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Alis©.
User deleted
Se un giorno dovessi sposarmi vorrei che le mie damigelle d'onore fossero tutte di HF. Sarei curiosa di vedere cosa ne verrebbe fuori.
Oh si *D*
*Alis approves*. -
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Sarebbe al quanto divertente, decisamente. -
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Il motivo per cui vorrei che le damigelle fossero di HF è che me la spasserei un sacco nel momento in cui dovrei presentarle a tutti gli altri invitati.
Mamma: "E loro chi sono?"
Io: "Le damigelle"
Mamma: "Ma daaaaai, e da quando hai tutte queste amiche femmine? Dove le hai conosciute?"
Io: "Questo è il mio segreto del giorno ". -
.Se un giorno dovessi sposarmi vorrei che le mie damigelle d'onore fossero tutte di HF. Sarei curiosa di vedere cosa ne verrebbe fuori.
e noi maschi che facciamo?
potrei portare Emma per farle portare gli anelli
naaah sarebbe impossibile,scapperebbe al minimo rumore. -
.Se un giorno dovessi sposarmi vorrei che le mie damigelle d'onore fossero tutte di HF. Sarei curiosa di vedere cosa ne verrebbe fuori.
e noi maschi che facciamo?
potrei portare Emma per farle portare gli anelli
naaah sarebbe impossibile,scapperebbe al minimo rumore
L'hai postato due volte, ti sei accorto?. -
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non capisco
deve avermelo rinviato
che faccio lo cancello?
ancora non capisco come sia successo
Edited by Meta_Knight - 22/1/2015, 22:11. -
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Non credo facciamo parte dell'equazione_. -
.Il motivo per cui vorrei che le damigelle fossero di HF è che me la spasserei un sacco nel momento in cui dovrei presentarle a tutti gli altri invitati.
Mamma: "E loro chi sono?"
Io: "Le damigelle"
Mamma: "Ma daaaaai, e da quando hai tutte queste amiche femmine? Dove le hai conosciute?"
Io: "Questo è il mio segreto del giorno "
Oh, amiche femmine.. fino a quella frase immaginavo che le damigelle potessero essere chiunque e immaginavo anche Dazen, Yhei, Aconito e Penthotal con dei vestitini corti e le gambe pelose che sorreggevano il tuo velo
Quando ero alle medie ero in una classe prevalentemente femminile e quindi tutti i lavoretti di Educazione Tecnica erano rivolti ad una classe di questo tipo, il che vuol dire che un anno ho cucito una pigotta (una bambola in pratica), l'anno successivo dei fiori con le perline ed infine una scatola decorata con il découpage. A parte i fiori con le perline sono stati tutti dei lavori disastrosi, tanto che la pigotta non è mai uscita dalla classe (sarebbe dovuta invece essere regalata in beneficenza) perché già dalle fasi iniziali sembrava un mostro informe e la scatola decorata con il découpage è finita sul fuoco perché invece di usare la carta specifica per questo lavoro usai un tovagliolo di carta che si sciolse immediatamente e il risultato finale fu quindi una scatola con sopra il disegno di un vaso di fiori con un enorme buco al centro.. -
.Il motivo per cui vorrei che le damigelle fossero di HF è che me la spasserei un sacco nel momento in cui dovrei presentarle a tutti gli altri invitati.
Mamma: "E loro chi sono?"
Io: "Le damigelle"
Mamma: "Ma daaaaai, e da quando hai tutte queste amiche femmine? Dove le hai conosciute?"
Io: "Questo è il mio segreto del giorno "
Oh, amiche femmine.. fino a quella frase immaginavo che le damigelle potessero essere chiunque e immaginavo anche Dazen, Yhei, Aconito e Penthotal con dei vestitini corti e le gambe pelose che sorreggevano il tuo velo
Quando ero alle medie ero in una classe prevalentemente femminile e quindi tutti i lavoretti di Educazione Tecnica erano rivolti ad una classe di questo tipo, il che vuol dire che un anno ho cucito una pigotta (una bambola in pratica), l'anno successivo dei fiori con le perline ed infine una scatola decorata con il découpage. A parte i fiori con le perline sono stati tutti dei lavori disastrosi, tanto che la pigotta non è mai uscita dalla classe (sarebbe dovuta invece essere regalata in beneficenza) perché già dalle fasi iniziali sembrava un mostro informe e la scatola decorata con il découpage è finita sul fuoco perché invece di usare la carta specifica per questo lavoro usai un tovagliolo di carta che si sciolse immediatamente e il risultato finale fu quindi una scatola con sopra il disegno di un vaso di fiori con un enorme buco al centro.
scarseggi nei lavori manuali
come te la cavi in cucina?. -
.Oh, amiche femmine.. fino a quella frase immaginavo che le damigelle potessero essere chiunque e immaginavo anche Dazen, Yhei, Aconito e Penthotal con dei vestitini corti e le gambe pelose che sorreggevano il tuo velo
Quando ero alle medie ero in una classe prevalentemente femminile e quindi tutti i lavoretti di Educazione Tecnica erano rivolti ad una classe di questo tipo, il che vuol dire che un anno ho cucito una pigotta (una bambola in pratica), l'anno successivo dei fiori con le perline ed infine una scatola decorata con il découpage. A parte i fiori con le perline sono stati tutti dei lavori disastrosi, tanto che la pigotta non è mai uscita dalla classe (sarebbe dovuta invece essere regalata in beneficenza) perché già dalle fasi iniziali sembrava un mostro informe e la scatola decorata con il découpage è finita sul fuoco perché invece di usare la carta specifica per questo lavoro usai un tovagliolo di carta che si sciolse immediatamente e il risultato finale fu quindi una scatola con sopra il disegno di un vaso di fiori con un enorme buco al centro.
scarseggi nei lavori manuali
come te la cavi in cucina?
Mai cucinato in vita mia, sono stato preventivamente bannato dalla cucina e posso al massimo mettere su l'acqua per la pasta ed aspettare che qualche adulto venga a continuare la preparazione del pasto, non posso nemmeno mettere il sale perché quando l'ho fatto poi sembrava di mangiare pasta all'acqua di mare.
Però apparecchio bene la tavola.. -
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Mai cucinato in vita mia, sono stato preventivamente bannato dalla cucina e posso al massimo mettere su l'acqua per la pasta ed aspettare che qualche adulto venga a continuare la preparazione del pasto, non posso nemmeno mettere il sale perché quando l'ho fatto poi sembrava di mangiare pasta all'acqua di mare.
Però apparecchio bene la tavola.
sempre meglio di nulla. -
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Se non fossi la persona composta quale sono, credo avrei ormai gettato la mia vita nel gioco d'azzardo. Ho la fortuna di non avere troppe persone attorno che mi danno corda (perché in primis non ho persone attorno) ma ho sempre l'impulso di dire «Scommettiamo che...» riferendomi a qualsiasi evento su cui si possa scommettere che mi capiti sotto mano e mettendo anche in palio qualcosa. Recentemente ho scommesso sul voto con cui uscirà un mio ex compagno di corso: se perdo dovrò fare un'uscita con dei miei ex compagni di corso, se vinco potrò chiedere per una settimana alla ragazza con cui ho scommesso che mutandine indossa.
Sono una persona estremamente arida, non ho interessi e non coltivo passioni; non ho i classici sogni che si hanno quando si è bambini e non credo nelle coincidenze o nelle situazioni del tipo «Whoa! C'era l'un percento di possibilità che ciò accadesse! Incredibile!».
La notte prima di addormentarmi mi preparo le risposte alle domande che potrebbero capitarmi in un futuro prossimo o remoto. Del tipo mi immagino di essere dallo psicologo, che mi chieda «Com'era il suo rapporto con i coetanei quando era alle scuole elementari?» e quindi inizio ad impostare una mia risposta, a cui l'immaginario psicologo risponderà in un certo modo e mi permetterà quindi di pensare ad un'altra risposta. Generalmente prendo sonno in questo modo.
Sono assolutamente contrario alle cerimonie, alle celebrazioni, alle feste.. Approverei una festa nel caso io vinca un premio in qualche concorso perché effettivamente mi sono dimostrato migliore degli altri (ma sarei comunque scettico perché penserei che è stata fortuna, che gli altri non hanno dato il meglio) però non approvo le feste di compleanno (che si festeggia? Il fatto che tu sia riuscito a vivere un altro anno?) né le feste di diploma/laurea (ancora, che si festeggia? Il fatto che tu sia riuscito a concludere un percorso? Ci mancherebbe altro, è il tuo dovere e pretendi anche di essere festeggiato per ciò? Allora perché non facciamo una festa a mio padre dopo ogni giorno di lavoro?).
Quando gioco ai videogiochi sono il classico tipo di giocatore che se trova l'oggetto OP (ad esempio un'arma potentissima ma che si rompe dopo cinque utilizzi) si ripete «Non ora, verrà l'occasione giusta» finché non finisce il gioco e si trova quindi con quell'oggetto OP inutilizzato nell'inventario durante tutta l'avventura.. -
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Il mio segreto di oggi necessità di un lungo preambolo.
Dovete sapere che mia mamma ha il brutto vizio di comprarmi i calzini. Uso l'aggettivo "brutto" perché per lei i calzini sono una vera ossessione: li vede al supermercato, dice "Che cariiiiini!", e indipendentemente dalla reale necessità di acquistarli ne compra venti paia per volta. Il mio cassetto della biancheria straborda di calzini.
Il reale problema, però, è che mia mamma ha gusti un po' strani. Ogni tanto accade il miracolo e riesce a comprarmi qualche calza carina, con qualche motivo geometrico simpatico o dei disegnini pucciosi, oppure, come piace a me, semplici calze scure e monocromatiche. La maggior parte delle volte, invece, torna a casa con obrobri del genere.SPOILER (clicca per visualizzare)
Viola, blu scuro e giallo ocra. L'orrore.
Sfortunatamente io non sono in grado di buttare via gli oggetti senza una buona ragione per farlo: detesto gli sprechi e preferirei tagliarmi un braccio piuttosto che cestinare una cosa appena comprata. Di conseguenza il mio segreto è che, quando ho l'assoluta certezza che nessuno durante la giornata possa in alcun modo vedermi i calzini, indosso apposta e ostinatamente questi assurdi scherzi della natura con la volontà di consumarli il più possibile. Appena la stoffa sul tallone inizia a essere lisa, finalmente riesco a buttarli senza rimorso.. -
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Sono una di quelle "tante persone" che non chatta mai su skype ma che ti fa gli auguri quando mi arriva la notifica ( nel mio caso ) su skype.. _ . -
.Il mio segreto di oggi necessità di un lungo preambolo.
Dovete sapere che mia mamma ha il brutto vizio di comprarmi i calzini. Uso l'aggettivo "brutto" perché per lei i calzini sono una vera ossessione: li vede al supermercato, dice "Che cariiiiini!", e indipendentemente dalla reale necessità di acquistarli ne compra venti paia per volta. Il mio cassetto della biancheria straborda di calzini.
Il reale problema, però, è che mia mamma ha gusti un po' strani. Ogni tanto accade il miracolo e riesce a comprarmi qualche calza carina, con qualche motivo geometrico simpatico o dei disegnini pucciosi, oppure, come piace a me, semplici calze scure e monocromatiche. La maggior parte delle volte, invece, torna a casa con obrobri del genere.SPOILER (clicca per visualizzare)
Sfortunatamente io non sono in grado di buttare via gli oggetti senza una buona ragione per farlo: detesto gli sprechi e preferirei tagliarmi un braccio piuttosto che cestinare una cosa appena comprata. Di conseguenza il mio segreto è che, quando ho l'assoluta certezza che nessuno durante la giornata possa in alcun modo vedermi i calzini, indosso apposta e ostinatamente questi assurdi scherzi della natura con la volontà di consumarli il più possibile. Appena la stoffa sul tallone inizia a essere lisa, finalmente riesco a buttarli senza rimorso.
Praticamente gli stessi colori di HF Mobile, io non credo che sia una coincidenza.
Il mio segreto, invece... Ho paura di prendere i mezzi pubblici da solo. Non ne ho mai presi quasi e mi sento uno stupido a non sapere nemmeno i vari regolamenti, orari, tratte, ecc. Mi sono pure preso una "cazziata" dal controllore perché, l'unica volta che ho preso la corriera da solo, non ho fatto segno all'autista che volevo salire. Voglio dire, ero alla fermata, cosa ci sarei stato a fare?.