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GiocoDiOmbre
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Neera chi desiderava? Lui o lei? Oppure.. Le parole del ragazzo erano state dirette. La sua presenza vicino, il suo sorriso enigmatico, nonché le parole che aveva sussurrato le avevano acceso la mente. Lei chi desiderava? Perché non riusciva a pensarlo?Annettere che desiderava lui, desiderava la sua bellezza e quella promessa di depravazione che trasudava da ogni poro, era facile. Ma ammettere che desiderava anche lei non lo era altrettanto. La desiderava? Si desiderava anche la candida pelle della ragazza, desiderava baciarle il collo e toccarla, era affascinata dall’idea di procurarle piacere, così come sapeva e faceva su se stessa. Condurla all’oblio, portarla a lasciarsi andare con lei, come sicuramente non aveva mai fatto con i ragazzi. Neera ne era sicura, anche in minima parte quella ragazza non si era concessa del tutto agli uomini, del resto ogni donna ha una parte segreta che non lascia mai affiorare, per pudore, o forse per paura dell’altro, di quell’essere così diverso da se stesso. E Neera era attratta da quella parte inesplorata, sia la sua che della ragazza che ora stava fissando. Lei era come paralizzata, non sapeva cosa fare o cosa dire, era in difficoltà e si vergognava.
E tu chi vuoi?
Disse Neera a voce alta, così alta che lui poteva sentire benissimo, e se lo desiderava poteva anche voltarsi.
Poi con fare complice fece un bellissimo sorriso alla ragazza e le fece l’occhiolino, voleva a tutti i costi rompere il ghiaccio di quella situazione difficile..
