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.Ho bisogno di consigli gente, la mia vita amorosa è un caos assurdo.
Allora, ho tre (!) ragazzi che provano qualcosa per me. Due vogliono cose sessuali, il terzo non lo ha accennato. Quindi. Il problema è che non so scegliere, non riesco a capire chi mi piaccia di più tra loro. Vorrei che esistesse la possibilità di un harem perché io non riesco a dire di no a nessuno di loro, ma nemmeno di sì.
Cosa posso fare?
Se ho capito bene, due di loro non vogliono una relazione amorosa, ma solo fisica, sessuale, corretto?
A parer mio, se fossi nei tuoi panni, dovresti risolvere i tuoi dubbi interni prima di tutto. Vorresti avere una relazione con tutti e tre ma qualcosa ti frena. Cosa ti frena dal farlo?
Inoltre devi anche mettere in gioco i sentimenti dei tre ragazzi. Sanno l'uno dell'altro? Vorresti dire loro la tua idea di intrecciare una relazione con tutti e tre? E loro ci starebbero a "condividerti" con gli altri due?
Inoltre, ammesso che si possa fare la cosa, devi ponderare se sia fattibile nel lungo termine o se nasceranno complicazioni in futuro.
Queste sono le prime domande che mi sono saltate alla mente che secondo me dovresti farti. Però sono sicuro che Mrs o altri siano più preparati di me sull'argomento.
Edited by Yalara - 1/3/2019, 12:15. -
+2 .Però sono sicuro che Mrs o altri siano più preparati di me sull'argomento.
Così mi fai un po' passare per Elisabetta la plurilaureata.
Premesso che io non so niente più di nessuno, partirei da una domanda: tu che cosa vuoi? Vuoi sesso o vuoi una relazione?
Se la risposta è che desideri una scappatella per toglierti lo sfizio, sono d'accordo con Dazen. Non devi scegliere, puoi avere tutti gli uomini che vuoi, purché tu prenda le dovute precauzioni e non ferisca i loro sentimenti. Se a loro sta bene fare i trombamici, che trombata sia.
Se, al contrario, desideri una relazione, la cosa è più complessa. Ti suggerirei di scegliere in base al loro carattere. Sai cosa vuoi da una relazione? Che tipo di persona vuoi al tuo fianco? Con chi dei tre ti vedi più a tuo agio in una relazione a lungo termine? In breve, cerca di capire se con uno dei tre potresti avere una storia duratura senza che i vostri interessi o modi di pensare cozzino fra loro. Io farei così.
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Salve a tutti volevo un vostro parere su una cosa che mi è successa e sulla mia situazione attuale poiché non mi è chiarissimo come affrontarla.
Premetto che con i miei amici sono sempre stato molto introverso (cosa che non ero con la mia ex), sono ormai 4 mesi che abbiamo deciso di lasciarci perché i litigi iniziavano ad essere pesanti per entrambi quindi abbiamo deciso di restare in contatto come amici nel caso in cui uno dei due aveva bisogno di parlare e ritenerci single. Piccola postilla: avevamo deciso di non rendere pubblica subito la cosa per evitare che amici ci parlassero dietro o comunque potessero fare commenti nell'immediato, quindi avevamo deciso di rendere la cosa pubblica col tempo e dirla solo ad amici fidati (coppie con cui andavamo a vedere film al cinema).
Ora la situazione è che dopo 4 mesi o poco meno, ci sono state occasioni in cui siamo usciti per fare giri insieme ed alcune volte abbiamo finito pure per fare sesso, ma in generale lei si ritrova in un momento in cui è circondata da amicizie nuove, ed io mi ritrovo in un momento in cui tutti i miei amici (quelli che frequentavo quando ero single) si sono trasferiti fuori per lavorare, considerando che quelli che sono rimasti sono tutti fidanzati non me la sento di fare la candela, ma in generale di contattarli per uscire con loro perché mi sembra poco opportuno anche se hanno anche altri amici che si aggregano alle loro uscite (io comunque non li conosco questi tizi).
Voi come affrontereste la mia situazione? e come avete affrontato le vostre rotture?
Vi confesso che i litigi con la mia ex mi hanno portato a sentire fortissime fitte al petto e poiché lei era completamente egocentrica e diceva le cose senza pensare ho proposto di finire la relazione.
Ci sarebbe tanto altro da dire sul perché ci siamo lasciati,ma effettivamente vi posso abbreviare tutto in "c'è chi vuole tutto e non è mai contento " e "chi da tutto se stesso, ma mai una gioia, se non quando fa sesso, lì solo ricevevo complimenti per le prestazioni" cosa alquanto triste .
Spero che questa sia la sezione del forum adatta al contesto, ma se non lo è sposto la discussione, intanto gradirei consigli, pareri e risposte, Grazie. -
.Salve a tutti volevo un vostro parere su una cosa che mi è successa e sulla mia situazione attuale poiché non mi è chiarissimo come affrontarla.
Premetto che con i miei amici sono sempre stato molto introverso (cosa che non ero con la mia ex), sono ormai 4 mesi che abbiamo deciso di lasciarci perché i litigi iniziavano ad essere pesanti per entrambi quindi abbiamo deciso di restare in contatto come amici nel caso in cui uno dei due aveva bisogno di parlare e ritenerci single. Piccola postilla: avevamo deciso di non rendere pubblica subito la cosa per evitare che amici ci parlassero dietro o comunque potessero fare commenti nell'immediato, quindi avevamo deciso di rendere la cosa pubblica col tempo e dirla solo ad amici fidati (coppie con cui andavamo a vedere film al cinema)....
Ciao! Ti diró un po' come la penso pero' questo é solo il mio personale parere. Ti trovi in un momento della tua vita dove quasi tutti stanno in coppia e capisco che, essere single è un problema. Dopo i 30 penso sia anche peggio. Ammiro chi decide di troncare relazioni deleterie dopo una certa etá, alcuni non ne trovano il coraggio per paura di rimanere soli. Anche io mi sono ritrovato un po' solo (anche se fidanzato) sul finire del mio periodo universitario nella mia cittá, come per te la maggior parte dei miei amici partirono per lavoro. Inoltre meno amici vuol dire anche meno giri di ragazze e quindi minor probabilitá di possibili incontri. Cosa puoi provare a fare?
1) ti consiglierei di rompere con la ex, mi sembra che il rapporto sia piú deleterio che altro
2) provare a fare nuove amicizie (so quanto é difficile). Dipende qui dalla fase della vita in cui ti trovi: lavori, studi e quanto sei indipendente? Dovresti provare a stringere nuove amicizie e instaurare nuove rapporti
3) Puoi provare a considerare di cambiare aria per un po'. Provare a lavorare in una grande cittá o anche fare un'esperienza all'estero
4) Esistono app per dating che, non so se sei il tipo, possono permetterti di fare nuove conoscenze. -
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Sono d'accordo con Arthas. A parer mio, la prima cosa da fare è rompere definitivamente con la tua ex. Se ancora uscite insieme e fate sesso che differenza c'è fra ora e prima? Di fatto state ancora insieme. Il mio consiglio è di chiudere del tutto i rapporti con lei per un periodo di tempo, in modo da distaccarti emotivamente. Forse un giorno potrete restare amici, ma ora come ora è palese che non ci riusciate. Finché le cose con lei vanno così tu non riuscirai a trovarti un'altra.
La questione amici è più complessa. Anzitutto, secondo me potresti provare a dimenticare questa cosa del terzo incomodo: uscire con altre persone accoppiate non è detto che crei disagio, semplicemente non sei abituato! Prova. Non ti costa niente, e magari scopri che ti diverti comunque. Se ci sono dei tizi che non conosci di mezzo, meglio ancora: nuove conoscenze, e se ci vai d'accordo a volte puoi uscire con loro, conoscere altre persone ancora, e così via. Allarga il giro il più possibile e coltiva i rapporti. Ci sono passata giusto un anno fa e questa è stata la scelta migliore, per me.
Soprattutto, stai su di morale. Tieniti impegnato. Le rotture fanno male, non importa il motivo per cui si verifichino, quindi prenditi cura di te e fai cose che ti fanno stare bene.
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grazie per le risposte, cercherò effettivamente di seguire i vostri consigli, magari parlando . -
+2 .
La vita è fatta di relazioni sociali VERE. Quindi più gente conosci meglio è, non farti influenzare dal fatto che ci sono persone con cui hai poca confidenza, sarà semplicemente un'occasione buona per apliare il tuo giro di conoscenze.
Lascia perdere la tua ex se non vuoi fare la fine di una ruota di scorta. Considera che le altre potenziale belle pulzelle si terranno alla larga da te fintanto non sarai riuscito a troncare definitivamente. Aimé i tristi innamorati mal corrisposti attirano le donzelle solo se sono dannatamente fighi
RIbadisco il concetto, fai tutto quel che vuoi ma NON chiuderti in te stesso, armati di una bella faccia di culo e apriti al mondo.
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Diciamo che quando avevo 19 anni ho iniziato all'improvviso a percepire dentro di me un bisogno enorme d'affetto
Prima non avevo mai avuto nessuna relazione, nemmeno un piccolo flirt e stavo bene e questo ha fatto sì che mi trovassi impreparato e provavo parecchia ansia
Ormai l'ansia non la sento più ma continuo a sentire un vuoto interiore tipo peso sullo stomaco e una profonda insoddisfazione che spesso colmo in modi poco salutari (alcool, cannabis, sigarette) cose che probabilmente farei comunque ma non in un modo così compulsivo
Il problema è che anche se incontro spesso ragazze in giro per le varie feste e con alcune ho scambiato anche qualche chiacchiera non so proprio relazionarmi come tutti gli altri e la cosa finisce li, non ne sono mai stato capace da ragazzino avevo la scusante che stavo bene single ma ora?
Cosa potrei fare secondo voi?
Edited by Lord Freezer_94 - 8/7/2019, 09:31. -
samurai_girl .
User deleted
Prima di tutto diciamo che è normale provare questo tipo di sensazioni, sono poche (a mio avviso) le persone che stanno davvero bene da sole (poi esistono molti modi per non sentirsi soli, non solo la classica coppia).
Riuscire a relazionarsi con gli altri non è facile come possa sembrare e nin c'è una regola o una "formula magica" l'unica cosa che posso suggerirti è di essere te stesso, fare diversamente sarebbe un grave errore, mentiresti alle persone con cui ti rapporti e pure a te stesso. So che è un consiglio da poco ma non ho altro.. -
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Diciamo che il mio problema è proprio la carenza affettiva che secondo me solo una persona che ti vuole realmente bene e che conosce i tuoi lati deboli può colmare
Non ho alcuna timidezza a scambiare quattro chiacchiere con le ragazze ne ho incontrate molte ma a creare un rapporto un po' più profondo si purtroppo, delle volte mi prendevo anche una bella cotta e la situazione si complicava proprio per la mia incapacità nel superare le barriere delle situazioni di circostanza
Grazie per la risposta. -
samurai_girl+1 .
User deleted
Non voglio risponderti con frasi scontate ma forse non hai ancora incontrato la perdona giusta. Anche qui non vuol dire che la persona giusta sia una e solo una al mondo, però se non riesci ad andare oltre un certo livello è forse perché non ti trovi perfettamente a tuo agio. Io per due volte finora sono stata convinta di aver trovato la persona giusta, con cui aprirmi totalmente, ma entrambe le volte alla fine la storia è finita. Ora frequento un'altra persona ma già so che non andrò oltre un certo livello di rapporto...sono convinta però che una terza "persona giusta" arriverà. Devi avere fiducia anche tu . -
+3 .
Non conoscendo i dettagli della tua situazione mi viene da pensare che non hai mai provato a iniziare un rapporto con qualche ragazza. Purtroppo non ci sono metodi facili o sbrigativi per costruire un rapporto con qualcuno. Se qualcuna ti piace davvero devi darti da fare, nel senso che devi farti sentire, devi essere presente. Sembra una scemata detta così, ma se non sei tu il primo a mostrare interesse non puoi aspettarti che ti cada dal cielo qualcuno che ti venga a stalkerare per starti vicino. Chiacchierare del più e del meno lo puoi fare con tutti, ma se vuoi una cosa più profonda funziona come quando stringi una nuova amicizia, la coltivi diventando propositivo. . -
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Hina ha detto una cosa molto vera. I rapporti vanno coltivati per poter diventare qualcosa di più, questo è la base, il requisito minimo indispensabile a ogni relazione (sentimentale o sociale).
La mia domanda è: perché non ci riesci? Cos'è che ti scatta? Non capisco se le ragazze ti mettano a disagio, se ti senti in imbarazzo, o se il problema sia di altro tipo, come senso di paura, inadeguatezza, eccetera. Che cosa ti blocca? Hai mai provato a pensarci?. -
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Ci ho pensato un sacco di volte, credo che il problema sia una fragilità interiore che non mi ha mai abbandonato
Ero restio già prima del primo appuntamento (avvenuto quasi dieci anni fa) come se già prima avessi sperimentato l'abbandono e non sono riuscito a lasciarmi trasportare ma anzi sembrava avessi piombo al posto dei piedi
I rapporti tra i miei genitori erano pessimi e ne sono stato obbiettivamente segnato ma non so se basti questo a giustificare la mia praticamente inesistente vita sentimentale (qualche storiella di poco conto l'ho avuta ma di sentimenti non c'era traccia era più una ricerca di affetto da parte mia)
Le ragazze che davvero mi hanno coinvolto mi hanno sempre rifiutato, anche perché è stato un colpo di fulmine magari il feeling con alcune di loro c'era anche ma non c'era l'interesse a frequentarsi al di fuori di un determinato contesto e conoscersi quindi meglio anche perché nemmeno io sapevo che sarei stato travolto da un vortice improvviso di attrazione
Situazione complicata, davvero. -
+1 .
Per come la vedo io la fragilità è l'effetto, non la causa. La causa è la paura, che hai alimentato non relazionandoti. I rapporti interpersonali funzionano come qualunque altra attività umana, più ne hai, meglio li padroneggi, meglio riesci a gestirli. Quindi smetti di pensare, stai sciallo, e poniti con un atteggiamento rilassato ed aperto. Il resto viene da sé. .
