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| Si e mi piace 
Hai mai provato a pensare che forse tutto quello che pensiamo che esiste,che è e che forse sarà,sia solo un sogno? |
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| | Direi che sia tutto corretto.Approvata! |
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| Greed si sedette sulla poltrona lasciata libera dalla ragazza non prima di aver dato una rapida occhiata verso il grande schermo,notando che effettivamente la ragazza del protagonista doveva essere morta,oppure semplicemente scomparsa in attesa di un colpo di scena finale già visto.Si sedette appoggiando il polpaccio sinistro sul ginocchio destro,appoggiando bene la schiena allo schienale della poltrona e togliendosi gli occhiali dagli occhi.
Io non sono un mafioso sono semplicemente un libero professionista.E poi scusa non hai paura a rimanere al buio con un “malvivente” sapendo che nessuno potrebbe salvarti da lui?
Accompagnò la parola malvivente piegando l’indice e il medio di entrambe le mani imitando delle fittizie virgolette,quindi tornò composto e rimise gli occhiali dentro la tasca interna del gilet,il quale si tolse poggiandolo sulla poltrona adiacente rimanendo con la maglietta sbracciata.Poggiò a terra il piede sinistro che era rimasto a mezz’aria oltre il ginocchio,allungando per bene le gambe e riattivando la circolazione,quindi osservò per un’altra manciata di secondi lo schermo cinematografico:una sottospecie di grosso zombi cavaliere con una grossa ascia bipenne aveva prima mozzato le braccia di un tale,quindi l’aveva decapitato senza troppi problemi facendo schizzare il suo sangue ovunque.
Interessante…devo ricordarmi di comprare una di quelle asce e anche un perizoma alla barbaro .
Portò la mano destra al mento mentre rimase sognante ad immaginarsi con indosso quello che aveva citato senza rendersi conto di aver mischiato pensieri e parole.
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| Strano a credersi la ragazza aveva frainteso le sue parole poiché,si lui voleva qualcosa per se,ma non si riferiva al corpo della giovane bensì alla cola e alle patatine che aveva in mano;rimasto a bocca asciutta e senza un motivo valido per rimanere all’esterno della sala,scelse di seguire la ragazza verso la sala.
Lasciare la borsa in una sala di un cinema non è che sia la migliore delle mosse e,tenendo conto del film,credo che se una persona fosse furba si concentrerebbe più su quella che sulla pellicola.
Forse per normale intendeva se stesso o qualche altro malato cleptomane che seguiva le sue orme,tuttavia l’idea di tornare nella sala cominciava a allettarlo e poi quella ragazza sembrava simpatica,lontano dalla solita ochetta di turno capace a parlare e basta…insomma forse aveva trovato una ragazza come si deve.
Posizionò di nuovo gli occhiali davanti agli occhi prima di rientrare nella sala per pura precauzione,temendo che altri oltre a Rei lo potessero vedere;la cosa non accadde poiché i presenti erano tutti più impegnati sulle scene “macabre” del film.
Quello mi sembra più pomodoro che sangue e quello una specie di gelatina gommosa piuttosto che un nervo…questi registi di oggi ormai non spendono nulla per dare realisticità ad un film.
Si grattò la nuca continuando a seguire la ragazza e senza preoccuparsi di abbassare la voce,provocando qualche brusio di disapprovazione;certo era anche vero che lui era abituato a vedere nervi e sangue vero ma quella era tutt’altra storia.
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| | Credo possa andare.Approvata! |
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| Greed cerco di trovare le parole giuste per spiegare alla ragazza il motivo di quel soprannome che tutti usavano quando si riferivano a lui,ma arrivò alla conclusione che dire tutta verità per questa volta non avrebbe certo fatto male,forse;si riappoggiò al muro piegando la gamba destra in modo da poggiare la suola dell’anfibio al muro quindi incrociò le braccia sul petto.
Sono semplicemente un tipo avido tutto qui,mi piace circondarmi di bella cose:macchine,case,belle donne…insomma non mi faccio mancare niente.Tuttavia spesso il modo con cui mi faccio “dare” le cose non è del tutto lecito.
Riallungò le braccia quando arrivò al punto del dare,per piegare in alto le dita a mo di virgolette,sperando di far capire meglio ciò che voleva dire alla sua interlocutrice,poi ritornò nella stessa posizione in cui si trovava in precedenza guardando negli occhi la ragazza.
E poi ho anche questo che mi aiuta a ricordare chi sono.
Indicò il tatuaggio che aveva sulla mano raffigurante un drago che tentava di mordersi la coda che formava un cerchio attorno ad una stella a sei punte.Quando ebbe finito tutto il suo soliloquio,cambiò gamba poggiando la suola sinistra al muro,senza però togliere le braccia da come le aveva lasciate.
E credimi sto cominciando a fare un pensierino su qualcosa che mi sta molto vicino.
Sorrise guardando negli occhi la ragazza,che sicuramente avrebbe colto l’allusione.
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| Dovresti giusto modificare la scheda in base a questa qui.Per il resto dovrebbe andare.
P.S:Probabilmente si è persa durante il trasferimento come hai detto tu  |
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| Fece qualche passo indietro fingendo maldestramente stupore sgranando gli occhi e aprendo leggermente la bocca,quindi tornò serio e si riavvicinò alla ragazza pronunciando parole basse e cupe.
Come hai fatto a scoprirmi?Ora sarò costretto a succhiarti via tutto il tuo sangue...ma prima mi passo del cerone sulla faccia così sono più bello.
Si aveva maldestramente e involontariamente letto quel libro e si era pentito non poco di aver visto anche il film,ma quello doveva rimanere un segreto:vuoi mettere Greed vicino alle ragazzine urlanti davanti ad un povero omosessuale che sbrilluccica al sole?Dannazione i vampiri sono molto peggio di quella sottospecie di gonna glitterata che cammina.
Tornò serio dopo quel breve excursus sulla stupidità delle ragazzine di quel periodo,quindi schiarendosi la voce fece un breve inchino in avanti prendendo la mano della ragazza e effettuando un baciamano all’antica maniera senza toccare con le labbra la mano della giovane.
Piacere di conoscerla Rei,il mio nome è Amnos..però gli amici mi chiamano Greed.
Sorrise e tornò di nuovo in posizione eretta lasciando la mano della ragazza e sornando a sorridere come in precedenza.
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| Osservò per qualche istante l’occhio,non certo sconvolto da quella visione,incuriosito da quello che non era un segno comune tra i mortali,tuttavia non bastava quello per capire le origini di una persona.Rimase fermo persino quando la ragazza appoggiò la sua testa su di lui,provocandogli non poco imbarazzo e distraendolo dalla borsa che per aveva squadrato nuovamente prima del gesto della ragazza.
Anch’io ho gli occhi rossi ma ciò non toglie che sia una cosa così particolare,però credo che questo lo sia.
Si staccò da lei solo quel tanto che bastava per posizionare una mano tra di loro facendo comparire quella seconda pelle su di essa,ricoprendola e facendo allungare gli artigli;la mosse in aria fendendola attorno al viso della giovane,stando attento a non sfiorarla neanche,mostrandogli solo movimenti veloci e fluidi,quindi quando ebbe svolto la stessa azione per un paio di volte riportò la mano nella posizione di partenza e la lasciò inerme davanti agli occhi della sua spettatrice.
Dici che questo basta per dirmi qualcosa di più su di te?
Sorrise e fece rientrare gli artigli,lasciando solo la mano ricoperta dall’armatura.
Scusa il ritardo ma ho preferito rispondere solo dopo aver finito gli esami di riparazione. XD |
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| Rise sommessamente alle parole della ragazza,pensando sol ora che forse le sue richieste erano state un po’ troppo eccessive per un primo incontro,neanche lui sarebbe andato a spifferare al primo incontrato la sua vera natura..o forse no?
Sta di fatto che una volta tornato serio cercò di acquistare nuovamente uno sguardo sufficientemente convincente,cercando così di scavare il più possibile nella personalità della ragazza che,da quanto aveva capito,nascondeva un numero di segreti pari ai suoi.
Puoi stare tranquilla con me,non sono un tipo che va a dire agli altri i segreti altrui,sono alquanto avaro a riguardo..e non solo su certe cose.
Stava lentamente tornando il Greed di sempre,anche se lo shock emotivo ancora non accennava a passare,lasciandolo in una sorta di situazione d’equilibrio tra l’oblio e la vita reale.Prese entrambe le mani della ragazza e le strinse tra le sue sorridendo dolcemente.
Possiamo fare uno scambio equo.Lei si libera del suo peso e io,in cambio,le mostrerò il motivo per cui la sua sensazione non può essere del tutto solo un’impressione.
Sapeva a cosa andava incontro e temeva la reazione che la ragazza avrebbe potuto avere nel vederlo nella sua vera forma,ma era un rischio che era pronto a correre dopotutto,non aveva nulla da perdere e chissà che sarebbe tornato alla normalità dopo quella pazzia.
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| Io penso da quanto si sia capito qui sul foro,o ancora meglio al raduno avvenuto a Roma,che ho un’ide anarchica della vita;l’anarchia non può essere calcolata come un partito politico dato che è uno dei baluardi contro cui combatte,quindi ho preferito mettere altro per un semplice motivo ideologico.
Non mi ritengo certo un anarchico convinto,dato che come ogni idealista,ho idee che condivido ed altre che leggermente non rispetto.Il mio rigetto verso lo stato Italiano è stato sicuramente il motivo per cui in questi ultimi anni mi sono avvicinato a questo idea;l’idea di distruggere lo stato e togliere di mezzo tutti questi politici corrotti mi ha affascinato,tuttavia l’ideale anarchico in se e per se non può essere attuato dato che il nuovo “ordine” che verrebbe a crearsi dopo la distruzione sarebbe incontrollabile e,data l’indole degli esseri umani,verrebbe presto ricondotto in dittatura.
Di questa ideologia apprezzo gli ideali più profondi quali l’odio più profondo contro ogni forma di razzismo e l’odio verso ogni forma di controllo.Ho sempre avuto in mente come esempi gli anima che,nella loro vita senza regole,riescono a sopravvivere autogestendosi.
Il mio pensiero sarà sicuramente sbagliato agli occhi di molti,ma non mi lamento di ciò,ognuno ha la libertà di decidere cosa pensare.Per concludere vorrei citare un pezzo tratto da una canzone molto bella,dedicato a chiunque pensasse che l’anarchia sia esclusivamente una lotta armata.
“Anarchia non vuol dire bombe,ma uguaglianza nella libertà”.
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| Sogghignò sadicamente alle parola della giovane ragazza,del tutto all’oscuro della sua vera natura,ma se era così attratta da suoi occhi avrebbe continuato a giocare su quelli,dato ch sembravano essere diventati il suo nuovo biglietto da visita e piatto forte,oltre ad altro naturalmente;si tolse quindi gli occhiali,ormai scoperto e benedetto,chiudendoli e riponendoli all’interno del taschino del gilet,quindi si alzò e si avvicinò al volto della giovane ragazza.
Credimi se mi vedessi con il mio vero aspetto questi”bei occhi”,come dici tu,non ti attirerebbero più così tanto.
Sogghignò nuovamente,cercando di dare alla situazione un po’ più di atmosfera horror,insomma come se quella fosse veramente una scena di un film del genere.La ragazza si annoiava con quello nella sala giusto?Lui gli avrebbe dato motivo di preferire quello rispetto a quello che poteva aspettarla lì fuori con lui.
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| Sorrise amaramente davanti a quel sorriso,almeno gli aveva fatto riacquistare un po’ dell’ottimismo perso,ma la situazione non era cambiata rispetto a come era iniziata;aveva notato diverse cose bizzarre in quella ragazza,sicuramente fuori dal comune,tra cui gli strani rumori emessi dalla borsa e quel misto di tristezza e “falsa” felicità.Non era riuscito ancora ad inquadrare quell’animo misto che si trovava davanti,ma qualcosa nel suo corpo gli faceva capire che aveva del potenziale,nascosto,ma c’era.
Cercò di darsi un contegno cercando di disegnare sul suo volto un interesse non troppo evidente,interesse positivo capiamo bene,nulla a che vedere con la perversione,quindi girando le mani della ragazza tra le sue assunse un vago sguardo interessato.
Perché non prova a dirmi questi tanti motivi di cui parla?Magari possono essere gli stessi che mi tormentano.
Fu colto poi da un “lampo illuminante” che gli ricordò che non solo stava parlando con una persona di cui non conosceva il nome,ma per giunta non si era neanche presentato,quindi improvvisando un baciamano avvicinò la destra della ragazza alla sua bocca,senza però toccalr,quindi con voce seria e leggermente distaccata si presentò.
Il mio nome è Amnos,per gli amici Greed,piacere di conoscerla signorina..?
Aspettò con vaga curiosità la risposta della ragazza che sempre di più lo incuriosiva. |
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| Si il progetto deve essere ancora avviato e,se questa sera ci sei su msn,possiamo parlarne con i dovuti interessati u.u |
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| Rimase per qualche secondo spiazzato dall’azione della ragazza,spalancando gli occhi e aprendo leggermente la bocca sulla quale rimase in bilico la sigaretta.Si riprese quasi immediatamente togliendo la sigaretta dalle labbra con la mano che aveva ancora libera e riportando gli occhi alla loro normale apertura,quindi dopo aver sbuffato il fumo dell’ultimo tiro gettò la sigaretta lontano innanzi a lui.
Non sta bene che le giovani ragazze si sorbiscano del fumo passivo.
Strani e diversi pensieri di un uomo cambiato nell’aspetto e nella mentalità,distrutto da un dolore maggiore che lentamente lo stava portando alla pazzia,infatti quando mai lo si era visto preoccuparsi del prossimo?
Si tolse gli occhiali da davanti agli occhi,rivelando così le sue iridi vermiglie visibilmente non umane,quindi dopo averli richiusi e poggiati sulla panchina,rivolse il suo sguardo verso la giovane ragazza mostrando un viso tutt’altro che beffardo.
Si ho perso qualcosa,o meglio qualcuno di veramente importante…era il mio unico amico,sa non sono un tipo molto socievole.
La voce era un flebile sospiro nell’aria,lontana da quella spavalda e quasi malvagia che possedeva di solito.
Lei invece come mai ha quello sguardo così triste?Di solito le ragazze giovani sono sempre sorridenti.
Una mentalità avida e maligna mutata in una premurosa e materna,quasi vomitevole,ma forse questa era solo la reazione davanti all’evidenza dei propri sbagli.
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157 replies since 26/11/2009
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