Replying to Teoria del caos

  • Create account

    • Nickname:
  • Enter your Post

    •               
           
       
      FFUpload  Huppy Pick colour  HTML Editor  Help
      .
    •      
       
      File Attachments    Clickable Smilies    Show All
      .
  • Clickable Smilies

    • <3:XD:*_*:];P:XP:(:=)X):D:>.<>_<
      =_=:|:?3_3:p:;_;^U^*^^*:=/::*::b::f:
      :poly::zizi::asd::oml::omb::romgtfl::rovescio::giromg::look::rock::fifi::fofo:
      :nono::ommg::killer::sperm::gratt::mia::riot::titto::sisi::cvc::nedo::tunz:
      :omz::lacri::rossomg::gokumg::salta::ahse::sesso::nottolo::flood::omgpatt::omg::omgball:
      :sbav::rotfl::fpm::fck::bla::pon::fior::mrs::cerejia::lord::porco::ops:
      :grr::nunu::passomg::tittomg::patt::apomg::fig::omn::hsi::nosa::prugna::giec:
      :birra::penth::poe::omc::zuccomg::kiss::cuor::patatomg::violo::fantomg::ded::wut:
      :natale::latex::frank::bongo::poo::miciomg:      
  • File Attachments

    • ForumCommunity Hosting   jpg gif png zip ...

      Descr.:

  •   

Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 21/6/2013, 14:30
    Scusate il post cortino... fatemi riprendere la mano e le idee...


    Mentre Blossom con fare ardito si chinò tra le gambe di Tyrann ed iniziò a leccare il suo membro con delicatezza e disinvoltura, il giovane si avvicinò al volto di Neera e accarezzatele le labbra con un gesto sensuale, la guardò in una maniera da far tremare le gambe.

    Dipende da cosa dovrei assaggiare… certo le tue labbra ora sono così invitanti che sarebbe difficile resitervi… ma…
    La ragazza si avvicinò ulteriormente al viso di lui e posò le labbra sulle sue senza tuttavia insinuare la lingua dentro. Il suo respiro era già lievemente affannato, segno che le attenzioni che Blossom gli stava riservando erano ben gradite.

    Ma… io direi di riservarmi i tuoi baci a dopo… ora forse sarebbe il caso di prestare aiuto a quella dolce ragazza che è tra le tue gambe.
    Leccando con la punta della lingua il labbro inferiore, con un gesto lento si chinò anche lei inginocchiandosi a sua volta. Blossom per una frazione di secondo incrociò il suo sguardo con quello di Neera. Poi senza indugiare oltre, la lingua di Neera iniziò a cercare quella di Blossom e il membro di Tyrann. Se la ragazza non si fosse scostata le loro lingue si sarebbero incrociate e insieme avrebbero leccato e succhiato il ragazzo. La dolcezza della saliva della ragazza si sarebbero mischiati agli umori di Tyrann e appena possibile Neera avrebbe dato un lussurioso bacio a lei insinuando la lingua nella sua bocca, non paga avrebbe allungato una mano e avrebbe iniziato a sfiorarle i seni.
  2. Posted 27/4/2013, 17:31
    La sentì abbandonarsi subito e si compiacque del risultato ottenuto. Si era aspettato un minimo di contrarietà visto il comportamento tenuto dalla ragazza sino a quel momento, ma per una volta gli andò bene assaporare delle labbra compiacenti. Mentre la baciava, teneva gli occhi dorati aperti e sorrideva, fattore che Neera avrebbe potuto notare. Era rimasto compiaciuto della sua reazione, un misto tra il deluso e il determinato che l'aveva divertito. Quando poi la lingua della ragazza scivolò sul suo collo, il suo sesso, già turgido, iniziò a premere in tutta la sua grossa mole contro i pantaloni attillati, tanto che, quando venne liberato dalle mani della rossa, mentre il bacio con Bloosom proseguiva, Tyrann non poté fare a meno di emettere un breve e virile sospiro. Non era certo tipo da lasciarsi andare o perdersi del tutto, nemmeno in momenti dal genere, ma la compagnia delle due ragazze si stava rivelando semplicemente più piacevole di quanto avesse immaginato. E dire che non avevano neppure iniziato! La presa sulla natica di Blossom si fece più decisa così come la sua lingua cominciò a insinuarsi sempre più a fondo dentro di lei, esplorando le sue dolci labbra con passione crescente. Non si fermarono neppure quando la mano di Neera iniziò ad accarezzare il suo sesso turgido. Le mani poste su di lei si fecero però più decise, una scivolò, accarezzando con voluttà anche le morbide e tonde natiche mentre l'altra, posta sulla nuca, stringeva i capelli e l'attirava più vicina a Blossom, che, al di là di ogni aspettativa, si staccò in fine da lui per lanciargli un'occhiata che lo fece ardere e sorridere. La guardò dritta negli occhi mentre si chinava, promettendo con lo sguardo piaceri che non vedeva l'ora di sperimentare. La mano sulla sua nuca rimase lì, ad accarezzarla e la invitò con un po' di rudezza a far di più, mentre quella che prima era sulle sue natiche le accarezzò una guancia. Al ché, si voltò verso Neera e la guardò sorridente, levando la mano sulle sue natiche e portandola a sfiorare le sue labbra, fissandole per poi guardarla negli occhi. Non aveva mai smesso di sorridere. Forse vorresti assaggiare anche tu? E non fu chiaro se si riferisse alle sue labbra o al suo membro, ma certo le riserbò uno sguardo e un sorriso da mozzare il fiato. Le sue attenzioni, ad ogni modo, sembravano dividersi equamente e senza troppe difficoltà tra entrambe, a testimonianza del fatto che le due non dovessero sentirsi in competizione: era pronto a soddisfarle tutte e due, anche contemporaneamente, e i filamenti d'oscurità che si divisero da lui per andare ad accarezzare le loro rispettive intimità passando dalle loro schiene e infilandosi nei loro vestiti ne furono testimoni. Erano movimenti lenti, atti solo a eccitarle ulteriormente. La strada per il piacere era lunga e lui non era solito mettersi fretta: avevano tutto il tempo del mondo. Sapete, ho affittato la camera per 24 ore... sussurrò. Un chiaro e dolce avvertimento....
  3. Posted 24/4/2013, 18:20
    Il ragazzo accompagnò lei e Neera verso l'ascensore. Blossom non ne aveva mai visto uno così, una sorta di gabbia di specchi che prometteva molto di più di un semplice elevatore. Dopo qualche momento di salita il ragazzo attivò un meccnisco e l'ascensore si fermò, Blossom non ebbe paura di un guasto, il motivo di quella fermata era chiaro. Il ragazzo non lasciò il tempo per i fraintendimenti e iniziò subito ad accarezzare la schiene delle due atirandole a se. In breve Blossom si ritrovò schiaccianta contro il copro del ragazzo a fianco di Neera, i loro visi formavano i vertici di un triangolo, gli occhi seducenti di Tyrann passavano da una all'altra. Blossom cercò di attirarlo con lo sguardo, voleva che lui si fermase su di lui e di colpo sentì montare in lei un sentimento di competizione con Neera. Chi avrebbe sceltro Tyrann? In bereve la sceltà sembrò essere compiuta, la bocca del ragazzo si avvicinò a quella di Neera, Blossom si sentì sprofondare, ovviamente lui aveva scelto lei. Si sentì improvvisamente sola e stupida, lei era solo l'elemento in più di quel gioco amoroso che stava per nascere tra Tyrann e Neera, nulla di più di un giocattolo sexy da usare per il maggioro piacere di loro due. Mentre il suo sguardo si abbassava per la delusione sentì un movimento nel corpo del ragazzo, rialzò lo sguardo e proprio in quel momento le labbra del ragazzo si posarono sulle sue. Trasalì per la sorpresa ma non ebbe il tempo per le esitazioni, le labbra di Tyrann non erano li per un semplice bacio per una vera e propria danza di lussuria. Lei non si fece cogliere impreparata e rispsose colpo su colpo dischiudendo le labbra e accogliendo la sua lingua vogliosa. Intanto Neera non si era scoraggiata per la mossa del ragazzo, o almeno non voleva drlo a vedere. Blossom percepì che si era messa a baciare il collo del ragazza ma francemnte in quel momento non le importava, lei era stata la prima, quella che Tyrann aveva scelto. Non si faceva troppe illusioni, anche quella mossa faceva parte del gioco del ragazzo per eccitare ancora di più Neera, ma almeno lei non sarebbe stata una semplice comparsa. Tornò a considerare la ragazza quando sentì che la sua bocca si spostava dal collo del ragazzo al suo, quel contatto le diede un brivido, maggiore anche di quello che le aveva dato il bacio di Tyrran, era la prima volta che una ragazza si comportava così con lei e si sentì subito invasa da un onda di eccitazione. Tyrann non sembrava intenzionato a voler interrompere quel lor lungo e vorace bacio, nemmeno nel momento in cui Neera tirò fuori il suo membro dai pantaloni, Blossom se lo sentì premere contro il ventre con tutta la sua considerevole mole. Intanto la ragazza aveva insinuato una mano anche sul suo sesso, trovandolo già caldo e bagnato. Certo era intraprendente questa Neera e lei non peteva rischiare di perdere il bonus che aveva ottenuto col bacio di Tyrran. Si lasciò accarezzare da lei per qualche istante poi si staccò dalle labbra del ragazzo e, dopo avergli lanciato un'occhiata languida, iniziò ad abbassarsi fino a mettersi in ginocchio danvanti a lui. La mano di Neera scivolò fuori dai suoi pantaloni mentre si chinava. Ora aveva il membro del ragazzo davanti al volto, Neera lo stava ancora accarezzando. Lei iniziò a baciare la mano della ragazza e a leccarla dolcemente. Piano piano si spostò verso le sue dita fino ad arrivare finalmente al pene. Lo leccò con delicatezza, usando solo la punta della lingua, poi piano piano ne tirò fuori sempre di più e iniziò a percorrerlo in tutta la sua lunghezza dalla punta fino alla base.
  4. Posted 22/4/2013, 11:59
    Mentre varcavano l’ascensore che li avrebbe condotti verso la loro camera, Tyrann sfiorò la schiena di entrambe le ragazza. La presa era decisamente forte e mascolina. La cosa non stupì più di tanto Neera, in effetti il ragazzo mostrava oltre ad attributi interessanti… anche una notevole massa muscolare. Prima di entrare, con fare disinvolto aveva scelto la camera e afferrato l’ingranaggio che fungeva da chiave, con movenze risolute, si era avviato con passo deciso non prima di aver punzecchiato a dovere Neera con una risposta che la dicevano lunga sulla sua sicurezza. Silenziosamente le porte si chiusero alle loro spalle e l’ascensore si avviò verso l’alto. Tutto sembrava tranne che un ascensore… un immenso pannello pieni di comandi e pulsanti era collocato nella parte sinistra. Le restanti pareti erano rivestite di specchi, anche a terra e sul soffitto due bellissime lastre riflettevano l’immagine dei tre. Neera era stupita e senza parole e intenta a guardare con curiosità la consolle, quando notò che ad un comando vocale di Tyrann le pareti cominciarono a restringersi, mentre due mani la afferravano con forza attirandola verso il giovane spavaldo. In una frazione di secondo la ragazza si trovo vicinissimo a lui e praticamente a contatto con il fianco destro di Blossom. Gli occhi gialli ed intensi del giovane erano così carichi di lussuria e di desiderio che Neera non poté fare a meno di eccitarsi, le sue mani, una vera ed una di pura oscurità l’avevano circondata: una la stringeva per i fianchi, l’altra posata dietro la nuca avevano fatto si che il volto della ragazza fosse vicinissimo a quello del giovane. Anche Blossom era nelle stesse sue condizioni, Neera percepiva il suo respiro ed anche il leggero calore che emanava il suo corpo. Con una voce languida e fissandola le ricordò che non era sua intenzione solo guardare ma che aveva tutto il desiderio di “assaggiare”entrambe le ragazza. Parole pronunciate con un tono ed un volto così seducente che per un attimo a Neera erano mancate le forze, anche perché le sue labbra carnose e meravigliose si stavano avvicinando alla sua bocca. La ragazza era tutta presa da quei gesti, era in attesa di assaggiare le sue labbra, di toccare e degustare la sua passione, quando con un gesto studiato Tyrann si voltò dalla parte di Blossom e con tutta probabilità avrebbe schioccato un bacio mozza fiato all’altra sua pulzella. Neera sentiva il volto ormai in fiamme, e desiderosa di quel contatto, era rimasta tra il deluso ed il divertito.
    Vedo che vuoi giocare. E sia.
    La sua voce era lievemente roca, e carica di sfida: lui era riuscito senza fare nulla ad eccitarla. Mentre Tyrann si sarebbe deliziato delle dolcissime e sensuali labbra dell’altra ragazza, e magari strusciato sulla sua nuova amante, Neera si sarebbe accostata a loro e avrebbe leccato con disinvoltura e molta passione il collo del giovane. La sua lingua avrebbe percorso dalla base fino a sotto l’orecchio, poi soffermatosi sul lobo lo avrebbe morso gustandosi la sua reazione.
    Non vedo l’ora di mangiarti tutto.
    Detto questo con voce sensuale ed allusiva e con un tono di voce che poteva udire benissimo anche Blossom, avrebbe ripreso a leccargli il collo ed il volto ora sicuramente intendo a baciare la ragazza. Avrebbe leccato le loro labbra e piano piano si sarebbe spostata da lui a lei continuando a leccare e magari mordicchiare anche il collo candido e morbido di Blossom. La mano sinistra si sarebbe posata sulla cerniera del pantalone del giovane e avrebbe senza tropa difficoltà afferrato e liberato il pene che sicuramente era giù abbondantemente eccitato, mentre la mano destra avrebbe scostato gli indumenti di lei e si sarebbe insinuata sotto i pantaloni, non prima di averli slacciati, e le avrebbe accarezzato i glutei spostando le sue dita attraverso la carne fino ad arrivare al suo sesso per toccarla.
    Neera voleva sentire la loro eccitazione, voleva palpare il loro desiderio.
  5. Posted 19/4/2013, 00:48
    Tyrann ridacchiò, per poi guardare entrambe con un'espressione fintamente rassegnata, passandosi una mano sui capelli violacei con le movenze virili che lo contraddistinguevano, ma continuando a mostrare il suo sorriso diabolico e malizioso. Cavoli, mi arrendo...siete proprio delle dure. disse poi, provocatorio quanto sarcastico, prima di cederle il passo da buon gentiluomo e osservarle varcare la soglia del lussuoso quanto lussurioso albergo. Nonostante la galanteria, non si fece scrupoli ad approfittare dei successivi momenti per accarezzare i loro corpi con gli occhi dorati, colmi di manifesto interesse, là non erano potuti arrivare sino a quel momento. Oltre all'immaginarsi le splendide schiene delle due ragazze senza tutta quella stoffa a coprirle, stava pensando che la giornata si prospettava veramente interessante, soprattutto perché né Neera né Blossom sembravano disposte a lasciarsi intimidire dalle sue continue provocazioni... Fattore che, per i suoi gusti, risultava decisamente positivo. Una volta dentro, raggiunse senza troppi preamboli la reception dove scelse la stanza nella quale avrebbero trascorso le prossime ore (se non l'intera giornata) per poi mostrare a entrambe, con sorriso pieno di promesse, l'aggeggio futuristico che ai loro tempi sostituiva ciò che attualmente è definito ''chiave'', lanciandolo in aria per poi afferrarlo e stringerlo come a dire ''eccoci qua''. Cedendo nuovamente il passo per invitarle a raggiungere la camera prescelta, Tyrann si sarebbe poi avvicinato a loro per posare, con molta discrezione, entrambe le mani (inconsuetamente bollenti) sulle rispettive schiene, né troppo in basso né troppo in alto ma al centro, con un tocco delicato ma deciso.
    Impaziente com'era, sebbene sino a quel momento si fosse contenuto lasciando che lo ''escludessero'' quasi dal loro reciproco corteggiamento, l'intraprendenza a cui aveva fatto cenno Neera poco prima, si sarebbe palesata una volta entrati all'interno dell'ascensore che li avrebbe portati al novantesimo piano, dove per l'appunto si trovava la stanza 1092: la loro. Già dalla struttura del ''mezzo'', che sebbene lussuosa rivelava un particolare meccanismo tramite il quale vi si poteva decidere persino la velocità, si cominciava a comprendere che l'intero edificio era atto a divertimenti lascivi di svariato genere. Nel pannello comandi dell'ascensore, vi era infatti un touchsceen piuttosto grande, che permetteva di scegliere diverse funzioni alle quale tuttavia Tyrann non ebbe bisogno di ricorrere: massaggiatori robotoci pronti a spuntare dalle pareti, potenti afrodisiaci pronti a venir liberati nell'aria, imbragature di vario genere nonché struttura per cominciare ad ''agire'' ancor prima di arrivare ai propri letti e chissà cos'altro ancora...ma a che sarebbero serviti quando tutto ciò di cui aveva bisogno Tyrann per ''iniziare'' le acrobazie con le due era il proprio corpo? Se sino a quel momento si era mantenuto ''discreto'' nei gesti, limitandosi a provocarle (invano) tramite le parole, una volta dentro l'ascensore (che si sarebbe ristretto a un comando vocale che per qualche ''arcano'' motivo il demone conosceva e pronunciò) le mani che sino a quel momento erano state delicate e ''gentili'' si sarebbero mosse per attirare le due ragazze contro il suo corpo virile e muscoloso, spostandosi dalle loro schiena ai fianchi, afferrandoli con fare quasi possessivo. Al ché, due nuovi arti composti da oscurità per nulla evanescente si sarebbero posti dietro le loro rispettive nuche per spingerle entrambe a voltarsi verso il suo viso, che il quel momento si sarebbe trovato circa alla loro altezza, il demone piegato per guardarle entrambe da estremamente vicino. Sino ad ora mi avete tagliato fuori, non vi pare? Ma per quanto vi trovi un piacere per gli occhi, non sono affatto uno che si accontenta solo di guardare...voglio assaggiarvi anch'io.. Per tutto il tempo, si era rivolto verso Neera, avvicinandosi alle sue labbra alla fine di quella frase pronunciata con un voce roca, colma di desiderio e un sorriso malizioso da mozzare il fiato, ma benché Blossom si sarebbe potuta sentire esclusa e Neera si sarebbe potuta preparare per il bacio che le labbra piene ma virili di Tyrann promettevano, proprio nell'istante in cui la rossa fosse stata pronta a ricambiarlo o a rifiutarlo, il viso del demone si sarebbe voltato (senza prima mancare di lanciare a Neera uno sguardo di sfida) verso Blossom e, senza aspettare un suo consenso, l'avrebbe attirata a sé con entrambi gli arti che la stringevano, l'uno d'oscurità (che le avrebbe stretto i capelli per non permetterle di sottrarsi alla sua presa) l'altro di carne (che si sarebbe spostato ad accarezzarle una natica) e l'intento di farle schiudere le labbra per accogliere la sua lingua vogliosa ed esperta nonostante possibili proteste da parte di entrambe. Salvo complicazioni dunque, la ragazza sarebbe stata la prima tra le due a scoprire che, con ogni probabilità, Tyrann non aveva affatto scherzato nel prometterle una giornata indimenticabile... Non si poteva certo dire infatti, che in 144 anni il demone non avesse avuto modo di diventare ''piuttosto bravo'' nell'arte del baciare.

    Scusate se è ben lungi dall'essere un post preciso. Colpa dell'ora, ma non volevo farvi attendere oltre. Mi scuso anche per il ritardo. >w<


  6. Posted 10/4/2013, 19:55
    Blossom non conosceva il quartiere del piacere della città, quindi ci mise un po' a capire dove si stavano diigendo. Erano praticamente arrivati quando capì che i lussuosi hotel della zona ospitavano gli incontri galanti e perversi delle persone più facoltose della città. Il posto era davvero maglifico e Tyrann si comportava con loro come un uomo di gran classe. Questo non fece che aumentare l'effetto delle sue frecciatine. L'allusione era ovvia, tutti quelli che li avessero visti scendere da quel taxi avrebbero visto un ragazzo dall'aspetto affascinante e ricercato accompagnare in un hotel del sesso due ragazze vestite invece in modo casual. Certi avrebbero pensato che il ragazzo avesse comprato i servigi di due prostitute con poco gusto per il vestire, certi magari avrebbero pensato che quello poteva essere un travestimento per un gioco di ruolo: il ragazzo ricco e le due ragazze semplici, la maggior parte avrebbero pensato al passatepo di un ragazzo ricco e annoiato che rimorchia due ingenue ragazzine nei quartieri borghesi della città e le porta nel super hotel per sbalordirle con il suo sfarzo e poi per soddisfare i suoi lussoriosi desideri.
    La realtà infatti non era poi così lontana da questa ultima ipotesi ma Blossom restava sempre particolarmente concentrata su Neera, capiva che era lei il vero perno di quel triangolo, lei aveva la grinta e la determinazione per dominarla e per tener testa al ragazzo, mentre Blossom già si sentiva in balia di entrambi. Infatti Tyrann e Meera parevano molto a loro agio davanti a quell'albergo lussuoso e carico di promesse erotiche, mentre Blossom continuava a fissarsa le punte dei piedi desiderasa di togliersi dalla strada e di entrare con loro in un luogo privato e tranquillo. Per fortuna Meera le si avvicinò e le diede la mano, Blossom la prese con forza e la strinse, appoggiandosi a quel contatto per farsi forza. Desidera entrava in quell'hotel, voleva mettersi alla prova e assecondare i desideri di Meera e Tyrann, non aveva dubbi, non aveva paure, aveva solo l'ansia di non essere all'altezza di quei due ragazzi così disinvolti.

    Entriamo su...anch'io sono curiosa di vedere se entrambi siete in grado di mantenere fede alle chiacchere che avete fatto fin'ora...

    probabilmente quella sua spavalderia sarebbe risultata finta, ma era stufa di essere la "terza" di quel triangolo, quella che segue gli altri a capo chino e aspetta che siano gli altri ad agire.

    Il posto è davvero bellissimo Tyrann, speriamo che anche le stanze siano altrettanto piene di sorprese...

    Sempre con la mano nella mano di Meera si andò a piazzare nel centro della sala d'attesa, lasciando che fosse Tyrann a prendere accordi con il robot.
  7. Posted 9/4/2013, 09:57
    Tranquilla Midori :)


    Mentre il taxi conduceva il trio verso l’ignoto, Neera era preda dei suoi pensieri più profondi. Una mattinata dedita all’ozio e alla lettura si stava trasformando in cosa? Seduta accanto a lei vi era Blossom, il cui sguardo era distratto e volto fuori dal finestrino, dopo averle rivolto quelle parole la ragazza non era riuscita più a guardarla. Neera sospettava che fosse ancora imbarazzata, e il suo silenzio lo dimostravano in pieno. Davanti c’era Tyrann, sfrontato, arguto e maledettamente affascinante. Dove le stava conducendo? Mentre pensava questo ed altro Neera si accorse che i luoghi iniziavano ad essere conosciuti, ci stavamo dirigendo verso il quartiere “dei piaceri” meglio definito all’occidentale “a luci rosse”. Ella per un momento rimase sorpresa, non si aspettava che il giovane le conducesse li, aveva pensato magari al suo appartamento.. Il taxi si fermò all’improvviso davanti ad un magnifico e lussuosissimo albergo. Quasi un grattacielo fatto di vetrate nere. L’entrata imponete e bellissima: colonne di marmo nero ai lati, porta scorrevole con vetri bruni e anti riflesso, parchè che si estendeva fino al marciapiede. Insomma il più costoso e facoltoso di queste strutture. Se fuori era così figuriamoci dentro cosa poteva essere. Tyrann aprì le portiere, e con garbo e disinvoltura le fece scendere. Il suo sguardo era tra il compiaciuto e il soddisfatto. Quello di Neera era tra il divertito e il sorpreso, mentre Blossom? Non riusciva ancora a capirlo, vi era come un velo nero che le offuscava gli occhi. Neera avrebbe dato qualsiasi cosa per entrare nella sua mente. Prima di avviarci all’interno il ragazzo pronunciò alcune parole di sfida rivolte a lei e all’altra ragazza.
    In verità Tyrann io ho un concetto di intraprendenza che è notevolmente diverso dal tuo, ma comunque hai scelto bene, sono sicura che qui dentro potremo appianare le nostre divergenti di opinioni.
    Disse ridendo maliziosamente. Mentre il ragazzo si era avvicinato a loro sussurrando le ultime parole di avvertimento Neera si accostò a lui quel tanto che bastava a sfiorargli l’orecchio sinistro.
    Anche per te vale l’avvertimento, scappa ora o non avrai scampo.
    Aveva pronunciato queste parole con voce carica di mistero e di provocante desiderio, e avrebbe allungato la mano destra alla ricerca del contatto del corpo di Blossom, e le avrebbe sfiorato il braccio delicatamente fino a prenderle la mano se lei voleva.
    Poi si sarebbe diretta all'interno, notando la profonda ed immensa sala di accoglienza priva di personale umano. Lusso sfrenato e automi per preservare l'anonimato, tavoli di cristallo e raffinati dipinti alle pareti, costosissime ceramiche provenienti da tutto il mondo, e marmi di tutte le fattezze e di tutti i colori, da quelli più classici al meraviglioso marmo verde con venature nere, che tanto affascinavano Neera.
  8. Posted 8/4/2013, 19:04
    Tyrann osservò le due sorridendo mentre un sopracciglio violaceo si alzava. La rossa, che si era scoperta avere un nome particolare ''Neera'', prese un atteggiamento inaspettato che da prima lo sorprese, poi lo fece sorridere. Innanzitutto baciò la seconda ragazza (dal nome altrettanto particolare) con fare voglioso, come se non avesse voluto far di meglio e poi, ignorandolo, le sussurrò qualcosa all'orecchio che, n'era certo, doveva essere stato ancora più intraprendente del gesto stesso. Ma questo non era tutto. Voltandosi verso di lui lo provocò con quella che, alle sue orecchie, suonò come la più dolce delle sfide. Non rispose, tuttavia..o per meglio dire, furono i suoi occhi maliziosi che la squadrarono da capo a piedi a farlo. Vide poi lo sconvolgimento provocato in Blossom da Neera e pensò che forse, si sarebbe dovuto sentir escluso da quel duo che sembrava essere finalmente intenzionato ad abbandonarsi ai propri desideri. Alzò le spalle nonostante quel pensiero, in fondo aveva tutto il tempo per spostare l'attenzione su di sé...
    Le guidò così verso la strada, dove fermò un taxi e, dopo aver aperto la portiera da gentiluomo per farle salire, attese che entrassero. Una volta dentro, ordinò al taxista di portarle in una via che forse le due conoscevano. Faceva parte di un quartiere conosciuto come ''dei piaceri'', noto per ospitare diversi ''Love Hotel'', ovvero alberghi ad ore che, sebbene in passato fossero stati esclusiva di diverse città asiatiche, ai giorni ''loro'' si erano ormai diffusi in tutto il mondo. Una volta scesi, si sarebbero trovati davanti a un edificio dall'aspetto davvero lussuoso e imponente. Sebbene ci si sarebbe potuti aspettare da alberghi simili un che di ''pacchiano'' nell'apparenza, Tyrann aveva scelto di condurle nel migliore dei migliori, che dall'esterno aveva tutta l'aria di essere un albergo di lusso a più e più stelle...sebbene l'interno tradisse l'apparenza. Ma solo per il fatto che, come di consueto in tali strutture, entrando avrebbero trovato un robot ad attenderli alla reception e nemmeno l'ombra di personale umano al loro servizio, per garantire la totale privacy che tali edifici si impegnavano ad offrire. Tyrann, una volta essere sceso e aver fatto il giro dell'auto per aprire la portiera alle due ragazze e congedare il taxista con un'abbondante mancia, si sarebbe bloccato a pochi passi dall'immensa entrata e voltato verso di loro con uno sguardo malizioso e di sfida. Allora... questo è abbastanza intraprendente per te? frecciatina con lo scopo di vedere quel dolce viso arrossire sino a raggiungere il colore dei capelli per poi... O forse lo è sin troppo per entrambe? Seconda frecciatina, stavolta diretta a l'una ed all'altra tanto che pronunciandola il suo sguardo si spostò da Neera a Blossom. Le stava sfidando, e non solo con le parole, ma con gli occhi e il sorriso demoniaco che non ne voleva proprio sapere di spegnersi. Se volete scappare fatelo ora, perché non avrete un'altra possibilità. sussurrò in fine piegandosi verso di loro, come se le stesse confidando un segreto...e lo disse con tono profondo e seducente ma al contempo inquietante come non mai.

    Perdonate l'attesa. >w<
    Ho preferito non mettere le immagini dell'hotel per lasciare libera la fantasia di entrambe. ^-^
  9. Posted 5/4/2013, 18:06
    Blossom vide una specia di fumo nere propagarsi dal corpo del ragazzo, fu un attimo e quel fumo l'avvolse accarezzandola con delicatezza e malizia. Per un attimo la ragazza si sentì di nuovo sprofondanta nel suo sogno, in quella sensazione di piace intimo e speciale, caldo e umido. La sensazione di essere toccata svanì presto ma rimase il brivido di piacere che le aveva dato. A quanto pare anche l'altra ragazza aveva provato qualcosa di simile e ora si stava avvicinando. Senza preavviso l'afferrò dietro la testa, le dirò un po' i capelli facendole aprire la bocca e in un attimo la stava baciando.Fu un bacio pieno di passione e desiderio, perverso e sensuale, sentì la lingua di lei impadronirsi della sua bocca. Senza fiato Blossom si sentì avvampare sopratutto quando la ragazza le sussurrò all'orecchio una delle frasi più provocanti che poteva sentirsi dire. Non rispose, completamente bloccata dall'esplosione di sensazione che provava e d'altronde la ragazza non attese un sua risposta perchè si girò subito verso il ragazzo. Comunque se avesse potuto risponderle le avrebbe detto che era pronta a piegarsi ai suoi desideri, che voleva essere sua, che voleva gridare di piacere. Era inutile negarlo, il suo sogno era stato solo un avvertimento e ora lei non poteva che seguire il suo destino e sopratutto i suoi desideri.
    Apparentemente la ragazza voleva prendere l'iniziativa in quello strano trio, disse che avrebbe seguito il ragazzo e praticamente ordinò a Blossom di fare lo stesso.
    Lei riuscì solo a balbettare qualcosa prima di mettersi anche lei a seguire il ragazzo

    S-si certo che vengo anch'io...ehm...io mi chiamo Blossom comunque...

    Se Blossom avesse dovuto elencare tutte le sensazione che provava in quel momento ci avrebbe messo giorni, sopratutto si sentiva eccitata, eccitata per aver finalmente smesso di combattere stupidamente contro se stessa, eccitata perchè per la prima volta avrebbe seguito e assecondato i desiderio non di un ragazzo, ma di un ragazzo e una ragazza...sopratutto la ragazza...era a lei che i suoi sguardi puntafano, così incredibilmente bella e sensuale, agressiva e dolce nello stesso tempo. Blossom era eccitata perchè non vedeva l'ora di vedere dove sarebba andata a finire quel giorno.
  10. Posted 3/4/2013, 13:10
    Ed ecco che come un'aurea nera si stava propagando dal ragazzo verso di loro. Era una sensazione particolare e strana. Il tutto durò una frazione di secondo, durò quel tanto che bastava a far venire i brividi a Neera. Il tocco era delicato e voglioso allo stesso tempo. Benché lui non avesse sfiorato nulla di particolarmente intimo. Neera si sentiva accaldata e la pelle sensibile si era contratta in piccoli brividi di piacere. Era sicura che anche l’altra ragazza stesse provando una sensazione simile. Tyrann un bel nome, particolare, un bel ragazzo ma tanto, tanto sfrontato e ammiccante. Le sue allusioni ora esplicite ora implicite erano tutto un programma, ora era lei ad essere curiosa e voleva provocarlo. Neera si alzò dalla panchina e si diresse con movenze sensuali verso il ragazzo. Prima di raggiungerlo si fermò vicino alla ragazza impertinente, e senza lasciarle la possibilità di opporsi o scappare avrebbe allungato la sua mano sinistra avvolgendola dietro la nuca, nei capelli. Poi con un gesto risoluto l’avrebbe attirata a se quel tanto da baciarla con voracità, insinuando la lingua dentro la sua candida bocca. Neera avrebbe tirato lievemente i capelli di lei, senza procurarle dolore, ma solo quel tanto da farle sentire la sua presa e il suo desiderio. Voleva farla eccitare. Poi con un lieve movimento Neera si avvicinò al suo orecchio e sotto voce, per non farsi sentire da lui disse:
    Sei stupenda, non vedo l’ora di piegarti ai miei desideri, di farti impazzire. Voglio che gridi di piacere.
    Neera la guardò con insistenza negli occhi, e intravide forse un sussulto forse di sorpresa o forse di eccitazione. Sorrise e si scostò da lei per proseguire verso il ragazzo. Ella prese a girargli intorno con fare spavaldo e ammiccante.
    Tutto qui quello che sai fare? Pensavo che fossi più intraprendente visto le tue parole. Ma sei fortunato voglio darti un'altra occasione, verrò con te, ed anche lei verrà non è vero?
    Neera ora fissava la ragazza, e con un gesto esplicito prese a leccarsi il dito, voleva farla impazzire e farla diventare rossa come un peperone.
    Comunque io mi chiamo Neera.
    Disse voltandosi e prendendo a camminare verso la direzione che aveva intrapreso il giovane.

Review the complete topic (launches new window)

Top