrebbe fatto comparire contemporaneamente ben cinque pilastri di terra, ma non di fronte a lei come era solita fare. Il primo pilastro sarebbe comparso sotto il piedi destro di Gintoki, in modo che lo sollevasse solo con quel piede, e lasciasse fuori il sinistro. Il secondo si sarebbe innalzato un metro a sinistra del primo, mentre gl'altri due all'incirca a una ventina di centimetri più in dietro dei primi due, in modo che non gli lasciassero via di fuga dietro e di lato. In questo modo con tutta probabilità avrebbe perso l'equilibrio, o gli sarebbe stato tremendamente difficile mantenerlo, e l'unico modo per scappare sarebbe stato davanti a sé. . Se fosse stata veramente fortunata il primo pilastro avrebbe fatto inclinare il ragazza abbastanza da fargli dare una testata contro il secondo, non molto distante dal primo. Però questa sarebbe stata pura fortuna, non era affatto nei piani di Lulu, per cui anche se non fosse accaduto non importava affatto. Ma dov'era il quinto pilastro che aveva evocato? La risposta era semplice: proprio davanti a lei. A differenza degl'altro che avevano lo scopo di distrarre e impedire la fuga al suo avversario, quel pilastro aveva uno scopo puramente offensivo. Infatti dopo averlo evocato, mentre questo si innalzava per raggiungere la sua massima altezza, Lulu avrebbe fatto lo stesso. Si sarebbe alzata anche lei, e una volta che questo raggiunse il suo picco massimo gli tirò un pugno talmente potente da spezzarlo e farlo viaggiare contro i suoi compagni, e ovviamente contro Gintoki. Se tutto fosse andato come previsto il ragazzo sarebbe stato colpito da quella grossa massa di terra, e allo stesso tempo schiacciato contro un altra.
Allora che ne dici? Piaciuto lo scherzetto?
Lo disse con tono volutamente provocatorio, voleva vedere cosa avesse in mente di fare in quella situazione, se fosse passato anche lui alla difensiva come aveva fatto Lulu fino a poco prima. Non sapeva come quell'attacco sarebbe andato a finire, ma in tutti i casi si sarebbe tenuta pronta per un nuovo attacco, o a difendersi nel caso ce ne fosse stato bisogno.

Lulu .: Status Fisico: Illesa. .: Status Psicologico: Sfottente, ma seria. .: Bonus: +10% .: Energia: 65/150 .: Tecniche usate: Petto Roccioso: Lulu può sfruttare questa tecnica in fase offensiva e difensiva, in modo da proteggersi quando attacca ed incrementare l'efficacia e i suoi muscoli quando difende, ma si applica unicamente alla zona del busto. La massa rocciosa che protegge il suo cuore trasferisce resistenza all'interno della parte anteriore del busto, in particolare sulle spalle, il petto e gli addominali, in modo da ridurre l'efficacia dei danni da impatto e rendere meno pericolosi quelli da taglio o perforazione. Ogni volta che Lulu attiva questa tecnica ottiene un 10% di bonus dal suo potere come se avesse subito una ferita effettiva, e se la subisce i due bonus si cumuleranno come due ferite. Costo: 5 Pilastri di Terra: Trovandosi in prossimità di quantità di terreno consistenti, Lulu può sfruttare la sua forza e la sua affinità con la terra per colpire con violenza il terreno e generare un sollevamento di terra in un raggio limite di 5 metri intorno a sé. Il sollevamento sarà alto al massimo 2 metri e con un diametro limite di 50 cm, la sua resistenza può essere incrementata leggermente dal tipo di terreno circostante, ma non supera mai un grande livello di affidabilità. Tuttavia per pararsi da attacchi e colpi convenzionali risulta molto efficace, anche per creare un vantaggio tattico dato che ostruisce sia la visuale che l'avanzata nemica. Se Lulu ha un potenziamento fisico in corso, per ogni 10% di potenziamento in più, ella può pagare 5 unità energetiche aggiuntive per sollevare in un colpo solo più di una massa terrestre. Questa massa terrosa è da considerare un oggetto di Grandi dimensioni. Costo: 5 (x5) Ninjutsu #1: Distruzione: All'attivazione di questa tecnica una frazione dell'arto scelta (avambracci e pugno oppure piede e gamba) vengono ricoperti da una forte energia respingente che rende l'arto leggermente più forte e resistente del normale. Questo consente di incassare meglio i colpi oppure di infliggere danni sensibilmente più forti grazie al fatto che l'arto ricoperto di energia avrà meno possibilità di subire un contraccolpo. Costo: 5 Forza Animale: Lulu trae energia dal suo istinto animale, potenziando il prossimo colpo affinché ottenga il 25% di forza in più e abbia una notevole capacità di frantumazione, ovvero che se la difesa del nemico non sarà sufficientemente resistente verrà distrutta o quantomeno incrinata, e in ogni caso il contraccolpo dalla difesa al corpo verrà subito mitigando i danni in maniera minore rispetto al normale. Se Lulu colpisce una massa rocciosa, la spezza dalla sua stabilità e la lancia in direzione del bersaglio con un bonus sulla velocità, la forza e la portata del lancio del 50% rispetto al normale. Questo si applica anche su qualsiasi altro oggetto di dimensioni più piccole lanciato con questa tecnica piuttosto che sferrare un attacco. Costo: 10

Davvero una sorpresa per Lulu scoprire che in realtà quel buono a nulla di un bombarolo era in realtà un abilissimo combattente. Quando lo vide partire all'attacco la ragazza-lupo non pensò minimamente che questo aveva intenzione di attaccarla direttamente. Si sarebbe aspettata un attacco a sorpresa con uno di quei suoi giocattoli, magari nascosto nel terreno, ma mai con quella spada che aveva appena brandito. I due contendenti partirono quasi nello stesso momento, l'uno contro l'altra, ma quando la ragazza si abbassò per attuare la sua tattica, Gintoki avrebbe approfittato di quell'occasione per colpirla alle spalle, letteralmente. Con due rapidi affondi conficcò sia la lancia esplosiva che la spada nella sua schiena, riuscendo così ad immobilizzarla. Era proprio stata fregata, quel suo comportamento da vigliacco che non aveva alcuna esperienza nel combattimento ravvicinato si sarebbe rivelato in realtà uno specchio per le allodole, una trappola. La cosa stava cominciando a farsi davvero molto interessante.
Quindi non sei un completo incapace come pensavo. Adesso si che la cosa comincia a farsi interessante. Dovevi cominciare a combattere così fin da subito, sarebbe stato più divertente.
A Lulu l'unica cosa che importava era divertirsi, e questo il ragazzo l'avrebbe capito con quella semplice frase. Non cercava il potere, la fama o qualsivoglia altra scemata di cui gli umani avidi e ingordi si nutrono dal mattino alla sera. Chiunque in questo folle mondo l'avrebbe ritenuta una pazza ingenua, ma a lei non importava. A lei piaceva restare nel suo piccolo e folle mondo, dove non vi era niente di più importante di un sanissimo momento di svago. Gintoki probabilmente non sarebbe mai riuscito a comprendere gli ideali di Lulu, e con tutta probabilità non avrebbe nemmeno fatto lo sforzo di provarci, ma a lei non importava. A lei stava bene così, non le importava se qualcuno la capisse realmente o se la ritenevano solo una sognatrice, a lei stava bene anche così. Senza dire altro la ragazza-lupo si alzò ascoltando ciò che aveva da dire il suo avversario. Un ultimatum. Qualcosa di davvero inaspettato d quel ragazzo che l'aveva attaccata così, senza motivo. A che scopo combattere allora? Bah, chi lo capiva era bravo. Però, qualunque fosse la situazione, la risposta della giovane sarebbe stata sempre la stessa.
Davvero credi che mi arrenda così facilmente? Mi spiace ma io non mi arrendo.
Lulu non era il tipo di persona da arrendersi così su due piedi, specie se si stava divertendo, e adesso che aveva scoperto le reali abilità del suo avversario la cosa si fece davvero molto interessante. Gintoki era cattivo, cattivo fino al midollo, però a combattere corpo a corpo era dannatamente bravo e questo la giovane lupacchiotta non poteva negarlo. Però era anche molto fiducioso delle sue abilità e quello gli sarebbe costato caro. Credeva davvero di riuscire a perforare l'armatura di roccia che ricopriva la ragazza così facilmente? Senza contare che anche il suo corpo era particolarmente allenato ed era molto difficile ferirlo. Probabilmente vedendola scappare in continuazione si era fatto un idea completamente sbagliata della resistenza fisica della s avversaria. Si, doveva essere così. Con la forza di cui disponeva il bombarolo dai capelli bianchi non sarebbe riuscito ad andare più in fondo di un centimetro nella carne della ragazza, anche perché la corazza avrebbe mitigato il resto della perforazione, frenandola bruscamente. Forse ci sarebbe riuscito a raggiungere un punto critico se avesse usato una sola delle due armi, ma con tutte e due era praticamente impossibile tanto questa era dura e spessa. Dovendo distribuire la sua forza in due armi contemporaneamente per cercare di perforare una corazza così dura, la forza di spinta che avrebbe impresso in ogni arma sarebbe stata almeno la metà della sua massima, il che avrebbe reso impossibile andare oltre. Senza contare il fatto che le due armi erano entrambe molto lunghe e fare due affondi entrambi con una sola mano sarebbe stato particolarmente difficile, anche per un esperto come Gintoki. Davanti a Lulu vi era il pilastro di roccia che aveva appena evocato, il che avrebbe reso la sua fuga ancora più ardua, ma questo non costituiva un grosso problema. Senza dire altro la ragazza-lupo si mosse velocemente in avanti, quasi ad appiattirsi contro la colonna. Voleva levare dal suo corpo qualche centimetro di quel corpo estraneo, ma anche se non ci fosse riuscita non importava; il suo reale obiettivo era un altro. Mentre si avvicinava alla colonna terrosa avrebbe portato la mano destra contro il lato destro della colonna, con il palmo della mano completamente aperto. Una volta che si fu quasi appiattita, senza dare al suo avversario il tempo necessario per reagire, diede una fortissima spinta al pilastro di terra, ma non con l'obiettivo di sfondarlo. Tutt'altro, il suo intento era quello di usarlo come appoggio per spingersi il più lontano possibile, utilizzando la sua straordinaria forza erculea per spingersi lontano da quel posto assai pericoloso. Non aveva dimenticato che in mano il suo avversario aveva ancora una bomba e aveva tentato di farla saltare in aria quando ancora si trovava nel suo corpo. Questo era un punto che preoccupava non poco Lulu, e del quale continuava a chiedersi cosa avesse fatto mentre lei agiva. È vero che avrebbe potuto far esplodere quella lancia mentre lei cercava di allontanarsi, ma era davvero la mossa più furba quella di farla esplodere a pochissimi centimetri dal proprio corpo? Senza contare che quell'arma la teneva in mano con tutte le sue forze, e se avesse provato a fare ciò che Lulu sospettava si sarebbe come minimo fatto saltare in aria un braccio, senza contare le varie ustioni su buona parte del corpo, e siccome l'arma era parecchio lunga avrebbe preso buona parte del suo corpo, tra cui schiena e parte frontale del corpo. La ragazza dal canto suo aveva una corazza abbastanza spessa e resistente che la proteggeva. Non l'avrebbe resa di certo resa immune, ma avrebbe sicuramente mitigato buona parte del colpo, il che sarebbe stato sufficiente per farla sopravvivere anche se con qualche, forse parecchie, ammaccature. Comunque la giovane avrebbe continuato per la sua strada, anche perché era l'unico modo per salvarsi la pellaccia. Per quella spinta usò tutte le sue forze il che l'avrebbe portata molto lontano, forse più di cinque metri da dove si trovava prima. Se tutto fosse andato come previsto la giovane guerriera sarebbe riuscita a salvarsi in extremis a quell'assalto del suo nuovo vero avversario. Adesso però era arrivato il momento di fare sul serio e Lulu non si sarebbe affatto trattenuto. Esplosivi o non esplosivi avrebbe fatto di tutto, qualsiasi cosa era in suo potere pur di vincere.
Bene. Adesso è arrivato il momento di fare sul ser...!
Eccola!!
D'improvviso una voce a lei molto familiare ruppe quel magico e avvincente momento. La ragazza si voltò velocemente, temendo il peggio. Si, era lui: il primario del reparto in cui era ricoverata. Dalla sua espressione si poteva capire quanto fosse arrabbiato ed che questa volta non gliel'avrebbe fatta passare liscia. Dietro di lui vi erano un altro medico e un infermiera, tutti e tre stremati e bagnati in un mare di sudore. Facevano quasi pena.
Accidenti mi hanno scoperto! Scusa, ma adesso devo proprio scappare! Rimanderemo il nostro scontro ad un altra volta, va bene?
La ragazza-lupo non attese alcuna risposta da parte di Gintoki, dato che sarebbe subito partita via come un fulmine nella direzione opposta a quella dalla quale erano venuti i suoi aguzzini col camice. Anche se sicuramente quella sua fuga sarebbe stata punita una volta tornata in ospedale, però ancora non se n'era accorta di quel fatto, e avrebbe ripreso a fuggire come una forsennata dai suoi poveri inseguitori. Questi dal canto loro presero ad imprecare nella maniera più animalesca e selvaggia possibile, maledicendo il giorno in cui era arrivata quella ragazza in ospedale.

Lulu .: Status Fisico: Lievi ferite sulla schiena, al livello dei polmoni. .: Status Psicologico: Si salvi chi può! .: Bonus: +10% .: Energia: 50/150 .: Tecniche usate: Ninjutsu #1: Distruzione: All'attivazione di questa tecnica una frazione dell'arto scelta (avambracci e pugno oppure piede e gamba) vengono ricoperti da una forte energia respingente che rende l'arto leggermente più forte e resistente del normale. Questo consente di incassare meglio i colpi oppure di infliggere danni sensibilmente più forti grazie al fatto che l'arto ricoperto di energia avrà meno possibilità di subire un contraccolpo. Costo: 5 Forza Animale: Lulu trae energia dal suo istinto animale, potenziando il prossimo colpo affinché ottenga il 25% di forza in più e abbia una notevole capacità di frantumazione, ovvero che se la difesa del nemico non sarà sufficientemente resistente verrà distrutta o quantomeno incrinata, e in ogni caso il contraccolpo dalla difesa al corpo verrà subito mitigando i danni in maniera minore rispetto al normale. Se Lulu colpisce una massa rocciosa, la spezza dalla sua stabilità e la lancia in direzione del bersaglio con un bonus sulla velocità, la forza e la portata del lancio del 50% rispetto al normale. Questo si applica anche su qualsiasi altro oggetto di dimensioni più piccole lanciato con questa tecnica piuttosto che sferrare un attacco. Costo: 10