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.In base a ciò che hai scritto Gevanni, ho come la sensazione che sia successo qualcosa in passato fra loro due che abbia fatto pensare a lei che tu sia uno di quei mammoni sottoni. Quindi ogni volta che nomini tua madre è prevenuta. Lei e tua madre si sentono fra loro? Io ho un problema diciamo simile perché ho una suocera impicciona, e molti suoi atteggiamenti mi danno ai nervi. Però ho imparato a conoscerla. Il caso del regalo per esempio mi fa pensare che le due ne avessero già parlato, magari la tua ragazza aveva rifiutato il macchinario per motivi, poi però arrivi tu con quel regalo che faccia sembrare che abbia manipolato la situazione per aggirare il suo rifiuto. È una situazione spinosa. L'unico consiglio che mi sento di darti è scoprire cosa ha fatto nascere questo dissapore. Così da carpire ilnocciolo di questa antipatia. . -
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Secondo me, come già hai ipotizzato nel primo messaggio, non è che la tua ragazza odii tua madre ma odia il suo coinvolgimento nel vostro rapporto. In altre parole, lei vorrebbe una vita di coppia "isolata" da fattori esterni mentre tu, leggendo i due esempi che hai postato ed ammettendo che l'ipotesi sia corretta, hai coinvolto anche tua madre in essa facendoti "influenzare" in certe decisioni (almeno dal punto di vista della tua ragazza). So che "coinvolto" è una parolona perché ti sei limitato a chiedere un consiglio in entrambi i casi, ma magari lei avrebbe preferito un regalo solo fatto da te (e non due di cui uno fatto dopo aver chiesto un'idea ai tuoi) ed una decisione sulla meta del viaggio presa in modo autonomo, che si sarebbe anche potuta rivelare non entusiasmante ma almeno avreste sbagliato insieme.
Quindi forse il fatto di aver parlato con tua madre relativamente a faccende di coppia ha dato vita a questa avversione da parte della tua ragazza, che un po' teme suoi maggiori coinvolgimenti in futuro e si comporta in modo "aggressivo" per prevenire ciò. Se effettivamente è così l'unica cosa da fare è parlarne chiedendo conferme e poi agendo di conseguenza, forse basterebbe anche non coinvolgere tua madre (o almeno fare il possibile per non farlo sapere) nelle prossime decisioni che riguardano te e la tua ragazza.. -
.CITAZIONE (Luna~Scassoney @ 6/11/2017, 01:49)Arthas, quello che ho letto sul tuo commento mi fa paura xD Non oso immaginarmi da sola con la madre del mio ragazzo, è già tanto se le mando degli sms per avvisarla che tardiamo quando siamo in giro e ci aspetta per i pasti
Lo so, fa paura anche a me. Il problema è che mia madre ha davvero esempi di sua amiche che escono a fare shopping con la fidanzata o moglie del figlio. Inoltre mia madre ha amiche 25enni con cui si sente, invita a pranzo o esce. Non potete capire quanto mi sembrava strano (ormai vivo da solo) quando tornava e diceva: "domani viene la mia amica X a pranzo (che è una mia coetanea)". E si stupisce che non riesco a comunicare bene con loro (con le mie coetanee sue amiche). Quindi per lei l'amicizia non ha età, si aspetterebbe di fare le stesse cose, anzi più, con la mia ragazza. Non posso dire "mamma sei pazza" anche perchè se già rischio a dire che "l'amicizia non sempre non ha età" rischio che non mi parli per 2 giorni.Secondo me, come già hai ipotizzato nel primo messaggio, non è che la tua ragazza odii tua madre ma odia il suo coinvolgimento nel vostro rapporto. In altre parole, lei vorrebbe una vita di coppia "isolata" da fattori esterni mentre tu, leggendo i due esempi che hai postato ed ammettendo che l'ipotesi sia corretta, hai coinvolto anche tua madre in essa facendoti "influenzare" in certe decisioni (almeno dal punto di vista della tua ragazza). So che "coinvolto" è una parolona perché ti sei limitato a chiedere un consiglio in entrambi i casi, ma magari lei avrebbe preferito un regalo solo fatto da te (e non due di cui uno fatto dopo aver chiesto un'idea ai tuoi) ed una decisione sulla meta del viaggio presa in modo autonomo, che si sarebbe anche potuta rivelare non entusiasmante ma almeno avreste sbagliato insieme.
Quindi forse il fatto di aver parlato con tua madre relativamente a faccende di coppia ha dato vita a questa avversione da parte della tua ragazza, che un po' teme suoi maggiori coinvolgimenti in futuro e si comporta in modo "aggressivo" per prevenire ciò. Se effettivamente è così l'unica cosa da fare è parlarne chiedendo conferme e poi agendo di conseguenza, forse basterebbe anche non coinvolgere tua madre (o almeno fare il possibile per non farlo sapere) nelle prossime decisioni che riguardano te e la tua ragazza.
Si ok "secondo me", "forse", "probabilmente"...ora non esageriamo a voler capire troppo le persone, alcune/i andrebbero presi a calci in culo quando fanno i capricci (parlo in generale, non della ragazza di Gevanni) ma purtroppo ci sono molte persone e sentimenti di mezzo.. -
.Secondo me, come già hai ipotizzato nel primo messaggio, non è che la tua ragazza odii tua madre ma odia il suo coinvolgimento nel vostro rapporto. In altre parole, lei vorrebbe una vita di coppia "isolata" da fattori esterni mentre tu, leggendo i due esempi che hai postato ed ammettendo che l'ipotesi sia corretta, hai coinvolto anche tua madre in essa facendoti "influenzare" in certe decisioni (almeno dal punto di vista della tua ragazza). So che "coinvolto" è una parolona perché ti sei limitato a chiedere un consiglio in entrambi i casi, ma magari lei avrebbe preferito un regalo solo fatto da te (e non due di cui uno fatto dopo aver chiesto un'idea ai tuoi) ed una decisione sulla meta del viaggio presa in modo autonomo, che si sarebbe anche potuta rivelare non entusiasmante ma almeno avreste sbagliato insieme.
Quindi forse il fatto di aver parlato con tua madre relativamente a faccende di coppia ha dato vita a questa avversione da parte della tua ragazza, che un po' teme suoi maggiori coinvolgimenti in futuro e si comporta in modo "aggressivo" per prevenire ciò. Se effettivamente è così l'unica cosa da fare è parlarne chiedendo conferme e poi agendo di conseguenza, forse basterebbe anche non coinvolgere tua madre (o almeno fare il possibile per non farlo sapere) nelle prossime decisioni che riguardano te e la tua ragazza.
Capisco il tuo discorso ma se davvero fosse così trovo sia comunque immotivato. Nel senso che non puoi pretendere che il tuo ragazzo non parli con la propria famiglia di te o di qualsiasi altra cosa che riguarda la propria vita. Un conto è non spifferare fatti personali della propria ragazza, un altro non poter dire nulla col rischio che quella si incazzi. Sarebbe come chiedere di tagliare i ponti con i propri genitori.
Temo che ľunica cosa sensata sia fare un discorso serio con la tua ragazza. Farle capire senza mezzi termini che questa situazione ti crea problemi e ti fa stare male, capire se da parte sua ci sono vere motivazioni in merito e trarre delle conclusioni. Spero non accada ma se dopo un discorso del genere continua a tenere certi atteggiamenti forse non gli importa abbastanza di come stai, perché ci sta che non le vada a genio tua madre ma come dice Yhei almeno per quieto vivere e rispetto/amore nei confronti del proprio compagno uno cerca di evitare di comportarsi in quel modo.. -
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Penso che Hina e Athan abbiano centrato il punto: anche se non si vedono mai (e si scambiano solo qualche messaggio su whatsapp) lei sente molto la presenza di mia madre, e probabilmente questo la infastidisce perché è come se quest'ultima avesse più autorità di me in certi momenti anche perché ha un carattere forte e tendente al comando a volte. Quindi ogni volta che sente la sua presenza "dietro le quinte" si infastidisce. Io più che altro a volte ho questo atteggiamento solo per il quieto vivere coi miei visto che vivo a casa con loro, però ho capito la situazione e cercherò di coinvolgerli di meno in decisioni che riguardano noi, anche perché non voglio appunto passare per un mammone. Ovviamente questo non significa tagliare i ponti con la famiglia ma facendo così penso che mi dimostrerei anche più autonomo... . -
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Geva, dipende. Provare a coinvolgere meno i tuoi può servire, però qui il problema (mi sembra) è anche che lei se la prende troppo per questa cosa. Te lo dico senza mezzi termini, scusami se sono inappropriata: se non c'è un reale motivo, qualcosa di grave, per cui la tua ragazza sente il peso della presenza di tua madre, allora vuol dire che sta esagerando, e non è giusto farti mettere i piedi in testa. Può darsi che una ragione ci sia, magari è proprio che tu spesso chiedi consiglio a tua madre è Chiara è "gelosa", nel senso che vorrebbe che tu discutessi più con lei che con tua madre delle cose che vi riguardano. Questo, però, te lo può spiegare solo lei. Io proverei ad affrontare l'argomento a cuore aperto, senza litigare, per capire cosa c'è che non va. Se la spiegazione del perché si comporta così è soddisfacente, ha senso continuare a mediare. Se non lo è, allora decidi tu cosa fare, però a parer mio non sarebbe corretto se fossi sempre tu quello che sistema le cose. . -
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Probabilmente alla fine avevi ragione tu, se la prendeva spesso per cose assurde. Tant'è vero che ci siamo lasciati, e vabbè! Inviato tramite ForumFree Mobile
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+1 .Probabilmente alla fine avevi ragione tu, se la prendeva spesso per cose assurde. Tant'è vero che ci siamo lasciati, e vabbè!
Inviato tramite ForumFree Mobile
Mi spiace, Geva.
Davvero.
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Per quello che può servire, mi dispiace Geva. 
Non ho commentato perché non so dare consigli in queste cose, ma da quanto leggo, tu hai tentato il possibile e ritengo hai avuto anche pazienza.. -
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Grazie ragazzi, lo apprezzo molto da parte vostra. Ci vorrà un po' per digerirlo ma supererò anche questa. Inviato tramite ForumFree Mobile
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Mi dispiace Gevanni per come sia andata, ho letto le varie risposte però mi pare che nessuno abbia mai tirato in ballo la semplice gelosia.
Madri e fidanzate sono a volte (per fortuna non così spesso) in competizione in ambito affettivo, sopratutto se il legame con il genitore è molto stretto. Una ragazza non è stupida, sa che non può rimpiazzare l'affetto materno e non deve nemmeno farlo, piuttosto spingere il partner a "staccarsi" dal suo nido per poterne costruire uno nuovo con lei.
Questo si può ripercuotere in piccoli gesti, come quello dei regali, perché la fidanzata la può vedere come un tentativo di "corromperla" affinché non le porti via il suo bambino. Purtroppo la gelosia è una brutta bestia con cui avere da fare e, a mia esperienza, fra donne poi è qualcosa di viscerale.. -
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Buon pomeriggio a tutti, vi chiedo un consiglio per una mia amica anche perché inizio a far fatica a capire il comportamento del suo uomo, pur essendo appartenente al genere.
Lui è una persona estremamente curata nel fisico e nell'apparenza, tant'è che quando lo conobbi pensai addirittura che fosse gay
Invece mi sbagliavo perché da lì a poco ha iniziato ad avere una relazione con questa mia cara amica, che andrebbe a gonfie vele se non fosse per il sesso. A quel che mi racconta lei lui è estremamente metodico e meccanico, neanche fosse sul set di un film hard, inoltre è molto schizzinoso sul sesso orale (nel farlo, a riceverlo invece gli piace eccome), lei mi dice sempre che si sforza molto per accontentarla.
Di recente sono andati a vivere insieme e lei mi racconta che guarda sempre un sacco di porno al PC e sul cellulare, non ci sarebbe niente di male se non avesse aggiunto che spesso non ha voglia di fare sesso e lei non capisce il perché la rifiuti, nonostante a lei starebbe bene tutto, anche farlo in macchina o in altri situazioni "da scena hard" purché vedesse un po' di trasporto da parte sua.
Sinceramente non so cosa consigliarle, perché come compagno è perfetto, presente, premuroso... il problema è che proprio sotto le lenzuola non funziona. Io purtroppo, da maschio arrapato costantemente, non riesco proprio a calarmi nei suoi panni.. -
.Buon pomeriggio a tutti, vi chiedo un consiglio per una mia amica anche perché inizio a far fatica a capire il comportamento del suo uomo, pur essendo appartenente al genere.
Lui è una persona estremamente curata nel fisico e nell'apparenza, tant'è che quando lo conobbi pensai addirittura che fosse gay
Invece mi sbagliavo perché da lì a poco ha iniziato ad avere una relazione con questa mia cara amica, che andrebbe a gonfie vele se non fosse per il sesso. A quel che mi racconta lei lui è estremamente metodico e meccanico, neanche fosse sul set di un film hard, inoltre è molto schizzinoso sul sesso orale (nel farlo, a riceverlo invece gli piace eccome), lei mi dice sempre che si sforza molto per accontentarla.
Di recente sono andati a vivere insieme e lei mi racconta che guarda sempre un sacco di porno al PC e sul cellulare, non ci sarebbe niente di male se non avesse aggiunto che spesso non ha voglia di fare sesso e lei non capisce il perché la rifiuti, nonostante a lei starebbe bene tutto, anche farlo in macchina o in altri situazioni "da scena hard" purché vedesse un po' di trasporto da parte sua.
Sinceramente non so cosa consigliarle, perché come compagno è perfetto, presente, premuroso... il problema è che proprio sotto le lenzuola non funziona. Io purtroppo, da maschio arrapato costantemente, non riesco proprio a calarmi nei suoi panni.
Quando c'è incompatibilità sessuale è un bel casino, ma tutto dipende da quanto lei dia peso al sesso nella relazione. Io, ad esempio, lo considero una cosa importantissima, quindi se mi sentissi completamente insoddisfatta ciò avrebbe degli enormi risvolti negativi sulla storia. Mi pare di capire che lui veda la pornografia come un modus-operandi, e non come uno svago, nel senso che per lui quello è il modo "corretto" di farlo. Magari ci è talmente abituato da avere grandi aspettative sul sesso vero, e quindi poi ne resta deluso. Il problema è che il sesso non è come lo vedi nei porno.
La tua amica che cosa pensa in merito? Secondo me dovrebbe mettersi nell'ordine di idee che forse le cose non siano risolvibili, e quindi la scelta è accettarlo o non accettarlo.. -
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Lei non lo accetta, perché il sesso è molto importante, quindi è parecchio insoddisfatta. La cosa che mi fa sorridere è che il tipo, prima di stare con lei, aveva fama di "sciupafemmine" ma si trombava tutte bariste di vent'anni (ma loro davvero si accontentano di questo?), lei le ha detto chiaro e tondo che se le cose non cambiano finisce la storia perché non può avere un partner così. Non c'è proprio modo di farglielo capire? . -
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Purtroppo penso che le minacce servano a poco, anzi, potenzialmente possono peggiorare le cose. O è lui che vuole impegnarsi a soddisfare la sua donna, oppure non c'è modo che tenga. Se minaccia di lasciarlo al massimo può ottenere un cambiamento temporaneo, ma poi le cose tornano come prima.
La cosa che mi viene da consigliare è di parlarne molto seriamente e a cuore aperto con lui, in questo modo lui potrebbe capire che sta provocando un qualche tipo di sofferenza alla coppia e può venirgli voglia di cambiare le cose, magari anche con un aiuto esterno se c'è un problema psicologico di fondo. Se così non funziona, non saprei proprio.
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