moglie zoccola che tradisce il marito in vacanzaRacconto Erotico

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  1. |LiveD|
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    moglie zoccola che tradisce il marito in vacanza


    Racconto Erotico V.M. 18



    Potreste dire che mia moglie è una vera zoccola. Ha avuto varie avventure sessuali, ma quella che sto per raccontarvi è stata particolarmente eccitante. La maggior parte delle sue avventure sono state con miei compagni e io sono perfettamente d’accordo con questa cosa. Solitamente partecipo, ma qualche volta no. Io sono un trentacinquenne, mentre Tania ne ha ventisette. Tania è una bionda alta con i capelli riccioli e noi viviamo felicemente insieme un rapporto molto aperto e liberale.

    La storia che vi voglio raccontare è di quando andammo in vacanza ad Ibiza. Stavamo perlustrando la tranquilla spiaggia per nudisti di “Es Cavallet” come sempre, e mentre ci stavamo rilassando sui nostri lettini, notai che Tania era distratta da qualcosa. Ne capii il motivo quando mi sdraiai. C’erano due giovani ragazzi vicino a noi. Uno era un tipo mingherlino mentre l’altro era un tipo grasso e peloso.

    Tania ha un posticino per i giovani ragazzi e potevo vedere che quello mingherlino era proprio il suo tipo perché aveva veramente un cazzo enorme accoccolato nel suo costume. Il suo compagno era molto più grosso, con una grossa pancia pelosa che penzolava sopra ai suoi pantaloncini sformati.

    Il tipo mingherlino cominciò a lanciare occhiate a mia moglie non appena lei si tolse il costume. Sapevo che Tania trovava questa cosa estremamente lusinghiera e lei lo ricompenso, risistemando il suo lettino in modo tale che il ragazzo potesse facilmente vedere la sua fichetta depilata recentemente e completamente glabra. Anche il suo compagno cominciò ad interessarsi e Tania mi sussurrò lievemente che era un po’ eccitata da quelle attenzioni maschili.

    Durante la successiva mezz’ora Tania lasciò scorrere le sue dita sopra le sue labbra gonfie per l’eccitazione un paio di volte. Potei notare il cazzo del tipo mingherlino diventare sempre più grosso e premere sullo stomaco. Anche il cazzo del suo compagno doveva avere avuto lo stesso effetto perché vedevo il tipo peloso sistemarsi i calzoncini un paio di volte.

    Il mingherlino, che era un po’ timido, si rigirò sullo stomaco per nascondere la sua crescente erezione. Il peloso era molto meno delicato e spalancò la bocca davanti a Tania. Poiché era difficile per chiunque avvicinarsi, feci finta di addormentarmi mentre la mia focosa moglie guardava dritto verso i due tizi e si masturbava in un piacevole e rapido orgasmo.

    Il mingherlino reagì per primo, mettendosi un asciugamano intorno alla vita e incamminandosi verso le dune. Mi immaginai che era andato a masturbarsi o qualcosa di simile. Tania guardò il peloso negli occhi e lui annuì leggermente con la testa come se gli stesse dando il permesso di seguirlo.

    Tania mi sussurrò che stava andando e che sarebbe andata verso le dune. Io rimasi dov’ero continuando a far finta di dormire e provando disperatamente a nascondere la mia furiosa erezione. Attraverso i miei occhi mezzi chiusi vidi il peloso giocherellare con la sua crescente erezione non ancora completa. Continuò a guardare verso le dune chiedendosi cosa stesse facendo il suo compagno.

    Dopo pochi minuti il peloso stava guardando sempre di più verso le dune. Adesso non riusciva a resistere allo stimolo di masturbarsi e dopo aver verificato che io stessi ancora dormendo, anche lui si diresse verso le dune.

    Quando fu fuori dalla mia vista, controllai che nessuno stesse guardando e vidi che la spiaggia era deserta. Mi infilai velocemente una t-shirt e un paio di pantaloncini per nascondere la mia furiosa erezione e poi andai a cercarli. Camminai per un po’ lungo le dune perché volevo essere sicuro che non fossi sullo stesso sentiero dove erano i ragazzi.

    C’erano un po’ di cespugli tra le dune, alcuni completamente appartati, altri non molto appartati e alcuni posti completamente visibili. Questi posti erano spesso usati da persone che non riuscivano a resistere alla tensione che si accumulava in un giorno in una spiaggia di nudisti.

    Presto sentii alcuni rumori inconfondibili e mi diressi verso di questi. Fortunatamente scorsi prima il peloso e rimasi dietro di lui senza che mi vedesse. Stava guardando mia moglie e il suo amico. Si era tirato giù i pantaloncini e si stava masturbando un cazzo enorme.

    Il mingherlino era sopra a Tania sbattendola con forza. Stava ficcando il suo lungo cazzo con forza in profondità dentro a lei. Vidi mia moglie venire con forza non appena il più giovane si svuotò le palle dentro alla sua fica.

    Il mingherlino giaceva esausto tra le cosce di Tania. Quando lo tirò fuori, potei vedere il suo sperma fuoriuscire dalla sua fica.

    La baciò un poco maldestramente, ringraziandola per quanto potesse aver fatto bene essendo la sua prima volta. Tania gli sorrise quando si ritirò su i calzoncini e ritornò alla spiaggia.

    Tania stava ancora giacendo lì con le gambe spalancate quando il peloso decise di farsi avanti. Il suo cazzo mostruoso sembrava molto più duro e molto più grosso di quello del mingherlino. Tania sobbalzò un poco quando vide il peloso ma potevo vedere che era ancora eccitata. Non poteva staccare gli occhi dal cazzo fiero, palpitante e venoso e si mise in ginocchio davanti a lui.

    Tania avvolse le sue labbra intorno alla punto di quell’enorme cazzo e potevo vedere che il peloso si stava divertendo a prendere un po’ di quello che il suo compagno aveva preso fino ad un momento prima. Quindi Tania lasciò scorrere l’asta dentro alla bocca. Lui la prese per la testa e la costrinse delicatamente a prendere il suo cazzo più profondamente possibile.

    Potevo sentire i gemiti di Tania per l’eccitazione. Lei non aveva notato la mia presenza e sembrava essere completamente ossessionata dall’enorme virilità dentro alla sua bocca. Tania adorava dare la testa e non aveva alcun problema a leccare e a succhiare le palle del peloso quando lui la spinse a terra. A Tania qualche volta piaceva essere dominata.

    Poi il peloso mise Tania a carponi e iniziò a sditalinarle la fica. Tania gemeva un poco e poi lui la montò in modo rude. Gli sbatteva il cazzo completamente dentro al suo buco fradicio e lo sperma del mingherlino funzionava bene come lubrificante per tutta la lunghezza della sua asta. Tania stava venendo di nuovo e di nuovo, gemendo ad alta voce, e potevo capire che tutto questo non sarebbe durato a lungo.

    Proprio quando Tania stava per raggiungere l’orgasmo, il peloso lo tirò fuori, la rigirò e gli ficcò il suo cazzo zampillante dentro alla bocca. Tania lo succhiò come una cagna in calore. Gli stava accarezzando le palle con entrambe le mani mentre ingoiava il suo sperma.

    Quando il peloso ebbe finito di sborrare, Tania affondò le sue ginocchia nella sabbia di fronte a lui. Il peloso si chinò sopra di lei e la baciò sulla fronte, quindi si incamminò di nuovo verso la spiaggia. Tania si sedette là per qualche minuto, sfregandosi la fica e assaporandosi il momento.

    Io con cautela feci una strada lontano da lì prendendo una ampia deviazione. Poi ritornai al nostro posto come se niente fosse.

    Tania ritornò dalle dune con lo sperma dei due uomini che ancora le sgocciolava. Camminò dritto e mi passò andando dritta in mare per un tuffo. Quando si unì di nuovo a me, le chiesi se si fosse divertita e lei mi sorrise. I giovani ragazzi si stavano preparando per andare via e fecero entrambi un sorrisetto compiaciuto a Tania quando passarono accanto.

    Dopo un poco anche noi ce ne andammo in hotel. Non appena fummo dentro, la mia insaziabile moglie mi spompinò mentre mi raccontava tutto quello che era accaduto.

    Il giorno seguente decidemmo di tornare in quello stesso posto, come fecero anche i due giovani ragazzi. Questa volta Tania scelse un posto ancora più vicino a loro. Si sviluppò lo stesso genere di situazione come se niente fosse accaduto il giorno prima. Tania era ancora più sfacciata e sfruttava ogni opportunità per mostrargli quanto fosse eccitata.

    Quando lei si piegò verso di me, facendo finta di leggere qualcosa nella mia rivista, si mise a carponi, allungando il culo e la fica gonfia in modo invitante verso entrambi i ragazzi. Quando io ancora una volta feci finta di addormentarmi, lei cominciò a masturbarsi, con le gambe spalancate, verso di loro.

    Questa volta nessuno di loro fece alcuno sforzo per nascondere la loro enorme erezione. Quando io “mi svegliai”, per un breve momento, il mingherlino si rigirò da una parte, per coprire la sua eccitazione, ma il suo compagno, quasi in modo provocante, non fece alcuno sforzo per nasconderla.

    Feci finta di non vedere il suo gigantesco palo e mi girai dall’altra parte per guardare Tania. Era così in calore che continuò a tenere le dita dentro alla fica mentre il peloso masturbava spudoratamente il suo grasso cazzo a bella vista.

    Tania si alzò e si incamminò velocemente verso le dune senza nemmeno aspettare che io facessi finta di addormentarmi. Il peloso la seguì immediatamente, e notando questo, anche quello più giovane si alzò. Ma si fermò quando notò che io ero sveglio, così io gli annuì amichevolmente e lui saltò su e iniziò a correre verso le dune.

    Gli lasciai qualche minuto, poi mi vestii e li seguì. Ancora una volta feci un giro molto evasivo per andare nello stesso posto. Potevo sentire i gemiti di Tania da molto lontano e quando finalmente sbirciai nella radura, vidi che si stava prendendo due cazzi giganti allo stesso tempo.

    Nessuno dei due tizi sembrava preoccuparsi della presenza dell’altro. Sembravano animali in calore.

    Il mingherlino era steso sul suo asciugamano con le gambe spalancate e il suo palo che si appoggiava sul suo stomaco. Il peloso disse a mia moglie di andare giù sopra al suo amico, così Tania si abbassò e si mise a carponi e iniziò a leccare quella lunga asta dalla punto fino alle palle piene e gonfie.

    Il peloso si stava masturbando e si fece strada dietro a mia moglie. Ficcò dentro il suo membro in modo rude e iniziò a scoparla lentamente, riempiendola completamente ad ogni colpo.

    Tania stava leccando e succhiando il cazzo del mingherlino e sembrava che stesse lottando per non sborrare. Il peloso annunciò che voleva cambiare posizione e Tania si fermò per un momento mentre lui si stendeva sull’asciugamano di fronte a lei, allargando le sue gambe pelose. Il mingherlino si affrettò ad andare dietro a Tania e iniziò a scoparla con il suo giovane cazzo smilzo.

    Il mingherlino era di nuovo sul punto di venire quando il peloso gli ordinò di fermarsi. Il peloso ordinò a Chiara di mettersi sopra di lui e lei si sentì in dovere di farlo molto volentieri. Il peloso adoperò le sua grandi mani per spalancare la fica di Tania. Infilò alcune dita dentro e gli allargò la fica, cosa che io sapevo fare impazzire Tania.

    Il peloso poi disse al mingherlino di riempirle l’altro buco. Il mingherlino faticò per un po’ ma poi alla fine riuscì a mettere il suo cazzo dentro al buco del culo di Tania mentre il peloso lo teneva aperto per lui.

    Tania urlava per l’eccitazione e i tre ce la stavano veramente mettendo tutta. Tania stava venendo infinite volte, quando improvvisamente sentii un fruscio vicino. Con mia grande sorpresa vizi un vecchio tizio nascosto in un cespuglio qualche metro più in là di me. Doveva essere lì a guardare da un po’ di tempo e si stava masturbando il cazzo furiosamente.

    Lo guardavo mentre stavo ascoltando mia moglie venire inchiodata e se ne andò proprio quando sentii Tania urlare per un ulteriore prorompente orgasmo.

    Mi girai per guardare Tania inginocchiata tra i due giovani ragazzi mentre si masturbavano. Entrambi schizzarono il loro sperma sulla bocca e sul mento di Tania e lei li succhiò entrambi e li ripulì per benino. Sentii, piuttosto che vidi, il vecchio tizio strascicare via mentre io li guardavo fare il trattamento per il viso di mia moglie.

    Sia il peloso che il mingherlino la ringraziarono per in piacevole momento e se ne andarono. Quando se ne furono andati entrambi, Tania si spalmò il loro sperma per tutta la faccia, toccandolo ancora una volta mentre si sgrillettava la sua fica spalancata.

    Alla fine Tania si alzò e io corsi indietro verso il nostro posto giusto in tempo prima che lei arrivasse. Tania mi sorrise maliziosamente quando tornò. Non si preoccupò di rimettersi il costume. Crollò sul lettino accanto a me e si addormentò.

    I due ragazzi stavano nuotando lì vicino e ci ignorarono come se niente fosse. Un po’ più tardi il vecchio tizio che aveva spiato Tania ci gironzolava attorno. Mi sorrise quando vide il corpo di Tania nudo e io gli lanciai un occhiolino d’intesa.

    Edited by |LiveDeviL| - 13/4/2008, 07:35
     
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