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Sir Alonne
.User deleted
Esponete qui le vostre mirabolanti imprese da cesso quando finisce l'essenziale e sacro rotolo... Di carta igienica. E puntualmente è troppo lontano.
Cosa fate in questi casi? Chiamate qualcuno? Vi ingegnate? Avventure estremamente merdose. Astenersi deboli di stomaco (e di culo).
Illustro la mia, una delle tante.
Avevo appena finito, con l'ancestrale soddisfazione da dopoguerra, di espletare le mie funzioni biologiche... Quando guardo alla mia destra.
Il dispenser di carta era vuoto. L'altro rotolo di carta da cesso era distante almeno tre metri. Non volendomi alzare, mi ingegnai in machiavellico modo. Presi la scopa e lo straccio per lavare a terra, poi una tovaglietta per asciugarsi il viso. Annodai le due estremità delle mazze con la tovaglietta e infilai la mazza che si trovava avanti, nel buco del rotolo sacro, per poi attirarlo a me. Anelai quel momento, ed esso arrivò. Il mio ingegno mi aveva permesso di non alzarmi (anche se ci avrei messo meno).
Il momento che venne dopo è rimasto immoto nella mia mente: mi sentii epicamente realizzato e soddisfatto del mio QI.
L'antico culo andava portato in salvo, ce l'avevo fatta..
